Visualizza Versione Completa : L'introverso Antonio, la mattina del suo arresto, cantava una canzone: QUESTA
https://www.facebook.com/watch/?v=627734834570283
Puoveroh, pare l’abbiano seguito in fumetteria nel reparto mango e abbiano requisito i profilattici usati dopo che è andato da una escort :cry:
True story eh:asd:
Cioè ma è un video vero? :asd:
Reparto mango?
Dai, su che non è difficile :asd:
DigitalPayne
04-10-20, 22:30
Vabbè, guardava yugioh, adesso si capisce perché ha compiuto il duplice omicidio. Scommetto che se avesse visto i Digimon avrebbe già fatto coming out.
- - - Aggiornato - - -
Cioè ma è un video vero? :asd:
No, è Quarto Grado.
Dai, su che non è difficile :asd:
L'ortofrutta vende libri sotto banco
L'ortofrutta vende libri sotto bancoMa no non hai capito niente.
È la libreria che vende frutta e ortaggi sottobanco
https://www.facebook.com/watch/?v=627734834570283
bioparco :rotfl:
- - - Aggiornato - - -
Cioè ma è un video vero? :asd:
e non hai visto gli altri video correlati di quarto grado :smugrandom:
il vecchio che apre la porta delle scale, vede il matto che sta accoltellando l'arbitro, il matto vede lui e gli tira dietro un pezzo di intestino, il vecchio richiude la porta.
poi pero' dice "eh se lo sapevo, sarei uscito in altro modo, io ho fatto la guerra in Libia"
poi il neo inquilino frocissimo che dopo una settimana di convivenza, fa lo psicologo " eh, secondo me lui si stava rendendo conto di essere gay"
momenti di alta televisione a quarto grado :smugdance:
In USA incolpano Marilyn Manson, i Black Sabbath, il Black Metal. In Italia e' colpa di Giorgio Vanni
:asd:
Ma no non hai capito niente.
È la libreria che vende frutta e ortaggi sottobanco
In particolare frutta giapponese
E questo?
https://www.facebook.com/senzafatica/videos/tg5-realismo-tecnologico/806785283191991/?__so__=permalink&__rv__=related_videos
E Io che mi facevo scrupoli che i miei cortometraggi non fossero all'altezza di una premier cinematografica ...
E questo?
https://www.facebook.com/senzafatica/videos/tg5-realismo-tecnologico/806785283191991/?__so__=permalink&__rv__=related_videos
E Io che mi facevo scrupoli che i miei cortometraggi non fossero all'altezza di una premier cinematografica ...
poi io ogni volta che sento il tono di voce di quella giornalista, che sembra stia raccontanto la favola ai bambini, mi salgono gli istinti omicidi che il mio omonimo di Lecce in confronto è sano di mente: spero che lei muoia male e il prima possibile
poi io ogni volta che sento il tono di voce di quella giornalista, che sembra stia raccontanto la favola ai bambini, mi salgono gli istinti omicidi che il mio omonimo di Lecce in confronto è sano di mente: spero che lei muoia male e il prima possibile
Mai come quello di Chi l'ha visto però
e intanto non si è ancora registrato un omicidio di uno che cantava kenshiro
tigerwoods
05-10-20, 18:16
Per fortuna non gli hanno trovato wicked city o demon city shinjuku sul pc
Pensa se perquisiscono la cameretta di Marmist...
Pensa se perquisiscono la cameretta di Marmist...
Prima o poi commetterà anche lui un errore
trovano le pile di cum tribute sulle foto di donald, stratificate e colanti come pancake allo sciroppo d'acero
eh niente, incel ai massimi livelli
“Mercoledì ho avuto una crisi mentre stringevo un cuscino, ho pensato che a differenza mia gli altri abbracciano delle vere ragazze e così sono scoppiato a piangere. Ho comprato qualche attrezzo...voglio uccidere qualcuno, voglio farlo a pezzi. Ho accettato la stanza, nella stessa casa di F., e ho già le chiavi e da qui quando andrò via potrò uccidere Daniele...mi piacerebbe una donna per prima, ma penso che così sarà una buona base di partenza”. Antonio De Marco, l’assassino della coppia di fidanzati leccesi Daniele De Santis e Eleonora Manta, scriveva così il 7 agosto scorso nel suo diario che nei giorni scorsi è stato consegnato agli inquirenti salentini.
Il diario - riportano i media locali - comincia con una frase scritta in stampatello con la penna rossa: “Motivi per cui noi non siamo normali”. E poi a seguire un elenco: “Parlare sempre al plurale; la bestia che sento dentro quando piango; il rifiuto dei 18 anni”. Poi vari riferimenti alla sofferenza dopo l’intervento chirurgico alla colonna vertebrale che aveva subito: “Il fatto di aver voluto morire sotto i ferri (e non solo)”. Infine, la sofferenza di Antonio De Marco di non essere amato, di essere stato rifiutato da una compagna di corso: “Ogni giorno che passa sembra che divento sempre meno amato, ma che ci posso fare? Non è colpa mia se nessuna mi ama!”. Da qui la decisione di uccidere Daniele ed Eleonora che si amavano ed erano belli e felici.
"Non è colpa mia se nessuno mi ama!"
Beh in realtà si
“Mercoledì ho avuto una crisi mentre stringevo un cuscino, ho pensato che a differenza mia gli altri abbracciano delle vere ragazze e così sono scoppiato a piangere. Ho comprato qualche attrezzo...voglio uccidere qualcuno, voglio farlo a pezzi.
nooo marmist
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