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Visualizza Versione Completa : TGM 368 – Ottobre 2019



II-Variety
02-10-19, 11:35
Con il senno di poi, proporvi Control nella cover story di questo numero – già in molte edicole, in arrivo agli abbonati e in versione digitale – era scritto nel destino. TGM 368 (https://www.thegamesmachine.it/prodotto/tgm-368/) non è stato di facile gestazione, complici i tanti titoli arrivati sul filo di lana, nei giorni appena precedenti l’appuntamento con lo stampatore; fatalmente, però, fin dalla prima bozza avevo affidato al nostro Dan Hero il compito di redigere un TGM Classic dedicato a Max Payne, il gioco che ha fatto entrare Remedy Entertainment nel cuore di milioni di giocatori, insieme al suo dolente e folle personaggio; d’altra parte, Nicolò Paschetto era già lì che scrocchiava le mani per la recensione al nuovo gioco dello studio finlandese, con un ghigno quantomai somigliante a quello di Sam Lake.

Al solito, l’analisi del titolo di copertina contiene la sua bella dose di approfondimento, per poi cedere dolcemente il passo a un corposo dossier Gamescom: la distanza temporale tra la Fiera di Colonia e l’uscita di TGM mi è sembrata eccessiva per redigere uno speciale zeppo di contenuti già visti a Los Angeles, e la forma dell’articolo che probabilmente avete già letto mi è sembrata maggiormente consona, con un’analisi più personale e digressioni specifiche per i giochi nuovi o meglio approfonditi alla manifestazione. Questo, poi, è uno di quei numeri pieni fino all’orlo di recensioni: danno inizio alle danze le notevoli prove sul campo di eFootball PES 2020 e Gears 5, seguite dall’imperfetto ma coraggiosissimo Ancestors: The Humankind Odyssey, dalla sorprendente qualità dell’action co-op Remnant: From the Ashes e, in ordine sparso, da altri titoli particolarmente riusciti, come la nuova fatica horror di Supermassive, Man of Medan, il poetico e tostissimo Children of Morta, le evoluzioni delle moto da cross di MXGP 2020, il lodevole mix PvE/PvP firmato Crytek di Hunt: Showdown, la scoperta del Nuovo Mondo di Greedfall o anche Ion Fury, piccolo gioiello FPS d’altri tempi; meno riuscite, e comunque non pessime, le prestazioni di RAD, Blair Witch e Okinanki, ma non si può aver tutto dalla vita.

Abbiamo poi un Bovabyte particolarmente sul pezzo, con riferimenti tra il serio e il faceto a Ghost Recon Breakpoint, una Time Machine dedicata ai fasti di Westwood e molto altro ancora, per godere della passione di TGM fino all’ultimissima riga. In aggiunta, va detto che questo numero è speciale anche per le 16 pagine di un ospite graditissimo, di quelli che guardano alla cultura videoludica con rispetto, intelligenza e tono frizzante, un po’ come cerchiamo di fare da sempre su TGM: Ludenz è una rivista di Game Culture “oltre il videogioco” che cerca un equilibrio fra riferimenti editoriali del passato e del presente, in particolare Edge, Consolemania, Kill Screen e Zzap!. Nata da diverse personalità con esperienza nel settore della critica videoludica, Ludenz è una pubblicazione indipendente al 100%, priva di pubblicità e zeppa di analisi creative su videogame e cultura del digitale. Come detto, ne troverete un corposo estratto nelle pagine finali di TGM 368, mentre solo all’indirizzo www.ludenz.it (http://www.ludenz.it/) potrete far vostra la versione completa del primo numero. Un sentitissimo abbraccio a tutto il team di Ludenz, di quelli complici per la comune passione che condividiamo anche con tutti voi :alesisi:

https://www.thegamesmachine.it/wp-content/uploads/2019/10/Cop001_Cover_TGM_368_page-0001-744x1024.jpg

Ecco il sommario completo:

3 Editoriale di Mario Baccigalupi
6 Spotlight di Daniele Dolce

COVER STORY
10 Control: Recensione e Approfondimento di Nicolò Paschetto

DOSSIER
16 Dentro il Cuore di Gamescom di Simone Rampazzi

RECENSIONI
28 eFootball PES 2020 di Alessandro Alosi
32 Gears 5 di Alessandro Alosi
36 Ancestors: The Humankind Odyssey di Erica Mura
40 Remnant: From the Ashes di Daniele Dolce
44 Daymare 1998 di Gian Filippo Saba
46 Hunt Shodown di Gian Filippo Saba
48 The Dark Pictures: Man of Medan di Marco Ravetto
50 RAD di Erica Mura
52 Greedfall di Daniele Dolce
54 Children of Morta di Paolo Besser
56 Blair Witch di Simone Rampazzi
58 Oninaki di Alessandro Alosi
60 MXGP 2019 di Stefano Calzati
62 Ion Fury di Simone Rampazzi
64 Highlight Console: Astral Chain di Stefano Calzati
66 Recensioni in Breve di Daniele Cucchiarelli

RUBRICHE
26 Facce da TGM di Mario Baccigalupi
70 Time Machine di Danilo Dellafrana
74 TGM Classic di Danilo Dellafrana
76 TecnoTGM di Paolo Besser
78 Hardware di Redazione
86 Lifestyle Bazar di Paolo Besser
88 Bovabyte di Paolo Besser
90 VR Machine di Mario Baccigalupi
94 eSport di Erica Mura
96 Così parlò Sabaku di Michele Poggi

INSERTO SPECIALE
99 Ludenz – a cura di Team Ludenz

Joe
02-10-19, 11:37
Gran bel numero. :ok:

Ci tenevo a informarvi che la qualità (da me lamentata due mesi fa) delle "scansioni" della versione digitale (su android, nella fattispecie) è migliorata decisamente!

Patman
02-10-19, 12:22
A me è stata recapitata stamattina.
La novità è la fascetta di plastica applicata sopra il cellophane che rende la confezione un po' più robusta.

Ludenz
02-10-19, 13:09
Ciao a tutti.
Qui il team di Ludenz, rivista cartacea di Game Culture attualmente ordinabile attraverso il nostro sito online www.ludenz.it, e di cui trovate un inserto di 16 pagine all'interno di TGM 368.
Per qualsiasi cosa potete raggiungerci all'indirizzo [email protected], ma saremo lieti di rispondervi anche qui, direttamente su questo splendido forum ;)
Buona lettura!

benvelor
02-10-19, 18:09
mi iscrivo

La Rikkomba Vivente
02-10-19, 20:48
Ciao a tutti.
Qui il team di Ludenz, rivista cartacea di Game Culture attualmente ordinabile attraverso il nostro sito online www.ludenz.it, e di cui trovate un inserto di 16 pagine all'interno di TGM 368.
Per qualsiasi cosa potete raggiungerci all'indirizzo [email protected], ma saremo lieti di rispondervi anche qui, direttamente su questo splendido forum ;)
Buona lettura!

In bocca al lupo!

J_Brahms
03-10-19, 07:14
Per ora ho letto l'editoriale e le recensioni di control (6 pagine doverose) e di Gears 5, di ottima fattura.
Con tutto il rispetto per il team ludenz, a cui auguro ogni fortuna, quando leggo di cultura videoludica penso alle superca**ole che hanno caratterizzato il periodo più triste della storia di tgm e ne giro alla larga :asd:
prima o poi vi leggerò, promesso.

Ludenz
03-10-19, 07:39
Con tutto il rispetto per il team ludenz, a cui auguro ogni fortuna, quando leggo di cultura videoludica penso alle superca**ole che hanno caratterizzato il periodo più triste della storia di tgm e ne giro alla larga :asd:
prima o poi vi leggerò, promesso.

Grazie mille!
Purtroppo non credo conosciamo quanto accaduto in passato a TGM.
Ludenz è presente in TGM solo con un piccolo estratto della rivista completa.
È un progetto totalmente indipendente, che presenta analisi creative e che in entrambe le sue declinazioni - rivista cartacea e contenuti online - si allontana dalla informazione della critica specializzata (niente anteprime o recensioni su rivista, per intenderci).
Grazie per l’eventuale lettura :)

La Rikkomba Vivente
03-10-19, 10:36
Purtroppo non credo conosciamo quanto accaduto in passato a TGM.


Ciao Ludenz, questa e' un'ottima domanda, grazie di avercelo chiesto. Per andare incontro al buongusto dell'umanita', le vicende legate a Riccardo "Repetto" Meggiato sono state omesse. In ordine:

- giornalisti videoludici hanno scelto una nuova market strategy senza ascoltare il mercato: IULM metastatico
- plot twist: il nuovo mercato di riferimento quindi non esisteva se non nell'ego della direzione precedente
- il mercato superstite, l'unico a garantire entrate regolari, e' stato alienato a suon di insulti
- calo delle vendite, calo del budget, taglio di stipendi, IULM in remissione
- l'editore affida la rinascita della rivista a un noto attore di film per adulti, Dario Scalpitaculi
- la lira s'impenna :alesisi:

J_Brahms
03-10-19, 16:58
Bravo Rikkomba, ottima sinossi :asd:

Piccola critica al mitico Paolone: questo mese Bovabyte è parecchio sottotono, sembra scritto da sabaku... invece le rubriche hardware sono come sempre eccellenti.

Lux !
03-10-19, 17:24
Numero bello paffuto :pippotto:

J_Brahms
12-10-19, 14:08
Anticipazioni del prossimo numero:
Ghost Recon Breakpoint - Il nuovo capitolo della serie bellica di Ubisoft, di cui abbiamo già potuto assaggiare le notevoli potenzialità!
Voto della recensione on line: 4 :asd:
Attenzione a qualche "manca manca manca" andato in stampa, grande poetica del mitico Stefano Calazati nella recensione MXGP 2019. Questa è la vera cultura videoludica :applauso:

II-Variety
15-10-19, 18:28
Anticipazioni del prossimo numero:
Ghost Recon Breakpoint - Il nuovo capitolo della serie bellica di Ubisoft, di cui abbiamo già potuto assaggiare le notevoli potenzialità!
Voto della recensione on line: 4 :asd:

Si, beh, può succedere. Le potenzialità - anche tecniche, osservate in sede di anteprima - c'erano ma non sono state sviluppate fino a donare una vera identità al gioco, anche per le pesanti scelte operate sulla sua struttura. Ho sentito di dover aggiungere qualche spiegazione anche nel prossimo editoriale, quello di TGM 369.


Attenzione a qualche "manca manca manca" andato in stampa

Male, l'organizzazione della nostra forte presenza alla MGW non ha aiutato, ma dobbiamo stare più attenti in tutti i modi. Scusate.


grande poetica del mitico Stefano Calazati nella recensione MXGP 2019. Questa è la vera cultura videoludica :applauso:

Sottoscrivo con forza inaudita :alesisi:

benvelor
15-10-19, 20:49
ciao Mario,
avevi accennato alla possibilità, un paio di numeri fa, di acconsentire alla mia proposta di inserire nelle recensioni, in che store è possibile acquistare il gioco
si può fare qualcosa..? Sarebbe comosa un'iconcina, in alto, dove non dà noia a nessuno... :look:

II-Variety
16-10-19, 08:45
ciao Mario,
avevi accennato alla possibilità, un paio di numeri fa, di acconsentire alla mia proposta di inserire nelle recensioni, in che store è possibile acquistare il gioco
si può fare qualcosa..? Sarebbe comosa un'iconcina, in alto, dove non dà noia a nessuno... :look:

Troppe incombenze "e così poco tempo" (cit.). Serve un impegno preciso: dal numero 370 arriveranno i bollini degli store su ogni recensione.

benvelor
16-10-19, 09:04
grande! :alesisi:

Alessio
25-10-19, 10:55
concordo che la cultura videoludica si fa con le recensioni scritte bene (non voglio ripetere anche io il 'solito' nome) ; ho letto l'inserto di Ludenz, capisco che a qualcuno possa interessare applicare un filtro di lettura marxista all'industria del videogame, o analizzare la storia del rpg coreano, ma non é ció che cerco io : -) comunque, in bocca al lupo. Bovabyte se per un mese non ha spunti, per me é meglio saltarla. Per il resto, ottimo numero (e per capirci, sono contento dell'opportunità di leggere un estratto di Ludenz eh, mi ha arricchito, sebbene non sono interessato, e come ha fatto notare qualcuno, tgm stava prendendo un po' quella deriva).

Scorpion73
26-10-19, 21:38
concordo che la cultura videoludica si fa con le recensioni scritte bene (non voglio ripetere anche io il 'solito' nome) ; ho letto l'inserto di Ludenz, capisco che a qualcuno possa interessare applicare un filtro di lettura marxista all'industria del videogame, o analizzare la storia del rpg coreano, ma non é ció che cerco io : -) comunque, in bocca al lupo. Bovabyte se per un mese non ha spunti, per me é meglio saltarla. Per il resto, ottimo numero (e per capirci, sono contento dell'opportunità di leggere un estratto di Ludenz eh, mi ha arricchito, sebbene non sono interessato, e come ha fatto notare qualcuno, tgm stava prendendo un po' quella deriva).

Condivido, in bocca al lupo al team di Ludenz, ma non è proprio quel che fa per me.
Quella è una strada che mi stava portando a lasciare TGM sullo scaffale dell'edicola, non perché non fosse autorevole o fatta bene, ma semplicemente perché non mi piaceva.
Detto questo, auguro loro ovviamente le migliori fortune: sono certo che la platea di lettori a cui piace quel genere di analisi troverà molti spunti.

J_Brahms
27-10-19, 21:17
Alla cultura videoludica preferirò sempre la critica videoludica competente, intelligente, onesta, efficace e dotata di humor. In una parola TGM :nod:

Ho trovato oggi in edicola il numero 369, copertina dedicata a The Outer Worlds con intervista ai direttori del gioco. Per commentare aspetto l'apertura del topic

Ps: il sito Ludenz contiene articoli e podcast sicuramente più interessanti delle robe coreane, fateci un giro ;)

benvelor
28-10-19, 10:48
Condivido, in bocca al lupo al team di Ludenz, ma non è proprio quel che fa per me.
Quella è una strada che mi stava portando a lasciare TGM sullo scaffale dell'edicola, non perché non fosse autorevole o fatta bene, ma semplicemente perché non mi piaceva.
Detto questo, auguro loro ovviamente le migliori fortune: sono certo che la platea di lettori a cui piace quel genere di analisi troverà molti spunti.

idem, ce li avete fatti conoscere, ora sappiamo che esistono, ma a leggerli, anche no
che già dobbiamo sorbirci subaku e non si sa per quale motivo
:asd:
vabbè, suona un po' cattivo, ma gli sproloqui sui filosofeggiamenti videoludici anche basta...

Ludenz
01-11-19, 08:02
Ciao a tutti!
Innanzitutto grazie per i pareri espressi negli ultimi giorni in merito all’inserto di Ludenz su TGM: le critiche sono sempre istruttive e ci saranno d’aiuto per definire meglio il nostro progetto e le modalità e i contesti in cui proporlo.

In merito a quest’ultimo punto, l'impressione è stata che nel dare vita a questa presenza su TGM attraverso 14 pagine delle 80 della rivista completa, non avessimo valutato a sufficienza come parte della linea editoriale di Ludenz potesse esser giudicata non solo in sé e per sé, ma anche come l’eco di situazioni vissute in passato dall’utenza di TGM stessa, finendo per costituire, agli occhi di alcuni di voi, uno sgradito ritorno al passato.
Scusandoci per la superficialità e per il non aver introdotto in modo più chiaro la nostra proposta, ribadiamo come da parte nostra, a maggior ragione visto il rispetto che ci impone il nostro ruolo di ospiti, non vi fosse alcun intento di questo genere, né tantomeno l’idea che il discutere di cultura videoludica in un contesto che rinunci a notizie e recensioni sia da viversi in contrapposizione a cornici editoriali più tradizionali. Per quel che può valere, anche noi amiamo e abbiamo cercato di portare avanti con divertimento e passione tale contesto nella nostra precedente esperienza su rivista cartacea.

Stante il rispetto delle differenze che caratterizzano gli attuali membri della ciurma di Ludenz a livello di visione, stile e tematiche d’elezione, nel trattare argomenti connessi al mare magnum della cultura e della storia videoludica abbiamo sempre cercato di evitare derive intellettualistiche fine a sé stesse, e presumiamo che i lettori di Ludenz siano consapevoli di tale affermazione. Inoltre, abbiamo sempre navigato a distanza da ciò che rende ogni giorno più complesso il trattare determinate sfaccettature del medium senza sfociare in atteggiamenti "militanti".
Anche per quanto riguarda la rigidità che può generarsi quando le sensibilità schiettamente "arcade" si oppongono alle istanze d’analisi narrativa o crossmediale, da come si può evincere leggendo l'intera rivista - e seguendo i contenuti sui suoi canali digitali - il progetto Ludenz abbraccia analisi creative provenienti da diversi approcci critici, leggasi articoli che hanno natura molto diversa fra loro e che si sono generati senza costrizioni editoriali.

Semmai l’intento, certamente ambizioso, è quello di dare vita a una rivista totalmente incentrata su trattazioni d’ampio respiro, slegata dai ritmi delle anteprime e delle uscite di nuovi titoli, bensì aperta agli approfondimenti di tematiche di nicchia oltre che fortemente autoriale: un ambito che tante testate tradizionali hanno proposto accanto a notizie e recensioni sotto forma di speciali e rubriche dedicate, e di cui noi abbiamo fatto il cuore pulsante del progetto.
Questo approccio, funzionale anche alla nostra indipendenza editoriale e periodicità semestrale (almeno idealmente nelle intenzioni), pone il progetto lontano da qualsiasi altra rivista italiana - TGM inclusa - presente sul mercato. I contenuti e la visione editoriale di Ludenz possono sicuramente risultare divisivi o sgraditi, ma ciò fa parte dei rischi fisiologici che si devono accettare intraprendendo iniziative di questo genere, cercando di farle conoscere a un pubblico che, come voi lettori di TGM, ha una sua storia ed una sua identità marcata.

Nel nostro piccolo, quel che possiamo riprometterci è di lavorare alla nostra visione con accresciuta passione e consapevolezza, ringraziando ancora Aktia e la redazione di TGM per l’ospitalità concessa a Ludenz, oltre che voi lettori per il tempo dedicatoci nella lettura e per le critiche che avete formulato.
Un grazie speciale anche a quei lettori che attraverso la presenza di Ludenz su TGM hanno deciso di supportare il progetto con una donazione ricevendo la rivista a casa.
Grazie.

Il team di Ludenz

II-Variety
08-11-19, 12:58
[COLOR="#000000"]l'impressione è stata che nel dare vita a questa presenza su TGM attraverso 14 pagine delle 80 della rivista completa, non avessimo valutato a sufficienza come parte della linea editoriale di Ludenz potesse esser giudicata non solo in sé e per sé, ma anche come l’eco di situazioni vissute in passato dall’utenza di TGM stessa, finendo per costituire, agli occhi di alcuni di voi, uno sgradito ritorno al passato.
Scusandoci per la superficialità e per il non aver introdotto in modo più chiaro la nostra proposta

La colpa è stata mia, come ho chiarito ai ragazzi di Ludenz quando ci siamo incontrati alla MGW; negli ultimi, concitati giorni della chiusura di numero ho finito per trascurare una debita introduzione dell'inserto alla rivista di ottobre, cosa che ho cercato di fare online ma senza sortire, ovviamente, un risultato ugualmente utile. In realtà si tratta di una prateria sconfinata e libera dove corrono tante analisi e stili di riflessione, ma contrariamente a quanto rilevato qui da alcuni - forse proprio per alcune discusse scelte editoriali di TGM in passato - la ricerca di un linguaggio mai pesante mi sembra palese in tanti passaggi di Ludenz, nelle pagine inserite in The Games Machine 368 e, a maggior ragione, nella loro completa offerta editoriale. Intanto non posso che ringraziarli per il contributo al numero :)

Picard
11-11-19, 14:51
Che fastidio leggere quei grassettati a mo' di comunicato stampa... Non rende più simpatici, di sicuro.