Visualizza Versione Completa : Che rapporto avete con i vostri genitori?
Io mi rendo sempre più conto che è stata una benedizione andare a vivere a 500 km di distanza e vederli una volta al mese
Ha proprio migliorato il rapporto :asd:
A volte mi chiedo come alcuni trentenni o peggio quarantenni riescano ancora a vivere con i genitori
Condivido, io li vedo a volte ogni 2-3 mesi
Quando puoi fatti sentire.
Non serve se non chiami.
Dove/perché sei sparito?
Grazie per aver chiamato, non serviva comunque.
La famigghia.
Nightgaunt
14-08-18, 08:28
Vivrò a 8 km di distanza, per fortuna ho un buon rapporto.
Magari giusto un po' di tensione con con mio padre che, come tutti i baby boomer, considera il valore di un uomo direttamente proporzionale al suo stipendio.
Per la serie che mi sono appena sistemato definitivamente, ho uno stipendio entry level che già è più grande dell'entry level del suo vecchio lavoro e due giorni dopo già stava cagando il cazzo con "quando esce il concorso per dirigente?"
E' una bravissima persona, però mi dispiace non aver mai potuto condividere quasi nulla con lui.
Oggi vedo che i padri giocano con i figli, fanno cose insieme...io invece, a parte i rari amichetti, sono sempre stato solo.
Ha sempre visto con negatività tutti i miei interessi, da piccolo mi vedeva giocare con i soldatini e automaticamente diventavo un "fascista in erba".
Un amico a scuola mi regalò il poster di un aereo militare americano, non me lo fece appendere perchè era una cosa che "uccide le persone".
Volevo fare arti marziali ---> no, poi diventi un violento.
Per non parlare poi dei vidya. Paradossalmente, il primo gioco pc me lo ha regalato lui (Prince of Persia coffato), ma non immaginava che la cosa sarebbe durata oltre i 10 anni. Ricordo ancora la cazziata MONUMENTALE quando mi vide giocare a Wolfenstein 3d, dovetti finirlo di nascosto.
Lui non lo sa, ma la volta che mi ha ferito di più è stato pochi anni fa in occasione di una festa in famiglia.
Il mio cuginetto (come me da picccolo, ragazzino sveglio e brillante che prende sempre il massimo dei voti e ha un'oratoria migliore di molti adulti laureati) stava cazzeggiando con qualcosa tipo Lego Star Wars e io la mia fidanzata lo guardavamo, dandogli consigli e parlando del gioco.
Papà arriva, e gli dice "guarda che queste cose ti fanno diventare scemo, vieni con me a parlare di cose serie". Ovviamente il ragazzino lo sfancula con gentilezza, ma io intanto sono rimasto lì fermo di sasso, con la fidanzata di fianco che mi dice "tra le righe" che mio padre si è comportato come un coglione.
Il fatto che da adulto continuo a coltivare questo hobby, per lui è una cosa inconcepibile, e vi ha addossato praticamente tutti i miei difetti nel corso della vita.
Tipiche frasi sentite durante la mia adolescenza:
Non ha molti amici ---> i vidya
Non ha ancora la fidanzata ---> i vidya
Non è ancora Primario di Chirurgia---> i vidya
Quando in realtà il tutto è ovviamente facilmente riconducibile all'educazione eccessivamente castrante che aveva risucchiato fino all'ultima goccia di sicurezza e autostima. Un guscio vuoto, fatto di auto-commiserazione e insicurezza che dopo scuola e Università è finito in pasto alle HR e nel tritacarne della vita da ufficio.
Non è cattivo e gli voglio comunque bene, ma sono tutti sbagli che non farò con i miei figli.
La mamma? La mamma è sempre la mamma :sisi:
Cucina da dio, ha l'hobby della pasticceria, è molto affezionata a mia (a breve) moglie e al di là dei soliti patemi da mamma terrona (metti il giubbino/maglia etc..) non mi posso lamentare.
Una volta ha anche fatto un intero match online di Modern Warfare 2 :asd:
Non vedo i miei dal 20 ottobre 2017 :asd:
Prima di lasciare l'Europa li vedevo ogni 2-3 mesi. La distanza ha certamente migliorato i rapporti, però il periodo del distacco dal nido genitoriale ha coinciso con l'uscita dell'adolescenza e l'acquisizione delle prime responsabilità. Credo che lo schiarsi delle tempestose relazioni con i miei vecchi derivi dall'unione della ridotta frequentazione e del mio diventare adulto. I due fattori ovviamente sono difficilmente districabili
Magari giusto un po' di tensione con con mio padre che, come tutti i baby boomer, considera il valore di un uomo direttamente proporzionale al suo stipendio.
Per la serie che mi sono appena sistemato definitivamente, ho uno stipendio entry level che già è più grande dell'entry level del suo vecchio lavoro e due giorni dopo già stava cagando il cazzo con "quando esce il concorso per dirigente?"
Ah le cose stanno andando bene, ti hanno detto così, hai già chiesto un aumento?
Secondo me dovrebbero fare una legge che a 18 anni devi telare dalla famigghia se no riformatorio.
Nightgaunt
14-08-18, 08:35
@ nightgaunt: sul fatto che star wars ti faccia diventare coglione nel posso dare torto a tuo padre. Passare nei thread dedicati in movie machine per credere
Si, forse si :asd:
Secondo me dovrebbero fare una legge che a 18 anni devi telare dalla famigghia se no riformatorio.
Sono d'accordo anche se poi vedo quel mio amico quarantenne che è uscito di casa ai 38 lavoratore da quando ne aveva 20 che ha il c/c gonfio e mi chiedo se sono stato coglione io ad andarmene da sbarbato e accollarmi da solo tutte le spese di vita o lui.
Nightgaunt
14-08-18, 08:47
Se ho un maschio e comincia a dare segni di debolezza, gli faccio fare uno stage combo da Teon/Rondella/Lurge :snob:
Ottimo rapporto con i miei, concordo comunque che uscire di casa aiuta molto a migliorare la relazione.
Chiaro che dipende molto dalla situazione economica, io sono uscito di casa a 24 anni ma avevo già un lavoro fisso da anni e casa di proprietà, mica poco (parliamo di 20 anni fa).
Purtroppo ho perso mia mamma 4 anni fa, mio papà è a pochi km di distanza ma faccio il possibile per stare con lui soprattutto ora che è solo.
Sto anche cercando di avvicinarlo a dove abito io, probabilmente invecchiando succede il contrario e si sente il bisogno di riavvicinarsi (anche per una questione di supporto in caso di bisogno).
Nightgaunt
14-08-18, 09:04
Ti capisco, io nonostante tutto non potrei mai abbandonare i miei.
Dopotutto se non fosse stato per loro, gli anni della precarietà li avrei passati alla mensa dei poveri, e comunque sono abbastanza maturo da sapere che tutti gli errori che hanno fatto con me li hanno fatti in buona fede.
In fondo, crescere un maschio nell'estremo Harad e far venire su una persona con la mia integrità e senso civico non è cosa da poco.
Nightcoso, mio padre mi ha visto fare la missione di Vice City, quella dove devi girare un film porno con tanto di attrice che fa i versi e non mi ha fatto smettere di giocare :asd:
Non se ne è mai fregato un cazzo di me, ma nella maniera più assoluta, non esistevo. Quindi boh, non so a chi sia andata peggio
Nightcoso, mio padre mi ha visto fare la missione di Vice City, quella dove devi girare un film porno con tanto di attrice che fa i versi e non mi ha fatto smettere di giocare :asd:
Non se ne è mai fregato un cazzo di me, ma nella maniera più assoluta, non esistevo. Quindi boh, non so a chi sia andata peggio
Figlio non voluto?
Per intenderci, parliamo di questo:
https://youtu.be/ZLir0_phhHQ
Ti capisco, io nonostante tutto non potrei mai abbandonare i miei.
Dopotutto se non fosse stato per loro, gli anni della precarietà li avrei passati alla mensa dei poveri, e comunque sono abbastanza maturo da sapere che tutti gli errori che hanno fatto con me li hanno fatti in buona fede.
In fondo, crescere un maschio nell'estremo Harad e far venire su una persona con la mia integrità e senso civico non è cosa da poco.
Bhe e' anche vero che li in Africa avete usanze tribali piuttosto radicate :sisi:
Vivrò a 8 km di distanza, per fortuna ho un buon rapporto.
Magari giusto un po' di tensione con con mio padre che, come tutti i baby boomer, considera il valore di un uomo direttamente proporzionale al suo stipendio.
Per la serie che mi sono appena sistemato definitivamente, ho uno stipendio entry level che già è più grande dell'entry level del suo vecchio lavoro e due giorni dopo già stava cagando il cazzo con "quando esce il concorso per dirigente?"
E' una bravissima persona, però mi dispiace non aver mai potuto condividere quasi nulla con lui.
Oggi vedo che i padri giocano con i figli, fanno cose insieme...io invece, a parte i rari amichetti, sono sempre stato solo.
Ha sempre visto con negatività tutti i miei interessi, da piccolo mi vedeva giocare con i soldatini e automaticamente diventavo un "fascista in erba".
Un amico a scuola mi regalò il poster di un aereo militare americano, non me lo fece appendere perchè era una cosa che "uccide le persone".
Volevo fare arti marziali ---> no, poi diventi un violento.
Per non parlare poi dei vidya. Paradossalmente, il primo gioco pc me lo ha regalato lui (Prince of Persia coffato), ma non immaginava che la cosa sarebbe durata oltre i 10 anni. Ricordo ancora la cazziata MONUMENTALE quando mi vide giocare a Wolfenstein 3d, dovetti finirlo di nascosto.
Lui non lo sa, ma la volta che mi ha ferito di più è stato pochi anni fa in occasione di una festa in famiglia.
Il mio cuginetto (come me da picccolo, ragazzino sveglio e brillante che prende sempre il massimo dei voti e ha un'oratoria migliore di molti adulti laureati) stava cazzeggiando con qualcosa tipo Lego Star Wars e io la mia fidanzata lo guardavamo, dandogli consigli e parlando del gioco.
Papà arriva, e gli dice "guarda che queste cose ti fanno diventare scemo, vieni con me a parlare di cose serie". Ovviamente il ragazzino lo sfancula con gentilezza, ma io intanto sono rimasto lì fermo di sasso, con la fidanzata di fianco che mi dice "tra le righe" che mio padre si è comportato come un coglione.
Il fatto che da adulto continuo a coltivare questo hobby, per lui è una cosa inconcepibile, e vi ha addossato praticamente tutti i miei difetti nel corso della vita.
Tipiche frasi sentite durante la mia adolescenza:
Non ha molti amici ---> i vidya
Non ha ancora la fidanzata ---> i vidya
Non è ancora Primario di Chirurgia---> i vidya
Quando in realtà il tutto è ovviamente facilmente riconducibile all'educazione eccessivamente castrante che aveva risucchiato fino all'ultima goccia di sicurezza e autostima. Un guscio vuoto, fatto di auto-commiserazione e insicurezza che dopo scuola e Università è finito in pasto alle HR e nel tritacarne della vita da ufficio.
Non è cattivo e gli voglio comunque bene, ma sono tutti sbagli che non farò con i miei figli.
La mamma? La mamma è sempre la mamma :sisi:
Cucina da dio, ha l'hobby della pasticceria, è molto affezionata a mia (a breve) moglie e al di là dei soliti patemi da mamma terrona (metti il giubbino/maglia etc..) non mi posso lamentare.
Una volta ha anche fatto un intero match online di Modern Warfare 2 :asd:
Questo è almeno al 78% mio papà, non so se avrò voglia di sganciare un WOT del genere in questo thread, but I feel you.
Rotfl nightgaunt, potrei avere scritto parola per parola di quello che hai detto nel post di tuo padre. L’unica vera differenza è che con un sano ictus finalmente si è sfilato un po’ la testa dal culo e che avendo fatto carriera in banca non ci sono problemi.
Credo che il suo complimento più grande me l’abbia fatto tipo 6 mesi fa quando parlando dei miei fratelli lui mi ha detto tutto contento che io sono “normale” :rotfl:
Credo che gli farebbe piacere che condividessimo i suoi hobby (golf e barca a vela, entrambi mi fanno vomitare , la barca a vela letteralmente) e cerca di coinvolgermi negli affari che fa e nella gestione di casa, ma io non ne voglio sapere perché ho già abbastanza casini di mio.
Mia madre, come direbbe vecchioni, è la classica donna stronza come un uomo. Medico, doppia specializzazione, workaholic da sempre in relazione conflittuale col mondo e col suo datore di lavoro, finalmente diventata primario a due anni dalla pensione dopo una vita passata a trangugiare bile e a non dormire la notte: odio ammetterlo, ma per certi versi sono uguale a lei.
Abitano vicino a me (2km o giù di lì) , vado a pranzo da loro una volta ogni due settimane ed è già troppo per me.
I miei fratelli hanno un rapporto più rilassato con loro, probabilmente essendo io il maggiore sono stato usato come cavia per tutte le stronzate che potessero fare.
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Rotfl nightgaunt, potrei avere scritto parola per parola di quello che hai detto nel post di tuo padre. L’unica vera differenza è che con un sano ictus finalmente si è sfilato un po’ la testa dal culo e che avendo fatto carriera in banca non ci sono problemi.
Credo che il suo complimento più grande me l’abbia fatto tipo 6 mesi fa quando parlando dei miei fratelli lui mi ha detto tutto contento che io sono “normale” :rotfl:
Credo che gli farebbe piacere che condividessimo i suoi hobby (golf in barca a vela, entrambi mi fanno vomitare , la barca a vela letteralmente) e cerca di coinvolgermi negli affari che fa e nella gestione di casa, ma io non ne voglio sapere perché ho già abbastanza casini di mio.
Mia madre, come direbbe vecchioni, è la classica donna stronza come un uomo. Medico, doppia specializzazione, workaholic da sempre in relazione conflittuale col mondo e col suo datore di lavoro, finalmente diventata primario a due anni dalla pensione dopo una vita passata a trangugiare bile e a non dormire la notte: odio ammetterlo, ma per certi versi sono uguale a lei.
Abitano vicino a me (2km o giù di lì) , vado a pranzo da loro una volta ogni due settimane ed è già troppo per me.
I miei fratelli hanno un rapporto più rilassato con loro, probabilmente essendo io il maggiore sono stato usato come cavia per tutte le stronzate che potessero fare.
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fix :snob:
Da genitore dico che gli sbagli nei confronti dei figli se ne fanno tanti, però nei genitori c'è sempre la buona fede, vogliono sempre il meglio per i propri figli, che non vuol dire sempre pappa pronta.
Da tenere in considerazione che nella maggior parte dei casi sono diventati genitori da giovanissimi (25 anni al massimo), quando noi a quell'età pensavamo ad un upgrade hardware o ai fumetti. Gli sbagli se ne fanno a 40, figuriamoci sotto i 30.
Bah fake maxim con tua mamma ho un buon rapporto
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Sto aspettando l'eredità, il che è tutto dire
Nightgaunt
14-08-18, 11:07
Papà poi è il tipico votante PD che si esaltava ad ogni nuovo capetto del momento (Prodi, Rutelli, Veltroni, Renzi, li abbiamo fatti tutti), quello per cui i neri sono tutti come il bravo ragazzo del supermarket che gli porta le casse di acqua e lo aiuta a parcheggiare e i rom li ha visti qualche volta da lontano.
Ha un' immunità alla disillusione che ha dell'incredibile, vedrete che appena il PD presenterà il prossimo leader, si esalterà come un adolescente che ha scoperto Che Guevara.
Bah fake maxim con tua mamma ho un buon rapporto
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Perché stai insultando la madre di un tuo fake e quindi tua madre?
Rutelli non me lo ricordo, ma certo che ce ne vuole per esaltarsi per Prodi e Veltroni, eh :asd:
Beh dai ND poteva andarti peggio, papà ti ha fatto entrare in banca e comunque figlio di primario e banchiere ti hanno fatto vivere bene su
tigerwoods
14-08-18, 11:27
sto a casa con i miei
NoNickName
14-08-18, 11:37
Rutelli non me lo ricordo, ma certo che ce ne vuole per esaltarsi per Prodi e Veltroni, eh :asd:
scontro fra titani
sto a casa con i mieiAhahaaahahahhahahahahahahahahahahhah
In b4 cameretta con poster dei puffi e sotto la laurea
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tigerwoods
14-08-18, 11:39
Ahahaaahahahhahahahahahahahahahahhah
In b4 cameretta con poster dei puffi e sotto la laurea
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di fianco :snob:
Tiger se sei single rimanici più che puoi, miglior investimento che farai nella tua vita
Poster dei buffi sopra la laurea perchè si vergogna del voto :snob:
Beh dai ND poteva andarti peggio, papà ti ha fatto entrare in banca e comunque figlio di primario e banchiere ti hanno fatto vivere bene su
Figlio di banchiere? Mio padre era un industriale, avevamo una multinazionale :asd: Cmq si, di famiglia siamo sempre stati economicamente molto bene, il peccato è che tra i soldi buttati in beneficenza da mio nonno e l'ictus di mio padre si è tutto ridimensionato al punto che mi tocca lavorare invece che fare l'ereditiero fancazzista. :moan:
Rotfl nightgaunt, potrei avere scritto parola per parola di quello che hai detto nel post di tuo padre.
https://i.imgur.com/AdYFC3L.jpg
Mastro Razza
14-08-18, 16:10
Mio padre non era tagliato nè per fare il padre nè il marito,
Era sempre a lavoro, cornificava mia madre, e anche quando aveva tempo libero lo passava con gli amici o al circolo sportivo, si faceva solo vedere la sera e quelle due settimane di vacanza ad agosto al mare.
con noi figli era un disastro,
Non era mai presente ma intanto imponeva divieti stupidi , tipo dopo cena non si esce di casa, non si puo' andare dagli amici, solo lo sport che dice lui, niente paghetta, e pretendeva sempre di sapere cosa io e mio fratello stessimo facendo, questo fino a che abitassimo a casa sua ( non importava che avessimo 10 15 o 25 anni ).
mio fratello poi l'ha massacrato ( 12 anni di differenza tra me e lui ) , era veramente segregato a casa e veniva pestato a sangue ( letteralmente ) ogni volta che sgarrava, ed effettivamente mio fratello ora ha problemi psicologici gravi e si e' salvato per un pelo dal diventare tossicodipendente.
Con mio fratello ovviamente non ha condiviso mai nessuna attività,
a me e' andata un po' meglio perche' nel frattempo era andato in pensione quando io avevo 13 anni e abitavamo in un paese invece che in città,
ha tentato di passarmi la sua passione per la chitarra e ricordo che da ragazzino abbiamo condiviso alcune attività ( mi ha portato un paio di volte a pesca, qualche volta abbiamo fatto degli scambi a pallone quando avevo 8-10 anni e una volta abbiamo fatto un set a tennis, FINE )
Per qualsiasi cosa facessi,doveva trovare qualche difetto, qualche imperfezione, qualche sbavatura, non andava mai bene, c'era sempre qualche problema...
l'unica volta che mi ha detto bravo , GIURO, e' stata quando mi sono laureato, ma poi ha trovato qualche scusa per giustificarsi che era comunque meglio lui perche' la laurea non gli serviva all'epoca , etc...
Uno stronzo .
L'unica cosa positiva e' che almeno ha sempre provveduto a mantenerci senza farcelo pesare (guadagnava veramente un pacco di soldi ed e' andato in pensione ad un'età che adesso e' fantascienza).
Non lo odio, abbiamo tutto sommato un rapporto normale, lo vedo tutti i giorni , abitiamo a 2km di distanza,
comunque rimane sempre una certa distanza tra noi.
Grazie a lui ho molto bene a mente il concetto di come non andrebbe portata avanti una famiglia,
Con mia madre invece nessun problema,
lei è una donna per la quale davvero lo scopo della vita e' mettere al mondo e accudire bambini e mi dispiace tantissimo non poterle dare un nipotino/ina da spupazzare adesso che non e' ancora vecchissima. Donna santa, ha mandato avanti il matrimonio nonostante tutto, ma proprio pochi giorni fa mi ha confessato che secondo lei sarebbe stato meglio per tutti se avesse divorziato la volta che l'ha sgamato che aveva un'amante, poco tempo dopo il matrimonio.
dopo questo post mi sento una persona molto fortunata anche se non c'ho un soldo bucato
Con tutti i difetti che hanno i miei, dopo avervi letto bacio per terra dove è più sporco...
:bua:
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Dopo aver letto il post di coso ho chiamato i miei e ho detto loro che gli voglio bene.
NoNickName
14-08-18, 17:40
Con tutti i difetti che hanno i miei, dopo avervi letto bacio per terra dove è più sporco...
:bua:
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:bua:
Lo Spruzzino
14-08-18, 21:34
Botte e soprusi, allarme intrusi...
raistlin85
14-08-18, 22:04
Sono molto legato ad entrambi i miei genitori, ma non riesco a dimostrarlo e quindi ho una certa freddezza nei loro riguardi che non mi spiego.
Mio padre, quand'ero piccolo, era abbastanza freddo, distante, assente ed era il signor NO.
Poi in seguito ad alcuni eventi è cambiato tantissimo; adesso per qualsiasi problema è sempre a disposizione, si è fatto viaggi di migliaia di km per aiutarmi e in ospedale ha dormito su una sedia per starmi vicino. Inoltre mi ha regalato la macchina e mi paga praticamente tutte le spese.
La cosa più bella è che basta che faccio due lamentele del tipo "questo periodo ho pochi soldi" per trovarmi bonifici da 500 euro sul conto :asd:
Inoltre mi ha sempre esaltato più del dovuto, per lui ero il più bravo della classe e del mondo... e ammetto che, a differenza di quello che dicevano gli altri, mi ha sempre sostenuto nel mio percorso da insegnante visto il tempo libero che mi lasciava.
Mia madre è invece una persona molto espansiva e "affettuosa" (quasi come la madre della belva umana) e devo ammettere che mi ha sempre aiutato (economicamente) in tutto perché ha sempre avuto fiducia in me.
Insomma sotto certi punti di vista mi ritengo molto fortunato.
Bello leggere che alla fine essere molto legati ai genitori derivi principalmente dai bonifici che quest ultimi fanno a nastro :asd:
Chissà se eri così legato se ti avessero stretto i cordoni della borsa :fag:
raistlin85
14-08-18, 22:26
Bello leggere che alla fine essere molto legati ai genitori derivi principalmente dai bonifici che quest ultimi fanno a nastro :asd:
Chissà se eri così legato se ti avessero stretto i cordoni della borsa :fag:
ma che discorso è? Ho solo scritto che mi hanno dimostrato di sostenermi sempre e se mi elargiscono bonifici (cosa che non fanno con mio fratello) è perché forse hanno fiducia in me e mi sostengono.
tigerwoods
14-08-18, 22:27
sarà contento tuo fratello :asd:
ma che discorso è? Ho solo scritto che mi hanno dimostrato di sostenermi sempre e se mi elargiscono bonifici (cosa che non fanno con mio fratello) è perché forse hanno fiducia in me e mi sostengono.
Se fossi al posto di tuo fratello avresti lo stesso legame? :fag:
Posso aver studiato o lavorato tutto il giorno ma se quando torna mio padre dal lavoro sono a casa, allora per lui magicamente sono un nullafacente che non ha fatto un cazzo dalla mattina alla sera :asd:
raistlin85
14-08-18, 22:31
Se fossi al posto di tuo fratello avresti lo stesso legame? :fag:
se mio fratello avesse fatto quello che ho fatto io :asd:
se mio fratello avesse fatto quello che ho fatto io :asd:
Fammi indovinare figlio minore vero? :fag:
se mio fratello avesse fatto quello che ho fatto io :asd:Senza polemica, cosa hai fatto? Studiato e poi trovato un lavoro mentre tuo fratello è praticamente uno scansafatiche? Guarda che quello normale sei tu, non sei l'eccezione
Barbacrucco
15-08-18, 08:06
Dopo aver letto il post di coso ho chiamato i miei e ho detto loro che gli voglio bene.
Mi sa che anche altri qua hanno chiamato i tuoi genitori per dir loro "ti voglio bene", visto che non possono farlo con i propri.
Figlio di banchiere? Mio padre era un industriale, avevamo una multinazionale :asd: Cmq si, di famiglia siamo sempre stati economicamente molto bene, il peccato è che tra i soldi buttati in beneficenza da mio nonno e l'ictus di mio padre si è tutto ridimensionato al punto che mi tocca lavorare invece che fare l'ereditiero fancazzista. :moan:
Non per farmi gli affari tuoi, ma mi incuriosisce la parte finale.
Una di quelle situazioni in cui lui è il deus ex machina e se gli viene un raffreddore una mattina non c'è nessuno che sappia portare avanti la baracca e va tutto a Remengo (provincia di Catanzaro)?
Da quando vivo da solo, e soprattutto da quando vivo all'estero, il rapporto é decisamente migliorato.
Anche prima comunque pochi screzi, mio padre praticamente un geek che mi ha passato la passione per il computer.
E si, essendo pure io il maggiore mi considero l'equivalente del Type-0 Prototype, risultato di esperimenti, inesperienza e di gioventú :asd:
I miei fratelli invece sono il Type-1 Test e il Type-2 Production :sisi:
ryohazuki84
15-08-18, 14:38
I miei fratelli hanno un rapporto più rilassato con loro, probabilmente essendo io il maggiore sono stato usato come cavia per tutte le stronzate che potessero fare.
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per me è stato il contrario, essendo il più piccolo ho trovato la strada spianata mentre mia sorella si è beccata tutti i peggio cazziatoni adolescenziali
esempio:
sister a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"DOVE VAI????? COME TI PERMETTI? CHE VAI A FARE??? CON CHI VAI?? CI SONO I DROGATI!! I DELINQUENTI!!! NON OSARE!!!"
io a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"ok stai attento"
tigerwoods
15-08-18, 14:39
per me è stato il contrario, essendo il più piccolo ho trovato la strada spianata mentre mia sorella si è beccata tutti i peggio cazziatoni adolescenziali
esempio:
sister a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"DOVE VAI????? COME TI PERMETTI? CHE VAI A FARE??? CON CHI VAI?? CI SONO I DROGATI!! I DELINQUENTI!!! NON OSARE!!!"
io a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"ok stai attento"
credo che nel tuo caso la discriminante sia il sesso, non chi sia venuto prima :asd:
Non per farmi gli affari tuoi, ma mi incuriosisce la parte finale.
Una di quelle situazioni in cui lui è il deus ex machina e se gli viene un raffreddore una mattina non c'è nessuno che sappia portare avanti la baracca e va tutto a Remengo (provincia di Catanzaro)?
In realtà il deus ex machina era mio nonno: aveva il know how tecnico ed era avanti di anni, sostanzialmente aveva il prodotto. E' stato a lui che si è dovuto il passaggio da fabbrichetta italiana a multinazionale. Aveva però due problemi collegati: era un cattolico a livelli allucinanti (legasi, lo stanno facendo santo ) e quindi disperdeva molte risorse ed energie in cazzate a sfondo religioso , da cui il fatto che in azienda c'erano un mucchio di parassiti presi più per ragioni affettive/parentela/beneficenza che per ragioni di professionalità. E' morto nel 1988, senza che ci fosse un successore dal punto di vista tecnico e quindi segando le gambe al prodotto ( forni per piastrelle ). Mio padre era un commerciale, di fatto. Ha vissuto vendendo un prodotto con margini assurdi fino a quando ha potuto, poi metti insieme la crisi di piastrelle degli anni 90, la gestione di tutti quei parassiti di merda in azienda e l'ictus nel 96 che l'ha tenuto fuori gioco per mesi e la sua scelta è stata quella di chiudere e vendere tutto. Col senno di poi è stata una scelta sensata, a fine anni 90 il distretto ceramico è stato un disastro dal punto di vista delle aziende chiuse con strascichi tipo suicidi etc etc, ma mio padre n'è uscito al momento giusto e facendosi non troppo male dal punto di vista economico.
E' chiaro che poi dopo non c'era più un prodotto da vendere, la gestione della chiusura della multinazionale è stata una roba che è durata anni e con i postumi dell'icuts non poteva neanche tornare a girare il mondo come ha fatto per tutti gli anni 80 e parte dei 90.
In sintesi, le ragioni per cui io non posso vivere alle maldive tutto l'anno sono le classiche di qualsiasi azienda italiana col culo all'aria: gestione familiare e mancanza di visione strategica di medio lungo termine.
- - - Aggiornato - - -
per me è stato il contrario, essendo il più piccolo ho trovato la strada spianata mentre mia sorella si è beccata tutti i peggio cazziatoni adolescenziali
esempio:
sister a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"DOVE VAI????? COME TI PERMETTI? CHE VAI A FARE??? CON CHI VAI?? CI SONO I DROGATI!! I DELINQUENTI!!! NON OSARE!!!"
io a 14 anni: "esco vado a fare un giro in piazza"
"ok stai attento"
Bhè, si , questo è un classico senza tempo.
ryohazuki84
15-08-18, 18:40
credo che nel tuo caso la discriminante sia il sesso, non chi sia venuto prima :asd:
mah non so se a sessi invertiti le cose sarebbero andate diversamente, credo sia più che altro una maggiore capacità di gestire le situazioni dovuta all'esperienza
Vabbe def non fare il modesto, almeno un mezzo milione te lo avrà lasciato in eredità su
Giusto qualche tempo fa leggevo che generalmente un patrimonio milionario dura circa 2 generazioni prima di ritornare sotto al milione
Vabbe def non fare il modesto, almeno un mezzo milione te lo avrà lasciato in eredità su
Eh, mezzo milione d'euro per camparci tutta una vita senza fare un cazzo? Non voglio mica andare a fare il missionario in africa, eh :asd:
- - - Aggiornato - - -
Giusto qualche tempo fa leggevo che generalmente un patrimonio milionario dura circa 2 generazioni prima di ritornare sotto al milione
Con le dovute proporzioni, la mia è la terza generazione :asd: E' andata meglio ai miei cugini, che hanno un'altra industria. Quando hanno fatto la divisione dei beni mia madre e mio zio lei ha preso immobili e ha lasciato alla zio l'azienda che è un gioiello. Alla fine meglio così, cmq, io e mio zio ci saremmo scannati dopo 20 minuti a lavorare assieme :asd:
Non sarai Gianluca vacchi ma se ben investiti e associati ad un discreto stipendio ti permettono di fare una vita pi di che agiata
Posso però immagininare che figlio di imprenditore milionario e madre medico primario ti hanno fatto crescere ed Abituare a livelli di agiatezza più elevati rispetto alla media italiana e adattarsi alla plebe è brutto :asd:
Non sarai Gianluca vacchi ma se ben investiti e associati ad un discreto stipendio ti permettono di fare una vita pi di che agiata
Posso però immagininare che figlio di imprenditore milionario e madre medico primario ti hanno fatto crescere ed Abituare a livelli di agiatezza più elevati rispetto alla media italiana e adattarsi alla plebe è brutto :asd:
Dipende sempre cosa intendi come vita più che agiata, ma si, me la passo bene. Certo, tra passarmela bene e stare in spiaggia a non fare un cazzo tutto il giorno ce ne passa :asd:
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