Visualizza Versione Completa : Golem,discutiamone
https://youtu.be/8cpc6JtENOE
Fermo restando che la spocchiosità dei francofosi è ben nota a me questa supremazia dell’inglese inizia a stare sul cazzo
I veri padroni del mondo oggi sono russi e cinesi
va discussa a missilate purtroppo. senza è solo un lunghissimo calcio estivo.
Major Sludgebucket (ABS)
18-06-21, 06:55
Il francese è bello, l'inglese è brutto (tranne che per la musica uock), bravo Trudecoso a 'sto giro :snob: .
Principe Eugenio
18-06-21, 07:23
Tanto noi ci abbiano o sole o mare
Inglese e Francese sono stati inventati da pecorai
L'italiano da un poeta
Fate un po' voi
https://youtu.be/8cpc6JtENOE
Fermo restando che la spocchiosità dei francofosi è ben nota a me questa supremazia dell’inglese inizia a stare sul cazzo
I veri padroni del mondo oggi sono russi e cinesi
Il punto non è chi sono i padroni del mondo, ma avere una lingua franca che sia semplice da imparare e comunemente adottata e adottabile. L'inglese è questo, non credo ci sia una spocchia ma ragioni oggettive : ha una grammatica semplice, la pronuncia non è disastrosa da imparare , è comunemente adottata nel business.
Questo non si può dire nè di russo nè di cinese che sono due lingue molto più rognose da imparare.
parlo per i francesi, non so per i quebechesi: hanno chiaramente un forte bruciaculo che l'impero napoleonico non é riuscito a imporsi come valida alternativa all'impero inglese. Oggi il francese si parla da molte parti del mondo, ma niente rispetto all'inglese, non é diventata la lingua franca, come dice ND.
Sono il primo a dire che l'imperialismo é ovviamente stato una cagata, non sono qui a disquisire su questo. Pero se c'é una cosa buona che ha portato l'imperialismo é una lingua che ci permette di comunicare con la maggior parte del mondo. Per me questa é un'ottima cosa.
Il bruciore di culo dei francesi per questo é veramente penoso, perché a prescindere dal dove sei, la realtá é che se prendi 100 persone da parti a caso nel mondo, 90 parleranno in qualche modo inglese, 10 in francese. Quindi personalmente fottesega di dove siamo, si dovrebbe cercare di contribuire alla comunicazione, non alla supremazia delle lingue.
Major Sludgebucket (ABS)
18-06-21, 08:41
Mah, penso che in realtà il francese sia più diffuso e "combattivo" di quanto lo facciate, specie in Africa...
vi sono nel mondo circa 267 milioni di locutori (è la quinta lingua più parlata al mondo in base al numero di parlanti totali). Ma, come numero di parlanti nativi (L1), è la numero 17.
Attualmente il francese è la seconda lingua più insegnata al mondo dopo l'inglese, anche grazie a una capillare rete di servizi linguistici e culturali incentrati sui Centres culturels français (CCF, dipendenti dalle Ambasciate) e sulle sedi dell'Alliance française.
Su quei 267, ben 200 non sono francesi di Francia.
L'inglese fa cagare ma ormai è diffuso e ce lo teniamo. A morte tutto il resto. Amen.
HP Lovecraft's cat
18-06-21, 08:52
ormai su 267 milioni i francesi non di francia sono 267 milioni
Mah, penso che in realtà il francese sia più diffuso e "combattivo" di quanto lo facciate, specie in Africa...
Su quei 267, ben 200 non sono francesi di Francia.
no no sono ben cosciente che il francese é molto diffuso, peró cazzo, non c'é confronto con l'inglese. La smettano di cagare il cazzo col francese e accettiamo il fatto che l'inglese é la lingua che piú di tutte puó abbattere le barriere di comunicazione.
guardo ora: il francese é al 5 posto e non c'é confronto. Prima di cagare il cazzo col francese c'é lo spagnolo e il cinese.
Vero, il cinese é un casino, ma lo stesso credo si possa dire per un cinese che deve imparare l'inglese. Poi vabbé, c'é 1,5 miliardi di cinesi, quindi quello é alto di per se. Insomma, i francesi devono mettersi l'animo in pace e smetterla di provare a imporre la loro lingua a ogni occasione. Purtroppo ne hanno giá imposta 1 con molto piú successo, l'inglese. Teniamoci quella e basta.
https://lemongrad.com/english-language-statistics/
L'inglese fa cacare ma e' facile da imparare :sisi:
Il francese suonerà meglio (Liberte', egalite', ngulatte') ma e' complicato (come l'Italiano del resto) quindi come lingua "universale" non va bene.
Spagnolo idem e del tedesco manco voglio parlarne...
Necronomicon
18-06-21, 10:04
delle tre lingue che ho studiato l'inglese è quello che so meglio, ma è davvero facile da studiare? Visti i risultati medi dei nostri studenti, anche universitari, non so.
Il francese è quella che odio di più, invece. Le parole ossitone suonano stupide, il lessico straniero non accettato che viene trasformato in assurdità peggiori di quelle inventate da D'Annunzio. Poi i francesi che ho conosciuto non erano nemmeno simpatici.
Spagnolo è divertente, ma in Catalogna vogliono il catalano, in sud America il lessico è variato in maniera significativa, in pratica finisci per poterlo parlare solo a Madrid :asd:
delle tre lingue che ho studiato l'inglese è quello che so meglio, ma è davvero facile da studiare? Visti i risultati medi dei nostri studenti, anche universitari, non so.
Infatti l'Inglese non e' facile (ok se lo paragoniamo al Tibetano vabbe'); e' diverso dall'Italiano. Ha poca grammatica e relativamente poche parole quindi puoi iniziare a capirlo abbastanza facilmente.
Per parlarlo bene poi devi passare l'inferno delle accezioni e frasi fatte... Auguri.
Comunque la facilita' di una lingua non ha molto valore sulla sua adozione come lingua franca. Altrimenti useremmo le cagate tipo esperanto.
La lingua franca e' la lingua della cultura egemone del periodo.
Greco>latino> poi per decenni Francese (la lingua ufficiale delle diplomazie)> Inglese
A breve immagino Cinese
delle tre lingue che ho studiato l'inglese è quello che so meglio, ma è davvero facile da studiare? Visti i risultati medi dei nostri studenti, anche universitari, non so.
Il grosso problema è che dovrebbero smettere di usare ideogrammi fatti incollando insieme caratteri latini, e passare finalmente ad una scrittura fonetica come il resto dell'Occidente.
Necronomicon
18-06-21, 10:19
La produzione culturale cinese fa poca presa e il cinese, nonostante il gran numero di aziende che lavorano in Cina o con la Cina, ho visto non è nemmeno ricercatissimo lato business, almeno qui in Italia.
ma infatti secondo me c'entra poco la difficoltá, é piú un discorso che dopo che gli inglesi hanno conquistato l'america e l'america é diventata la prima potenza mondiale, unito alle mille mila colonie dell'impero dove hanno esportato l'inglese, ha fatto si che l'inglese si diffondesse cosí tanto.
Poi vabbé, tutto ció che concerne i computer/internet? Tutto inglese.
Sono le circostanze che hanno portato l'inglese ad essere cosí diffuso, non la facilitá/difficoltá della lingua.
Poi le lingue si evolvono. L'inglese si sta evolvendo molto piú velocemente delle altre lingua, granzia al fatto che é cosí diffuso e che abbia cosí tanti non nativi che lo parlano. Secondo me questa evoluzione ha portato a una grande semplificazione nell'ultimo mezzo secolo e ha fatto si che l'inglese sia una delle lingue piú "efficienti" che c'é. Per efficiente intendo quanti concetti per sillaba puoi esprimere. L'italiano in questo non é molto buono ad esempio (c'e' di peggio comunque), probabilmente perché é rimasto legato a forme piú vecchie di espressione.
Necronomicon
18-06-21, 10:28
C'è anche da dire che anche se pronunci una parola inglese sbagliata, sicuramente esiste un nativo inglese che la pronuncia in quel modo, per cui ti capiscono lo stesso :asd:
https://youtu.be/8cpc6JtENOE
Fermo restando che la spocchiosità dei francofosi è ben nota a me questa supremazia dell’inglese inizia a stare sul cazzo
I veri padroni del mondo oggi sono russi e cinesi
Stai contento che devi impararti il dialetto anglofono (perchè non è una lingua strutturata, se ne facciano una ragione), e non il cinese con gli ideogrammi o l'hindi khari degli spalmafeci. :sisi:
Ah, il francese del Quebec non è il francese della Francia, anche se non lo ammetteranno mai.
C'è anche da dire che anche se pronunci una parola inglese sbagliata, sicuramente esiste un nativo inglese che la pronuncia in quel modo, per cui ti capiscono lo stesso :asd:
esatto, l'inglese é stato sdoganato molto dalle regole ferree della grammatica, forma lessicale. Perché ci sono tanti inglesi "nativi" che parlano in modo incomprensibile quindi la lingua sta mutando e adattandosi alle esigenze molto rapidamente.
Da una parte é triste, peró dall'altra permette che lingua divenga piú efficiente
Infatti l'Inglese non e' facile (ok se lo paragoniamo al Tibetano vabbe'); e' diverso dall'Italiano. Ha poca grammatica e relativamente poche parole quindi puoi iniziare a capirlo abbastanza facilmente.
Per parlarlo bene poi devi passare l'inferno delle accezioni e frasi fatte... Auguri.
Boh, le frasi fatte a me sembrano una comodità. Puoi comunicare senza sapere cosa stai dicendo.
Tipo "Yo, 'sup bro" come fanno sui campi da basket.
Il francese è bello
Il francese fa cagare, sentirlo e parlarlo.
Non parliamo dei numeri.
Il mitico 90 = quatre-vingt-dix :facepalm: quattro venti dieci :rotfl:
ma andate a leccare le lumache :fag:
Come fate a dire che l'inglese non è facile? (che poi facile o difficile è sempre in relazione ad altro)
Chi lo dice probabilmente non ha mai provato ad imparare una seconda lingua non natia
L'unica difficoltà dell'inglese sta nello slang e in quei modi di dire che ogni tanto si inventano i madrelingua (soprattutto gli americani). Cosa che in genere non accade se parli con madrelingua con un tono e un contesto più forbito o meglio ancora con gente che parla inglese da non madrelingua
Necronomicon
18-06-21, 10:46
Se fosse veramente facile dopo 13 anni di studio non dovrebbe essere difficile per i nostri studenti parlarla. Invece, è un disastro :asd:
Sì ma infatti l'inglese è la norma perchè è diffuso, mica il contrario.
Non si tratta neanche del fatto che sia semplice, magari i primi blocchetti sono schematici ma se approfondisci un po' anche quello diventa un incubo di forme, lessico e pronuncia. Anzi probabilmente come lingua germanica a noi crea più difficoltà di quanta ne creerebbe il francese se tutti dovessimo imparare quello. Però semplicemente stava dappertutto (e continua a starci) e quindi bene o male si diffonde come lingua franca
Madonna che fastidio i franciosi che si credono 'stocazzo, diversi, migliori, e che devono fare presente che loro ce l'hanno più gros.
Cheppoi il francese si impara a parlare anche in fretta e intuitivamente (perlappunto, lingua romanza), è da scrivere che è un incubo.
Se fosse veramente facile dopo 13 anni di studio non dovrebbe essere difficile per i nostri studenti parlarla. Invece, è un disastro :asd:
Ho detto che la facilità di una cosa è relativa a ciò con cui la paragoni.
Se c'è gente che dopo anni di studio non parla una parola d'inglese probabilmente o ha un metodo di studio sbagliato o i risultati sarebbero identici se non peggiori se provassero con un'altra lingua
Necronomicon
18-06-21, 10:57
E' percepita facile perché sei più esposto alla lingua perché ci sono più possibilità di farne esperienza.
Ma non ritengo sia facile in senso assoluto.
Poi chiaro, qua da noi c'è un problema dell'insegnamento dell'inglese, soprattutto alle elementari, altri paesi lo insegnano ai bambini in maniera più efficace, qua da noi dopo cinque anni sanno solo alcune bolle lessicali, tipo chiedere il proprio colore preferito o i propri cibi preferiti e poco altro.
Inglese e Francese sono stati inventati da pecorai
L'italiano da un poeta
Fate un po' voiSi vede anche quanto è parlato nel mondo
Non molto pratoco
EddieTheHead
18-06-21, 11:57
Se fosse veramente facile dopo 13 anni di studio non dovrebbe essere difficile per i nostri studenti parlarla. Invece, è un disastro :asd:
qualsiasi lingua può essere imparata a livello fluente nelle conversazioni di ogni giorno in 6 mesi, se uno la studia nella maniera giusta (e ci si impegna, ovviamente) per cui il problema non è l'inglese (che è facilissimo, fra l'altro), ma come vengono insegnate le lingue.
E' una questione di periodo storico, la lingue franche vanno affermandosi in base a fenomeni culturali/sociologici/migratori che c'entrano pochissimo con la difficoltà della lingua o altro... State tranquilli che se avesse vinto Adolfo un po' di tedesco lo masticherebbero TUTTI. :fag: Comunque siete VECCHI, la stragrande maggioranza dei 10-20-30enni ha una dimestichezza media con l'inglese che poco ha a che fare con il suo insegnamento.
Necronomicon
18-06-21, 12:30
La stragrande maggioranza dei 10 20 30 enni non ha dimestichezza :asd:
Cmq c'e da considerare che l'Inglese (inteso come lingua franca) si sta' staccando dall'inglese nativo (specie quello British).
Lo vedo anche io al lavoro. Spesso mi tocca fare da traduttore tra Scozzesi ed Irlandesi. NON si capiscono proprio :rotfl2:
https://www.bbc.com/worklife/article/20161028-native-english-speakers-are-the-worlds-worst-communicators
Certo che è facile l’inglese
Parlassero normale quando sanno di avere un interlocutore straniero che sa parlarlo ma non necessariamente conosce tutti i loro cazzo di slang
Necronomicon
18-06-21, 13:10
qualsiasi lingua può essere imparata a livello fluente nelle conversazioni di ogni giorno in 6 mesi, se uno la studia nella maniera giusta (e ci si impegna, ovviamente) per cui il problema non è l'inglese (che è facilissimo, fra l'altro), ma come vengono insegnate le lingue.
:asd: seh, vabbè, forse se sei nel luogo dove la parlano e se fai solo quello 10 ore al giorno :asd:
E' percepita facile perché sei più esposto alla lingua perché ci sono più possibilità di farne esperienza.
Ma non ritengo sia facile in senso assoluto.
Poi chiaro, qua da noi c'è un problema dell'insegnamento dell'inglese, soprattutto alle elementari, altri paesi lo insegnano ai bambini in maniera più efficace, qua da noi dopo cinque anni sanno solo alcune bolle lessicali, tipo chiedere il proprio colore preferito o i propri cibi preferiti e poco altro.
vecchio dai, per parlare in inglese ci sono 3 tempi verbali, il futuro ci metti will, i verbi irregolari saranno una 40ina e sono stracomuni. E' soprattutto hai una valanga di roba divertente da cui puoi imparare, dai film ai vidya.
Sai perchè i ragazzi italiani lo parlano sempre peggio? Perchè si sono abituati alle traduzioni: quando noi eravamo piccoli COL CAZZO che nei vidya c'era l'italiano e quindi ti dovevi arrangiare e imparare. Le traduzioni forse sono iniziate seriamente a metà era della PS2, più o meno.
So meglio l'inglese io che ho più di 40 anni che non cugini figli di amici ecc. 15-20enni. Non saranno tutti così ma l'Italia ha ancora un grossissimo problema con qualsiasi altra lingua. Anzi molti parlano il dialetto meglio dell'italiano.
Ovviamente doppiaggio e traduzioni sono il cancro. Probabilmente il grosso dell'inglese l'ho imparato volente o nolente proprio dai videogiochi negli anni '80.
Necronomicon
18-06-21, 13:22
Vabbè, ma non semplificarlo troppo, saranno almeno una decina i tempi verbali, i verbi irregolari sono circa 200, 40 sono quelli che impariamo a scuola, forse (però sì, son facili perché son tutti irregolari in quattro modi)
Sennò anche in italiano basta imparare l'indicativo, il presente, uno dei due passati tra remoto e prossimo e il futuro e si è apposto :asd:
Sandro Storti
18-06-21, 13:32
L'unico problema dell'inglese è che non si pronuncia come si scrive.
Un amico mi aveva spiegato il perché.
Cioè la A non è mai A o EI. Solo per fare un esempio spicciolo.
Che idioti.
Infatti erano dei cavernicoli
Adesso stanno con la giacca e cravatta nella siti
Dovrebbe essere il latino la lingua franca :snob:
tigerwoods
18-06-21, 14:00
Cmq c'e da considerare che l'Inglese (inteso come lingua franca) si sta' staccando dall'inglese nativo (specie quello British).
Lo vedo anche io al lavoro. Spesso mi tocca fare da traduttore tra Scozzesi ed Irlandesi. NON si capiscono proprio :rotfl2:
https://www.bbc.com/worklife/article/20161028-native-english-speakers-are-the-worlds-worst-communicators
a me piace l'accento BRUMMIE
Certo che è facile l’inglese
Parlassero normale quando sanno di avere un interlocutore straniero che sa parlarlo ma non necessariamente conosce tutti i loro cazzo di slang
Tipo Gerald Cooper in Clarkson's Farm. :asd:
Se fosse veramente facile dopo 13 anni di studio non dovrebbe essere difficile per i nostri studenti parlarla. Invece, è un disastro :asd:
Dopo 13 anni di studio c’è gente che non sa parlare manco l'italiano.
Il disastro e' dovuto al metodo, agli insegnanti e alla poca voglia degli studenti, ma ovviamente le eccezioni in positivo ci sono.
Sì ma infatti l'inglese è la norma perchè è diffuso, mica il contrario.
Non si tratta neanche del fatto che sia semplice, magari i primi blocchetti sono schematici ma se approfondisci un po' anche quello diventa un incubo di forme, lessico e pronuncia. Anzi probabilmente come lingua germanica a noi crea più difficoltà di quanta ne creerebbe il francese se tutti dovessimo imparare quello. Però semplicemente stava dappertutto (e continua a starci) e quindi bene o male si diffonde come lingua franca
La diffusione e' anche dovuta alla sua semplicità: avendo una grammatica semplice e molto regolare l'inglese e' molto più facile da imparare rispetto ad esempio alle lingue neo-latine. Di conseguenza può attecchire e diffondersi più rapidamente.
Nyarlathotep
18-06-21, 16:28
Il miglior modo per descrivere le regole di pronuncia dell'Inglese è "a cazzo". Due cose scritte nello stesso modo si pronunciano in modo diverso.
Infatti da loro esistono le gare di spelling che da noi sarebbero ridicole.
È facile come grammatica ma decisamente non come pronuncia e soprattutto non puoi sapere come qualcosa si pronuncia solo leggendolo (al contrario di Spagnolo, Italiano, Giapponese e altri).
È diffuso solo ed esclusivamente per motivi geopolitici, non per vantaggi intrinseci della lingua.
Necronomicon
18-06-21, 17:07
https://youtu.be/tfRSvTSY0d4
:asd:
Se fosse veramente facile dopo 13 anni di studio non dovrebbe essere difficile per i nostri studenti parlarla. Invece, è un disastro :asd:
Tredici anni di grammatica non sono tredici anni di telefilm
- - - Aggiornato - - -
Il miglior modo per descrivere le regole di pronuncia dell'Inglese è "a cazzo". Due cose scritte nello stesso modo si pronunciano in modo diverso.
https://www.youtube.com/watch?v=uKxd30lQ1f0
So meglio l'inglese io che ho più di 40 anni che non cugini figli di amici ecc. 15-20enni. Non saranno tutti così ma l'Italia ha ancora un grossissimo problema con qualsiasi altra lingua. Anzi molti parlano il dialetto meglio dell'italiano.
Ovviamente doppiaggio e traduzioni sono il cancro. Probabilmente il grosso dell'inglese l'ho imparato volente o nolente proprio dai videogiochi negli anni '80.
Può darsi
Fatto sta che il doppiaggio italiano è il migliore
Ho sentito il doppiaggi in spagnolo (che capisco) e francese (che non capisco) che avevano l’espressività di Fusaro
So meglio l'inglese io che ho più di 40 anni che non cugini figli di amici ecc. 15-20enni. Non saranno tutti così ma l'Italia ha ancora un grossissimo problema con qualsiasi altra lingua. Anzi molti parlano il dialetto meglio dell'italiano.
Ovviamente doppiaggio e traduzioni sono il cancro. Probabilmente il grosso dell'inglese l'ho imparato volente o nolente proprio dai videogiochi negli anni '80.
Ma perché a scuola l'inglese lo insegnano veramente alla cazzo, e poi non correggono praticamente mai la pronuncia
Uno per sapere l'inglese decentemente in italia deve impararselo da solo
Te lo possono spiegare bene
Poi vai a Camden town e li sienti biascicare
Si capisce na sega
Può darsi
Fatto sta che il doppiaggio italiano è il migliore
Ho sentito il doppiaggi in spagnolo (che capisco) e francese (che non capisco) che avevano l’espressività di Fusaro
Io credo che il problema del doppiaggio italiano sia proprio quello. È così esasperato per essere espressivo che finisce per essere una performance che stravolge completamente l'originale. Potrei farti mille esempi. Ma è il motivo per cui in Italia esiste il doppiaggese, cioè strafalcioni di traduzioni dall'inglese che sono finite per entrare nella lingua italiana. Così come modi di parlare che sono quasi uno scimmiottamento della realtà. Robe che se tu parlassi nella vita vera come doppiano nei film sembreresti un pazzo. Ti pare normale? Non è normale. È patetico.
Ma perché a scuola l'inglese lo insegnano veramente alla cazzo, e poi non correggono praticamente mai la pronuncia
Uno per sapere l'inglese decentemente in italia deve impararselo da solo
yep
Te lo possono spiegare bene
Poi vai a Camden town e li sienti biascicare
Si capisce na sega
Ma per inglese si intende americano. L'inglese inglese è una merda. Tra l'altro è cambiato da 500 anni mi pare, prima non era così.
E rimane il problema che nell'inglese la pronuncia è stabilita a tavolino, e non puoi sapere come si pronuncia una parola in base a come è scritta. Molto subpar come lingua, ma come già detto ormai si è diffusa quella.
Te lo possono spiegare bene
Poi vai a Camden town e li sienti biascicare
Si capisce na sega
Io la prima volta all'estero in un paese anglofono sono andato in Scozia, e capivo l'80 percento buono di quel che dicevano. Però sono un nerd che passa il tempo libero a guardare video in inglese :asd:
Io voterei per il latino... L'inglese "che ti porta dappertutto" in verità è sì una versione semplificata dell'Oxford British, ma va da sé. Il greco parlato nell'impero Romano d'Oriente era il greco di Leonida? L'importante che mi è sempre stato insegnato è essere comprensibili, educati e non molesti a livello di errori. C'è una soglia, sottile quanto si vuole ma c'è in qualsiasi lingua, oltre la quale passi da "che simpatico straniero, che accento buffo, come sei esotico, raccontaci le tue gesta e poi inseminaci su questi letti di vimini!" a "merdoso elemosinante puzzoso, pussa via!"
tigerwoods
20-06-21, 09:51
https://www.youtube.com/watch?v=pg4Ferkqdvg
Te lo possono spiegare bene
Poi vai a Camden town e li sienti biascicare
Si capisce na sega
Con il francese è peggio :chebotta:
- - - Aggiornato - - -
https://www.youtube.com/watch?v=pg4Ferkqdvg
https://www.youtube.com/watch?v=Cun-LZvOTdw
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