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Visualizza Versione Completa : Sul "tempo tuta" e le mutande



Bicio
20-01-20, 19:06
Il vigile di Sanremo che timbrava in mutande assolto dal giudice
Era divenuto il simbolo dei «furbetti del cartellino» ma il gup ha stabilito che «il fatto non sussiste» per lui e 9 colleghi. Dopo il blitz del 2015 il comune ligure aveva licenziato 32 dipendenti

https://i1.wp.com/www.firenzepost.it/wp-content/uploads/2020/01/assolto-vigile-mutande-e1579527707685.jpg?ssl=1

Era divenuto suo malgrado il simbolo dei «furbetti del cartellino», la sua immagine aveva fatto il giro del web e delle tv. Ma oggi il vigile di Sanremo sorpreso a timbrare il cartellino in mutande è stato assolto dal gup della cittadina ligure Paolo Luppi. «Il fatto non sussiste» ha decretato il magistrato per il «vigile in mutande» e altri nove imputati. Nella medesima udienza 16 persone sono state rinviate a giudizio e altrettante sono uscite dal processo con un patteggiamento. Il blitz era scattato il 22 ottobre 2015 : vennero eseguite 43 misure cautelare e il comune di Sanremo licenziò in tronco 32 degli indagati.

Arrestato e licenziato

Alberto Muraglia, questo il nome del vigile, era il responsabile dei controlli al mercato ortofrutticolo ed era finito agli arresti domiciliari. Le immagini della Guardia di Finanza lo mostravano mentre strisciava il badge in «deshabillé» o faceva compiere l’operazione di timbratura alla figlia. «Ma il nostro appartamento è proprio dentro il mercato, abbiamo la spiegazione per tutti gli episodi contestati» aveva detto la moglie del vigile interpellata dai cronisti dopo che il caso era esploso. «Mi è capitato di smontare dal servizio, arrivare a casa e ricordarmi di non ave timbrato. Per evitare di rivestirmi sono andato a strisciare il badge in pigiama» aveva detto il vigile nel corso di un interrogatorio. A gennaio del 2016 Muraglia aveva poi ricevuto la lettera di licenziamento del municipio; attraverso il suo avvocato aveva presentato ricorso al giudice del lavoro e nel frattempo aveva aperto una bottega per la riparazione di elettrodomestici nel centro della città.

La motivazione? Il «tempo tuta»

Ma come si è arrivati all’assoluzione? Le motivazioni del gup saranno depositate tra 90 giorni ma per spiegarla l’avvocato Alessandro Moroni, difensore del vigile, ricorre al paragone del cosiddetto «tempo tuta». «Per gli operai della Fiat, di molte fabbriche, ma anche per i vigili - afferma - l’orario comincia a decorrere quando entrano nel luogo di lavoro e vanno negli spogliatoi per indossare la divisa. Muraglia era sia vigile che custode del mercato: alle 5.30 del mattino, vestito in borghese, apriva i cancelli; poi rientrava in casa, alle 7.30 indossava l’uniforme e strisciava il badge». «Nell’arco di un anno -prosegue il legale - tanto è durata la videosorveglianza, il mio assistito è stato ripreso 4 volte, solo 4 volte, a compiere la timbratura in mutande. Ma era appunto tutto regolare, solo che il filmato è stato diffuso dagli inquirenti completamente fuori dal suo contesto. Figuratevi che furono mostrate anche sul palco del Festival...»

La pm: «Impianto accusatorio confermato»

L’inchiesta che portò all’arresto di Muraglia era stata denominata «Stachanov» e, caso del vigile in mutande a parte, non è stata del tuto un buco nell acqua, visto che la maggior parte degli indagati hanno concordato la pena o andranno a processo. «L’impianto accusatorio vede una sostanziale conferma in sedici patteggiamenti e altrettanti rinvii a giudizio - ha dichiarato Grazia Pradella, procuratore aggiunto di Sanremo - . Per quanto riguarda gli abbreviati leggeremo con attenzione le motivazioni e decideremo il da farsi anche perché su queste posizioni vi erano prove che la procura ha considerato importanti e di spessore. Valuteremo con estrema serietà, così come con estrema serietà sono state considerate le prove fotografiche e documentali».


:uhm:

Lurge
20-01-20, 19:14
foto avvocato difensore tempo mutanda :snob:
https://i.imgur.com/w9DQgck.jpg

Damon
20-01-20, 19:18
Complimenti vivissimi alla magistratura italiana

GenghisKhan
20-01-20, 19:44
Il fatto non sussiste :snob:

DigitalPayne
20-01-20, 19:47
Il PM farà ricorso e probabilmente se la prenderà nel culo in appello.

Ciome
20-01-20, 21:37
quindi il lavoratore deve essere pagato dal momento che arriva a lavoro e comincia a prepararsi a lavorare, non da quando comincia effettivamente a lavorare

Echein
20-01-20, 21:52
L avvocato è un mago

Maelström
20-01-20, 22:02
Ormai non vale più un ca**o nemmeno se li beccano in flagrante..che paese di m3rda..

Zhuge
20-01-20, 22:02
Da domani tutti a timbrare in mutande, dai! :fag:

Lo Zio
20-01-20, 22:06
io in mutande faccio le sgommate, altro che timbri :fag:

Vola00
20-01-20, 22:08
È vero che era stato messo alla gogna mediatica da subito, me lo ricordo ed ero indignato.

Ma messa giù così ha senso.

Ora sembra più colpa dei giornalisti alla ricerca dello scoop invece di fornire informazioni reali.

IN PIAZZA I GIORNALISTI!
Moloch porta l’olio di ricino !!!

Maelström
20-01-20, 22:22
io in mutande faccio le sgommate, altro che timbri :fag:

Gli amici ti hanno soprannominato DK?

Drift King

Lo Zio
20-01-20, 22:23
credevo fosse donkey kong

Milton
20-01-20, 23:06
«Mi è capitato di smontare dal servizio, arrivare a casa e ricordarmi di non ave timbrato. Per evitare di rivestirmi sono andato a strisciare il badge in pigiama» aveva detto il vigile nel corso di un interrogatorio.

Ese.

Fosse anche vero, comunque, solo la sciatteria di uscire a timbrare in pigiama o in mutande dovrebbe essere punita a calci nei denti.

Lo stile non è acqua, signori :snob:

Dehor
20-01-20, 23:22
Fosse anche vero, comunque, solo la sciatteria di uscire a timbrare in pigiama o in mutande dovrebbe essere punita a calci nei denti.


this, ci vuole un articolo ad hoc di quelli cazzutissimi :sisi:

Art. 2034982039 C.P. - malcostume nell'atto delle verifica della presenza sul luogo di lavoro tramite dispositivi elettronici
<<Chiunque, nell'atto di utilizzare dispositivi elettronici per rilevare la presenza sul luogo di lavoro, sia in ingresso che in uscita dallo stesso (c.d. "timbratura"), esegue tale operazione senza premunirsi di mantenere un atteggiamento che rispetti la dignità del luogo di lavoro, ovvero compie tale procedura con abiti non conformi a quelli comunemente accettati come rispettosi all'interno di un luogo pubblico, è punito con la reclusione da 1 a 3 anni e con l'ammenda da 5.000 a 10.000 euro. La pena detentiva aumenta di un terzo nel caso il bastardo si metta uno scatolone in testa per nascondere la sua testa di cazzo>>

Vox
21-01-20, 07:16
Col posto fisso vale tutto!

E aspetta adesso pioveranno querele e richieste risarcimento nonché il reintegro dal licenziamento con tanto di cash

Maelström
21-01-20, 11:31
Aggiungerei anche denunce per violazione della privacy, diffamazione e calunnia per aver reso pubbliche le immagini in mutande

manuè
21-01-20, 17:37
pienamente d'accordo col giudice.

Degauss
21-01-20, 19:30
Nel privato si timbra dopo essersi cambiati ( e prima di ricambiarsi all' uscita).
Statali un mondo a parte

Lo Zio
21-01-20, 21:04
Nel privato si timbra dopo essersi cambiati ( e prima di ricambiarsi all' uscita).
Statali un mondo a parte
uhmm no, era uscita tempo fa una questione che riguarda proprio questo: il cambio (inizio e fine) è da farsi dentro l'ora di lavoro

Il Mira
22-01-20, 05:01
uhmm no, era uscita tempo fa una questione che riguarda proprio questo: il cambio (inizio e fine) è da farsi dentro l'ora di lavoro

boh, sempre lavorato in ditte/sedi dove bisognava timbrare entro un orario specifico e pronti per la mansione (quindi gia' cambiati, caffeinati , etc); probabilmente spulciando il contratto ci stavano gabbando, ma non ho mai questionato trovandomi d'accordo.

dekuius
22-01-20, 07:29
Fosse anche vero, comunque, solo la sciatteria di uscire a timbrare in pigiama o in mutande dovrebbe essere punita a calci nei denti.



Da quel che ho letto lui timbra sul pianerottolo perche'ha casa all'interno dello stabile di cui e'il custode

Cek
22-01-20, 07:52
Meglio una vita cosi o una vita a pippare coca nella siti di l’ondra per lavorare 12 ore al giorno e raggiungere gli obbiettivi?

Dehor
22-01-20, 08:56
asd

Ceccazzo
22-01-20, 08:58
Meglio una vita cosi o una vita a pippare coca nella siti di l’ondra per lavorare 12 ore al giorno e raggiungere gli obbiettivi?Cesarino ci manchi :cattivo:

Ciome
22-01-20, 14:00
Meglio una vita cosi o una vita a pippare coca nella siti di l’ondra per lavorare 12 ore al giorno e raggiungere gli obbiettivi?

a essere spremuti e vivere in mezzo al caos, alla pioggia e allo smog non mi eccita particolarmente, ma a tante aziende farebbe bene abbandonare la paga a ore

Major Sludgebucket (ABS)
22-01-20, 15:29
Mi pare che si tratti di un mestiere particolare, com'è stato dettagliatamente spiegato. Quindi il timbrare in mutande farà ridere ma di per sé, in casi particolari, non costituisce qualcosa di scandaloso o illegale (non è che si esibisca così in pubblico, la diffusione delle immagini prese dalle telecamere dà una percezione sbagliata). Più grave è il fatto che sia stato messo alla gogna superficialmente dai media per tutto questo tempo: del garantismo, principio basilare di civiltà, non è che ci possiamo ricordare solo quando tocca i potenti o i politici, magari dello schieramento che ci sta più simpatico. Insomma, giusto essere critici nei confronti della giustizia italiana, ma senza fare approssimativi e facili mischioni: questo è stato assolto, altri rinviati a giudizio, ecc., ogni caso è diverso, e il tizio in mutande non lo metterei insieme alla sentenza (quella sì appare ben difficilmente giustificabile) sui cellulari e i tumori.

Bicio
22-01-20, 17:06
Un tipo che lavorava in Technogym mi raccontava che lo stabilimento è così grande che dalla zona timbratura cartellino alla sua postazione di lavoro gli ci voleva un quarto d'ora a piedi, quindi ogni mattina doveva timbrare 15 minuti prima per trovarsi poi alla postazione all'orario di inizio lavoro :sisi: ovviamente se timbravi senza quell'anticipo temporale scattavano i richiami :sisi:

Degauss
22-01-20, 19:27
Beh? Se glieli pagano quei 15 minuti

Lo Zio
22-01-20, 19:31
boh, sempre lavorato in ditte/sedi dove bisognava timbrare entro un orario specifico e pronti per la mansione (quindi gia' cambiati, caffeinati , etc); probabilmente spulciando il contratto ci stavano gabbando, ma non ho mai questionato trovandomi d'accordo.

:uhm:

http://www.cub.it/index.php/contatti/130-documenti-sul-lavoro/sentenze-sul-lavoro/7337-cassazione-il-tempo-per-cambiarsi-e-orario-di-lavoro-e-deve-essere-retribuito

https://www.money.it/tempo-indossare-la-divisa-orario-di-lavoro-retribuzione

Milton
22-01-20, 22:13
Meglio una vita cosi o una vita a pippare coca nella siti di l’ondra per lavorare 12 ore al giorno e raggiungere gli obbiettivi?

Onestamente, nessuna delle due :asd: