von right
29-02-16, 10:38
Lo segnalo perchè pare che in qualche cinema siano riusciti a distribuirlo...a quasi tre anni dalla presentazione alla mostra di Venezia :asd:
Trattasi di un film a budget zero tratto dall'omonimo romanzo, sono andato a vederlo in un UCI cinema giusto perchè alcuni che conosco ci hanno lavorato e ne sono rimasto colpito :pippotto:
Trama: 1989, in una Venezia dove è ancora presente il Doge si svolge un'indagine per una serie di omicidi di maestri vetrai.
Il film è più piacevole del previsto e non mi sono quasi mai annoiato, decisamente ben fatto considerando il budget zero e che molte collaborazioni hanno lasciato senza dare il contributo previsto o quasi (Hive division per gli effetti ed altri per il sonoro e montaggio) lasciando il regista ad improvvisarsi.
Davvero, mi ha colpito positivamente, mi aspettavo il classico film di serie z ed invece è davvero ben curato (notevoli le luci e certe riprese), ci sono ovviamente delle ingenuità e delle carenze ma è decisamente più credibile e godibile di un qualsiasi cinepanettone, a mio avviso.
Vi lascio il sito:
http://www.veneziaimpossibile.it/
E se vi capita l'occasione dategli una possibilità, è una dei rarissimi tentativi italiani di fare qualcosa come fosse una grande produzione...senza averne i mezzi finanziari*.
*: quasi tutti i collaboratori hanno prestato la loro opera gratuitamente mentre regista e produttore hanno investito di propria tasca.
Trattasi di un film a budget zero tratto dall'omonimo romanzo, sono andato a vederlo in un UCI cinema giusto perchè alcuni che conosco ci hanno lavorato e ne sono rimasto colpito :pippotto:
Trama: 1989, in una Venezia dove è ancora presente il Doge si svolge un'indagine per una serie di omicidi di maestri vetrai.
Il film è più piacevole del previsto e non mi sono quasi mai annoiato, decisamente ben fatto considerando il budget zero e che molte collaborazioni hanno lasciato senza dare il contributo previsto o quasi (Hive division per gli effetti ed altri per il sonoro e montaggio) lasciando il regista ad improvvisarsi.
Davvero, mi ha colpito positivamente, mi aspettavo il classico film di serie z ed invece è davvero ben curato (notevoli le luci e certe riprese), ci sono ovviamente delle ingenuità e delle carenze ma è decisamente più credibile e godibile di un qualsiasi cinepanettone, a mio avviso.
Vi lascio il sito:
http://www.veneziaimpossibile.it/
E se vi capita l'occasione dategli una possibilità, è una dei rarissimi tentativi italiani di fare qualcosa come fosse una grande produzione...senza averne i mezzi finanziari*.
*: quasi tutti i collaboratori hanno prestato la loro opera gratuitamente mentre regista e produttore hanno investito di propria tasca.