Visualizza Versione Completa : C'è qualcuno che fa/studia/insegna algortimi quantistici per caso?
Avrei bisogno di una consulenza.
Algoritmo di grover.
Se ho capito bene o male.
Ho messo anche un sondaggio, perchè ho sbagliato a scrivere algoritmi
GenghisKhan
02-01-21, 21:12
Ahahah ti saluto dal mio pascolo pieno di merda di vacca ahahah
Ahahah ti saluto dal mio pascolo pieno di merda di vacca ahahah
non morire, amico!
manca la risposta più sensata : forse
:fag:
sei un acuto stronzetto.
ma nel momento in cui voti la scelta collassa
EddieTheHead
02-01-21, 21:16
una volta, forse
l'algoritmo è il logaritmo dei dislessici?
tigerwoods
02-01-21, 21:29
qua su j4s abbiamo difficoltá con somme e sottrazioni e tu chiedi degli algoritmi quantistici? :asd:
l'algoritmo è il logaritmo dei dislessici?
è una dance che va tantissimo in fondo al mare
- - - Aggiornato - - -
qua su j4s abbiamo difficoltá con somme e sottrazioni e tu chiedi degli algoritmi quantistici? :asd:
dai. abbiamo medici, dotti e sapienti (Bennato)
Magari qualcuno che fa informatica adesso
ma a che ti serve?
Per quanto ne so l'algoritmo di Grover serve risolvere un problema di ricerca in un database indifferenziato di N elementi in O(N1/2) tempo usando O(log N) come spazio di memorizzazione (un classico esempio può essere la ricerca in un elenco telefonico di un nome disponendo solo del numero telefonico). Disponendo di un computer classico si può pervenire al nome dopo aver cercato mediamente metà dell'elenco. L'algoritmo di Grover, sfruttando la proprietà di sovrapposizione dei qubit, può pervenire alla risposta corretta molto più velocemente.
Vorrei una robba piu' specifica: vorrei capire se ho compreso correttamente il funzionamento.
Come funziona bene l'amplificazione dell'ampiezza. Come l'ho capito io.
Abbiamo un DB di N elementi, dove vogliamo cercarne uno.
Creiamo una f(x)=1 se x=elemento cercato f(x)=0 se non è lui. Ogni elemento del DB sarà mappato.
Partiamo.
-qubit in sovrapposizione degli stati. Da qui in poi i qubit rappresentano tutti gli stati possibili di 0 e 1 di f(x)
-la probabilità che l'elemento dia f(x) è 1/N (un solo elemento è corretto tra N). Ed è equamente distribuita tra tutti
-applico un'operazione. Inverto il segno della probabilità degli stati. Lo faccio a prescindere. Non misuro mai lo stato (o lo farei collassare). Se è 0 cambia un cazzo. se è un f(x)=1 la prob diventa negativa.
-faccio la media della prob (ora piu' bassa, visto che abbiamo un valore negativo) e l'assegno ai negativi (abbassandola)
-cambio segno a f(x)=1 e gli assegno 1-prob media calcolata prima (la restante, in maniera che il tot dia sempre 1)
Ciclo fino a quando non rendo abbastanza probabile che quando vado a misurare, il qubit collassi in f(x)=1
E' un algoritmo probabilistico. Non produrrà mai con il 100% il valore esatto, ma ciclando si arriva a % affidabilissime.
La complessità è sqrt N.
Normalmente è N/2 (in media devo scorrere metà di tutto il DB lungo N)
Così l'ho capita io. Ovviamente spiegato in parole poverissime. :bua:
Letteralmente si va ad accrescere la probabilità che quando vai a misurare becchi quello giusto
ih ih ih
squirtare la n
ih ih ih
Ah boh, io fatico con le divisioni :bua:
Utilizza N thread e affida a ogni thread una parte di DB (DB/N) e via accusì :fag:
il pene è in una sovrapposizione quantistica di duro e morbido, corto e "lungo", che ti pisci sui piedi o ti fai lo sciampo dorato
il pene è in una sovrapposizione quantistica di duro e morbido, corto e "lungo", che ti pisci sui piedi o ti fai lo sciampo dorato
è cmq incredibile che anche a livello quantistico c'è la misurazione.
è cmq incredibile che anche a livello quantistico c'è la misurazione.
chiedi su ngi a questi due utenti ma non so se sapranno aiutarti nonostante conoscano la fisica teorica, ma puoi sempre provare.
Shpongle e Pjem
ho perso le mucche al pascolo:gocciolina:
chiedi su ngi a questi due utenti ma non so se sapranno aiutarti nonostante conoscano la fisica teorica, ma puoi sempre provare.
Shpongle e Pjem
fin laggiù? Tutte quelle scale....
possibile non abbiamo un lurkers scienziato?
fin laggiù? Tutte quelle scale....
possibile non abbiamo un lurkers scienziato?
forse c'è un utente che farebbe al caso tuo anche se non ne sono sicuro, mi pare quell'utente che posta poco che ha in avatar un personaggio tipo il protagonista di assasin creed che adesso non mi ricordo il nickname.
:pippotto:
pietreppaolo
03-01-21, 18:05
Magari parti dall'italiano.
Poi, segui l' Analisi di Fourier.
dai su presto che non c'è TEMPO!
1800 visite e nessuno templare della quantistica?
Vorrei una robba piu' specifica: vorrei capire se ho compreso correttamente il funzionamento.
Come funziona bene l'amplificazione dell'ampiezza. Come l'ho capito io.
Abbiamo un DB di N elementi, dove vogliamo cercarne uno.
Creiamo una f(x)=1 se x=elemento cercato f(x)=0 se non è lui. Ogni elemento del DB sarà mappato.
Partiamo.
-qubit in sovrapposizione degli stati. Da qui in poi i qubit rappresentano tutti gli stati possibili di 0 e 1 di f(x)
-la probabilità che l'elemento dia f(x) è 1/N (un solo elemento è corretto tra N). Ed è equamente distribuita tra tutti
-applico un'operazione. Inverto il segno della probabilità degli stati. Lo faccio a prescindere. Non misuro mai lo stato (o lo farei collassare). Se è 0 cambia un cazzo. se è un f(x)=1 la prob diventa negativa.
-faccio la media della prob (ora piu' bassa, visto che abbiamo un valore negativo) e l'assegno ai negativi (abbassandola)
-cambio segno a f(x)=1 e gli assegno 1-prob media calcolata prima (la restante, in maniera che il tot dia sempre 1)
Ciclo fino a quando non rendo abbastanza probabile che quando vado a misurare, il qubit collassi in f(x)=1
E' un algoritmo probabilistico. Non produrrà mai con il 100% il valore esatto, ma ciclando si arriva a % affidabilissime.
La complessità è sqrt N.
Normalmente è N/2 (in media devo scorrere metà di tutto il DB lungo N)
Così l'ho capita io. Ovviamente spiegato in parole poverissime. :bua:
Letteralmente si va ad accrescere la probabilità che quando vai a misurare becchi quello giusto
giusto fino quasi in fondo
"normalmente è N/2" -> no, oscilla tra N/2 e N/N (=1)
giusto fino quasi in fondo
"normalmente è N/2" -> no, oscilla tra N/2 e N/N (=1)
aaaa bene che ne sai.
quindi un po' ci ho preso.
In media dico che un algoritmo di ricerca tradizionale (non quantistico) in genere guarda ogni elemento, da 1..N e verifica se è lui l'elemento cercato.
Se ho culo immenso è il primo dell'elenco e faccio esattamente 1 operazione.
Se ho sfiga è l'ultima e devo fare N-1 operazioni. (al penultimo so che è l'ultimo, senza checckarlo)
Quindi in media faccio N/2 operazioni.
aaaa bene che ne sai.
quindi un po' ci ho preso.
In media dico che un algoritmo di ricerca tradizionale (non quantistico) in genere guarda ogni elemento, da 1..N e verifica se è lui l'elemento cercato.
Se ho culo immenso è il primo dell'elenco e faccio esattamente 1 operazione.
Se ho sfiga è l'ultima e devo fare N-1 operazioni. (al penultimo so che è l'ultimo, senza checckarlo)
Quindi in media faccio N/2 operazioni.
qui ho il dubbio (sul fatto che tu possa considerarlo scontato)
/summon paranoiro, anche lui ne sa.
qui ho il dubbio (sul fatto che tu possa considerarlo scontato)
/summon paranoiro, anche lui ne sa.
be si hai ragione. sono stato impreciso
potrebbe NON essere in elenco.
Allora faccio N operazioni. Cambia un cazzo in ogni la complessità. è sempre polinomiale.
Cmq chissene.
Il punto è se l'algoritmo di grover funziona come ho scritto.
Anzi ditemi pure i punti critici. che magari ho capito un cazzo io.
tigerwoods
04-01-21, 22:13
raist supercazzolato da dehor: unlocked
a volte pure dehor è utile visto?
Non perdete la speranza cari lettori owhoho
:asd:
raist supercazzolato da dehor: unlocked
sveglione, studio amatorialmente la quantistica da anni, dimmi cosa non ti torna :asd:
sveglione, studio amatorialmente la quantistica da anni, dimmi cosa non ti torna :asd:
gran ficata.
bellissimo poi che già dagli anni 80 si sapeva cosa doveva fare un computer quantistico.
E son stati scritti PRIMA gli algoritmi e poi fatti i computer
credo fermamente, grazie al teorema di Fermi, che chi pone siffatte domande si trovi nello stato quantistico di <SCOPO POCO|SCOPO PER NULLA>, con conseguente collasso della funzione in uno stato certo ma comunque brutto brutto.
Io ho solo dei vari ricordi dall'università. Ma quello che dice Dehor in linea di massima è corretto. Ricordo anche che ci sono delle similarità con la fuzzy logic che studiavo all'ITI
spiegatemi plz perchè non è N/2 la complessità di un algoritmo di ricerca tradizionale. Non ho capito.
Si la fuzzy non avendo solo i 2 valori vero/falso, ma un dominio continuo probabilmente si può applicare allo stato dell'elettrone/fotone/quel che si vuole usare per il pc quantistico.
Ma Dheor non è un dottore? Che vuoi che ne capisca di ste cose un dottore?
è già tanto che sanno passare da cl a ml quando devono darti le dosi
Io ho solo dei vari ricordi dall'università. Ma quello che dice Dehor in linea di massima è corretto. Ricordo anche che ci sono delle similarità con la fuzzy logic che studiavo all'ITI
quella è ancora più complessa però. Qui si tratta di stati grossomodo "complementari", anche se assunti in modo non deterministico, ma prevedibili nella loro incertezza (N o non-N, per semplificare). Nella fuzzy invece hai un infinito pannello di possibilita comprese tra N e non-N :bua: Per questo si faranno - anzi, già si fanno - computer quantistici, ma è assolutamente impensabile progettare "computer fuzzy" (attenzione, non computer che simulano la logica fuzzy, ma computer basati sull'architettura fuzzy). Ed è un peccato perché le possibilità di calcolo sarebbero qualcosa di pazzesco. Se un computer quantistico ha una potenza di magnitudine 10^5 - 10^6 rispetto a un computer tradizionale, Lofty Zadeh postulò che un ipotetico computer fuzzy ce l'avrebbe di 10^18 - 10^19 rispetto a un computer quantistico :bua:
si. ma fuzzy lo sanno anche i tonny di montagna.
Spiegami invece perchè non è N/2 che debbo capireeee! Ho sete di conoscenza
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