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Autocertificazione covid falsa: perché un giudice ha assolto un ragazzo che ha mentitohttps://www.today.it/cronaca/autocertificazione-covid-falsa-assolto.html?fbclid=IwAR3msxQZh5WZ6UAgJ0lXw0varmO1 Kv-dywdLEQ-FkZERU2ZRfRggI_RKhb0
"Non c'è l'obbligo di riferire la verità. Un simile obbligo non è previsto dalla legge" [...] "".
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https://www.consulenzalegaleitalia.it/false-dichiarazioni-pubblico-ufficiale/?fbclid=IwAR0IK00UVZliJaEB1m7L1o7cBwBfW-28DYWFv5hycSKnuyg-2axwuHNvVK0
pietreppaolo
25-03-21, 23:42
Dichiarare il falso?
Falsa testimonianza? Maybe?
Eddai.
è stata la procura stessa a chiedere l'assoluzione heh, il giudice l'ha accettata.
fake? Spero sia fake.
Peró boh, sto covid sta facendo delle robe clamorose.
Tipo anche qui in Polonia c'é sta cosa strana: c'é l'obbligo delle mascherine OVUNQUE. A regola. Peró PARE che se non te le metti non ti puó fare un cazzo nessuno perché quest'obbligo non é una legge vera e propria, ma solo qualche circolare sarcazzo del governo, e quindi tecnicamente nessuno puó obbligarti a fare un cazzo.
ed effettivamente, se da una parte molta gente porta la mascherina, dall'altra ho visto persone a volto scoperto (lol) passare davanti alla pula, e la pula niente di niente.
Io ste cose non le capisco. Cioé, non é che la pandemia é iniziata la settimana scorsa. E sistemala sta cazzo di legge che cosí fai anche un po' di cassa con le multe che di questi tempi non fa male. Vedrai che poi la gente se la mette sta cazzo di mascherina.
Necronomicon
26-03-21, 09:20
Inutile, la Cina ci supererà per forza se abbiamo una selva di idioti che rifiuta pure di mettersi una mascherina. In Asia saranno decenni che la usano quando uno è malato :asd:
è stata la procura stessa a chiedere l'assoluzione heh, il giudice l'ha accettata.
ma io mica ho detto che solo la magistratura giudicante è bacata, pure quella inquirente c'hai suoi begli elementi
peraltro il giudice non è un drone zerg, può anche non essere d'accordo col PM.
Vabbè, per qualunque esigenza ora so da che avvocato farmi rappresentare :sisi:
WhiteMason
26-03-21, 10:27
fake? Spero sia fake.
Peró boh, sto covid sta facendo delle robe clamorose.
Tipo anche qui in Polonia c'é sta cosa strana: c'é l'obbligo delle mascherine OVUNQUE. A regola. Peró PARE che se non te le metti non ti puó fare un cazzo nessuno perché quest'obbligo non é una legge vera e propria, ma solo qualche circolare sarcazzo del governo, e quindi tecnicamente nessuno puó obbligarti a fare un cazzo.
ed effettivamente, se da una parte molta gente porta la mascherina, dall'altra ho visto persone a volto scoperto (lol) passare davanti alla pula, e la pula niente di niente.
Io ste cose non le capisco. Cioé, non é che la pandemia é iniziata la settimana scorsa. E sistemala sta cazzo di legge che cosí fai anche un po' di cassa con le multe che di questi tempi non fa male. Vedrai che poi la gente se la mette sta cazzo di mascherina.
Eccoli i danni di un ammodernamento capitalista, purtroppo.
Se ci fosse Breznev, i kompagni userebbero la mascherina. :snob:
Inviato dal mio KIW-L21 utilizzando Tapatalk
E dato che la legge non prevede l'obbligo di seguire la legge, tana libera per tutto :alesisi:
Inutile, la Cina ci supererà per forza se abbiamo una selva di idioti che rifiuta pure di mettersi una mascherina. In Asia saranno decenni che la usano quando uno è malato :asd:
quindi se non sei malato non usi la mascherina :fag:
Non ho approfondito per cui potrei anche dire delle inesattezze.
Se non sbaglio la sentenza si riferisce ai primissimi dpcm, rispetto ai quali sono stati fixati un sacco di bug.
Il problema di fondo è che il meccanismo sanzionatorio delle autocertificazioni è un po' una cagata.
Ti fermo, mi devi dichiarare cosa stai facendo, poi faccio i controlli e se scopro che stavi facendo altro non ti sanziono perchè stavi facendo qualcosa di illecito, ma perchè hai dichiarato il falso.
In un certo senso è giusto dire che il meccanismo fa a pugni con il diritto a non rendere dichiarazioni autoincriminanti.
D'altra parte non si può nemmeno arrivare a sostenere che chiunque attesti il falso per evitare una sanzione è giustificato, altrimenti sarebbe giustificabile anche il cittadino che attesta il falso in una pratica edilizia, tanto per dire.
Anche i dpcm non sono leggi,
la cosa comica che l'autocertificazione non è obbligatoria ma la vogliono imporre...
il dpcm sappiamo cos'è e va contro le leggi della costituzione...
io secondo la legge costituzionale vado dove mi pare essendo un libero cittadino...
no devo dire alle forze del ordine se vado a cagare e dove?
io esco per lavoro e per necessita e non compilo nessuna autocosa...
mi facessero la multa che mi ci pulisco il deretano!!
Non ho approfondito per cui potrei anche dire delle inesattezze.
Se non sbaglio la sentenza si riferisce ai primissimi dpcm, rispetto ai quali sono stati fixati un sacco di bug.
Il problema di fondo è che il meccanismo sanzionatorio delle autocertificazioni è un po' una cagata.
Ti fermo, mi devi dichiarare cosa stai facendo, poi faccio i controlli e se scopro che stavi facendo altro non ti sanziono perchè stavi facendo qualcosa di illecito, ma perchè hai dichiarato il falso.
In un certo senso è giusto dire che il meccanismo fa a pugni con il diritto a non rendere dichiarazioni autoincriminanti.
D'altra parte non si può nemmeno arrivare a sostenere che chiunque attesti il falso per evitare una sanzione è giustificato, altrimenti sarebbe giustificabile anche il cittadino che attesta il falso in una pratica edilizia, tanto per dire.
Il punto sta nella conclusione del tuo post.
Infatti io ho sempre pensato, se mi fermano quando mi muovo senza averne diritto (perché è successo; e non mi sento in colpa; avevo buone ragioni, ma Conte da quell'orecchio non ci sentiva, e allora mi faccio i cazzi miei, proteggendo me stesso e gli altri con la mascherina ecc., ma se devo andare in un posto ci vado), io non dichiaro il falso, piuttosto mi faccio fare la sanzione che è amministrativa.
Sul "fixati i bug dei primi dpcm", caliamo un velo pietoso. Siamo il Paese dove bisogna specificare nei dpcm che bisogna applicare la legge sennò non è chiaro.
Ricordo ancora quando facevo indagini sulla turbativa d'asta, col vecchio codice degli appalti. Uno dei primi articoli, non ricordo se il 13 o il 17, da quelle parti là, specificava che se un dipendente dell'amministrazione pubblica rivelava contenuti dei bandi di gara che dovevano rimanere riservati, commetteva il reato di rivelazione di segreto d'ufficio. :|
Non andremo da nessuna parte, come nazione, se nelle norme dobbiamo specificare che vanno applicate le norme, sennò in realtà non si applicano, e se nonostante il fatto che allora nelle norme scriviamo che vanno applicate le norme poi arrivano i geni del diritto che dicono che le norme, e le norme che dicono di applicare le norme, in realtà non esistono, e se esistono non vanno applicate.
la cosa comica che l'autocertificazione non è obbligatoria ma la vogliono imporre...
il dpcm sappiamo cos'è e va contro le leggi della costituzione...
io secondo la legge costituzionale vado dove mi pare essendo un libero cittadino...
no devo dire alle forze del ordine se vado a cagare e dove?
io esco per lavoro e per necessita e non compilo nessuna autocosa...
mi facessero la multa che mi ci pulisco il deretano!!
Secondo la legge costituzionale la legge ordinaria può imporre limitazioni alla libertà di circolazione per motivi di sanità o di sicurezza, poi si possono fare un sacco di discorsi, ma si tratta di capire se si è al bar o in un'aula di tribunale.
Non ho approfondito per cui potrei anche dire delle inesattezze.
Se non sbaglio la sentenza si riferisce ai primissimi dpcm, rispetto ai quali sono stati fixati un sacco di bug.
Il problema di fondo è che il meccanismo sanzionatorio delle autocertificazioni è un po' una cagata.
Ti fermo, mi devi dichiarare cosa stai facendo, poi faccio i controlli e se scopro che stavi facendo altro non ti sanziono perchè stavi facendo qualcosa di illecito, ma perchè hai dichiarato il falso.
In un certo senso è giusto dire che il meccanismo fa a pugni con il diritto a non rendere dichiarazioni autoincriminanti.
D'altra parte non si può nemmeno arrivare a sostenere che chiunque attesti il falso per evitare una sanzione è giustificato, altrimenti sarebbe giustificabile anche il cittadino che attesta il falso in una pratica edilizia, tanto per dire.
:sisi:
però c'è differenza tra dover autocertificare o attestare fatti notori al fine di ottenre un determinato risultato in funzione di un diritto soggettivo o di un interesse legittomo, altro è dover autocertificareo attestare fatti notori per non essere puniti
il diritto a non autoincriminarsi è quella cosa che, per i profani, si vede in un giorno in pretura quando ci si avvale della facoltà di non rispondere :asd:
Si trattava di autocertificare o attestare un fatto notorio al fine di ottenere il risultato di esercitare il diritto soggettivo a muoversi da un punto A a un punto B nei casi previsti dal DPCM come legittimi.
Il soggetto non è tenuto ad autoincriminarsi e pertanto può anche non rispondere ovvero non esibire alcun certificato. Se però produce un documento falso, cazzi suoi: ha fatto un falso. Non era obbligato a farlo.
Il soggetto che nel corso del processo o di interrogatorio (non s.i.t.) rende dichiarazioni false atte a non incriminarlo non commette alcun illecito, anche se deve sperare di non essere scoperto o non gli crederà più nessuno. Bene.
Ma se il medesimo soggetto, per sostenere le sue tesi, produce degli atti falsi e li porta al dibattimento, ovvero al suo avvocato che chiederà che vengano acquisiti come fonte di prova ovvero finiscano nel fascicolo del dibattimento, e diciamo pure che il pm è d'accordo (magari non sa ancora che si tratta di falsi), tale soggetto dicevo non commette alcun reato? Chiedo.
Tu mi dirai: ma non è come produrre un documento falso, è come produrre delle memorie difensive in cui si sostiene il falso.
IlGrandeBaBomba
26-03-21, 19:22
la cosa comica che l'autocertificazione non è obbligatoria ma la vogliono imporre...
il dpcm sappiamo cos'è e va contro le leggi della costituzione...
io secondo la legge costituzionale vado dove mi pare essendo un libero cittadino...
no devo dire alle forze del ordine se vado a cagare e dove?
io esco per lavoro e per necessita e non compilo nessuna autocosa...
mi facessero la multa che mi ci pulisco il deretano!!
Le leggi della costituzione :rotfl:
Si trattava di autocertificare o attestare un fatto notorio al fine di ottenere il risultato di esercitare il diritto soggettivo a muoversi da un punto A a un punto B nei casi previsti dal DPCM come legittimi.
Il soggetto non è tenuto ad autoincriminarsi e pertanto può anche non rispondere ovvero non esibire alcun certificato. Se però produce un documento falso, cazzi suoi: ha fatto un falso. Non era obbligato a farlo.
Il soggetto che nel corso del processo o di interrogatorio (non s.i.t.) rende dichiarazioni false atte a non incriminarlo non commette alcun illecito, anche se deve sperare di non essere scoperto o non gli crederà più nessuno. Bene.
Ma se il medesimo soggetto, per sostenere le sue tesi, produce degli atti falsi e li porta al dibattimento, ovvero al suo avvocato che chiederà che vengano acquisiti come fonte di prova ovvero finiscano nel fascicolo del dibattimento, e diciamo pure che il pm è d'accordo (magari non sa ancora che si tratta di falsi), tale soggetto dicevo non commette alcun reato? Chiedo.
ci sono reati specifici, tipo quello di frode processuale, per dire :asd:
comunque qui il problema è che comunque in fondo è sostenibile che il dpcm non possa jmettere vincoli alla circolazione, quindi il fatto stesso di chiedere umna autocertificazione è illegittimo...
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