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Visualizza Versione Completa : (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?



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Enriko!!
13-01-23, 15:12
Specifica "le poche cose" perchè praticamente hai detto meno di zero eh :asd:

E ripeto, i problemi strutturali dell'Italia sono lì da sempre perchè la classe politica ha deciso di non intervenire affidandosi all'UE. Logico che sono problemi nostri, mica possiamo lamentarci coi finlandesi se a Catania ci sono i campi minati al posto delle strade.
Il problema è: chi prende la decisione?


Le decisioni, il grosso le prendono i nostri amministratori...l'Europa nel 90% delle cose non ci mette bocca, ed è uno dei problemi dell'Europa, il resto lo fa l'immobilismo della della politica italiana che non riesce neppure a cambiare la legge elettorale.

sacramen
13-01-23, 15:15
Battlerossi vai avanti te se vuoi, io rinuncio :asd:

Zhuge
13-01-23, 21:56
Una classe politica seria cosa farebbe a fronte dell'inflazione all'11% e alla crisi economica? E tranquillo, c'è il trabocchetto...

La tua risposta è sempre quella, SVALUTARE. :asd:

Zhuge
13-01-23, 22:22
https://twitter.com/borghi_claudio/status/1613951414207934464

sacramen
14-01-23, 00:01
La tua risposta è sempre quella, SVALUTARE. :asd:

No, quella è l'unica alternativa che avete in mente voi :asd:

Zhuge
14-01-23, 00:07
No, quella è l'unica alternativa che avete in mente voi :asd:

SVALUTARE E MONETIZZARE

Così va meglio? :asd:

sacramen
14-01-23, 00:38
SVALUTARE E MONETIZZARE

Così va meglio? :asd:

Ma smettila :asd:

La soluzione all'inflazione da offerta l'ha descritta perfettamente Caffè ancora 50 anni fa.
Solo che all'epoca c'era la possibilità di tagliare tutto il tagliabile, oggi no. E infatti qualcuno l'ha anche provata ma ha capito bene i limiti "tecnici" ed ha segato il palo per tempo :asd:

Tutto dipende dal livello di distruzione economica che sei disposto ad accettare. Ma sappi che, come tutte le cose, ci vuole tempo a costruirle ed un attimo a disfarle...

- - - Aggiornato - - -


https://twitter.com/borghi_claudio/status/1613951414207934464

Ma io una tassa crescente sulla base delle classi energetiche l'avrei fatta da mo' :asd:

Zhuge
14-01-23, 15:59
Io sono per l'EDUCAZIONE delle masse, quindi il livello di distruzione economica che sono disposto ad accettare di somministrare loro è ALTO. :asd:

sacramen
14-01-23, 17:55
Storicamente chi ha portato le economie alla distruzione ha sempre fatto la fine del topo in autostrada.

Io venderò i forconi :business:

Zhuge
14-01-23, 18:07
In realtà è solo una questione di tempismo. Basta passare dall'altra parte al momento giusto.

Kayato
14-01-23, 18:26
Storicamente chi ha portato le economie alla distruzione ha sempre fatto la fine del topo in autostrada.

Io venderò i forconi :business:

La gente compra su amazon, il tuo negozio fallirà, darai colpa all'europa.
btw.....quand'è stata l'ultima volta che hai visto una scena del genere in generale e in italia?

Pinhead81
14-01-23, 20:50
Draghi a cena mi ha detto che, potesse tornare al 2012, il whatever it takes lo convertirebbe in whatever sacramen deemed to be correct

Manu
14-01-23, 21:52
Draghi a cena mi ha detto che, potesse tornare al 2012, il whatever it takes lo convertirebbe in whatever sacramen deemed to be correct
per poi fare l'esatto contrario, dici? Mi sembra una bella idea

Zhuge
15-01-23, 00:53
:rotfl:

battlerossi
15-01-23, 08:45
Draghi a cena mi ha detto che, potesse tornare al 2012, il whatever it takes lo convertirebbe in whatever sacramen deemed to be correct

A cena ti ha raccontato pure del 2022 quando è stato mandato a fanculo da tutto il Parlamento? :uhm:

sacramen
15-01-23, 09:34
Gliela farei io una domanda sul Uodeveri Teics, poi gli poggio una pistola sul tavolo e conto i minuti :bua:

Zhuge
15-01-23, 11:09
Sacra però perché non vai a farlo tu il banchiere centrale e poi il premier? :asd:

sacramen
15-01-23, 13:05
Sacra però perché non vai a farlo tu il banchiere centrale e poi il premier? :asd:

Vuoi vedermi fare squat come la Lagarde? Vero?

Anche perché prima dovrei farmi una carriera decennale in una banca d'affari e purtroppo c'ho l'allergia, ho fatto mezza giornata negli uffici Private di Unicredit e volevo farmi esplodere...

Poi oh, se non si collegano miliardi e miliardi generati a cazzo con l'inflazione al 12% vuol dire che o ti mancano le basi o hai una visione distorta della realtà :asd:

Kemper Boyd
15-01-23, 13:20
Vuoi vedermi fare squat come la Lagarde? Vero?

Anche perché prima dovrei farmi una carriera decennale in una banca d'affari e purtroppo c'ho l'allergia, ho fatto mezza giornata negli uffici Private di Unicredit e volevo farmi esplodere...

Poi oh, se non si collegano miliardi e miliardi generati a cazzo con l'inflazione al 12% vuol dire che o ti mancano le basi o hai una visione distorta della realtà :asd:
Potrei ma non mi va

:rotfl:

Manu
15-01-23, 13:41
peccato, avrebbe vinto almeno un Nobel per l'economia, se non due

Zhuge
15-01-23, 13:51
Poi oh, se non si collegano miliardi e miliardi generati a cazzo con l'inflazione al 12% vuol dire che o ti mancano le basi o hai una visione distorta della realtà :asd:

Ma li abbiamo collegati e abbiamo trovato la soluzione più adeguata, lo sai! :asd:

sacramen
16-01-23, 00:30
Ma li abbiamo collegati e abbiamo trovato la soluzione più adeguata, lo sai! :asd:

Ah beh sì, siamo in 3 qua dentro ad averlo capito :asd:

Zhuge
16-01-23, 21:08
https://www.youtube.com/watch?v=ciobvXljGjw

Pinhead81
17-01-23, 09:05
A cena ti ha raccontato pure del 2022 quando è stato mandato a fanculo da tutto il Parlamento? :uhm:
Sicuramente era colpa sua, non dei mentecatti che lo hanno prima votato e poi tolto la fiducia :asd:

- - - Aggiornato - - -


Vuoi vedermi fare squat come la Lagarde? Vero?

Anche perché prima dovrei farmi una carriera decennale in una banca d'affari e purtroppo c'ho l'allergia, ho fatto mezza giornata negli uffici Private di Unicredit e volevo farmi esplodere...

Poi oh, se non si collegano miliardi e miliardi generati a cazzo con l'inflazione al 12% vuol dire che o ti mancano le basi o hai una visione distorta della realtà :asd:
Credo che più che altro sia perché, in buona sostanza, di politiche economiche tu non capisca granchè :chebotta: ce lo vedo proprio Draghi messo in difficoltà dalle tue domande. Ma del resto siamo su un forum, è giustissimo che tutti possano esprimere la propria opinione, però non lamentatevi che poi vi prendono per il culo dall'altro del vostro lavoro alla cassa della Esselunga :asd:

sacramen
17-01-23, 09:33
Credo che più che altro sia perché, in buona sostanza, di politiche economiche tu non capisca granchè :chebotta: ce lo vedo proprio Draghi messo in difficoltà dalle tue domande. Ma del resto siamo su un forum, è giustissimo che tutti possano esprimere la propria opinione, però non lamentatevi che poi vi prendono per il culo dall'altro del vostro lavoro alla cassa della Esselunga :asd:

Ma infatti, dal basso del mio posto all'Esselunga volevo appunto chiedergli se l'aver salvato l'euro emettendo circa duemila miliardi a cazzo manco fossimo in regime MMT ha contribuito a far esplodere l'inflazione a doppia cifra senza un minimo barlume di ripresa economica :boh2:

Soprattutto adesso che non sta più nel board della BCE e non può risponderti col sorriso "Siamo la BCE, facciamo quel cazzo che vogliamo" :smug:

Zhuge
17-01-23, 09:37
Ma a quale salvataggio dell'euro ti riferisci?

Enriko!!
17-01-23, 09:41
Dal basso della mia ignoranza pensavo servisse a salvare molti stati dell'eurozona indebitati oltre ogni limite...poi sicuramente è servito a salvare pure l'euro di conseguenza.
Forse c'erano sistemi migliori, ma non so se altrettanto "rapidi".

sacramen
17-01-23, 10:05
Ma a quale salvataggio dell'euro ti riferisci?

Quello del Uodeveri Teics :sisi:

battlerossi
17-01-23, 10:27
Sicuramente era colpa sua, non dei mentecatti che lo hanno prima votato e poi tolto la fiducia :asd:



Eri tu che affermavi amasse tanto la politica :boh2:

La politica è anche relazioni, compromessi, fascinazione, carisma.

E' andato in Parlamento con un discorso di professorino del cazzo a dar la lezioncina, e si è pure sorpreso che non gli abbiano dato la fiducia :asd:

Me lo ricordo bene, un discorso che ha scaldato i cuori, che Martin Luther King levate proprio :asd:

Dimostrazione di intelligenza politica pari a ZERO

Un po' come entrare in un campo di calcio, prendere la palla con le mani e rimanerci male se ti espellono :asd:

La politica non si fa in quel modo :boh2:

Zhuge
17-01-23, 10:30
Quello del Uodeveri Teics :sisi:

Ma son passati quasi 10 anni, è una inflazione LUNGOLATENTE? :asd:

Kemper Boyd
17-01-23, 10:45
INFLAZIONE A OROLOGERIA

È tutto programmato da decenni per esplodere proprio ora che c'è la destra al governo

sacramen
17-01-23, 10:51
Ma son passati quasi 10 anni, è una inflazione LUNGOLATENTE? :asd:

Se la massa di denaro creato rimane sul piano finanziario, sì.

Nel momento in cui quella massa di denaro si scarica sull'economia reale diventa inflazione reale.

Il problema è che quella massa di denaro è servita esclusivamente a tenere in piedi una baracca che sarebbe crollata 10 anni fa, adesso sta facendo crollare anche il resto :consola:



E' la stessa roba accaduta con i CDS sui mutui subprime pre-2008: inflazione fittizia pompata finanziariamente su beni reali che al primo accenno di crisi si è trasformata in inflazione reale ed ha fatto crollare un intero sistema.

- - - Aggiornato - - -


INFLAZIONE A OROLOGERIA

È tutto programmato da decenni per esplodere proprio ora che c'è la destra al governo

L'unica roba ad orologeria è la vostra attività cerebrale :asd:

Zhuge
17-01-23, 10:58
Ma prima il problema non era che la moneta non arrivava all'economia reale?

Comunque alla fine vedo che siamo d'accordo che CI VOGLIONO PIU' TASSE. :asd:

gmork
17-01-23, 11:08
anch'io sono d'accordo sul piu' tasse. però solo per gli altri :snob:

sacramen
17-01-23, 11:21
Ma prima il problema non era che la moneta non arrivava all'economia reale?

Comunque alla fine vedo che siamo d'accordo che CI VOGLIONO PIU' TASSE. :asd:

Infatti non è mai arrivata all'economia reale, è per quello che l'inflazione era sempre sotto il 2% :asd:

Ma prima o dopo il gioco si rompe e infatti si è rotto.

In realtà si era rotto a marzo 2020 solo che poi Mrs.Squat ha pensato di pompare altri mijardi, giusto per non farsi mancare niente :asd:

Zhuge
17-01-23, 11:28
L'avete condannata tutti quando lei NON ERA LI' PER CHIUDERE GLI SPREAD e adesso vi lamentate. :tsk:

sacramen
17-01-23, 11:34
L'avete condannata tutti quando lei NON ERA LI' PER CHIUDERE GLI SPREAD e adesso vi lamentate. :tsk:

Infatti, doveva chiudere la baracca :asd:

Enriko!!
17-01-23, 12:11
Ma il fatto che la nostra inflazione a differenza di quella USA che ha una forte componente anche di domanda, è generata per lo più da "importazione" delle materie prime e beni energetici non c'entra nulla? ...no perchè sicuramente la forte liquidità incide, ma una botta di inflazione sarebbe arrivata comunque... :uhm:

Per dire inflazione pure peggio di noi c'è pure in UK...e loro non sono 10 anni che stampano euro per comprare debito.

sacramen
17-01-23, 12:23
Ma il fatto che la nostra inflazione a differenza di quella USA che ha una forte componente anche di domanda, è generata per lo più da "importazione" delle materie prime e beni energetici non c'entra nulla? ...no perchè sicuramente la forte liquidità incide, ma una botta di inflazione sarebbe arrivata comunque... :uhm:

Per dire inflazione pure peggio di noi c'è pure in UK...e loro non sono 10 anni che stampano euro per comprare debito.

Perchè in periodo Covid in UK cosa hanno fatto? Non hanno pagato nessuno per tenere chiuso? E poi, dal 2009 al 2021 hanno tenuto un deficit medio del 6% circa, certo mica "stampavano" euro ma Sterle sì :asd:

https://d3fy651gv2fhd3.cloudfront.net/charts/united-kingdom-government-budget.png?s=wcsdgbr&v=202211171320V20220312&lang=all&d1=19980123

Il problema USA è inflazione da domanda, da noi è inflazione da offerta. Ma questo perchè importiamo beni energetici inflazionati...
Loro possono tenere a bada la domanda aumentando le tasse, noi come teniamo a bada l'offerta? Tassando :asd:

Zhuge
17-01-23, 12:25
La risposta è sempre LE TASSE.

C'è troppa domanda? Il prezzo cresce. Non cresce abbastanza in fretta per disciplinare la domanda? Mettici delle tasse sopra!
C'è troppa offerta? Il prezzo è troppo alto perché c'è poca domanda. Come deprimiamo l'offerta? Alzando le tasse sulla produzione!

Lo strumento è lo stesso, cambia solo come lo usi. :snob:

Enriko!!
17-01-23, 12:40
cioè dunque mi state dicendo che se non avessimo l'euro, considerando che abbiamo una tassazione al 60% (fra diretta e indiretta) praticamente l'italia sarebbe padrona del mondo? :uhm:

Zhuge
17-01-23, 12:42
cioè dunque mi state dicendo che se non avessimo l'euro, considerando che abbiamo una tassazione al 60% (fra diretta e indiretta) praticamente l'italia sarebbe padrona del mondo? :uhm:

Questa è sia l'ipotesi che la tesi che la dimostrazione. :sisi:

Kayato
17-01-23, 12:43
cioè dunque mi state dicendo che se non avessimo l'euro, considerando che abbiamo una tassazione al 60% (fra diretta e indiretta) praticamente l'italia sarebbe padrona del mondo? :uhm:

Macché il G20 sarebbe composto per la metà da regioni italiane e anche qualche provincia! :sisi:

sacramen
17-01-23, 12:46
La risposta è sempre LE TASSE.

C'è troppa domanda? Il prezzo cresce. Non cresce abbastanza in fretta per disciplinare la domanda? Mettici delle tasse sopra!
C'è troppa offerta? Il prezzo è troppo alto perché c'è troppa domanda (:wat:). Come deprimiamo la domanda? Alzando le tasse!

Lo strumento è lo stesso, cambia solo come lo usi. :snob:

L'offerta è troppo alta pur calando la domanda. Come deprimiamo l'offerta? Chiudendo :asd:

https://i2.res.24o.it/images2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/2022/11/26/Impresa%20e%20Territori/ImmaginiWeb/Ritagli/Infografica-Consumi-Ottobre-ITA-k6wC-U401979403393iZ-600x340@IlSole24Ore-Web.jpg

Zhuge
17-01-23, 13:38
Ah sì è vero, ho scritto una scemata, stavo parlando al telefono. :asd:

Ho corretto. :asd:

sacramen
17-01-23, 13:57
Ah sì è vero, ho scritto una scemata, stavo parlando al telefono. :asd:

Ho corretto. :asd:

Era meglio se lasciavi com'era, almeno sembrava un errore :asd:

Kemper Boyd
17-01-23, 14:09
Anche "un'errore" è un errore :sisi:

sacramen
17-01-23, 14:11
Anche "un'errore" è un errore :sisi:

Il mio è un "refuso" :snob:

Necrotemus
17-01-23, 14:24
Ma il fatto che la nostra inflazione a differenza di quella USA che ha una forte componente anche di domanda, è generata per lo più da "importazione" delle materie prime e beni energetici non c'entra nulla? ...no perchè sicuramente la forte liquidità incide, ma una botta di inflazione sarebbe arrivata comunque... :uhm:

Per dire inflazione pure peggio di noi c'è pure in UK...e loro non sono 10 anni che stampano euro per comprare debito.

L'inflazione qui in UK non e' solo determinata dall'aumento del debito pubblico, che aveva e in parte ha beneficiato da molti tagli sulla spesa pubblica, soprattuto in termini di costo reale (US hanno decisamente stampato molto di piu'), ma da una serie di fattori che negli ultimi 10 anni stanno e hanno portato il sistema a rompersi.

La generazione che ha beneficiato del programma di homeowning della Tatcher ha ormai pagato i loro mutui e alcuni di loro hanno costruito il loro reddito sugli affitti (comprano piu' proprieta' per affittare, coprendo il costo del mutuo) come il Ronin che girava qui ogni tanto). Questa parte di elettorato ora e' meno soggetta dai cambi dei tassi di interesse ed e' molto NIMBY sulla costruzione di nuove abitazioni, alimentanto la scarsita' cronica di case/appartamenti e facendo alzare a dismisura il valore di quello costruito, soprattutto di abitazioni non ammodernate.

Con la maggior parte delle abitazioni costruite con l'ottica dell'energia a basso costo (carbone prima, gas dopo) quasi tutti si son ritrovati a gestire le conseguenze di un aumento del 160% (finora e valore calmierato in emergenza) l'anno scorso, con un aumento previsto per quest'autunno, anche se non ai livelli recenti.

I costi legati all'energia si sono sommati a un periodo dove molti posti di lavoro erano a corto di personale, spingendo i salari in ambito privato a salire per attrarre dipendenti (trasporti, hospitality, assistenza sociale / medica). Questo ha esacerbato la differenza con i lavoratori in ambito pubblico, che dall'estate scorsa hanno cominciato a scioperare, perche' in molti casi il potere di acquisto era paragonabile a quello del 2008.

Il punto qui sopra, compreso anche la parte import/export, e' in buona parte dovuta a una fallimentare gestione dei trattati internazionali post Brexit, dove per fallimentare si intende un valore di scambio uguale o inferiore al periodo di appartenenza europea, favorevole in generale grazie ad alcuni extra ottenuti ai tempi Tatcheriani.

Quindi importare e esportare costa di piu' sia per il costo logistico (meno trasportatori e quelli che hai sono meglio pagati), sia per il fattore tempo che inflenza ulteriormente i costi, mentre allo stesso tempo i beni di scarsa qualita' hanno piu' attrazione dei beni di qualita', che per manterene l'appetibilita' si sono ridimensionati (meno peso/volume ma allo stesso prezzo, o con materie ai tempi di seconda scelta, come alcuni oli/grassi).

In aggiunta il valore del pound non ha recuperato molto dal 2016, perdendo peso sul dollaro e sull'euro, i principali mercati. Quindi venire ora a lavorare in UK e' piu' complesso (burocrazia e costi di visto), paga meno in termini di potere di acquisto (anche chi ha avuto aumenti se li e' visto annullati dall'inflazione).

Quest'ultimo fattore sta diventando sempre piu' pressante di termini di servizi e costi, con una crisi in ambito lavorativo che vede situationi come:

il 30% dei docenti formati negli ultimi anni che hanno lasciato il lavoro,
Universita' che stanno chiudendo facolta' e/o privatizzando servizi,
una media di 5000-6000 dottori all'anno che si sposta in Australia/NZ/Ireland
133000 posti vacanti in ambito medico e infermieristico, stiamo usando studenti per coprire parte della carenza di infermiere qualificate
scarsita' di personale in ambito sociale, ai tempi in parte coperto dall'immigraione non specializzata.


In ambito sanitario la crisi e' pre Covid, per assurdo l'emergenza epidemica ha temporaneamente compensato alcuni tagli di bilanci/servizi, e risale ad almeno 10 anni fa, al periodo dove le varie amministrazioni locali hanno avuto un cambio di gestione dei bilanci, incluso l'assistenza sociale e sanitaria extra ospedaliera e successivamente e' stato chiesto loro di tagliare le spese in generale.

Questo ha portato a un servizio non in grado di assistere i degenti che andrebbero dismessi in sicurezza dalle strutture mediche (che a loro volta hanno avuto tagli in termini di capacita' e presenza in loco), bloccano i pazienti nelle strutture. Il tappo creato impedisce il ricovero dei nuovi arrivi, soprattutto in emergenza, con ambulanze che aspettano a volte 3-4 ore per consegnare il paziente e attese medie in pronto soccorso sopra le 6 ore.
A questo si somma la continua emoraggia delle infermiere, sopratutto in eta' giovane, ma aprirei una parentesi troppo grossa.

Calando la qualita' dei servizi nel pubblico, le persone del primo paragrafo (casa di proprieta', in alcuni casi piu' di una), che nel frattempo sono in numero maggiore visto l'aumento della qualita' della vita, richiedono assistenza da un servizio che non ha avuto budget aggiornati all'aumento dell'eta' della popolazione e relativi bisogni, spingendo in alto la domanda di assistenza in ambito privato, che a sua volta puo' pagare di piu' il personale medico/sanitario, scegliendo chi vuole dal pubblico, creando quindi problemi maggiori.

Da qui la spinta favorevole interna al partico a politiche di maggior spesa pubblica senza progetto di Liz e Kwasi, che in meno di 2 settimane hanno esacerbato il costo dei mutui/prestiti di chi gia' era affetto da una riduzione del potere di acquisto e capacita' di risparmio, creando situazioni come nella mia regione sanitaria dove gli ospedali hanno la loro food bank interna per le infermiere e il resto del personale, o persone appartenenti al (fu) ceto medio che sono morte di ipotermia nella loro casa perche' non potevano riscaldarla.

Il problema quindi non e' legato solo allo stampare il denaro, ma al fatto che per politiche del decennio passato come il fallimento della Brexit (ridondanza, visto che non aveva nessun modo di essere un successo a livello nazionale, al piu' ha aiutato alcuni), la gestione del Covid che grazie alla Brexit (ahah) poteva essere gestita sul modello AU/NZ, la perdita del valore monetario grazie anche a frange politiche interne e la crisi sanitaria/educativa stanno facendo scalare il valore dell'investire e lavorare in UK.

Enriko!!
17-01-23, 14:32
L'inflazione qui in UK non e' solo determinata dall'aumento del debito pubblico, che aveva e in parte ha beneficiato da molti tagli sulla spesa pubblica, soprattuto in termini di costo reale (US hanno decisamente stampato molto di piu'), ma da una serie di fattori che negli ultimi 10 anni stanno e hanno portato il sistema a rompersi.

La generazione che ha beneficiato del programma di homeowning della Tatcher ha ormai pagato i loro mutui e alcuni di loro hanno costruito il loro reddito sugli affitti (comprano piu' proprieta' per affittare, coprendo il costo del mutuo) come il Ronin che girava qui ogni tanto). Questa parte di elettorato ora e' meno soggetta dai cambi dei tassi di interesse ed e' molto NIMBY sulla costruzione di nuove abitazioni, alimentanto la scarsita' cronica di case/appartamenti e facendo alzare a dismisura il valore di quello costruito, soprattutto di abitazioni non ammodernate.

Con la maggior parte delle abitazioni costruite con l'ottica dell'energia a basso costo (carbone prima, gas dopo) quasi tutti si son ritrovati a gestire le conseguenze di un aumento del 160% (finora e valore calmierato in emergenza) l'anno scorso, con un aumento previsto per quest'autunno, anche se non ai livelli recenti.

I costi legati all'energia si sono sommati a un periodo dove molti posti di lavoro erano a corto di personale, spingendo i salari in ambito privato a salire per attrarre dipendenti (trasporti, hospitality, assistenza sociale / medica). Questo ha esacerbato la differenza con i lavoratori in ambito pubblico, che dall'estate scorsa hanno cominciato a scioperare, perche' in molti casi il potere di acquisto era paragonabile a quello del 2008.

Il punto qui sopra, compreso anche la parte import/export, e' in buona parte dovuta a una fallimentare gestione dei trattati internazionali post Brexit, dove per fallimentare si intende un valore di scambio uguale o inferiore al periodo di appartenenza europea, favorevole in generale grazie ad alcuni extra ottenuti ai tempi Tatcheriani.

Quindi importare e esportare costa di piu' sia per il costo logistico (meno trasportatori e quelli che hai sono meglio pagati), sia per il fattore tempo che inflenza ulteriormente i costi, mentre allo stesso tempo i beni di scarsa qualita' hanno piu' attrazione dei beni di qualita', che per manterene l'appetibilita' si sono ridimensionati (meno peso/volume ma allo stesso prezzo, o con materie ai tempi di seconda scelta, come alcuni oli/grassi).

In aggiunta il valore del pound non ha recuperato molto dal 2016, perdendo peso sul dollaro e sull'euro, i principali mercati. Quindi venire ora a lavorare in UK e' piu' complesso (burocrazia e costi di visto), paga meno in termini di potere di acquisto (anche chi ha avuto aumenti se li e' visto annullati dall'inflazione).

Quest'ultimo fattore sta diventando sempre piu' pressante di termini di servizi e costi, con una crisi in ambito lavorativo che vede situationi come:

il 30% dei docenti formati negli ultimi anni che hanno lasciato il lavoro,
Universita' che stanno chiudendo facolta' e/o privatizzando servizi,
una media di 5000-6000 dottori all'anno che si sposta in Australia/NZ/Ireland
133000 posti vacanti in ambito medico e infermieristico, stiamo usando studenti per coprire parte della carenza di infermiere qualificate
scarsita' di personale in ambito sociale, ai tempi in parte coperto dall'immigraione non specializzata.


In ambito sanitario la crisi e' pre Covid, per assurdo l'emergenza epidemica ha temporaneamente compensato alcuni tagli di bilanci/servizi, e risale ad almeno 10 anni fa, al periodo dove le varie amministrazioni locali hanno avuto un cambio di gestione dei bilanci, incluso l'assistenza sociale e sanitaria extra ospedaliera e successivamente e' stato chiesto loro di tagliare le spese in generale.

Questo ha portato a un servizio non in grado di assistere i degenti che andrebbero dismessi in sicurezza dalle strutture mediche (che a loro volta hanno avuto tagli in termini di capacita' e presenza in loco), bloccano i pazienti nelle strutture. Il tappo creato impedisce il ricovero dei nuovi arrivi, soprattutto in emergenza, con ambulanze che aspettano a volte 3-4 ore per consegnare il paziente e attese medie in pronto soccorso sopra le 6 ore.
A questo si somma la continua emoraggia delle infermiere, sopratutto in eta' giovane, ma aprirei una parentesi troppo grossa.

Calando la qualita' dei servizi nel pubblico, le persone del primo paragrafo (casa di proprieta', in alcuni casi piu' di una), che nel frattempo sono in numero maggiore visto l'aumento della qualita' della vita, richiedono assistenza da un servizio che non ha avuto budget aggiornati all'aumento dell'eta' della popolazione e relativi bisogni, spingendo in alto la domanda di assistenza in ambito privato, che a sua volta puo' pagare di piu' il personale medico/sanitario, scegliendo chi vuole dal pubblico, creando quindi problemi maggiori.

Da qui la spinta favorevole interna al partico a politiche di maggior spesa pubblica senza progetto di Liz e Kwasi, che in meno di 2 settimane hanno esacerbato il costo dei mutui/prestiti di chi gia' era affetto da una riduzione del potere di acquisto e capacita' di risparmio, creando situazioni come nella mia regione sanitaria dove gli ospedali hanno la loro food bank interna per le infermiere e il resto del personale, o persone appartenenti al (fu) ceto medio che sono morte di ipotermia nella loro casa perche' non potevano riscaldarla.

Il problema quindi non e' legato solo allo stampare il denaro, ma al fatto che per politiche del decennio passato come il fallimento della Brexit (ridondanza, visto che non aveva nessun modo di essere un successo a livello nazionale, al piu' ha aiutato alcuni), la gestione del Covid che grazie alla Brexit (ahah) poteva essere gestita sul modello AU/NZ, la perdita del valore monetario grazie anche a frange politiche interne e la crisi sanitaria/educativa stanno facendo scalare il valore dell'investire e lavorare in UK.

Analisi molto interessante, grazie :)

Necrotemus
17-01-23, 15:13
Analisi molto interessante, grazie :)

E' comunque abbastanza imprecisa, per esempio la scarsita' di personale sociale/sanitario non specializzato e' anche causata dal fatto che hanno salari e condizioni migliori se vanno a lavorare in un supermercato, visto che i supermercati hanno alzato post covid l'offerta minina per personale di cassa/scaffali.

Molte infermiere quindi passano da un contractto fisso a un sistema di agenzia interna (Staff Bank) per scegliere quando e dove lavorare in corsia, mentre guadagnano di piu' riempiendo scaffali.

Enriko!!
17-01-23, 16:03
E' comunque abbastanza imprecisa, per esempio la scarsita' di personale sociale/sanitario non specializzato e' anche causata dal fatto che hanno salari e condizioni migliori se vanno a lavorare in un supermercato, visto che i supermercati hanno alzato post covid l'offerta minina per personale di cassa/scaffali.

Molte infermiere quindi passano da un contractto fisso a un sistema di agenzia interna (Staff Bank) per scegliere quando e dove lavorare in corsia, mentre guadagnano di piu' riempiendo scaffali.

Per la parte sanitari credo che non sia molto diverso dai problemi che ci sono anche in italia, magari non è ancora ai livelli UK ma la direzione è quella...
Pochi medici formati e molti vanno a lavorare all'estero o nel privato dove sono più pagati, pure la professione di OSS e infermieristica c'è carenza per via di orari e salari...
Per non parlare dei medici di base.

Immagino che anche tutto questo in un qualche modo sia colpa dell'euro comunque :uhm:

Necrotemus
17-01-23, 16:13
Per la parte sanitari credo che non sia molto diverso dai problemi che ci sono anche in italia, magari non è ancora ai livelli UK ma la direzione è quella...
Pochi medici formati e molti vanno a lavorare all'estero o nel privato dove sono più pagati, pure la professione di OSS e infermieristica c'è carenza per via di orari e salari...
Per non parlare dei medici di base.

Immagino che anche tutto questo in un qualche modo sia colpa dell'euro comunque :uhm:

In una recente conferenza, l'ospite iniziale aveva riportato come la domanda di lavoratori in ambito medico/sanitario si sta portando a 18 000 000 a livello mondiale, con mi pare una domanda di ostetriche e specialisti in ambito maternita' di quasi 200 000 unita' solo per la Cina.

Ci sono alcune strategie in atto per aumentare il valore del servizio offerto da uno specialista (diagnosi assistite da AI, turnari elastici in base alla situatione del paziente, investimento in macchinari...) ma quello che manca e' il personale effettivo e qualificato a uno standard corretto.

Al tutto aggiungi che uno squilibrio nella distribuzione del risparmio, porta sempre piu' i vari stati a decidere come intervenire in termini di bilancio, con sistemi di assistenza ibridi, per esempio con la partecipazione del settore assicurativo privato o tagli in favore all'ospedalizazione/residenza privata.

Guarda gia' ora il costo di residenza di un paziente anziano in una casa di cura e da li pensa a seguire tutti gli effetti creati dai cambiamenti nel suo ambito personale sanitario/sociale.

Manu
23-01-23, 00:12
Un altro successo della Brexit

Business minister boasted Britishvolt was Brexit success story months before collapse (https://www.theguardian.com/environment/2023/jan/22/business-minister-boasted-britishvolt-brexit-success-months-before-collapse)
Electric car battery firm planned to build large facility in Northumberland with government funds if it found investors (https://www.theguardian.com/environment/2023/jan/22/business-minister-boasted-britishvolt-brexit-success-months-before-collapse)

Necrotemus
23-01-23, 15:09
Manu ti sei perso questo per strada

https://www.theguardian.com/politics/2023/jan/21/giant-brexit-border-control-site-sevington-kent-ukrainian-pets

Manu
23-01-23, 15:36
Manu ti sei perso questo per strada

https://www.theguardian.com/politics/2023/jan/21/giant-brexit-border-control-site-sevington-kent-ukrainian-pets

gli va di sculo che è lontano da tutto, altrimenti lo potrebbero convertire nell'ennesima student accommodation :asd:

no ma va tutto secondo i piani

quali piani, dite? Ah, boh

Zhuge
23-01-23, 17:18
ma quindi? è deserto perché non arriva niente? o perché non controllano niente grazie al magnifico accordo commerciale col Giappone che hanno fatto qualche settimana fa?

tigerwoods
23-01-23, 17:23
l'anno costruito spendendo milioni e lasciato inutilizzato, apposta per far sentire a casa i nostri connazionali italiani

wow so inclusive :sisi:

Zhuge
01-02-23, 10:13
https://pbs.twimg.com/media/Fn0c8yQXEAIZB04?format=jpg&name=small

Angels
01-02-23, 10:18
In culo ai francesi :rullezza:

Salutava Sempre
01-02-23, 14:36
contratti alla cazzo con case farmaceutiche per farmaci alla cazzo.
prematura penalizzazione degli immobili in base alla classe energetica.
abolizione prematura dei motori termici alla cazzo nonostante il parere contrario pure delle case automobilistiche che producono veicoli elettrici
sdoganamento di carne sintetica e entomofagia con la scusa che gli allevamenti classici non sono green e non sono più sostenibili... per i morti di figa che continuano a votarli, loro continueranno col caviale e champagne
rinuncia ai contratti energetici a lungo termine in favore del mercato spot di Amsterdam con impennata dei prezzi ben prima della guerra in LUCRAina su suggerimento degli amici amerDicani... che però adesso per venderci li loro "prezioso" GNL vogliono impor... proPORCI contratti a lungo termine.
svuotamento degli arsenali europei e cessione degli armamenti agli ucraini per magari ricomprarli a caro prezzo dagli "amici" amerDicani.
che poi notoriamente le guerre, specie contro i malvagy, notoriamente sono la cosa più green che ci sia, prolungare ad oltranza poi e che te lo dico a fare... l'accanimento terapeutico è green? e l'eutanasia?
oh, mi raccomando però controllate solo le mazzette rigorosamente in malvagyo contante che i papponi parrucconi di Abbruxelles pigliano dal Qatarre.
loro mettono da parte oro e contanti, per i morti di figa precedentemente citati stanno preparando l'€uVo CBDC. :spy:

Talismano
01-02-23, 14:57
Mancano solo lo gnomo con l'ascia, i rettiliani e Malgioglio etero.

Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk

Gargaros
01-02-23, 15:27
Cosa ha detto di sbagliato?

Salutava Sempre
01-02-23, 15:30
Mancano solo lo gnomo con l'ascia, i rettiliani e Malgioglio etero.

Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk

ma te non sei quello che vive in Sfizzefha? :look:

sacramen
01-02-23, 15:37
Ed il 90% di quelli che appoggiano queste genialità si mettono a ridere se gli chiedi qualcosa dell'Unione Sovietica :asd:

Zhuge
01-02-23, 15:42
Ed il 90% di quelli che appoggiano queste genialità si mettono a ridere se gli chiedi qualcosa dell'Unione Sovietica :asd:

Ci mettiamo a ridere soprattutto perché quelli che credono a queste cose credono anche che la Russia sia la terra dei liberi e la patria dei coraggiosi. :asd:

Kemper Boyd
01-02-23, 15:46
contratti alla cazzo con case farmaceutiche per farmaci alla cazzo.
prematura penalizzazione degli immobili in base alla classe energetica.
abolizione prematura dei motori termici alla cazzo nonostante il parere contrario pure delle case automobilistiche che producono veicoli elettrici
sdoganamento di carne sintetica e entomofagia con la scusa che gli allevamenti classici non sono green e non sono più sostenibili... per i morti di figa che continuano a votarli, loro continueranno col caviale e champagne
rinuncia ai contratti energetici a lungo termine in favore del mercato spot di Amsterdam con impennata dei prezzi ben prima della guerra in LUCRAina su suggerimento degli amici amerDicani... che però adesso per venderci li loro "prezioso" GNL vogliono impor... proPORCI contratti a lungo termine.
svuotamento degli arsenali europei e cessione degli armamenti agli ucraini per magari ricomprarli a caro prezzo dagli "amici" amerDicani.
che poi notoriamente le guerre, specie contro i malvagy, notoriamente sono la cosa più green che ci sia, prolungare ad oltranza poi e che te lo dico a fare... l'accanimento terapeutico è green? e l'eutanasia?
oh, mi raccomando però controllate solo le mazzette rigorosamente in malvagyo contante che i papponi parrucconi di Abbruxelles pigliano dal Qatarre.
loro mettono da parte oro e contanti, per i morti di figa precedentemente citati stanno preparando l'€uVo CBDC. :spy:
Sembra un post di una qualche IA addestrata con i post dei peggiori gruppi telegram non allineati al sistema

sacramen
01-02-23, 16:16
Ci mettiamo a ridere soprattutto perché quelli che credono a queste cose credono anche che la Russia sia la terra dei liberi e la patria dei coraggiosi. :asd:

La terrà delle libertà è l'UE, non bestemmiare :snob:

Enriko!!
01-02-23, 16:20
Cosa ha detto di sbagliato?


contratti alla cazzo con case farmaceutiche per farmaci alla cazzo.
Che ci sia stato qualche errore può essere, ma nel complesso ha permesso di negoziare forniture in tempi rapidi e a costi migliori...(lasciamo stare la storia di Astrazeneca che gli inglesi pagavano meno, ma lo hanno finanziato anche con soldi pubblici).


prematura penalizzazione degli immobili in base della classe energetica.
Questo non c'è nulla, stanno girando proposte su come incentivare e spingere a rendere più efficienti i vecchi immobili, di concreto non c'è nulla e anche venisse fatto qualcosa la tendenza è che ci sia una discrezionalità fra i vari paesi su come attuare e in che modo, comunque al momento di concreto non c'è nulla si sta solo parlando di proposte di direttive, ma siamo a livello "aria fritta".
Di sicuro alcune proposte allo studio che erano girate erano delle discrete merdate, ma sono state (giustamente) affossate appena sono diventate note.
Che poi un immobile con bassa efficienza energetica sia penalizzato è già così, e la tendenza in futuro sarà sempre maggiore, questo indipendentemente da cosa decida di fare l'UE.



abolizione prematura dei motori termici alla cazzo nonostante il parere contrario pure delle case automobilistiche che producono veicoli elettrici

Sicuramente la strada presa sembra essere troppo vincolante e tempi stretti, l'europa si sta muovendo in parallelo anche per avere in loco la produzione di tutta la componentistica (batterie e motori), ma i tempi sembrano veramente molto stretti.
Comunque sempre più si alzano voci di rivedere la cosa, staremo a vedere.
In ogni caso piaccia o meno al di la dell'auto elettrica bisognerà puntare sempre più verso soluzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale, sia per la mobilità, le abitazioni ecc...



sdoganamento di carne sintetica e entomofagia con la scusa che gli allevamenti classici non sono green e non sono più sostenibili... per i morti di figa che continuano a votarli, loro continueranno col caviale e champagne
ti piace la bistecca, continuerai a mangiartela tranquillamente nessuno verrà mai a costringerti a mangiare farina di grilli...anche perchè ora costa 40 euro al kg :asd:




rinuncia ai contratti energetici a lungo termine in favore del mercato spot di Amsterdam con impennata dei prezzi ben prima della guerra in LUCRAina su suggerimento degli amici amerDicani... che però adesso per venderci li loro "prezioso" GNL vogliono impor... proPORCI contratti a lungo termine.
Intanto nessuno ha imposto un bel niente, semplicemente negli ultimi anni sono diventati più convenienti i contratti a breve termine, ma gli acquisti sono indipendenti, le varie società dei vari stati possono agire come meglio credono, infatti nessuna ha fatto solo contratti a breve termine ma ha mixato le due cose.
Poi si è gridato tanto alla speculazione, ma recentemente si scopre che tutta questa speculazione "immotivata" non c'è neppure stata, e se il prezzo del gas è salito così tanto c'era si una componente di speculazione, ma di base c'erano anche motivazioni concrete.



svuotamento degli arsenali europei e cessione degli armamenti agli ucraini per magari ricomprarli a caro prezzo dagli "amici" amerDicani.
che poi notoriamente le guerre, specie contro i malvagy, notoriamente sono la cosa più green che ci sia, prolungare ad oltranza poi e che te lo dico a fare...
A parte che la guerra non l'abbiamo iniziata "noi", lo svuotamento degli arsenali è relativo, anche perchè il grosso lo sta mandando gli USA e stati ex sovietici.
Faccio poi presente che l'Italia (come molti paesi dell'UE) hanno una fiorente industria militare che da eventuali riacquisti di arsenali ne gioveranno quasi sicuramente più delle aziende USA.




l'accanimento terapeutico è green? e l'eutanasia?
Questo non saprei come interpretarlo...mi sembrano temi etici, su l'eutanasia giusto che ci sia un dibattito.



oh, mi raccomando però controllate solo le mazzette rigorosamente in malvagyo contante che i papponi parrucconi di Abbruxelles pigliano dal Qatarre.
loro mettono da parte oro e contanti, per i morti di figa precedentemente citati stanno preparando l'€uVo CBDC. :spy:

Temo che il Qatar sia solo una parte, difficile non pensare che pure Cina e Russia usino sistemi simili, anche e sopratutto a livello di governi "nazionali", anche guardando in casa nostra certe dichiarazioni e posizioni di nostri rappresentanti e opinionisti sono alquanto strane.


Sono consapevole di aver perso tempo a rispondere ad una trollata, ma vabbé :asd:

Manu
01-02-23, 17:08
contratti alla cazzo con case farmaceutiche per farmaci alla cazzo.
prematura penalizzazione degli immobili in base alla classe energetica.
abolizione prematura dei motori termici alla cazzo nonostante il parere contrario pure delle case automobilistiche che producono veicoli elettrici
sdoganamento di carne sintetica e entomofagia con la scusa che gli allevamenti classici non sono green e non sono più sostenibili... per i morti di figa che continuano a votarli, loro continueranno col caviale e champagne
rinuncia ai contratti energetici a lungo termine in favore del mercato spot di Amsterdam con impennata dei prezzi ben prima della guerra in LUCRAina su suggerimento degli amici amerDicani... che però adesso per venderci li loro "prezioso" GNL vogliono impor... proPORCI contratti a lungo termine.
svuotamento degli arsenali europei e cessione degli armamenti agli ucraini per magari ricomprarli a caro prezzo dagli "amici" amerDicani.
che poi notoriamente le guerre, specie contro i malvagy, notoriamente sono la cosa più green che ci sia, prolungare ad oltranza poi e che te lo dico a fare... l'accanimento terapeutico è green? e l'eutanasia?
oh, mi raccomando però controllate solo le mazzette rigorosamente in malvagyo contante che i papponi parrucconi di Abbruxelles pigliano dal Qatarre.
loro mettono da parte oro e contanti, per i morti di figa precedentemente citati stanno preparando l'€uVo CBDC. :spy:

emigra in Russia

Gargaros
01-02-23, 18:18
anche perchè ora costa 40 euro al kg :asd:

Perché è una novità, ma aspetta qualche mese. D'altronde per le lobby dell'alimentazione non avrebbe senso spingere l'UE per approvarla se poi solo gli stronzi più ricchi potrebbero permettersela... Inoltre non avrebbe senso neanche in ottica "green".

Tyreal
01-02-23, 21:29
La dittatura alimentare arriva prima o dopo quella sanitaria? Perché non so cosa mettermi

Zhuge
02-02-23, 14:47
La BCE alza i tassi di 50 pb oggi e di altri 50 a marzo, poi si vedrà.

Di questo passo un mutuo non lo farò mai. :asd:

Necrotemus
02-02-23, 15:23
Tassi alzati anche qui in UK, alzando ancora di piu' l'asticella per chi aveva comprato casa qualche anno fa, ma anche per chi e' in affitto su case comprate con il buy to let.


Compared with pre-December 2021, average tracker mortgage customers will be paying about £382 more a month, and variable mortgage holders about £240 more.

sacramen
02-02-23, 16:26
https://images2.corriereobjects.it/methode_image/2021/04/23/Tecnologia/Foto%20Tecnologia/giphyBurns.gif?v=202104270804

Salutava Sempre
03-02-23, 10:58
i cinesi rilanciano al ban dei chip degli amerDicani... al momento è solo guerra commerciale ma sempre guerra è:


Pannelli solari, la Cina vuole mettere divieti all’export. Il punto di Torlizzi
https://formiche.net/2023/01/cina-export-control-fotovoltaico-torlizzi/



e nienteh, dopo gli idrocarburi pure per i pannelli solari (https://www.wired.it/article/pannelli-solari-cina-europa-piano-obbligo/) i parrucconi di bruxelles avevano puntato sul cavallo sgradito agli amerDicani...

a sto green deal europeo gli va tutto storto.
com'è il detto sugli indizi?
e siamo a due.
se contiamo l'averci fatto fuori la Libia possiamo fare pure tre... ma pure l'Algeria secondo me è in pole position, Iran che te lo dico a fare.
il modus operandi dei mangiamerda d'oltreatlantico è il seguente:
creare casini col paese x, che casualmente è in buoni affari con un paese a caso europeo meglio se più di uno, che poi saranno quelli che maggiormente dovranno pagare per le conseguenti ritorsioni.

se questi sono gli amici... forse sarebbe meglio cambiare compagnia.

gmork
03-02-23, 11:10
complottism over 9001

Manu
03-02-23, 11:13
casino con la Libia creato dai francesi, con gli US che ci hanno letteralmente tenuto a galla per evitare un rafforzamento eccessivo dei mangiarane nel Mediterraneo, ma vabbè

siamo ai livelli de l'antidiplomatico

Gilgamesh
03-02-23, 11:18
Quali importantissimi legami commerciali abbiamo/avevamo con l'Iran che è sotto embargo da anni?

Salutava Sempre
03-02-23, 11:30
appunto, l'embargo serve a non farci fare affari con gli iraniani. :fag:

gmork
03-02-23, 11:47
stringendo, ci stai forse tu dicendo che i nostri alleati dovrebbero essere russia, cina e iran?

Enriko!!
03-02-23, 11:47
Ma salutava sempre è la reincarnazione di "obi fran Kenobi"? quello dei topic in j4s che ipotizzavano una serie di sfighe e si chiudevano con la domanda "voi cosa fareste, come reagireste?" :uhm:
(l'avatar è lo stesso credo...cioè ricordo un obi wan con gli occhiali da sole).

Kayato
03-02-23, 12:14
Salutava sempre ha avuto più avatar diversi.
C'era anche quello con il simbolo della NOD
....alla fine devo essere tutti account di sacramen.

Talismano
03-02-23, 12:45
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20230203/63e83539621fd3f217b106c537e5676a.jpg

Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk

sacramen
03-02-23, 13:00
Salutava sempre ha avuto più avatar diversi.
C'era anche quello con il simbolo della NOD
....alla fine devo essere tutti account di sacramen.

:rotfl:

Zhuge
03-02-23, 14:38
stringendo, ci stai forse tu dicendo che i nostri alleati dovrebbero essere russia, cina e iran?

potevamo essere la I di BRICS

a che paradiso di liberà e amore abbiamo rinunciato

Gargaros
03-02-23, 15:11
con gli US che ci hanno letteralmente tenuto a galla per evitare un rafforzamento eccessivo dei mangiarane nel Mediterraneo

Fonte?

sacramen
05-02-23, 00:30
potevamo essere la I di BRICS

a che paradiso di liberà e amore abbiamo rinunciato

E invece siamo la seconda dei PIIGS ed il futuro ci sorride :snob:

MrVermont
05-02-23, 07:56
casino con la Libia creato dai francesi, con gli US che ci hanno letteralmente tenuto a galla per evitare un rafforzamento eccessivo dei mangiarane nel Mediterraneo, ma vabbè

siamo ai livelli de l'antidiplomaticoprima riga vera, il resto in quale realtà è successa?

Inviato dal mio SM-G990B utilizzando Tapatalk

Manu
05-02-23, 10:40
Auguri a ritrovare le fonti, ma mi ricordo che venne fuori che Obama ci dette una mano per i motivi scritti sopra.

sacramen
05-02-23, 10:57
Si perché in quel periodo c'era il csx al governo, ma l'obiettivo finale era comunque separarci dal nord africa. Sia a livello politico, che doveva rimanere affare francese, sia a livello energetico perché il nuovo hub del gas doveva essere la Germania.

10 anni persi a correre dietro agli unicorni.

Zhuge
05-02-23, 11:34
Si perché in quel periodo c'era il csx al governo, ma l'obiettivo finale era comunque separarci dal nord africa. Sia a livello politico, che doveva rimanere affare francese, sia a livello energetico perché il nuovo hub del gas doveva essere la Germania.

10 anni persi a correre dietro agli unicorni.

Non ho capito, questi erano gli obiettivi di chi, degli americani?

sacramen
05-02-23, 11:52
Non ho capito, questi erano gli obiettivi di chi, degli americani?

Sei ancora convinto che gli USA si son messi a bombardare la Libia perché passavano di là ed hanno visto l'occasione giusta per fare fuori i magazzini? :asd:

La Libia è stato il primo passo per la destabilizzazione del Mediterraneo con le primavere arabe.
Poi vai a vedere il giro dell'Eni in quegli anni, fra Algeria, Egitto (Regeni chi?), EastMed e SouthStream... Chi crede agli USA che ci ha dato la mano ok, specifichi dove.

gmork
05-02-23, 12:10
ma la libia non l'hanno voluta fortemente i francesi e in subordine gli inglesi, che se stavano a casa loro non succedeva niente? in before: sì, ma spinti dagli usa per non scoprirsi :asd:

sacramen
05-02-23, 12:14
Gli USA avevano programmato la guerra in Libia un anno prima.
Lo scrissi qui nel forum, parole di uno dei "ricognitori" che c'era rimasto 3 mesi per studiare il da farsi...

Continuate a guardare l'evento singolo senza considerare le conseguenze internazionali.

Manu
05-02-23, 12:44
ma la libia non l'hanno voluta fortemente i francesi e in subordine gli inglesi, che se stavano a casa loro non succedeva niente? in before: sì, ma spinti dagli usa per non scoprirsi :asd:

:rotfl: perfetto

Zhuge
05-02-23, 13:47
Ma non capisco, stiamo dicendo che gli USA per mettere i bastoni tra le ruote all'Italia hanno favorito FRANCIA, GERMANIA E TURCHIA?

Kemper Boyd
05-02-23, 13:49
Però poi hanno sabotato il nord stream per mettere i bastoni tra le ruote della germania :parkour:

sacramen
05-02-23, 16:52
Ma non capisco, stiamo dicendo che gli USA per mettere i bastoni tra le ruote all'Italia hanno favorito FRANCIA, GERMANIA E TURCHIA?

:Ohyou:

Enriko!!
06-02-23, 09:01
Ma non capisco, stiamo dicendo che gli USA per mettere i bastoni tra le ruote all'Italia hanno favorito FRANCIA, GERMANIA E TURCHIA?

E non dimenticare la Russia che con la caduta di Geddi ha avuto finalmente modo di prendere il controllo di diverse aree...
Il tutto comunque non ha certo favorito la Francia, che alla fine ne è uscita danneggiata quanto l'Italia...che poi c'è anche il sospetto che il merdaio in libia sia stato anche un tentativo di Sarkozy di coprire i finanziamenti ricevuti dalla Libia.
Alla fine tutta la vicenda ha rafforzato per lo più la Russia, facendo aumentare ancora di più la dipendenza energetica europea.

Ora comunque che si sta facendo fuori la Russia l'Italia con l'appoggio della Germania pare nei prossimi anni destinata a diventare il principale hub energetico d'Europa.

sacramen
06-02-23, 10:32
:jfs2:

Zhuge
06-02-23, 10:55
Ora comunque che si sta facendo fuori la Russia l'Italia con l'appoggio della Germania pare nei prossimi anni destinata a diventare il principale hub energetico d'Europa.

Questo non piace nè ai francesi nè ai tedeschi, piace meno ai russi. Agli americani?

sacramen
06-02-23, 10:58
Questo non piace nè ai francesi nè ai tedeschi, piace meno ai russi. Agli americani?

L'ultima volta che abbiamo fatto qualcosa contro il volere USA è stato a Sigonella e sappiamo com'è andata a finire (soprattutto ai protagonisti politici dell'epoca)

Enriko!!
06-02-23, 11:29
Questo non piace nè ai francesi nè ai tedeschi, piace meno ai russi. Agli americani?

è tutto un loro piano visto che con i nuovi rigassificatori possiamo prendere il GNL USA e spedirlo in Germania :snob:

sacramen
06-02-23, 11:30
è tutto un loro piano visto che con i nuovi rigassificatori possiamo prendere il GNL USA e spedirlo in Germania :snob:

Il problema è che non capisce il perché :boh2:

Zhuge
06-02-23, 11:39
Il problema è che non capisce il perché :boh2:

Guarda che capisco benissimo la dialettica sulle sfere di influenza. Solo che preferisco la sfera di influenza americana a quella russa. :asd:

Enriko!!
06-02-23, 11:43
Scherzi a parte alla fine noi siamo stati scemi ma non scemi quanto la germania, in questi anni abbiamo comunque messo in piedi una serie di infrastrutture che ci permette di ricevere gas (tanto) da vari paesi, abbiamo diversi gasdotti che arrivano da africa e asia, e in tempi relativamente brevi si possono potenziare.
Siamo già connessi o quasi con aree del mondo dove di gas ce 'n'è in abbondanza...
Al momento il problema maggiore è potenziare la rete che dal sud italia porta al Nord, e poi di conseguenza verso il resto d'europa, Perchè c'è una strozzatura della rete al centro italia, ma è un potenziamento già avviato e che dovrebbe essere operativo per il 2024/25.
Il raddoppio del TAP è quasi certo come è praticamente già ripartita anche la costruzione del gasdotto da israele.
Praticamente in Europa nessuno ha una connessione tale con la possibilità di far arrivare così tanto gas e di smistarlo verso il nord europa.

Enriko!!
06-02-23, 11:50
Guarda che capisco benissimo la dialettica sulle sfere di influenza. Solo che preferisco la sfera di influenza americana a quella russa. :asd:

Non capisco come possa essere possibile questa tua preferenza :uhm:

sacramen
06-02-23, 11:57
Guarda che capisco benissimo la dialettica sulle sfere di influenza. Solo che preferisco la sfera di influenza americana a quella russa. :asd:
E allora dove starebbe il dubbio?

Zhuge
06-02-23, 12:05
E allora dove starebbe il dubbio?

Non capisco com'è che gli americani hanno favorito nel 2011 il casino in Libia e poi hanno aspettato 11 anni per trovare una scusa per venderci più GNL, mentre nel frattempo dal casino in Libia russi e turchi hanno ampliato le loro sfere di influenza e i tedeschi si sono buttati ancora più nelle braccia dei russi.

Enriko!!
06-02-23, 12:13
Non capisco com'è che gli americani hanno favorito nel 2011 il casino in Libia e poi hanno aspettato 11 anni per trovare una scusa per venderci più GNL, mentre nel frattempo dal casino in Libia russi e turchi hanno ampliato le loro sfere di influenza e i tedeschi si sono buttati ancora più nelle braccia dei russi.

GNL che passato il casino iniziale poi probabilmente compreremo per lo più da paesi arabi e asiatici...sicuramente aumenterà la quota di venduto usa, ma chi ne beneficerà di più probabilmente non saranno gli USA.

royp
06-02-23, 12:40
ma la libia non l'hanno voluta fortemente i francesi e in subordine gli inglesi, che se stavano a casa loro non succedeva niente? in before: sì, ma spinti dagli usa per non scoprirsi :asd:

Gli USA con Obama volevano costruire un mondo di alleanze alternative - lontano dai tradizionali alleati mediorientali, da rovesciare con le finte primavere arabe, e un allineamento strategico con l'Iran. I francesi ne hanno approfittato con la Libia, volendo consolidarsi come potenza energetica principale europea, e si probabilmente anche Sarkozy non voleva che uscissero fuori le schifezze che ha fatto con Gheddafi. Se ricordate bene la prima cosa che ha fatto Trump e' stata tornare alle alleanze tradizionali, e per questo criticatissimo sin dal primo momento (ricorderete la foto con MBS e altri capi di stato/despoti arabi con le mani sull'orbo di Saruman :asd: ).
Sulle motivazioni inglesi non posso pronunciarmi, conosco troppo poco le loro logiche strategiche per dare un'opinione.
Comunque i risultati sono sotto gli occhi di tutti: Turchia dominante nel Mediterraneo (con il beneplacito, anche oggi, degli americani), interessi contrapposti tra i vari alleati atlantici (vedi caso EAU - Turchia), e forse la strategia americana era in effetti il classico divide et impera....

sacramen
06-02-23, 13:16
Non capisco com'è che gli americani hanno favorito nel 2011 il casino in Libia e poi hanno aspettato 11 anni per trovare una scusa per venderci più GNL, mentre nel frattempo dal casino in Libia russi e turchi hanno ampliato le loro sfere di influenza e i tedeschi si sono buttati ancora più nelle braccia dei russi.

Perchè nel 2011 (ossia 3 anni dopo il default bancario USA) dovevano tenere in piedi il sistema bancario tedesco e francese, cosa che ha portato alla crisi dello spread, alla crisi Grecia, al Uodeveriteics ecc...

Con le primavere arabe ci hanno tagliato fuori da tutto il sistema energetico nord-africano favorendo di fatto la Germania che nel frattempo, dovendo diventare l'hub europeo, ha portato avanti il NordStream 1 e 2 (nonostante le sanzioni alla Russia). Ma tutto questo sistema ha comunque costretto la Germania a legarsi alla Russia e alla Cina e questo nel tempo ha fatto incazzare gli USA perchè la sua bilancia commerciale cominciava a essere troppo pesante.
Il primo avvertimento è stato il Diesel Gate, non è servito perchè ormai la Germania è un treno lanciato a velocità fuori controllo che lo freni solo facendogli saltare i binari. E guarda caso gli hanno fatto saltare il NordStream.

Alla base comunque c'è la volontà degli USA di "emanciparsi" (Trump e pure Brexit per chi non si è ancora messo il cuore in pace) perchè non possono continuare a portare avanti una bilancia commerciale così legata all'import, il tutto unito alla volontà del blocco BRICS di slegarsi dal dollaro.

Quindi hai la situazione in cui gli USA e UK vanno per i cazzi loro, Russia-Cina-India vanno per i cazzi loro, noi ci sleghiamo da Russia-Cina-India e.... secondo te come sta in piedi un'unione commerciale senza materie prime, energetiche e basata sull'export? :boh2:

L'unica soluzione è trovare un Paese alternativo alla Germania che diventi l'hub energetico dell'europa. Se gli va bene buon per noi, se non gli va bene :addio:

Enriko!!
06-02-23, 13:36
Perchè nel 2011 (ossia 3 anni dopo il default bancario USA) dovevano tenere in piedi il sistema bancario tedesco e francese, cosa che ha portato alla crisi dello spread, alla crisi Grecia, al Uodeveriteics ecc...

Con le primavere arabe ci hanno tagliato fuori da tutto il sistema energetico nord-africano favorendo di fatto la Germania che nel frattempo, dovendo diventare l'hub europeo, ha portato avanti il NordStream 1 e 2 (nonostante le sanzioni alla Russia). Ma tutto questo sistema ha comunque costretto la Germania a legarsi alla Russia e alla Cina e questo nel tempo ha fatto incazzare gli USA perchè la sua bilancia commerciale cominciava a essere troppo pesante.
Il primo avvertimento è stato il Diesel Gate, non è servito perchè ormai la Germania è un treno lanciato a velocità fuori controllo che lo freni solo facendogli saltare i binari. E guarda caso gli hanno fatto saltare il NordStream.

Alla base comunque c'è la volontà degli USA di "emanciparsi" (Trump e pure Brexit per chi non si è ancora messo il cuore in pace) perchè non possono continuare a portare avanti una bilancia commerciale così legata all'import, il tutto unito alla volontà del blocco BRICS di slegarsi dal dollaro.

Quindi hai la situazione in cui gli USA e UK vanno per i cazzi loro, Russia-Cina-India vanno per i cazzi loro, noi ci sleghiamo da Russia-Cina-India e.... secondo te come sta in piedi un'unione commerciale senza materie prime, energetiche e basata sull'export? :boh2:

L'unica soluzione è trovare un Paese alternativo alla Germania che diventi l'hub energetico dell'europa. Se gli va bene buon per noi, se non gli va bene :addio:

noi ci sleghiamo dall'India e l'india va con la cina..umh...mi sa che nelle tue teorie devi rivedere qualcosa...

sacramen
06-02-23, 13:49
noi ci sleghiamo dall'India e l'india va con la cina..umh...mi sa che nelle tue teorie devi rivedere qualcosa...

Se è tipo la favola "Noi abbiamo fatto i contratti in euro, non pagheremo mai il gas in rubli!!!" le mie "teorie" sono blindatissime :asd:

Comunque parlo di legami monetari/commerciali, se il blocco BRICS si slega dal dollaro (cosa che hanno già cominciato a fare) cosa accadrà alla nostra catena commerciale? Tutt'appuost'?

Enriko!!
06-02-23, 13:55
Se è tipo la favola "Noi abbiamo fatto i contratti in euro, non pagheremo mai il gas in rubli!!!" le mie "teorie" sono blindatissime :asd:

Comunque parlo di legami monetari/commerciali, se il blocco BRICS si slega dal dollaro (cosa che hanno già cominciato a fare) cosa accadrà alla nostra catena commerciale? Tutt'appuost'?

Succede che nel caso gli acquisti con loro saranno trattati nella loro moneta, io lavoro con un'azienda che commercia con cina e india, e ti assicuro che già ora non sempre tutto viene fissato in dollari...
Certo fissare il prezzo in dollari o euro è un vantaggio per noi, ma anche per loro, una moneta forte che non si svaluta da commercialmente più stabilità ai contratti e alle offerte.
Una moneta come i BRICS sarebbe retta al 90% dall'economia Cinese e Indiana, e sicuramente l'India si guarda bene da legarsi ad una moneta con la cina, e la cina ha già il suo yuan che si fa la valutazione come gli fa più comodo a seconda delle sue convenienze di import export.
Sicuramente la cina non accetterebbe mai di legare/condividere le sue politiche monetarie ad altri paesi.
Al massimo potrebbe essere una moneta "solo virtuale" per il commercio come era l'ECU..e già solo così sarebbe fortemente ridimensionata come utilizzo anche solo per la scomodità.
Poi lo vedo il Brasile e SudAfrica fissare i prezzi in BRICS quando il 99% del resto del mondo vende le stesse materie prime e fa le quotazioni in dollari.
Potrebbe servire per commerciare fra loro, fra paesi BRICS questo forse...

La verità è che al di la dei sogni di certi la moneta BRICS ha più o meno le stesse possibilità di esistere quanto l'esercito unico europeo, anzi forse anche meno...di essere usata ancora meno...
I brics erano praticamente morti, li ha ritirati in ballo la russia per far vedere che ha degli alleati, ma già russia e cina hanno una visione del mondo che è l'opposto.
India e Cina sono in competizione economica quasi se non di più di Cina e USA (non a caso l'India militarmente è alleata USA in funzione anti-cina).
La Russia lavora per creare blocchi di contrapposizione al blocco USA, la Cina per scardinare l'idea dei blocchi e per andare verso una interconnessione delle economie e delle catene produttive sempre maggiore.

Manu
06-02-23, 13:59
Perchè nel 2011 (ossia 3 anni dopo il default bancario USA) dovevano tenere in piedi il sistema bancario tedesco e francese, cosa che ha portato alla crisi dello spread, alla crisi Grecia, al Uodeveriteics ecc...

Con le primavere arabe ci hanno tagliato fuori da tutto il sistema energetico nord-africano favorendo di fatto la Germania che nel frattempo, dovendo diventare l'hub europeo, ha portato avanti il NordStream 1 e 2 (nonostante le sanzioni alla Russia). Ma tutto questo sistema ha comunque costretto la Germania a legarsi alla Russia e alla Cina e questo nel tempo ha fatto incazzare gli USA perchè la sua bilancia commerciale cominciava a essere troppo pesante.
Il primo avvertimento è stato il Diesel Gate, non è servito perchè ormai la Germania è un treno lanciato a velocità fuori controllo che lo freni solo facendogli saltare i binari. E guarda caso gli hanno fatto saltare il NordStream.

Alla base comunque c'è la volontà degli USA di "emanciparsi" (Trump e pure Brexit per chi non si è ancora messo il cuore in pace) perchè non possono continuare a portare avanti una bilancia commerciale così legata all'import, il tutto unito alla volontà del blocco BRICS di slegarsi dal dollaro.

Quindi hai la situazione in cui gli USA e UK vanno per i cazzi loro, Russia-Cina-India vanno per i cazzi loro, noi ci sleghiamo da Russia-Cina-India e.... secondo te come sta in piedi un'unione commerciale senza materie prime, energetiche e basata sull'export? :boh2:

L'unica soluzione è trovare un Paese alternativo alla Germania che diventi l'hub energetico dell'europa. Se gli va bene buon per noi, se non gli va bene :addio:

hahahahahaha

sacramen
06-02-23, 14:19
Succede che nel caso gli acquisti con loro saranno trattati nella loro moneta, io lavoro con un'azienda che commercia con cina e india, e ti assicuro che già ora non sempre tutto viene fissato in dollari...
Certo fissare il prezzo in dollari o euro è un vantaggio per noi, ma anche per loro, una moneta forte che non si svaluta da commercialmente più stabilità ai contratti e alle offerte.
Una moneta come i BRICS sarebbe retta al 90% dall'economia Cinese e Indiana, e sicuramente l'India si guarda bene da legarsi ad una moneta con la cina, e la cina ha già il suo yuan cinese che si fa la valutazione come gli fa più comodo a seconda delle sue convenienze di import export.
Sicuramente la cina non accetterebbe mai di legare/condividere le sue politiche monetarie ad altri paesi.
Al massimo potrebbe essere una moneta "solo virtuale" per il commercio come era l'ECU..e già solo così sarebbe fortemente ridimensionata come utilizzo.

La verità è che al di la dei sogni di certi la moneta BRICS ha più o meno le stesse possibilità di esistere quanto l'esercito unico europeo, anzi forse anche meno...di essere usata ancora meno...
I brics erano praticamente morti, li ha ritirati in ballo la russia per far vedere che ha degli alleati, ma già russia e cina hanno una visione del mondo che è l'opposto.
India e Cina sono in competizione economica quasi se non di più di Cina e USA (non a caso l'India militarmente è alleata USA in funzione anti-cina).
La Russia lavora per creare blocchi di contrapposizione al blocco USA, la Cina per scardinare l'idea dei blocchi e per andare verso una interconnessione delle economie e delle catene produttive sempre maggiore.

Sarà anche un sogno ma Russia e Cina si stanno bombando di oro https://www.ilsole24ore.com/art/oro-boom-riserve-le-banche-centrali-ma-molti-sono-acquisti-fantasma-AEcS8bDC vai a capire perchè :roll:

Di certo non per legarsi sempre di più ad una moneta totalmente slegata dall'oro come il dollaro :asd:

E se ti vuoi slegare dal dollaro vuol dire che non vuoi interconnettere le economie anzi, vuoi creare un confine netto. Che non significa barriera totale, non vuol dire che da domani non si importa più nulla dal blocco SCO/BRICS. E' semplicemente la fine del "Bretton Woods 2" iniziato nel '71.

Ripeto la domanda: sai cosa significa che l'USD non è più riserva di valore internazionale? Credi sia solo un discorso di comprare in Rupie/Renminbi anzichè Dollari?

Zhuge
06-02-23, 15:22
Io voglio proprio vedere i cinesi che ci imporranno di comprare quello che vendono in Yuan. Se non compriamo noi a chi vendono? E che producono a fare?

- - - Aggiornato - - -


Perchè nel 2011 (ossia 3 anni dopo il default bancario USA) dovevano tenere in piedi il sistema bancario tedesco e francese, cosa che ha portato alla crisi dello spread, alla crisi Grecia, al Uodeveriteics ecc...

Con le primavere arabe ci hanno tagliato fuori da tutto il sistema energetico nord-africano favorendo di fatto la Germania che nel frattempo, dovendo diventare l'hub europeo, ha portato avanti il NordStream 1 e 2 (nonostante le sanzioni alla Russia). Ma tutto questo sistema ha comunque costretto la Germania a legarsi alla Russia e alla Cina e questo nel tempo ha fatto incazzare gli USA perchè la sua bilancia commerciale cominciava a essere troppo pesante.
Il primo avvertimento è stato il Diesel Gate, non è servito perchè ormai la Germania è un treno lanciato a velocità fuori controllo che lo freni solo facendogli saltare i binari. E guarda caso gli hanno fatto saltare il NordStream.

Alla base comunque c'è la volontà degli USA di "emanciparsi" (Trump e pure Brexit per chi non si è ancora messo il cuore in pace) perchè non possono continuare a portare avanti una bilancia commerciale così legata all'import, il tutto unito alla volontà del blocco BRICS di slegarsi dal dollaro.

Quindi hai la situazione in cui gli USA e UK vanno per i cazzi loro, Russia-Cina-India vanno per i cazzi loro, noi ci sleghiamo da Russia-Cina-India e.... secondo te come sta in piedi un'unione commerciale senza materie prime, energetiche e basata sull'export? :boh2:

L'unica soluzione è trovare un Paese alternativo alla Germania che diventi l'hub energetico dell'europa. Se gli va bene buon per noi, se non gli va bene :addio:

Quindi stai confermando che nel 2011 gli USA avevano l'intenzione di sostenere Germania e Francia contro il loro interesse successivo di indebolirle? Ma poi USA da cosa dovrebbe emanciparsi? Dal vecchio mondo importa prodotti finiti, cioè cose che il SUO MERCATO domanda, devi prima regolare i costumi dei tuoi cittadini per convincerli a non comprare borse di LV o Ferrari.

E poi, in tutto questo, c'è l'Italia. Che cosa dovrebbe fare da sola l'Italia, che senza far parte della catena del valore occidentale (tedesca) è un paese di vecchi senza materie prime e senza materia energetica?

sacramen
06-02-23, 15:34
Io voglio proprio vedere i cinesi che ci imporranno di comprare quello che vendono in Yuan. Se non compriamo noi a chi vendono? E che producono a fare?

- - - Aggiornato - - -



Quindi stai confermando che nel 2011 gli USA avevano l'intenzione di sostenere Germania e Francia contro il loro interesse successivo di indebolirle? Ma poi USA da cosa dovrebbe emanciparsi? Dal vecchio mondo importa prodotti finiti, cioè cose che il SUO MERCATO domanda, devi prima regolare i costumi dei tuoi cittadini per convincerli a non comprare borse di LV o Ferrari.

Devono ridurre il deficit di bilancia commerciale (così come UK) e non lo fai col sistema attuale legato all'import cinese e UE :boh2:

Poi oh, ti chiedi cosa faranno col loro mercato quando noi per primi abbiamo chiuso il nostro mercato con la Russia? :asd:
E loro mica lo dovranno chiudere, semplicemente faranno reshoring o spingeranno le aziende straniere a produrre internamente con fiscalità agevolate (Inflation Reduction Act).

Rimane il solito problema: noi cosa facciamo?

sacramen
06-02-23, 15:40
E poi, in tutto questo, c'è l'Italia. Che cosa dovrebbe fare da sola l'Italia, che senza far parte della catena del valore occidentale (tedesca) è un paese di vecchi senza materie prime e senza materia energetica?

Staremo a guardare, ovvio :snob:

Che poi devo ancora capire cosa significa il solito "Cosa dovrebbe fare da sola", come se d'un tratto diventassimo un'isola spersa nel nulla senza nessun collegamento o tipo di commercio :asd:

Zhuge
06-02-23, 16:43
Staremo a guardare, ovvio :snob:

Che poi devo ancora capire cosa significa il solito "Cosa dovrebbe fare da sola", come se d'un tratto diventassimo un'isola spersa nel nulla senza nessun collegamento o tipo di commercio :asd:

Il ragionamento è fatto in salsa di politica di potenza. Se si torna agli stati nazione, è chiaro che l'Italia ha un peso (e quindi un'influenza) minore rispetto a tanti altri soggetti, uscendone compressa e compromessa ogni velleità. Ci troveremmo a fare più fatica sui mercati internazionali nella corsa all'approvvigionamento delle materie prime, a pagarle di più, a vendere di meno? Oppure sarebbe il bengodi? E se si desse seguito a politiche di reshoring generalizzate in vista della fine della globalizzazione, l'industria italiana ci perderebbe o ci guadagnerebbe? Nel tuo vicentino molti finirebbero sul lastrico, mi sa.

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Devono ridurre il deficit di bilancia commerciale (così come UK) e non lo fai col sistema attuale legato all'import cinese e UE :boh2:

Poi oh, ti chiedi cosa faranno col loro mercato quando noi per primi abbiamo chiuso il nostro mercato con la Russia? :asd:
E loro mica lo dovranno chiudere, semplicemente faranno reshoring o spingeranno le aziende straniere a produrre internamente con fiscalità agevolate (Inflation Reduction Act).

Rimane il solito problema: noi cosa facciamo?

Io voglio proprio vedere le generazioni del futuro, cullate nel benessere dei loro padri e nell'idea di mondo senza confini indotta dalle reti, correre di corsa a comprare macchine prodotte in america, a vestirsi americano, a mangiare americano. E solo americano.

sacramen
06-02-23, 17:16
Il ragionamento è fatto in salsa di politica di potenza. Se si torna agli stati nazione, è chiaro che l'Italia ha un peso (e quindi un'influenza) minore rispetto a tanti altri soggetti, uscendone compressa e compromessa ogni velleità. Ci troveremmo a fare più fatica sui mercati internazionali nella corsa all'approvvigionamento delle materie prime, a pagarle di più, a vendere di meno? Oppure sarebbe il bengodi? E se si desse seguito a politiche di reshoring generalizzate in vista della fine della globalizzazione, l'industria italiana ci perderebbe o ci guadagnerebbe? Nel tuo vicentino molti finirebbero sul lastrico, mi sa.

Il tuo unico riferimento è il '94 e successivi.
Leggi cosa scriveva Monti prima e dopo, poi ne discutiamo...




Io voglio proprio vedere le generazioni del futuro, cullate nel benessere dei loro padri e nell'idea di mondo senza confini indotta dalle reti, correre di corsa a comprare macchine prodotte in america, a vestirsi americano, a mangiare americano. E solo americano.

Puoi scegliere se piangerti addosso o cercare un modo per trarne un vantaggio.
In ogni caso il mondo che ricordi è finito nel 2008...

Enriko!!
06-02-23, 17:17
Io voglio proprio vedere le generazioni del futuro, cullate nel benessere dei loro padri e nell'idea di mondo senza confini indotta dalle reti, correre di corsa a comprare macchine prodotte in america, a vestirsi americano, a mangiare americano. E solo americano.

Infatti è quanto di più lontano da ciò che attualmente vogliono gli USA...
L'idea è di passare dalla globalizzazione attuale ad una limitata per "regioni", non necessariamente vicine (ma anche si) ma per lo meno "affini" per interessi e "visione del mondo".
In contrapposizione con la visione Cinese che vorrebbe una globalizzazione sempre più ampia dove loro sono il fulcro produttivo del mondo.

Sta di fatto che in questa visione ci si contende "l'influenza/amicizia/colonizzazione" (chiamiamola come si preferisce) di alcune regioni strategiche per motivi di risorse...
Vuoi che siano certe aree dell'africa/asia o il prossimo imminente terreno di scontro che sarà per l'artico, dove la Russia già avanza forti pretese e sta militarizzando quelle che prossimamente saranno rotte commerciali importantissime e aree presumibilmente ricche di materie prime.
il problema non è tanto dipendere dal punto di vista produttivo per alcuni beni dalla cina, quello è un problema risolvibile in qualche anno, e ci si sta muovendo.
Il problema è garantirsi gli approvvigionamenti per produrre quello che serve.

Zhuge
06-02-23, 18:13
Il tuo unico riferimento è il '94 e successivi.
Leggi cosa scriveva Monti prima e dopo, poi ne discutiamo...




Puoi scegliere se piangerti addosso o cercare un modo per trarne un vantaggio.
In ogni caso il mondo che ricordi è finito nel 2008...

è finito nel 1994 o nel 2008? perché mi sembra che covid e guerra a parte, il tran tran è sempre lo stesso

poi qui non si tratta di essere mercantilisti olandesi e trarne vantaggio, si tratta di sopravvivere

- - - Aggiornato - - -


Il problema è garantirsi gli approvvigionamenti per produrre quello che serve.

Questo in effetti è il problema di tutto. Noi siam messi male, ahinoi.

sacramen
06-02-23, 18:54
è finito nel 1994 o nel 2008? perché mi sembra che covid e guerra a parte, il tran tran è sempre lo stesso

poi qui non si tratta di essere mercantilisti olandesi e trarne vantaggio, si tratta di sopravvivere

Non mischiare gli argomenti, '94 e 2008 fanno riferimento a fatti ed epoche diverse.
Ed è il solito modo per mandare in vacca i discorsi e piangersi addosso, quando invece andrebbero analizzati per capirne le cause ed evitare ripetizioni.

Parli di trarne vantaggio o sopravvivere, ok. Secondo te che differenza c'è fra le due? E cosa dovresti fare?

sacramen
06-02-23, 19:00
Questo in effetti è il problema di tutto. Noi siam messi male, ahinoi.

Chi è "messo bene" in UE?

Manu
06-02-23, 19:06
Chi è "messo bene" in UE?

diventeremo l'hub del gas proveniente da Azerbaijan, Israele ed Algeria (attraverso cui passa pure quello nigeriano)

le premesse ci sono

sacramen
06-02-23, 19:54
diventeremo l'hub del gas proveniente da Azerbaijan, Israele ed Algeria (attraverso cui passa pure quello nigeriano)

le premesse ci sono

No no, chi è messo bene adesso.
Se ci si deve piangere addosso perché noi non possiamo fare come qualcun altro, ragioniamo sul "qualcun altro" adesso.

Zhuge
07-02-23, 00:00
Non mischiare gli argomenti, '94 e 2008 fanno riferimento a fatti ed epoche diverse.
Ed è il solito modo per mandare in vacca i discorsi e piangersi addosso, quando invece andrebbero analizzati per capirne le cause ed evitare ripetizioni.

Parli di trarne vantaggio o sopravvivere, ok. Secondo te che differenza c'è fra le due? E cosa dovresti fare?

Si è detto, fare massa critica con gli altri paesi UE.

sacramen
07-02-23, 00:32
Si è detto, fare massa critica con gli altri paesi UE.

C'è un solo modo per fare massa critica in UE ed è l'unico modo che i "frugali" non accetteranno mai per colpa della loro presunta superiorità morale :boh2:

A meno che non si sveglino...

battlerossi
07-02-23, 08:27
C'è un solo modo per fare massa critica in UE ed è l'unico modo che i "frugali" non accetteranno mai per colpa della loro presunta superiorità morale :boh2:

A meno che non si sveglino...

Amen

battlerossi
07-02-23, 08:36
Si è detto, fare massa critica con gli altri paesi UE.

Sì ma come Avvocá?

Lo insegna anche Limes, con tutti i suoi limiti su tale teoria

l identità ad una nazione o ad uno stato o una confederazione, come in questo caso, è prima di tutto un fattore "sentimentale" o affettivo

Esempio pratico, tipo Ucraina: invadono la Germania, tu ci andresti a crepare per difendere i tuoi fratelli crucchi?

IO NO

Però se vuoi partire moschetto in resta accomodati pure :fag: :asd:

Magari con le nuove generazioni sarà diverso :boh2: però una società è una struttura stratificata, non è che le masse cambiano idea dall' oggi al domani. È na roba di cui se ne può parlare tra 50 anni FORSE

Confederazione? L unica via praticabile a mio modesto parere

Ma Come le riunioni di condominio

Litigiosi, interessi divergenti, non si combina quasi mai una fava, e chi c ha meno millesimi se la piglia quasi sempre nel culo :boh2:

Kemper Boyd
07-02-23, 09:01
Esempio pratico, tipo Ucraina: invadono la Germania, tu ci andresti a crepare per difendere i tuoi fratelli crucchi?

IO NO
Come per la guerra in Ucraina non difenderesti la Germania per il bene dei fratelli crucchi, ma perché se non lo fai il prossimo ad essere invaso potresti essere tu.

sacramen
07-02-23, 09:06
Sì ma come Avvocá?

Lo insegna anche Limes, con tutti i suoi limiti su tale teoria

l identità ad una nazione o ad uno stato o una confederazione, come in questo caso, è prima di tutto un fattore "sentimentale" o affettivo



Ecco, questa è una delle cagate di Limes: guardare alla nazione come semplice fattore sentimental-popolare sfanculando completamente il lato giuridico.

Che guarda caso è l'unico modo utilizzato per tenere in piedi l'attuale baraccone UE ed è lo stesso motivo per il quale non si realizzerà MAI una vera Unione Europea.

battlerossi
07-02-23, 09:22
Come per la guerra in Ucraina non difenderesti la Germania per il bene dei fratelli crucchi, ma perché se non lo fai il prossimo ad essere invaso potresti essere tu.

Io al limite parto per difendere l'Italia, e neanche tutta, alcune parti gliele cederei molto volentieri :asd:

Se te sei pronto a crepare per loro accomodati pure, non sarò certo io a fermarti :fag:

Enriko!!
07-02-23, 09:24
è finito nel 1994 o nel 2008? perché mi sembra che covid e guerra a parte, il tran tran è sempre lo stesso

poi qui non si tratta di essere mercantilisti olandesi e trarne vantaggio, si tratta di sopravvivere

- - - Aggiornato - - -



Questo in effetti è il problema di tutto. Noi siam messi male, ahinoi.

Dipende messi male su cosa? Gas passata la crisi momentanea non siamo certo messi male anzi, il mondo ne è pieno...pure l'Europa ne ha in quantità immense, solo che per varie ragioni non lo si vuole estrarre in Europa, poi ci si mettono le politiche energetiche degli ultimi anni e l'offerta Russa a basso costo hanno portato se non ad uno stop alla ricerca e sviluppo di infrastrutture legate al gas, ha comunque portato ad un sensibile rallentamento.
Il problema sono le così dette "terre rare", con chi bisogna contendersi vari stati, e li la cina parte con un discreto vantaggio, ma fortunatamente sempre più l'Europa ha capito che bisogna muoversi in certe aree del mondo, meglio se in collaborazione con gli USA...

Poi la Cina si fa meno problemi con chi stringe accordi e con quali modalità, come la Russia, noi "occidentali", anche solo di facciata ci facciamo qualche problema in più.
Poi comunque pare che i fessi siamo solo noi, ma anche gli altri stati hanno i loro bei problemi in casa e in giro per il mondo, prendiamo i cinesi, sono convinti che se non rompono le scatole, vanno da X piuttosto con Y stringono i loro accordi, fanno le infrastrutture che gli servono e tutti felici.
Ma se la zona non è stabilizzata, c'è un governo forte e possibilmente realmente se non amico almeno affidabile non è che vai tanto lontano.
Fuggiti gli USA dall'Afganistan pensavano di arrivare loro, fare i loro accordi con i talebani e poi liberi di far quel che volevano, ma non va proprio così...
Pure loro si stanno impantanando in una situazione in cui i talebani non sono in grado di garantire la sicurezza, fazioni contrarie ai talebani o lasciate fuori dalla loro fetta di soldi che fanno attentati, sabotaggi ecc...

Ecco perchè le mire dei vari stati sul circolo polare artico sarà un terreno di scontro non da poco, perchè un conto sarà se certi giacimenti finiranno in orbita "occidentale" (canada/USA/danimarca/scandinavi vari) un'altra se come già sta dicendo la russia li è tutto suo.

Kemper Boyd
07-02-23, 09:24
Io al limite parto per difendere l'Italia, e neanche tutta, alcune parti gliele cederei molto volentieri :asd:

Se te sei pronto a crepare per loro accomodati pure, non sarò certo io a fermarti :fag:
I motivi per difendere un altro paese e la voglia di andare al fronte sono due discorsi diversi, io di mio eviterei volentieri in qualunque caso :asd:

battlerossi
07-02-23, 09:26
Ecco, questa è una delle cagate di Limes: guardare alla nazione come semplice fattore sentimental-popolare sfanculando completamente il lato giuridico.

Che guarda caso è l'unico modo utilizzato per tenere in piedi l'attuale baraccone UE ed è lo stesso motivo per il quale non si realizzerà MAI una vera Unione Europea.

Non ho capito :asd:

Ma l ho scritto che è una teoria che ha i suoi limiti :boh2:

Ma un fondo di verità c'è, si tende ad empatizzare e ad unirti con chi ti è affine rispetto a chi ti è alieno

E per affinità si intende lingua, cultura, religione, scala di valori, cucina, ecc ecc ecc

- - - Aggiornato - - -


I motivi per difendere un altro paese e la voglia di andare al fronte sono due discorsi diversi, io di mio eviterei volentieri in qualunque caso :asd:

Ovviamente parlavo del secondo, il punto del discorso è tutto incentrato su quello

Kemper Boyd
07-02-23, 09:29
Non ho capito :asd:

Ma l ho scritto che è una teoria che ha i suoi limiti :boh2:

Ma un fondo di verità c'è, si tende ad empatizzare e ad unirti con chi ti è affine rispetto a chi ti è alieno

E per affinità si intende lingua, cultura, religione, scala di valori, cucina, ecc ecc ecc
Però se non trovi affinità nemmeno negli altri paesi europei vuol dire che la tua idea di affinità è davvero confinata a micro comunità.

battlerossi
07-02-23, 09:38
Però se non trovi affinità nemmeno negli altri paesi europei vuol dire che la tua idea di affinità è davvero confinata a micro comunità.

Micro? è confinata all'Italia :boh2: , non siamo tanti ma neanche pochi :asd:

A voler semplificare il tuo confine di identità finisce dove finisce la tua disponibilità al sacrificio per il bene e la difesa di quell insieme

Se aggredissero la tua famiglia sei disposto a sacrificarti?

Se attaccassero la tua città?

Se invadessero la calabria?

Se invadessero la renania?

Se ci fosse un colpo di stato in che ne so, Laos?


Non esiste risposta giusta o sbagliata, è appunto un discorso personale e "sentimentale". Il limite varia da individuo ad individuo

Una discriminante grossolana può essere appunto l'affinità culturale, e neanche sempre, si veda il caso di Russia Ucraina

Affinità linguistiche e religiose, ma identità ben separate

Gilgamesh
07-02-23, 09:51
Come per la guerra in Ucraina non difenderesti la Germania per il bene dei fratelli crucchi, ma perché se non lo fai il prossimo ad essere invaso potresti essere tu.
Si sa che in guerra conviene combattere uno alla volta aspettando che arrivi il proprio turno, soprattutto quando la nazione avversa è molto più forte delle altre prese singolarmente.

Ma no, scherzi a parte il motivo è molto più semplice: c'è chi si sente culturalmente e ideologicamente più vicino alle tradizioni e ai valori russi rispetto a quelli europei e occidentali in generale, e trova quindi difficile se non incomprensibile doversi battere contro di loro. E la colpa di questo è solo dell'UE, che negli anni ha fatto di tutto per annientare le radici comuni dell'Europa, e della monocultura globale che gli americani hanno imposto sull'occidente nel disperato tentativo di cancellare ogni peculiarità individuale di paesi già indeboliti da una crisi di valori.

Ci hanno insegnato che il capitale è l'unico Dio e che esistiamo solo per produrre ricchezza e adesso ci stupiamo se nessuno vuole più morire per un'idea?

sacramen
07-02-23, 10:07
Non ho capito :asd:

Ma l ho scritto che è una teoria che ha i suoi limiti :boh2:

Ma un fondo di verità c'è, si tende ad empatizzare e ad unirti con chi ti è affine rispetto a chi ti è alieno

E per affinità si intende lingua, cultura, religione, scala di valori, cucina, ecc ecc ecc



Certamente, c'è una bella differenza fra i Paesi del blocco centro-nord europeo e quello mediterraneo...
Ma anche nell'empatia fra protestanti ad un certo punto si arriva al momento "momentomomentomomento" :asd: perché va bene tutto, va bene le simpatie, ma la Germania non paga le pensioni agli olandesi :asd:

sacramen
07-02-23, 10:33
Si sa che in guerra conviene combattere uno alla volta aspettando che arrivi il proprio turno, soprattutto quando la nazione avversa è molto più forte delle altre prese singolarmente.

Ma no, scherzi a parte il motivo è molto più semplice: c'è chi si sente culturalmente e ideologicamente più vicino alle tradizioni e ai valori russi rispetto a quelli europei e occidentali in generale, e trova quindi difficile se non incomprensibile doversi battere contro di loro. E la colpa di questo è solo dell'UE, che negli anni ha fatto di tutto per annientare le radici comuni dell'Europa, e della monocultura globale che gli americani hanno imposto sull'occidente nel disperato tentativo di cancellare ogni peculiarità individuale di paesi già indeboliti da una crisi di valori.

Ci hanno insegnato che il capitale è l'unico Dio e che esistiamo solo per produrre ricchezza e adesso ci stupiamo se nessuno vuole più morire per un'idea?

Il punto è che superato il momento "ideali" si arriva al redde rationem degli accordi internazionali.

Kemper Boyd
07-02-23, 10:39
A voler semplificare il tuo confine di identità finisce dove finisce la tua disponibilità al sacrificio per il bene e la difesa di quell insieme

Se aggredissero la tua famiglia sei disposto a sacrificarti?

Se attaccassero la tua città?

Se invadessero la calabria?

Se invadessero la renania?

Se ci fosse un colpo di stato in che ne so, Laos?


Non esiste risposta giusta o sbagliata, è appunto un discorso personale e "sentimentale". Il limite varia da individuo ad individuo

Una discriminante grossolana può essere appunto l'affinità culturale
Il fatto è che trovo infantile questo discorso per cui si dovrebbe fare il bene di qualcun altro. Lo scopo ultimo è sempre proteggere il proprio benessere, e a volte questo significa che è meglio combattere l'invasore quando attacca la Germania piuttosto che combatterlo quando - dopo averla conquistata - invade te.

sacramen
07-02-23, 10:51
Il fatto è che trovo infantile questo discorso per cui si dovrebbe fare il bene di qualcun altro. Lo scopo ultimo è sempre proteggere il proprio benessere, e a volte questo significa che è meglio combattere l'invasore quando attacca la Germania piuttosto che combatterlo quando - dopo averla conquistata - invade te.

Si chiama NATO e non è un semplice "volemosebene", è un'alleanza scritta nero su bianco con impegni ben definiti.

Non c'è solo l'ideale...

il_guru
07-02-23, 10:59
Si sa che in guerra conviene combattere uno alla volta aspettando che arrivi il proprio turno, soprattutto quando la nazione avversa è molto più forte delle altre prese singolarmente.

Ma no, scherzi a parte il motivo è molto più semplice: c'è chi si sente culturalmente e ideologicamente più vicino alle tradizioni e ai valori russi rispetto a quelli europei e occidentali in generale, e trova quindi difficile se non incomprensibile doversi battere contro di loro. E la colpa di questo è solo dell'UE, che negli anni ha fatto di tutto per annientare le radici comuni dell'Europa, e della monocultura globale che gli americani hanno imposto sull'occidente nel disperato tentativo di cancellare ogni peculiarità individuale di paesi già indeboliti da una crisi di valori.

Ci hanno insegnato che il capitale è l'unico Dio e che esistiamo solo per produrre ricchezza e adesso ci stupiamo se nessuno vuole più morire per un'idea?

Questo merita 10/10 :asd:

Gilgamesh
07-02-23, 11:02
Il fatto è che trovo infantile questo discorso per cui si dovrebbe fare il bene di qualcun altro. Lo scopo ultimo è sempre proteggere il proprio benessere, e a volte questo significa che è meglio combattere l'invasore quando attacca la Germania piuttosto che combatterlo quando - dopo averla conquistata - invade te.
Occhio che se la metti sul discorso benessere, qualcuno potrebbe obiettare che il suo benessere è calato anche con l'ingresso nell'Euro, sul quale non ha avuto voce in capitolo ma non ha certo imbracciato le armi per opporsi. Oppure si potrebbe parlare della Grecia, dove le politiche di austerity imposte dall'UE hanno provocato un aumento della mortalità infantile del 40% (centinaia di bambini morti – dov'era l'affinità sentimentale all'epoca?) o delle città sempre meno sicure a causa dell'immigrazione ecc.
Questo qualcuno potrebbe anche chiedersi come cambierebbe il suo benessere se l'Italia passasse da colonia americana a colonia russa. E la risposta potrebbe non essere così scontata.

Kemper Boyd
07-02-23, 11:06
Questo qualcuno potrebbe anche chiedersi come cambierebbe il suo benessere se l'Italia passasse da colonia americana a colonia russa. E la risposta potrebbe non essere così scontata.
Che abbia almeno l'onestà di dirlo :snob:

Gilgamesh
07-02-23, 11:11
Si chiama NATO e non è un semplice "volemosebene", è un'alleanza scritta nero su bianco con impegni ben definiti.

Non c'è solo l'ideale...
Gli accordi sono scritti su carta, ma alla fine sono le persone di carne e ossa quelle che li fanno (o che li vogliono) rispettare.

Enriko!!
07-02-23, 11:20
Occhio che se la metti sul discorso benessere, qualcuno potrebbe obiettare che il suo benessere è calato anche con l'ingresso nell'Euro, sul quale non ha avuto voce in capitolo ma non ha certo imbracciato le armi per opporsi. Oppure si potrebbe parlare della Grecia, dove le politiche di austerity imposte dall'UE hanno provocato un aumento della mortalità infantile del 40% (centinaia di bambini morti – dov'era l'affinità sentimentale all'epoca?) o delle città sempre meno sicure a causa dell'immigrazione ecc.
Questo qualcuno potrebbe anche chiedersi come cambierebbe il suo benessere se l'Italia passasse da colonia americana a colonia russa. E la risposta potrebbe non essere così scontata.

Beh dopo si finisce anche a combattere contro osservazioni che in realtà hanno poco a che fare, per esempio la quasi totalità degli esempi portati hanno poco o nulla a che fare con l'UE e euro, e più a dinamiche interne...
Il declino del benessere italiano, perdita di competitività è cominciato ben prima dell'arrivo del'euro e EU, e per lo più ha cause strutturali interne.
Il mega debito greco, i bilanci falsi, avere un 60% della forza lavoro che sono dipendenti pubblici, evasione fiscale fra le più alte d'italia, settori come gli armatori praticamente esentasse ecc...non sono scelte o situazioni dovute all'europa, ma del tutto interne, come anche l'aumento della mortalità dei bambini in grecia ha poco a che fare con le politiche europee.

L'immigrazione arriva comunque europa o meno, anzi, probabilmente le frontiere aperte fa si che sull'italia pesi anche meno.

Dunque il problema sta anche altrove, cioè sta anche a far capire alla gente le vere cause, poi si sa che a politici locali (ma non credo solo i nostri), Europa fa comodo spesso per giustificare loro colpe eventuali scelte obbligate ma impopolari e quant'altro...
Un po' come le ONG e gli immigrati...

è un facile capro espiatorio da campagna elettorale, poi sicuramente facilita la vita a certi politici visto che comunque anche l'europa è ben lontana dall'essere perfetta e ha le sue colpe e storture...

Talismano
07-02-23, 11:21
Micro? è confinata all'Italia :boh2: , non siamo tanti ma neanche pochi :asd:

A voler semplificare il tuo confine di identità finisce dove finisce la tua disponibilità al sacrificio per il bene e la difesa di quell insieme

Se aggredissero la tua famiglia sei disposto a sacrificarti?

Se attaccassero la tua città?

Se invadessero la calabria?

Se invadessero la renania?

Se ci fosse un colpo di stato in che ne so, Laos?


Non esiste risposta giusta o sbagliata, è appunto un discorso personale e "sentimentale". Il limite varia da individuo ad individuo

Una discriminante grossolana può essere appunto l'affinità culturale, e neanche sempre, si veda il caso di Russia Ucraina

Affinità linguistiche e religiose, ma identità ben separateCerto però poi non è che puoi piangere e lamentarti quando sei messo a 90 e nessuno vuole aiutarti perché chi se li incula gli italiani.

Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk

sacramen
07-02-23, 11:28
Gli accordi sono scritti su carta, ma alla fine sono le persone di carne e ossa quelle che li fanno (o che li vogliono) rispettare.

Certo ma senza accordi, anche volendo, non vai da nessuna parte.

E' per questo che i soldati stranieri vanno a combattere in Ucraina come contractor indipendenti e non come membri attivi dell'esercito Italiano, Francese, Tedesco, Inglese, Americano, ecc...

Zhuge
07-02-23, 21:38
C'è un solo modo per fare massa critica in UE ed è l'unico modo che i "frugali" non accetteranno mai per colpa della loro presunta superiorità morale :boh2:

A meno che non si sveglino...

L'unico modo è fare debito? O dici l'unione fiscale e bancaria?

- - - Aggiornato - - -


Dipende messi male su cosa? Gas passata la crisi momentanea non siamo certo messi male anzi, il mondo ne è pieno...pure l'Europa ne ha in quantità immense, solo che per varie ragioni non lo si vuole estrarre in Europa, poi ci si mettono le politiche energetiche degli ultimi anni e l'offerta Russa a basso costo hanno portato se non ad uno stop alla ricerca e sviluppo di infrastrutture legate al gas, ha comunque portato ad un sensibile rallentamento.
Il problema sono le così dette "terre rare", con chi bisogna contendersi vari stati, e li la cina parte con un discreto vantaggio, ma fortunatamente sempre più l'Europa ha capito che bisogna muoversi in certe aree del mondo, meglio se in collaborazione con gli USA...

Poi la Cina si fa meno problemi con chi stringe accordi e con quali modalità, come la Russia, noi "occidentali", anche solo di facciata ci facciamo qualche problema in più.
Poi comunque pare che i fessi siamo solo noi, ma anche gli altri stati hanno i loro bei problemi in casa e in giro per il mondo, prendiamo i cinesi, sono convinti che se non rompono le scatole, vanno da X piuttosto con Y stringono i loro accordi, fanno le infrastrutture che gli servono e tutti felici.
Ma se la zona non è stabilizzata, c'è un governo forte e possibilmente realmente se non amico almeno affidabile non è che vai tanto lontano.
Fuggiti gli USA dall'Afganistan pensavano di arrivare loro, fare i loro accordi con i talebani e poi liberi di far quel che volevano, ma non va proprio così...
Pure loro si stanno impantanando in una situazione in cui i talebani non sono in grado di garantire la sicurezza, fazioni contrarie ai talebani o lasciate fuori dalla loro fetta di soldi che fanno attentati, sabotaggi ecc...

Ecco perchè le mire dei vari stati sul circolo polare artico sarà un terreno di scontro non da poco, perchè un conto sarà se certi giacimenti finiranno in orbita "occidentale" (canada/USA/danimarca/scandinavi vari) un'altra se come già sta dicendo la russia li è tutto suo.

Messi male nel senso che devi comunque dipendere da partner esteri, che peraltro non sono sempre affidabili.

- - - Aggiornato - - -


Questo merita 10/10 :asd:

Soprattutto perché nonostante sia GilgaStyle la riflessione finale in effetti meriterebbe lunghi approfondimenti. :asd:

sacramen
08-02-23, 07:15
L'unico modo è fare debito? O dici l'unione fiscale e bancaria?



Unione fiscale, è l'unico vero passo verso un'unione de facto.

Per quella bancaria invece son già lì che ci aspettano :fag:

Enriko!!
08-02-23, 10:50
Messi male nel senso che devi comunque dipendere da partner esteri, che peraltro non sono sempre affidabili.


Si, beh...ma chi è del tutto "indipendente"? se guardi tutti dipendono da partner esteri...neppure Cina e india sono indipendenti, e in certi casi mancano anche del know-how.
Il vantaggio della Cina è che per molte cose sono già nella catena produttiva e nel giro della fornitura dei materiali, dunque i partner e relativi contratti già li hanno, mentre "noi" dobbiamo crearli.
Poi i partner poco affidabili è un problema di tutti, lo stanno scoprendo anche i cinesi che pensavano che con la loro "dottrina" di essere al di sopra di questi problemi.
Ma quando hai a che fare con aree non stabili, regimi gestiti da personaggi che cambiano dalla mattina alla sera...beh non è proprio facilissimo fare "business" anche se ti presenti come quelli che non mettono becco in questioni interne, perchè ci finisci in mezzo comunque.

Fra l'altro molti stati si stanno rendendo conto di essere sempre più importanti ed di essere al centro di una "lotta" fra potenze per accaparrarsi le forniture.
Questi stati si stanno anche svegliando fuori, e stanno capendo che forse possono pretendere qualcosa di più a livello internazionale.

Poi molti stati non sono propriamente delle democrazie anzi, ma come ha alla fine detto Draghi, piaccia o meno bisogna averci a che fare...
Diventa fondamentale per gli stati occidentali stringere accordi e cercare di proporsi come partner anche per un loro sviluppo.
L'Europa si è mossa in ritardo però in modo che potrebbe essere più efficace (almeno in teoria, poi bisogna vedere quanto questi progetti sono realmente supportati e adeguatamente finanziati), sicuramente più "etico", bisognerà vedere se potrà portare più risultati del sistema Cinese (ti finanzio un botto di infrastrutture che però alla fine sono per lo più a mio uso e mi ripaghi con lo sfruttamento di determinate risorse), il modello russo (ti mando la wagner e ti aiuto a tenere il potere e in cambio mi fai sfruttare le tue risorse)...
L'Europa si propone finanziando infrastrutture si, ma in ottica più generale di sviluppo della regione che vada oltre il semplice commercio delle risorse, oltre che finanziamenti in generale e in certi casi anche aiuti militari per "stabilizzare" la zona (intesi come addestramento delle forze ecc).

sacramen
08-02-23, 10:57
Continua a sfuggire il piccolissimo particolare che l'Europa è una regione e non uno Stato propriamente detto :asd:

Enriko!!
08-02-23, 11:05
Continua a sfuggire il piccolissimo particolare che l'Europa è una regione e non uno Stato propriamente detto :asd:

Si ma ha facoltà di stringere accordi commerciali e diplomatici per gli stati membri (previa approvazione).

sacramen
08-02-23, 11:20
Si ma ha facoltà di stringere accordi commerciali e diplomatici per gli stati membri (previa approvazione).

Infatti per la fornitura di armi all'Ucraina si chiede ai singoli Stati.
E comunque manco per gli accordi commerciali l'UE ha facoltà di firma, ufficialmente è pura rappresentanza. Altrimenti le decisioni verrebbero prese da Michel e la VonDerCosa...

Enriko!!
08-02-23, 17:16
E dunque? ...faccio presente che l'Europa sta già operando in Mali, sahel libia ecc, si sta mettendo piede pure in Armenia che fino a prima della guerra era "protetta" della russia (lo è ancora, ma i recenti fatti hanno leggermente incrinato i rapporti) su mandato dei vari stati europei stipulando accordi e partnership per supporto allo sviluppo, costruzione di infrastrutture ecc...

sacramen
08-02-23, 22:27
E dunque quando inizieranno i casini vedremo se si andrà tutti di comune accordo o se sarà il classico "ognun per sé e Dio per tutti".

Il "su mandato dei vasi Stati Europei" significa che il potere decisionale è comunque in mano agli Stati e non all'Europa.
E contemporaneamente le responsabilità.

Enriko!!
09-02-23, 08:49
E dunque quando inizieranno i casini vedremo se si andrà tutti di comune accordo o se sarà il classico "ognun per sé e Dio per tutti".

Il "su mandato dei vasi Stati Europei" significa che il potere decisionale è comunque in mano agli Stati e non all'Europa.
E contemporaneamente le responsabilità.

I casini ci sono ora, lo scopo delle azioni europee è quello di "stabilizzare la zona" e favorire accordi commerciale e il nascere di governi "stabili".

sacramen
09-02-23, 09:53
I casini ci sono ora, lo scopo delle azioni europee è quello di "stabilizzare la zona" e favorire accordi commerciale e il nascere di governi "stabili".

A volte vi leggo e mi sembrate nel Paese delle Meraviglie :asd:

Basta solo ricordare gli ultimi 10 anni per capire che la "stabilità" è solo nella fantasia, soprattutto quando si parla dei singoli governi :boh2:

Enriko!!
09-02-23, 12:08
Invece a me piacerebbe capire che si dovrebbe fare...che a sentire "voi" non va mai bene niente e quelli furbi sono sempre gli altri

gmork
09-02-23, 12:21
l'unica è diventare gli altri :snob:

Kemper Boyd
09-02-23, 12:26
Invece a me piacerebbe capire che si dovrebbe fare...che a sentire "voi" non va mai bene niente e quelli furbi sono sempre gli altri
Anche io faccio fatica a capire il punto dei sacrameniani.
Far parte della sfera di influenza USA non va bene, spero non vada bene nemmeno far parte della sfera di influenza russa o cinese, non va bene creare una UE più forte perché significa cedere sovranità, ma d'altra parte un paese come l'Italia non potrà mai creare da solo una sua sfera di influenza in grado di emanciparsi dalle altre sfere.

sacramen
09-02-23, 12:36
Invece a me piacerebbe capire che si dovrebbe fare...che a sentire "voi" non va mai bene niente e quelli furbi sono sempre gli altri

Innanzitutto smetterla di credersi nel Paese delle Meraviglie come viene descritta l'UE.

Perchè gli ultimi mesi hanno dimostrato che senza un'unione fiscale i singoli Paesi vanno dove cazzo vogliono e si crea instabilità fra chi può e chi non può...
Se non fai l'unione fiscale l'UE è una bomba a tempo.
Chiediti come mai son tutti lì (i Paesi del nord) che sperano nell'unione bancaria ma non vogliono assolutamente l'unione fiscale...

- - - Aggiornato - - -


Anche io faccio fatica a capire il punto dei sacrameniani.
Far parte della sfera di influenza USA non va bene, spero non vada bene nemmeno far parte della sfera di influenza russa o cinese, non va bene creare una UE più forte perché significa cedere sovranità, ma d'altra parte un paese come l'Italia non potrà mai creare da solo una sua sfera di influenza in grado di emanciparsi dalle altre sfere.

Perchè si ferma tutto all'ideologia.
Poi leggi i regolamenti e scopri gli inculoni.

gmork
09-02-23, 12:47
be', mi pare chiaro, la soluzione sarebbe tornare all'italia pre-ue. andare da soli per attuare tutte le politiche che si ritengono necessarie ai propri interessi, senza vincoli esterni. la domanda è: una cosa del genere è fattibile? la risposta è che tutto è fattibile, a patto di pagarne il prezzo. il vero problema è se questo prezzo sarà alto o basso. magari sarà alto nel breve termine e basso nel lungo. e se nel breve fosse troppo alto, facendoci finire come la grecia post-crisi?
stringi stringi, non si sfascia un sistema che bene o male funziona per fare un salto nel vuoto senza sapere se il terreno di sotto sta a un metro o a dieci metri o a cento metri.
pero', ecco, conoscendoci è più facile che in quel caso diventeremmo il messico dell'europa più che una nazione maggiormente efficiente :bua:
se poi andiamo in tema usa=nato, dato che abbiamo la fortuna di non stare in diretto contatto con la russia o la cina o di avere possibili invasori alle porte, magari per noi uscire e diventare una svizzera più in grande sarebbe pure la cosa migliore, che se tirano bombe forse la scampiamo :asd3:

Enriko!!
09-02-23, 13:08
Innanzitutto smetterla di credersi nel Paese delle Meraviglie come viene descritta l'UE.




Nessuno pensa di essere nel paese delle meraviglie, e mi pare anche che ad argomenti abbastanza "specifici" ci sia la tendenza di rispondere con tutt'altro...

Si parlava della difficoltà del garantirsi le materie prime, ho evidenziato come questa difficoltà sia reale nel confronto di altri stati (cina), ma che comunque a livello europeo ci si sta cominciando a muovere per recuperare il gap...con azioni concrete, certo si dovrebbe probabilmente fare di più e più in fretta, ma è comunque molto di più di quello che potrebbe fare un singolo stato europeo da solo.

risposta: vivete nel paese delle meraviglie...

a me sembra anche che gli ultimi 10 mesi (anche 2 anni) abbiano dato una certa smossa all'idea che serve una maggiore coordinazione e integrazione.
Una cosa come il PNRR e debito comune sembrava una cosa impossibile, probabilmente si arriverà ad una soluzione simile anche per il piano per contrastare l'IRA USA...
Si stanno facendo piani a livello europeo per lo sviluppo di industrie strategiche per l'europa, ci sono già in fase avanzata accordi con Intel per la costruzione di fabbriche di chip in europa per avere anche qui tutta la filiera di produzione.
Idem per la costruzione di batterie, pannelli solari ecc.
Tutte cose si stanno studiando a livello europeo, e che fino a qualche tempo fa non ci si pensava minimamente.

Anche la guerra in ucraina ha evidenziato un'unione di intenti fra i vari stati europei che difficilmente si poteva immaginare a questi livelli...
Ha fatto passi avanti anche l'idea di un esercito comune che comunque per me non si farà mai...ma una maggiore integrazione fra gli eserciti sicuramente ci si arriverà, già si comincia a parlare di progetti di armamenti a livello comune europeo piuttosto che ogni stato si fa il suo (o a gruppetti 2-3 stati).

è il paese delle meraviglie? certo che no, le cose da sistemare sono moltissime, ed è innegabile che l'europa soffre di molte distorsioni e lentezza, ma è da 20 anni che secondo molti ormai è alla fine "e sta per implodere tutto", e invece...
Bisognerebbe poi anche smettere di vedere le nostre pretese sempre come più che legittime (fare debito e debito e pretendere che gli altri garantiscano per noi), e vedere i veti degli altri sempre come assurde ingerenze o mancanza di solidarietà fra stati.
Ovvio che bisogna mediare fra le varie esigenze...e l'unione fiscale non si potrà mai fare finchè non ci sarà maggiore uniformità fra spesa, gestione dei soldi, lotta all'evasione ecc...sfido che i paesi del nord sono contrari :asd:

sacramen
09-02-23, 13:26
Nessuno pensa di essere nel paese delle meraviglie, e mi pare anche che ad argomenti abbastanza "specifici" ci sia la tendenza di rispondere con tutt'altro...

Si parlava della difficoltà del garantirsi le materie prime, ho evidenziato come questa difficoltà sia reale nel confronto di altri stati (cina), ma che comunque a livello europeo ci si sta cominciando a muovere per recuperare il gap...con azioni concrete, certo si dovrebbe probabilmente fare di più e più in fretta, ma è comunque molto di più di quello che potrebbe fare un singolo stato europeo da solo.

risposta: vivete nel paese delle meraviglie...

a me sembra anche che gli ultimi 10 mesi (anche 2 anni) abbiano dato una certa smossa all'idea che serve una maggiore coordinazione e integrazione.



Appunto, ideologia.




Una cosa come il PNRR e debito comune sembrava una cosa impossibile, probabilmente si arriverà ad una soluzione simile anche per il piano per contrastare l'IRA USA...
Si stanno facendo piani a livello europeo per lo sviluppo di industrie strategiche per l'europa, ci sono già in fase avanzata accordi con Intel per la costruzione di fabbriche di chip in europa per avere anche qui tutta la filiera di produzione.
Idem per la costruzione di batterie, pannelli solari ecc.
Tutte cose si stanno studiando a livello europeo, e che fino a qualche tempo fa non ci si pensava minimamente.

Il "debito comune" non esiste, l'ultima volta che ne hanno parlato veramente è stato Tremonti nel 2011 e si è visto come hanno reagito :rotfl:
Il PNRR sono PRESTITI che dal 2026 dovranno essere restituiti a tranche e saranno tasse da aggiungere al bilancio standard dell'UE.
Sono tutte cose che si studiano a livello UE ma che ricadono sui singoli Stati. Continuate a ragionare come se il parlamento UE fosse uguale al Congresso USA dove hanno sì regole differenti per singoli Stati ma una fiscalità comune...



Ovvio che bisogna mediare fra le varie esigenze...e l'unione fiscale non si potrà mai fare finchè non ci sarà maggiore uniformità fra spesa, gestione dei soldi, lotta all'evasione ecc...sfido che i paesi del nord sono contrari :asd:

Certo perchè l'evasione e le frodi le abbiamo solo noi italiani :rotfl:

Manu
09-02-23, 13:27
sacramen spala merda sull'UE dal 2011, circa

non capisco perché non sia già andato, per dire, in Svizzera. È vicina, prendono quasi tutti, e non fa parte dell'UE.

Non fa manco parte della NATO... mi sembra un'opzione perfetta, per uno come lui

Pinhead81
09-02-23, 14:00
La risposta la trovi nel post di non ricordo chi, che gli ha chiesto lui cosa farebbe dato che non va bene nulla (UE più forte, sfera influenza USA, sfera influenza Cina&co, tentare di andare da soli); banalmente è una persona che vive all'opposizione, critica tutto dall'alto di un piedistallo che consiste in una utenza su TGM :asd: ma non ha alcuna minima idea di cosa fare :asd:

Enriko!!
09-02-23, 15:49
Appunto, ideologia.

Ideologia a cui sono seguite azioni concrete...



Il "debito comune" non esiste, l'ultima volta che ne hanno parlato veramente è stato Tremonti nel 2011 e si è visto come hanno reagito :rotfl:
Il PNRR sono PRESTITI che dal 2026 dovranno essere restituiti a tranche e saranno tasse da aggiungere al bilancio standard dell'UE.
Sono tutte cose che si studiano a livello UE ma che ricadono sui singoli Stati. Continuate a ragionare come se il parlamento UE fosse uguale al Congresso USA dove hanno sì regole differenti per singoli Stati ma una fiscalità comune...
Scusa è ma il debito su chi dovrebbe ricadere? il nextGenerationUE di fatto è debito comune, in quanto è garantito da tutti gli stati europei, visto che gli 800miliardi sono reperiti non stampando moneta ma finanziandolo con titoli europei...
Poi che ogni stato sia poi tenuto a coprire la sua parte di prestito ok.




Certo perchè l'evasione e le frodi le abbiamo solo noi italiani :rotfl:
No, certo che no, ma è in dubbio che sul tema evasione siamo fra i primi in europa, come anche per debito pubblico.

gmork
09-02-23, 16:06
però c'e' anche da dire che come mafie autoctone e infiltrazioni mafiose possiamo insegnare molto a tutti gli altri :snob:

Zhuge
09-02-23, 16:11
Al di là di tutto Sacramen però ha un punto che sarebbe meritevole di considerazione e cioè che non puoi fare una federazione se ti guardi in cagnesco per ogni cosa. Fino a che i vari stati, e cioè i vari popoli, non inizieranno a scendere a patti sui loro reciproci pregiudizi, l'unione sarà sempre un mezzo aborto.

Kemper Boyd
09-02-23, 16:14
Al di là di tutto Sacramen però ha un punto che sarebbe meritevole di considerazione e cioè che non puoi fare una federazione se ti guardi in cagnesco per ogni cosa. Fino a che i vari stati, e cioè i vari popoli, non inizieranno a scendere a patti sui loro reciproci pregiudizi, l'unione sarà sempre un mezzo aborto.
Verissimo, ma chi è che ha di più l'attitudine al cagnesco? Gli europeisti o i sacrameniani?
Non puoi accusare l'europa di non essere abbastanza europa quando la tua posizione è che l'UE dovrebbe morire male.

sacramen
09-02-23, 16:22
Ideologia a cui sono seguite azioni concrete

Si tipo la Direttiva Green sulle case (ideologia) che sta uscendo proprio una bella merda :rotfl:
Oppure il famosissimo Price Cap (ideologia) che è una supercazzola mostruosa ma se ne sono accorti 6 mesi dopo :facepalm:


Scusa è ma il debito su chi dovrebbe ricadere? il nextGenerationUE di fatto è debito comune, in quanto è garantito da tutti gli stati europei, visto che gli 800miliardi sono reperiti non stampando moneta ma finanziandolo con titoli europei...
Poi che ogni stato sia poi tenuto a coprire la sua parte di prestito ok.

Garantisci di tasca tua al debito greco in caso di default della grecia? O a quello francese? O olandese? O spagnolo?
Vai poi a capire in quale valuta sono i titoli europei visto che li finanzi senza stampare moneta... Di nuovo, ideologia.


No, certo che no, ma è in dubbio che sul tema evasione siamo fra i primi in europa, come anche per debito pubblico.

Considerando che all'interno dell'evasione c'è sempre l'elusione, diciamo che siamo in una grandissimo concorso di colpa...

- - - Aggiornato - - -


Verissimo, ma chi è che ha di più l'attitudine al cagnesco? Gli europeisti o i sacrameniani?
Non puoi accusare l'europa di non essere abbastanza europa quando la tua posizione è che l'UE dovrebbe morire male.

Facciamo la federazione europea domani mattina a patto di avere l'unione fiscale.
Te lo firmo col sangue.

Trovami gli altri e poi vediamo chi sono i veri europeisti.

Kemper Boyd
09-02-23, 16:25
Facciamo la federazione europea domani mattina a patto di avere l'unione fiscale.
Te lo firmo col sangue.

Trovami gli altri e poi vediamo chi sono i veri europeisti.
Però questo sembra il discorso che tu stesso contestavi a Kayato sul nucleare: o si fanno 50 centrali subito oppure non si deve fare niente.
È chiaro che non stai fondando l'unione federale europea dal nulla, non è una cosa che può avvenire domani, ma se nel mentre tutto ciò che viene proposto dev'essere affossato non si arriverà mai da nessuna parte. Esattamente come la centrale nucleare numero 1.

Zhuge
09-02-23, 16:42
Verissimo, ma chi è che ha di più l'attitudine al cagnesco? Gli europeisti o i sacrameniani?
Non puoi accusare l'europa di non essere abbastanza europa quando la tua posizione è che l'UE dovrebbe morire male.

No certo, non stavo dicendo che le sue posizioni non fossero contraddittorie. :asd:

Enriko!!
09-02-23, 16:54
Al di là di tutto Sacramen però ha un punto che sarebbe meritevole di considerazione e cioè che non puoi fare una federazione se ti guardi in cagnesco per ogni cosa. Fino a che i vari stati, e cioè i vari popoli, non inizieranno a scendere a patti sui loro reciproci pregiudizi, l'unione sarà sempre un mezzo aborto.

Questo è vero, ma inevitabilmente questo non può che essere un processo molto lento per cui serviranno decenni, non si può pretendere che si "vada oltre" nel giro di qualche anno.

nel concreto puoi dare torto ai stati come la Germania nel voler fare debito comune, quando magari loro hanno un "bilancio sano", e noi facciamo deficit su deficit? e la risposta ad ogni problema per noi è "fare altro debito"?

Insomma ci vorrà tempo per far passare a loro l'idea che un po' di "solidarietà" in più potrebbe andare anche a vantaggio loro, ma anche noi deciderci seriamente che forse sarebbe il caso di ripensare alcune cose.
Mentre mi pare che per una certa opinione (a partire dalla nostra classe politica) sia un solo, loro brutti e cattivi che non vogliono farci spendere e noi povere vittime.

Zhuge
09-02-23, 17:00
L'integrazione europea però è arenata da quanto, vent'anni? Trent'anni?

I tedeschi scontano un problema culturale e ideologico, ma scontano anche un problema storico. Sono più di vent'anni che finanziano la loro terronia (l'est) e nonostante questo, proprio come la nostra terronia, l'est è depresso e si spopola. Se nemmeno con iniezioni di denaro e di investimenti sono riusciti a tirare fuori dalla depressione una parte del loro paese, capisci che diventa difficile per loro concepire uno stato più grande che debba fare politiche dello stesso genere verso le aree più disagiate (in seno all'Europa, i paesi mediterranei). Di qui il ragionamento di operare prima di tutto un riassetto delle aree disastrate, poi si parlerà di maggiore integrazione. Ma così facendo non ci sarà mai alcuna integrazione ...

Enriko!!
09-02-23, 17:02
Si tipo la Direttiva Green sulle case (ideologia) che sta uscendo proprio una bella merda :rotfl:
Oppure il famosissimo Price Cap (ideologia) che è una supercazzola mostruosa ma se ne sono accorti 6 mesi dopo :facepalm:
Mi sembra che tiri fuori sempre nuovi argomenti buttati li un po' a caso...la direttiva "green sulle case" è una bozza ben lontana dal venire approvata a livello europeo, e poi sarà da vedere come verrà declinata in italia...se te sai già per certo cosa uscirà complimenti...




Garantisci di tasca tua al debito greco in caso di default della grecia? O a quello francese? O olandese? O spagnolo?
Vai poi a capire in quale valuta sono i titoli europei visto che li finanzi senza stampare moneta... Di nuovo, ideologia.
Io sto parlando del debito fatto per finanziare il NextGen è garantito da tutti gli stati europei, alla seconda parte della domanda su come viene finanziato...viene finanziato facendosi prestare i soldi, solo che invece di chiederli ogni singolo stato li chiede l'UE andando sul mercato finanziario.
La valuta è quella in cui vengono emessi, immagino euro...ma la butto li, potrebbe essere anche in crediti della repubblica :uhm:
Cosa c'entra il debito di spagna grecia ecc lo sai te :asd:






Facciamo la federazione europea domani mattina a patto di avere l'unione fiscale.
Te lo firmo col sangue.

Trovami gli altri e poi vediamo chi sono i veri europeisti.

Eh si comodo così...chiediamo a tutti gli altri stati di accollarsi il nostro mega debito e magari anche di pagarlo al posto nostro, guarda firmo pure io subito :snob:

- - - Aggiornato - - -


L'integrazione europea però è arenata da quanto, vent'anni? Trent'anni?

Probabilmente da quando è nata...che poi proprio arenata no, ma diciamo che si muove con la stessa rapidità delle placche terrestri...insomma si che bisogna fare di più per una maggiore integrazione mi sembra evidente, ma che questa critica arrivi da chi vede nell'europa il male fa un po' ridere :)

sacramen
09-02-23, 17:13
Però questo sembra il discorso che tu stesso contestavi a Kayato sul nucleare: o si fanno 50 centrali subito oppure non si deve fare niente.
È chiaro che non stai fondando l'unione federale europea dal nulla, non è una cosa che può avvenire domani, ma se nel mentre tutto ciò che viene proposto dev'essere affossato non si arriverà mai da nessuna parte. Esattamente come la centrale nucleare numero 1.

No, stai confondendo gli argomenti.

Si parlava di fare massa critica in UE per contrastare USA e BRICS.
L'unico modo è creare una vera federazione di Stati. L'unico modo è creare un'unità fiscale per evitare che ognuno vada per i cazzi propri come ha fatto la Germania o la Francia per risolvere il caro energia.
Finora hai tentato con l'alternativa ossia la federazione scimmiottata e si sono visti i risultati...

sacramen
10-02-23, 07:27
Al di là di tutto Sacramen però ha un punto che sarebbe meritevole di considerazione e cioè che non puoi fare una federazione se ti guardi in cagnesco per ogni cosa. Fino a che i vari stati, e cioè i vari popoli, non inizieranno a scendere a patti sui loro reciproci pregiudizi, l'unione sarà sempre un mezzo aborto.

Ma anche te però stai solo accarezzando il problema.
Non è questione di guardarsi in cagnesco o pregiudizi, è questione di potere decisionale.
Un governo spagnolo può legiferare sul suolo portoghese (che è l'estensione della famosa troiata cui Paese straniero X ci paga le pensioni)?

Volete fare "massa critica" in UE? Bisogna arrivare a questo.

royp
10-02-23, 13:46
La risposta la trovi nel post di non ricordo chi, che gli ha chiesto lui cosa farebbe dato che non va bene nulla (UE più forte, sfera influenza USA, sfera influenza Cina&co, tentare di andare da soli); banalmente è una persona che vive all'opposizione, critica tutto dall'alto di un piedistallo che consiste in una utenza su TGM :asd: ma non ha alcuna minima idea di cosa fare :asd:

mah, non sono d'accordo. Essere fortemente contrari all'idea di Europa voluta dalla UE non significa essere antieuropeisti, soprattutto vedendo come e' semplicemente un carrozzone burocratico e iperregolamentatore. Si puo' avere una visione piu' all'americana, dove gli stati sono piu' indipendenti rispetto al potere centrale (e non venitemi a dire che in UE lo sono, visto che siamo praticamente costretti ad accogliere direttive UE e legiferare quanto deciso a Bruxelles)

sacramen
10-02-23, 16:18
mah, non sono d'accordo. Essere fortemente contrari all'idea di Europa voluta dalla UE non significa essere antieuropeisti, soprattutto vedendo come e' semplicemente un carrozzone burocratico e iperregolamentatore. Si puo' avere una visione piu' all'americana, dove gli stati sono piu' indipendenti rispetto al potere centrale (e non venitemi a dire che in UE lo sono, visto che siamo praticamente costretti ad accogliere direttive UE e legiferare quanto deciso a Bruxelles)

Il punto è che per "fare come" gli USA bisogna essere come gli USA.

La CGUE non è come la Corte Federale USA.
La BCE non è come la FED.
E non parliamo del tanto desiderato Esercito Europeo...

Manu
10-02-23, 17:02
sbagliato topic

gmork
10-02-23, 17:03
parliamo ancora >20 lingue diverse dopo 60 anni dalla nascita della CEE. siamo troppo diversi per fare una mappazza unica.

Zhuge
10-02-23, 20:57
Ma anche te però stai solo accarezzando il problema.
Non è questione di guardarsi in cagnesco o pregiudizi, è questione di potere decisionale.
Un governo spagnolo può legiferare sul suolo portoghese (che è l'estensione della famosa troiata cui Paese straniero X ci paga le pensioni)?

Volete fare "massa critica" in UE? Bisogna arrivare a questo.

La massa critica la si fa con un governo federale che legifera ovunque. Ce l'abbiamo già, basta metterlo a punto. Ma è l'approccio culturale che va cambiato prima.

battlerossi
11-02-23, 09:15
Verissimo, ma chi è che ha di più l'attitudine al cagnesco? Gli europeisti o i sacrameniani?
Non puoi accusare l'europa di non essere abbastanza europa quando la tua posizione è che l'UE dovrebbe morire male.

Ne abbiamo già parlato ventordici volte

Il punto è sempre e solo:

che obiettivi ti poni

se la cosa funziona\non funziona, utile\inutile :boh2:

Se l'obiettivo è avere più perso internazionale, il fail al momento è ancora di proporzioni bibliche :boh2:

Guardasi la crisi Ucraina:
gli USA comandano e i singoli stati obbediscono. Tra l'altro singoli stati con posizioni diametralmente opposte, con Polonia e baltici che vorrebbero la Russia rasa al suolo, e noi tedeschi e franzosi su posizione più morbidi.
E gli USA decidono e l UE non è riuscita a proporre una linea di sintesi e in ultima analisi non conta una fava.

Approvigionamento energetico:
Almeno un settore in cui potrebbe avere un peso, price cap buffonata come s'è detto,
e Italia che se ha strappato un buon accordo con l'Algeria, lo deve al suo passato e il credito di riconoscenza per il supporto con mezzi ed armi per l'indipendenza algerina CONTRO LA FRANCIA :rotfl:

Con buona pace degli Spinelli, ventotene sogni e seghe varie :boh2:

battlerossi
11-02-23, 09:20
La massa critica la si fa con un governo federale che legifera ovunque. Ce l'abbiamo già, basta metterlo a punto. Ma è l'approccio culturale che va cambiato prima.

Avvocà bisogna guardare in faccia la realtà per quello che è, e non per quello che vorremmo fosse.

A sto progetto forse gli unici che c'hanno creduto VERAMENTE siamo stati solo noi :boh2:

Per quelli un po' più svegli è solo un vettore per estendere la propria influenza (franza), per usufruire di benefici economici strutturali (crucchi) o per ruspare soldi di finanziamenti (est europa). STOP

Poi io non butterei tutto a mare eh, tipo il libero scambio di merci e persone è utile

Magari anche qualche coordinamento a livello doganale, di polizia.

Ma il resto boh :\

Kemper Boyd
11-02-23, 09:29
Ne abbiamo già parlato ventordici volte

Il punto è sempre e solo:

che obiettivi ti poni

se la cosa funziona\non funziona, utile\inutile :boh2:

Se l'obiettivo è avere più perso internazionale, il fail al momento è ancora di proporzioni bibliche :boh2:

Guardasi la crisi Ucraina:
gli USA comandano e i singoli stati obbediscono. Tra l'altro singoli stati con posizioni diametralmente opposte, con Polonia e baltici che vorrebbero la Russia rasa al suolo, e noi tedeschi e franzosi su posizione più morbidi.
E gli USA decidono e l UE non è riuscita a proporre una linea di sintesi e in ultima analisi non conta una fava.

Approvigionamento energetico:
Almeno un settore in cui potrebbe avere un peso, price cap buffonata come s'è detto,
e Italia che se ha strappato un buon accordo con l'Algeria, lo deve al suo passato e il credito di riconoscenza per il supporto con mezzi ed armi per l'indipendenza algerina CONTRO LA FRANCIA :rotfl:

Con buona pace degli Spinelli, ventotene sogni e seghe varie :boh2:
Ok, ma di fronte al fatto che la situazione attuale è deludente, qual è l'idea per il futuro? Cancellare del tutto l'UE o lavorare per migliorare quello che non va?

Ripeto questa obiezione:

Anche io faccio fatica a capire il punto dei sacrameniani.
Far parte della sfera di influenza USA non va bene, spero non vada bene nemmeno far parte della sfera di influenza russa o cinese, non va bene creare una UE più forte perché significa cedere sovranità, ma d'altra parte un paese come l'Italia non potrà mai creare da solo una sua sfera di influenza in grado di emanciparsi dalle altre sfere.

Continuo a non capire quale scenario piacerebbe a voi UEmerda

gmork
11-02-23, 11:31
la classe energetica D entro il 2033. se passa mi iscrivo al partito di sacramen :bua:

Zhuge
11-02-23, 12:05
Avvocà bisogna guardare in faccia la realtà per quello che è, e non per quello che vorremmo fosse.

A sto progetto forse gli unici che c'hanno creduto VERAMENTE siamo stati solo noi :boh2:

Per quelli un po' più svegli è solo un vettore per estendere la propria influenza (franza), per usufruire di benefici economici strutturali (crucchi) o per ruspare soldi di finanziamenti (est europa). STOP

Poi io non butterei tutto a mare eh, tipo il libero scambio di merci e persone è utile

Magari anche qualche coordinamento a livello doganale, di polizia.

Ma il resto boh :\

Infatti è un problema culturale, come ho detto. Se continui a ragionare come stato nazione otto/novecentesco non andrai mai da nessuna parte.

- - - Aggiornato - - -


la classe energetica D entro il 2033. se passa mi iscrivo al partito di sacramen :bua:

Nella proposta di direttiva pare che un dei considerando sarà "RISTRUTTURATE MISERABILIIIIIIIIIIH".

gmork
11-02-23, 12:10
rischia di essere la versione moderna delle brioches di maria antonietta. è una roba totalmente inapplicabile il problema è se a bruxel sono persi nell'iperuranio e la fanno passare.

Zhuge
11-02-23, 12:12
rischia di essere la versione moderna delle brioches di maria antonietta. è una roba totalmente inapplicabile il problema è se a bruxel sono persi nell'iperuranio e la fanno passare.

Qui però diamo ragione a Sacramen sul piano di metodo. Non è che a Bruxelles sono persi nell'iperuranio, seguono una determinata agenda su cui ci sono pressioni lobbistiche che, evidentemente, vanno in quella direzione lì.

gmork
11-02-23, 12:17
in caso, spero che gli stati li mandino platealmente a cagare. parliamo dell'italia, ma anche gli altri stati della ue dubito molto che abbiano tutte case moderne e di classe < a D

battlerossi
11-02-23, 12:40
Ok, ma di fronte al fatto che la situazione attuale è deludente, qual è l'idea per il futuro? Cancellare del tutto l'UE o lavorare per migliorare quello che non va?

Ripeto questa obiezione:


Continuo a non capire quale scenario piacerebbe a voi UEmerda

L'ho già scritto, fosse PER ME terrei quel poco che funziona e getterei il resto nell'umido :boh2:

- - - Aggiornato - - -


Infatti è un problema culturale, come ho detto. Se continui a ragionare come stato nazione otto/novecentesco non andrai mai da nessuna parte.

- - - Aggiornato - - -



Nella proposta di direttiva pare che un dei considerando sarà "RISTRUTTURATE MISERABILIIIIIIIIIIH".

Hai detto poco Avvocà :asd:

Cambiare la testa delle persone è forse la cosa più difficile che esista, già sulle cose razionali

Figurati su un contesto così "intangible" e legato ad una sfera più inconscia e legata alle emozioni che può essere il superamento del concetto di appartenenza nazionale

Che poi opinione personale, non è neanche detto se mai lo supereremo e diventeremo tutti cittadini del mondo

St ultima guerra sta li a dimostrarlo

Zhuge
11-02-23, 12:41
Ci vorrebbe una bella guerra. La guerra è sempre una bella scelta. :asd:

Kemper Boyd
11-02-23, 12:41
L'ho già scritto, fosse PER ME terrei quel poco che funziona e getterei il resto nell'umido :boh2:
Questo significa rinunciare a emanciparsi dalle sfere di influenza USA e Russia/Cina. Che è una posizione assolutamente legittima, però significa scegliere quale potenza preferiamo che ci comandi e non lamentarsi quando dobbiamo fare quello che ci ordinano i nostri padroni.

battlerossi
11-02-23, 12:44
in caso, spero che gli stati li mandino platealmente a cagare. parliamo dell'italia, ma anche gli altri stati della ue dubito molto che abbiano tutte case moderne e di classe < a D

L efficientamento energetico mi sembra una iniziativa assolutamente nobile e utile.

Lo vedo nel mio piccolo, la differenza tra casa dei miei e di mio fratello, in classe merda, rispetto alla mia che sta tra le prime classi

Per scaldare casa loro devono tenere acceso 8 ore al giorno, OTTO, a me un oretta, 2 al massimo e casa mantiene per la giornata intera

Il problema non è il fine, ma il COME lo stiamo cercando di raggiungere

Nel peggior modo possibile, as always

battlerossi
11-02-23, 12:50
Questo significa rinunciare a emanciparsi dalle sfere di influenza USA e Russia/Cina. Che è una posizione assolutamente legittima, però significa scegliere quale potenza preferiamo che ci comandi e non lamentarsi quando dobbiamo fare quello che ci ordinano i nostri padroni.

Affrancarci? :o

Ma sei serio? :asd:

Ma tu l'hai capito VERAMENTE cosa sta li a farci l Unione Europea o credi ancora a babbo natale? :asd:

Ti vorrei ricordare che siamo usciti sconfitti dalla WWII e che al momento ospitiamo 120 (CENTOVENTI) e dispari basi tra Nato e USA

Non ci affrancheremo MAI dall'influenza USA, almeno io non lo vedrò in questa vita, e penso neanche i nostri figli vedranno st evento.


L ultimo periodo in cui l Italia aveva più margine di manovra geopolitica era sotto il pelatone, ma ad essere sinceri non ci farei a cambio eh :asd:

Kemper Boyd
11-02-23, 12:51
L efficientamento energetico mi sembra una iniziativa assolutamente nobile e utile.

Lo vedo nel mio piccolo, la differenza tra casa dei miei e di mio fratello, in classe merda, rispetto alla mia che sta tra le prime classi

Per scaldare casa loro devono tenere acceso 8 ore al giorno, OTTO, a me un oretta, 2 al massimo e casa mantiene per la giornata intera

Il problema non è il fine, ma il COME lo stiamo cercando di raggiungere

Nel peggior modo possibile, as always
Quale sarebbe un modo buono?

battlerossi
11-02-23, 12:52
Ci vorrebbe una bella guerra. La guerra è sempre una bella scelta. :asd:

:business::business::business::business:

Manu
11-02-23, 12:52
Mia opinione

questa merdata è fatta solamente per provocare un crollo del mercato immobiliare europeo, con la gente che venderà in fretta e furia

a chi, direte voi? A grandi compagnie immobiliari/bancarie, che domande

schifo eh, ma mi sembra la spiegazione più plausibile

battlerossi
11-02-23, 12:55
Quale sarebbe un modo buono?

Butto la prima cazzata che mi viene in mente

Aver dirottato le risorse buttate SOLO sulle prime case?

Aver dato priorità a chi stava in classe G?

Aver fatto una scremature anche su classi di reddito e catastali?

No

Abbiamo dato er grano per la ristrutturazione della villa al mare del riccone che tiene come 4a casa e va na settimana all anno

Tra l'altro l idea punitiva che vogliono introdurre con la norma se non adegui l immobile la trovo abominevole

Cornuti e mazziati :business:

Kemper Boyd
11-02-23, 12:59
Affrancarci? :o

Ma sei serio? :asd:

Ma tu l'hai capito VERAMENTE cosa sta li a farci l Unione Europea o credi ancora a babbo natale? :asd:

Ti vorrei ricordare che siamo usciti sconfitti dalla WWII e che al momento ospitiamo 120 (CENTOVENTI) e discari basi tra Nato e USA

Non ci affrancheremo MAI dall'influenza USA, almeno io non lo vedrò in questa vita, e penso neanche i nostri figli vedranno st evento.


L ultimo periodo in cui l Italia aveva più margine di manovra geopolitica era sotto il pelatone, ma ad essere sinceri non ci farei a cambio eh :asd:
Guarda che il discorso nasce da chi si lamenta che dobbiamo subire quello che gli USA vogliono, motivo per cui ho chiesto quale sarebbe la soluzione di chi pensa che:
- subire la sfera di influenza USA non va bene
- subire quella russa o cinese non va bene (almeno, spero)
- lavorare per costruire una unione europea abbastanza forte da cominciare a dipendere meno dagli USA non va bene

non sto dicendo che possiamo affrancarci domani, sto solo chiedendo la soluzione preferita a quelli che vedo solo lamentarsi che non va mai bene un cazzo.

- - - Aggiornato - - -


Butto la prima cazzata che mi viene in mente

Aver dirottato le risorse buttate SOLO sulle prime case?

Aver dato priorità a chi stava in classe G?

Aver fatto una scremature anche su classi di reddito e catastali?

No

Abbiamo dato er grano per la ristrutturazione della villa al mare del riccone che tiene come 4a casa e va na settimana all anno

Tra l'altro l idea punitiva che vogliono introdurre con la norma se non adegui l immobile la trovo abominevole

Cornuti e mazziati :business:
Quel che è fatto è fatto, e i bonus di questi anni sono lammerda, niente da obiettare. Però quello che dici non si può fare come attuazione del piano in futuro?

Zhuge
11-02-23, 13:10
Mia opinione

questa merdata è fatta solamente per provocare un crollo del mercato immobiliare europeo, con la gente che venderà in fretta e furia

a chi, direte voi? A grandi compagnie immobiliari/bancarie, che domande

schifo eh, ma mi sembra la spiegazione più plausibile

Sì però il massacro comincerà dopo, quando i fondi potranno taglieggiare laggente per l'housing.

Noi elitè IMPRIMEREMO UNA DERIVA EVOLUZIONISTA VIRTUOSA alla società in modo da CONSERVARNE LE RISORSE che 8 miliardi di persone, come formiche del tutto prive di una visione, stanno dilapidando. :snob:

Kayato
11-02-23, 14:51
la classe energetica D entro il 2033. se passa mi iscrivo al partito di sacramen :bua:


Magna tranquillo già sentito ieri l'approfondimento.

- verranno riviste le classi, quindi la G di oggi domani potrebbe già essere E
- per la classe basterà un'autocertificazione o quasi, sarà come per il "bollio bio" oggi e in parte come viene già fatta la classificazione energetica....

Che poi se quei brutti mafiosi pezz di fango nel mondo edile fossero un minimo sub-umani non saremmo in questa situazione. La casa o te la fai fare se no quello che trovi in giro è una merda.

Anni a dare via il bonus per il decoder digitale (quando non serviva ad un cazzo) e siamo ancora pieni di palazzi con le caldaie del 70 e infissi a vetro singolo.

Btw come già citato da altre parti.....nuova telefonata:

"salve ho appena comprato questa casa in montagna su 3 piani e mi servirebbe uno dei vostri tecnici per controllare lo stato della caldaia......e la targhetta con il modello non si legge più però vedo che è stata installata nel 1990"

sacramen
12-02-23, 19:17
La massa critica la si fa con un governo federale che legifera ovunque. Ce l'abbiamo già, basta metterlo a punto. Ma è l'approccio culturale che va cambiato prima.

No, attualmente hai una rappresentazione di una federazione, non hai una vera federazione.
Sono 2 cose differenti e se non si fa pace con questo fatto è come parlare del sesso degli angeli.
Non basta una semplice "messa a punto", devi togliere il potere alle Corti Costituzionali di tutti i singoli Stati.

- - - Aggiornato - - -


Mia opinione

questa merdata è fatta solamente per provocare un crollo del mercato immobiliare europeo, con la gente che venderà in fretta e furia

a chi, direte voi? A grandi compagnie immobiliari/bancarie, che domande

schifo eh, ma mi sembra la spiegazione più plausibile

"Sehvabbègomblotto" (Cit.) :asd:

Zhuge
12-02-23, 19:23
Guarda che è già così Sacramen, i REGOLAMENTI sono testi di legge superprimari che si applicano come testi di legge dello stato; e le norme europee si applicano già al di là delle Costituzioni (in via di compatibilità con esse), seppure alcune corti costituzionali di alcuni paesi fingano che non è così.

sacramen
12-02-23, 20:14
Guarda che è già così Sacramen, i REGOLAMENTI sono testi di legge superprimari che si applicano come testi di legge dello stato; e le norme europee si applicano già al di là delle Costituzioni (in via di compatibilità con esse), seppure alcune corti costituzionali di alcuni paesi fingano che non è così.

No non è così e ci stanno Ungheria e Polonia a dimostrarlo.
Gli altri sono semplicemente ricattabili o hanno troppo da perdere...

Rimane comunque il fatto che tutte le normative, regolamenti del PE e sentenze della CGUE non sono immediatamente applicabili, vanno poi recepite dai singoli Parlamenti.

Altrimenti a quest'ora non ci sarebbe più il 42-bis.

Zhuge
12-02-23, 21:06
Sacramen, ti mancano degli elementi di diritto comunitario. :asd:

https://european-union.europa.eu/institutions-law-budget/law/types-legislation_it

sacramen
12-02-23, 21:24
Sacramen, ti mancano degli elementi di diritto comunitario. :asd:

https://european-union.europa.eu/institutions-law-budget/law/types-legislation_it

Ok.
Dimmi una qualsiasi cosa uscita dal parlamento europeo che è diventata automaticamente legge in Italia.

Zhuge
12-02-23, 21:26
Ok.
Dimmi una qualsiasi cosa uscita dal parlamento europeo che è diventata automaticamente legge in Italia.

C'è scritto, l'abolizione delle tariffe sul roaming. :asd:

Comunque ce ne sono a bizzeffe di norme ue che entrano direttamente negli ordinamenti in settori che i più ignorano, ma che afferiscono alla vita comune. Norme in materia di diritto bancario/assicurativo, di agricoltura, di commercio, di industria, di chimica e farmaceutica e così via. C'è gente pagata per studiare solo quelle. Anche se la maggiore mole di norme europee entra negli ordinamenti per mezzo di recepimento di direttive, quando non sono self executing.

sacramen
12-02-23, 22:07
C'è scritto, l'abolizione delle tariffe sul roaming. :asd:

Comunque ce ne sono a bizzeffe di norme ue che entrano direttamente negli ordinamenti in settori che i più ignorano, ma che afferiscono alla vita comune. Norme in materia di diritto bancario/assicurativo, di agricoltura, di commercio, di industria, di chimica e farmaceutica e così via. C'è gente pagata per studiare solo quelle. Anche se la maggiore mole di norme europee entra negli ordinamenti per mezzo di recepimento di direttive, quando non sono self executing.

Quelle che entrano in automatico lo fanno perché i singoli Parlamenti stabiliscono che possono entrare in automatico :asd:
Diritto bancario poi lasciamo perdere, è roba al di sopra pure delle banche centrali :asd:


Secondo la CGUE noi dobbiamo abolire il 41-bis.
Qualche anno fa sarebbe partito un bel "FATE PRESTO" o un più fiorentino "Ce lo chiede l'europah", fatto sta che il 41-bis è ancora in vigore :boh2:

Zhuge
12-02-23, 22:27
Fai su un minestrone. :asd:

Leggi lì il link e non parlare di diritto penale, che non ha niente a che vedere con l'UE, che si ferma al vecchio terzo pilastro della cooperazione in materia di polizia. Quella che ci bacchetta sul 41-bis è semmai la CEDU, che è in seno al Consiglio d'Europa, che NON E' un organo comunitario.

sacramen
13-02-23, 00:15
Rimane il fatto che l'applicazione di tutte le norme partorite dell'UE avviene per volontà dei singoli Stati pena la "procedura di infrazione".
Vuoi far parte del club? Devi adeguarti agli altri...

Ma una federazione funziona quando c'è cooperazione fra Stati, non creando un'economia di mercato fortemente competitiva...

Arnald
13-02-23, 10:15
Grazie UE, che forse non mi farai finire sotto un ponte dopo la fine dell'ubriacatura dei bonus. :sisi:

Enriko!!
13-02-23, 14:01
Comunque dove si vuole e interessa la massa critica c'è...basta vedere gli accordi commerciali da e per l'europa stipulati (o non stipulati) in questi anni verso canada e usa per esempio...
Avrei voluto vedere l'italia, francia, germania, spagna ecc strappare accordi simili, o anche tenere certi "paletti" andando da soli.
Infatti a tornare indietro un po' con la memoria è ciò che Trump ha cercato di scardinare in tutti i modi, ma fortunatamente non ci è riuscito.

Poi si può citare anche le normative sulla privacy, un conto è un continente che si muove coeso a imporre un certo trattamento anche da parte delle aziende estere, un conto è ogni singolo stato che va per se.

sacramen
13-02-23, 14:11
Comunque dove si vuole e interessa la massa critica c'è...basta vedere gli accordi commerciali da e per l'europa stipulati (o non stipulati) in questi anni verso canada e usa per esempio...
Avrei voluto vedere l'italia, francia, germania, spagna ecc strappare accordi simili, o anche tenere certi "paletti" andando da soli.
Infatti a tornare indietro un po' con la memoria è ciò che Trump ha cercato di scardinare in tutti i modi, ma fortunatamente non ci è riuscito.

Poi si può citare anche le normative sulla privacy, un conto è un continente che si muove coeso a imporre un certo trattamento anche da parte delle aziende estere, un conto è ogni singolo stato che va per se.

La massa critica che intendi te nella realtà è un insieme di Paesi che cercano di instaurare una serie di normative per creare un parco giochi dove l'obiettivo principale è fottersi a vicenda.
Perchè il concetto di "mercato fortemente competitivo" non è certo la base per una coesistenza fraterna

Kemper Boyd
13-02-23, 14:13
Insomma siamo passati dal lamentarci che l'europa ci impone di fare le cose al lamentarci che l'europa non ci impone abbastanza di fare le cose senza che sia cambiato niente :asd:

Enriko!!
13-02-23, 14:45
La massa critica che intendi te nella realtà è un insieme di Paesi che cercano di instaurare una serie di normative per creare un parco giochi dove l'obiettivo principale è fottersi a vicenda.
Perchè il concetto di "mercato fortemente competitivo" non è certo la base per una coesistenza fraterna

Mi sembra che le risposte che ricevo siano sempre un po' una mezza via fra slogan e frasi fatte, che poi sembrano sembrano sempre un po' le stesse anche cambiando gli argomenti.

Ricordo che negli accordi commerciali che avrebbero voluto gli usa c'era la possibilità di poter vendere le loro carni sul mercato europeo, e gli è stato detto che se non rispettavano i nostri standard era no...così per vari altri prodotti, con il risultato che un sacco di nostri prodotti agricoli/alimentari possono essere venduti sul mercato USA, ma un sacco di prodotti alimentari USA non possono essere venduti nel territorio UE.
L'Italia (ma anche la francia, germani ecc) da soli avrebbero potuto imporre una cosa del genere? credo proprio di no, l'UE unita c'è riuscita perchè comunque rappresenta il maggior mercato del mondo.

Idem gli accordi con il Canada, hanno portato finalmente a veder riconosciuta la tutela di diversi prodotti italiani.

Lo stesso discorso vale per le normative privacy GDPR, che per molti sono solo un bannerino da dire accetto sui siti, o una firma da mettere in qualche modulo...ma per aziende come microsoft/Meta/Google stanno costringendo a rivedere molte cose su come vengono trattati i dati personali, profilazione ecc...e l'impatto di certe misure si comincia già a vedere in alcuni ambiti.

sacramen
13-02-23, 15:08
Insomma siamo passati dal lamentarci che l'europa ci impone di fare le cose al lamentarci che l'europa non ci impone abbastanza di fare le cose senza che sia cambiato niente :asd:

Come ho sempre detto, o si fa una vera federazione o si va per la propria strada.
Il problema è che il 90% degli italiani crede di essere in una vera federazione mentre il 90% degli europei non la vuole :boh2:

battlerossi
13-02-23, 15:26
Quelle che entrano in automatico lo fanno perché i singoli Parlamenti stabiliscono che possono entrare in automatico :asd:
Diritto bancario poi lasciamo perdere, è roba al di sopra pure delle banche centrali :asd:


Secondo la CGUE noi dobbiamo abolire il 41-bis.
Qualche anno fa sarebbe partito un bel "FATE PRESTO" o un più fiorentino "Ce lo chiede l'europah", fatto sta che il 41-bis è ancora in vigore :boh2:

La teoria la so, il regolamento entra auto

Non saprei cosa accade se non viene recepito

Sanzioni varie? :uhm:

sacramen
13-02-23, 15:38
La teoria la so, il regolamento entra auto

Non saprei cosa accade se non viene recepito

Sanzioni varie? :uhm:

Dipende da come ti chiami :asd:

battlerossi
13-02-23, 16:02
Guarda che il discorso nasce da chi si lamenta che dobbiamo subire quello che gli USA vogliono, motivo per cui ho chiesto quale sarebbe la soluzione di chi pensa che:
- subire la sfera di influenza USA non va bene
- subire quella russa o cinese non va bene (almeno, spero)
- lavorare per costruire una unione europea abbastanza forte da cominciare a dipendere meno dagli USA non va bene

non sto dicendo che possiamo affrancarci domani, sto solo chiedendo la soluzione preferita a quelli che vedo solo lamentarsi che non va mai bene un cazzo.

- - - Aggiornato - - -


Quel che è fatto è fatto, e i bonus di questi anni sono lammerda, niente da obiettare. Però quello che dici non si può fare come attuazione del piano in futuro?

Eh Zio

Mica comando io eh :boh2:

Speriamo meglio in futuro...

Anche se c'è il famoso detto, che chi visse sperando... :asd:

- - - Aggiornato - - -


Dipende da come ti chiami :asd:

Vabbè quello è il default :asd:

Parlavo in squisita punta di forchetta di teoria del direttese :asd:

sacramen
13-02-23, 16:56
Vabbè quello è il default :asd:

Parlavo in squisita punta di forchetta di teoria del direttese :asd:

Appunto, di default si va sulla base di come ti chiami :asd:
La Francia ha sforato i limiti di bilancio per tot anni consecutivi. Sanzioni? Nessuna.
La Germania fu addirittura la prima a sfanculare le regole. Risultato? Modificato il regolamento.

La perla suprema comunque rimane la prima versione del MES dove tutti hanno ratificato un regolamento mentre la Germania ha un regolamento modificato su richiesta della propria Corte Costituzionale :rotfl:
Poi c'è chi si chiede come mai abbiamo aspettato l'ultimo secondo per ratificare la modifica :asd:

Zhuge
13-02-23, 17:32
La teoria la so, il regolamento entra auto

Non saprei cosa accade se non viene recepito

Sanzioni varie? :uhm:

Non c'è un atto di recepimento PER DEFINIZIONE. E' come la legge dello Stato. Quindi la puoi invocare in giudizio e se non viene applicata per contrarietà a qualche norma interna puoi porre il conflitto col rinvio alla CGUE. Entrano nell'ordinamento in forza dei trattati e quindi per la porta costituzionale dell'art. 10.

Salutava Sempre
14-02-23, 12:24
dopo Bild c'è il bis...



Il Nyt porta in tribunale la Commissione Europea: «Ha nascosto i messaggi con Pfizer sui prezzi dei vaccini»https://www.open.online/2023/02/14/nyt-vs-commissione-ue-prezzi-vaccini-pfizer/


l'UE dei migliori... :spy:

battlerossi
22-02-23, 09:19
A proposito di transizione anale elettrica

S'è svegliato mortazza :rotfl:


https://www.youtube.com/watch?v=k0M1dCEyd1I&ab_channel=MasterpilotEmilianoPeruccaOrfei

Per riassumere:

La mobitilità UE privata impatta per 1% delle emissioni mondiali

Non abbiamo le tecnologie, non abbiamo il know how non abbiamo le materie prime, non abbiamo un cazzo

Condanni a spasso 16 milioni di lavoratori tra diretti ed indotto

Non ma ben svegliato eh :rotfl:

Prodi, il re mida al rovescio

Invece che na bella Norimberga mi tocca sentirlo sul primo tg nazionale in prima serata :facepalm:

Zhuge
22-02-23, 09:40
Battle caro, non hai sentito Elly? Consumare più energia è il problema, bisogna consumarne meno, così si salva il mondo.

- - - Aggiornato - - -

Saltando di palo in gamba di sedano, ho visto sul tuitters che secondo gli svizzeri di RSI in UK i supermercati razionano frutta e verdura.

sacramen
22-02-23, 10:06
Battle caro, non hai sentito Elly? Consumare più energia è il problema, bisogna consumarne meno, così si salva il mondo.

- - - Aggiornato - - -

Saltando di palo in gamba di sedano, ho visto sul tuitters che secondo gli svizzeri di RSI in UK i supermercati razionano frutta e verdura.

https://www.rsi.ch/news/mondo/Gran-Bretagna-carenza-di-frutta-e-verdura-16039039.html#:~:text=Due%20catene%20di,patto%20di %20trovarli.


Due catene di grande distribuzione low cost come Asda e Morrisons hanno annunciato martedì sera l'introduzione di forme di razionamento "temporaneo" sulle quantità di pomodori, peperoni, lattuga, altre insalate, broccoli, cetrioli, cavolfiori e lamponi acquistabili: fino a un limite di tre confezioni per avventore, naturalmente a patto di trovarli.

Quando scazzi le scorte di magazzino e devi trovare il colpevole :rotfl:

- - - Aggiornato - - -


A proposito di transizione anale elettrica

S'è svegliato mortazza :rotfl:


https://www.youtube.com/watch?v=k0M1dCEyd1I&ab_channel=MasterpilotEmilianoPeruccaOrfei

Per riassumere:

La mobitilità UE privata impatta per 1% delle emissioni mondiali

Non abbiamo le tecnologie, non abbiamo il know how non abbiamo le materie prime, non abbiamo un cazzo

Condanni a spasso 16 milioni di lavoratori tra diretti ed indotto

Non ma ben svegliato eh :rotfl:

Prodi, il re mida al rovescio

Invece che na bella Norimberga mi tocca sentirlo sul primo tg nazionale in prima serata :facepalm:

Questi adesso devono trovare la scappatoia dopo averti portato all'imbocco della macelleria

Gargaros
22-02-23, 10:35
Battle caro, non hai sentito Elly? Consumare più energia è il problema, bisogna consumarne meno, così si salva il mondo.

Di energia ce n'è quanta ne vuoi, non è quella il problema.

Zhuge
22-02-23, 10:55
Di energia ce n'è quanta ne vuoi, non è quella il problema.

L'ha detto Elly, mica io. :asd:

Talismano
22-02-23, 10:57
Di energia c'è n'è quanta ne vuoi. Guarda la il sole quanta ne ha. Basta andare la a prenderla.

Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk

Zhuge
22-02-23, 10:58
Purtroppo la nostra dimensione è quella in cui Dyson fa gli aspirapolveri ... :moan:

Talismano
22-02-23, 11:09
Dannato Dyson che non ha ancora inventato la sfera. Nonnosimpsoncheagitailpugnoalcielo.gif

Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk

battlerossi
22-02-23, 12:06
Battle caro, non hai sentito Elly? Consumare più energia è il problema, bisogna consumarne meno, così si salva il mondo.

- - - Aggiornato - - -

Saltando di palo in gamba di sedano, ho visto sul tuitters che secondo gli svizzeri di RSI in UK i supermercati razionano frutta e verdura.

La decrescita felice avvocà :snob:

Elly chi? :asd:

- - - Aggiornato - - -

Manu in collegamento dalla Scozia conferma? :uhm:

Enriko!!
22-02-23, 12:10
Secondo me c'è un po' troppo allarmismo attorno a sta cosa dell'elettrico a tutti i costi.
A cominciare dalle stime sui posti di lavoro persi, che quelle più esagerate partono dal presupposto che nulla cambi sulla filiera produttiva ecc, cosa che si sa che non sarà così.
Poi indubbio che tempi così stretti e una transizione così forzata è quasi sicuramente un errore per vari fattori, ma è anche vero che la strada verso l'elettrico sarà per forza di cose il futuro, il problema è fissare tappe "forzate" e tempi non congrui.
In ogni caso per il 2026 è previsto di rivedere la cosa in base a come staranno andando le cose.
Io continuo a pensare che il futuro sarà elettrico, ma i tempi e i modi non saranno quelli che si stanno decidendo in questi giorni.

Manu
22-02-23, 12:17
La decrescita felice avvocà :snob:

Elly chi? :asd:

- - - Aggiornato - - -

Manu in collegamento dalla Scozia conferma? :uhm:

sì, non si trova quasi un cazzo, ma pare sia dovuto al maltempo in Spagna e Marocco, da dove proviene la maggior parte delle "prelibatezze" che puoi trovare qui.

Ad ogni modo, la situazione sta peggiorando a vista d'occhio. A tutti i livelli. :asd: e se tanto mi dà tanto, primavera ed estate non andranno meglio... anzi!

Se non fossi già a metà del mio percorso universitario qui, forse avrei tolto le tende (o quantomeno, ci starei pensando seriamente). Ma questo è più che sufficiente per farmi rimanere per un altro po'.

battlerossi
22-02-23, 12:18
Secondo me c'è un po' troppo allarmismo attorno a sta cosa dell'elettrico a tutti i costi.
A cominciare dalle stime sui posti di lavoro persi, che quelle più esagerate partono dal presupposto che nulla cambi sulla filiera produttiva ecc, cosa che si sa che non sarà così.
Poi indubbio che tempi così stretti e una transizione così forzata è quasi sicuramente un errore per vari fattori, ma è anche vero che la strada verso l'elettrico sarà per forza di cose il futuro, il problema è fissare tappe "forzate" e tempi non congrui.
In ogni caso per il 2026 è previsto di rivedere la cosa in base a come staranno andando le cose.
Io continuo a pensare che il futuro sarà elettrico, ma i tempi e i modi non saranno quelli che si stanno decidendo in questi giorni.

Ma PER FORZA perchè scusami?

Il punto è sempre e solo il consumo energetico di un veicolo nel suo complesso :boh2:

Se una macchina elettrica l elettricità la generi bruciando fossili e per estrarre il litio sputtani l ambiente, quale sarebbe il reale vantaggio rispetto ad efficientare il più possibile l endotermico?

Per poi migliorare dell 1% le emissioni globali terrestri

Il gioco ne vale la candela al momento :sisi:

gmork
22-02-23, 12:19
il punto è: non conta solo il cosa, ma anche il come. in eu stanno scazzando (per idealità o per dolo) il come e le ricadute possono essere disastrose. non solo con le auto, ma anche per gli immobili.

Manu
22-02-23, 12:20
Per poi migliorare dell 1% le emissioni globali terrestrifermo restando che i tempi sono stretti

avere il 100% dei veicoli elettrici ci darebbe la possibilità di mandare a fare in culo chi esporta greggio e gas naturale, non mi sembra poco

gmork
22-02-23, 12:22
con una rete e una produzione non adeguate. magari per legarsi poi alla cina. come dire: "mio figlio deve imparare a nuotare, quindi lo getto al centro del lago e lo aspetto sulla riva".

battlerossi
22-02-23, 12:24
fermo restando che i tempi sono stretti

avere il 100% dei veicoli elettrici ci darebbe la possibilità di mandare a fare in culo chi esporta greggio e gas naturale, non mi sembra poco

Ho capito che studi all università, però ormai sei grandicello eh :asd:

Mai sentito parlare di mix enegetico?

Quanto pensi sia la perentuali di rinnovabili? O pensi che sia tutto un mulini a vento e a mirare il cielo come girasoli? :timido:

Enriko!!
22-02-23, 12:33
fermo restando che i tempi sono stretti

avere il 100% dei veicoli elettrici ci darebbe la possibilità di mandare a fare in culo chi esporta greggio e gas naturale, non mi sembra poco


con una rete e una produzione non adeguate. magari per legarsi poi alla cina. come dire: "mio figlio deve imparare a nuotare, quindi lo getto al centro del lago e lo aspetto sulla riva".

Allora, la strada può essere anche giusta, il problema sono le tempistiche e le modalità.

Tempistiche, si parla di 12 anni, c'è una rete di ricarica da mettere in piedi (adeguata), in italia si è partiti tardi e si sta facendo con il culo, una rete che è già vecchia...
Oltre che l'energia bisogna produrla, e finchè si produce brucando gas e carbone il problema si sposta di poco.

Un altro problema delle tempistiche "strette", è che si va sull'elettrico, ma l'elettrico che c'è ora...che non è detto sia la soluzione migliore, tempi più lunghi darebbe modo anche di sviluppare tecnologie alternative, per esempio, per ora si da per scontato il sistema di ricarica da colonnina, ma ci sono allo studio soluzioni a batterie intercambiabili che darebbero diversi vantaggi, ma ancora acerba e manca uno standard condiviso...
Tempi più lunghi darebbe modo insomma di affermare anche altre soluzioni...
Oltre che appunto anche portare il limite dell'abbattimento delle emissioni dal 100% al 90% per il 2035 renderebbe il tutto meno "affannoso".

L'idea mia è che come per la transizione energetica per la produzione di elettricità, che si era partiti con una prima impostazione molto estrema (niente gas, niente nucleare niente biomasse ecc), si è poi arrivati a una soluzione molto più "realistica".

Per me si è voluto dare un forte impulso in una direzione per dare un segnale e smuovere l'industria un po' in modo consapevole e e con una buona dose di scelte "idealiste", ma poi nel corso dei prossimi anni la cosa sarà ammorbidita scendendo a patti con la realtà.
Anche perchè il piano funziona se in europa si parte anche con la costruzione delle fabbriche per la produzione di batterie, di microchip (almeno quelli di fascia alta), pannelli solari ecc..
E la cosa andrà finanziata, spinta e tutto il resto, anche in risposta a quello che sta facendo gli USA con IRA.

battlerossi
22-02-23, 12:48
Chiudo il discorso elettrico su un analisi che ha portato Toyota

Nel suo complesso, e con il parco circolante attuale

Piuttosto che introdurre un solo veicolo con un pacco batteria di chessò, 50 kwh

Converebbe molto di più introdurre 50 veicoli ibridi con una batteria di 1kwh

Le emissioni si abbatterebbero di almeno un ordine di grandezza, e ritorneremmo al discorso iniziale, le emissioni nel loro complesso

Ovviamente c'è del bias nel discoso di toyota, ma mi tengo stretto il bias piuttosto che il dolo, la malafede e la cieca ideoogia

sacramen
22-02-23, 12:55
Allora, la strada può essere anche giusta, il problema sono le tempistiche e le modalità.

Tempistiche, si parla di 12 anni, c'è una rete di ricarica da mettere in piedi (adeguata), in italia si è partiti tardi e si sta facendo con il culo, una rete che è già vecchia...
Oltre che l'energia bisogna produrla, e finchè si produce brucando gas e carbone il problema si sposta di poco.

Un altro problema delle tempistiche "strette", è che si va sull'elettrico, ma l'elettrico che c'è ora...che non è detto sia la soluzione migliore, tempi più lunghi darebbe modo anche di sviluppare tecnologie alternative, per esempio, per ora si da per scontato il sistema di ricarica da colonnina, ma ci sono allo studio soluzioni a batterie intercambiabili che darebbero diversi vantaggi, ma ancora acerba e manca uno standard condiviso...
Tempi più lunghi darebbe modo insomma di affermare anche altre soluzioni...
Oltre che appunto anche portare il limite dell'abbattimento delle emissioni dal 100% al 90% per il 2035 renderebbe il tutto meno "affannoso".

L'idea mia è che come per la transizione energetica per la produzione di elettricità, che si era partiti con una prima impostazione molto estrema (niente gas, niente nucleare niente biomasse ecc), si è poi arrivati a una soluzione molto più "realistica".

Per me si è voluto dare un forte impulso in una direzione per dare un segnale e smuovere l'industria un po' in modo consapevole e e con una buona dose di scelte "idealiste", ma poi nel corso dei prossimi anni la cosa sarà ammorbidita scendendo a patti con la realtà.
Anche perchè il piano funziona se in europa si parte anche con la costruzione delle fabbriche per la produzione di batterie, di microchip (almeno quelli di fascia alta), pannelli solari ecc..
E la cosa andrà finanziata, spinta e tutto il resto, anche in risposta a quello che sta facendo gli USA con IRA.

Il punto è che certe "transizioni" le puoi imporre solo a tecnologia esistente.
Qua il problema non sono le batterie o i microchip o madonne varie, il problema sta nella rete elettrica nazionale.
Se hai un sistema che va in panico accendendo i climatizzatori d'estate (ed il consumo di un climatizzatore medio è di tipo 2 kwh) che fine può fare lo stesso sistema applicandogli random un carico di 20 kWh per batteria?

Lo gestisci con le rinnovabili? Dove qua a casa mia fra novembre e dicembre abbiamo visto il sole tipo 3 giorni e non c'era un filo di vento?
Per gestire 1 milione di automobili elettriche devi innanzitutto rifare la distribuzione per gestire quelle potenze e adeguare la produzione a quel tipo di picchi di consumo. E lì si parla si spesa pubblica in infrastrutture.

sacramen
22-02-23, 13:03
Chiudo il discorso elettrico su un analisi che ha portato Toyota

Nel suo complesso, e con il parco circolante attuale

Piuttosto che introdurre un solo veicolo con un pacco batteria di chessò, 50 kwh

Converebbe molto di più introdurre 50 veicoli ibridi con una batteria di 1kwh

Le emissioni si abbatterebbero di almeno un ordine di grandezza, e ritorneremmo al discorso iniziale, le emissioni nel loro complesso

Ovviamente c'è del bias nel discoso di toyota, ma mi tengo stretto il bias piuttosto che il dolo, la malafede e la cieca ideoogia

L'analisi Toyota funziona nel microcosmo giapponese dove la rete elettrica funziona sia in prelievo che in immissione.

Sai perchè la Prius era fatta da culo con quel tettuccio lunghissimo? Perchè nel progetto originale hanno voluto massimizzare la superficie per metterci i pannelli fotovoltaici.
Perchè? Perchè in caso di blackout (tipo nel caso di terremoti) quelle auto possono essere usate letteralmente come generatori :asd:

E' per quello che hanno sfanculato direttamente il full elettrico perchè è contro la loro logica di fondo, il full elettrico è un sistema totalmente dipendente dalla rete.

E guarda il caso Toyota ha scavallato il full elettrico per puntare all'idrogeno + fuel cell.