fulviuz
24-07-21, 16:23
Da bravi basementari ora sicuramente avrete la schiena fradicia, una pozza di sudore che vi ha completamente bagnato anche la canottiera "bianca" che indossate,
il contatto con la poltroncina secrettlab in pura plastica plasticata non aiuta la situazione: il sudore aumenta e le gocce scendono fino a inzuppare le mutande un po' sgommate.
La canottiera a righe ormai puzzolente e tendente al marrone vi avvisa che la situazione è quasi fuori controllo, così ve la togliete per godere di quel misero attimo di fresco.
Purtroppo il climatizzatore non riesce a portare la temperatura sotto i 30°C e l'umidità si aggira costantemente sul 76% a causa delle infiltrazioni della falda freatica che vi fa marcire lentamente
i piedi della scrivania.
Vi toccate ancora le spalle e la schiena, la mano corre liscia come se ci fosse del WD-40, a fine corsa un misto di pelle morta e sudore vi rimane tra le mani.
Così le mutande collezionano un altro mix di sostanze biologiche improvvisandosi straccio per lo sporco.
Vi balza così l'insana idea: la doccia fresca.
Scansando le piccole damigiane colme di aperitivo biondo vi dirigete in bagno dove vi aspettano le ormai ben familiari fughe delle piastrelle con la muffa nera.
Le mutande si tolgono semplicemente toccandole, perché il sudore acido le ha così tanto corrose che vi si sciolgono in mano.
Siete pronti per la sacra doccia.
Barbara D'Urso in una puntata di 3 anni fa vi ha insegnato come ci si lava: prendete il detergente antimoschini per l'auto e con la mano ve lo spalmate schiumando come una murena su tutto il corpo.
Particolare attenzione alle parti intime dove senza volere scappa una piccola sega.
Ma la pelle riserva sempre grandi sorprese: spessi strati di pelle morta e sudore secco si sfaldano infine rivelando parzialmente un nuovo mondo.
Da lì l'idea di raggiungere le aree irraggiungibili con l'unica soluzione a portata di mano: il mocio vileda TM.
Anche lui con un colore tra il giallo e il nero.
Quanto è bello lavarsi
quando non c'è
una bella donna che
lava la schiena anche a te.
Absint.
il contatto con la poltroncina secrettlab in pura plastica plasticata non aiuta la situazione: il sudore aumenta e le gocce scendono fino a inzuppare le mutande un po' sgommate.
La canottiera a righe ormai puzzolente e tendente al marrone vi avvisa che la situazione è quasi fuori controllo, così ve la togliete per godere di quel misero attimo di fresco.
Purtroppo il climatizzatore non riesce a portare la temperatura sotto i 30°C e l'umidità si aggira costantemente sul 76% a causa delle infiltrazioni della falda freatica che vi fa marcire lentamente
i piedi della scrivania.
Vi toccate ancora le spalle e la schiena, la mano corre liscia come se ci fosse del WD-40, a fine corsa un misto di pelle morta e sudore vi rimane tra le mani.
Così le mutande collezionano un altro mix di sostanze biologiche improvvisandosi straccio per lo sporco.
Vi balza così l'insana idea: la doccia fresca.
Scansando le piccole damigiane colme di aperitivo biondo vi dirigete in bagno dove vi aspettano le ormai ben familiari fughe delle piastrelle con la muffa nera.
Le mutande si tolgono semplicemente toccandole, perché il sudore acido le ha così tanto corrose che vi si sciolgono in mano.
Siete pronti per la sacra doccia.
Barbara D'Urso in una puntata di 3 anni fa vi ha insegnato come ci si lava: prendete il detergente antimoschini per l'auto e con la mano ve lo spalmate schiumando come una murena su tutto il corpo.
Particolare attenzione alle parti intime dove senza volere scappa una piccola sega.
Ma la pelle riserva sempre grandi sorprese: spessi strati di pelle morta e sudore secco si sfaldano infine rivelando parzialmente un nuovo mondo.
Da lì l'idea di raggiungere le aree irraggiungibili con l'unica soluzione a portata di mano: il mocio vileda TM.
Anche lui con un colore tra il giallo e il nero.
Quanto è bello lavarsi
quando non c'è
una bella donna che
lava la schiena anche a te.
Absint.