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Visualizza Versione Completa : [Charles Bukowski] Il topic del vecchio Hank.



Mr.Cilindro
13-03-16, 16:54
Doveroso rendere omaggio a henry chinaski, considerando tra l'altro la profonda ignoranza che regna attorno a questo autore nel nostro paese. Si passa da chi non lo conosce e si spaventa a sentirne nominare il cognome, a chi lo disprezza perchè "piace ai decerebrati", ai decerebrati stessi che lo citano su facebook.

Listone dei romanzi lievemente spoileroso.



Partiamo con Post Office, ovviamente. Il primo romanzo di Charles, anche gli altri sono genuini ma questo ha una sua magia tutta particolare. Scritto in ventuno notti, da quanto si apprende in "Donne". Narra l'arco temporale del suo impiego presso l'ufficio postale, con tutto il contorno di alcolici, sigari, odio per le istituzioni, donne dalla fica larga e vita da perdente.

Factotum. Quì si perde qualche punto, spinto dalla vena trovata con Post Office, scrive un secondo romanzo che praticamente è un prequel. Scritto lievemente peggio, fa meno ridere ma è comunque diverse spanne sopra altri che scrivono secondo le regole. Una menzione speciale al commesso grasso che offre a Hank delle pillole, poi lo invita a scopare sopra la sua macchina per dimagrire. Il finale è genio puro.

Donne. Un universo a parte, l'ho letto due volte ma non ricordo ogni passaggio, mi pare semplicemente di ricordare che è un elenco romanzato di tutte le sue scopate ottenuto con o senza l'aiuto della sua nascente carriera di scrittore. Non è un prequel o un sequel, sta in mezzo, un po' a caso.

Panino al prosciutto. Torniamo ad alti livelli, ancora più indietro di Factotum. La vita giovanile di Hank, da quando suo padre lo percuoteva allo scoppio della guerra. Menzione speciale per l'amico scrittore di Bukowski che si arruola nei marines e dalla guerra non tornerà mai più.

Hollywood hollywood. La storia che si cela dietro il film per cui scrisse la sceneggiatura. Giusto per leggere qualcosa d'altro di suo.

Pulp. Non sono riuscito a finirlo, il livello è basso.



Il più grande interrogativo rimane come facesse a rizzarglisi con tutto quel whiskey.

OldLurker
15-03-16, 23:29
Shogun, ti sei dimenticato i racconti... nelle storie brevi Hank dà il meglio di sé imho
Personalmente il mio preferito è Panino al prosciutto, lo stile è maturo anche se la storia è "adolescenziale" :sisi:

Mr.Cilindro
16-03-16, 09:27
Di raccolte di racconti ho letto Confessioni di un codardo che per carità si lascia leggere, ma non è comparabile ad uno dei suoi romanzi migliori. Secondo me invece per godere appieno di Bukowski bisogna leggere i suoi romanzi.

OldLurker
16-03-16, 09:35
I romanzi sono generalmente una forma di scrittura più piena, ma nel caso di Bukowski la lettura dei racconti (consiglio la raccolta "Storie di ordinaria follia") mi ha molto aiutato ad entrare nel suo mondo, se così si può dire...

Mr.Cilindro
17-03-16, 13:41
Non condivido. Sarà che ho letto solo due raccolte di racconti, ma solidarizzi con Bukowski ed entri nel suo mondo leggendoti la sua vita in formato romanzo, da post office fino a panino al prosciutto. A me manca davvero quell'uomo, non perchè l'ho conosciuto e ci ho fatto l'amore, ma perchè attraverso i suoi romanzi l'ho conosciuto. Un'altra raccolta è taccuino di un vecchio porco, mi pare. Sempre mi pare che l'avessi abbandonato perchè partiva seria e poi cominciava a delirare tipo che a uno spiccavano le ali.

franksinasce
17-03-16, 13:47
Io dei racconti ho amato "musica per organi caldi"

Mr.Cilindro
05-04-16, 18:12
Musica per organi caldi l'ho quasi finito, molto carino, scritto bene proprio a livello generale e alcune storie hanno un ottimo svolgimento e dei buoni spunti. Altre storie sono un po' meh, tipo quella sul tizio che beve e annusa la cosina delle due ragazzine, non per l'argomento ma per lo svolgimento povero.