gnappinox1
22-08-18, 16:22
Come da titolo, ho un paio di amici i cui padri sono agricoltori, con un budget di circa 10.000€ hanno comprato dei trattori usati, entrambi hanno circa 10 anni di vita, parliamo di un Pasquali/BCS Orion 8.qualcosa e di un valpadana 6560, entrambi hanno avuto un mare di rogne da questi trattori, tralasciando i problemi meccanici come giunti cardanici che si sbriciolano, cambio che si blocca su una marcia, elettrovalvole cotte che non rispondono più e tubi crepati che si spaccano e perdono olio a tutto spiano.
e che richiedono migliaia di euro di manutenzione straordinaria, ma questi interventi li considero la normalità.
Il problema spunta con l'elettronica di controllo del mezzo, che dopo 10 anni di intemperie e lavaggi del trattore con l'idropulitrice (visto con i miei occhi, buttano il getto ovunque, su leve, interruttori, parti meccaniche, elettriche ecc) inizia a perdere colpi e sballa un giorno si ed uno no, su entrambi i trattori i meccanici del luogo non sanno metterci le mani (maggiorparte sono delle bestie ignoranti, capaci di rompere le cose funzionanti).
La cosa è finita che il proprietario del pasquali l'ha dato in permuta per la disperazione ed ha comprato un trattore nuovo cinese :asd:
L'altro ha contattato una conoscente che fa l'elettrauto e ci hanno messo mano per ripristinare tutto, relè saltati, contatti ossidati, cose bruciate, tuttora ci lavorano, ma stanno riportando il mezzo alla piena efficenza.
Ora, dopo questa lunga premessa, sono stati sfigati i miei amici?
I mezzi moderni è normale che richiedano tutta questa manutenzione extra? (considera che le persone del luogo come manutenzione a questi trattori fanno solo quella minima indispensabile per tenerli funzionante, e sono abituati ai trattori degli anni 60-70-80, dove l'unica elettronica serviva per le luci, non per il controllo del mezzo)
Ed infine, con 10.000€ di budget che trattori ci vengono attorno ai 50-60 cv, senza cabina, e con la trazione integrale.
e che richiedono migliaia di euro di manutenzione straordinaria, ma questi interventi li considero la normalità.
Il problema spunta con l'elettronica di controllo del mezzo, che dopo 10 anni di intemperie e lavaggi del trattore con l'idropulitrice (visto con i miei occhi, buttano il getto ovunque, su leve, interruttori, parti meccaniche, elettriche ecc) inizia a perdere colpi e sballa un giorno si ed uno no, su entrambi i trattori i meccanici del luogo non sanno metterci le mani (maggiorparte sono delle bestie ignoranti, capaci di rompere le cose funzionanti).
La cosa è finita che il proprietario del pasquali l'ha dato in permuta per la disperazione ed ha comprato un trattore nuovo cinese :asd:
L'altro ha contattato una conoscente che fa l'elettrauto e ci hanno messo mano per ripristinare tutto, relè saltati, contatti ossidati, cose bruciate, tuttora ci lavorano, ma stanno riportando il mezzo alla piena efficenza.
Ora, dopo questa lunga premessa, sono stati sfigati i miei amici?
I mezzi moderni è normale che richiedano tutta questa manutenzione extra? (considera che le persone del luogo come manutenzione a questi trattori fanno solo quella minima indispensabile per tenerli funzionante, e sono abituati ai trattori degli anni 60-70-80, dove l'unica elettronica serviva per le luci, non per il controllo del mezzo)
Ed infine, con 10.000€ di budget che trattori ci vengono attorno ai 50-60 cv, senza cabina, e con la trazione integrale.