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Visualizza Versione Completa : Perle del passato da (ri)scoprire, il thread raccoglitore che tutti attendevate



Major Sludgebucket (ABS)
18-03-20, 08:10
Sì, lo so che avrei potuto continuare a destreggiarmi con la "Biblioteca, ecc.", ma abbiate pazienza: per quanto sia moderatamente appassionato di trash e di brutto involontario, il fatto che abbiamo un thread per le merde e non uno specifico per segnalare i gioiellini, o i titoli comunque interessanti per qualche motivo, che pochi ancora si cacano mi sembra forse un po' eccessivo.

Cominciamo con una produzione che meriterebbe credo più considerazione, quantomeno per la sua audacia e per la potenza immaginativa che promana, in relazione alla data di uscita. Nota di folklore: Moby Games lo mette nel gruppo delle "Trailblazer variants", quando, nella sua versione originaria per Atari 8-bit, precede di ben tre anni il gioco della Gremlin Graphics (del quale ha l'impatto grafico e l'impostazione, le dinamiche sono più simili ad altri titoli "colora la casella" precedenti)(e, aggiungo, è questo il maggior motivo di interesse dato che lo fanno sembrare un titolo piuttosto "avanti" nel tempo come concezione, specie su home computer). Fu pubblicato l'anno dopo anche per il C64. Ha pure una versione per PC-88!


https://www.youtube.com/watch?v=S3PNXF16vKg


https://youtu.be/-Tda7u_oqgw

Opossum
18-03-20, 20:56
Perle del passato da (ri)scoprire, il thread raccoglitore che tutti attendevate
Eccellente :mr.burns:

Opossum
19-03-20, 13:39
Contribuisco citando Geograph Seal. Riporto qui la recensione che pubblicai sul mio blog secoli fa.


Un imprecisato giorno del 1997 andai a Desenzano del Garda a comprarmi una Playstation, obiettivo a cui miravo da tempo. Originariamente la mia intenzione era quella di abbinare l'acquisto a Tohshinden 2 (o come cappero si scrive); col passare del tempo l'idea divenne invece quella di prendere Tekken 2. Quel giorno del 1997 il negozio non aveva nè l'uno nè l'altro, e davanti alla prospettiva di dovermene restare a fissare il bios della console (che non potevo nemmeno usare per ascoltare i CD musicali, perchè non ne avevo neanche uno) finii col comprare, non ricordo come e perché, Jumping Flash 2. Che non avevo mai sentito nominare. E che mi piacque assai.
JF2 è il seguito di un gioco di cui al momento non mi sovviene il nome. Entrambi sono stati prodotti da una softhouse giapponese poco nota in occidente chiamata Exact, che un giorno sarebbe stata assorbita dalla Sony; nei suoi anni da indipendente però ebbe modo di secernere qualche simpatico giocattolo per Sharp X68000 (mai usciti dal Giappone nè il computer nè tantomeno i giochi). Tra questi troviamo Geograph Seal, uscito nel 1994, del quale i JF si possono considerare gli eredi spirituali.

Geograph Seal dunque. Allora, sostanzialmente GS prende le mosse da un oscuro prodotto a nome Gamma Planet, uscito sempre per X68k nel 1989 dalla altrettanto oscura software house Compac (almeno così parrebbe). Gamma Planet era una sorta di FPS ante-litteram con molti prestiti dal presitorico Battlezone della Atari (in primis la grafica vettoriale). Cinque anni dopo Exact riprende da GP quasi tutto, sostituisce vettori con poligoni, aumenta la velocità e tira fuori Geograph Seal.
In sostanza GS ci vede alla guida di un mech che deve aggirarsi per livelli irti di ostacoli e nemici allo scopo di distruggere una serie di target, abbattuti i quali si passera al boss, abbattuto il quale si passerà al livello successivo. La prospettiva è in prima persona e la grafica totalmente poligonale, senza uno straccio di texture e con qualche oggetto addirittura in wireframe, cosa che può vagamente rievocare il leggendario Starwing (o Star Fox, che dir si voglia) per SNES, uscito peraltro l'anno prima.
I livelli nei quali il nostro mech si aggira hanno una semplice pianta rettangolare delimitata da mura invisibili e non sono particolarmente grandi, ma i nemici sono numerosi, si rigenerano continuamente e possono arrivare da ogni direzione. Possono essere abbattuti usando una serie di armi, disponibili subito o droppate dai nemici eliminati; le armi hanno fondamentalmente proiettili infiniti, ma un aspetto piuttosto originale è che il loro utilizzo è subordinato ad una barra di energia che si svuota tanto più rapidamente quanto più rapidamente spariamo, e che si ricarica (non troppo velocemente) quando non stiamo sparando: ergo, tenere premuto perennemente il tasto di fuoco è una PESSIMA idea, i nostri cannoni devono "respirare". Quest'idea, in qualche modo già vista in R-type, viene direttamente da Gamma Planet e non sarà mantenuta nei Jumping Flash. Sarà un'altra peculiare caratteristica invece a proseguire in JS, quella del salto multiplo: ovvero, se il mach si trova in aria in seguito ad un salto può saltare di nuovo (per un massimo di due volte) per arrivare più in alto; dopo il secondo la visuale si abbassa automaticamente in modo da farci vedere il terreno e capire dove precipiteremo. Se finiremo su un nemico tanto meglio, si possono ammazzare anche a pestoni! Per difendersi dai colpi avversari possiamo nasconderci dietro i numerosi pilastri e colonne sparsi per il terreno; ogni colpo subito abbassa la resistenza del mech, indicata dalla barra "shield", e quando questa arriva a zero parte una vita. Dopo tre vite è game over.
Un secondo tipo di livelli (meno numerosi) ricalca molto da vicino il già citato Starwing. La visuale è sempre in prima persona ma non controlliamo il mezzo, che in questi stage vola per i fatti propri, bensì solo il mirino per abbattere i nemici che ci si parano davanti.
La meccanica di gioco di GS è parecchio confusionaria. Il ritmo è piuttosto elevato e la grafica di non facile lettura, anche perchè manca del tutto una mappa degna di questo nome e l'hud di gioco ha un radar limitatissimo. Purtroppo GS supporta solo joypad a due tasti, ergo: con uno si spara, con l'altro si salta, premendoli entrambi si attiva il menu o si alza/abbassa lo sguardo; in questi ultimi due casi, per decidere se aprire il menu o cambiare la visuale, il gioco valuta se, al momento della pressione dei tasti, era contemporaneamente premuto un tasto direzionale (quindi viene cambiata la visuale) o no (e allora si apre il menu). In fasi di gioco abbastanza concitate rendersi conto di queste combinazioni è tutto fuorchè pratico, anche perchè i tasti direzionali, servendo soprattutto a muovere il mech (ovviamente), sono premuti praticamente sempre, e la cosa finisce puntualmente per interferire con la doppia pressione dei tasti. Ahimè, è una falla di giocabilità piuttosto grave che mina un gioco interessantissimo. La cosa verrà risolta in JS sia perchè la Play di tasti ne ha una decina, sia perchè il gioco stesso ha ritmi assai più blandi.
Più o meno è tutto qua. Jumping Flash in occidente non ha ricevuto il successo che meritava, così dubito che Geograph Seal avrebbe potuto giocarsi le sue chance; ma si tratta comunque di un titolo pieno di buone idee e molto valido soprattutto tecnicamente (anche le musiche sono azzeccate). Scelte meno miopi sui controlli avrebbero potuto renderlo molto più giocabile e, in ultima analisi, divertente. Merita comunque un giro, così come i Jumping Flash e, se proprio siete curiosi, Gamma Planet.


http://www.youtube.com/watch?v=qca_bXtxIe4

Major Sludgebucket (ABS)
28-03-20, 16:33
Mi incuriosisce questo Akros della Arcadia Soft per Amstrad CPC dell'87. Non velocissimo e fluidissimo, e probabilmente nemmeno un capolavoro, ma queste "storie" raccontate attraverso arcade divisi in parti diverse mi hanno sempre affascinato.

https://66.media.tumblr.com/4637f965e2a826b7c23a67c502b9a744/2abb0b02028968ce-da/s640x960/f601d889a924b91e707024bd06f0f38456388696.jpg

https://66.media.tumblr.com/7c4e5a2ee112ee63d8a88e1d4e5a66cb/2abb0b02028968ce-84/s540x810/161ff196bb3a04759c443c3a4a13135c949a3033.jpg


https://youtu.be/YxHILPh6mI8


https://youtu.be/1JpK04xidNM


https://www.youtube.com/watch?v=2rB8neA9UBg

Major Sludgebucket (ABS)
12-04-20, 22:00
Questo non si può non recuperarlo, a prescindere da tutto. Basta guardare il video.


https://www.youtube.com/watch?v=jpJPxGLHXGE

Major Sludgebucket (ABS)
13-04-20, 16:40
Rootin’Tootin’ is a fast paced maze game with a musical theme, the player manoeveurs a tuba trying to catch all musical notes in order to finish the “pattern” (level). Unfortunately, the rest of the orchestra is out for… hmm… tempo (BA DUM TSS) and hell bent on killing the poor tuba. While the freedom of movement is the same as Pac Man, the game adds his own spin on things: the notes collected are immediately launched around and can, thus, be used as bullets if directioned against enemies.

Also, all musical instruments have different powers to use against the tuba: some shoot, others drop additional notes for you to collect. The piano enemy (Pianha) can actually chase the tuba around the level, completely disregarding the scale! There’s also extra lives to grab and a 1/8 rest which acts like a power pill, freezing all enemies. Also, the tuba can become temporarily invulnerable with the press of the single fire button.

The C64 conversion was done by Bryce Nesbitt (another unknown designer who worked on a single game) and what a fine job he did! The fast paced gameplay is smooth and fun and the one button design lends itself easily to the C64.

[...] Rootin’ Tootin’ is the perfect example that a game inspired by the classics can still be fun and refreshing even though we’re all familiar with the design. In the arcade original, Data East managed to take and slightly tweak Pac-man’s design, as to be more difficult and unpredictable, and the musical theme is also a nice touch. Ironically enough, the only thing the game was missing was a memorable mascotte, since the Tuba is nice but not really a character like Pac-man would turn out to be.

https://genesistemple.com/quirky-and-weird-c64-rootin-tootin


https://www.youtube.com/watch?v=lHDVCq6kMSs

Opossum
14-04-20, 19:57
Uscendo nel 1995 per Amiga 500, Odyssey* non poteva sperare di mietere grandi successi. E infatti. È un peccato però, perché è un platform di classe, dalla raffinata veste estetica e grande giocabilità (almeno fino al punto in cui mi sono impantanato, una trappola che richiede un timing allucinante al di là delle mie capacità... se ricordo bene, è qualche anno che non lo riprendo in mano). Il gameplay prevede anche alcuni enigmi che vanno risolti con la trasformazione del nostro eroe in determinati animali o oggetti, un'abilità che però non possiede dall'inizio ma deve conquistare strada facendo. C'è qualche bug grafico di troppo, ma almeno fin dove arrivai non mi avevano impedito di proseguire.
Gli autori sono solo due, il coder principale (Chris Mullender) lavorò poi a Perfect Dark, Banjo-Kazooie e TES: Oblivion.


https://www.youtube.com/watch?v=_82S93Eek2M



* da non confondere con Final Odyssey, sempre per Amiga, un arcade adventure della Vulcan uscito nel 1997. Anche quello pare bello ma non ci ho mai giocato.

Major Sludgebucket (ABS)
18-04-20, 21:16
Oggi l'ungherese che spamma come un matto nei vari gruppi giustamente rispammava questo Another World del 1991 della CP Verlag (niente a che a vedere ovviamente col grande classico, solo omonimia). Uno di quei titoli spesso di notevole qualità, almeno realizzativa, che uscivano in Germania (su pubblicazioni come Magic Disk o Golden Disk), dove il mercato Commodore come si sa tirava parecchio, questo nel periodo finale del C64. Erano uscite che noi all'epoca ignoravamo completamente e che anche ora sono strasottovalutate per quello che era il loro valore. Questo Another World (magari l'avevo pure già segnalato da qualche parte, boh) è un mezzo clone stupefacente di Hawkeye – per quanto si possa clonare un gioco che era definito un clone – con fondali coloratissimi, tra i migliori in assoluto per 'sta macchina, grandi animazioni e musiche niente male.


https://www.youtube.com/watch?v=fcNxoXwnFWY


https://www.youtube.com/watch?v=CM978wyJ9gs


https://www.youtube.com/watch?v=qveKqILvynE

Major Sludgebucket (ABS)
19-04-20, 08:27
Titolo dimenticatissimo che potrebbe essere interessante provare, anche solo per ragioni di "indagine storica".


I’ve been on again off again been working on a remake of my old game “Metropolis”, but now everyone is making a cyberpunk city game. I just want to state for the record I was first, in 1987.

https://twitter.com/zaphodgjd/status/1251552910736945152



https://pbs.twimg.com/media/EV5ovHtUwAAiM-7?format=png&name=360x360

https://pbs.twimg.com/media/EV5ovQ4VAAATK1-?format=png&name=360x360

https://66.media.tumblr.com/b3cfd27fc59c155cc8d57d5364696e66/162dfaf183c1917f-86/s1280x1920/9d4d823a5542b85b9be7214a246f2a440f5cfcff.jpg

Major Sludgebucket (ABS)
20-04-20, 22:03
Avventura punta e clicca più fuori di capoccia di sempre? Amiga morto e sepolto, anno 2000.


https://www.youtube.com/watch?v=ExY9k5U1Apo

Edit: ovviamente già trattato anni fa dall'Opo nazionale nel thread dei giochi graficamente appaganti.

Major Sludgebucket (ABS)
22-04-20, 12:09
DOS, Apple II e C64. 1984.


Crime and Punishment is a courtroom simulation, where you play the judge. The emphasis lies on deciding the punishment, rather than if the person is guilty or not - that has already been decided. The aim is to receive as many Gavels as possible (out of ten), by choosing the same sentence as a judge.

Cases range from perjury and theft right up to murder and rape. To help you make your decision, you can receive information about the crime. This includes the damage caused by the crime, the villain's background and personal circumstances, and his/her motive.

Be aware that the more information you ask for, the less gavels you receive. The AI can sometimes produce surprising choices of sentences.


https://www.youtube.com/watch?v=Mmgd3rIZLMw

Major Sludgebucket (ABS)
22-04-20, 20:16
L'italosvedese dice che Tony Tough 2 merita il ripescaggio, nonostante la cattiva fama :snob:


I stand by my point: game writers could learn a lot from how TT2’s humour was designed.

https://genesistemple.com/tony-tough-a-history-of-friendship-and-betrayal

Opossum
26-04-20, 17:12
Nell'abbozzare la recensione del prossimo FPS Amiga (che devo ancora iniziare a giocare, scrivere senza sapere di cosa scrivo mi rende più vicino agli odierni professionisti dell'informazione :sisi: ) mi sono ritrovato a ripescare dalla memoria questo Running, che poteva stare anche nel doppelganger di questo topic (ma ho voluto essere buono): un FPS per Atari Falcon, sostanzialmente l'unico titolo del genere ad essere uscito su macchine TOS che fosse perlomeno giocabile.


https://www.youtube.com/watch?v=vDCK-_g_dqg

Come bonus e vergognosa autopromozione, un mio sguardo disattento su Running, scritto 7 anni orsono (la prima apparizione del pezzo è del 2013, ma non posso linkarla qui): https://thevucc.blogspot.com/2015/09/running-atari-falcon-1997.html
L'hosting delle foto era il maledetto xs.to, quindi le ho perse per sempre, mi spiace. Il video in chiusura del post non è un granché, ma è interessante perché mostra una versione molto primitiva del gioco, con ancora i "furti" a Doom e DN3D.

Major Sludgebucket (ABS)
26-04-20, 17:43
Recensito sul numero di DICEMBRE del novantasette di ST Magazine :asd:. Beh, magari c'è che, volendo fare un gioco di nicchia perché si è appassionati e allo stesso tempo non si hanno i mezzi e il budget per puntare alto, dalla tua parte c'è il fatto che non hai quasi concorrenza, specie se fai un tipo di titolo allettante per quel sistema, quindi chi lo possiede è più o meno obbligato a comprartelo, anche se si tratta di poche centinaia o migliaia di copie. Mettiamoci che gli sparuti fan del Falcon dovevano essere gente che overcloccava, moddava, espandeva e cose del genere a più non posso (da quanto leggo), quindi gente piuttosto fissata... Bob Gleadow in un'intervista parlava di 13,14mila pezzi venduti (quasi la metà in Germania), più altri 4mila e passa in stock. I numeri del mercato di videogiochi originali per home computer comunque non erano generalmente granché, con rare eccezioni, titoli dell'era d'oro che noi pensavamo essere stati chissà quali successi commerciali epocali oggi si scopre che magari avevano venduto 50mila copie :asd:, quindi forse sarebbe bastato appiopparlo alla maggior parte dei tedeschi e a qualche francese e inglese per rendere semisensata l'operazione.

Opossum
26-04-20, 18:37
Concordo su tutto ovviamente. L'impressione che ho dell'"Universo ST" è comunque quello di un "Universo Amiga" più piccolo, più fatalista e più rilassato, nel quale anche un titolo come Running, che potremmo addirittura considerare di punta per il suo periodo, era improntato ad una stana mescolanza di serietà e di scazzo realizzativo. Giocandoci (perché ci ho pure giocato, per una decina di minuti... anzi, mi sa che ce l'ho ancora) notavo che i ragazzi avevano fatto del loro meglio per dare un'esperienza di gioco quantomeno accettabile (meglio di un Monstrum o di un Ubek, ad esempio), ma con un'aura generale di "non prendiamoci troppo sul serio": una delle foto mostrava una pompa di benzina con la scritta ANAL, per dire, e quando si muore (o quando si esce dal gioco, non ricordo) appare un falso messaggio di errore con la grafica copiata da Win95 :asd:
Stando ad Atari Legend, Running non era commerciale e come tale l'ho considerato all'epoca in cui ho scritto il pezzo (pensavo fosse stato rilasciato freeware e solo tramite BBS/Usenet/web), ma Atarimania non è dello stesso avviso e lo da' per distribuito anche in Svezia e addirittura Australia. Forse un po' di interesse c'era davvero.

Major Sludgebucket (ABS)
26-04-20, 19:00
Beh, c'è anche la pubblicità che lo dava venduto a 249 franchi francesi dell'epoca :snob: (mi sbatte andare a cercare il convertitore apposito ma a occhio non dovrebbe essere la fascia budget dell'epoca).

Major Sludgebucket (ABS)
30-04-20, 08:29
Sempre per la serie "non proprio una perla ma". Curiosità, segnalazioni & C. Credo che di giochi commerciali sviluppati in Italia per MSX non ce ne siano stati tantissimi (su MSX 2 ancora peggio, anche se quello che c'è è per certi versi "clamoroso": "Colpo Grosso al Casino", ed è subito Umberto Smaila). Nel 1985 la Melchioni finiva di sviluppare questa avventura testuale.

https://66.media.tumblr.com/eedf348a53caefa6d69de01341db5339/bf5bb65165631c4f-1c/s1280x1920/8e7f22c7496ac372793077aa1b1b5ed98807c994.jpg

Major Sludgebucket (ABS)
02-05-20, 14:09
Linus' security blanket is missing and it is up to the other Peanuts characters and the player to find it. The player can team up with Charlie Brown or Lucy and is guided by Snoopy. Locations include a computer camp, the supermarket and the library and there is a magic show by the "Great Houndini" (who looks a lot like Snoopy).

Where's The Blanket, Charlie Brown? is an educational PC game for children released in 2002 by Tivola.

Linus' blanket is missing and it's up to you and the Peanuts gang to track it down. Play the game in 3rd Person environment either as Charlie Brown or Lucy. Snoopy will always be there to hep through educational puzzles and mini games.

The player will explore different locations such as Charlie Brown's Home, Magic Show, Super Market, Library, Computer Camp, Garden and various other locations to find the missing blanket.

The title also features many other activities such as drawing or colouring..


https://www.youtube.com/watch?v=GIxnns9t3bc

Opossum
02-05-20, 18:04
Mai sentito nominare, pare davvero bello!

Di Snoppy conoscevo solo il super-basico platform per C64 :asd:

Major Sludgebucket (ABS)
05-05-20, 20:21
Tema: Il Commodore 64 e le droghe.

Svolgimento:


https://youtu.be/KegSn6Lq70Y

Major Sludgebucket (ABS)
07-05-20, 10:54
AtariCrypt, gran blogghe, dice un gran bene di questo oscuro Galactic Miner, titolo PD (nel senso che) per ST realizzato con STOS nel '92, assai umile e graficamente spartano, ma al quale, proprio come alla Maria Ozawa dei tempi d'oro, è impossibile resistere :snob:

https://ataricrypt.blogspot.com/2020/05/the-galactic-miner.html
http://www.atarimania.com/game-atari-st-galactic-miner_32483.html

Major Sludgebucket (ABS)
09-05-20, 10:45
Lucienne's Quest, 1995, tactical RPG giapponese di qualità, probabilmente tra i migliori titoli per 3DO, non semplicissimo da trovare, credo. Comunque uscì anche per Saturn, solo in Giappone, l'anno dopo, poco dopo la pubblicazione della versione 3DO in Nord America.


https://www.youtube.com/watch?v=VGrifTVMXeA

Major Sludgebucket (ABS)
13-05-20, 20:11
Ci sono giochi poco conosciuti e meno amati di quanto meriterebbero che viene spontaneo collegare tra loro, per via di presunte somiglianze che il cervello porta chissà perché a ingigantire. Quando vedo Get Dexter il pensiero non può che volare sbarazzino a Inside Outing (tecnicamente strepitoso sul C64 ma nessuno lo dicie!1)/Raffles/Devon Aire in the Hidden Diamond Caper coi suoi buffi topazzi e uccellazzi mutanti, e il suo finale a sorpresa e secondo me capolavoroso che arriva dopo secoli di insani sbattimenti. Al punto che nella mia mente i due titoli (Inside Outing è uno, nonostante i molteplici nomi) si fondono come se si trattasse di un solo gioco, nonostante ambientazioni, storie, cazzi e mazzi in realtà differente.

Qui Retro Gamer ci spiega le ragioni di Get Dexter https://www.retrogamer.net/retro_games80/get-dexter/

Major Sludgebucket (ABS)
07-06-20, 12:35
Per la serie "giochi che utilizzano tecniche sorprendenti nella loro versione per Amstrad CPC mentre la trasposizione per C64 non vale neanche il nastro sulla quale ecc.": Mission Genocide aka Zap The Bastards/Badstars, di Paul Shirley (quello di Spindizzy)(a me su C64 piaciucchiava, ma io non faccio testo). Nell'intervista ci svela quanto fosse malvagia l'Activision (addirittura scoprì molti anni dopo che esisteva una versione di Spindizzy per Apple II) https://dadgum.com/halcyon/BOOK/SHIRLEY.HTM

http://www.cpcwiki.eu/index.php/Mission_Genocide


The game is mentioned fairly often for its smooth and pixel-perfect vertical scrolling, which is done in hardware using the CRTC. It is also notable in using a very fast method of plotting sprites, which takes advantage of the 16 colours of graphical Mode 0 by using 3 for sprites, Ink 0 for transparency, and the remaining 12 as 3 duplicate sets of 4 colours for the background: the roles of these Inks are arranged according to binary logic so that sprites can be ORd onto the background and ANDed to remove them, a method that is much faster and more memory-efficient than storing a sprite and a masking table and then performing all the relevant masking operations between these and the background. The name Rotovision has been used to refer to either of these techniques, but this seems actually to be an alias of the game’s programmer Paul Shirley: different ROMs of the game display one of these two names.

Shirley later ported Mission Genocide from the CPC to the Commodore 64, although he says that version is “not worth the tape it's saved on”, unlike the “technically impressive” original version.



https://www.youtube.com/watch?v=CZ9Cau4Q8rw

Major Sludgebucket (ABS)
17-06-20, 16:10
Phozon, un arcade puzzle della Namco davvero sorprendente per dinamiche e personalità, e avanti di un lustro o due per essere dell'83, che purtroppo non riceve gli omaggi che meriterebbe.


https://www.youtube.com/watch?v=0jpB2hb8BEo

Major Sludgebucket (ABS)
18-06-20, 11:27
Ano Gaia, spara e fuggi molto interessante del '92 per Speccy qui ben trattato http://www.retrogamesmachine.com/2013/09/04/ano-gaia-per-zx-spectrum-no-brave-new-world-no-brave-new-world/

Major Sludgebucket (ABS)
23-06-20, 20:13
Inenarrabilmente, un gioco per C16 in questo thread :uooo:. Jetbrix è un inusuale (non del tutto originale, basato su un vecchissimo type-in game apparso su C&VG chiamato Brickblaster) arcade monoschermata statica nel quale un tizio dotato di jetpack viene subissato tutto il tempo di mattoncini, ma cascano anche altre robe che ecc. Dopo un po', dovreste avvertire una potente voglia di continuare a giocarci.

Edit: aggiungo che l'autore è un certo Shaun Southern.

https://66.media.tumblr.com/237775bf1c67eb4866731cff6fcb7511/208b89d51d03023d-03/s400x600/f58915291ed7f7480d8501b5201f98259a5e229a.gifv

Major Sludgebucket (ABS)
26-06-20, 11:30
Titolo recente per MSX 2 che pare veramente clamoroso, riporto una traduzione in inglese da http://www.msxblog.es.


Life on Earth is a cyberpunk video game released by the experienced Kai Magazine in 2018 for the MSX2 and further generations. Probably Kai's best title, and a spin-off of Life on Mars, it features breathtaking graphics, parallax scrolling and an impressive soundtrack making use of the Moonsound, MSX-MUSIC and MSX-AUDIO sound chips. It’s a shoot'em-up and platformer where we can not only run and jump but also fly with a jetpack, ride a motorcycle, etc. It has two different endings and hidden secrets to discover, featuring three difficulty levels selectable from the beginning. We'll fight relentless foes and also bigger final bosses with a weak point that we'll have to find in order to survive.

According to its plot, told by static screens and animations, we control Zhira Kenthara, a lab doctor who discovers an unknown virus brought by a martian colony that infects her workmates, who start mutating. Although Zhira gets infected too, she survives and blows up the whole lab. Now she becomes a sanitary threath chased both by Army and Police, being her mission to stay alive in order to find a cure for the virus.

Life on Earth runs on any MSX2 with a minimum of 64kB RAM, as long as it is provided with a V9990 VDP card or compatible. It was sold upon release both on digital version and on cartridge.

https://66.media.tumblr.com/3dbb83de066e3c486bd16013fc60311b/74f75f2d257ca93a-f2/s640x960/f23445f4d405f10c0e418e1282f2f000394148e0.jpg

https://66.media.tumblr.com/b1ed407572daed343a3b6cc4eab990c4/74f75f2d257ca93a-c8/s1280x1920/d03d91097c56a6344b1d095ad401bbac69c591c6.jpg

https://66.media.tumblr.com/fefb8bf38a7c7ef1ff97f7c9bfaf8f36/74f75f2d257ca93a-0a/s1280x1920/c5ebe72c5dfaefa402d563bd5aa1f0951695dd4d.jpg

https://66.media.tumblr.com/f3116f16ef342b78eee5aadc6fdde860/74f75f2d257ca93a-17/s1280x1920/bb6e3366608cc56c512a38c84b4932e88f9f6cb8.jpg

https://66.media.tumblr.com/476bc90a91af726a8e266c63ba2e1108/74f75f2d257ca93a-7e/s1280x1920/19f93f9924cc13a15b67b3ff29372155f2700c1d.jpg

Opossum
27-06-20, 17:44
Ma davvero l'MSX2 riesce a muovere quella grafica?

Major Sludgebucket (ABS)
27-06-20, 19:13
Pare di sì :snob:.

Antimatter Splatter è una simpatica variazione di Space Invaders. Considerando che gira su un VIC-20 non espanso, che è uscito nel lontano '81 per opera della Rabbit Software e che l'idea non è niente male, direi che un posticino qua ci sta. Purtroppo diventa subito incredibilmente frenetico e difficile: in teoria bisognerebbe trattenersi dallo sparare a mitraglietta, per evitare di distruggere le protezioni e venire inondati da cosi, ma in pratica è complicatissimo. Pertanto le partite (di chiunque, credo) se arrivano al paio di minuti è lardo che cola. Mettiamoci la furbizia degli umani (credo, boh) che dobbiamo proteggere, e che rappresentano un po' le nostre "vite" (ma all'impatto coi cosi perdiamo comunque tutto). Non è che se ne stanno buoni buonini là dietro, noooooo. Quando restano in poche unità (e restano in pochi per forza) all'improvviso partono e si mettono a scappare come scemi per lo schermo, facendosi colpire, quindi far loro da scudo diventa proibitivo.


https://www.youtube.com/watch?v=ACr6SXZvykc

Major Sludgebucket (ABS)
21-07-20, 17:16
Per la serie "giochi fuori di capoccia dei bei tempi andati".


https://www.youtube.com/watch?v=EW6EHXI08wM

Lux !
24-07-20, 22:13
Guardatevelo che c'è dietro una storia misteriosa :pippotto:


https://www.youtube.com/watch?v=E33fbA2DmZM

Opossum
03-08-20, 23:01
Millenni fa comprai per puro caso una rivista di videogiochi per Playstation (si trattava forse di SuperConsole, non ricordo con certezza), contenente, caso strano, un articolo simpatico e vagamente interessante (oltre che -quasi certamente- inventato di sana pianta, ma tant'è): un redattore aveva telefonato a diverse Case di produzione cinematografiche fingendosi un addetto di una software house interessata a comprare i diritti per creare i tie-in di una serie di film. Ovviamente si trattava di pellicole completamente intraslabili in videogame, ad esempio Lolita di Kubrick. Gli interlocutori non si dimostrarono granché convinti.
Mi è tornato in mente quell'articolo pensando al gioco di questo post. È possibile scrivere un videogioco tratto da Il nome della rosa di Umberto Eco? Apparentemente sembra un'idea un filo idiota. Eppure.

Il coraggioso tentativo di digitalizzare il lavoro di Eco ha origine in quel di Madrid. Già qui occorre aprire una parentesi sul perché di una località così "esotica": videogiochi spagnoli? Ma quando mai?
In effetti, tra la metà degli '80 e quella dei '90 la seconda più prolifica nazione europea in fatto di videogame (dopo il Regno Unito) fu proprio la Spagna. Questo breve regno, noto come "l'epoca d'oro del software spagnolo" (un po' la versione digitale del Siglo de Oro, ma -in puro stile Novecento- molto più breve), ha visto fuoriuscire dalla penisola iberica un gran numero di titoli, molti dei quali effettivamente pregevoli. A causa di disastrose scelte di marketing, le software house spagnole restarono stoicamente (e giocoforza) fedeli ai computer 8 bit, cosa che si tradusse ovviamente in un suicidio sul lungo periodo. Di quel retaggio oggi non resta praticamente quasi più nulla; alla fine degli anni '90 fra tutte solo la Dinamic era riuscita a switchare verso macchine più potenti e a sopravvivere -non per molto però; le aziende cadute furono invece innumerevoli. Tra queste troviamo la Opera Soft, che nel 1987 pubblicò La abadia del crimen.

La abadia del crimen (che, lo dico a beneficio dei non ispanofoni, tradotto in italiano suona qualcosa come "Il monastero del delitto") è largamente considerato uno dei migliori giochi di sempre per computer a 8 bit, e si può considerare il magnum opus dell'intera epopea spagnola. Venne pubblicato originariamente per Amstrad CPC, e in seguito convertito per Speccy, MSX e PC (ma non per C64, che era poco popolare da quelle parti). Ovviamente, essendo le leggi del mercato quello che sono, poiché La abadia era un titolo assai valido non venne ufficialmente mai pubblicato fuori dai patrii confini (gnè).

Ok, ma com'è il gioco? Allora, si tratta di un'avventura grafica isometrica (in quegli anni ne erano uscite giusto altre due o tre [cento][mila]) in cui controlliamo Guillermo (ovvero Guglielmo) ed Adso che si trovano in un monastero e devono indagare su... insomma, l'avete letto il libro, no? Paco Menendez, ideatore e programmatore del gioco, riuscì a creare molto intelligentemente abbastanza “spazio” per innestare un meccanismo ludico nella trama del libro. Guillermo ed Adso devono raccogliere indizi e fare debite deduzioni, ma nel mentre vanno seguite le regole dell'abazia, che prevedono il dover seguire alcuni obblighi nel corso della giornata. Il gioco è in effetti diviso in giornate, ed ogni giornata in “ore”, che come ben sa chi ha letto il libro, sono piuttosto dei “periodi della giornata” (più lunghi delle ore reali) separati da vari momenti di preghiera. Nel gioco appaiono vari di questi periodi: mattutino, prima, terza, compieta, notte... in alcuni di questi momenti è obbligatorio interrompere le indagini e recarsi a mangiare o a pregare, pena l'abbassamento di una “barra di energia” che misura non l'energia ma l'OBBEDIENZA (!); e se la nostra condotta è così irrispettosa da far calare la barra a zero, l'abate superiore si riterrà così offeso da sbattere la coppia fuori dall'abazia. Con conseguente game over. Tra le cose che azzerano immediatamente la barra dell'obbedienza c'è il farsi beccare a girare di notte per il monastero; il che è un bel problema perché ci sono cose che si possono fare solo in quelle ore, con l'inerente rischio di imbattersi in un supervisore. Ma la vita è troppo breve per rispettare le regole, no?

Ci sarebbero molte altre cose da dire, ma sarò sincero: questo gioco è D-I-F-F-I-C-I-L-E e ci ho giocato poco, quindi non c'è granché che possa aggiungere di mio. Vi lascio con un video di gameplay e con due curiosità.
a) Il gioco doveva effettivamente chiamarsi El nombre de la rosa, ma pare che Eco non abbia mai risposto ai tentativi fatti da Opera Soft per contattarlo riguardo i diritti. [Sia Menendez che Eco sono oggi nel regno dei più, chissà se hanno avuto modo di chiarirsi]
b) Nella versione PC in un certo momento del gioco parte una registrazione dell'Ave Maria di Schubert; se però la copia è piratata, il software se ne accorge e invece della musica parte una voce che dice “PIRATA! PIRATA! PIRATA!”, dopodiché crasha tutto (andate a 1:50 qui: https://www.youtube.com/watch?v=gVH85XUqIeM). Che sagome 'sti spagnoli.



http://www.youtube.com/watch?v=uDBDAVxwIxo


- Testo leggermente rielaborato da un originale del 2015. La cosa dell'antipirateria l'avevo già citata in un post nel topic dei Retrovideo -

Major Sludgebucket (ABS)
14-08-20, 17:38
Due giuochini per Atari ST che mi hanno sollazzato non poco, nella loro sembligità.

Mudpies si ispira al più noto Food Fight. Fu un titolo commerciale, ma pubblicato nel primo anno di vita dell'ST, quindi non sfrutta le capacità della macchina (inoltre era un uscito prima per macchine 8-bit oggi piuttosto oscure, come il TRS-80 CoCo e il Dragon 32/64). Si tratta fondamentalmente di andare in giro per delle stanze ingozzandosi di junk food per non morire (ma se ne mangiamo troppo tutto insieme ne veniamo "appesantiti" e diventiamo più goffi) lanciando robe in faccia ai pagliacci che ci perseguitano. Potrei giocarci giornate intere senza stancarmi.


https://www.youtube.com/watch?v=tBr4t5EPqAU

Idem per Robotz, un clone di Berzerk del quale hanno fatto di recente un remake (pare identico). L'unico difetto che gli trovo è che morire per aver sfiorato un muro costituisce forse una punizione troppo severa, oggigiorno. Era un titolo PD, mi pare distribuito con qualche rivista.


https://www.youtube.com/watch?v=vaWkAZw8FLo

Dies Irae
18-08-20, 14:33
https://i.ibb.co/brYmC8L/alter.jpg

Il più grande dilemma etico-morale nella storia dei videogiochi... Alter Ego, 1986.

Major Sludgebucket (ABS)
19-08-20, 11:30
Alter Ego, 1986.

Indimenticabile titolo che ha segnato una (zzappiana) era :snob:.

Opo, visto che sei appassionato di FPS oscuri e malaticci (però non rammento se l'Archimedes te lo cachi). Eternal Destiny l'hai mai provato (magari l'hai pure recensito ma non me lo ricordo)? Che ne pensi? Tecnicamente andrebbe nell'altro thread, mi sa, ma c'è chi apprezza il suo lato surreale :snob:.

Opossum
19-08-20, 12:28
Opo, visto che sei appassionato di FPS oscuri e malaticci (però non rammento se l'Archimedes te lo cachi). Eternal Destiny l'hai mai provato (magari l'hai pure recensito ma non me lo ricordo)? Che ne pensi? Tecnicamente andrebbe nell'altro thread, mi sa, ma c'è chi apprezza il suo lato surreale :snob:.
Ne avevo infatti parlato di là (per l'esattezza qui (https://www.thegamesmachine.it/forum/time-machine/9925-giochi-vintage-particolarmente-brutti-e-goffamente-malriusciti-post1579991.html#post1579991)). Però non l'ho mai potuto provare: l'emulazione degli Archie è un solido palo nel culo, e comunque ED è un titolo così misconosciuto e sfuggente che mi sa che mi risultò introvabile pure sui canali meno leciti (oggidì non so, è parecchio che non ci guardo).
A naso, comunque, benché apprezzabile per il coraggio, l'impressione è quella di un titolo irredimibile.

Major Sludgebucket (ABS)
19-08-20, 12:45
Il tizio lo provò sull'Arculator – che finora mi ha fatto girare tutto quello che ho provato senza problemi, certo, questo è un titolo più impegnativo – sei anni fa, e a fine 2019 è uscita la versione 2.0 che mi pare ampiamente configurabile per farlo girare (trovandolo almeno nella versione demo, quella su CD, ammesso che sia mai stata davvero fatta e che l'abbia ordinata qualcuno, a quel prezzo, temo non vi siano speranze).

E comunque il prestigioso sito acornarcade.com lo promosse con un altisonante 83% :snob:.


The good...
Very playable
Great large killing scenes
Fantastic weaponry
Huge levels
Long lifetime
Large screen resolution

...the bad
Poor monster graphics
Could be addictive!

Opossum
19-08-20, 15:03
Arculator mai provato :uhm: io ho VirtualRPC. Darò un'occhiata.


E comunque il prestigioso sito acornarcade.com lo promosse con un altisonante 83% :snob:.
Ah, guarda, sono assolutamente persuaso che sia il miglior FPS mai uscito per i computer della ghianda :sisi: o perlomeno tra i migliori due :sisi:

Major Sludgebucket (ABS)
20-08-20, 23:36
A proposito di FPS, il genere ha visto la luce perfino sul TRS-80 CoCo, un umile 8-bit qui sconosciuto. Nella scena di appassionati di tale computer, dopo la morte commerciale dello stesso, ci fu un lungo dibattito sulla possibilità di fare un Wolfenstein 3D o un DooM su un simile cassone, e alla fine (anno 2000) Nick Marentes, un programmatore australiano, se ne uscì con questo a dir poco inconsueto e sorprendente Gate Crasher, piazzato in quaranta copie a un raduno (credo negli USA perché in Australia 'sto computer era rimasto solo lui a usarlo). Nick rimase deluso dal risultato e decise (tipo per la dodicesima volta... lo ripete ogni volta che un gioco aveva un risultato commerciale deludente, ma praticamente sono stati quasi tutti dei flop perché il mercato locale era minuscolo, e poi a un certo punto erano passati tutti ai 16-bit) di smettere di sviluppare titoli per il CoCo, visto che il precedente titolo, il più insignificante Pac-Man (sì, proprio così), aveva venduto venti copie in più.

In generale, consiglio la lettura in ordine cronologico degli articoli del suo sito relativi ai giochi che ha sviluppato (il primo risale al 1982), per tutti i dettagli, tecnici e "di vita vissuta" che mette. Io mi sono appassionato abb. a leggere di come abbia creato Donut Dilemma (un platform alla Miner 2049er con ciambelle gigantesche impazzite... l'ho anche quasi finito, molto divertente) basandosi sull'attività dei genitori che avevano un chiosco, appunto, di ciambelle; oppure tutto lo sbattimento per cercare di piazzare i giochi appena finiti di programmare nei negozi in Culonia, o appiopparli alla Tandy (che però gli chiedeva di fare tutto il lavoro, copertine, ecc. e mandargli le cassette già pronte per la vendita, roba da matti... però a Donut diedero l'onore di diventare una sorta di "titolo di lancio" natalizio per il CoCo 3); e poi quando faceva titoli dal concept troppo strano e provava a venderli tramite annunci sulle riviste non se li inculava nessuno, tipo uno ha venduto una sola copia, lui trova la ricevuta che aveva conservato e a momenti piange, ecc. Insomma, per farla breve è secondo me una bella storia in cui la passione prevale sulla razionalità :snob:.

http://www.nickmarentes.com/ProjectArchive/index.html


https://www.youtube.com/watch?v=7vGh5ecFzHg

Opossum
21-08-20, 16:24
Non sapevo di un FPS per Tandy :o sapevo però di esperimenti tipo questo (https://www.youtube.com/watch?v=13d0cBOR5po) per Atari 2600, che credo sia l'hardware più basico su cui si posa tentare qualcosa del genere (anche se manca la parte "shooter").
(E a proposito della Tandy, era citata come una delle compagnie malvagie in Escape from HBCC 3D, storico First Person "Running" per Apple II (qui (https://www.youtube.com/watch?v=QUN5CSWiLaw), attorno ai 50 secondi) :asd: )

Opossum
19-09-20, 07:41
Vangers, titolo russo del 1998.

Mi ha sempre affascinato, ho provato pure a giocarci ma mi son bastati cinque minuti per capire che era un amore non corrisposto. Le opinioni che si trovano in giro sono un po' divisive, ma sono sicuro che è un gioco che ha un sacco da dire.


https://www.youtube.com/watch?v=P9R7QJ5Sh1o

Major Sludgebucket (ABS)
20-09-20, 11:21
Sempre stato una mia fissa, anche se pure io in quei cinque minuti di vent'anni fa non è che.

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Major Sludgebucket (ABS)
02-10-20, 11:32
Pocky & Rocky, conosciuto in Giappone con il titolo KiKi KaiKai: Nazo no kuro manto (奇々怪界 -謎の黒マント-? lett. "Lo strano mondo dei mostri - Il misterioso mantello nero"), è un videogioco sparatutto a scorrimento con elementi tipici dei videogiochi d'azione, dato in licenza dalla Taito alla Natsume, che sviluppò e pubblicò il videogioco in Giappone nel 1992 e nel resto del mondo nel 1993.

Si tratta del sequel del videogioco del 1986 Kiki KaiKai (conosciuto in America del nord con il titolo non ufficiale Knight Boy) e segue le avventure di una giovane sacerdotessa miko che si chiama Pocky (Sayo-chan (小夜ちゃん?) in Giappone) e del suo compagno, Rocky il tanuki, (Manuke (魔奴化?) in Giappone).


https://www.youtube.com/watch?v=8WuOClruvLE

Major Sludgebucket (ABS)
04-10-20, 09:56
Due arcade non conosciutissimi che mi attraggono al momento. Questo J. J. Squawkers, struttura ghostsngoblinesca ma controllando un simpatico pennuto, il tutto è vivacissimo e ultracolorato. L'altro è Exvania, in pratica un Bomberman in salsa fantasy medievaleggiante che non so se sia mai uscito dal Giappone [edit: credo di sì, c'è anche la versione "internazionale"] e che trovo abb. irresistibile nonostante non mi sia mai sufficientemente cacato il sottosottogenere in questione.


https://www.youtube.com/watch?v=Er-FEpd9bZQ


https://www.youtube.com/watch?v=Q3mEsONjIj0&t=174s

Major Sludgebucket (ABS)
08-10-20, 11:15
Un po' di DOS. Moraff's Entrap è uno sconosciuto gioco (non mi sbilancio per ora sul genere di appartenenza: un minimo si deve pensare, comunque) messo in giro una trentina d'anni fa. Dovrei approfondire per garantirne la bontà che alcuni sembrano dichiarare, ma, date le sembianze psichedeliche e stralunate, non potevo intanto non segnalarlo.


https://www.youtube.com/watch?v=CjsD8HdS4WE

Rally-Sport è un titolo di corse realizzato in pieno '96 da un finlandese. Da solo. Quando già c'erano squadroni della muerte dietro praticamente a qualsiasi titolo, anche il più sempliciottesco dei platform 2D. Nonostante questo, è opinione diffusa che fosse sorprendentemente buono per essere un titolo indie dell'epoca (secondo me è parecchio godibile ancora oggi, ma chiaramente mi rendo conto che questo parere possa non essere molto popolare dato l'impatto grafico con definizione non proprio da PS5, ognuno ha le sue perversioni). Notare l'indifferenza con la quale i tifosi a bordo pista si lasciano arrotare e un certo, impacciato tentativo di umorismo diffuso per esempio nelle opzioni.


https://www.youtube.com/watch?v=DZq0dXUhIxE&t=10s

Major Sludgebucket (ABS)
30-10-20, 10:27
Bara Burū non è tanto "dal passato" essendo del 2016, comunque è un divertente e ben congegnato platform per SEGA Master System descritto (forse con un pizzico di fantasia e di ottimismo) come un incrocio tra Bubble Bobble e Shinobi.

https://www.smspower.org/uploads/Homebrew/BaraBur%C5%AB-SMS-2.png

Major Sludgebucket (ABS)
03-11-20, 12:02
Ant Colony è uno dei titoli sviluppati nell'83 dalla Funware per TI-99/4A. A differenza di altri, però, questo non fu mai pubblicato. Nonostante alcune indifendibili lacune dovute alla sua natura di incompiuto, il gioco si rivela sorprendentemente irresistibile e basato su un'ambientazione e dinamiche abbastanza inconsuete.


https://www.youtube.com/watch?v=eGrEYjLlWvo

Opossum'
21-11-20, 17:34
Un po' di DOS. Moraff's Entrap è uno sconosciuto gioco (non mi sbilancio per ora sul genere di appartenenza: un minimo si deve pensare, comunque) messo in giro una trentina d'anni fa. Dovrei approfondire per garantirne la bontà che alcuni sembrano dichiarare, ma, date le sembianze psichedeliche e stralunate, non potevo intanto non segnalarlo.
Ah, ho capito chi è l'autore, mi ero imbattuto in schermate del suo Dungeons of the Unforgiven. Il lisergico è il suo dio d'amore, diciamo :asd:


Rally-Sport è un titolo di corse realizzato in pieno '96 da un finlandese. Da solo. Quando già c'erano squadroni della muerte dietro praticamente a qualsiasi titolo, anche il più sempliciottesco dei platform 2D. Nonostante questo, è opinione diffusa che fosse sorprendentemente buono per essere un titolo indie dell'epoca (secondo me è parecchio godibile ancora oggi, ma chiaramente mi rendo conto che questo parere possa non essere molto popolare dato l'impatto grafico con definizione non proprio da PS5, ognuno ha le sue perversioni). Notare l'indifferenza con la quale i tifosi a bordo pista si lasciano arrotare e un certo, impacciato tentativo di umorismo diffuso per esempio nelle opzioni.
Va beh, questo è graficamente spettacolare e chi dice di no non capisce un cazzo (la fluidità delle macchine poi è pazzesca). Oltretutto ha un vibe alla Skidmarks che non si può ignorare.

Major Sludgebucket (ABS)
01-12-20, 10:03
Dispersio è un ottimo retroplatform pubblicato nel 2016 (acquistabile su Steam per l'esorbitante cifra di 39 centesimi, in offerta, mentre normalmente ne costa 79). Il feeling è quello dell'epoca, ma è studiato per non essere frustrante data la presenza dei checkpoint. Inevitabilmente promossi anche i controlli.

https://store.steampowered.com/app/563180/Dispersio/

https://i.ibb.co/KVMczpD/Dispersio.jpg (https://ibb.co/RQxG4kN)

Major Sludgebucket (ABS)
02-12-20, 12:37
Interessante questo Ultima Ratio per Amstrad CPC, sparacchiante budget uscito anche per ZX Spectrum, ma quella versione pare più tristerella. Il look alla Star Force è notevole.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201202/389295cf212c7ce7c93f8946aec5d92f.jpg

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Opossum'
03-12-20, 21:54
Non è poi questa perla di gran prezzo, ma questo bizzarro ed ALTAMENTE non-etico Killer Games -homebrew uscito dalla Svezia nel 2001 per C64- può regalare minuti di ilarità, soprattutto in compagnia:


http://www.youtube.com/watch?v=I2bRW8WNr00

Il Games del titolo è un preciso riferimento ai vari World Games, Olympic Games, Summer games, eccetera. Cinque "discipline" in cui si dovrà dare il massimo nel cercare di spargere sangue:
- Asylum anarchy: si corre per i corridoi di un allegro (err...) manicomio tranciando vecchine per la via e tentando di evitare -saltando o accucciandosi- gli infermieri che provano a fermarci.
- Schoolyard fun: bimbiminchia che saltellano allegri come leprotti fuori dalla scuola. Una visione insopportabile. Occorre sfoltire la ghenga. La difficoltà sta nel direzionare il mirino, che continua a "cadere", quindi è un po' come se il cecchino avesse il parkinson. Per ogni bimbo c'è un solo colpo a disposizione, gli headshot valgono 2,5x
- Dispose corpse: classicissimo smanettamento dx-sx per maciullare un malcapitato.
- At the harbour: il più difficile del lotto. L'assassino sta su una barca e deve sparare a vari tizi che riemergono dall'acqua in tre punti diversi. Occorre direzionare la leva del joy nel senso giusto (sx, dx o giù) al momento giusto e velocemente - è un po' come il Simon o come i giochi dove occorre colpire con un martello la talpa che spunta dal buco (Sam&Max, anyone?). Inclinare il joystick in su serve a far fare l'indifferente al nostro uomo qualora appaia un poliziotto. Il sottogioco termina quando il pulotto compare e non siamo abbastanza rapidi a premere su - e cioè sempre.
- One on one fun: la mogliera spacca le palle? No problem: smanettamento per sfondare la parete che la protegge, smanettamento per camminare fino a lei, smanettamento per ACCOLTELLARLA RIPETUTAMENTE, smanettamento per DECAPITARLA A CALCI!

Multiplayer fino a 8 giocatori (alternati), vince chi fa più punti (e cioè: dura di più nei giochi 1 e 4, ci mette di meno nei giochi 3 e 5, fa più vittime nel gioco 2).

Una valida alternativa al Trivial Pursuit.

Opossum'
25-12-20, 17:55
The Outfoxies è un assai eterodosso picchiaduro sviluppato dalla Namco nel '94 per macchine arcade. Non l'ho mai provato in prima persona, ma se ne parla un gran bene in giro e i video di gameplay sicuramente incuriosiscono.


https://www.youtube.com/watch?v=b5-HpzHhILc

Major Sludgebucket (ABS)
25-12-20, 20:28
Kill the Attacking Aliens (titolo dal nome quantomai esplicito) è semplicemente il miglior homebrew mai realizzato – si parla dell'ormai lontano 2003, il tizio che lo ha fatto credo non si sia ancora ripreso dallo sforzo – per Odyssey 2. Almeno credo, non vedo come si possa superarlo dato che già questo, prima di provarlo, lo reputavo oltre le possibilità della macchina. Ci sono perfino i power-up, inseriti in dinamiche di gioco sorprendentemente ben oliate, e degli accenni di fondali, per quanto (graziosamente) minimalisti.


https://www.youtube.com/watch?v=JVyY_IKZic4

Major Sludgebucket (ABS)
28-12-20, 20:59
Questo è l'undicesimo gioco più divertente di sempre, a detta della rivista Computer Gaming World che pubblicò una lista di questo tipo nel 1996.

https://pbs.twimg.com/media/EqV1O43XEAQVgWT?format=png&name=small

https://pbs.twimg.com/media/EqV1tXrXAAYpPAB?format=png&name=small

https://pbs.twimg.com/media/EqV18VGXEAAtYo9?format=png&name=small

The text adventure game Spellcasting 101: Sorcerers Get All The Girls is the first installment of the Spellcasting series created by Steve Meretzky during his time at Legend Entertainment. All three games in the series tell the story of young Ernie Eaglebeak, a student at the prestigious Sorcerer University, as he progresses through his studies, learning the arcanes of magic, taking part in student life, and meeting beautiful women. [...]

Sexual content
Similar to the famous earlier risqué work of Meretzky, Leather Goddesses of Phobos, Spellcasting 101 offers two gameplay modes of differing levels of sexual content. In the default, "nice" mode the females Ernie encounters have to be satisfied by such means as entertaining them, performing chores and so on, whereas in the "naughty" mode, such situations are resolved by sexual intercourse; the latter also replaces some of the images displayed by the game with more graphic (albeit not pornographic) versions.

Some of the sexual content is also present in "nice" mode and sometimes is important to gameplay. For example, at one point of the game, in preparation of a party, Ernie receives a spell from a fellow student whose purpose is to increase bust size, and promptly uses it to transform a stone bust into a makeshift ladder.

Major Sludgebucket (ABS)
06-01-21, 10:12
Riporto il commento che ho messo su Ready64.


A prima vista Mr. Cool dice poco. Il tema è quello (abusato, all'epoca) di Q*bert, per giunta in totale e spartano 2D ultraminimalista. Niente presentazioni, effetti speciali, grafica o sonoro (composto quest'ultimo da una serie di molesti beep messi a sottolineare gli eventi di gioco più essenziali), d'altronde siamo nel 1983 che volete. La media voto bassa su Lemon e l'assenza di commenti qui sono indizi che fanno pensare che questo distillato di pura giocabilità d'altri tempi sia ormai andato definitivamente dimenticato e le possibilità che venga riscoperto e propagandato dalle truppe di archeologi infaticabilmente in azione su social e dintorni sono basse. D'altronde anche all'epoca il recensore di Electronic Fun with C & G vi vide superficialmente solo un Q*bert dal look di gioco fatto in BASIC, tanto valeva aspettare le conversioni ufficiali. Incaponendosi a giocare apparentemente contro ogni evidenza e apparenza si capisce che Oliphant scelte di design in realtà ne ha azzeccate diverse. Ogni quadro introduce qualche elemento diverso: piattaforme dall'esito "random" (possiamo colorarle giuste al primo passaggio oppure no), piattaforme invisibili, ecc. Cruciale è la scelta del momento in cui usare la pillola/asterisco a nostra disposizione, che ci permette pacmanianamente per un po' di mangiare le trasformate comete di passaggio. La versione Atari 8-bit (c'è anche per Apple II e PC) è forse un pelo più giocabile e meno frustrante per via del campo visivo credo un po' più largo. Quindi più chance di evitare le robe che arrivano senza preavviso ai bordi senza bisogno di doparsi col pillolone. Mi sono innamorato di questo minuscolo gioco, dalle dinamiche semplicissime ma del tutto irresistibili, al punto che apprezzo esteticamente anche alcune cose, tipo le molle (o quello che sono) che scendono dall'alto. Fatevi un favore e giocateci, magari sopprimendo i moti di disgusto iniziali.

Major Sludgebucket (ABS)
10-01-21, 18:36
https://gamefabrique.com/storage/screenshots/gameboy/out-of-gas-04.png

Out of Gas è un oscuro ma assai ben fatto titolo per Game Boy nel quale maneggiate un trabiccolo futuristico e dovete raggiungere dei punti disseminati chissà perché lungo gli scenari, scenari che ovviamente si complicano strada facendo con l'aggiunta di ogni genere di amenità, come la storia dei videogiochi ci ha ampiamente insegnato.

Major Sludgebucket (ABS)
18-01-21, 14:56
M'ispira abbastanza questo Blocky Skies per Amiga, homebrew mnemonico di cinque anni fa ma con un proprio sito (dal quale scaricarlo aggratis nelle varie forme) ancora incredibilmente in vita. Peraltro mi accorgo ora che l'autore è italiano, Simone Bernacchia (magari se n'era parlato? mbof).

http://blockyskies.com/


https://www.youtube.com/watch?v=t1QjFusxew0

Opossum'
19-01-21, 00:16
Peraltro mi accorgo ora che l'autore è italiano, Simone Bernacchia (magari se n'era parlato? mbof).

Il suo nome è saltato fuori più volte*, ma non per questo gioco.


* la curiosità inutilmente insulsa della giornata: la recensione del suo Powder apparve su TGM 111 (sett. '98.), il primo TGM che abbia mai comprato di tasca mia! Sorbole!

Major Sludgebucket (ABS)
20-01-21, 12:11
Vuoi dire che fino ad allora l'hai letto a scrocco da qualcuno? :asd: Allora aveva ragione il Silvestri a incazzarsi coi lettori poco riconoscenti, a suo dire, ogni due per tre... :snob:

Ancora curiosità dal magico mondo homebrew :alesisi: per i più disparati sistemi. 1775, come il titolo lascia intuire, è la guerra d'indipendenza americana come può sempliciottisticamente rappresentarla il VCS (cioè tizi agghindati in costume d'epoca che scendono e gli spari). Giunti a un certo anno (arbitrariamente scelto, terminò ufficialmente nel 1783 ma negli ultimi due anni è successo poco, e quindi) finisce. Gradevole per qualche partita, soprattutto per via della sfiziosa ambientazione.


https://www.youtube.com/watch?v=5B5w_O5-hXM

Upmonsters per Intellivision è una variazione sul tema "vai in alto zompando incessantemente sulle piattaforme (sbrigati) e se caschi dove non ce ne sono muori". Per qualche motivo, mi ha perfino preso di più del blasonato e ottimo Doodle Jump su Android (forse perché muovere lo sgorbio inclinando il cellulare è un metodo di controllo che non sono mai riuscito ad accettare pienamente, anche per via del polso dolorante dopo un po').


https://www.youtube.com/watch?v=LCbR555QOFA

Opossum'
20-01-21, 20:30
Vuoi dire che fino ad allora l'hai letto a scrocco da qualcuno?
Sì, ma tre o quattro numeri al massimo :asd: quella che scroccavo in modo seriale era Consolemania, quindi Silvestri puppa.

Major Sludgebucket (ABS)
22-01-21, 16:38
Spanky's Quest per SNES (c'è pure per Game Boy, ma a volte per portatili giochi che stanno con lo stesso titolo pure sulle console fisse sono diversi nella sostanza, non ho controllato) è un platform dalle dinamiche inusuali che avrebbe meritato miglior fortuna. C'è questa scimmietta che produce palloncini che diventano via via sempre più grossi, man mano che ci palleggia con la capoccia (?), e a una certa li fa esplodere in palloni da calcio/basket/pallavolo, ecc., eliminando il variegato zoo di creature assai pucciose che affollano i livelli, in un profluvio di gadget, bonus e amenità. Peccato per l'intro che dura secoli e non si può saltare (almeno io non ci sono riuscito pigiando all'impazzata la qualunque).


https://www.youtube.com/watch?v=vGWQPWNK_2w

Major Sludgebucket (ABS)
23-01-21, 20:01
Per la serie "giochi solo giapponesi fuori di capoccia per NES". Astro Fang: Super Machine. Fondamentalmente è un gioco di guida futuristico con avversari da prendere a missilate (quindi RoadBlasters con look alla Rad Racer). Ma diciamo che la realizzazione presenta nel complesso non pochi aspetti oscuri o psichedelici (guardando il filmato per intero e, soprattutto, giocandoci risulterà più chiaro). Per esempio, mettendo in basso possiamo trasformare l'auto in moto, ma non si capisce tanto bene a che serva (l'ipotesi più probabile è che torni utile dopo il primo boss con un alieno che spara robe dal cielo, perché così occupi meno spazio, boh). Fondamentali per proseguire sono delle P che compaiono ogni tanto, ma l'unico modo per non perdersele (dato che abbiamo un nanosecondo per acciuffarle) è stare il più possibile al centro della strada e sperare. Poi non si capisce perché, dopo aver percorso tratti molto lunghi, arrivano in serie dei tratti brevissimi e insignificanti, con sfondo e ambientazione totalmente diversi e con la vettura che a una certa poeticamente si allontana all'orizzonte... boh.


https://www.youtube.com/watch?v=aEev0KGQFaA

Major Sludgebucket (ABS)
24-01-21, 13:41
Un plaform secondo me imperdibile per SNES è Smart Ball. Sì, la grafica è dimessa e poco appariscente (comunque per me è ok), e questo potrebbe respingere, ma ha tutte le cose al posto giusto. Un protagonista puccioso con le sue peculiarità, livelli diversi e ben studiati, ecc.

Da notare questo paio di spiacevoli accadimenti:


The entire storyline from the game, as well as all the towns in levels, were removed in the North American version. However, there is an English fan-made translation patch that can be applied on a Japanese ROM and played on an emulator.


A sequel titled Jerry Boy 2[b] was in production, but was not released.


https://www.youtube.com/watch?v=oaHHCXrx5HE

Devilish: The Next Possession, conosciuto anche come Bad Omen, per Mega Drive è un'originale variazione di Breakout/Arkanoid, nella quale i livelli sono a scorrimento (verticale e poi anche orizzontale, per questo tornerà utile la funzione che ci permette di ruotare/inclinare il nostro respingente arnese, per indirizzare appropriatamente la sfera). Le ambientazioni sono parecchio diverse (ma sempre sul tetro andante) con attrazioni e baracconate varie. I limiti del titolo, comunque da provare, stanno nel fatto che sarebbe meglio giocarlo col mouse (o altro controller analogico), ma non mi pare si possa, e in una certa aleatorietà di fondo tipica dei giochi dal genere ma forse qui più sviluppata... Alla fine c'è 'sta palletta che rimbalza impazzita qua e là sul mare di menate che appaiono sullo scenario, c'è qualche tecnica (che si intuisce dopo un po') per "domarla" e tenerla più sotto controllo, ma un po' di culo anche non guasta, quindi fa parte di quella categoria di giochi nei quali bisogna fare varie partite prima di imbroccare quella "giusta".


https://www.youtube.com/watch?v=81D8y0tspis

Major Sludgebucket (ABS)
03-02-21, 10:44
Altro balzano gioco solo giapponese per NES: Baltron. Non un capolavoro, ma ha alcune peculiarità che lo rendono abb. affascinante. L'astronave può invertire, faticosamente, la rotta e andarsene a zonzo anche nel senso apparentemente sbagliato (utile quando si finisce in qualche vicolo cieco nel sistema di caverne, che si alterna allo sparacchiare all'aria aperta, ma lo si può fare anche così, per sport, lol). Poi è possibile attivare una smart bomb e un peculiare "Warp mode" al prezzo di un bel po' di energia (ci si rifocilla pigliando dei così blu che, insieme ad altri arancio/marroni che danno l'invincibilità temporanea, appaiono ballonzolanti ogni tanto... una delle maggiori difficoltà del gioco sta nel non distruggerli per errore, visto che compaiono nel bel mezzo di furiose sparatorie). Così è possibile saltare alcuni pezzi più ostici (all'inizio il titolo sembra quasi noioso da quant'è facile, ma poi cambia e certi punti sono belli frustranti). Il bello del gioco è appunto il suo aspetto "tattico" perché bisogna capire quali sono le parti che ci riescono peggio e che quindi conviene zompare.


https://www.youtube.com/watch?v=b-B7wnwUyTI

Major Sludgebucket (ABS)
10-02-21, 00:24
Harmful Park è un meraviglioso "cute 'em up" per la prima PlayStation spesso paragonato a Parodius. Probabilmente passato un po' in sordina al momento della sua uscita originale (solo in Giappone), da qui il prezzo alto di questo cimelio sul mercato, e valutato con un modesto 26/40 da Famitsu, col tempo è diventato una specie di cult, per via del suo peculiare approccio alla materia e per la grafica che, nel suo genere, trovo sia davvero una gioia per gli occhi in certi frangenti.


https://www.youtube.com/watch?v=KB86D-4Ks_I

Major Sludgebucket (ABS)
16-02-21, 15:55
Un altro valido shoot 'em up per la prima PlayStation era Two-Tenkaku, uscito solo per il mercato giappo. Tre navicelle tra le quali scegliere e volumi di fuoco a tratti esagerati contraddistinguono questa amena produzione.


https://www.youtube.com/watch?v=u7k4pT2_xpw

Major Sludgebucket (ABS)
28-02-21, 09:09
Screaming Abdabs (Dragon 32/64) è uno dei migliori cloni di Manic Miner mai usciti per gli 8-bit. Ci sono ben 35 quadri, tutti accuratamente progettati, ed è persino possibile all'inizio selezionare un'opzione per giocarseli in ordine casuale. La grafica, simpaticamente disegnata e animata, è in bianco e nero (a meno che non ci sia qualche modo per attivare altre modalità, come accadeva spesso su Dragon e TRS-80 CoCo), ma forse è meglio così, visto che l'alternativa sarebbe stata probabilmente un accecante sfondo verde con il resto sul blu/marrone. Rispetto ad altri titoli coevi i salti sono un po' meno al pixel (l'attenzione è posta più sui ragionamenti sul percorso da fare per raccattare gli oggetti... a proposito, le istruzioni non lo dicono ma la chiave si prende per ultima), aspetto che contribuisce a dare la straniante sensazione di titolo indie moderno che omaggia il passato. (Trovo che abbia più senso giocarsi gli "originali" dell'epoca che omaggi e rifacimenti vari... per dire, mi sono divertito molto più con questo che col blasonato e un po' forzato Escape from the Laundry del 2012 per C64). Una lacrimuccia infine scende a vedere il logo dell'A'n'F Software, col suo "Nulli Secundus", che non sbagliava un colpo ma che purtroppo durò poco.

https://i.ibb.co/CWFWXw2/abdabs.jpg (https://ibb.co/SJpJ16r)

Major Sludgebucket (ABS)
08-03-21, 13:25
Tre rifacimenti di antichi classici per Amiga (tutti risalenti a inizio anni Novanta) che mi hanno discretamente sollazzato sono Doody, Croak! Amphibian Migration Simulation e FootMan. Devo ammettere, non senza arrossire, che mi hanno divertito tutti e tre più dei titoli che plagiano (il particolare FootMan giocato in modalità "New Taste" lo ritengo un mezzo capolavoro di giocabilità).


https://www.youtube.com/watch?v=l7mPLogJVFY

Il primo è un clone di Mario Bros. (senza il Super), il personaggio principale è stato cambiato in una specie di M&M's, le tartarughe che si cappottano sono invariate ma ci sono altre piccole modifiche che scoprirete da soli vivendo. Mi pare gradevolmente meno impegnativo dell'originale (almeno all'inizio, a una certa se non riuscite a mantenervi nella parte medio-alta lo schermo si affolla come manco i Navigli nel periodo di coprifuoco anti Covid, e c'è poco da fare). Ovviamente il clou è la modalità con le due pastigliotte, o il cazzo che sono (il significato del titolo nello slang USA è inquietante), che cooperano.

Il secondo è, ovviamente, un clone di Frogger dal nome arguto e dalla grafica pulita. Diventa velocemente molto (troppo) difficile. Anche qui c'è qualche piccolo ritocco, tipo un uccellaccio che arriva a ghermire la povera ranocchia o le inquietanti scie di sangue che restano impresse sull'asfalto se vi arrotano (se ci passate sopra "scivolate" alla riga successiva). Pare che il seguito di Croak! (che fu erogato in un dischetto di Amiga Format) sia ancora meglio ma devo provarlo. Mi pare che si possa pure giocare in due insieme, e che ciò aggiunga divertimento, ma non ne sono certo.


https://www.youtube.com/watch?v=pXH9x3KFnL8

FootMan (New Taste) come detto mi ha rapito il cuor per come rivisita in maniera brillante Pac-Man. Tra gli elementi di novità una specie di turbo che il gioco attiva in certi momenti (nei quale bisogna cercare di non andarsi a schiantare). Poi l'enfasi è posta più che altro sulla raccolta dei frutti (che se ne vanno a zonzo per il labirinto), visto che se avanzate un po' nel gioco raccoglierli comincia a fruttare un botto di punti. I labirinti cambiano significativamente, altro aspetto al quale bisogna prestare attenzione.


https://www.youtube.com/watch?v=yAPxBZa_LIQ

Major Sludgebucket (ABS)
09-03-21, 12:38
L'avviso antiepilessia "intelligente" di Hoi (estremamente frustrante ma nel complesso oserei dire anche piuttosto sottovalutato platform con elementi da puzzle game per Amiga). Gli sviluppatori hanno condensato saggiamente tutti i megalampeggiamenti, le luci stroboscopiche e gli effetti molesti creativi ultravivaci alla fine del gioco, in modo da poter permettere a tutti, belli e brutti, di usufruire quasi integralmente della balzana esperienza (vabbè, tanto a quel punto, data la difficoltà a tratti assurda, senza cheat non ci sarà arrivato nessuno sano di mente). Le danze iniziano più o meno a 49:00 nel longplay (ovviamente non guardate se).

https://64.media.tumblr.com/7613a77c659ead1643d075bfea203a5d/a62f1dc6b8f608b6-38/s640x960/e2ce589174a4ec7d465b30ada4712cfab2d19d45.jpg


https://www.youtube.com/watch?v=X7f3wro8WnE

Opossum'
09-03-21, 13:32
(estremamente frustrante ma nel complesso oserei dire anche piuttosto sottovalutato platform)
Ma mi pare che non sia nemmeno stati pubblicato, aveva una pagina su AGW... se non ricordo male :uhm:

Major Sludgebucket (ABS)
09-03-21, 13:58
Penso di sì, invece, anche perché ci sono le scansioni della scatola e del dischetto su HOL e Wikipedia in inglese (voce piuttosto accurata) dice di sì. A parte un sacco di recensioni che ha avuto, che vabbè, non sono la prova fumante (ancora sto aspettando Murder su C64 esaltato da Zzap! :mad: ). Forse ti ricordi delle difficoltà di sviluppo e col primo publisher, Innerprise, che ebbero (e raccontarono) e del fatto che uno del team percepì solo 500 dollari, o qualcosa del genrere, cosa che scrisse nel file readme della versione AGA remix data via gratuitamente. Immagino che la prima versione ufficiale inoltre non sarà stata stampata in chissà quante copie...

https://spillhistorie.no/interview-with-metin-seven-and-reinier-van-vliet-of-team-hoi/
https://en.wikipedia.org/wiki/Hoi_(video_game)
https://hol.abime.net/721/boxscan

Opossum'
09-03-21, 16:38
Forse ti ricordi delle difficoltà di sviluppo e col primo publisher, Innerprise, che ebbero (e raccontarono) e del fatto che uno del team percepì solo 500 dollari, o qualcosa del genrere
In effetti sono riuscito ad andare a ricontrollare AGTW e da quel che si legge è proprio come dici (non avevo mai letto i dettagli della storia nella pagina, ricordavo solo il nome del gioco e l'aspetto generale della grafica).
Tra l'altro sembra carino, gli darò una visionata.

Major Sludgebucket (ABS)
09-03-21, 16:46
Come detto è molto frustrante (ci sono le morti se caschi da qualche centimetro di altezza come nei platform di dieci anni prima, la telecamera è "pigra" e quindi certe volte non sai bene dove devi zompare se non conosci il percorso, ecc.). Ciononostante a livello grafico, tecnico, di design ci sono qua e là cose piuttosto carucce, forse vale più che altro la pena guardarsi il longplay (che ovviamente hanno fatto con vite infinite perché nessun essere umano sarebbe mai capace di finirlo, almeno non iscrivendosi ai terroristi dopo un po').

Pare perlatro che il Team Hoi sia stato autore della storica prima demo solo AGA, questo nonostante l'assenza di documentazione Commodore (ottobre '92), o almeno è ciò che andarono per anni a sbruffoneggiare in giro. Quindi non erano proprio sprovveduti.

Major Sludgebucket (ABS)
24-03-21, 11:32
La scena C64istica olandese è notevole in particolar modo per il talento purtroppo quasi ignorato del prolifico John Vanderaart. Uno dei suoi titoli più coraggiosi fu questo Hopeloos (Hopeless in inglese, la versione del video), non particolarmente spettacolare a livello estetico, ma in grado di offrire un'esperienza particolare. Diverse funzionalità vengono messe a disposizione del giocatore, si passa dall'utilizzo del jetpack alla possibilità di sferrare calci volanti a quella di connettersi per varie ragioni ai numerosi terminali lasciati incustoditi in giro. In pratica uno strambo tentativo (si pensi agli elementi "psichedelici" disseminati in giro), comunque mica male per l'86 e un 8-bit, di creare un mondo esplorabile.


https://www.youtube.com/watch?v=tXW5tRS9tjo

Major Sludgebucket (ABS)
29-03-21, 20:35
Gioco a sfondo fantascientifico per ZX81 del 1990 (!)(sì, ne sono usciti anche dopo, molto dopo) con tanto di storia e intermezzi (!). Astenersi non amanti dei titoli realizzati con set di caratteri (nunn'era ASCII, era uno proprietario).

Ma lasciamo la parola all'autore.




This is a recording of game play from one of the very first games I ever wrote - Masada Class. The story is that in a future war a group of robot spaceships, Masada Class vessels are used. When the war ends the spacecraft are told to shut down and are left to drift in space. Two hundred years later, aliens attack Earth. A reactivation signal is sent out and the final surviving Masada type craft are Earth's last hope. This game was for the 16k (that's k for kilobyte or memory) Sinclair ZX81. I wanted to show what could be done with only 16k. This game features a story, in game cinematics and six stages of action. The stages are;

1) Defend Earth City - drive off the alien fighters
2) Avoid Asteroids - take a short cut through the asteroid belt to catch the cowardly fleeing alien mothership
3) Pursue Alien Cruiser - attack the alien mothership
4) Attack alien galaxy - follow the fleeing cruiser back to its home galaxy. Alien fighters defend the home galaxy.
5) Destroy alien cruiser - finish the fight from stage 3.
6) Attack alien bases - finish the job.

This game takes elements and ideas from two old arcade games. One is Pleiades. Masada Class uses preset movements for alien craft like in Pleiades, also at the end of each stage, the Masada craft blasts off and flies off the screen in triumph.

The other influence is the game Space Cruiser. Like Masada, it has a flight through the asteroid belt and ends with a fight to the finish with alien bases in craters that launch missiles. You destroy the bases by shooting the missile bases when the launch doors are open.

Get a copy and emulator to play it on from;

http://bukstergames.bizhat.com/


https://www.youtube.com/watch?v=sNzlHgkG7Xw

Opossum'
29-03-21, 22:27
Avrei giurato che Don Priestley avesse fatto un gioco molto simile, ma direi che devo essermelo sognato perché non ne trovo traccia.

Major Sludgebucket (ABS)
29-04-21, 11:04
Banishing Racer per Game Boy (uscito solo in Giappone)(Jaleco, mica pizza e fichi). Sei una macchinina molto bellina, avanzi, zompi sulle altre macchinine (ma non sempre è così) e accadono giapponesità assortite. Gran giochino, ma difficilissimo.


https://www.youtube.com/watch?v=drRiidUObfE

Major Sludgebucket (ABS)
02-05-21, 08:41
Come ricorderete, ai tempi Tetris ci veniva riproposto in tutte le salse. Una delle variazioni più brillanti fu questo WildSnake per SNES (uscito anche per Game Boy, ma non so se lì sia altrettanto valido). Pažitnov ci mise il faccione per garantirne la bontà (ma Pažitnov metteva il faccione dappertutto, quindi non fa molto testo). Al posto dei pezzi di Tetris, o altre menate, a scendere dall'alto sono dei graziosi serpentelli colorati, aspetto che rende il gameplay molto particolare.


https://www.youtube.com/watch?v=PnsnXFdydfk

Major Sludgebucket (ABS)
03-05-21, 11:01
Keio Flying Squadron fu un godibilissimo spara e fuggi a scorrimento orizzontale per lo sfortunato Sega CD (o Mega-CD, che dir si voglia). Il titolo è zeppo di riferimenti alla cultura giapponese antica e moderna. Retro Gamer lo piazza nel filone dei titoli alla Parodius (e in effetti direi che non si sbaglia, siamo un filo meno sulla demenzialità, forse, ma fantasia in quanto a nemici e situazioni ce n'è in abbondanza). Ci fu anche un seguito per Saturn, ma a quanto pare di diverso genere (platform).


https://www.youtube.com/watch?v=CJI6eoUC6o8

Major Sludgebucket (ABS)
04-05-21, 19:55
Panorama Cotton (Mega Drive) è sostanzialmente uno Space Harrier con altra ambientazione realizzato da drogati. Forse non particolarmente divertente da giocare, ma sicuramente notevole come realizzazione tecnica e se preso come balzana e nipponica curiosità.


https://www.youtube.com/watch?v=ufVi3aL6ol0

Opossum'
04-05-21, 20:16
Cauldron Harrier

Major Sludgebucket (ABS)
05-05-21, 07:54
O anche Burning Force :snob: .


https://www.youtube.com/watch?v=7Ks713a94p4

Major Sludgebucket (ABS)
18-05-21, 09:21
Due homebrew recenti sorprendentemente validi per Amstrad CPC sono Magica e The Dawn of Kernel, entrambi realizzati da Juan J. Martínez. Magica è un platform a schermate fisse dalle dinamiche bubblebobbliane (ma senza bolle), forse il titolo di riferimento è più precisamente qualche altro coin-op ma dovrei fare mente locale. Molto giocabile, in ogni caso. L'altro è un Cybernoid davvero ben fatto con trama che viene snocciolata mentre si gioca. Difficilissimo, però.

Possono essere gratuitamente scaricati da qui https://www.usebox.net/jjm/dawn-of-kernel/
https://www.usebox.net/jjm/magica/

https://www.usebox.net/jjm/dawn-of-kernel/screenshot1.png

https://www.usebox.net/jjm/magica/magica-ingame.png

Major Sludgebucket (ABS)
19-05-21, 10:47
L'homebrew del giorno è Super Star Shooter Advance, versione per GBA del 2003 di un antico titolo (pubblicato in un paio di versioni diverse) per X68000. Probabilmente uno dei migliori spara e fuggi per GBA, ha il limite (o la caratteristica) saliente del gameplay limitato a due soli minuti, entro i quali dobbiamo tirare giù creativamente più roba che possiamo.


https://www.youtube.com/watch?v=iuwSsrM74Zc

Major Sludgebucket (ABS)
03-06-21, 11:09
Alpharay è uno stupefacente spara e fuggi orizzontale uscito nel 2019 che per un attimo ci fa dimenticare le amarezze della vita moderna e i portentosi limiti del C16 (che va espanso per fruirne, oppure utilizzate un Plus/4).


https://www.youtube.com/watch?v=FwdFnEKqCCg

Major Sludgebucket (ABS)
15-06-21, 08:55
Se amate gli shoot 'em up verticali stravaganti, Flower potrebbe fare al caso vostro. Si tratta di una produzione Sega/Alpha Denshi dell'86 che la Komax del Massachusetts tentò di importare negli USA senza grande successo (pare che ai giorni nostri da quelle parti addirittura sopravviva una sola macchina, inizialmente malmessa ma sottoposta a brillante restauro da Funspot... con l'eccezione del joystick a quattro vie montato, quando ne occorrerebbe uno da otto). Il look è vecchiotto se rapportato alla data di pubblicazione, così come il gameplay: sparacchiamento di base piuttosto primitivo con qualche semplice power-up da raccattare. Le dinamiche tuttavia sono abbastanza particolari: il laserone che troviamo è limitato come numero di colpi, quindi va utilizzato con attenzione, il pod da quanto ho capito è pensato per generare confusione visto che inizialmente si muove in direzione opposta alla navicella, c'è un "cutter" a tema floreale che si lancia in mezzo allo schermo e fa da scudo, i missili come arma secondaria poco utili normalmente ma che tirano giù in un battibaleno se mirate bene, ecc.

Soprattutto, credo sia l'unico gioco spaziale del genere nel quale i nemici hanno (in parte) forme floreali, talvolta un po' enigmatiche/indecifrabili, quindi il tutto va a creare una dimensione e un'atmosfera inquietante. Il primo boss a metà livello è un megagirasole, per dire. A ciò contribuisce parecchio anche l'originale OST, con i suoi insistenti e alieni giri di basso. Andando avanti si vede quanto sia un titolo anticonvenzionale nella sua convenzionalità, visti certi schemi e fondali psichedelici. Una peculiarità del gameplay sono le navicelle che danno i power-up che escono anche quando affrontate i boss, così da rendere meno dura la prova se ci arrivate "a mani nude" (dai DIP switches comunque è selezionale la possibilità di non perdere i potenziamenti quando morite, anche se non è "default settings"). Insomma, probabilmente non un capolavoro, ma comunque interessante, soprattutto se andate alla ricerca di assurdità e buffezze videoludiche.


https://www.youtube.com/watch?v=I3Hm30KJmzA

SLO!!!
29-06-21, 16:25
Cioé, un posto di giochi del passato e nessuno accenna a Sua Maestà Solaris (Atari 2600)?
Devo sempre fare tutto io! :backstage:


https://youtu.be/jepdZewijCg

Major Sludgebucket (ABS)
07-07-21, 11:56
Non posso scrivere il titolo di questo notevole gioco per Amstrad dell'Opera Soft, altrimenti rischierei il ban, ma era davvero valido :snob: https://m.youtube.com/watch?v=dapA5C8Oe-Q&t=188s

Sent from my CPH1951 using Tapatalk

Major Sludgebucket (ABS)
09-08-21, 08:00
Ginga NinkyouDen, la giapponesità fatta coin-op.


https://www.youtube.com/watch?v=4HNanHjFWFI

Major Sludgebucket (ABS)
14-08-21, 11:43
Mystic Towers, un grande puzzle game dimenticato per DOS uscito nel '94.


https://www.youtube.com/watch?v=hNqENsgaGpY

Major Sludgebucket (ABS)
16-08-21, 14:21
Muzzle Velocity, il Battlefield 1942 in salsa voxel del '96 per DOS.


https://www.youtube.com/watch?v=0UDC9hY3hLk

Major Sludgebucket (ABS)
27-08-21, 06:54
Dead of the Brain, una particolarissima avventura horror del '92 per la stravenduta (in Giappone) serie di computer NEC PC-9801.


https://www.youtube.com/watch?v=C71pQMbLpv8

Major Sludgebucket (ABS)
27-08-21, 07:03
Altro titolo giapponese molto interessante. Riporto sotto la descrizione da Wikipedia.


https://www.youtube.com/watch?v=VFid84IHuMo

Xak II: Rising of the Redmoon is a fantasy RPG developed and published by Microcabin in 1990 for the FM Towns, MSX2, NEC PC-8801, NEC PC-9801, Sharp X68000 and NEC PC-Engine. It is a direct sequel to Xak: The Art of Visual Stage (Xak I). It was released in Japan only, but all the MSX entries in the acclaimmed Xak series received fan translations. An enhanced remake was later released for the NEC PC-Engine, together with the first game in the series Xak as Xak I & II by Telenet Japan's development team Riot.

Xak II, being a direct sequel to the first game in the series, it features the same high fantasy setting as Xak. The gods' division of the world into Xak, the world of men, Oceanity, the world faeries, and Xexis, the world of demons, as referenced in Xak, is depicted in this game's introduction. In this adventure, the main hero of the Xak series, Latok Kart is exploring a vast region situated around a single central village of Banuwa.

In Xak, the protagonist Latok Kart fought and defeated the demon Zemu Badu. One of Badu's minions escaped, a black-robed man known only as Necromancer. Three years later, Necromancer is able to contact one of his allies from the demon world of Xexis: a fearsome demon called Zamu Gospel. Following a prophecy foretold by an ancient and extremely powerful sorcerer by the name of Amadok, the Necromancer and three other demons (referred to as Demonlords) are attempting to complete a dark ritual which will revive Zamu Gospel into the world of Xak.

The player once again controls Latok, now nineteen years of age. A rumour about the whereabouts of Latok's father Dork has surfaced around the village of Banuwa. Latok and his faerie companion Pixie travel to the village to investigate, but soon run into Gospel's minions.

Xak II follows the same structure as its predecessor. The game proceeds by the player finding his way through labyrinthine maps, defeating opposing monsters on the way. In each map, puzzles have to be solved and keys, NPCs and other objects have to be found to gain entrance to the room where a boss dwells. After defeating the boss, the player can proceed towards the next map, where the structure repeats. Various sub-quests involving NPCs are present, most of them obligatory.

Combat is in real-time. The player's character walks around on the game maps, as well as the monster characters. Each character has an attack and defense rating. The player can have Latok swing his sword by pressing an action key and if a monster character is near enough, it will sustain damage. Monsters damage Latok by touching him or hitting him with projectiles. This combat system requires some manual dexterity, especially during boss fights—bosses are generally several times larger than Latok himself.

On MSX2, Xak II is displayed in a screen with a 256x212 display resolution. The game uses a scrolling display, the map scrolls away as the player's character reaches a distance from the screen's side of about 1/3 of the total display. Due to the larger amount of memory available to the 256x212 display compared to the 512x212 one, the game's scrolling is markedly smoother than in Xak I.

The game's music supports both the internal PSG sound system, as well as the optional MSX-Music. In a style that is heard in most of MicroCabin's productions for MSX, the PSG channels are used for the main melody and sound effects, while the MSX-Music channels are used for supporting instruments. This prominence of the PSG is less marked than in the first game.

Major Sludgebucket (ABS)
10-10-21, 07:43
I browser gameZ non vengono presi molto seriamente dagli "storici" del videogioco (benché con la scomparsa di Flash ci si sia messi in moto per preservarli, ne abbiamo già parlato), ma ci sono ogni tanto idee interessanti. Questo Multitask (difficile capire a quando risalga, magari non è nemmeno così antico, probabile sia solo di una dozzina di anni fa) ha una grafica a dir poco minimalista, ma è sorretto da un concept davvero intrigante. Come dice il nome, bisogna "reggere" vari minigiochi contemporaneamente. Questo va contro il funzionamento del cervello umano che (credo) non è predisposto per il multitasking, almeno non per quello così "estremo" che un gioco arcade richiede. Ed è questo il bello. Probabilmente la tattica di gioco consiste nel concentrarsi su ciascuno di essi per un periodo brevissimo "switchando" l'attenzione e magari spostando anche lo sguardo in continuazione (chiaramente serve allenamento), senza cercare davvero di tenere d'occhio tutto insieme. Sì, ovviamente mi rendo conto che il concept (con tutta la roba, soprattutto indie) che esce in continuazione non sarà originale, o se lo è qualcuno l'avrà ripreso, ampliato e lucidato con delle graficona, o si basa su qualche titolo del '15-'18 che non conosco o ho dimenticato, o ci sono minigiochi del genere in qualche titolo a tripla A... Se trovate riferimenti, usciteli nei commenti, grazie.

Qui è possibile provarlo (credo usino Ruffle, una sorta di emulatore del Flash Player... ci sono pure estensioni fatte dai principali siti, tipo Supernova di Kongregate, ma mi sa che al momento ancora fanno funzionare poca roba)(ovviamente se vi interessano queste cose c'è un succulento megapaccone di millemila Giga di Flashpoint da scaricare, e altra ancora sta su Archive.org): https://armorgames.com/play/4369/multitask

Altrimenti, se non volete affaticare la mente, guardatevi questo video.


https://www.youtube.com/watch?v=fSyHh44CHAw

Major Sludgebucket (ABS)
20-10-21, 17:49
Generalmente non impazzisco per i remake, ma apprezzo questo HitBlock, titolo di pubblico dominio visivamente modesto che parecchi anni or sono riesumava e ampliava intelligentemente il brillante concept di un vecchio puzzle game chiamato Crillian, il quale a sua volta riprendeva da Breakout/Arkanoid l'idea dei mattoncini da distruggere (ma fortunatamente non quella della barretta che doveva parare la palletta, pena la muerte, e andare a stanare i suddetti mattoni nei punti più irraggiungibili: qui c'è una pallazza che rimbalza tutto il tempo e si deve cercare di "domarla").

https://archive.org/download/HitBlockDeluxeSetup/hbdeluxe_thumb.png

Hitblock è ancora (!) disponibile sul sito del programmatore tedesco che lo fece, nelle versioni Final e Deluxe (quest'ultima in teoria più compatibile con le macchine moderne, anche se con un paio di click sono riuscito a far funzionare senza problemi anche l'altra): http://www.georg-rottensteiner.de/en/index.html

Tornando a Crillian, non ricordo se sia uscito prima per C16 (sicuramente era uno dei migliori titoli per questa macchina, anche se già al terzo quadro c'è da tirare giù santi) o per C64. Comunque è un titolo che ha avuto una vita commerciale piuttosto particolare. Credo che l'unica versione pubblicata (dalla tedesca Kingsoft) come gioco normale stand alone sia stata quella C16. Per C64 invece uscì con un paio di riviste tedesche, e poi, visto il successo nazionalpopolare, almeno in patria, ne furono pubblicate, sempre su riviste, editor, versioni modificate, seguiti. Su Amstrad CPC vide la luce solo nel '91, ancora con una rivista (dedicata a questo computer), e ha due particolarità di spicco: 1) è inspiegabilmente orrenda e ingiocabile 2) si chiama CRILIAN, sì, con una sola L... WTF (magari questioni di copyright? mboh, nel caso, non penso te la cavi togliendo una lettera). Inevitabile una versione PD semisconosciuta anche per Amiga qualche anno dopo, inevitabilmente identica alla versione C64.

Major Sludgebucket (ABS)
16-11-21, 15:50
Semi guilty pleasure del momento: Crush Roller per Neo Geo Pocket Color. Ho sempre guardato sospettoso i capannelli che si affollavano dalle mie parti intorno al cabinato del gioco originale (impedendomi peraltro di giocarci, ci avrò fatto tre partite in croce), non capendo che ci trovassero di così esaltante i miei compaesani. Questa rivisitazione l'ho approcciata quindi con poca convinzione e molto scetticismo. Ma coi videogiochi spesso funziona così: il capolavoro annunciato, il titolo da giocare a tutti i costi spesso lascia freddini, e invece l'amore scatta quando meno dovrebbe. Nel caso di questo Crush Roller è un amore misto a molto odio per i risaputi difetti (si deve impazzire per capire dove stia il pixel o l'angolino ino ino non ancora ripassato, ma insistendo si affinano tecniche per limitare il problema, i nemici di certi colori spesso mettono il turbo e vanno molto più veloci di noi, se decidono di puntarci c'è poco da fare, ecc.).

Ma questo non importa perché la voglia di migliorare il tempo di completamento e/o il punteggio di un singolo quadro è troppo forte. La modalità principale (percorso ramificato a seconda di quello che scegliete) mi dice poco. Il divertimento vero arriva dalla modalità Trial (ovviamente è necessario che qualche altro bipede vi fornisca dei tempi o dei punteggi da battere, sennò non funziona: io mi sto accanendo su un francese). Secondo me mi prende così tanto perché il gameplay nella sua basilarità ha delle sfumature diverse dal solito: l'impianto del maze game alla Pac-Man di per sé è una garanzia, e qua c'è la peculiarità dei rulli da sfruttare al momento opportuno (non solo per arrotare i nemici incrementendo il punteggio, ma anche per spostarsi velocemente nello schermo data la lentezza del protagonista), oltre al "rompiballe", caratterizzato in maniera diversa in ogni quadro, che appare per rovinare coi suoi modi sguaiati il lavoro fatto e che bisognerebbe cercare di seccare sul nascere, ma non è semplice.


https://www.youtube.com/watch?v=LVhgdcI5SDA

Opossum'
05-11-22, 18:54
Un post di retrogaming inutile per buttare via qualche minuto della propria vita. Chi lo vuole? Nessuno? Bravi, siete più svegli di me. (Come se fosse difficile).

È il marzo del 2001 e il mondo dei videogiochi viene graziosamente arricchito da un divertente giochillo fuoriuscito nientemeno che dalla Croazia: Serious Sam. È un prodotto molto ben fatto che giustamente spopolerà ma, a sorpresa, questo NON È un post su Sam il Serio. Facciamo un passo indietro. A sviluppare S.S. è un gruppetto di slavi radunato sotto l'etichetta Croteam. Nonostante la Croteam non salti proprio fuori dal nulla, il suo nome all'epoca diceva qualcosa forse solo a certi amighisti hardcore che potevano ricordare Football Glory (e il suo figlioccio Five-a-Side Soccer). F.G. uscì nel 1994 su macchine AGA; e benché fosse (si dice) piacevole da giocare, si fece notare soprattutto per la spudorata somiglianza con Sensible Soccer. Alla Croteam hanno sempre giurato di non aver mai visto il capolavoro di Jon Hare e soci (mmm, credibile, certo...) e possiamo anche fidarci - però insomma, come dire, i dubbi un pochino vengono, ecco.

Avendo rimesso le mani su Sensible l'altro ieri, mi è venuta la curiosità di guardare 'sto fantomatico Football Glory da Zagabria con furore. Dopo essermelo procurato l'ho furbescamente inserito in un Amiga 500, fermandomi ad osservare uno schermo nero per 10 minuti prima di accorgermi che c'è scritto ovunque che è un titolo AGA (eh, l'ho sempre detto che sono un bambino sveglio). Inserito in un A1200 in effetti è stato ben più lieto di avviarsi. E no, alla fin fine non ci ho ancora giocato, perché mi sono fermato ad assaporare la poesia che trasuda dalla schermata coi team disponibili. Le nazionali sono quasi tutte coi nomi inglesi, ma "Lihtenstein" è [quasi] croato, mentre "Azerbejdzan" è polacco (uh?), e tra la poverissima selezione extra UE appare una "Columbia" che della Colombia non porta il nome inglese né spagnolo né polacco e ancor meno croato. Che sia la nazionale del Distretto di Washington? Verificherò. Ma la cosa che mi piace di più è che nella selezione delle nazionali figurino Croazia, Slovenia e persino Macedonia, ma sia del tutto assente la Serbia. Che nel 1994, per la verità, era ancora Yugoslavia (era federata col Montenegro)... solo che nell'elenco non c'è neanche la Yugoslavia. In un gioco, ricordiamolo, croato. "Strana" dimenticanza, che sia entrata una folata di geopolitica dalla finestra?

https://i.imgur.com/cfjK0MO.png

https://i.imgur.com/nklZ0XW.png

https://i.imgur.com/BQrrAa3.png

Venom1905
07-11-22, 09:46
Un post di retrogaming inutile per buttare via qualche minuto della propria vita. Chi lo vuole? Nessuno? Bravi, siete più svegli di me. (Come se fosse difficile).

È il marzo del 2001 e il mondo dei videogiochi viene graziosamente arricchito da un divertente giochillo fuoriuscito nientemeno che dalla Croazia: Serious Sam. È un prodotto molto ben fatto che giustamente spopolerà ma, a sorpresa, questo NON È un post su Sam il Serio. Facciamo un passo indietro. A sviluppare S.S. è un gruppetto di slavi radunato sotto l'etichetta Croteam. Nonostante la Croteam non salti proprio fuori dal nulla, il suo nome all'epoca diceva qualcosa forse solo a certi amighisti hardcore che potevano ricordare Football Glory (e il suo figlioccio Five-a-Side Soccer). F.G. uscì nel 1994 su macchine AGA; e benché fosse (si dice) piacevole da giocare, si fece notare soprattutto per la spudorata somiglianza con Sensible Soccer. Alla Croteam hanno sempre giurato di non aver mai visto il capolavoro di Jon Hare e soci (mmm, credibile, certo...) e possiamo anche fidarci - però insomma, come dire, i dubbi un pochino vengono, ecco.

Avendo rimesso le mani su Sensible l'altro ieri, mi è venuta la curiosità di guardare 'sto fantomatico Football Glory da Zagabria con furore. Dopo essermelo procurato l'ho furbescamente inserito in un Amiga 500, fermandomi ad osservare uno schermo nero per 10 minuti prima di accorgermi che c'è scritto ovunque che è un titolo AGA (eh, l'ho sempre detto che sono un bambino sveglio). Inserito in un A1200 in effetti è stato ben più lieto di avviarsi. E no, alla fin fine non ci ho ancora giocato, perché mi sono fermato ad assaporare la poesia che trasuda dalla schermata coi team disponibili. Le nazionali sono quasi tutte coi nomi inglesi, ma "Lihtenstein" è [quasi] croato, mentre "Azerbejdzan" è polacco (uh?), e tra la poverissima selezione extra UE appare una "Columbia" che della Colombia non porta il nome inglese né spagnolo né polacco e ancor meno croato. Che sia la nazionale del Distretto di Washington? Verificherò. Ma la cosa che mi piace di più è che nella selezione delle nazionali figurino Croazia, Slovenia e persino Macedonia, ma sia del tutto assente la Serbia. Che nel 1994, per la verità, era ancora Yugoslavia (era federata col Montenegro)... solo che nell'elenco non c'è neanche la Yugoslavia. In un gioco, ricordiamolo, croato. "Strana" dimenticanza, che sia entrata una folata di geopolitica dalla finestra?

https://i.imgur.com/cfjK0MO.png

https://i.imgur.com/nklZ0XW.png

https://i.imgur.com/BQrrAa3.png

E' stato il mio primo gioco per il mio primo PC, bellissimo

Opossum'
07-11-22, 13:18
E' stato il mio primo gioco per il mio primo PC, bellissimo
Devo dire che non avevo idea fosse uscito per DOS finché non l'ho ripreso in mano e ho visto che tra i credit appare il nome del programmatore della versione PC :asd:
È un bel gioco, certo si fa parecchia fatica a credere che chi l'ha fatto non abbia mai visto Sensible...

Venom1905
08-11-22, 09:20
Devo dire che non avevo idea fosse uscito per DOS finché non l'ho ripreso in mano e ho visto che tra i credit appare il nome del programmatore della versione PC :asd:
È un bel gioco, certo si fa parecchia fatica a credere che chi l'ha fatto non abbia mai visto Sensible...

Il dubbio è lecito :asd:
Mi ricordo ci misi un sacco a farlo partire (era la prima volta che mettevo le mani su un pc e su dos) e persi la prima partita tipo 20 a 0 :chebotta:

Opossum'
08-11-22, 14:29
persi la prima partita tipo 20 a 0 :chebotta:
Io sono riuscito non so come a segnare un gol alla prima partita :rotfl:

A Sensible invece ci ho messo 5 partite prime di segnarne uno, nel frattempo ovviamente ne avevo già subiti a decine...