Visualizza Versione Completa : I pericoli della pirateria domestica
vittorio.75
19-12-19, 21:39
46 anni
originaria della provincia di Milano
non ho idea del suo titolo di studio
ese, famiglia terrona? :asd: non importa se è nata in lombardia, il terronismo ce l'ha nel sangue
ma è ovvio: colpa di tutti i vittorio che ci sono in giro :tsk:Cavolo e io che pensavo fosse per l'inettitudine media davanti ad un PC
non è che "sembra": è!
:asd:Ottimizzato per le basse risoluzioni video (tutti gli elementi dell'interfaccia sono piccolissimi), nessuna sezione è ridimensionabile quindi le stringhe troppo lunghe nelle tabelle sono troncate, devi premere INVIO per passare al campo successivo, non ha pulsanti ma devi dare i comandi nel campo codice in stile VI (https://it.wikipedia.org/wiki/Vi_(software))...
Mi sa che hai ragione tu.
vittorio.75
20-12-19, 09:47
Cavolo e io che pensavo fosse per l'inettitudine media davanti ad un PC
no no, ho stato io!
Necronomicon
20-12-19, 10:07
Ieri mi hanno mostrato un Windows 10 con START a tutta pagina. Praticamente in versione METRO. La signora non vedeva più le icone (che c'erano, ma erano coperte da questo start megalattico)
Vabbè, mi dico, avrà premuto le impostazioni per lo start a pieno schermo.
Vado dall'opzione e... No... È disattivata.
Ci son stato davanti mezz'ora ma non ho capito che abbia fatto questa :asd: poi mi son rotto e siccome non è il mio lavoro ho rinunciato :asd:
Vabbè, mi dico, avrà premuto le impostazioni per lo start a pieno schermo.
Vado dall'opzione e... No... È disattivata.
La "modalità tablet" ?
O ha solo esteso il menù a pieno?
ma era solo il menù gigante o c'erano anche tiles? :look:
Necronomicon
20-12-19, 16:03
Schermata vuota, solo sfondo con la finestra, a sinistra una barra, in basso a destra il solito pulsante start (che non apriva nulla), sulla barra inferiore le solite cose da barra inferiore. Nessun modo visibile che io abbia trovato per tornare al desktop (forse con Win+Lettera era possibile, ma comunque al riavvio sarebbe tornata su questa schermata) Sulla barra inferiore c'era la barra indirizzi di Edge, il che mi pareva sospetto.
La barra sinistra aveva il pulsante per far apparire la lista app e poi tutte le varie cose che compaiono quando si preme start (tranne i quadrati delle app) quindi impostazioni, riavvia etc
:sospetto: ha impostato il browser come sfondo? una volta si chiamava active desktop :uhm:
:sospetto: ha impostato il browser come sfondo? una volta si chiamava active desktop :uhm:L'active desktop non era stato ucciso per via della sicurezza che era un colabrodo ?
un cliente partecipa a diverse gare indette da comuni o enti affini.
tutta la documentazione per partecipare a queste gare DEVE essere firmata digitalmente.
una delle persone preposte a caricare i documenti di gara sui vari siti… non capisce un cazzo, è una piangina e ha sempre costantemente paura di sbagliare quindi.
prende il file pdf
lo firma, trasformandolo in un file p7m
apre il p7m per essere sicura che il file sia a posto e lo è
lo carica sul sito
a questo punto lo scarica dal sito per essere certa che sia lo stesso file che lei ha caricato, lo apre con il programma di firma, cerca di visualizzare il documento e...
immaginate che il file si chiami
VACCATEVARIE.pdf
una volta firmato diventa
VACCATEVARIE.pdf.p7m
se lo si scarica una seconda volta diventa
VACCATEVARIE.pdf (1).p7m
il programma di firma digitale lo riconosce perché l’estensione p7m è corretta ma quando cerca di aprire il pdf al suo interno si trova a dover gestire un file con estensione “.pdf (X)” con X tendente ad infinito e non lo apre, non riconosce l’estensione.
lo spiego alla piangina, credo abbia capito e mi fa “eh, ma io non voglio che faccia così”
io “però lo fa e non c’è modo di cambiare questa cosa”
lei “ma io devo controllare i file che siano a posto”
io “ma lo hai fatto subito dopo aver firmato il documento”
lei “ma se poi cambia qualcosa?”
la faccio breve. questa del controllo fatto con l’hash del file non sa che farsene, deve vederlo con i suoi occhi che il file pdf caricato sul sito è quello che dice lei e come avrete capito avendo i file le estensioni tutte a cazzo di cane non si può fare.
non si tratta di un errore di windows.
la cartella dei file temporanei gliel’ho svuotata, ho pure usato pulizia disco come amministratore. non so dove quel cacchio di programma per la firma digitale parcheggi i file temporanei, non ho modo di modificare questa cosa e nelle sue impostazioni non ci sono indicazioni di quale sia la cartella per i file temporanei.
le ho pure fatto vedere che se quando fa click sul link, se invece di fare click su APRI fa click su “SALVA CON NOME” e gli assegna un qualsiasi altro cazzo di nome poi funziona ma…
“ma quindi sul sito i file hanno i nomi sbagliati, non va bene così”
non ce la posso fare, ora sta chiamando l’assistenza del software di firma perché “QUESTA COSA VA RISOLTA!”.
con questa gente bisogna prendere il toro per le corna., si propone al loro capo una soluzione per il problema in questione, una soluzione da di un produttore indipendente da 20k euro.
Garantito che il problema si risolve ma purtroppo come società non potete fare assistenza in mancanza di certificazione che necessita di una risorsa nuova laureata in ingegneria. Totale soluzione, certificazione e risorsa 100k l'anno.
Se accetta gli fate un servizio che rinomina tutti i file con le parentesi nel nome togliendola (magari facendone una copia da qualche parte) ma tanto non accetta.
Problema risolto.
L'active desktop non era stato ucciso per via della sicurezza che era un colabrodo ?
Ricordavo così :bua:
Considerando che si metteva un sito web come sfondo, è comprensibile il motivo
Che poi io comunque lo usavo sempre lo stesso, e ricordo il messaggio con lo sfondo tutto bianco per dare l'errore quando non si chiudeva correttamente, bei tempi
vittorio.75
13-01-20, 23:00
L’anno è iniziato benissimo.
Nel caso non lo sapeste i registratori fiscali ora devono comunicare con l’ADE (Agenzia Delle Entrate) inviando i dati della chiusura fiscale.
Se il negozio è chiuso bisogna inviare i dati lo stesso.
Il cliente con i punti vendita negli outlet ha chiuso i negozi giusto a Natale e a capodanno.
Il 26 dicembre mattina ore 9 prima telefonata di una lunga serie. Quella telefonata è durata 30 secondi. Le successive no, un paio sono arrivate addirittura a 10 minuti, ho le registrazioni audio a testimonianza.
la prima telefonata è “sul display del registratore fiscale c’è scritto periodo di inattività scaduto eseguire chiusura, che faccio? Faccio la chiusura come dice?”
ovviamente si, trenta secondi, netti.
Poi le altre. Con questa gente che dovrebbe usare i pallottolieri altro che computer. gente che chiama perché non escono gli scontrini e che non ha nemmeno notato la scritta sul display. non solo, gente che nemmeno sa di averlo un display (se non lo hai la GdF ti fa chiudere il punto vendita) ribadisco, ho le registrazioni audio a testimonianza ma non posso rischiare che girino sul web quindi non chiedetemele.
Era il 26 dicembre, primo giorno di chiusura da quando c’è sta cosa.
Vabbè.
Alla settima chiamata ho mandato una mail a tutti i negozi. Non l’hanno nemmeno letta e sono arrivate altre 10 chiamate.
Amen.
Però ora lo sai che se tieni chiuso devi comunque fare la chiusura. lo sai! te l’ho detto quando mi hai chiamato, sono stato chiaro “quando il negozio è chiuso devi lo stesso mandare una chiusura a 0 per far sapere loro che eri chiuso.”
1° gennaio. Sono in ferie e con altri 26 amici prendo in affitto una casetta in garfagnana, per 5 giorni ci sfondiamo di GDR, boardgame e cibo.
In 5 giorni avrò provato una ventina di giochi, da 6 nimmt a Twilight Imperium.
Il 1° gennaio dicevo… vado a letto alle 4 del mattino (bello Twilight Imperium ma dura troppo), tanto sono in ferie e… ore 9 “non escono gli scontrini, cosa devo fare?”
risposta “usare il cervello, imparare a leggere, magari ricordare cosa è successo il 26 dicembre così sai anche cosa leggere ma sopratutto capire che sono in ferie” ed ho spento il telefono.
Riacceso nel tardo pomeriggio ho ricevuto decine di sms di gente che mi ha cercato per quello stesso cazzo di problema.
Lord_Barba
13-01-20, 23:49
L’anno è iniziato benissimo.
Nel caso non lo sapeste i registratori fiscali ora devono comunicare con l’ADE (Agenzia Delle Entrate) inviando i dati della chiusura fiscale.
Se il negozio è chiuso bisogna inviare i dati lo stesso.
Il cliente con i punti vendita negli outlet ha chiuso i negozi giusto a Natale e a capodanno.
Il 26 dicembre mattina ore 9 prima telefonata di una lunga serie. Quella telefonata è durata 30 secondi. Le successive no, un paio sono arrivate addirittura a 10 minuti, ho le registrazioni audio a testimonianza.
la prima telefonata è “sul display del registratore fiscale c’è scritto periodo di inattività scaduto eseguire chiusura, che faccio? Faccio la chiusura come dice?”
ovviamente si, trenta secondi, netti.
Poi le altre. Con questa gente che dovrebbe usare i pallottolieri altro che computer. gente che chiama perché non escono gli scontrini e che non ha nemmeno notato la scritta sul display. non solo, gente che nemmeno sa di averlo un display (se non lo hai la GdF ti fa chiudere il punto vendita) ribadisco, ho le registrazioni audio a testimonianza ma non posso rischiare che girino sul web quindi non chiedetemele.
Era il 26 dicembre, primo giorno di chiusura da quando c’è sta cosa.
Vabbè.
Alla settima chiamata ho mandato una mail a tutti i negozi. Non l’hanno nemmeno letta e sono arrivate altre 10 chiamate.
Amen.
Però ora lo sai che se tieni chiuso devi comunque fare la chiusura. lo sai! te l’ho detto quando mi hai chiamato, sono stato chiaro “quando il negozio è chiuso devi lo stesso mandare una chiusura a 0 per far sapere loro che eri chiuso.”
1° gennaio. Sono in ferie e con altri 26 amici prendo in affitto una casetta in garfagnana, per 5 giorni ci sfondiamo di GDR, boardgame e cibo.
In 5 giorni avrò provato una ventina di giochi, da 6 nimmt a Twilight Imperium.
Il 1° gennaio dicevo… vado a letto alle 4 del mattino (bello Twilight Imperium ma dura troppo), tanto sono in ferie e… ore 9 “non escono gli scontrini, cosa devo fare?”
risposta “usare il cervello, imparare a leggere, magari ricordare cosa è successo il 26 dicembre così sai anche cosa leggere ma sopratutto capire che sono in ferie” ed ho spento il telefono.
Riacceso nel tardo pomeriggio ho ricevuto decine di sms di gente che mi ha cercato per quello stesso cazzo di problema.
Stessa mia situazione, al 100%.
É bello comunque vedere, come per la fatturazione elettronica, che nonostante il casino, lacrime&sangue e l'AdE che, come al solito, lavora alla cazzo, i commercialisti (detto con lo stesso tono della pubblicità :fag: ) sono andati praticamente tutti in ferie da prima di Natale a dopo l'Epifania. :fag:
I commercialisti :fag:
:fag:
L’anno è iniziato benissimo.
Nel caso non lo sapeste i registratori fiscali ora devono comunicare con l’ADE (Agenzia Delle Entrate) inviando i dati della chiusura fiscale.
Se il negozio è chiuso bisogna inviare i dati lo stesso.
Il cliente con i punti vendita negli outlet ha chiuso i negozi giusto a Natale e a capodanno.
Il 26 dicembre mattina ore 9 prima telefonata di una lunga serie. Quella telefonata è durata 30 secondi. Le successive no, un paio sono arrivate addirittura a 10 minuti, ho le registrazioni audio a testimonianza.
la prima telefonata è “sul display del registratore fiscale c’è scritto periodo di inattività scaduto eseguire chiusura, che faccio? Faccio la chiusura come dice?”
ovviamente si, trenta secondi, netti.
Poi le altre. Con questa gente che dovrebbe usare i pallottolieri altro che computer. gente che chiama perché non escono gli scontrini e che non ha nemmeno notato la scritta sul display. non solo, gente che nemmeno sa di averlo un display (se non lo hai la GdF ti fa chiudere il punto vendita) ribadisco, ho le registrazioni audio a testimonianza ma non posso rischiare che girino sul web quindi non chiedetemele.
Era il 26 dicembre, primo giorno di chiusura da quando c’è sta cosa.
Vabbè.
Alla settima chiamata ho mandato una mail a tutti i negozi. Non l’hanno nemmeno letta e sono arrivate altre 10 chiamate.
Amen.
Però ora lo sai che se tieni chiuso devi comunque fare la chiusura. lo sai! te l’ho detto quando mi hai chiamato, sono stato chiaro “quando il negozio è chiuso devi lo stesso mandare una chiusura a 0 per far sapere loro che eri chiuso.”
1° gennaio. Sono in ferie e con altri 26 amici prendo in affitto una casetta in garfagnana, per 5 giorni ci sfondiamo di GDR, boardgame e cibo.
In 5 giorni avrò provato una ventina di giochi, da 6 nimmt a Twilight Imperium.
Il 1° gennaio dicevo… vado a letto alle 4 del mattino (bello Twilight Imperium ma dura troppo), tanto sono in ferie e… ore 9 “non escono gli scontrini, cosa devo fare?”
risposta “usare il cervello, imparare a leggere, magari ricordare cosa è successo il 26 dicembre così sai anche cosa leggere ma sopratutto capire che sono in ferie” ed ho spento il telefono.
Riacceso nel tardo pomeriggio ho ricevuto decine di sms di gente che mi ha cercato per quello stesso cazzo di problema.
modalità aereo e vaffanculo a tutto il globo.
ricordatevi che sta gente vota e si riproduce.
guarda che non devi comunicare, se il giorno x chiudi e il giorni x+n riapri, quando invii la prima chiusura, il registratore comunica automaticamente i giorni in cui è stato disattivato
ho due clienti che lo usano dal luglio scorso, nei giorni di chiusura (domenica e mercoledì, rispettivamente) hanno un invio a zero con indicazione di non attività
https://www.investireoggi.it/fisco/scontrino-elettronico-in-caso-di-ferie-e-malattia-facciamo-chiarezza/
non so che registratori hanno i tuoi clienti, ma a regola funziona così... a meno che siano povery e non lo fanno automaticamente, allora sì, devono comunicare a zero ogni giorno :sisi:
vittorio.75
14-01-20, 09:47
guarda che non devi comunicare, se il giorno x chiudi e il giorni x+n riapri, quando invii la prima chiusura, il registratore comunica automaticamente i giorni in cui è stato disattivato
ho due clienti che lo usano dal luglio scorso, nei giorni di chiusura (domenica e mercoledì, rispettivamente) hanno un invio a zero con indicazione di non attività
https://www.investireoggi.it/fisco/scontrino-elettronico-in-caso-di-ferie-e-malattia-facciamo-chiarezza/
non so che registratori hanno i tuoi clienti, ma a regola funziona così... a meno che siano povery e non lo fanno automaticamente, allora sì, devono comunicare a zero ogni giorno :sisi:
il problema quasi non si pone visto che sono chiusi solo a natale, capodanno e pasqua (alcuni neanche a pasqua e direi inutilmente visti gli incassi). è che davvero esce la scritta "periodo di inattività scaduto eseguire chiusura" e se non fanno la chiusura nemmeno si apre il cassetto contanti.
Necronomicon
14-01-20, 10:22
Mai capito perché tengano aperti nelle festività. Davvero prendono più di quel che spendono a tenere i dipendenti a non festeggiare?
Lord_Barba
14-01-20, 13:20
I registratori telematici, se stai chiuso anche solo un giorno, pretendono che alla riapertura dell'attività venga fatta una chiusura a zero.
Il problema "non si pone" su usi il registratore con la sua tastiera, perché lo vedi, si blocca e ti avverte (e comunque ancora oggi c'è gente che chiama perché "ma cosa vuol dire fai rapporto fiscale?") ; il problema salta fuori se hai la cassa collegata a un gestionale, perché le scimmie che la usano non guardano più in là del proprio naso, e comunque per loro sarebbe stregoneria, quindi si trovano a dare manate al monitor touch nella speranza he accada qualcosa, mentre il registratore di cassa è lì, impassibile, che pretende la chiusura altrimenti non si lavora.
Però non è che quando sei chiuso devi mandare la chiusura a 0€ il giorno stesso, va bene il giorno che riapre.
vittorio.75
14-01-20, 14:37
Mai capito perché tengano aperti nelle festività. Davvero prendono più di quel che spendono a tenere i dipendenti a non festeggiare?
da quel che vedo non ne vale la pena.
ora
immaginate l'outlet di Marcianise, a Pasqua. ma davvero la direzione dell'outlet pensa che da quelle parti la gente si alzi da tavola per andare all'outlet?
e dico Marcianise ma potrebbero essere anche altri.
è che questi pensano "iniziamo a farlo, diciamo ai possibili clienti che c'è questa possibilità"
grazie ma anche no, preferisco stare a tavola.
molti outlet appartengono a società estere. per loro è normale, in un giorno di festa come pasqua, andare a fare shopping. qui a pasqua si sta a tavola a mangiare e a sera si digerisce.
ma i registratori normalmente lo fanno da sè alla riapertura :boh2:
poi se non c'è questa funzione (e per ora in quelli che ho visto c'è), avresti 12 giorni di tempo per inviare la prima chiusura a zero e così via le altre
No ma......eravate veramente in 26 in una casa?
e con un solo bagno!
più che altro, notevole organizzazione per 26 persone... qua non riusciamo a metterci d'accordo in 3 per un cinema :asd:
Vi eravate affittati la reggia di Caserta?
e con un solo bagno!
più che altro, notevole organizzazione per 26 persone... qua non riusciamo a metterci d'accordo in 3 per un cinema :asd:
Chiama me la prossima volta. Ho portato un gruppo di 25 persone ad Amsterdam, alcuni provenienti anche dall'Australia, per un addio al celibato
i registratori fiscali ora devono comunicare con l’ADE
A me fa già ridere tantissimo anche solo questa frase. :rotfl:
No ma......eravate veramente in 26 in una casa?
in 27, lui e 26 amici :bua:
chè io nemmeno su FB ho 26 amici :cattivo:
Chiama me la prossima volta. Ho portato un gruppo di 25 persone ad Amsterdam, alcuni provenienti anche dall'Australia, per un addio al celibato
semmai la prossima volta che organizzi pornoviaggi avvisami :asd:
ryohazuki84
14-01-20, 19:32
in 27, lui e 26 amici :bua:
chè io nemmeno su FB ho 26 amici :cattivo:
ma neanche in classe a scuola eravamo in 26 :asd:
ma neanche in classe a scuola eravamo in 26 :asd:Alle superiori eravamo in 7 in classe
Lord_Barba
14-01-20, 20:49
ma i registratori normalmente lo fanno da sè alla riapertura :boh2:
poi se non c'è questa funzione (e per ora in quelli che ho visto c'è), avresti 12 giorni di tempo per inviare la prima chiusura a zero e così via le altre
Sì, notificano in automatico il periodo di inattività, ma tu devi fare manualmente il rapporto fiscale ed è qui che casca l'asino. :sisi:
vittorio.75
14-01-20, 22:34
era una casa per ferie. 4 bagni, 5 docce, cucina enorme, salone con diversi tavoli
ognuno porta i suoi giochi e si gioca, questi non sono nemmeno tutti.
https://lh3.googleusercontent.com/8IwNVwMYsRP5jsNzn7xpo4hjfJwIzopQm2VphknyStIJCwwU6T vgSX2vx0QLWcwedsaofOhyjn0WfkNNe3xHBIiA2pPISUmSxbPS UFw8Fv7vuK2XpTYuIihvSWzIPjgqdKNI6ARxnaeLepC5PZso-RGFVAKC1Ul2jkcTVv39ik8948vF-iZ8KXhIVMZpw-oTtHykMiij_c5L4xtkYkQWg9GpYDepnOmzrsHDdctKxoFohpRf 8b2cPfb853Vz2APPeKrOJsOTWYpjMH3qOXflmioeD5nter0AsI YMlO-LTfkesPwklrYd-LpaErgT8X3PPRzq1tz_kDnvXUi8Lv5w1KLsSUxXEawcS2PkK7D Op31eg3G247WKYl_nkBaZXHleL0ie-a46EVfAjEaSms7Gtb2MbZh5S91WLeo_TM0POmSVqyk7hJSNCH8 NFZpPlHfXPFy8d7ovJKoKPI_ZddDkBCrw2LkkUg_r8n3rbQ4sL ZXcMXozQwJoSl4l6mGdaRgEn_P2lZAG9kYxm3T9uw79uF_tS49 AYRSkjRMk0tNE_GMBcbB8s0qCRHk4gPTm00Fx4ZneoMoGT5h-DE2Y3qRGsDHhkx4V-knCfAoOcXv5PJoljZJIyRrsy-VzhxBbCzjL0mMwJfTtwUCbeIuxU5T0fUWg0wZlFlHfWXJu63tY nqVTOPQmyOO4Bkxr=w1298-h640-no
metà dei giochi nella foto li ho portati io.
era una casa per ferie. 4 bagni, 5 docce, cucina enorme, salone con diversi tavoli
ognuno porta i suoi giochi e si gioca, questi non sono nemmeno tutti.
https://lh3.googleusercontent.com/8IwNVwMYsRP5jsNzn7xpo4hjfJwIzopQm2VphknyStIJCwwU6T vgSX2vx0QLWcwedsaofOhyjn0WfkNNe3xHBIiA2pPISUmSxbPS UFw8Fv7vuK2XpTYuIihvSWzIPjgqdKNI6ARxnaeLepC5PZso-RGFVAKC1Ul2jkcTVv39ik8948vF-iZ8KXhIVMZpw-oTtHykMiij_c5L4xtkYkQWg9GpYDepnOmzrsHDdctKxoFohpRf 8b2cPfb853Vz2APPeKrOJsOTWYpjMH3qOXflmioeD5nter0AsI YMlO-LTfkesPwklrYd-LpaErgT8X3PPRzq1tz_kDnvXUi8Lv5w1KLsSUxXEawcS2PkK7D Op31eg3G247WKYl_nkBaZXHleL0ie-a46EVfAjEaSms7Gtb2MbZh5S91WLeo_TM0POmSVqyk7hJSNCH8 NFZpPlHfXPFy8d7ovJKoKPI_ZddDkBCrw2LkkUg_r8n3rbQ4sL ZXcMXozQwJoSl4l6mGdaRgEn_P2lZAG9kYxm3T9uw79uF_tS49 AYRSkjRMk0tNE_GMBcbB8s0qCRHk4gPTm00Fx4ZneoMoGT5h-DE2Y3qRGsDHhkx4V-knCfAoOcXv5PJoljZJIyRrsy-VzhxBbCzjL0mMwJfTtwUCbeIuxU5T0fUWg0wZlFlHfWXJu63tY nqVTOPQmyOO4Bkxr=w1298-h640-no
metà dei giochi nella foto li ho portati io.
Vieni su Tabletop Simulator!
ryohazuki84
14-01-20, 23:10
4 bagni e 5 docce, dov'era la quinta doccia? :uhm: in cucina? :uhm:
A Bruxelles avevo il bagno in una stanza e la tazza del cesso in un altra, grande poco più del cesso stesso
Alle superiori eravamo in 7 in classe
noi in 12 in quarta e 11 in quinta :asd:
A Bruxelles avevo il bagno in una stanza e la tazza del cesso in un altra, grande poco più del cesso stessoSon Belgi non puoi pretendere.
noi in 12 in quarta e 11 in quinta :asd:Di quei 7: 4 lavoriamo per una ditta di produzione elettrica (informatici), 1 fa il direttore al CERN (database Oracle), il sesto fa assistenza informatica per il governo regionale, l'ultimo fa filologia medievale.
Studiavamo informatica trovate l'intruso...:ASD:
in 27, lui e 26 amici :bua:
chè io nemmeno su FB ho 26 amici :cattivo:
L'ultima volta che ho visto una festa con così tanta gente avevo tipo 19 anni, stessa situazione, camerate giganti, Xbox 1 con split screen di Halo e tante belle cose, ah i capodanni di una volta
Non per cambiare discorso ma volevo dire che qualche giorno fa ho finalmente visto un worm in azione dal vivo. Conficker (https://it.wikipedia.org/wiki/Conficker), per l'esattezza.
Ricordatevi di avere sempre un antivirus e di non usare impropriamente i pc embedded, soprattutto se così facendo si rischiano anche ripercussioni legali.
vittorio.75
22-01-20, 10:52
telefonata di ieri, richiesta di un cliente... non sto a dirvi cosa, non serve.
la richiesta si conclulde con la frase "non è urgente ma mi serve entro sera" che potrebbe anche andar bene se... non avesse chiamato alle 17.34!
Il solito lavativo... ti ha dato ben un'ora e mezzo di preavviso :tsk:
telefonata di ieri, richiesta di un cliente... non sto a dirvi cosa, non serve.
la richiesta si conclulde con la frase "non è urgente ma mi serve entro sera" che potrebbe anche andar bene se... non avesse chiamato alle 17.34!A me sarebbe andata bene in una giornata normale iniziando alle 7.30 a quell'ora io sono a casa quindi si attaccava allegramente al cazzo rispondeva al massimo il reperibile che sono io solo una settimana al mese...:ASD:
A volte invece no venerdì scorso siamo andati in 2 a cambiare un apparato in una centrale siamo entrati in ufficio alle 7.30 e usciti dall'ufficio alle 21.30...
Non per cambiare discorso ma volevo dire che qualche giorno fa ho finalmente visto un worm in azione dal vivo. Conficker (https://it.wikipedia.org/wiki/Conficker), per l'esattezza.
Ricordatevi di avere sempre un antivirus e di non usare impropriamente i pc embedded, soprattutto se così facendo si rischiano anche ripercussioni legali.So cosa vuol dire, ma prova tu a spiegare che tenere Windows XP in cinese nel 2020 forse non è il caso in sistemi critici.
vittorio.75
22-01-20, 11:46
un cliente necessita di stampare su carta a modulo continuo. ha comprato una stampante da solo senza dirci nulla e dopo averla presa mi ha chiesto di installarla.
qualche mese fa ha cambiato tutti i pc, erano solo 17 anni che non lo faceva e non voleva farlo ma è stato costretto almeno dalle banche e dal fatto che non poteva fare le fatture elettroniche.
ora ha win 10 su tutti i pc e il server non è più un 2003.
dicevo... la stampante; è senza confezione, c'è il cavo d'alimentazione e basta. mi dice "è nuova, mai stata usata" questo non la rende nuova ma fa nulla.
monto adattatore per usare la porta parallela. cerco i driver sul sito del produttore e... non ci sono, i driver son stati svilupati solo per XP ed essendo XP non più supportato li hanno rimossi dal sito.
sta usando il driver ibm 9 pin e più o meno stampa ma... io non ne posso più, gente che è repulsiva alla tecnologia. non so davvero cosa fare.
stampante a matrice d'aghi? :asd:
stampante a matrice d'aghi? :asd:Tu scherzi ma sono le uniche che accettano su log di sistemi critici.
Perché i log su file sono modificabili, invece se ogni cosa che fai la stampi su modulo continuo a matrice di aghi se tenti di cancellare qualcosa ti rimane il segno...
conosco un paio di persone che hanno ancora in ufficio stampanti ad aghi che ogni due per tre si schiantano
quando capita, le vanno a sostituire comprandole usate su ebay :asd:
Tu scherzi ma sono le uniche che accettano su log di sistemi critici.
Perché i log su file sono modificabili, invece se ogni cosa che fai la stampi su modulo continuo a matrice di aghi se tenti di cancellare qualcosa ti rimane il segno...
:bua:
le vanno a sostituire comprandole usate su ebay :asd:
Ma ne vendono ancora di nuove.
Mercato di nicchia ma non morto.
:bua:In sistemi tipo la distribuzione di energia elettrica ogni cosa è minimo doppia quando non tripla, le connessioni con le cabine sono triple quando non quadruple, e ogni operazione o allarme viene su salvato su un log su disco ma contemporaneamente viene scritto su modulo continuo su carta con una stampante ad aghi.
I tempi di disservizio vengono poi calcolati e in base a quelli si danno le multe, se ci sono dubbi e contestazioni si va su carta...
darkeden82
23-01-20, 08:58
Tu scherzi ma sono le uniche che accettano su log di sistemi critici.
Perché i log su file sono modificabili, invece se ogni cosa che fai la stampi su modulo continuo a matrice di aghi se tenti di cancellare qualcosa ti rimane il segno...lol per la boiata sui log e la stampante
File di log modificabili da chi? Forse è il caso di rivedere i permessi di scrittura del file :sisi:
File di log modificabili da chi? Forse è il caso di rivedere i permessi di scrittura del file :sisi:In generale nessuno li va modificare ma così è la normativa...i file in se sono modificabili poi se per farlo devi usare roba che manco alla NASA non cambia sono modificabili.
darkeden82
23-01-20, 09:12
File di log modificabili da chi? Forse è il caso di rivedere i permessi di scrittura del file :sisi:non è così semplice, ma non c'è bisogno di stampare lol
probabilmente per le piccole realtà è più complicato per i budget che stanno tutti in una chiavetta per il caffè
non è così semplice, ma non c'è bisogno di stampare lol
probabilmente per le piccole realtà è più complicato per i budget che stanno tutti in una chiavetta per il caffèTi assicuro che è proprio l'autorità che richiede la stampa...anch'io pensavo fosse assurdo...invece.
non è così semplice, ma non c'è bisogno di stampare lolSe la legge lo prevede, c'è bisogno.
darkeden82
23-01-20, 17:17
non credo proprio
chiedono che i log non possano essere modificati..
e ci sono sistemi su sistemi per garantire che i log raccolti non vengano modificati etc...
non credo proprio
chiedono che i log non possano essere modificati..
e ci sono sistemi su sistemi per garantire che i log raccolti non vengano modificati etc...
Sì ma siamo in Italia, eh... mi sa che stai pesantemente sopravvalutando le cognizioni informatiche del ns esimio Legislatore... :asd:
Io non mi stupirei che sia imperativa la copia su carta.
Dove lavoro, per certe cose, serve il fax che non è ancora sostituito dalla PEC.
Io non mi stupirei che sia imperativa la copia su carta.
Dove lavoro, per certe cose, serve il fax che non è ancora sostituito dalla PEC.
e sigillo in ceralacca con anello pastorale
e sigillo in ceralacca con anello pastorale
Con o senza mignolo netto dell'arcivescovo? :bua:
Timbro e firma per ricezione.
Mentre ovviamente si usa la stessa password per tutto che è stampata ed attaccata a tutte le tastiere.
Regolarmente rifatte perché quando passa il controllo bisogna far sparire.
Cioè... è salvata come preferita nella stampante per etichette.
Timbro e firma per ricezione.
Mentre ovviamente si usa la stessa password per tutto che è stampata ed attaccata a tutte le tastiere.
Regolarmente rifatte perché quando passa il controllo bisogna far sparire.
Cioè... è salvata come preferita nella stampante per etichette.
da delibera ARERA
Articolo 4
Registro delle interruzioni
4.1 Ogni impresa distributrice registra le interruzioni utilizzando l’assetto reale della rete e
tiene un registro delle interruzioni, anche su supporto informatico, riportante i dati
indicati nei successivi commi 4.2, 4.3, 4.4 e 4.5 e specificati nei successivi articoli da 5
a 12.
-Omissis-
ANCHE su supporto informatico
regio decreto del ? :bua:
regio decreto del ? :bua:
delibera arera del 2015
TESTO INTEGRATO DELLA REGOLAZIONE DELLA QUALITA’
DEI SERVIZI DI DISTRIBUZIONE E MISURA
DELL’ENERGIA ELETTRICA
appendice A
Lord_Barba
23-01-20, 22:49
Danno per scontato che qualcuno possa modificare i logs archiviati su supporto informatico, e quindi fanno "un backup" su carta.
Perché si sa, la carta è indistruttibile. :fag:
Boh, qui non siamo una piccola azienda, USL della Romagna, non salviamo nessun log su carta e lavoriamo con dati ultrasensibili :uhm:
darkeden82
24-01-20, 09:57
non vanno salvati su carta... e parlo di log per il garante.. volumi da gb al giorno..
Ma capite che quello è un caso particolare per la gestione dell'energia elettrica?
Ma capite che quello è un caso particolare per la gestione dell'energia elettrica?Appunto...:ASD:
Non so quanto possa essere correlato, ma ormai siamo rimasti così pochi in giro che preoccuparsi troppo mi pare inutile: ho letto in giro che c'è grande commozione circa il ritiro da youtube di un certo linus (linus tech?). Ne sapete qualcosa? E' l'aranzulla non italiano?
https://www.youtube.com/user/LinusTechTips è abbastanza famoso.
So cosa vuol dire, ma prova tu a spiegare che tenere Windows XP in cinese nel 2020 forse non è il caso in sistemi critici.Era un reso in riparazione (spandimento liquidi dentro la macchina) e la matricola è di qualche anno fa. A prescindere, qualcuno con la password di admin ha avuto idee brillanti come lasciare XP senza antivirus e installare Ask Toolbar. :pippotto:
In generale nessuno li va modificare ma così è la normativa...i file in se sono modificabili poi se per farlo devi usare roba che manco alla NASA non cambia sono modificabili.E non hanno pensato ai CD/DVD/ecc.? :uhm:
Non so quanto possa essere correlato, ma ormai siamo rimasti così pochi in giro che preoccuparsi troppo mi pare inutile: ho letto in giro che c'è grande commozione circa il ritiro da youtube di un certo linus (linus tech?). Ne sapete qualcosa? E' l'aranzulla non italiano?Penultimo video: I am NOT Retiring... yet - WAN Show Jan 24, 2020 (https://www.youtube.com/watch?v=cxjhTVR_dJw)
Era un reso in riparazione (spandimento liquidi dentro la macchina) e la matricola è di qualche anno fa. A prescindere, qualcuno con la password di admin ha avuto idee brillanti come lasciare XP senza antivirus e installare Ask Toolbar. :pippotto:
E non hanno pensato ai CD/DVD/ecc.? :uhm:
Penultimo video: I am NOT Retiring... yet - WAN Show Jan 24, 2020 (https://www.youtube.com/watch?v=cxjhTVR_dJw)Che ti devo dire...
https://img.izismile.com/img/img13/20200128/640/dont_laugh_or_youll_lose_640_10.jpg
:rotfl:
Ti dirò, mia madre: "Reeko, non va più Netflix/Prime Video/Rai Play/la soundbar in sala"
Prendo il telecomando e con me va sempre tutto senza dover far niente.
Lei: "ma cosa hai fatto?"
Io: "niente, sarai tu che stai sul cazzo alla tecnologia"
Ti dirò, mia madre: "Reeko, non va più Netflix/Prime Video/Rai Play/la soundbar in sala"
Prendo il telecomando e con me va sempre tutto senza dover far niente.
Lei: "ma cosa hai fatto?"
Io: "niente, sarai tu che stai sul cazzo alla tecnologia"
capita tutti i giorni :asd:
bisognerebbe togliere dal vocabolario italiano le parole "non funziona"
che errore ti dà?
non funziona
cosa vedi sullo schermo?
non funziona
hai provato a ...?
non funziona
Il più delle volte risolvo i problemi solo con la mia presenza.
Il più delle volte risolvo i problemi solo con la mia presenza.
hai provato a fare una doccia? :asd:
Nah.
La spiegazione è semplice.
Mentre sei li si impegnano quel nulla di più per fare la banalità che gli mancava.
Ho configurato la NAS nuova....mia madre da quando hai messo quel coso il cellulare non va più in wifi...
Contare che la NAS ha solo delle connessioni cablate...
eh sarà la magia voodoo del nas
cmq è IL nas :fag:
È una roba sessuata c'è un sacco di giovincelli che chiamano i crack la crack IL MIO NAS si chiama ROCCO...[emoji16][emoji16][emoji16][emoji16]
È una roba sessuata c'è un sacco di giovincelli che chiamano i crack la crack IL MIO NAS si chiama ROCCO...[emoji16][emoji16][emoji16][emoji16]
Cos'è: adesso c'è pure la droga piratata? :pippotto:
vittorio.75
02-02-20, 13:26
Ho passato una settimana complicata.
Un cliente ha preso il ransomware ryuk, prima (ovviamente) aveva preso un virus che cerca le password e questo cliente aveva un bel file PASSWORD.DOC in una condivisione di rete, non solo. Non mi ha nemmeno detto di quel virus, lo aveva tolto lui con malwarebytes mentre lo guidavo al telefono. Non sono stato al telefono ad aspettare la fine della scansione, gli avevo detto “quando finisce chiamami e dimmi cosa ha trovato” risposta “si si, tanto devi venir qui e poi guardi”.
E per 2 settimane ha continuamente rimandato l’appuntamento perché aveva altro da fare e nemmeno mi ha fatto accedere da remoto per lo stesso motivo anche se lo avevo chiamato apposta.
Aggiungiamo che… almeno 1 anno fa gli avevo installato keepass, gli avevo mostrato come usarlo ed avevo iniziato io ad inserire un paio di informazioni dicendogli “ora puoi andare avanti tu”.
Non lo ha fatto perché “eh ma li (il file di word) è più comodo perché almeno le ho tutte in un posto solo”
leggasi “non avevo un cazzo di voglia di cambiare metodo e sono andato avanti a fare come cazzo volevo io” la GDPR questa sconosciuta.
risultato
il file password.doc conteneva dati pericolosi. Quello che ha usato ryuk è passato per il firewall immagino tramite VPN, ha fatto accesso diretto al server con user e password. ha formattato il NAS con user e password riportandolo alle condizioni di fabbrica, ha anche aggiornato il firmware (dal nas abbiamo recuperato tutto, lo spazio vuoto non è stato sovrascritto). Ha rimosso tutti i processi di backup dal server, ha cancellato pure molte operazioni pianificate, ha bloccato l'acceso in RDP (è un server virtuale, almeno non ha toccato i settaggi di ESXI) e poi ha criptato tutto il contenuto del server!
Fortunatamente il giorno 17 gennaio una sua dipendente mi aveva chiamato per tutto un altro motivo e, avendo capito l’andazzo, per scrupolo avevo avviato una copia delle sue condivisioni dal server verso una cartella del pc della dipendente, giusto per stare tranquillo.
Quando è scoppiato il casino (il 29. questo cliente dal 15 al 29 non ha trovato 10 minuti per farmi accedere al suo cazzo di pc, aveva sempre da fare) questo era incazzato nero perché io gli avevo detto che “il backup c’è e funziona”. Come se fosse colpa mia no?
Faccio notare che il virus che cerca le password lo ha beccato il 10 gennaio, io sono stato chiamato il 14 gennaio mentre ero in autostrada e l’ho guidato nella rimozione tramite malwarebytes. in quei 4 giorni lo hanno chiamato in tantissimi per dirgli che stava spammando virus via mail ma “ora non ho tempo, devo lavorare” e anche dopo la rimozione… beh ormai la password della mail l’avevano, sono andati avanti a spammare virus dal suo indirizzo ma non mi ha chiamato perché “ora devo lavorare”.
Finché non cambia questa mentalità che ti fa pensare che l’IT, che la sicurezza IT e la manutenzione dello stesso non è una cosa che fa parte del tuo lavoro… non cambierà mai un cazzo.
Lars_Rosenberg
02-02-20, 13:58
Questi imbecilli devono fallire.
possibilmente anche sterilizzati.
Ho passato una settimana complicata.
Un cliente ha preso il ransomware ryuk, prima (ovviamente) aveva preso un virus che cerca le password e questo cliente aveva un bel file PASSWORD.DOC in una condivisione di rete, non solo. Non mi ha nemmeno detto di quel virus, lo aveva tolto lui con malwarebytes mentre lo guidavo al telefono. Non sono stato al telefono ad aspettare la fine della scansione, gli avevo detto “quando finisce chiamami e dimmi cosa ha trovato” risposta “si si, tanto devi venir qui e poi guardi”.
E per 2 settimane ha continuamente rimandato l’appuntamento perché aveva altro da fare e nemmeno mi ha fatto accedere da remoto per lo stesso motivo anche se lo avevo chiamato apposta.
Aggiungiamo che… almeno 1 anno fa gli avevo installato keepass, gli avevo mostrato come usarlo ed avevo iniziato io ad inserire un paio di informazioni dicendogli “ora puoi andare avanti tu”.
Non lo ha fatto perché “eh ma li (il file di word) è più comodo perché almeno le ho tutte in un posto solo”
leggasi “non avevo un cazzo di voglia di cambiare metodo e sono andato avanti a fare come cazzo volevo io” la GDPR questa sconosciuta.
risultato
il file password.doc conteneva dati pericolosi. Quello che ha usato ryuk è passato per il firewall immagino tramite VPN, ha fatto accesso diretto al server con user e password. ha formattato il NAS con user e password riportandolo alle condizioni di fabbrica, ha anche aggiornato il firmware (dal nas abbiamo recuperato tutto, lo spazio vuoto non è stato sovrascritto). Ha rimosso tutti i processi di backup dal server, ha cancellato pure molte operazioni pianificate, ha bloccato l'acceso in RDP (è un server virtuale, almeno non ha toccato i settaggi di ESXI) e poi ha criptato tutto il contenuto del server!
Fortunatamente il giorno 17 gennaio una sua dipendente mi aveva chiamato per tutto un altro motivo e, avendo capito l’andazzo, per scrupolo avevo avviato una copia delle sue condivisioni dal server verso una cartella del pc della dipendente, giusto per stare tranquillo.
Quando è scoppiato il casino (il 29. questo cliente dal 15 al 29 non ha trovato 10 minuti per farmi accedere al suo cazzo di pc, aveva sempre da fare) questo era incazzato nero perché io gli avevo detto che “il backup c’è e funziona”. Come se fosse colpa mia no?
Faccio notare che il virus che cerca le password lo ha beccato il 10 gennaio, io sono stato chiamato il 14 gennaio mentre ero in autostrada e l’ho guidato nella rimozione tramite malwarebytes. in quei 4 giorni lo hanno chiamato in tantissimi per dirgli che stava spammando virus via mail ma “ora non ho tempo, devo lavorare” e anche dopo la rimozione… beh ormai la password della mail l’avevano, sono andati avanti a spammare virus dal suo indirizzo ma non mi ha chiamato perché “ora devo lavorare”.
Finché non cambia questa mentalità che ti fa pensare che l’IT, che la sicurezza IT e la manutenzione dello stesso non è una cosa che fa parte del tuo lavoro… non cambierà mai un cazzo.Qua non si tratta utenti si tratta di bonobi con un basso QI.
Avere pure il coraggio di provare a fare la colpa a chi si occupa della sua roba poi...
Se ha preso dati sensibili e li ha mandati in giro sarà divertente sentire cosa dirà quando l'autorità gli farà due domande sul motivo per cui si è accorto di problemi e ha reagito solo dopo 15 GG.
Io intanto stamattina pur non essendo reperibile chiamato per un problema sul telecontrollo 1 ora di lavoro speriamo di prendere i soldi che per quanto pochi son sempre soldi.
il file password.doc conteneva dati pericolosi. Quello che ha usato ryuk è passato per il firewall immagino tramite VPN, ha fatto accesso diretto al server con user e password. ha formattato il NAS con user e password riportandolo alle condizioni di fabbrica, ha anche aggiornato il firmware (dal nas abbiamo recuperato tutto, lo spazio vuoto non è stato sovrascritto). Ha rimosso tutti i processi di backup dal server, ha cancellato pure molte operazioni pianificate, ha bloccato l'acceso in RDP (è un server virtuale, almeno non ha toccato i settaggi di ESXI) e poi ha criptato tutto il contenuto del server!
:pippotto: ma è una banca o simile? perchè tutto questo accanimento doveva avere uno scopo, al di là del "ransom"
oppure qualcuno in azienda si era scopato la moglie di 'sto tizio :asd:
Dove lavoro il file con le password è in txt, non doc.
Che poi "le" password sono solo variazioni della stessa.
:chebotta:
Altra cosa, voi cosa fareste se vi avessero segnala che un ip cinese prova un migliaio di volte al giorno ad entrare nella vostra rete aziendale?
Dove lavoro il file con le password è in txt, non doc.
Che poi "le" password sono solo variazioni della stessa.
:chebotta:
Altra cosa, voi cosa fareste se vi avessero segnala che un ip cinese prova un migliaio di volte al giorno ad entrare nella vostra rete aziendale?Regola firewall black list e lo dimentichi.
Posta male, riformulo: cosa pensate sia stato fatto?
Posta male, riformulo: cosa pensate sia stato fatto?Per me stanno controllando se c'è superficie di attacco, ma non credo siano professionisti...se no non farebbero tanto casino da rendersi visibili...
Si beh, in ogni caso nulla è stato fatto e nulla sarà fatto.
Si beh, in ogni caso nulla è stato fatto e nulla sarà fatto.Dopo un po' si stancheranno e troveranno altri a cui rompere le palle.
vittorio.75
03-02-20, 22:57
Cliente bloccato perché punto vendita non riesce ad emettere scontrini. Il registratore fiscale comunica via ethernet ma con cavo usb che, tramite un driver, emula una scheda di rete. è ridicolo, lo so, ma si doveva fare per forza in quel modo; tra breve cambia.
Non va la comunicazione, ok.
Pensavo fosse saltato il driver che fa vedere la scheda di rete virtuale. No.
Ho pensato di tutto, chiedo alla commessa “secondo me c’è qualcosa che non va con i protocolli di rete, qualcosa che non fa funzionare la comunicazione internet. Prova a vedere se ti funziona il programma di posta. l’email arriva da internet? se ti funziona internet c’è”. risposta “si funziona”
Altri test per capire cosa succede e son sempre più sicuro che sia un errore di protocollo. Le chiedo “senti guarda se funziona internet: prova a guardare un video youtube”
si funziona.
E ancora altri test che non portano a nulla, perché se riceve mail e si aprono i siti vuol dire che il protocollo di rete è attivo. Poi… mi dice che la posta e youtube li ha aperti non sul pc collegato al registratore fiscale ma sul pc del magazzino “ma perché non è lo stesso?”
me la sarei mangiata. Resta il fatto che non ho idea di chi abbia messo le mani nei settaggi ip della scheda di rete.
passano 2 ore e 40 minuti, altra telefonata sempre lei che dice “la stampante funziona sul pc del magazzino”
uno “esticazzi?” non fu mai detto.
Intendeva: “la stampante funziona SOLO sul pc del magazzino”.
Sai com’è… è usb e non è condivisa. In 8 anni non è mai servito condividerla dimmi: perché oggi tu hai pensato che lo fosse?
Secondo me un giorno o l'altro ti leggeremo sulla nera per aver selvaggiamente strangolato uno dei tuoi CL (cit.) con un cavo ethernet... :jfs2:
ma va', con tutti i suoi antenati monaci zen [controcit] lo vedremo successore del papa :asd:
Nel senso che darà sberle a destra e a manca? :bua:
Una situazione simile mi è capitato di scoprire dopo ore che internet si che funzionava ma solo sul cellulare connesso in 4g mentre il router locale era andato a puttane e per quello non funzionava il programma sul pc.
vittorio.75
05-02-20, 14:32
Tutto ciò che è collegato ai pc dei miei clienti è sempre e solo affar mio!
seguendo questa logica, se tra i miei clienti avessi un centro per le analisi del sangue con l’apparecchio delle analisi collegato ad un pc… ora dovrei essere impegnato nella cura del coronavirus.
Chiama un dipendente di un cliente, la ditta si occupa di manutenzione di impianti energetici; leggasi caldaie ma impianti energetici fa più figo.
Ha un apparecchio per analisi fumi e dice “io l’ho messo dentro nel computer (leggasi, ho attaccato il cavo usb), ha fatto tutto il suo amabaradan, ha detto installato ma non vedo le letture"
Accedo al pc. Da gestione dispositivi si vede chiaramente che mancano i driver, non potete immaginare il mio stupore. Il tizio dice “eh! Cosa vuol dire?”
Gli spiego ma è palese che non gli interessi, mi faccio dire marca e modello e trovo il sito del produttore o distributore dell’apparecchio. La sezione download è enorme, fanno dispositivi di ogni forma foggia e dimensione per ennemila funzioni diverse. Tutti i download sono ammassati in un’unica sezione; si tratta di vari software con nomi che a me dicono poco o nulla.
In quel marasma trovo un “usb_driver.exe”, lo scarico, lo uso e il dispositivo viene riconosciuto quindi il cliente mi chiede “si ma io ora come faccio a vedere cosa c’è dentro?”
io “dentro cosa?”
lui “eh! Qui hanno fatto delle misure, son salvate dentro, io come le leggo? che qui (aveva aperto esplora file) non ci sono.”
io “che ne so? Immagino serva un software specifico per quel dispositivo ma non posso sapere quale”
lui “quindi?”
io “quindi chiami chi te lo ha venduto e gli chiedi cosa fare”
lui “ma non possiamo provare quelli che son qui?”
io “ma saranno un centinaio! Chiamalo e chiedigli cosa fare”
lui “no no dai, non perdiamo tempo; provali! Al massimo poi li togliamo.”
ne ho provato uno. UNO! poi mi son rifiutato di andare avanti.
Ha chiamato. In 4 minuti (di cronometro ve lo giuro) gli han detto cosa scaricare quindi mi richiama “ora so cosa scaricare, cosa devo fare?”
io “scarica quello che ti hanno detto di scaricare e usalo”
lui “ma come si usa?”
20 minuti per convincerlo a chiamare di nuovo il fornitore per farsi dare le istruzioni e voleva che le leggessi io per spiegare a lui come usare il suo apparecchio che serve a lui per fare il SUO lavoro.
fattene una ragione, se non ci foste voi infornatici avremmo ogni anno +10% di pil :tsk:
siete solo un freno a chi lavora veramente :tsk:
:asd:
Vittorio non fa girare l'economia :tsk:
Tutto ciò che è collegato ai pc dei miei clienti è sempre e solo affar mio!
seguendo questa logica, se tra i miei clienti avessi un centro per le analisi del sangue con l’apparecchio delle analisi collegato ad un pc… ora dovrei essere impegnato nella cura del coronavirus.
Chiama un dipendente di un cliente, la ditta si occupa di manutenzione di impianti energetici; leggasi caldaie ma impianti energetici fa più figo.
Ha un apparecchio per analisi fumi e dice “io l’ho messo dentro nel computer (leggasi, ho attaccato il cavo usb), ha fatto tutto il suo amabaradan, ha detto installato ma non vedo le letture"
Accedo al pc. Da gestione dispositivi si vede chiaramente che mancano i driver, non potete immaginare il mio stupore. Il tizio dice “eh! Cosa vuol dire?”
Gli spiego ma è palese che non gli interessi, mi faccio dire marca e modello e trovo il sito del produttore o distributore dell’apparecchio. La sezione download è enorme, fanno dispositivi di ogni forma foggia e dimensione per ennemila funzioni diverse. Tutti i download sono ammassati in un’unica sezione; si tratta di vari software con nomi che a me dicono poco o nulla.
In quel marasma trovo un “usb_driver.exe”, lo scarico, lo uso e il dispositivo viene riconosciuto quindi il cliente mi chiede “si ma io ora come faccio a vedere cosa c’è dentro?”
io “dentro cosa?”
lui “eh! Qui hanno fatto delle misure, son salvate dentro, io come le leggo? che qui (aveva aperto esplora file) non ci sono.”
io “che ne so? Immagino serva un software specifico per quel dispositivo ma non posso sapere quale”
lui “quindi?”
io “quindi chiami chi te lo ha venduto e gli chiedi cosa fare”
lui “ma non possiamo provare quelli che son qui?”
io “ma saranno un centinaio! Chiamalo e chiedigli cosa fare”
lui “no no dai, non perdiamo tempo; provali! Al massimo poi li togliamo.”
ne ho provato uno. UNO! poi mi son rifiutato di andare avanti.
Ha chiamato. In 4 minuti (di cronometro ve lo giuro) gli han detto cosa scaricare quindi mi richiama “ora so cosa scaricare, cosa devo fare?”
io “scarica quello che ti hanno detto di scaricare e usalo”
lui “ma come si usa?”
20 minuti per convincerlo a chiamare di nuovo il fornitore per farsi dare le istruzioni e voleva che le leggessi io per spiegare a lui come usare il suo apparecchio che serve a lui per fare il SUO lavoro.Vergogna avresti dovuto come minima assumere tempo zero una risorsa capace di fare funzionare l'aggeggio (dalla descrizione un analizzatore di fumi) e mandargliela poi licenziarla.
[emoji16][emoji16][emoji16][emoji16]
E' colpa tua che gli dai corda.
Rispondere subito che devono vedere con gli ha venduto la trappola.
E' colpa tua che gli dai corda.
Rispondere subito che devono vedere con gli ha venduto la trappola.Dipende se è il titolare della sua azienda a fare così ci vuole a perdere sti clienti...
Dipende se è il titolare della sua azienda a fare così ci vuole a perdere sti clienti...Magari con un certo "charme" per non inimicarselo, ma li è comunque dove sono arrivati... e dopo aver perso diverso tempo... entrambi.
Se le aziende di supporto\assistenza IT rispondessero come fosse giusto, non lavorerebbero più per NESSUNO.
Perché i titolari se l'avrebbero così al culo che piuttosto fanno saltare in aria l'azienda, ma figuriamoci se si fanno dire che quello che sanno\credono di sapere\pensano (se riescono a farlo) è sbagliato
Se le aziende di supporto\assistenza IT rispondessero come fosse giusto, non lavorerebbero più per NESSUNO.
Perché i titolari se l'avrebbero così al culo che piuttosto fanno saltare in aria l'azienda, ma figuriamoci se si fanno dire che quello che sanno\credono di sapere\pensano (se riescono a farlo) è sbagliatoIo so o dipendente, però è pieno di colleghi che mi chiamano e mi vogliono spiegare come si risolve il problema per cui mi hanno chiamato (soluzione puntualmente sbagliata), e allora se sai come risolverlo perché cavolo chiami me?
Fallo ! poi però se sputtani qualcosa di non reversibile sono tutti cazzo tuoi.
Ci sono anche quelli che stanno zitti e ascoltano però.
sono molto pochi, molto.
io ad esempio prima di rompere ai tecnici IT per ogni cazzata, cerco di risolvere da me (nei limiti del non far danno), se non riesco ovviamente chiedo aiuto.
certo...sempre che il tecnico\titolare dei tecnici IT non sia un figlio di puttana, in tal caso crepa pure, perchè per ogni RUTTO ti mando segnalazioni a manetta.
Ma li sta già chiedendo aiuto, deve solo chiederlo alla persona "più giusta".
Boss:"Mi trasforma questo PDF in documento uord modificabile?"
Io:"Va bene, me lo manda via email?"
Boss:"Ma no, l'ho qui in mano!!!"
Io:"Lo ha... su una chiavetta?"
Boss:"Ma no, C A R T A!!!!!!!"
Portable Document Format... più portable del foglio di carta scusa :tsk:
Boss:"Mi trasforma questo PDF in documento uord modificabile?"
Io:"Va bene, me lo manda via email?"
Boss:"Ma no, l'ho qui in mano!!!"
Io:"Lo ha... su una chiavetta?"
Boss:"Ma no, C A R T A!!!!!!!":tsk: non capire che il formato di un file si trasporta pure su carta è un grave problema :ASD:
Prima di stamparlo però era un PDF
darkeden82
07-02-20, 09:34
suvvia, voleva una scansione con OCR
vittorio.75
13-02-20, 11:24
per vari motivi stiamo lavorando per vari studi dentistici della lombardia. vi assicuro che in questi posti lavorano dei casi umani senza paragoni.
da quella che pensava di avere la stampante guasta mentre era solo silenziosa è giunta un’altra perlina.
hanno un gestionale che come tanti gestionali ogni tanto va aggiornato.
per scaricare l’aggiornamento ci si deve collegare al sito del produttore del software ed inserire user e password.
qui ci starebbe bene lo spezzone video di kung fu panda con po che dice “ah... le mie vecchie nemiche! le scale!”
user e password sono i nemici di tutti gli utonti, non le sanno mai, non le salvano mai, non se le scrivono mai perché secondo loro non serviranno mai o non dovrebbero servire.
chiamo assistenza del software e questi mi dicono che manderanno una mail al cliente con link per reimpostare la password.
avviso quindi il cliente “sta per arrivarti una mail da <PROGRAMMATORE QUI> quando ti arriva inoltramela per favore”
e dopo 10 minuti arriva una mail con in allegato la scansione della mail che le è arrivata.
l’ha stampata
l’ha scansionata
me l’ha spedita. come immagine per di più, il link non era quindi visibile.
perfetto no?
per vari motivi stiamo lavorando per vari studi dentistici della lombardia. vi assicuro che in questi posti lavorano dei casi umani senza paragoni.
da quella che pensava di avere la stampante guasta mentre era solo silenziosa è giunta un’altra perlina.
hanno un gestionale che come tanti gestionali ogni tanto va aggiornato.
per scaricare l’aggiornamento ci si deve collegare al sito del produttore del software ed inserire user e password.
qui ci starebbe bene lo spezzone video di kung fu panda con po che dice “ah... le mie vecchie nemiche! le scale!”
user e password sono i nemici di tutti gli utonti, non le sanno mai, non le salvano mai, non se le scrivono mai perché secondo loro non serviranno mai o non dovrebbero servire.
chiamo assistenza del software e questi mi dicono che manderanno una mail al cliente con link per reimpostare la password.
avviso quindi il cliente “sta per arrivarti una mail da <PROGRAMMATORE QUI> quando ti arriva inoltramela per favore”
e dopo 10 minuti arriva una mail con in allegato la scansione della mail che le è arrivata.
l’ha stampata
l’ha scansionata
me l’ha spedita. come immagine per di più, il link non era quindi visibile.
perfetto no?Vabbeh tu vinci a mani basse...dovresti scrivere un libro.
qui ci starebbe bene lo spezzone video di kung fu panda con po che dice “ah... le mie vecchie nemiche! le scale!”
mai citazione fu più azzeccata :rotfl:
Vittorio, ma dimmi un po, quanto potere hai nella tua ditta?
Tipo se ci fosse da proporre o scegliere un nuovo gestionale, quanto sei influente? Perchè potremmo iniziare un'interessante collaborazione, mi piacerebbe trovare soluzioni creative a queste idiozie :sisi:
cmq vittorio, tieni duro che tra poco arriverà l'onda dei millennials :asd3:
"nativi" digitali :rotfl:
cmq vittorio, tieni duro che tra poco arriverà l'onda dei millennials :asd3:
"nativi" digitali :rotfl:E lo ci sarà da ridere...quando do ripetizioni di programmazione non hai idea delle.cose che vedo.
Un giorno potrei pure raccontarle viene fuori una seconda parte al libro di Vittorio che Dio ce ne scampi.
racconta racconta :asd: :bua:
ryohazuki84
13-02-20, 14:29
per vari motivi stiamo lavorando per vari studi dentistici della lombardia. vi assicuro che in questi posti lavorano dei casi umani senza paragoni.
da quella che pensava di avere la stampante guasta mentre era solo silenziosa è giunta un’altra perlina.
hanno un gestionale che come tanti gestionali ogni tanto va aggiornato.
per scaricare l’aggiornamento ci si deve collegare al sito del produttore del software ed inserire user e password.
qui ci starebbe bene lo spezzone video di kung fu panda con po che dice “ah... le mie vecchie nemiche! le scale!”
user e password sono i nemici di tutti gli utonti, non le sanno mai, non le salvano mai, non se le scrivono mai perché secondo loro non serviranno mai o non dovrebbero servire.
chiamo assistenza del software e questi mi dicono che manderanno una mail al cliente con link per reimpostare la password.
avviso quindi il cliente “sta per arrivarti una mail da <PROGRAMMATORE QUI> quando ti arriva inoltramela per favore”
e dopo 10 minuti arriva una mail con in allegato la scansione della mail che le è arrivata.
l’ha stampata
l’ha scansionata
me l’ha spedita. come immagine per di più, il link non era quindi visibile.
perfetto no?
beh almeno non te l'ha spedita per posta
cmq vittorio, tieni duro che tra poco arriverà l'onda dei millennials :asd3:
"nativi" digitali :rotfl:
eh, allora è a posto! :asd:
tipo uno che stacca il dongle del mouse wireless e lo guarda stranito e dice "e questo cos'è?"
o un altro che per spegnere il pc cerca il pulsante sul monitor
o che non sa la differenza tra windows e office
però fanno certe storie su instagram... :snob:
ho casi umani, in ufficio :uhm:
ryohazuki84
13-02-20, 15:29
ecco direi anche di smetterla di chiamarli nativi digitali che al massimo questi sono nativi social
ecco direi anche di smetterla di chiamarli nativi digitali che al massimo questi sono nativi socialIo direi idioti nativi o beoti digitali...
racconta racconta :asd: :bua:Esercizio cerca il minimo tra due variabili.
Svolgimento
Int main(void)
{
Int a,b;
Cerca il Minimo di a e b;
Printf("%d", Minimo di a e b);
}
E questo è il meno... Ho visto cose che mi sono venuti i capelli bianchi...
io non sono programmatore, eh... ma quel codice fa stampare a video "minimo di a e b" e basta? :bua:
oppure il fenomeno crede di scrivere istruzioni come se stesse parlando al computer tipo star trek 4? "deve usare il mouse"
:asd:
io non sono programmatore, eh... ma quel codice fa stampare a video "minimo di a e b" e basta? :bua:
oppure il fenomeno crede di scrivere istruzioni come se stesse parlando al computer tipo star trek 4? "deve usare il mouse"
:asd:Non fa stampare nulla viene fuori un unico errore a livello compilatore, dopo 2 ore di spiegazione sulle variabili e sugli if se ne uscito fuori con sta perla di tipo Star Trek...
Non fa stampare nulla viene fuori un unico errore a livello compilatore, dopo 2 ore di spiegazione sulle variabili e sugli if se ne uscito fuori con sta perla di tipo Star Trek...
Tipo questo
https://i.imgur.com/xNWld3gg.jpg
Non fa stampare nulla viene fuori un unico errore a livello compilatore, dopo 2 ore di spiegazione sulle variabili e sugli if se ne uscito fuori con sta perla di tipo Star Trek...
sigh :bua:
Quelli però non sono i millennials, penso che un buon 70% delle persone del forum lo sia :smugranking:
Probabilmente intendeva riferirsi alla Z generation :bua:
faccio sempre a cazzotti con queste definizioni :asd:
Quelli però non sono i millennials, penso che un buon 70% delle persone del forum lo sia :smugranking:
millennials nel senso di anni sul groppone, sì :bua:
faccio sempre a cazzotti con queste definizioni :asd:
Millenials sono quelli nati negli anni '80 fino al '96, generazione Z dal '97 agli anni '00 (come la farina)
Millenials sono quelli nati negli anni '80 fino al '96, generazione Z dal '97 agli anni '00 (come la farina)
per me è una stronzata :asd:
per me è una stronzata :asd:
eh oh, così dice google. Comunque sì, millenials anche a me verrebbe da dire quelli nati dal 2000 in poi
stavo giusto leggendo su wiki https://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_Y
questo passaggio è interessante
"datori di lavoro sono preoccupati che i Millennials abbiano troppe aspettative di lavoro e il desiderio di plasmare il proprio lavoro in meglio per adattarlo alla loro vita, piuttosto che adattare la loro vita al lavoro"
ma vaffanculo: si lavora per vivere, mica si vive per lavorare :asd:
per me è una stronzata :asd:Son tutte stronzare.
So definizioni del cazzo che arricchiscono solo chi le conia.
li capisco, non tutti riescono a trovare posto come friggitore di patatine :snob:
stavo giusto leggendo su wiki https://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_Y
questo passaggio è interessante
"datori di lavoro sono preoccupati che i Millennials abbiano troppe aspettative di lavoro e il desiderio di plasmare il proprio lavoro in meglio per adattarlo alla loro vita, piuttosto che adattare la loro vita al lavoro"
ma vaffanculo: si lavora per vivere, mica si vive per lavorare :asd:
"Sei choosy" :tsk:
Nel linguaggio giornalistico italiano il termine millennials viene spesso usato, erroneamente, per indicare i nati dal 2000 in poi.
ecco, nel linguaggio comune ha preso questa definizione, se chiedi a chiunque ti risponderà che sono i nati dal 2000 in poi :sisi:
ecco, nel linguaggio comune ha preso questa definizione, se chiedi a chiunque ti risponderà che sono i nati dal 2000 in poi :sisi:
I competenti giornalisti italiani.... quando in realtà non è la nascita ma è l'aver vissuto il cambio di millennio (essere arrivati alla maggiore età in quel periodo)
E quindi boomers sono i pre-80?
i boomers sono i genitori dei millennials
- - - Aggiornato - - -
"Sei choosy" :tsk:
puppa!
E quindi boomers sono i pre-80?Sono quelli nati nel baby boom quindi fino a al 75-76.
Se usaste generation x, y e z sarebbe tutto più semplice... :asd:
Kemper Boyd
14-02-20, 13:01
Questa discussione è molto interessante, oltre che in topic :sisi:
Sono quelli nati nel baby boom quindi fino a al 75-76.
https://it.wikipedia.org/wiki/Baby_boomer
1946 - 1964
Lost Generation - pre 1900
Greatest Generation - 1901 to 1927
Silent Generation - 1928 to 1945
Baby boomers - 1946 to 1964
Generation X - 1965 to 1980
Millennials (Y) - 1981 to 1996
Generation Z - 1996 to 2012
Generation Alpha - 2012+
https://en.wikipedia.org/wiki/Generation#List_of_named_generations
Necronomicon
14-02-20, 13:16
Generations Beta son quelli che non scoperanno e faranno estinguere l'umanità
E quindi boomers sono i pre-80?
Sono quelli che ti vomitano addosso quando si avvicinano (ed eslpodono alla morte). :sisi:
Se usaste generation x, y e z sarebbe tutto più semplice... :asd:
E una volta finite le lettere cosa fai: passi al cirillico? :fag:
E una volta finite le lettere cosa fai: passi al cirillico? :fag:Guarda sopra: ripartono dal greco.
E una volta finite le lettere cosa fai: passi al cirillico? :fag:
Non l'ho inventata io la classificazione :asd:
Sono quelli che ti vomitano addosso quando si avvicinano (ed eslpodono alla morte). :sisi:
E una volta finite le lettere cosa fai: passi al cirillico? :fag:
Passano alle emoji!
ho appena scoperto di essere un generation x
ora sono un uomo migliore :sisi:
Passano alle emoji!Con l'unicode per fare il giro ci vuole un momentino.
ho appena scoperto di essere un generation x
ora sono un uomo migliore :sisi:
in realtà, a quanto pare, da giovani siamo stati della brutta gente :nono:
Una volta giovani adulti, la generazione X raccolse l'attenzione dei media tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta, guadagnando la reputazione stereotipata di apatici, cinici, senza valori o affetti.
in realtà, a quanto pare, da giovani siamo stati della brutta gente :nono:
però ora siamo quelli che i nati digitali chiamano perchè non sanno accendere la stampante :asd:
(chè poi io nel 90 avevo 15 anni, al massimo potevo essere cinico nel mandare in culo Carnevale dopo l'ennesimo gol mangiato ai Mondiali contro l'Austria :look:)
Necronomicon
15-02-20, 09:07
Le generazioni digitali al 90% sanno solo accendere un dispositivo tablet o Apple
Le generazioni digitali al 90% sanno solo usare un dispositivo tablet o Apple, se già acceso, per farsi selfie e storie di instagram
fix :snob:
però ora siamo quelli che i nati digitali chiamano perchè non sanno accendere la stampante :asd:
(chè poi io nel 90 avevo 15 anni, al massimo potevo essere cinico nel mandare in culo Carnevale dopo l'ennesimo gol mangiato ai Mondiali contro l'Austria :look:)
15enne pure io :sisi: quindi anche tu hai pianto ai rigori di donadoni e serena?
e infamato zenga, che sono anche juventino :bua:
Siete vecchi a me sono rimaste di traverso le patatine al rigore di Baggio.
vittorio.75
19-02-20, 12:15
diversi clienti a gennaio (anche un po' prima in realtà) hanno ricevuto una mail dal gestore delle loro PEC che chiedeva di modificare la password della pec.
uno di questi clienti chiama per sapere cosa fare.
incredibilmente bisogna fare esattamente quello che c’è scritto ma non lo capiscono. non sanno cosa e come farlo (e dire che bastava leggere il testo) quindi faccio io.
mi faccio collegare al pc, in outlook metto la password nuova e chiedo “la posta di questa casella pec… la usate solo qui? magari la usate anche su un telefono o qualcosa di simile?”
risposta “no no, la usiamo solo su questo computer”
ok
arriva oggi e la pec non va o meglio…
devono inviare dei messaggi pec tramite un portale e visto che quel portale lo usano sul computer dove è installato outlook pensavano che aver messo la nuova password in outlook magicamente la rendesse disponibile anche sul portale web.
“perché? non è la stessa cosa? il computer è questo”
ovviamente era colpa mia perché quando l'ho scritta in outlook magari non l'ho scritta bene.
Io invece ho gente che la PEC non la caga proprio.
Ruoli a go-go.
Se per questo un cliente datore di lavoro ha perso (o forse ha rischiato di perdere dato che poi non so come è andata a finire) una causa di lavoro perché erano scaduti tutti i termini per la presentazione della documentazione probatoria, presentarsi al giudice, ecc... dato che non ne sapeva nulla non avevo letto le pec dell'avvocato della parte avversa, del tribunale, ecc... non avendo mai aperto la casella, anzi il casino è stato scoperto perché un giorno si è svegliato e voleva le credenziali per un'altra faccenda di poco conto ed ha "scoperto" di avere una pec...
causa che avrebbe vinto tranquillamente, anzi sarebbe stata troncata sul nascere se avesse letto pec dato che facciamo i salti mortali affinché sia tutto a posto, in particolare nel suo caso.
ovviamente era colpa mia perché quando l'ho scritta in outlook magari non l'ho scritta bene.
E' dal 2008 che sbagli le password, i backup, i palazzetti dello sport...
Che disastro
diversi clienti a gennaio (anche un po' prima in realtà) hanno ricevuto una mail dal gestore delle loro PEC che chiedeva di modificare la password della pec.
uno di questi clienti chiama per sapere cosa fare.
incredibilmente bisogna fare esattamente quello che c’è scritto ma non lo capiscono. non sanno cosa e come farlo (e dire che bastava leggere il testo) quindi faccio io.
mi faccio collegare al pc, in outlook metto la password nuova e chiedo “la posta di questa casella pec… la usate solo qui? magari la usate anche su un telefono o qualcosa di simile?”
risposta “no no, la usiamo solo su questo computer”
ok
arriva oggi e la pec non va o meglio…
devono inviare dei messaggi pec tramite un portale e visto che quel portale lo usano sul computer dove è installato outlook pensavano che aver messo la nuova password in outlook magicamente la rendesse disponibile anche sul portale web.
“perché? non è la stessa cosa? il computer è questo”
ovviamente era colpa mia perché quando l'ho scritta in outlook magari non l'ho scritta bene.Solita mancanza di professionalità tutta italiana...:tsk:
:ASD:
:Facepalm:
vittorio.75
19-02-20, 23:51
E' dal 2008 che sbagli le password, i backup, i palazzetti dello sport...
Che disastro
tra non molto mi accuseranno di aver sparato a Kennedy.
tra non molto mi accuseranno di aver sparato a Kennedy.
A Chernobyl c'eri te quella sera, eh? :no:
:asd:
diversi clienti a gennaio (anche un po' prima in realtà) hanno ricevuto una mail dal gestore delle loro PEC che chiedeva di modificare la password della pec.
uno di questi clienti chiama per sapere cosa fare.
incredibilmente bisogna fare esattamente quello che c’è scritto ma non lo capiscono. non sanno cosa e come farlo (e dire che bastava leggere il testo) quindi faccio io.
mi faccio collegare al pc, in outlook metto la password nuova e chiedo “la posta di questa casella pec… la usate solo qui? magari la usate anche su un telefono o qualcosa di simile?”
risposta “no no, la usiamo solo su questo computer”
ok
arriva oggi e la pec non va o meglio…
devono inviare dei messaggi pec tramite un portale e visto che quel portale lo usano sul computer dove è installato outlook pensavano che aver messo la nuova password in outlook magicamente la rendesse disponibile anche sul portale web.
“perché? non è la stessa cosa? il computer è questo”
ovviamente era colpa mia perché quando l'ho scritta in outlook magari non l'ho scritta bene.
Oh bhe, sta volta hanno anche un po' ragione loro però!
A Chernobyl c'eri te quella sera, eh? :no:
:asd:Per non parlare di fukushima e Three Mile Island.
vittorio.75
06-03-20, 13:37
Il cliente con i punti vendita ogni anno fa un paio di inventari. Tutti nello stesso periodo. QUESTO periodo.
È sempre un casino, sta gente va in paranoia per l’inventario.
Si usano dei dispositivi che leggono i codici a barre, li si collegano al pc e il sistema riceve i dati che hanno al loro interno. Questi dispositivi non sono presenti in tutti i punti vendita, ne hanno un po’ che vengono portati negozio per negozio quando serve fare gli inventari.
Ogni volta mi chiamano qualche giorno prima della fatidica data dell’inventario per sapere “e tutto a posto con i terminalini?”
e la risposta è sempre “se funzionavano l’anno scorso andranno anche questo, ti basta collegarlo e vedere se va”
quindi “e ma io non li ho qui, come faccio a sapere se vanno?”
e immancabilmente la risposta è “quando ti arrivano li provi”.
Tutti i negozi chiamano per la stessa domanda, tutti i negozi ricevono la stessa risposta.
Col passare degli anni questi terminalini sono andati calando, persi, rubati, rotti. Ne hanno quindi comprati di nuovi ma il modello attualmente in vendita non è identico a quello di 8 anni fa, per fargli fare le stesse cose bisogna flasharci uno specifico firmware.
Una volta sola. Lo hai portato al negozio di vattelapesca? Te l’ho flashato? Basta, non occorre che mi chiami anche dal negozio di inculonia per riflasharlo perché sti cazzo di inventari li fate alle 6 del mattino e io a quell’ora voglio dormire.
No
chiamano sempre.
La domanda a sto punto è “ma sti terminalini vengono spediti?” no! C’è una persona che gira tutti i punti vendita di una zona tipo centro Italia e si fa tutti gli inventari. Posso capire la prima volta, anche la seconda. Ma cazzo mi ha chiamato tutti i giorni per la stessa cazzo di domanda ottenendo sempre la stessa cazzo di risposta.
Si è pure arrabbiato perché dal terzo giorno ho iniziato a tener spento il telefono e lui “… fino alle 9 so stato bloccato che non potevo sapè se potevo fa l’inventario o meno”
vittorio, fattene una ragione, sei un freno per l'economia :asd:
che vita di merda :asd:
il negozio di inculonia :rotfl: chissà che bel posto
Ma non gli costerà meno prendere più dispositivi che non avere uno che deve correre in giro?
Ma non gli costerà meno prendere più dispositivi che non avere uno che deve correre in giro?
Terminalini.
Possiamo cercare di usare i termini tecnici corretti, per favore?
Non sono dispositivi, sono "terminalini". :caffe:
Ma non gli costerà meno prendere più dispositivi che non avere uno che deve correre in giro?E addestrare più scimmie? Con una propagazione dei vari scenari apocalittici? :bua:
Oggi ne ho anch'io...
Chiamano...
Il sezionatore di linea tal dei tali è viola non posso vederne lo stato....
Domanda 1: hai verificato che non sia fuori scansione (fuori acquisizione Ndsistemista)
Risposta 1: si
Quindi verifico un eventuale guasto hw verifico tutto...e trovo un problema grave tipo manca la connessione di rete (ergo a mio non c'è solo il sezionatore che è viola è tutta la centrale e tutta la cabina elettrica a 130 kV)
Domanda 2: ma c'è altro in viola ?
Risposta: si tutto...
Domanda 3: ma perché non me lo hai detto prima?
Risposta 3: perché io volevo sapere se il sezionatore era a posto...
Domanda 4: ma avevi tutta una centrale (da 45 Mw) fuori e mi chiedi del sezionatore?
Risposta 4: e poi ti avrei chiesto il resto...
Al che ho capito che è inutile ho verificato quello che potevo e dopo un po' di tentativi messo a posto...
Che fatica...
vittorio.75
16-03-20, 09:33
C’è un cliente che è totalmente refrattario al concetto di aggiornamento.
Ha un server con windows server 2003. usa exchange 2008. tutti i pc sono 7 pro a 32 bit perché usa ancora un gestionale in finestra DOS e gli hanno detto che non può usare altro se non windows 7 32 bit. usa office 2007 e basta.
non fa aggiornamenti perché “così le cose funzionano, se aggiorno magari poi cambiano e non funzionano più”.
Usa anche filezilla 0.qualcosa, una versione che non supporta SFTP perché ai tempi immagino ancora non esistesse.
Da inizio marzo non riesca ad accedere ad un server ftp di un suo fornitore perché questo ha implementato proprio SFTP e da mesi aveva avvisato che da inizio marzo non avrebbe più permesso l’accesso con FTP.
Non potete immaginare quanto questo cliente sia incazzato per fortuna non con me.
Ora vuole che io sistemi il problema ma senza aggiornare filezilla che lui non ha tempo di imparare ad usare quello nuovo (che è identico ma non vuole capirlo).
La frase “non c’è nulla di più costante del cambiamento” con certa gente non funziona. Questo ha l’elasticità mentale di un muro di gesso.
Ma perderli certi clienti? O ti pagano tanto bene?
C’è un cliente che è totalmente refrattario al concetto di aggiornamento.
Ha un server con windows server 2003. usa exchange 2008. tutti i pc sono 7 pro a 32 bit perché usa ancora un gestionale in finestra DOS e gli hanno detto che non può usare altro se non windows 7 32 bit. usa office 2007 e basta.
non fa aggiornamenti perché “così le cose funzionano, se aggiorno magari poi cambiano e non funzionano più”.
Usa anche filezilla 0.qualcosa, una versione che non supporta SFTP perché ai tempi immagino ancora non esistesse.
Da inizio marzo non riesca ad accedere ad un server ftp di un suo fornitore perché questo ha implementato proprio SFTP e da mesi aveva avvisato che da inizio marzo non avrebbe più permesso l’accesso con FTP.
Non potete immaginare quanto questo cliente sia incazzato per fortuna non con me.
Ora vuole che io sistemi il problema ma senza aggiornare filezilla che lui non ha tempo di imparare ad usare quello nuovo (che è identico ma non vuole capirlo).
La frase “non c’è nulla di più costante del cambiamento” con certa gente non funziona. Questo ha l’elasticità mentale di un muro di gesso.
quelli che ragionano così è perchè han tutte le licenze aumma aumma :asd:
vittorio.75
16-03-20, 14:43
questa è di poco fa. un cliente ha permesso ad una dipendente di lavorare da casa e vorrebbe che tutte le telefonate destinate alla normale postazione della dipendente venissero deviate verso il suo cellulare o alla peggio sul telefono di una sua collega.
niente di impossibile. hanno tutti i telfoni ip, il "centralino" usa freepbx, dovrebbe essere semplice. gli chiedo di farmi collegare al pc della dipendente. mi dice che mi invierà il codice della sessione remota appena possibile.
arriva il codice e non arrivo al "centralino" faccio un paio di prove ancora e niente. lo chiamo e "beh, io ora sono trieste, ma devi per forza collegarti ad un pc in ufficio?"
cacchio ti ho chiesto esattamente quello? si
il centralino è a trieste? no
tu hai una vpn verso l'ufficio di Milano? no
che cacchio! qui ci vorrebbe la faccina che sbatte la faccia contro il muro.
quelli che ragionano così è perchè han tutte le licenze aumma aumma :asd:Esatto...
questa è di poco fa. un cliente ha permesso ad una dipendente di lavorare da casa e vorrebbe che tutte le telefonate destinate alla normale postazione della dipendente venissero deviate verso il suo cellulare o alla peggio sul telefono di una sua collega.
niente di impossibile. hanno tutti i telfoni ip, il "centralino" usa freepbx, dovrebbe essere semplice. gli chiedo di farmi collegare al pc della dipendente. mi dice che mi invierà il codice della sessione remota appena possibile.
arriva il codice e non arrivo al "centralino" faccio un paio di prove ancora e niente. lo chiamo e "beh, io ora sono trieste, ma devi per forza collegarti ad un pc in ufficio?"
cacchio ti ho chiesto esattamente quello? si
il centralino è a trieste? no
tu hai una vpn verso l'ufficio di Milano? no
che cacchio! qui ci vorrebbe la faccina che sbatte la faccia contro il muro.Ma non basta...
vittorio.75
16-03-20, 17:20
le belle figure di merda.
come tutta Italia sono a casa, lavoro da remoto e avevo biogno di mandare una conf di openvpn al mio capo perché non c'è verso che funzioni su un mac, con windows va, con mac no.
ma
nel mentre che il mio capo finisce di mangiare mi scrive un mio amico su skype, non riesce a scaricare dal torrent, i file che vuole scaricare vengono modificati in .nottorrentfile.
mi faccio mandare il file e... diciamo che è un film artistico. ok.
cosa incollo su skype, con il mio capo, al posto della conf di openvpn?
il nome del file con quindi: serie a cui appartiene, data di uscita, nomi delle interpreti, qualche dettaglio sulla qualità del file .nottorrentfile
che figura di merda.
darkeden82
16-03-20, 17:23
provo affetto sincero per te :bua:
le belle figure di merda.
come tutta Italia sono a casa, lavoro da remoto e avevo biogno di mandare una conf di openvpn al mio capo perché non c'è verso che funzioni su un mac, con windows va, con mac no.
ma
nel mentre che il mio capo finisce di mangiare mi scrive un mio amico su skype, non riesce a scaricare dal torrent, i file che vuole scaricare vengono modificati in .nottorrentfile.
mi faccio mandare il file e... diciamo che è un film artistico. ok.
cosa incollo su skype, con il mio capo, al posto della conf di openvpn?
il nome del file con quindi: serie a cui appartiene, data di uscita, nomi delle interpreti, qualche dettaglio sulla qualità del file .nottorrentfile
che figura di merda.Ops
Ho sempre pensato anch'io che prima o poi il copia/incolla mi farà fare qualche figurademmerdah :bua:
omg :rotfl:
https://media.giphy.com/media/3o7aD6bkhwd0gFvHWM/giphy.gif
vittorio.75
28-03-20, 13:36
Questa quarantena sta obbligando troppi utonti ad usare tecnologie che per loro sono tremendamente complicate e impossibili da capire. Per noi invece sono pane quotidiano.
Non ho mai creato tante VPN come in questi giorni ma quelle una volta fatte basta, non c’è molto da fare, tanti clienti una volta fatta quella non li ho più sentiti e stanno lavorando tranquilli.
Il casino sono le videoconferenze.
Ho ricevuto 2 chiamate da studenti (uno un peletto fuori corso, roba di 20 anni. L’altro si vuol solo aggiornare) che non riescono davvero a comprendere il significato di quei simboli che tutti noi chiamiamo “lettere dell’alfabeto”. Nel momento in cui le “lettere dell’alfabeto” si riferiscono a qualcosa di tecnologico si trasformano in geroglifici incomprensibili.
Devo ammettere che le istruzioni che hanno ricevuto potevano essere impaginate meglio ma non ci vuole niente a capire cosa fare.
Arriva mail, oggetto videolezione corso qualchecosa. Prima riga il link per accedere alla video conferenza e sotto c’è scritto passo numero 1 installare zoom ecc. ecc.
Ora… se il passo 1 è installare un programma il passo 1 dev’essere in alto, al primo posto. Perché questi 2 che mi hanno chiamato pensavano che quel link servisse a scaricare zoom (lo avrebbe anche fatto se non avessero avuto paura di far click su consenti alla domanda di installazione).
Uno dei due aveva anche fatto lo sforzo di cercare zoom con google, scrivendo “download zoom italiano gratis” e finendo quindi su siti che ti fanno scaricare prima il loro tool di download per poi riempirti il pc di vaccate.
Vabbè, accedo al pc. Passata di malwarebytes. Apro google e scrivo zoom download e questo al telefono mi dice “no no, io lo voglio in italiano e gratis”.
Comunque questa quarantena non mi sta pesando tantissimo. Causa altra malattia sono a casa dal 26 febbraio, il mio medico ha detto che se metto il naso fuori di casa viene personalmente a polverizzarmi il culo a calci. Ho riattivato l’account di world of warcraft, ho scoperto boardgamearena e supporto gli utonti che dimenticano le password, che non riescono a ricevere mail, che non sanno come fare la spesa online con esselunga/amazon/altro supermercato, che mi chiedono “ma come faccio a far andare internet più veloce?”, la domanda più quotata? “ma se volessi ricevere le mail dell’ufficio sul telefono cosa dovrei fare?” gli dici “conoscere la password della mail” per ottenere la sempre verde risposta “quale password? Guarda che io non ho nessuna password!” e tante domande simili.
Noto parecchi utonti che chiamano con problemi che si risolverebbero semplicemente con un riavvio del pc, mi dicono “ma io lo spengo sempre!” accedo e da task manager risulta acceso da una settimana. Troppa gente pensa che abbassare il monitor dei portatili equivalga a spegnere il pc, ma dopotutto c’è gente che pensa che spegnendo il monitor spengono anche il pc quindi nulla di nuovo sotto al sole.
vabbè dai praticamente sei in ferie :asd:
ora però ascolta a me :asd:
ho tre account di posta:
personale @tin.it
android @gmail.com
microsoft @live.it
tutti configurati imap
ora :D
su outlook pro plus 2019:
- funziona
personale @tin.it
microsoft @live.it
- non funziona
android @gmail.com
su microsoft posta (app):
- funziona
android @gmail.com
microsoft @live.it
- non funziona
personale @tin.it
su thunderbird:
- funziona
android @gmail.com
microsoft @live.it
- non funziona
personale @tin.it
gmail su android:
-funziona
personale @tin.it
android @gmail.com
microsoft @live.it
outlook su android:
- funziona
android @gmail.com
microsoft @live.it
- non funziona
personale @tin.it
sto diventando scemo :asd:
... per ottenere la sempre verde risposta “quale password? Guarda che io non ho nessuna password!”
e si incazzano pure :rotfl:
a questo però mi tocca spezzare (sbucciare? :asd: ) una arancia a favore degli utenti: se l'amministratore imposta e non comunica password... :bua:
Lord_Barba
29-03-20, 00:03
vabbè dai praticamente sei in ferie :asd:
ora però ascolta a me :asd:
ho tre account di posta:
personale @tin.it
android @gmail.com
microsoft @live.it
tutti configurati imap
ora :D
su outlook pro plus 2019:
- funziona
personale @tin.it
microsoft @live.it
- non funziona
android @gmail.com
su microsoft posta (app):
- funziona
android @gmail.com
microsoft @live.it
- non funziona
personale @tin.it
su thunderbird:
- funziona
android @gmail.com
microsoft @live.it
- non funziona
personale @tin.it
gmail su android:
-funziona
personale @tin.it
android @gmail.com
microsoft @live.it
outlook su android:
- funziona
android @gmail.com
microsoft @live.it
- non funziona
personale @tin.it
sto diventando scemo :asd:
Per Outlook 2019:
https://answers.microsoft.com/it-it/msoffice/forum/all/outlook-2019-e-account-gmail/e0263eb4-5838-4323-b132-45e2b94bc8ec
probabile che abbia già provata anche sta soluzione :asd:
Però insomma, nel 2020 usare tin.it...
Io i vecchi account patocchi come tin.it e simili li ho tutti reindirizzati a hotmail/gmail...
La cosa principale era il controllo antispam sostanzialmente inesistente.
Però insomma, nel 2020 usare tin.it...
sentiamo, cos'ha che non va :asd:
zio, fa cagare dai :asd: ogni due per tre le mail da tin.it finiscono nello spam e i server per ogni scoreggia di topo sono down... e sono imbullonati di spam, come dice gee
mah...
sentiamo proposte alternative, avanti
Io uso vari account gmail che mi vanno tutti in thunderbirds. Ho rimpiazzato tutti i vari vecchi provider nel tempo.
vittorio.75
01-04-20, 16:09
Mi chiama un amico, ipotizzate che si chiami Paolino Paperino - “come cazzo faccio a levare sta merda di telegram dal telefono?”
io “spiegami, che succede?”
lui “mi ha scritto uno. Ciao paperino è tanto che non ti sento, come stai? Che cazzo ne sa lui chi sono e qual’è il mio numero?”
io “… allora. Se quella persona sul suo telefono ha telegram e ha anche il tuo numero in rubrica, telegram lo ha avvisato che paolino paperino si è unito a telegram, lo ha fatto anche a me questa mattina. Quindi nulla di strano”
lui “ma come ha fatto a vedere il mio nome?”
io “come ti ho detto SE HA IL TUO NUMERO IN RUBRICA, telegram associa il tuo numero di telefono al nome che ha in rubrica. Se al posto di Paolino Paperino in rubrica avesse avuto scritto “la testa di minchia” ora quella persona su telegram leggerebbe “la testa di minchia si è unito a telegram”. Oltretutto quando installi telegram ti chiede che nome vuoi usare, chi non ha il tuo numero di telefono memorizzato in rubrica vede solo quel nome”
lui “ma questa è una grossa violazione della privacy!”
io “si! se sei stato così scemo da mettere nome e cognome. Ma in quel caso la violazione l’hai fatta tu, mica telegram”
vabbè, vien fuori che il suo nome utente su telegram sarebbe [nome-personaggio-di-final-fantasy-qui]75 quindi non c’era davvero nessun problema ma… santo cielo, è di 4 mesi più giovane di me, come puoi non capire che whatsapp/telegram/signal e qualsiasi altra cosa funzionano con la tua rubrica? Te lo chiedono anche quando li installi “whatsapp/telegram/signal e qualsiasi altra cosa vorrebbe accedere al tuo elenco contatti, si/no” cosa cacchio ci vuole?
Ieri mi ha chiamato una che doveva scaricare dal cloud dei dati per fare delle fatture e non ci riusciva.
non ci riusciva perché ha user e password ma non sa a quale servizio cloud collegarsi.
quindi ha pensato di chiederlo a me che di sicuro lo conosco.
Poco prima mi aveva chiamato una che conosco, insegna italiano alle medie e ora lo deve fare tramite pc. non riusciva ad usare google classroom perché... perché la finestra di chrome era spostata a destra e l'icona di classroom risultava fuori dallo schermo. NON SAPEVA COME CAZZO SPOSTARE UNA FINESTRA!!!
Vedrai che tutta questa situazione metterá istituzioni e cittadini di fronte alla necessità di comprendere e implementare le nuove tecnologie e alla fine non cambierà un cazzo
io...io non...
:facepalm:
vittorio.75
02-04-20, 13:49
I software di adobe.
Da qualche anno le grosse ditte di software si sono inventate le licenze a noleggio.
Se vuoi un prodotto adobe devi passare per quel tipo di licenza. Se la mia ditta vuol vendere una licenza per un software adobe ad un cliente deve prima fare un test online per far vedere ad adobe che siamo capaci di valorizzare quel tipo di licenza, il fatto che i clienti ce le chiedano non basta, dobbiamo dimostrarci degni di far guadagnare del denaro alla adobe. licenza che punta tutto sugli aggiornamenti sempre disponibili e continui. cosa di cui ai miei clienti non solo non frega un cazzo; gli danno pure fastidio e di solito li evitano.
Il test per poter vendere le licenze va fatto ogni anno, per noi lo fa uno che lavora per un nostro fornitore (lo fa per tutti i clienti) e ogni anno, quando ad un cliente scadono le licenze, ripetiamo che non è più possibile comprare photoshop una volta e basta, che si devono rinnovare le licenze e che se non vogliono installare gli aggiornamenti facciano pure ma sarebbe il caso di farli.
Un cliente studio di architettura avrebbe voluto comprare le licenze di autocad ma pure quello è passato alle licenze a noleggio. In quel modo spenderebbe un capitale ogni anno. Poi abbiamo scoperto un software identico ad autocad che una volta comprato stop, è tuo, basta pagare. Ci si è buttato a pesce e ha preso 12 licenze. le ha pagate meno di quanto spenderebbe per autocad a noleggio per 2 anni.
Come funzionano ste licenze di adobe?
Abbiamo un cliente che ha preso circa 9.000€ di licenze, per usarle si deve creare un account adobe che sarà il gestore del team.
Dalla gestione team si inviano per email gli inviti ad usare i software.
Immaginate che il cliente si chiami canistraccioil e che il suo dominio sia canistraccioil.it e che abbia in tutto 5 caselle email ma le licenze che ha preso non sono 5, diciamo che sono una dozzina.
Inizio ad assegnare la prima licenza alla casella commerciale, la seconda la diamo alla casella progetti, la terza alla casella del direttore, la quarta alla casella info, la quinta l’abbiamo data alla casella amministrazione e le altre licenze? (ripeto circa una dozzina, qualcosa di più)
risposta del cliente “eh, non puoi usare le stesse caselle?”
ovviamente no, dico “guarda che possiamo usare anche le caselle email personali dei dipendenti, tanto non è che gli stai regalando la licenza, in qualsiasi momento la puoi revocare e dare a qualcun altro”
risposta “eh, ma se usiamo le nostre è meglio”
io “beh insomma, è che son finite. Che facciamo?”
farei anche notare che la casella info non la caga mai nessuno risultato l’utente che aspettava di poter usare photoshop nemmeno sapeva di poterlo fare perché lui come quasi tutti gli altri accede solo alla casella progetti.
Sono ancora in attesa di sapere cosa fare per le altre licenze, intanto il cliente non vuole pagare perché i software non sono ancora stati installati.
i software uguali a autocad : merdaccia
così, tanto per :asd:
i software uguali a autocad : merdaccia
così, tanto per :asd:
Purtroppo This
Espandere il numero di mail penso sia insignificante... sia normalmente ma specialmente dopo aver cagato 9k€.
I software di adobe.
Da qualche anno le grosse ditte di software si sono inventate le licenze a noleggio.
perchè prendere i soldi una volta eeebbbasta? meglio prenderli tutti gli anni
seems legit :facepalm:
Lord_Barba
02-04-20, 22:31
perchè prendere i soldi una volta eeebbbasta? meglio prenderli tutti gli anni
seems legit :facepalm:
This, e in più bye bye pirateria :sisi:
This, e in pù bye bye pirateria :sisi:
sicuro :asd:
mah...
sentiamo proposte alternative, avanti
Sempre e solo Gmail
Che ti permette di recuperare la posta da altri account, quindi in teoria ti basta configurare tin e hotmail (anche questo non riesco a sentirlo, ma sarà pregiudizio mio) su Gmail e così da domani ti basta controllare un solo account, facile e veloce (e puoi anche inviare con gli altri indirizzi DA DENTRO GMAIL, lo so, è magico)
Tra l'altro con le etichette puoi farti anche notificare diversamente le email di ciascun account, che vuoi di più
darkeden82
03-04-20, 09:29
io quando google dava i servizi business gratis per i domini fino a 10 caselle ho registrato 5 domini di mio interesse e associati lì.
ora ho
nomecognome.com associato a google,con la suite business gratis e 1tb di spazio e godo
nomesquadradicalcioa7.com
nomesquadradicalcioa5.com
nomecognomemoglie.com
nome-cognome.com
:-p
la suite gmail non si batte,e onestamente non capisco come facciano anche piccole aziende a non fare il piano più economico per quello che costa.
l'unica alternativa valida è Office365 ma non mi va di perdere l'integrazione di Drive con Android che è fantastica rispetto a OneDrive di Microsoft
Lord_Barba
03-04-20, 09:43
l'unica alternativa valida è Office365 ma non mi va di perdere l'integrazione di Drive con Android che è fantastica rispetto a OneDrive di Microsoft
E grazie al caz...
Pensa invece che Onedrive, in Windows, è molto meglio integrato di Google Drive :fag:
http://www.reactiongifs.com/wp-content/uploads/2011/09/mind_blown.gif
vittorio.75
07-04-20, 12:39
oggi chiama uno che si lamenta che l'antivirus è scaduto, che lui non lo sapeva, che ora come fa? che se prende un virus cosa succede? che il suo pc ora è lento perché ha sicuramente preso un virus e che è colpa nostra che non gli abbiamo dato l'antivirus nuovo ecc ecc ecc.
accedo al pc e... l'ultima volta che lo aveva acceso era il 10 febbraio, l'antivirus è scaduto il 29 marzo e gli avvisi di scadenza sarebbero apparsi dal 28 febbraio SE AVESSE ACCESO IL PC. i rallentamenti erano dovuti agli aggiornamenti di windows che venivano scaricati e magari anche installati.
cosa ha fatto in questo mese e mezzo? :asd:
ryohazuki84
07-04-20, 14:21
cosa ha fatto in questo mese e mezzo? :asd:
lui aveva da lavorare, mica ha tempo da perdere con queste cose
telefonata surreale con l'assistenza software contabile
lavoro da casa, magari qualche magagna ce la risolviamo tra colleghi, ma essendo solo, se ho qualche problema chiamo, se no che ci stanno a fare?
abbiamo su software nuovo: il mio problema è che nel compilare il modello unico di una società, mi dà due scelte: a) ripescare i dati dal prospetto del calcolo imposte (una sezione a parte del programma che funziona bene, ma fa solo IRES e IRAP) b) ripescare i dati dalla contabilità
ovviamente, faccio la seconda, pur avendo in precedenza anche compilato l'altro perchè è più snello e non ti perdi nei millemila quadri della dichiarazione
vado...
niente, vuoto...
ok, riprovo l'altro metodo: ok, RF (quadro della determinazione del reddito) funzia, il resto della dichiarazione è vuoto, servono i dati contabili...
sarò negato, chiamo
risponde Tizio: "è vero non ripesca niente, aspetta mi consulto col collega della produzione"
***musichina di sottofondo***
Tizio: "il mio collega dice che è giusto così"
...
...
"scusi, ma che senso ha?? Opzione di ripescaggio dei dati della contabilià e non mi riporti i dati nel quadro del reddito??"
insomma, 10 minuti a fargli capire che hanno lavorato col culo e non c'è verso, per loro è giusto così
quindi, ripesco i dati ed è corretto che non ripeschi nulla: l'unico va compilato a mano. Tutto
ripesco il calcolo imposte: l'unico va compilato a mano, tranne l'RF
bella merda :sisi:
e li pagano pure, questi tizi? :uhm:
che poi ho fatto notare al tizio che il prospetto che si apre nell'RF è identico a quello nella sezione calcolo imposte, che il programma ripesca e compila in automatico...
ottimo acquisto, il nuovo progamma, ci migliorerà la vita :snob:
a questo punto spero in un rinvio delle dichiarazioni al duemilamai
vittorio.75
16-04-20, 13:27
Non ne posso più.
È un continuo.
Sto creando vpn a tutto spiano, ogni giorno qualcuno si sveglia e dice ad un suo dipendente “chiama Vittorio che ti fa la vpn che dopo puoi lavorare da casa”
e ogni volta
prima telefonata – ok, se vuoi accedere ai dati sul server/nas non ci sono problemi, dammi giusto qualche minuto per creare i certificati e l’utente poi almeno a quei dati ci arrivi, non quelli sul pc però solo a quelli sul server/nas.
Faccio i certificati e tutto quello che serve poi...
seconda telefonata – e… si, se vuoi accedere al tuo pc in ufficio questo dev’essere acceso, o almeno impostato perché si accenda se tenti di accedere da remoto. magari bisogna anche abilitare l’accesso remoto. No non sono cose attive di default, no non mi è mai stato chiesto di attivarle sul tuo pc. No, mi era stato detto che per il tuo pc non era il caso.
Oggi il ritmo di lavoro era più lento e ho deciso di sistemare un pc con XP ancora in uso il cui hardware funziona con i driver generici (inizialmente volevo abilitare il touch screen per poi accorgermi che nessuno ha mai installato neppure il driver grafico). Decido di ricorrere a Windows Update per i driver mancanti.
Internet Explorer 6 dà errore di caricamento se provo ad aprire la pagina degli aggiornamenti. Provo a reinstallare l'agente, aggiorno manualmente IE alla versione 8, nessun cambiamento.
Allora mi chiedo: "Com'è che il notebook là non ha problemi e ha tutti gli aggiornamenti mentre questo pc non vuole saperne?"
E così scopro che la connessione tramite la LAN cablata è bloccata. Facendo il ponte con un altro pc in modo che si colleghi attraverso il WiFi sono in grado di accedere al sito della Microsoft. :uooo:
cosa c'è da tenere nascosto in quel pc? :asd:
cosa c'è da tenere nascosto in quel pc? :asd:Ora che ci penso, un nostro software con un "cheat" attivato per uso speciale... :asd:
Quando l'ho detto all'assistente IT presente in sede lui mi ha guardato così: :wat:
Comunque, dato che dovrei far aprire un ticket e la "manutenzione non programmata" era una mia iniziativa, probabilmente non riceverò aiuto. :solo:
Non ne posso più.
È un continuo.
Sto creando vpn a tutto spiano, ogni giorno qualcuno si sveglia e dice ad un suo dipendente “chiama Vittorio che ti fa la vpn che dopo puoi lavorare da casa”
e ogni volta
prima telefonata – ok, se vuoi accedere ai dati sul server/nas non ci sono problemi, dammi giusto qualche minuto per creare i certificati e l’utente poi almeno a quei dati ci arrivi, non quelli sul pc però solo a quelli sul server/nas.
Faccio i certificati e tutto quello che serve poi...
seconda telefonata – e… si, se vuoi accedere al tuo pc in ufficio questo dev’essere acceso, o almeno impostato perché si accenda se tenti di accedere da remoto. magari bisogna anche abilitare l’accesso remoto. No non sono cose attive di default, no non mi è mai stato chiesto di attivarle sul tuo pc. No, mi era stato detto che per il tuo pc non era il caso.In un posto dove ho lavorato, per evitare che salvassimo sui PC ed avessimo sempre le cose disponibili in rete, ogni utente aveva solo 100 Mb utilizzabili sul proprio computer XD
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
Lars_Rosenberg
18-04-20, 08:58
In un posto dove ho lavorato, per evitare che salvassimo sui PC ed avessimo sempre le cose disponibili in rete, ogni utente aveva solo 100 Mb utilizzabili sul proprio computer XD
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando TapatalkSono abituato a lavorare in ambienti enterprise, che magari non capiscono un cazzo ma hanno degli standard, e leggere queste soluzioni strampalate mi apre veramente un altro mondo :rotfl:
vittorio.75
23-04-20, 20:41
Siamo in quarantena. La gente non può andare in ufficio. In tanti stanno lavorando da casa.
C’è un cliente che ha un server che non è vecchio, è ridotto alle vestigia di un server. in estate si spegne una volta al giorno visto che la ram arriva a 103°.
Lo cambierebbe anche se costasse 2 o 300 € ma visto che deve: gestire le condivisioni di active directory, exchange con un dominio internet, gestire un pc virtuale e ora far lavorare la gente da remoto in RDP beh quella che vuol spendere non è una cifra nemmeno lontanamente adeguata.
Prima della quarantena in RDP accedeva una sola persona (il titolare) ora ci accedono anche i 6 dipendenti da casa loro. Su quel server per il titolare era installato office almeno quando ci si collegava si apriva i file di word e di excel, ora lo usano tutti. Faccio notare che outlook non era nemmeno installato, nelle opzioni d’installazione si leva una spunta e via.
Abbiamo detto chiaramente ai dipendenti di usare outlook da webmail quindi senza dirci nulla il titolare ha installato e configurato outlook sul server nel profilo di ogni dipendente perché così è più comodo. Quindi sul server oltre ad esserci un database di posta che risale al 2008 ora ci sono ANCHE i file OST dello stesso database e questi file son pure ripetuti perché per esempio alla casella info ci accedono in 3, a quella commerciale in 4 e via con le altre.
Oggi chiama il titolare e fa “il server è lento e lo spazio e quasi finito, puoi fare qualcosa?”
questo tizio ora non è nemmeno in Italia, ad inizio quarantena era in Spagna e li è rimasto, sul pc che si è preso in Spagna, oltre ad avere office in spagnolo, ha outlook 2019.
outlook 2019 non può accedere ad exchange 2007 per via di vecchi protocolli abbandonati.
Ora, lo vuoi capire che sto server va cambiato? No! che soluzione propone il cliente? “Trovami degli office 2010 da usare sui computer.”
ora… la scorciatoia ci sarebbe anche. Thunderbird con exquilla. Ma 10 € all’anno per 7 postazioni son troppe.
A si, gli office 2010 da mettere devono essere… con licenze “alternative”.
ora gli sto attivando l’accesso in IMAP ma cacchio non è modo di fare.
sta gente non è normale :nono:
per loro è normalissimo, devono lavorare, mica perdere tempo dietro a ste cazzatine
vittorio.75
24-04-20, 17:30
altro cliente simile a quello di ieri ma...
io "ok, ti ho configurato outlook con exchange. quali altre casselle di posta devi aprire oltre alla tua?"
cliente "eh, tutte"
io "ok, quali?"
lei "tutte"
io "ho capito, quali sono tutte?"
lei "eh, tutte quelle che abbiamo"
io "e io non so quali caselle avete, quindi me le puoi dire una alla volta che le aggiungo?"
lei "ma mettile tutte no?"
Kemper Boyd
24-04-20, 18:26
:rotfl:
Vittorio, sempre a lamentarti e a fare il pedante... mettile tutte no? :bua:
vittorio.75
25-04-20, 13:03
quando vi scrivo i miei trascorsi ci sono volte che vengo qui e di getto scrivo qualcosa (c'è chi va dallo psicologo, io vengo qui) altre volte me li scrivo e poi copio incollo qui. succede che poi me ne perdo qualcuno.
ho trovato un file nei meandri del mio google drive e sinceramente non ricordo di averlo postato, ho usato il cerca e non mi pare di averlo trovato quindi ve lo metto qui. se lo avevo già scritto scusate. ormai ho una certa e la memoria non funziona più tanto bene. dagli errori che ho trovato in questo testo devo averlo scritto sul tram tramite cellulare, spero di averli corretti tutti.
era il 6 dicembre
Vado da un cliente che dice di avere un problema con l'antivirus.
Scopro che sul computer sono installati tre antivirus: due gratuiti e uno a pagamento che scade nel 2021 quindi non aveva nessun bisogno degli altri due ma non lo sapeva.
va bene.
tolgo i 2 gratuiti quindi a posto, no. mi dice che la segretaria ha un problema con lo scanner “lo abbiamo appena fatto riparare e non funziona più, puoi guardare?” e andiamo a vedere questo scanner.
è una multifunzione, si era guastata e la persona che rifornisce quell’ufficio di articoli di cartoleria si è occupata della riparazione. è una stampante Brother l'ha portata al centro assistenza brother.
l'hanno riparata e hanno aggiornato anche il firmware; visto che il firmware ora è diverso la segretaria non sa più come usare la multifunzione.
il suo problema era allegare le scansioni alle mail.
mi dice “Eh io facevo così, prima aprivo l'email (che vuol dire usare un browser per andare su libero.it) poi dico allega da disco locale e ora non so più cosa fare perché prima premevo scansione poi premevo Avvia, trovavo qua (e indica una sul monitor una finestra di esplora risorse aperta) il numero e andava”.
traduzione.
Praticamente prima faceva la scansione direttamente dallo scanner verso il computer in formato JPEG, i file erano chiamati con ordine numerico crescente. ora con firmware nuovo prima di scansionare deve selezionare la funzione “scansione al pc” da li scegliere se fare scansione a file, a immagine, ad ocr oppure ad e-mail. Non ha un client di posta, non ha un software ocr, deve fare scansione a file perché quella a immagine le apre mspaint e poi non sa cosa fare.
ora non viene creato un jpg ma un pdf e anche il nome del file è cambiato, è data del giorno, ora e minuto in cui ha fatto la scansione.
le mostro tutto.
Ma per lei è inconcepibile, mentre le spiegavo continua a dirmi “Eh ma io prima non facevo così” o “Eh ma io prima facevo cosà”, “Eh ma io prima facevo cosù”
ultimamente ho molta poca pazienza quindi le chiedo “Posso parlare sinceramente?” e lei dice si.
io “Bene... Non me ne frega un c**** di come si faceva prima! ora si fa così! Io non sono chi ha fatto riparare la stampante, io non sono la Brother, Io non ti ho aggiornato il firmware, Io non posso tornare al firmware precedente e probabilmente non può farlo nemmeno la Brother! Quindi ora smettila di dire come facevi prima perché come facevi prima non si può più fare, ora si fa così!”
Mi ha guardato malissimo però vaffanculo.
sta cosa che tutto deve restare immutabile nel tempo è diffusissima. conosco gente che sul pc del lavoro vuole ancora XP perché “io devo lavorare, mica fare i giochini” quando gli ho chiesto "e che cazzo vuol dire?" ha risposto "che devo lavorare ecco cosa vuol dire" perché da XP in poi tutti hanno smesso di lavorare. altri ancora vorrebbero usare outlook express. significa che troppa gente pensa “io so usare quello e non voglio fare lo sforzo mentale di imparare ad usare una cosa nuova”.
pure io faccio fatica ad adattarmi ad alcune cose ma cacchio, non si può restare fossilizzati, altrimenti useremmo ancora il DOS.
PS. di oggi 25 aprile 2020
ora sta tizia lo scanner lo usa senza problemi. non aveva scelta.
vittorio.75
28-04-20, 16:25
chiamata di 5 minuti fa
cliente con un pc portatile preso a dicembre 2018 "ciao, senti ho fatto per spegnere il pc ed è comparsa questa scritta strana, tipo quelle vecchie che diceva aggiornamento bios in corso non spegnere il computer. io pensavo fosse un virus e ho spento, ora non parte più, ho sbagliato a spegnere?"
le spiego si dispera e se ne esce con
"eh, ma potrebbero avvisare"
farle notare che quello che lei ha interpretato per un virus era l'avviso non è stato utile.
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