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Visualizza Versione Completa : Faccia quello che vuole… Mi inventi un gatto o un topo…



Major Sludgebucket (ABS)
19-08-20, 22:11
Oggi ho saputo della morte (qualche mese fa) di Alberico Motta, e mi sono pertanto andato precipitosamente a rileggere questa ottima intervista che restituisce uno spaccato dimenticato del fumetto e della realtà italiana nei millenni passati :snob:
http://www.inkonline.info/?p=382

Major Sludgebucket (ABS)
21-08-20, 11:30
Avete idea di quanto fosse diventato ricco grazie ai fumetti Renato Bianconi? Molto. Sia Sangalli che Dossi e Motta mi hanno raccontato di quella volta che, stanco della visuale occupata , Renato Bianconi decise di far "piallare" un colle che nascondeva il panorama davanti alla terrazza della sua villa. Renato poteva a suon di dindi e riuscì persino ad riacquistare con gli anni, bonificare e ristrutturare tutte le proprietà che aveva perso la sua famiglia.

http://retronika.blogspot.com/2015/01/un-pomeriggio-con-pier-luigi-sangalli.html#more

Major Sludgebucket (ABS)
14-09-20, 19:46
Due estratti dal libro "DA BRACCIO DI FERRO A PROVOLINO. Il fumetto umoristico italiano dimenticato" di Salvatore Giordano
ISBN 9788867931323, Pag. 170 - per info: [email protected]

Erano altri tempi. Nei bar al mare suonavano i jukebox, le città erano invase da cabine telefoniche a gettone, i negozi di musica vendevano dischi a 45 o 33 giri, le partite del campionato di calcio si svolgevano soltanto di domenica. Era un mondo privo di iPhone e tablet, digitale terrestre e TV al plasma e ADSL e playstation…
Ma era anche un mondo nel quale i bambini e i ragazzini leggevano tanto. Le edicole venivano sommerse da una marea di fumetti e, ogni settimana, noi piccoli lettori andavamo ad acquistare l’ultimo numero di Braccio di Ferro o Provolino, di Geppo o Soldino, di Gatto Felix, Trottolino, Chico… Questi giornalini (così erano tassativamente chiamati) videro il loro boom negli anni settata e ottanta. Nacquero numerosissimi, divertenti e pittoreschi personaggi, ognuno protagonista di una propria testata. La domanda era altissima e l’offerta faticava a rispondere…

Quello che hai tra le mani è il primo saggio a trattare in maniera capillare l’argomento. Salvatore Giordano, che ha indagato questa materia anche sul suo seguitissimo blog Retronika, è riuscito – dopo lunghe ricerche e forte anche di un’amicizia con alcuni dei disegnatori originali di quegli anni, quali per esempio Sandro Dossi, Pier Luigi Sangalli e Alberico Motta – ad approfondire non soltanto i personaggi principali, come i già citati Braccio di Ferro, Provolino e Geppo, ma anche ad allargare la sua analisi a fumetti secondari o di nicchia, tipo – per citarne soltanto alcuni – Astor, Polibio, Tarzanetto, Salterello, Saruzzo, Pinocchio… Il tutto condito con aneddoti e riferimenti alla società e al costume dell’epoca, che regalano un quadro ricco, completo e imperdibile di questo fenomeno tutto italiano..https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200914/5495f9ba175917e9629557ab0c43cc6b.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20200914/180c99a3ff2614330fa2ddfe09e689d9.jpg

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Major Sludgebucket (ABS)
31-10-20, 09:49
L'imperdibile storia del cugino burino di Olivia https://www.google.com/amp/s/bracciodiferro.myblog.it/2004/07/09/il-cugino-orazio-braccio-di-ferro-n-465-dicembre-1986-numero/amp/

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Major Sludgebucket (ABS)
26-03-21, 19:30
Un volumone dedicato al Braccio di Ferro italiano con una selezione di storie scelte da Sangalli e Dossi per Salani.

https://pbs.twimg.com/media/Exa7R-RXIAc7HGW?format=jpg&name=large