Visualizza Versione Completa : I pericoli della pirateria domestica
La Rikkomba Vivente
24-12-21, 15:57
la scelta dell'utente è stata prendere un cacchio di mac quando spendendo meno avrebbe preso un pc windows migliore.
Un PC migliore... per cosa? L'utente e' stipendiato per essere produttivo. E con un Mac la produttivita' si moltiplica. Nel 2021 ancora diamo valore al costo dell'hardware, anziche' al valore per l'utente.
E con un Mac la produttivita' si moltiplica
Non conosco UN professionista SERIO, anche chi a casa ha un Mac e usa iPhone, che non utilizzi un PC per lavoro. Qualcuno si è fatto anche un pc gaming, per scoprire con giubilo che no, non è normale vedere il puntatore del mouse che scatta (hello monitor 165hz) :fag:
La Rikkomba Vivente
24-12-21, 16:27
Non conosco UN professionista SERIO, anche chi a casa ha un Mac e usa iPhone, che non utilizzi un PC per lavoro. Qualcuno si è fatto anche un pc gaming, per scoprire con giubilo che no, non è normale vedere il puntatore del mouse che scatta (hello monitor 165hz) :fag:
Se si fanno un PC gaming e il puntatore del mouse non funziona, che c'entra Apple? Purtroppo un Mac non puo' aiutare in questo frangente: la Apple ha tanti pregi, ma non e' la destinazione per chi vuole videogiocare. Per quello c'e' la PS5.
Non perdete tempo dietro al leso.
Ci gode.
Va messo direttamente in ignore.
It can't be reasoned with, it can't be bargained with.
It doesn't feel pity of remorse or fear and it absolutely will not stop. Ever.
Until you are an Applefag too.
Kemper Boyd
24-12-21, 16:53
Non conosco UN professionista SERIO, anche chi a casa ha un Mac e usa iPhone, che non utilizzi un PC per lavoro.
Ormai quasi tutti i colleghi mac sono tornati o passati a linux. Uno resiste, ma si è messo un mini PC in rete locale per far girare il codice visto che ci mette metà del tempo del mac :smug:
la produttività col mac si moltiplica solo se bevi un orangemokafrappuccino da starbucks :asd:
Se si fanno un PC gaming e il puntatore del mouse non funziona, che c'entra Apple? Purtroppo un Mac non puo' aiutare in questo frangente: la Apple ha tanti pregi, ma non e' la destinazione per chi vuole videogiocare. Per quello c'e' il PC
Perché spendere per 2 sistemi differenti quando puoi fare tutto con uno? :fag:
La Rikkomba Vivente
24-12-21, 21:27
Non perdete tempo dietro al leso.
Ci gode.
Va messo direttamente in ignore.
[/I]
Deve esserci un bug nel pulsante ignore, se riesci comunque a rosicare cosi' forte.
Tieni, questo (https://www.apple.com/it/shop/product/FYD82T/A/macbook-pro-133-ricondizionato-con-chip-apple-m1-cpu-8%E2%80%91core-e-gpu-8%E2%80%91core-grigio-siderale?fnode=7b845560d48680f19c669e7df884e371268 37897fd1e1518450e2fc054866c3716cb3300c91ca34ae6440 6f773189af245ab2c08b0e8b05e13d15a849ee0dfb5c1f2aa3 8e686c6345cb61c02ef69d31a) dovrebbe bastarti fino al 2028, ISEE permettendo..
Deve esserci un bug nel pulsante ignore, se riesci comunque a rosicare cosi' forte.
Tieni, questo (https://www.apple.com/it/shop/product/FYD82T/A/macbook-pro-133-ricondizionato-con-chip-apple-m1-cpu-8%E2%80%91core-e-gpu-8%E2%80%91core-grigio-siderale?fnode=7b845560d48680f19c669e7df884e371268 37897fd1e1518450e2fc054866c3716cb3300c91ca34ae6440 6f773189af245ab2c08b0e8b05e13d15a849ee0dfb5c1f2aa3 8e686c6345cb61c02ef69d31a) dovrebbe bastarti fino al 2028, ISEE permettendo..
ovviamente anche il link non funziona :fag:
sarà un link epplo? fatto da un utente epplo? :fag:
Se si fanno un PC gaming e il puntatore del mouse non funziona, che c'entra Apple? Purtroppo un Mac non puo' aiutare in questo frangente: la Apple ha tanti pregi, ma non e' la destinazione per chi vuole videogiocare. Per quello c'e' la PS5.
Vabbé, che cazzo rispondo a fare, qua mancano proprio le basi per la comprensione del testo. Ricordiamo che Rikkomba aprì un topic per chiedere, al Kaiser, il mio ban permanente perché nel vecchio forum ci furono discussioni riguardo la moderazione e la rivista. Che cosa vi aspettate? :asd:
tuti i giorni è natale quando si da giù al mac!!! :asd:
La Rikkomba Vivente
25-12-21, 12:00
Vabbé, che cazzo rispondo a fare, qua mancano proprio le basi per la comprensione del testo. Ricordiamo che Rikkomba aprì un topic per chiedere, al Kaiser, il mio ban permanente perché nel vecchio forum ci furono discussioni riguardo la moderazione e la rivista. Che cosa vi aspettate? :asd:
Io avevo chiesto di espellerti dal sistema solare perche' avevi augurato la morte di forum e rivista. Non mi stupisco che un utente come te non riesca a valorizzare un prodotto Apple.
Io avevo chiesto di espellerti dal sistema solare perche' avevi augurato la morte di forum e rivista. Non mi stupisco che un utente come te non riesca a valorizzare un prodotto Apple.
No, non l'avevo augurata, piuttosto prevista :fag:
Dio santo, sei proprio sfigato :asd: (se non si può dire, edito)
La Rikkomba Vivente
25-12-21, 16:53
No, non l'avevo augurata, piuttosto prevista :fag:
Dio santo, sei proprio sfigato :asd: (se non si può dire, edito)
Fatti forza.
vittorio.75
27-12-21, 11:01
I registratori fiscali ora sono definiti RT, ci sono quelli nativi RT e ci sono quelli modificati RT.
Cosa fanno questi RF? Comunicano direttamente con l’Agenzia Delle Entrate (ADE) e ogni chiusura fiscale viene registrata direttamente sui server dell’ADE.
Quando non si invia una chiusura per più di 24 ore sul display dello schermo appare messaggio “periodo inattività superato – eseguire chiusura”
Questo perché se hai incassato ZERO perché eri chiuso devi comunque dirlo all’ADE.
Il primo di gennaio cambiano un po’ di cose nella modalità di comunicazione dei dati e pare che molte ditte che fanno RF abbiano inserito nei nuovi firmware una funzione per eseguire una chiusura fiscale automatica al termine del periodo di inattività.
Al momento i punti vendita che seguo non hanno ancora il nuovo firmware (faccio notare che al primo di gennaio mancano 4 giorni, mi domando cosa aspettino) e dopo 2 giorni di chiusura per Natale e santo Stefano arrivano le chiamate dei commessi che mi dicono
commesso generico “ciao <NOME GESTIONALE QUI> mi dice che non può usare il RF perché in attesa di un’operazione”
Io “leggi il display del RF”
Loro “c’è scritto mancata comunicazione con il RF perché in attesa di operazione”
Io “non leggere il monitor del pc, leggi il display del RF”
Loro “si, c’è scritto mancata comunicazione con il RF perché in attesa di operazione”
Io “ti ho detto di leggere il display del RF, smetti di leggere quello che vedi sul monitor e leggi quello che c’è scritto sul display”
Loro “ma l’ho fatto”
Io “no, tu mi hai letto quello che dice <NOME GESTIONALE QUI>, io voglio sapere quello che c’è scritto sul display del RF”
Loro “ma non abbiamo nessun display”
Io “se non hai il display succedono 2 cose; 1 la guardia di finanza ti fa chiudere e ti mette una multa salatissima, 2 dal RF esce uno scontrino che dice “assenza display” e questo scontrino esce ogni 120 secondi. Sta uscendo questo scontrino? No? Ecco vuol dire che hai il display, ora leggilo”
Quindi spiego loro di seguire con le dita il cavo che entra nella presa display del RF (display che è sempre immancabilmente sul tavolo cassa ben visibile ma non lo guardano) e poi mi dicono “aaaa, questo. c’è scritto eseguire chiusura”
Ora... so bene che farei prima a dire loro di fare una chiusura ma nel periodo dei lockdown ho scoperto che a dir loro solo quello non imparano, io voglio che imparino perché il 2 di gennaio sono in ferie e voglio dormire fino a tardi.
Anche te inizi con RT e poi mi parli di RF ci credo che questi poveri commessi si perdono nei 50cmq della cassa!
spegni il telefono :asd:
Sbagliatissimo: prepara un pdf con le istruzioni (tanto sai giÃ* dove si va a parare), e con una modesta "donazione" in bitcoin, gli invii le istruzioni. Se non comprendono, non c'è problema, con un'altra modesta "donazione" in bitcoin ci sarÃ* l'aiuto al telefono. E questa volta non insegnare, non serve, l'importante è che donino...
Sbagliatissimo: prepara un pdf con le istruzioni (tanto sai giÃ* dove si va a parare), e con una modesta "donazione" in bitcoin, gli invii le istruzioni. Se non comprendono, non c'è problema, con un'altra modesta "donazione" in bitcoin ci sarÃ* l'aiuto al telefono. E questa volta non insegnare, non serve, l'importante è che donino...
faranno la fila proprio...
meglio spegnere il telefono
Kemper Boyd
27-12-21, 13:58
E poi sarebbero sicuramente in grado di pagare in bitcoin :asd:
+1 per spegnere il telefono :sisi:
Reindirizza la chiamata ad un numero casuale.
vittorio.75
28-12-21, 11:04
mi hanno chiamato perché un cliente ha necessità di accedere al sito dell'agenzia delle entrate usando la carta nazionale dei servizi ma il lettore smart card non va.
sul lettore c'è un adesivo "designed for windows 98".
Colpa di questi informatici che vogliono sempre fare gli update!
Reindirizza la chiamata ad un numero casuale.
Naa...risponditore automatico a mo' di libro game :bua:
mi hanno chiamato perché un cliente ha necessità di accedere al sito dell'agenzia delle entrate usando la carta nazionale dei servizi ma il lettore smart card non va.
sul lettore c'è un adesivo "designed for windows 98".
anche te che gli cambi sistema operativo tutte queste volte sotto il naso senza dirgli nulla, lui semplicemente non si è accorto che aveva un sistema operativo nuovo. Fa nulla che la grafica sia cambiata 7 volte in 23 anni.
vittorio.75
29-12-21, 14:38
son riuscito a far funzionare il lettore smart card. ora resta il problema di accedere al sito (che poi non è quello dell'ade, è un sito della regione lombardia).
quando si tenta di accedere mostra errore perché ora si deve dire al software cns quale smart card si sta usando.
come si fa a saperlo? è scritto sulla tessera stessa ma...
cliente - no guarda che qui non c'è scritto nulla.
io - guarda anche la foto che hai sullo schermo, dev'essere li per forza, le hanno fatte così apposta.
C - no no davvero, qui non c'è nessun codice, c'è scritto grosso XXXXXXXXXXXX e basta.
io - mandami una foto della tessera su whatsapp.
arriva la foto, mio messaggio successivo "girala"
son riuscito a far funzionare il lettore smart card. ora resta il problema di accedere al sito (che poi non è quello dell'ade, è un sito della regione lombardia).
quando si tenta di accedere mostra errore perché ora si deve dire al software cns quale smart card si sta usando.
come si fa a saperlo? è scritto sulla tessera stessa ma...
cliente - no guarda che qui non c'è scritto nulla.
io - guarda anche la foto che hai sullo schermo, dev'essere li per forza, le hanno fatte così apposta.
C - no no davvero, qui non c'è nessun codice, c'è scritto grosso XXXXXXXXXXXX e basta.
io - mandami una foto della tessera su whatsapp.
arriva la foto, mio messaggio successivo "girala"
:rotfl:
vittorio.75
30-12-21, 10:37
di tutti i clienti solo 2 hanno exchange.
gli altri non vogliono spendere soldi per la licenza e sopratutto per il server. uno di questi ha solo in una sede una trentina di dipendenti e la media dei file pst è di 30 giga, tra server e backup serve uno sproposito di spazio e non vuole spendere tutti quei soldi, lavorano con aruba, file pst locali e se si scassa il disco e si perde il file pst amen.
Come ogni periodo di ferie che si rispetti arrivano svariate mail con la richiesta di attivare l’out of office.
Solo una persona mi ha fatto la domanda giusta ovvero “ciao, senti mi diresti la password della mia mail così l’out of office me lo gestisco io? Grazie.”
Una cosa però sta capitando da un po’ di tempo. Mi chiedono cose da fare con l’out of office che l’out of office (almeno quello di aruba) non fa.
Mi spiego.
Io apro il pannello di gestione caselle domino, entro come postmaster e posso attivare l’out of office a chi voglio, nelle opzioni posso decidere quando far smettere l’invio delle risposte automatiche e quante risposte automatiche mandare al massimo allo stesso mittente (di default è 3 al giorno), ovviamente posso scrivere un testo per la risposta automatica ma nulla di più.
L’out of office poi si attiva da quando si fa click su SALVA, non posso dire ad aruba “attivalo il giorno X all’ora X e terminalo il giorno Y all’ora Y” soprattutto non posso pianificare questa cosa con ricorrenza.
In tanti, troppi mi chiedono di attivare l’out of office per esempio tutti i giovedì alle 16 fino alle 10 del lunedì successivo, faccio notare che sta cosa non si può fare e cosa mi dicono “eh, trova un modo di farlo perché a me serve”.
che poi... tutti quelli che lavorano con te sanno che i tuoi orari son quelli, ovviamente sabato e domenica non si lavora, che cazzo ti serve fare una cosa del genere?
Vabbè, Gli spiego come fare usando outlook e le sue regole, gli dico chiaro e tondo “guarda però che devi lasciare il pc acceso e outlook aperto” poi se ne scordano e quindi è colpa mia che non faccio quello che mi chiedono.
è sempre colpa mia, anche se va via la corrente ed è successo, un cliente è stato 2 giorni senza corrente per un traliccio crollato
cliente - possibile che non puoi fare niente per farci lavorare?
io - posso portare server e qualche pc qui da me e far lavorare tre o quatrro persone nella nostra sala riunioni ma non di più.
c - ma non puoi portare qui delle batterie?
io - si ma in 20 minuti si scaricano.
c - ma come si scaricano, non ci sono di pù grosse?
io - no
c - e gli altri come fanno?
io - usano un gruppo elettrogeno a gasolio
c - e dai allora portamene uno.
io - non credo tu abbia idea di quanto siano grossi e come si usino ma sopratutto di quanto costino.
Si ma la sai risolvere almeno una cosa o no? Perchè mi sa che te sei uno di quelli che rubano lo stipendio senza mai contribuire realmente
WhiteMason
30-12-21, 13:19
NOW, fattura per il gruppo elettrogeno a gasolio E il gasolio, sotto la voce Consulenza
Inviato dal mio KIW-L21 utilizzando Tapatalk
di tutti i clienti solo 2 hanno exchange.
gli altri non vogliono spendere soldi per la licenza e sopratutto per il server. uno di questi ha solo in una sede una trentina di dipendenti e la media dei file pst è di 30 giga, tra server e backup serve uno sproposito di spazio e non vuole spendere tutti quei soldi, lavorano con aruba, file pst locali e se si scassa il disco e si perde il file pst amen.
Come ogni periodo di ferie che si rispetti arrivano svariate mail con la richiesta di attivare l’out of office.
Solo una persona mi ha fatto la domanda giusta ovvero “ciao, senti mi diresti la password della mia mail così l’out of office me lo gestisco io? Grazie.”
Una cosa però sta capitando da un po’ di tempo. Mi chiedono cose da fare con l’out of office che l’out of office (almeno quello di aruba) non fa.
Mi spiego.
Io apro il pannello di gestione caselle domino, entro come postmaster e posso attivare l’out of office a chi voglio, nelle opzioni posso decidere quando far smettere l’invio delle risposte automatiche e quante risposte automatiche mandare al massimo allo stesso mittente (di default è 3 al giorno), ovviamente posso scrivere un testo per la risposta automatica ma nulla di più.
L’out of office poi si attiva da quando si fa click su SALVA, non posso dire ad aruba “attivalo il giorno X all’ora X e terminalo il giorno Y all’ora Y” soprattutto non posso pianificare questa cosa con ricorrenza.
In tanti, troppi mi chiedono di attivare l’out of office per esempio tutti i giovedì alle 16 fino alle 10 del lunedì successivo, faccio notare che sta cosa non si può fare e cosa mi dicono “eh, trova un modo di farlo perché a me serve”.
che poi... tutti quelli che lavorano con te sanno che i tuoi orari son quelli, ovviamente sabato e domenica non si lavora, che cazzo ti serve fare una cosa del genere?
Vabbè, Gli spiego come fare usando outlook e le sue regole, gli dico chiaro e tondo “guarda però che devi lasciare il pc acceso e outlook aperto” poi se ne scordano e quindi è colpa mia che non faccio quello che mi chiedono.
è sempre colpa mia, anche se va via la corrente ed è successo, un cliente è stato 2 giorni senza corrente per un traliccio crollato
cliente - possibile che non puoi fare niente per farci lavorare?
io - posso portare server e qualche pc qui da me e far lavorare tre o quatrro persone nella nostra sala riunioni ma non di più.
c - ma non puoi portare qui delle batterie?
io - si ma in 20 minuti si scaricano.
c - ma come si scaricano, non ci sono di pù grosse?
io - no
c - e gli altri come fanno?
io - usano un gruppo elettrogeno a gasolio
c - e dai allora portamene uno.
io - non credo tu abbia idea di quanto siano grossi e come si usino ma sopratutto di quanto costino.
e magari devi anche pagargli il pieno del gruppo elettrogeno...
il nostro da 400 kVA ha un serbatoio da 5000 litri se vuoi...:asd:
Hai fatto BINGO!
Apriti una società tutta tua di noleggi gruppi elettrogeni e vivi di rendita!
Davvero, eh
Hai fatto BINGO!
Apriti una società tutta tua di noleggi gruppi elettrogeni e vivi di rendita!
Davvero, eh
Bici+dinamo+stagista
e magari devi anche pagargli il pieno del gruppo elettrogeno...
il nostro da 400 kVA ha un serbatoio da 5000 litri se vuoi...:asd:
deve alimentare l'intero palazzo ? :asd:
deve alimentare l'intero palazzo ? :asd:
no solo la sala server e la sala teletrasmissioni.
abbiamo giusto qualche server e qualche apparato di rete.
deve alimentare l'intero palazzo ? :asd:Dove lavoravo prima, oltre alle due linee, c'era l'impianto di trigenerazione 2 powercenter per alimentare il condizionamento(che a trigenerazione attiva veniva disattivato) e 2 per il CED(2 per tipo in modo da avere ridondanza)
Ogni powercenter aveva i propri UPS(sovradimensionati, il 40% degli UPS era sempre spento via software in power saving) ed i propri gruppi elettrogeni (sovradimensionati, ne bastava metà per sopperire al fabbisogno del powercenter associato).
Serbatoi da, mi pare, 80000 litri che non venivano tenuti pienissimi ma con scorta minima per essere autonomi per almeno 14 giorni(con accordi per le autobotti per i rifornimenti).
Per avere un'idea delle dimensioni solo di server ed apparati di rete eravamo attorno ai 2MW con un PUE attorno a 1,2
Le sale server consumano, soprattutto per la climatizzazione.
Quando veniva il tecnico a far manutenzione e spegneva il tutto si passava da 18° a 30°+ in una manciata di minuti.
Le sale server consumano, soprattutto per la climatizzazione.
Quando veniva il tecnico a far manutenzione e spegneva il tutto si passava da 18° a 30°+ in una manciata di minuti.Noi, nel corridoio principale, le si teneva già direttamente a 26 in uso normale.
Ogni grado in meno, con circa 15000 server a spingere, ti sarebbe costato una follia in condizionamento senza portare vantaggi tangibili (a parte permettere di lavorare comodamente, ricordo che nei corridoi caldi delle prime 2 isole era invivibile, soprattutto il primo della prima isola ed il secondo della seconda).
Dove lavoro adesso, grazie a Dio non devo entrare in sala dati, si tengono i 13 fissi ma la sala dati è minuscola (se arriva a 1000 server è tanto) ed i clienti, essendo "particolari", non si fanno problemi a pagare carissimo.
Dove lavoravo prima, oltre alle due linee, c'era l'impianto di trigenerazione 2 powercenter per alimentare il condizionamento(che a trigenerazione attiva veniva disattivato) e 2 per il CED(2 per tipo in modo da avere ridondanza)
Ogni powercenter aveva i propri UPS(sovradimensionati, il 40% degli UPS era sempre spento via software in power saving) ed i propri gruppi elettrogeni (sovradimensionati, ne bastava metà per sopperire al fabbisogno del powercenter associato).
Serbatoi da, mi pare, 80000 litri che non venivano tenuti pienissimi ma con scorta minima per essere autonomi per almeno 14 giorni(con accordi per le autobotti per i rifornimenti).
Per avere un'idea delle dimensioni solo di server ed apparati di rete eravamo attorno ai 2MW con un PUE attorno a 1,2
direi che ad occhio o era una ditta tipo engineering che da in affitto i server o una banca.
noi abbiamo questa sala server che è completamente gemellata con una seconda a 40 km di distanza quando questa da segni di cedimento per qualsiasi motivo si sposta tutto all'altra che è in riserva calda completamente sincronizzata e si risolve in sime al centro stella della rete.
Dobbiamo evitare che non siano comandabili le centrali elettriche che gestiamo, siamo sui 400 server tutti virtuali .
direi che ad occhio o era una ditta tipo engineering che da in affitto i server o una banca.
noi abbiamo questa sala server che è completamente gemellata con una seconda a 40 km di distanza quando questa da segni di cedimento per qualsiasi motivo si sposta tutto all'altra che è in riserva calda completamente sincronizzata e si risolve in sime al centro stella della rete.
Dobbiamo evitare che non siano comandabili le centrali elettriche che gestiamo, siamo sui 400 server tutti virtuali .
ISP (firma digitale, PEC, hosting, e-mail, Cloud, ecc) con fornitura di server dedicati/housing.
parlavo di fisici sia per il vecchio lavoro che per l'attuale.
Virtuali eravamo abbondantemente sopra i 140000.
Dove lavoravo prima, oltre alle due linee, c'era l'impianto di trigenerazione 2 powercenter per alimentare il condizionamento(che a trigenerazione attiva veniva disattivato) e 2 per il CED(2 per tipo in modo da avere ridondanza)
Ogni powercenter aveva i propri UPS(sovradimensionati, il 40% degli UPS era sempre spento via software in power saving) ed i propri gruppi elettrogeni (sovradimensionati, ne bastava metà per sopperire al fabbisogno del powercenter associato).
Serbatoi da, mi pare, 80000 litri che non venivano tenuti pienissimi ma con scorta minima per essere autonomi per almeno 14 giorni(con accordi per le autobotti per i rifornimenti).
Per avere un'idea delle dimensioni solo di server ed apparati di rete eravamo attorno ai 2MW con un PUE attorno a 1,2
E il fatto che dopo un anno o poco più (non ricordo cos'avevo letto) il carburante diventi inutilizzabile lo tenevano presente? :uhm:
E il fatto che dopo un anno o poco più (non ricordo cos'avevo letto) il carburante diventi inutilizzabile lo tenevano presente? :uhm:
perchè mai? al limite ci saranno dei sedimenti, ma basta mettere nei serbatoi degli agitatori
Un paio di volte all'anno testavamo il gruppo elettrogeno (in teoria credo dovesse essere fatto mensilmente) senza problemi... ed era da oltre 5 anni che non mettevano gasolio perché si è no era entrato in funzione per un paio d'ore in tutto (su una capacità di oltre due giorni).
Sta storia che il carburante diventa inutilizzabile mi sembra una cazzata in così poco tempo... renderà di meno, avrà una combustione imperfetta ma "inutilizzabile" ha un significato ben diverso.
Non ci son stock di riserve strategiche ferme da decenni sia in europa che in america (sia di petrolio grezzo che già raffinato)?
che un prodotto si deteriori nel tempo è ovvio (tempo misurato in anni financo decenni) ma ci sono appunto metodi di stoccaggio per evitare tale processo
Un paio di volte all'anno testavamo il gruppo elettrogeno (in teoria credo dovesse essere fatto mensilmente) senza problemi... ed era da oltre 5 anni che non mettevano gasolio perché si è no era entrato in funzione per un paio d'ore in tutto (su una capacità di oltre due giorni).
Sta storia che il carburante diventa inutilizzabile mi sembra una cazzata in così poco tempo... renderà di meno, avrà una combustione imperfetta ma "inutilizzabile" ha un significato ben diverso.
Non ci son stock di riserve strategiche ferme da decenni sia in europa che in america (sia di petrolio grezzo che già raffinato)?
Non credo, anche per un discorso di manutenzione usano un po' di riserva o fanno girare in una cisterna vuota dedicata.
Un paio di volte all'anno testavamo il gruppo elettrogeno (in teoria credo dovesse essere fatto mensilmente) senza problemi... ed era da oltre 5 anni che non mettevano gasolio perché si è no era entrato in funzione per un paio d'ore in tutto (su una capacità di oltre due giorni).
Sta storia che il carburante diventa inutilizzabile mi sembra una cazzata in così poco tempo... renderà di meno, avrà una combustione imperfetta ma "inutilizzabile" ha un significato ben diverso.
Non ci son stock di riserve strategiche ferme da decenni sia in europa che in america (sia di petrolio grezzo che già raffinato)?
è buona norma farlo mensilmente perchè se serve e non si avvia le batterie di solito finiscono in pochi minuti.
vittorio.75
07-01-22, 16:16
Quando da un cliente c’è un utente un pochino sgamato è comodo.
Quando è troppo sgamato non va più bene.
Quando vuole fare lo sgamato per far prima è anche peggio.
Cliente, studio di architettura, nel suo campo rinomato a livello mondiale. Causa covid hanno attivato remote working per tutti i dipendenti. Per un progetto che hanno in corso avevano un collaboratore che in questi giorni ha salutato per andare altrove.
Mi chiamano - Ciao, senti oggi TIZIO CAIO smette di collaborare con noi, ci sarebbe da rimuovergli gli accessi da remoto.
Io - scusa ma… chi è TIZIO CAIO?
C – e si, forse non lo hai mai visto perché quando eri qui lui era in remoto.
Io – ok, sarà ma non mi pare che su watchguard ci sia un’utenza per lui e di sicuro non c’è nemmeno in dominio.
C – si ma tanto lui accedeva solo alla cartella del progetto XXX, quindi basta levarlo da li
Faccio i controlli e non c’è nessuno con quel nome, né in dominio né in watchguard.
Vien fuori che l’utente sgamato ha dato a questo TIZIO CAIO delle credenziali di rete che sapeva funzionare solo per quella cartella e gli ha configurato lui la VPN ma non si ricorda con quale user e password forse le sue o forse quelle di un paio di altri suoi colleghi che abitando vicini all'ufficio preferiscono lavorare in presenza invece che in remoto.
Risultato ora le cambio tutte.
Se vi domandate come mai questo sapesse tutte quelle password è perché il titolare dell’azienda ha voluto così. Ora col cazzo che gliele rimando!
e pensa se non mi chiamavano, questo avrebbe mantenuto gli accessi per gli anni a venire.
Un paio di volte all'anno testavamo il gruppo elettrogeno (in teoria credo dovesse essere fatto mensilmente) senza problemi... ed era da oltre 5 anni che non mettevano gasolio perché si è no era entrato in funzione per un paio d'ore in tutto (su una capacità di oltre due giorni).
Sta storia che il carburante diventa inutilizzabile mi sembra una cazzata in così poco tempo... renderà di meno, avrà una combustione imperfetta ma "inutilizzabile" ha un significato ben diverso.
Non ci son stock di riserve strategiche ferme da decenni sia in europa che in america (sia di petrolio grezzo che già raffinato)?
Boh, primo risultato: https://www.jdpower.com/cars/shopping-guides/how-long-can-gas-sit-in-a-car-before-it-goes-bad
The length of time fuel will remain useable in your gas tank is dependent on the fuel type. Regular gasoline has a shelf life of three to six months, while diesel can last up to a year before it begins to degrade. On the other hand, organic-based Ethanol can lose its combustibility in just one to three months due to oxidation and evaporation.
Sempre sentito dire sta cosa in merito al trope di film di zombi/apocalittici dove la gente dopo anni chiusa in casa prende l'auto ferma a bordo strada da inizio pandemia e fugge come se niente fosse
Non vorrei tradurre male, ma non dice che dopo un anno inizia a degradare?
Inizia a degradare != è inutilizzabile.
Ho personalmente acceso ed usato falciatrici a benzina, con benzina ferma da anni, senza troppi problemi.
Avranno fumato un po' più del solito, ma decisamente utilizzabili.
E il fatto che dopo un anno o poco più (non ricordo cos'avevo letto) il carburante diventi inutilizzabile lo tenevano presente? :uhm:Ogni martedì mattina i gruppi (tutti, quindi più di quelli necessari alla farm in caso di black out) partivano per 10-30 minuti (non ricordo) e quindi ogni x mesi (6 o 8 non ricordo) veniva fatto un rabbocco (tutti assieme consumavano Dio sa quanti litri ogni accensione).
L'accensione era fatta per tenere "funzionanti" i motori dei gruppi ed evitare l'effetto "auto abbandonata per anni".
Si era comunque una webfarm tier 4 (o come stracazzo si chiamano ora)
Ora... so bene che farei prima a dire loro di fare una chiusura ma nel periodo dei lockdown ho scoperto che a dir loro solo quello non imparano, io voglio che imparino perché il 2 di gennaio sono in ferie e voglio dormire fino a tardi.
Ok siamo il 10, e quindi? quanti miglioni di euro hai fatto su? quante telefonate hai ricevuto?
vittorio.75
13-01-22, 15:56
Questa mattina, da qualche parte in provincia di Milano.
flusso di pensieri nella testa di un'utonta.
accidenti, il mio computer è veramente lento. dev'essere il disco che è pieno. ora eliminino un po' di cose che non mi servono.
allora... cartella documenti, qui c'è una cartella che si chiama "mail tizia caia" che era quella che lavorava qui 4 anni fa e da allora nessuno ha mai pensato o avuto bisogno di guardare il suo archivio di posta da 3 giga, teniamola.
qui c'è una cartella che si chiama "file di outlook" cosa c'è dentro? oh bestia! questo file è grandissimo, sono più di 30 giga! com'è che si chiama? "archivio.pst" curioso, si chiama come la cartella archivio che ho in outlook. vabbè cancelliamolo.
oh, file troppo grosso per essere spostato nel cestino, vabbè dai eliminalo direttamente tanto non serve.
passano 5 minuti e poi mi chiama "senti non mi parte outlook, dice che non riesce a trovare un file che si chiama archivio.pst"
il disco è SSD, anche con i programmi di recupero dati c'è poco da fare.
Lord_Barba
13-01-22, 16:15
Questa mattina, da qualche parte in provincia di Milano.
flusso di pensieri nella testa di un'utonta.
accidenti, il mio computer è veramente lento. dev'essere il disco che è pieno. ora eliminino un po' di cose che non mi servono.
allora... cartella documenti, qui c'è una cartella che si chiama "mail tizia caia" che era quella che lavorava qui 4 anni fa e da allora nessuno ha mai pensato o avuto bisogno di guardare il suo archivio di posta da 3 giga, teniamola.
qui c'è una cartella che si chiama "file di outlook" cosa c'è dentro? oh bestia! questo file è grandissimo, sono più di 30 giga! com'è che si chiama? "archivio.pst" curioso, si chiama come la cartella archivio che ho in outlook. vabbè cancelliamolo.
oh, file troppo grosso per essere spostato nel cestino, vabbè dai eliminalo direttamente tanto non serve.
passano 5 minuti e poi mi chiama "senti non mi parte outlook, dice che non riesce a trovare un file che si chiama archivio.pst"
il disco è SSD, anche con i programmi di recupero dati c'è poco da fare.
Questo è comunque il grossissimo "Tallone d'Achille" che ha sempre avuto l'OS Microsoft, e cioè ti permette di fare quello che vuoi anche con i files di Sistema o legati a software che rimarranno inesorabilmente bloccati.
Ora, io posso capire che a MS non gliene freghi niente se un utente sminchia Thunderbird, ma dato che Outlook è roba MS ce lo vogliamo mettere un controllo che ti blocca se cerchi di cancellare o spostare l'archivio di posta che, oltretutto, è in uso da Outlook stesso?
Certo che, va detto, se l'utente ha raggiunto l'archivio di Outlook significa che:
1. L'utente ha privilegi di amministratore.
2. L'archivio non era nella cartella AppData o la cartella AppData era visibile (cosa che di solito non è).
Già perché se poi il sistema ti chiede se sei veramente sicuro cosa credi che risponda l'utonta?
Non c'è cura e basta.
outlook è un software di microsoft ma non "di sistema", eh
Beh a voler vedere Windows Update ti aggiorna pure Office.
Quando vogliono posso integrar le cose più degli altri.
Lord_Barba
13-01-22, 16:33
No, non avete capito, l'UAC è una cazzata (se hai i permessi di admin).
Il sistema non ti deve chiedere se sei sicuro, te lo deve proprio impedire.
Non puoi lasciare che uno o più files di sistema possano venire cancellati con "shift + canc" o con "svuota cestino" su.
Ma vi ricordate il file "NTLDR" che sta sul disco C: ? Normalmente è nascosto (e meno male), ma se disgraziatamente lo trovi e lo cancelli Windows manco ti dice nulla, lo fa e basta; al successivo riavvio, però, il sistema non parte più perché manca quel file.
Il fatto è che Windows rende l'account Admin predefinito e senza obbligo di password, il che è male.
vittorio.75
13-01-22, 16:42
[...] L'archivio non era nella cartella AppData o la cartella AppData era visibile (cosa che di solito non è).
sono anni, mi pare da outlook 2010, che l'archivio di outlook viene messo nella cartella "documenti\file di outlook". immagino che in MS si siano stancati di gente che quando cambiava pc non sapeva come portare l'archivio da un pc all'altro.
con outlook aperto non avrebbe potuto cancellarlo, era chiuso perché il pc è lento. non è che è lento il pc, hai 30 cazzo di giga di archivio di posta!
se l'utente fa parte di una società non puoi avere dati solo localmente, devi avere dei backup da qualche parte
Lord_Barba
13-01-22, 16:56
se l'utente fa parte di una società non puoi avere dati solo localmente, devi avere dei backup da qualche parte
Eh ti piacerebbe :asd:
In compenso tutti i giochi installati tramite windows store sono supermegaubersigillati, roba che una volta che si era sminchiato aoe 2 DE per questioni di autorizzazioni ho dovuto formattare per farlo partire...
vittorio.75
13-01-22, 17:08
se l'utente fa parte di una società non puoi avere dati solo localmente, devi avere dei backup da qualche parte
hanno una trentina di utenti. ognuno ha un file PST locale da minimo 20 giga, ce ne sono un paio con un pst da 40 e passa.
gli è stato detto chiaramente che per salvare gli archivi di posta serve uno strumento con uno sproposito di spazio a disposizione ma... visto il costo preferiscono farne a meno.
precisiamo, per salvare le loro cartelle condivise con documenti e disegni vari. per salvare i DB dei programmi che usano... hanno 2 nas uno in quella sede e uno in una sede remota che si sincronizzano tutte le notti, quello nella sede remota poi ha una capienza esagerata e tiene uno storico non da poco.
non ritengono importante salvare i file pst locali perché:
1 - costo del dispositivo
2 - il pc và lasciato acceso per fare il backup (anche se esistono script che ti salvano file dove vuoi dopo che hai avviato lo spegnimento del pc)
3 - non puoi fare un backup incrementale, il file è quello e ogni volta se lo deve copiare da zero e prende un pacco di tempo
4 - chi deve decidere questa cosa sa benissimo che più di metà di quelle mail sono stronzate e non gli va di spendere soldi per salvare delle stronzate.
in questo momento io a quella tizia recupero tutta la posta da agosto 2021 ad oggi, quella prima era solo in locale. son stati informati di cosa questo implichi, son fatti loro.
precisiamo, per salvare le loro cartelle condivise con documenti e disegni vari.
https://www.autodesk.it/products/vault/overview
No, non avete capito, l'UAC è una cazzata (se hai i permessi di admin).
Il sistema non ti deve chiedere se sei sicuro, te lo deve proprio impedire.
Ma anche no.
M'è capitato di doverlo eliminare e sostituirlo con un backup visto che si era corrotto in modo irreparabile.
Per i lesi che si meritano di soffrire dobbiamo invece punire i normodotati incasinandogli ulteriormente la vita?
Lord_Barba
13-01-22, 17:29
Ma anche no.
M'è capitato di doverlo eliminare e sostituirlo con un backup visto che si era corrotto in modo irreparabile.
Per i lesi che si meritano di soffrire dobbiamo invece punire i normodotati incasinandogli ulteriormente la vita?
No bè aspetta, io con "il sistema te lo deve impedire" mi riferivo al classico "shift + canc" o agli spostamenti involontari durante il trascinamento del cursore; ovviamente deve essere prevista la possibilità, per l'admin, di rimuovere, spostare, rimpiazzare i files come meglio crede.
Diciamo che ci vuole la giusta via di mezzo tra il permettere di nuclearizzare files "sensibili" con un semplice click, e il poterlo fare solo con l'aiuto di un ingegnere del software di MS. :asd:
Diciamo che ci vuole la giusta via di mezzo tra il permettere di nuclearizzare files "sensibili" con un semplice click, e il poterlo fare solo con l'aiuto di un ingegnere del software di MS. :asd:
cioè cioè con l'uso di utenze protette da password? :fag:
Resto del idea che tutte le iniziative per "proteggere" i lesi sono inevitabilmente controproducenti.
Puniscono indirettamente le persone normali e fungono poi solo da seleziona artificiale di nuovi super-lesi ancora meno capaci con necessità di accorgimenti ancora maggiori.
Ed è ovviamente un loop.
Quando fai una cazzata il mouse dovrebbe darti una cazzo di scossa.
Lord_Barba
13-01-22, 17:47
cioè cioè con l'uso di utenze protette da password? :fag:
Ad esempio. :fag:
Kemper Boyd
13-01-22, 18:26
Il sistema non ti deve chiedere se sei sicuro, te lo deve proprio impedire.
Per carità NO
Resto del idea che tutte le iniziative per "proteggere" i lesi sono inevitabilmente controproducenti.
Puniscono indirettamente le persone normali e fungono poi solo da seleziona artificiale di nuovi super-lesi ancora meno capaci con necessità di accorgimenti ancora maggiori.
Ed è ovviamente un loop.
Quando fai una cazzata il mouse dovrebbe darti una cazzo di scossa.
si ma crescente prima un 50 volt poi un 220 monofase poi un 380 trifase e poi direttamente un 15000 se fai 4 volte di fila la stessa cazzata meriti di diventare cenere nel pavimento.
Necronomicon
14-01-22, 08:22
In compenso tutti i giochi installati tramite windows store sono supermegaubersigillati, roba che una volta che si era sminchiato aoe 2 DE per questioni di autorizzazioni ho dovuto formattare per farlo partire...
Vero. Anche io ho avuto problemi che mi hanno costretto a fare azioni sconsiderate sul registro di sistema per guadagnare il controllo di quella cartella perché occupava GB di spazio nonostante non ci fosse niente dentro perché i giochi risultavano disinstallati.
Comunque lì il problema non è aver cancellato il file archivio, ma averlo lasciato crescere fino a 30GB
hanno una trentina di utenti. ognuno ha un file PST locale da minimo 20 giga, ce ne sono un paio con un pst da 40 e passa
ma un piccolo server exchange no? dirgli di spenderli 'sti due soldi per la licenza :asd:
poi li fai entrare da web, così ti risparmi anche tutte 'ste seghe con il client di outlook in locale
ma un piccolo server exchange no? dirgli di spenderli 'sti due soldi per la licenza :asd:
poi li fai entrare da web, così ti risparmi anche tutte 'ste seghe con il client di outlook in locale
exchange 365 in cloud...
vittorio.75
14-01-22, 14:03
ma un piccolo server exchange no? dirgli di spenderli 'sti due soldi per la licenza :asd:
poi li fai entrare da web, così ti risparmi anche tutte 'ste seghe con il client di outlook in locale
pensa che hanno un server exchange 2016 e non lo vogliono usare perché si son trovati male.
Anni fa tipo 2010 o giù di lì, chiama una ditta nuova, non è un nostro cliente, bah strano, vediamo che vuole.
Vabbè il bidone che chiamano server non parte e sopra ovviamente hanno dati importantissimi da recuperare.
Arrivo davanti al server e già vedo che c'è qualcosa che non mi piace, uno dei dischi ha il led che segnala la sua rottura acceso "annamo bene..."
Vabbè riavvio il coso, al boot mi appare il controller raid e mentre aspetto che carichi il firmware chiedo al cliente, al mio fianco, "comunque avete un backup di sto coso?"
Gesticolando verso lo schermo "c'è il raid"
Oh Sant'Apollonia...
Entro nel menù del controller e, per la prima volta in vita mia, impreco di fronte ad un cliente.
In sostanza il disagiato mentale che ha venduto ed installato il server mentre nel palazzo risuonava il suo "non serve il backup, c'è il raid" ha configurato un raid 0.
Non contento, una volta che il server è andato gambe all'aria, è stato chiamato al capezzale della sua opera.
Constatando l'immensa cazzata da lui effettuata ha boffonchiato un "devo andare a recuperare un ricambio" per poi sparire evitando di rispondere ai solleciti del cliente.
Lo scherzo è costato non so quanti giorni di fermo e 6000€ + iva di recupero dati presso la ontrack.
So che alla fine fecero causa al menomato mentale, non so com'è finita.
La storia di un utonto che si è improvvisato tecnico.
Lord_Barba
15-01-22, 10:03
Però il server era velocissimo! :fag:
Comunque il "non serve il backup, c'è il raid" è in ogni caso un approccio da idioti eh.
Però il server era velocissimo! :fag:
Comunque il "non serve il backup, c'è il raid" è in ogni caso un approccio da idioti eh.
con un raid fatto bene ( Tipo 61 o 51 al limite) dentro una NAS/SAN professionale puoi al massimo dire faccio il backup ogni giorno al posto che continuo se non vuoi nessuna sorpresa, ma deve essere ben fatto non certo un radi fatto con una scheda in un PC ma una NAS/SAN professionale con una marea di dischi di ridondanza
I backup vanno fatti altrove. Altra struttura proprio.
Poi dipende sempre da quanto fondamentali sono certi dati.
I backup vanno fatti altrove. Altra struttura proprio.
Poi dipende sempre da quanto fondamentali sono certi dati.
certo la struttura è differente ( e comunque separata e non accessibile) tu hai i tuoi dati da una parte con il tuo raid cazzi e mazzi e su un'altra struttura fai il backup, se non vuoi nessuna sorpresa lo fai continuo ma se hai una buona infrastruttura puoi prenderti il rischio di farlo una sola volta al giorno. Ormai se hai una buona SAN con un buon numero di dischi la probabilità che ti si guastino i dischi è molto bassa nel giro di 24 ore.
altri sono i problemi dei ramnsonware, che però con un backup continuo potrebbero fare lo stesso molti danni, li il problema è trovare la giusta via di mezzo per non avere guai.
vittorio.75
18-01-22, 14:23
I backup vanno fatti altrove. Altra struttura proprio.
Poi dipende sempre da quanto fondamentali sono certi dati.
tanti anni fa, direi una ventina, un cliente che faceva il broker per diverse assicurazioni subì furto in ufficio.
i ladri presero tutto, compreso il server ma non le cassette per il backup.
quella che ai tempi era la mia collega cercò presso i fornitori un unità a nastro per leggere quei nastri.
non c'era.
chiamo HP, spiego la situazione e mi dicono che non possono vendermela perché quel tipo di unità a nastro era fuori produzione e non potevano vedermene una per questioni di garanzia. ricordo chiaramente che dissi al tizio "guardi che della garanzia non me ne frega nulla, io leggo quella cassetta e poi butto via tutto"
niente.
metto giù.
ri chiamo HP e dico "salve si è guastata l'unità a nastro del server, abbiamo estensione di garanzia di 3 anni e mancano ancora 13 mesi. me ne spedisce una? grazie"
arrivata, letto il nastro, messi i dati al sicuro, impacchettata e rispedita.
io ad HP i soldi per un'unità nuova glieli avrei anche dati, non li ha voluti e mi ha messo in condizione di non poter recuperare i dati del cliente.
fatti loro.
perchè gliel'hai rispedita? :uhm:
vittorio.75
18-01-22, 14:34
perchè gliel'hai rispedita? :uhm:
teoricamente dovevo spedire indietro quella guasta.
Oggi mi chiedono, entro settimana prossima, un audit di attività su dei sistemi AIX.
Periodo di audit? Settembre 2021 - Agosto 2022.
Ora, come glielo dico?
Oggi mi chiedono, entro settimana prossima, un audit di attività su dei sistemi AIX.
Periodo di audit? Settembre 2021 - Agosto 2022.
Ora, come glielo dico?
digli che ti serve un po' di plutonio :asd:
Che non hai la macchina del tempo?
digli che ti serve un po' di plutonio :asd:
può bastare un fulmine 1,21 gigowatt te li dovrebbe fornire.
Chissà come mai è stato adattato come "grande giove!"
Echiccazzoloconosce Scott in italia?
tanti anni fa, direi una ventina, un cliente che faceva il broker per diverse assicurazioni subì furto in ufficio.
i ladri presero tutto, compreso il server ma non le cassette per il backup.
quella che ai tempi era la mia collega cercò presso i fornitori un unità a nastro per leggere quei nastri.
non c'era.
chiamo HP, spiego la situazione e mi dicono che non possono vendermela perché quel tipo di unità a nastro era fuori produzione e non potevano vedermene una per questioni di garanzia. ricordo chiaramente che dissi al tizio "guardi che della garanzia non me ne frega nulla, io leggo quella cassetta e poi butto via tutto"
niente.
metto giù.
ri chiamo HP e dico "salve si è guastata l'unità a nastro del server, abbiamo estensione di garanzia di 3 anni e mancano ancora 13 mesi. me ne spedisce una? grazie"
arrivata, letto il nastro, messi i dati al sicuro, impacchettata e rispedita.
io ad HP i soldi per un'unità nuova glieli avrei anche dati, non li ha voluti e mi ha messo in condizione di non poter recuperare i dati del cliente.
fatti loro.
Controlli sulla licenza / garanzia no? :uhm:
Echiccazzoloconosce Scott in italia?
Potevano tradurlo in "Grande Scotti!". :snob:
:look:
Direttamente Gerry Scotti.
Controlli sulla licenza / garanzia no? :uhm:
venti anni fa erano tutti signori nessuno faceva cose simili....:asd:
vittorio.75
23-01-22, 17:39
Però il server era velocissimo! :fag:
Comunque il "non serve il backup, c'è il raid" è in ogni caso un approccio da idioti eh.
C’era un cliente che lavorava in campo veterinario, lo fa ancora ma la proprietà è passata ad una terza parte che ha messo dentro i suoi IT quindi io ora ne sono fuori.
Quando quell’attività venne aperta l’allora titolare chiese ad uno degli specialisti con cui avrebbe lavorato quale software usare per gestire i dati DICOM.
Questo tizio è un radiologo ed era appena tornato da anni di lavoro negli stati uniti quindi gli disse di prendere lo stesso software che usava negli USA perché già lo conosceva.
Non vi dirò il nome del software, non serve.
Lasciamo stare i casini per avere la licenza (quella ditta non aveva mai considerato il mercato estero), problemi con le protezioni anticopia e cose simili, restiamo sul software e raid.
Il tutto venne montato su un computer ben corazzato dotato di 3 dischi in RAID-5. Capienza totale 1 tera. Quando arrivammo noi scoprimmo che non avevano MAI fatto un backup perché “tanto c’è il RAID”.
Iniziamo malissimo.
Vabbè, col passare degli anni i dischi si sono riempiti, il computer è invecchiato, si decise di cambiare pc. Non il software purtroppo, quello venne solo aggiornato.
Nuovo pc capacità disco 4 tera, sempre in raid 5 con backup fatti via rete su nas collegato in giga su una seconda scheda di rete dedicata senza che i cavi passassero per lo switch nell’armadio di rete, in pratica era come usare un cavo cross, il nas era al piano di sotto in una specie di bunker (prima di essere una clinica veterinaria quel posto era una banca), nas con una seconda scheda di rete, in caso di problemi sia il nas che il software di backup avrebbero inviato una mail per segnalare il problema. Anche la scheda raid aveva un software con uno strumento simile.
Capienza dischi 4 tera ma… scoprimmo quasi subito capienza massima del database 2,7 tera.
Non so perché, non voglio sapere perché, so solo che non si poteva andare oltre quel limite.
Arrivati a 2,6 tera di database mi chiamano chiedendo di mettere un altro disco nel pc perché <NOME SOFTWARE QUI> segnalava spazio quasi esaurito.
Non so nemmeno quanto tempo ho perso a spiegargli che cambiare il disco non sarebbe servito a nulla.
Ricordo anche l’esempio; ho una scaffalatura, ci metto dentro un’agenda con 100 pagine, arrivo a riempire 99 pagine. Non mi serve a nulla aggiungere altri scaffali, o cancello qualcosa dalle pagine prima o cambio libro.
Vi ricordo che parliamo di veterinari, erano dati medici di gatti, cani, conigli. C’erano anche un paio di pappagalli e una tigre ma per il resto erano piccoli animali che al massimo arrivano a 13/14 anni di vita. Quando te li portano poi, di anni sulle spalle ne hanno già, insomma ¾ di quei dati si riferivano ad animali già morti e sepolti ma “non possiamo cancellare niente, metti un altro disco”.
Ho fatto parlare il cliente direttamente con l’assistenza di quel software, assistenza fornita dall’India, che candidamente disse che la software house era fallita e chiusa da 3 mesi, l’assistenza sarebbe stata garantita ancora per 4 mesi poi ciao e che l’avviso di questo termine supporto era sul loro sito da almeno un anno.
Mi fù detto che IO avrei dovuto dirgli molto prima che il software che avevano scelto LORO era da cambiare.
Vabbè. Prendono un nuovo software e un server dedicato ai dati DICOM e scopriamo una cosa bellissima, che il backup era fermo da MESI. Questi geni per non far riempire il disco avevano staccato i cavi di rete dal pc e spento il nas.
Perché staccare i cavi di rete? Perché così nessuno poteva scaricare nulla da internet e il disco non si sarebbe riempito. C’erano ancora 1,5 tera liberi ma son dettagli.
Ricordate che anche la scheda raid aveva un tool software che mi avrebbe avvisato in caso di problemi, indovinate cosa è successo? "ma tanto c'è il RAID".
Vabbè alla fine hanno perso una dozzina di studi, peccato che quelli persi si riferiscano ad animali ancora vivi mentre quelli degli animali già morti e sepolti ci sono tutti.
C’era un cliente che lavorava in campo veterinario, lo fa ancora ma la proprietà è passata ad una terza parte che ha messo dentro i suoi IT quindi io ora ne sono fuori.
Quando quell’attività venne aperta l’allora titolare chiese ad uno degli specialisti con cui avrebbe lavorato quale software usare per gestire i dati DICOM.
Questo tizio è un radiologo ed era appena tornato da anni di lavoro negli stati uniti quindi gli disse di prendere lo stesso software che usava negli USA perché già lo conosceva.
Non vi dirò il nome del software, non serve.
Lasciamo stare i casini per avere la licenza (quella ditta non aveva mai considerato il mercato estero), problemi con le protezioni anticopia e cose simili, restiamo sul software e raid.
Il tutto venne montato su un computer ben corazzato dotato di 3 dischi in RAID-5. Capienza totale 1 tera. Quando arrivammo noi scoprimmo che non avevano MAI fatto un backup perché “tanto c’è il RAID”.
Iniziamo malissimo.
Vabbè, col passare degli anni i dischi si sono riempiti, il computer è invecchiato, si decise di cambiare pc. Non il software purtroppo, quello venne solo aggiornato.
Nuovo pc capacità disco 4 tera, sempre in raid 5 con backup fatti via rete su nas collegato in giga su una seconda scheda di rete dedicata senza che i cavi passassero per lo switch nell’armadio di rete, in pratica era come usare un cavo cross, il nas era al piano di sotto in una specie di bunker (prima di essere una clinica veterinaria quel posto era una banca), nas con una seconda scheda di rete, in caso di problemi sia il nas che il software di backup avrebbero inviato una mail per segnalare il problema. Anche la scheda raid aveva un software con uno strumento simile.
Capienza dischi 4 tera ma… scoprimmo quasi subito capienza massima del database 2,7 tera.
Non so perché, non voglio sapere perché, so solo che non si poteva andare oltre quel limite.
Arrivati a 2,6 tera di database mi chiamano chiedendo di mettere un altro disco nel pc perché <NOME SOFTWARE QUI> segnalava spazio quasi esaurito.
Non so nemmeno quanto tempo ho perso a spiegargli che cambiare il disco non sarebbe servito a nulla.
Ricordo anche l’esempio; ho una scaffalatura, ci metto dentro un’agenda con 100 pagine, arrivo a riempire 99 pagine. Non mi serve a nulla aggiungere altri scaffali, o cancello qualcosa dalle pagine prima o cambio libro.
Vi ricordo che parliamo di veterinari, erano dati medici di gatti, cani, conigli. C’erano anche un paio di pappagalli e una tigre ma per il resto erano piccoli animali che al massimo arrivano a 13/14 anni di vita. Quando te li portano poi, di anni sulle spalle ne hanno già, insomma ¾ di quei dati si riferivano ad animali già morti e sepolti ma “non possiamo cancellare niente, metti un altro disco”.
Ho fatto parlare il cliente direttamente con l’assistenza di quel software, assistenza fornita dall’India, che candidamente disse che la software house era fallita e chiusa da 3 mesi, l’assistenza sarebbe stata garantita ancora per 4 mesi poi ciao e che l’avviso di questo termine supporto era sul loro sito da almeno un anno.
Mi fù detto che IO avrei dovuto dirgli molto prima che il software che avevano scelto LORO era da cambiare.
Vabbè. Prendono un nuovo software e un server dedicato ai dati DICOM e scopriamo una cosa bellissima, che il backup era fermo da MESI. Questi geni per non far riempire il disco avevano staccato i cavi di rete dal pc e spento il nas.
Perché staccare i cavi di rete? Perché così nessuno poteva scaricare nulla da internet e il disco non si sarebbe riempito. C’erano ancora 1,5 tera liberi ma son dettagli.
Ricordate che anche la scheda raid aveva un tool software che mi avrebbe avvisato in caso di problemi, indovinate cosa è successo? "ma tanto c'è il RAID".
Vabbè alla fine hanno perso una dozzina di studi, peccato che quelli persi si riferiscano ad animali ancora vivi mentre quelli degli animali già morti e sepolti ci sono tutti.
ma sta roba mi pare che la avevi già raccontata oppure è una costante degli studi veterinari.
vittorio.75
25-01-22, 09:37
ma sta roba mi pare che la avevi già raccontata oppure è una costante degli studi veterinari.
può essere. l'età avanza e non ricordo tutto quello che vi scrivo. i clienti veterinari erano 2.
ma sta roba mi pare che la avevi già raccontata oppure è una costante degli studi veterinari.
Ricordo una storia simile su un software sempre Dicom, ma secondo me non aveva a che fare con cavi staccati. Con dischi enormi e backup persi, però, mi sa di sì
può essere. l'età avanza e non ricordo tutto quello che vi scrivo. i clienti veterinari erano 2.
allora può essere che sia l'altro...
dopotutto gli utonti sono utonti costantemente.
La storia del veterinario che vuole il software americano dopo che era stato la me la ricordo pure io.
Comunque rinfrescare la memoria non fa male.
vittorio.75
26-01-22, 04:41
telefonata di oggi
C - ciao, senti non capisco come mai quando uso il telefono per andare da qualche parte, anche posti vicinissimi, mi dice sempre che servono delle ore.
io - aspetta, parli del navigatore?
C - maps
io - non è che hai selezionato tipo di percorso "a piedi"?
C - no no, ne sono sicura.
indovinate?
telefonata di oggi
C - ciao, senti non capisco come mai quando uso il telefono per andare da qualche parte, anche posti vicinissimi, mi dice sempre che servono delle ore.
io - aspetta, parli del navigatore?
C - maps
io - non è che hai selezionato tipo di percorso "a piedi"?
C - no no, ne sono sicura.
indovinate?
vabbè dille di partire prima :asd:
vittorio.75
26-01-22, 13:46
poche cose mi fanno arrabbiare.
successo ieri. dal primo di febbraio per entrare nei negozi serve controllo del green pass.
9/10 dei punti vendita del mio cliente sono in un qualche outlet, a parer mio sarebbe meglio se le guardie giurate dell’outlet facessero i controlli a tutti quelli che entrano nell’outlet, invece no, ogni negozio dovrà fare il controllo. vabbè.
nei punti vendita del mio cliente anni fa c’erano dei tablet, erano stati presi per raccogliere dati che i clienti avrebbero inserito per iscriversi ad una newsletter.
presero i tablet più economici che potevano trovare sul mercato, delle cagate da 68€ l’uno iva compresa.
2 anni fa li hanno levati e in ogni negozio in cassa hanno messo un qr-code che porta il cliente su un sito su cui possono registrarsi.
ora pensano di riesumare quei tablet ma… verifica-c19 richiede android 8 e quelli hanno android 5.qualchecosa.
la direzione chiede quindi ai dipendenti di usare i loro cellulari per fare questo controllo, solo un singolo punto vendita fa storie e mi chiama
c - ma perché non si può usare il tablet?
io - perché c’è su android 5 e serve l’8.
c - e, mettici l’8.
io - non si può, il produttore non ha fatto aggiornamenti e l’hardware non lo reggerebbe.
c - si vabbè ma io non voglio usare il mio cellulare
io - senti capisco che sia una seccatura, che poi la batteria si scarica ma tieni in cassa un caricabatterie, avete già li il cavo da 3 metri che si usava per il tablet e lo tieni sotto carica, non credo sia un grande problema.
c - non è per la batteria, cioè si anche ma lo tengo a caricare e chissene poi il cavo lo usiamo già per caricare i telefoni. no è che non voglio i dati della gente sul mio telefono.
e già li avevo il dito fremente sul pulsante del vaffanculo rotante.
io - ma quali dati? se usi il tablet vedi: nome e cognome, data di nascita e segnale verde o rosso. se usi il tuo telefono vedi le stesse cose. non è che cambiano.
c - ma io non voglio usare i miei dati che poi me li consuma
io - ok, hai l’app sul tuo telefono e un green pass da controllare?
c - si il mio.
io - bene. apri l’app. la prima volta che la usi deve scaricare un elenco, immagino siano i green pass bloccati, parliamo di meno di 30 mega e puoi usare il wi-fi del negozio o anche quello dell’outlet. fatto? bene ora metti il telefono in modalità aereo e usa l’app. funziona? ecco. non c’è passaggio dati, il tuo telefono non invia niente a nessuno.
c - si ma io non voglio che sul mio telefono rimangano le cose degli altri.
io - cose cosa? non rimane niente sul telefono, non salvi informazioni. quando avvi l’app ti chiede il permesso di scrivere dati? no! ti chiede di usare la fotocamera ma non ti chiede se salvare dati, sai perchè? perché non ha bisogno di salvare dati, legge il codice, fa un calcolo e sa se è buono o meno.
c - si si vabbè, è tutta una cosa da dittatura sanitaria.
click
io - STOCAZZO! DITTATURA SANITARIA UN CAZZO! SIAMO IN MEZZO AD UNA MERDA DI PANDEMIA E SE NON RIESCI A CAPIRE QUELLO CHE LA REALTà TI METTE DAVANTI AGLI OCCHI è PERCHé SEI UNO STRONZO EGOISTA.
e metto giù.
questo ha chiamato la direzione lamentandosi. nessuno mi ha detto un cazzo e per altri motivi ho già parlato con il loro direttore del personale, l'area manger e il direttore amministrativo.
La dittatura degli imbecilli...
Vittorio anche a me romperebbe usare il mio cellulare... e non sono né terrapiattista né novax. Cavolo non possono dotare i dipendenti di un cellulare aziendale per questo utilizzo?
Inviato dal mio MI 9 utilizzando Tapatalk
vittorio.75
26-01-22, 15:04
Vittorio anche a me romperebbe usare il mio cellulare... e non sono né terrapiattista né novax. Cavolo non possono dotare i dipendenti di un cellulare aziendale per questo utilizzo?
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si stanno organizzando ma non ce la faranno per il primo di febbraio.
Vittorio anche a me romperebbe usare il mio cellulare...Sacrosanto.
Ma il punto non è sul usare il proprio cellulare o meno, ma le motivazioni ridicole.
Doveva dire "non voglio e basta".
Sacrosanto.
Ma il punto non è sul usare il proprio cellulare o meno, ma le motivazioni ridicole.
Doveva dire "non voglio e basta".
e lo doveva dire al suo capo, non all'IT che non c'entra un cazzo :asd:
Che poi io mi imbatto in situazioni completamente opposte.
Gente che non vuol portarsi dietro anche il cellulare aziendale ma usare il proprio... peccato che l'app proprietaria funziona solo su telefoni "certificati" e non è ovviamente disponibile sullo store... e quei telefoni comunque non hanno proprio lo store.
Più che altro da noi chi può controllare il green pass ha avuto nomina da risorse umane e direzione per questione di privacy ecco su quello poteva imputarsi se proprio voleva rompere il cazzo.
- - - Aggiornato - - -
Che poi io mi imbatto in situazioni completamente opposte.
Gente che non vuol portarsi dietro anche il cellulare aziendale ma usare il proprio... peccato che l'app proprietaria funziona solo su telefoni "certificati" e non è ovviamente disponibile sullo store... e quei telefoni comunque non hanno proprio lo store.
Io l'aziendale ce lo ho dietro sempre e perché sono masochista rispondo pure sempre... :facepalm:
WhiteMason
28-01-22, 11:02
Il mio smartphone Android 8 non ce l'ha, asd, e non sarebbe colpa di Vittorio o di nessun'altro...
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Ma questa?
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.ministerodellasalute.verificaC19
Requires Android 7.0 and up
Il mio smartphone Android 8 non ce l'ha, asd, e non sarebbe colpa di Vittorio o di nessun'altro...
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Beh no, di qualcuno la colpa è, e lo sto citando in questa reply
vittorio.75
01-02-22, 00:18
La moglie di un cliente (paga) ha chiamato domenica per un problema con il computer.
No, è un problema tra il suo cervello, la capacità di comprendere un semplice testo scritto e amazon.
Questa tizia voleva comprare dei libri, 3 libri.
Li ha presi tutti in formato kindle ma li voleva cartacei. Lei un kindle lo ha ma… 1) non se lo porta in giro perché “un libro se cade non è che si rompe. Il kindle si.” 2) sul kindle ha un account diverso da quello che usa per fare compere su amazon perché “almeno tengo ben divise le cose che compro con il computer e con il kindle”, le ho chiesto perché e mi ha detto “perché sono 2 cose diverse, ecco perché!”.
Io sta gente non la capisco.
Vabbè, si tratta di fare un reso ad amazon. mica una cosa complicata, non mi competerebbe nemmeno ma il cliente è un buon cliente quindi lo faccio.
accedo al pc, faccio il reso dei libri kindle, metto gli stessi titoli ma in formato cartaceo nel carrello di amazon, andiamo al carrello e... nel carrello c’erano anche altri libri.
Questa poi chiede a me se ha prime e mi chiede come fare a comprare solo quei 3 libri che ho messo nel carrello e non il resto.
Per prime le faccio vedere che lo ha, per comprare selettivamente dal carrello le dico “apre il carrello, leva la spunta accanto a quello che non vuol comprare e poi va avanti con procedi all’acquisto”
lei “ma io ti sto dicendo un’altra cosa”
io “oh scusi, mi dica, magari ho capito male”
lei “ecco vedi qui (e mostra il resto del carrello di amazon) io ora non voglio comprare tutto, voglio solo i 3 libri di oggi, il resto non me lo levare e fammi vedere come prendere solo i 3 libri di oggi”
io “ma è quello che le ho detto prima, si leva la spunta a quello che non si vuole comprare”
lei “ma io non voglio levare dal carrello gli altri libri”
io “non ho detto di togliere i libri dal carrello, ho detto di togliere le spunte accanto a quello che non vuole comprare”
lei “no no no, non levarli che quelli li prendo più avanti”
io “no, un attimo, mi sta ascoltando? Io non ho detto di levare i libri dal carrello, io ho detto di levare le spunte, solo le spunte, i libri poi restano li”
lei “ma io non voglio che li levi”
io “mi passa suo marito per favore?”
mi passa il marito e con 3 parole gli spiego come fare, saluto e da li in poi sono cazzi suoi.
Kemper Boyd
01-02-22, 10:52
Ultimamente mi sta capitando purtroppo di fare un minimo di supporto interno in azienda e mi sto scontrando con un problema di comunicazione che non mi aspettavo: come cazzo lo chiama ESPLORA RISORSE la gente? Ogni volta è una caccia al tesoro per fargli capire quale icona devono cliccare.
digli di pigiare tasto WIN+E
:fag:
digli di pigiare tasto WIN+E
:fag:"il tasto vuin.... coooosa?"
Kemper Boyd
01-02-22, 11:01
Eh :asd:
allora pigia win+r e scrivi explorer
:asd3:
Ultimamente mi sta capitando purtroppo di fare un minimo di supporto interno in azienda e mi sto scontrando con un problema di comunicazione che non mi aspettavo: come cazzo lo chiama ESPLORA RISORSE la gente? Ogni volta è una caccia al tesoro per fargli capire quale icona devono cliccare.
"quel programma dove ti fa vedere la lista dei tuoi documenti"
vittorio.75
01-02-22, 12:06
Ultimamente mi sta capitando purtroppo di fare un minimo di supporto interno in azienda e mi sto scontrando con un problema di comunicazione che non mi aspettavo: come cazzo lo chiama ESPLORA RISORSE la gente? Ogni volta è una caccia al tesoro per fargli capire quale icona devono cliccare.
io gli dico "l'iconcina gialla in basso, quella con una roba azzurra nella parte centrale bassa del disegno dell'icona"
risposta "aaaaa. quella"
ma non sanno cosa sia, la maggior parte della gente non la usa nemmeno, motivo per cui se una cosa non è sul desktop non esiste.
Lord_Barba
01-02-22, 14:35
Sulle vecchie versioni di Windows era "Risorse del Computer", mentre su Windows 10 è "Questo PC".
L'utente medio cerca una delle 2; non ha la minima idea di che sia l'icona gialla.
e da sempre si aprono con win+e
ma immagino che la gente non abbia nemmeno mai capito che all'apertura di explorer è possibile impostarlo su "accesso rapido" oppure "esplora risorse"
e da sempre si aprono con win+e
ma immagino che la gente non abbia nemmeno mai capito che all'apertura di explorer è possibile impostarlo su "accesso rapido" oppure "esplora risorse"La gente comune non ha la minima idea di cosa siano le scorciatoie da tastiera :asd:
Inviato dal mio MI 9 utilizzando Tapatalk
... e pensa che mia mamma (70) quasi quasi riesce ad usare ctrl + f, ctrl + c, ctrl + v da sola.
Non c'é alcun limite, basta solo impegno e pazienza (da parte di entrambi).
La gente comune non ha la minima idea di cosa siano le scorciatoie da tastiera :asd:
ok ma a una certa li pigi pure per sbaglio :asd:
io gli dico "l'iconcina gialla in basso, quella con una roba azzurra nella parte centrale bassa del disegno dell'icona"
risposta "aaaaa. quella"
ma non sanno cosa sia, la maggior parte della gente non la usa nemmeno, motivo per cui se una cosa non è sul desktop non esiste.
Mai pensato di sostituire il desktop di tutti con una immagine esplicativa?
Poi la blocchi via policy e almeno hanno una guida davanti agli occhi
Mai pensato di sostituire il desktop di tutti con una immagine esplicativa?
Poi la blocchi via policy e almeno hanno una guida davanti agli occhi
Sì, come si faceva con windows 95, si faceva uno screenshoot del desktop, si toglievano le icone, si caricava lo screenshoot come sfondo e il poverino passava le ore cliccando sullo sfondo credendo che ci fossero ancora le icone.
vittorio.75
04-02-22, 11:28
ok ma a una certa li pigi pure per sbaglio :asd:
non hai idea di quante telefonate ricevo da negozi che buttano sul tavolo la merce, prendono dentro alla tastiera e... si ritrovano con il video rovesciato o ruotato di 90°.
Torna utile per allenare il collo.
private bool AnalisiDato()
{
const bool error = false;
try
{
if (!string.IsNullOrEmpty(textBox_Dato.Text))
{
decimal d = Convert.ToDecimal(textBox_Dato.Text);
}
}
catch (Exception ex)
{
MessageBox.Show(ex.Message);
}
if (error)
{
string errorMessage;
MessageBox.Show(errorMessage);
return false;
}
else
{
return true;
}
}
:facepalm:
questa vince a mani basse ogni cosa scritta su sto forum...
vittorio.75
11-02-22, 10:57
Cliente con punti vendita in Spagna.
Chiama responsabile locale - "ciao, senti è una settimana che il negozio di Barcellona non invia i dati delle vendite e non riceve i ddt della merce in arrivo. Sai dirmi come mai?"
Io accedo al server e vedo che l'ultima comunicazione è avvenuta il 3 febbraio, altro non so ma poi lui aggiunge, "settimana scorsa sono usciti i tecnici della <operatore telefonico qui> e hanno cambiato il modem, però internet funziona."
Accedo da remoto al pc. È collegato ad internet in wi-fi direttamente sulla rete generata dal router dell'operatore e il nostro mikrotik messo da un mio collega anni fa (router che regge la vpn con la sede centrale) è stato scollegato dal nuovo modem "perché tanto non serve".
Ora... sistemare non è difficile: spegni la scheda wi-fi, attacchi un cavo di rete alla presa 1 del router mikrotik e sei a posto.
Niente, non ci riescono.
Ma sopratutto, il tizio che ha cambiato il modem/router dell'operatore... ma se vedi che al modem vecchio è attaccato un singolo cavo... cavo che entra in un altro router e che da quel router si arriva con altri cavi a tutti gli altri dispositivi della rete locale... CHE CAZZO LO STACCHI A FARE?
l'idea di andare a Barcellona non mi spiace ma andare solo per attaccare un cazzo di cavo anche no.
vai a barcellona e mettici una settimana per attaccare il cavo :asd:
vai a barcellona e mettici una settimana per attaccare il cavo :asd:
ci sta...
parti domenica, così non perdi ore di lavoro viaggiando, e torni domenica così non pedi tempo durante l'orario di lavoro vai lunedì attacchi il cavo e poi con teamviewer in spiaggia fai configurazione fino a sabato giorni cui abiliti la porta di rete.
Lord_Barba
13-02-22, 09:09
Cliente con punti vendita in Spagna.
Chiama responsabile locale - "ciao, senti è una settimana che il negozio di Barcellona non invia i dati delle vendite e non riceve i ddt della merce in arrivo. Sai dirmi come mai?"
Io accedo al server e vedo che l'ultima comunicazione è avvenuta il 3 febbraio, altro non so ma poi lui aggiunge, "settimana scorsa sono usciti i tecnici della <operatore telefonico qui> e hanno cambiato il modem, però internet funziona."
Accedo da remoto al pc. È collegato ad internet in wi-fi direttamente sulla rete generata dal router dell'operatore e il nostro mikrotik messo da un mio collega anni fa (router che regge la vpn con la sede centrale) è stato scollegato dal nuovo modem "perché tanto non serve".
Ora... sistemare non è difficile: spegni la scheda wi-fi, attacchi un cavo di rete alla presa 1 del router mikrotik e sei a posto.
Niente, non ci riescono.
Ma soprattutto, il tizio che ha cambiato il modem/router dell'operatore... ma se vedi che al modem vecchio è attaccato un singolo cavo... cavo che entra in un altro router e che da quel router si arriva con altri cavi a tutti gli altri dispositivi della rete locale... CHE CAZZO LO STACCHI A FARE?
l'idea di andare a Barcellona non mi spiace ma andare solo per attaccare un cazzo di cavo anche no.
Guarda, per esperienza diretta ho notato che almeno nel 90% dei casi, i "tecnici" degli Operatori sono alla stregua di bassa manovalanza e di tecnico non hanno nulla.
Vanno sul posto, attaccano i loro apparecchi seguendo degli schemi pre-impostati, quando serve configurano gli apparati con dei software che si limitano all'upload di un file già fatto, verificano che la connessione vada (rigorosamente collegandosi direttamente al loro apparecchio e bon), dopodiché se ne vanno e son cazzi del cliente se non va nulla.
Più volte mi è capitato di interventi di cambio/riconfigurazione router in cui è stata modificata la classe IP lasciando poi il cliente fermo, per non parlare di una sostituzione di un router LTE di backup (quindi sul posto già ne avevano uno), in cui il tecnico ha staccato roba a caso dal rack lasciando metà ufficio senza connessione, quando bastava riutilizzare il cavo del vecchio router che era stato rimosso sempre da lui...
Fanno girare l'economia.
E le palle.
vittorio.75
15-02-22, 14:34
l'utilizzo del cervello, questa cosa sconosciuta.
ad inizio pandemia ho creato innumerevoli vpn.
a tutti gli utenti ho fatto io l'installazione e la configurazione del client vpn e ho spiegato io come collegarsi ai loro uffici.
tutto ha funzionato bene, strano a dirsi ma davvero, tutto ha funzionato bene.
ora sta gente sta iniziando a tornare (malvolentieri) in ufficio e mi chiamano perché i loro portatili ora funzionano male, sono lenti.
accedo, chiudo openvpn gui (o quel che stanno usando) così da disconnetterli e tutto funziona correttamente.
non è in esecuzione automatica, non è impostato come servizio, lo avviano loro all'accensione del pc perché "ma è così che si fa"
io "è così che si fa se ti devi collegare all'ufficio da casa, se già in ufficio non hai bisogno di collegarti all'ufficio, sei già li!"
utente tipico "ma io non lo sapevo"
non puoi pretendere nulla dagli utonti devi solo sperare che non creino guai.
vittorio.75
25-02-22, 11:19
Il cliente con i punti vendita.
A causa delle scelte di un (fortunatamente ora EX) dirigente, ogni punto vendita ha una linea dati/voce con un operatore particolarmente famoso.
Ogni impianto comprende una linea adsl, una lte di backup e 2 telefoni. potrei darvi altri dettagli ma non servono. sappiate solo che è stato come andare a caccia di farfalle con il cannone.
Tecnicamente nel complesso funziona tutto ma ogni sede costa tipo 300€ al mese o poco meno (e ci sono oltre 40 punti vendita, fate 2 conti).
Piano piano stiamo migrando le varie sedi verso un altro operatore che dà sia la rete fissa che quella di backup LTE a circa 50€ al mese.
In un punto vendita arriva il tizio che deve stendere la trecciola per la nuova ADSL, lo fa ma ovviamente serve del tempo perché sia tutto operativo, serve anche un router nuovo.
Prendo un router, lo imposto con i parametri del nuovo operatore, lo mando con corriere e… mi inizia il giro d’Italia tra sedi varie: lazio, veneto, toscana, friuli e piemonte esattamente in quest’ordine del cazzo perché farmele girare in ordine di vicinanza era chiedere troppo.
Nel frattempo l’operatore vecchio chiude contratto e linea lasciando il negozio senza pos perché i commessi non hanno ancora collegato il nuovo router. Mi chiamano dal negozio e chiedono cosa fare, risposta “attacca il nuovo router alla presa del telefono e i cavi che entrano nel vecchio router li colleghi al nuovo” quindi chiedono A ME dove si trovi la nuova presa del telefono nel LORO punto vendita (che non vedo da 5 anni) perché loro non lo sanno.
Chiedo loro di fare foto in giro ma non si vede nulla, non hanno idea di cosa sia una presa del telefono e non sanno cosa fotografare, in compenso ora conosco marca e modello del loro stereo e so anche quanti altoparlanti hanno. Sono in giro per l’Italia quindi passo la palla al mio titolare. Pare che gli abbia urlato al telefono qualcosa sulla loro incompetenza, domani potrei essere più preciso ma potrei essere volgare. Alla fine hanno pagato un intervento con un tecnico inviato dal nuovo operatore per… attaccare un cavo del telefono tra la presa e router.
Si sono giustificati dicendo che per fare quel tipo di cose serve un tecnico e che loro non sono tenuti a sapere dove siano le prese del telefono perché loro non sono tecnici, sono commessi e che sono io quello che dovrebbe sapere dove attaccare i cavi non loro.
Io so dove attaccare i cavi, vanno attaccati alla presa del telefono (incredibile vero?). So dove sia la presa? No! Perché? Perché quando è stata installata non c’ero, c’erano loro. Ma evidentemente sapere dove si trovi (nel loro caso cosa sia) una cazzo di presa del telefono è un compito che va ben al di là delle capacità di una persona normale.
nuovi concorrenti per il contest "not my job award"
Il cliente con i punti vendita.
A causa delle scelte di un (fortunatamente ora EX) dirigente, ogni punto vendita ha una linea dati/voce con un operatore particolarmente famoso.
Ogni impianto comprende una linea adsl, una lte di backup e 2 telefoni. potrei darvi altri dettagli ma non servono. sappiate solo che è stato come andare a caccia di farfalle con il cannone.
Tecnicamente nel complesso funziona tutto ma ogni sede costa tipo 300€ al mese o poco meno (e ci sono oltre 40 punti vendita, fate 2 conti).
Piano piano stiamo migrando le varie sedi verso un altro operatore che dà sia la rete fissa che quella di backup LTE a circa 50€ al mese.
In un punto vendita arriva il tizio che deve stendere la trecciola per la nuova ADSL, lo fa ma ovviamente serve del tempo perché sia tutto operativo, serve anche un router nuovo.
Prendo un router, lo imposto con i parametri del nuovo operatore, lo mando con corriere e… mi inizia il giro d’Italia tra sedi varie: lazio, veneto, toscana, friuli e piemonte esattamente in quest’ordine del cazzo perché farmele girare in ordine di vicinanza era chiedere troppo.
Nel frattempo l’operatore vecchio chiude contratto e linea lasciando il negozio senza pos perché i commessi non hanno ancora collegato il nuovo router. Mi chiamano dal negozio e chiedono cosa fare, risposta “attacca il nuovo router alla presa del telefono e i cavi che entrano nel vecchio router li colleghi al nuovo” quindi chiedono A ME dove si trovi la nuova presa del telefono nel LORO punto vendita (che non vedo da 5 anni) perché loro non lo sanno.
Chiedo loro di fare foto in giro ma non si vede nulla, non hanno idea di cosa sia una presa del telefono e non sanno cosa fotografare, in compenso ora conosco marca e modello del loro stereo e so anche quanti altoparlanti hanno. Sono in giro per l’Italia quindi passo la palla al mio titolare. Pare che gli abbia urlato al telefono qualcosa sulla loro incompetenza, domani potrei essere più preciso ma potrei essere volgare. Alla fine hanno pagato un intervento con un tecnico inviato dal nuovo operatore per… attaccare un cavo del telefono tra la presa e router.
Si sono giustificati dicendo che per fare quel tipo di cose serve un tecnico e che loro non sono tenuti a sapere dove siano le prese del telefono perché loro non sono tecnici, sono commessi e che sono io quello che dovrebbe sapere dove attaccare i cavi non loro.
Io so dove attaccare i cavi, vanno attaccati alla presa del telefono (incredibile vero?). So dove sia la presa? No! Perché? Perché quando è stata installata non c’ero, c’erano loro. Ma evidentemente sapere dove si trovi (nel loro caso cosa sia) una cazzo di presa del telefono è un compito che va ben al di là delle capacità di una persona normale.
ma seguire il cavo era troppo difficile? :look:
ma seguire il cavo era troppo difficile? :look:
La presa telefonica era nuova, non c'era nessun cavo attaccato.
Può capitare che i tecnici che realizzano nuove prese siano creativi sul dove piazzarle. Ma è buona norma che prima di andarsene facciano vedere (a chi è lì) dove è stata realizzata la presa. Così come non sarebbe male che i commessi si accorgano di dove ha lavorato il tecnico dentro il loro negozio. :chebotta:
ma seguire il cavo era troppo difficile? :look:
Mah: stava fermo... :uhm:
:look:
vittorio.75
25-02-22, 20:04
La presa telefonica era nuova, non c'era nessun cavo attaccato.
Può capitare che i tecnici che realizzano nuove prese siano creativi sul dove piazzarle. Ma è buona norma che prima di andarsene facciano vedere (a chi è lì) dove è stata realizzata la presa. Così come non sarebbe male che i commessi si accorgano di dove ha lavorato il tecnico dentro il loro negozio. :chebotta:
e ti assicuro che parliamo di un negozio poco più grande di una scatola da scarpe.
quindi la creatività, ad un certo punto è pure limitata...
in un negozio piccolo entra un tipo che tira un cavo e mette una presa e nessuno sa dove la abbia messa.
Un po' come dire che il tipo che non ha visto mettere giù le turbine francis della diga delle tre gole non sa bene dove siano...U-G-U-A-L-E
Onestamente hanno ragione i dipendenti, al massimo un responsabile dovrebbe occuparsi di seguire queste cose.....se il suo contratto lo prevede.
Vero ma non devi seguire l'installazione ma vedere dove sta la presa...
Perché sono bravissimi ad occupare ogni presa di corrente per ricaricare i cellulari.
Poi se il negozio è piccolo su dai vedi un tipo che lavora ad un certo punto vedrai dove si è fermato a lavorare per mezz'ora...
Va bene non essere responsabili del lavoro in sé ma buttare un occhio a dove sta la presa del telefono non costa chissà cosa.
vittorio.75
27-02-22, 11:25
ho parlato con il tecnico che ha fatto l'installazione della presa e che è andato ad attaccare il cavo, mi ha detto che il giorno dell'installazione ha mostrato la presa alla commessa di turno in quel momento, questa ha annuito e immediatamente dimenticato l'informazione.
i commessi e questo installatore hanno anche parlato al telefono. questo ha detto loro dove fosse la presa ma niente, si sono rifiutati di capire ed è dovuto andare lui ad attaccare il cavo.
Mi vien da pensare che sia più una qualche ripicca verso i piani alti...
Mi vien da pensare che sia più una qualche ripicca verso i piani alti...
Yep, più che giusto.
Yep, più che giusto.ma sempre con sta menata padroni oppressori / lavoratori ?
hai ritirato l'eskimo in lavanderia? così puoi protestare contro il governo ladro :asd:
ma sempre con sta menata padroni oppressori / lavoratori ?
hai ritirato l'eskimo in lavanderia? così puoi protestare contro il governo ladro :asd:
Par de cazzi, quando il "padrone" quel che sia ha le braccine corte o semplicemente negato per la posizione ereditata dalla famiglia può chiedere spesso "favori" roba che non sarebbe di competenza del lavoratore.
Se l'ambiente è sereno e si lavora bene lo si fa anche volentieri questo "extra", ma quando iniziano ad approfittarsene (soprattutto facendo pressioni e chi ha il contratto a termine) poi diventa giusto mandarli a cagare facendo esclusivamente la propria mansione.
"Ci sarebbe da traslocare una paio di uffici al piano di sopra"
"Ci sarebbe da riverniciare il reparto"
etc...
Perché tanto hai dei operari, quindi sono tutti manovali jolly alla bisogna.
Vero ma non devi seguire l'installazione ma vedere dove sta la presa...
Perché sono bravissimi ad occupare ogni presa di corrente per ricaricare i cellulari.
Poi se il negozio è piccolo su dai vedi un tipo che lavora ad un certo punto vedrai dove si è fermato a lavorare per mezz'ora...
Va bene non essere responsabili del lavoro in sé ma buttare un occhio a dove sta la presa del telefono non costa chissà cosa.
Erano ovviamente troppo presi dal loro lavoro
E anche se non lo erano, lo dicono lo stesso per non essere accusati di fannulloneria, mica son pagati per fare gli umarell e guardare il cantiere/tecnico telefonico
Par de cazzi, quando il "padrone" quel che sia ha le braccine corte o semplicemente negato per la posizione ereditata dalla famiglia può chiedere spesso "favori" roba che non sarebbe di competenza del lavoratore.
Se l'ambiente è sereno e si lavora bene lo si fa anche volentieri questo "extra", ma quando iniziano ad approfittarsene (soprattutto facendo pressioni e chi ha il contratto a termine) poi diventa giusto mandarli a cagare facendo esclusivamente la propria mansione.
"Ci sarebbe da traslocare una paio di uffici al piano di sopra"
"Ci sarebbe da riverniciare il reparto"
etc...
Perché tanto hai dei operari, quindi sono tutti manovali jolly alla bisogna.
vero ma non si parla di star li a seguire il tipo verificando e controllando, quello NON è certamente il lavoro del commesso, ma dirsi l'operaio del telefono ha lavorato li quindi la presa sarà nei dintorni non è un lavoro gravoso che porta via ore di vita.
Vero che spesso se ne approfittano, ma anche vero che spesso se ne approfittano al contrario.
Par de cazzi, quando il "padrone" quel che sia ha le braccine corte o semplicemente negato per la posizione ereditata dalla famiglia può chiedere spesso "favori" roba che non sarebbe di competenza del lavoratore.
Se l'ambiente è sereno e si lavora bene lo si fa anche volentieri questo "extra", ma quando iniziano ad approfittarsene (soprattutto facendo pressioni e chi ha il contratto a termine) poi diventa giusto mandarli a cagare facendo esclusivamente la propria mansione.
"Ci sarebbe da traslocare una paio di uffici al piano di sopra"
"Ci sarebbe da riverniciare il reparto"
etc...
Perché tanto hai dei operari, quindi sono tutti manovali jolly alla bisogna.
te hai ancora sul comodino la Правда :asd:
vero ma non si parla di star li a seguire il tipo verificando e controllando, quello NON è certamente il lavoro del commesso, ma dirsi l'operaio del telefono ha lavorato li quindi la presa sarà nei dintorni non è un lavoro gravoso che porta via ore di vita.
Vero che spesso se ne approfittano, ma anche vero che spesso se ne approfittano al contrario.
Certo ci sono sempre mille sfumature. Può essere che questa non avesse voglia di fare un cacchio o che non ci arrivasse o che il responsabile del negozio scaricasse sempre questi compiti su i sottoposti mentre cazzeggia o che l'azienda è strutturata male e non c'è un responsabile o un responsabile deve seguire X punti vendita e quindi non può essere sempre presente e quindi per "protesta" questi fanno così.
vittorio.75
01-03-22, 15:56
chiama tizia, nervosa, molto nervosa. deve assistere ad una "cosa" online e zoom (o era teams? non ricordo) non funziona.
in effetti il messaggio "l'organizzatore dell'evento ha rifiutato il tuo ingresso" (o qualcosa di simile) vuol chiaramente dire che il computer non funziona.
anche perché quel messaggio è uscito 5 volte. dev'esserci qualcosa che non va al computer, per forza.
in effetti il messaggio non è del tutto chiaro, un bel "hai rotto il cazzo!" sarebbe stato più indicato.
Vatti a fidare dei forum di informatica!
https://www.independent.co.uk/tech/internet-outage-france-messanges-jammer-b2018065.html
In pratica questo voleva togliere internet ai figli di sera, ma anche staccando il router questi usavano i telefoni, ergo chiede all'internet e compra un jammer e oscura due paesi ogni volta che l'accende!
Kemper Boyd
03-03-22, 18:23
Insomma un jammer copre l'area di una città e delle città limitrofe, ma il wifi del mio cazzo di router non arriva al cesso :|
Beh far danno è più facile che fare.
Insomma un jammer copre l'area di una città e delle città limitrofe, ma il wifi del mio cazzo di router non arriva al cesso :|
Magari viveva sotto all'antenna di zona!
vittorio.75
07-03-22, 12:53
ammetto che non sia molto divertente ma è per far capire il livello di preparazione di certa gente.
cliente che produce e vende abbigliamento. in una sede estera, usando il loro gestionale, fanno un errore di immissione dati in fase di creazione articolo.
la tizia preposta a gestire gli articoli (che si vendono SOLO in quello stato estero) nel creare 4 articoli sbaglia la tabella taglie:
ha usato 40, 42, 44, 46, 48, 50, 52, 54, 56
invece di usare XS, S, M, L, XL, XXL, XXXL.
inserisce le quantità, stampano le etichette e in fase di etichettatura trovano l'errore quindi mi chiama e mi chiede di cambiare la scala taglie solo che…
una ha 9 valori, l’altra 7.
fa niente che le taglie 40 e 56 non le usino, io non posso cambiare la tabella perché il 9 nel 7 non ci sta. cacchio è un concetto che ti insegnano alle elementari, spiegaglielo!
Kemper Boyd
07-03-22, 12:56
Beh ma tu chiedigli "ok nessun problema, a cosa corrisponde la 40?" E via una per volta finché non realizzano :asd:
Beh ma tu chiedigli "ok nessun problema, a cosa corrisponde la 40?" E via una per volta finché non realizzano :asd:
Esatto l'unica maniera per far capire i loro errori è farceli sbattere contro.
vittorio.75
10-03-22, 09:48
Nel caso non lo sapeste da un paio di anni i registratori fiscali (RF) sono tutti dotati di una funzione, chiamata “RT”, che permette di inviare all’agenzia delle entrate (ADE) i dati delle chiusure fiscali via internet.
Quando questa cosa è stata implementata i produttori di RF hanno dovuto creare un firmware che implementasse quella funzione per i RF che erano già in uso.
Molti RF sono quindi stati aggiornati per essere compatibili con le richieste dell’ADE, altri sono stati cambiati ex-novo. Tempo qualche mese ed è stato necessario creare un altro aggiornamento per gestire quella cagata della lotteria degli scontrini (tra l’altro, un successone no?).
Passa qualche mese e l’ADE dice “Questa cosa dei dati ci piace così tanto che ora abbiamo deciso che vogliamo riceverli in un altro formato”, formato che è stato chiamato XML7.
I produttori di RF hanno risposto “E che cazzo! Ancora? Però sta volta il nuovo firmware si paga perché non possiamo star qui a lavorare gratis per l’ADE”. Nel frattempo è arrivata una cosetta da nulla chiamata pandemia e l’implementazione di questo XML7 è stata rimandata dal 1 gennaio 2021 al 1 gennaio 2022 (poi in realtà a gennaio si poteva usare sia il formato vecchio che il nuovo).
Il mio cliente, convinto che la scadenza sarebbe stata rimandata ancora, si sveglia solo il 13 dicembre e compra le licenze per aggiornare i firmware dei suoi RF sparsi per l’Italia.
Fortunatamente è una cosa che si può fare da remoto. Si ordinano 40 licenze e si inizia a chiamare i punti vendita.
Primo aggiornamento a posto.
Secondo no, il firmware si installa ma la licenza non viene accettata e ad ogni scontrino viene poi emesso un foglietto che invita a comprare la licenza.
Alla fine delle 40 licenze quelle che hanno funzionato sono solo 12. Sentito il produttore vien fuori che le licenze che ci hanno dato erano state già usate a marzo da qualcun altro. Errore loro, a cui hanno rimediato… 2 giorni fa.
io nel frattempo mi sono anche scordato quali siano i negozi in cui l’aggiornamento non è stato registrato, inizio a chiamarli uno per uno. chiamata di ieri sera.
io - ciao, senti per caso quando emettete scontrini fiscali esce anche un secondo foglietto che chiede di registrare il firmware e contattare l’assistenza?
commessa - no, non mi pare, non lo so, io lavoro qui solo da 2 mesi.
io - senti, è una cosa che esce ad ogni vendita, oggi avrai fatto delle vendite, hai visto uscire un secondo scontrino con scritto di contattare l’assistenza?
C - no, non mi pare, però abbiamo un problema con la posta elettronica, ci puoi sistemare <bastava reimpostare la password sul server di posta e reinserirla in outlook>?
io - ok, fammi collegare al computer
e mi fa collegare al pc cassa che non ha outlook.
iniziamo bene, si giustifica di nuovo dicendo che lei non lo sa perché lavora li solo da 2 mesi.
quindi mi fa accedere al pc nel magazzino, sistemo outlook e, visto che il registratore fiscale ha un’interfaccia web accedo al RF e verifico che NON hanno il firmware registrato. la richiamo.
io - senti, sei sicura che dal RF non esca uno scontrino che chiede di contattare l’assistenza?
lei - no no. cioè, esce un foglietto ma lo buttiamo sempre, non so cosa c’è scritto.
Son cose che si apprendono dopo una decina d'anni, mica due soli mesi eh.
Son cose che si apprendono dopo una decina d'anni, mica due soli mesi eh.
beh prova tu ad imparare a leggere in soli due mesi... e che cavolo :asd:
Kemper Boyd
10-03-22, 12:33
Vittorio ma tu riesci sempre a non rispondere male? Io sono sicuro che a "esce un foglietto ma lo buttiamo sempre, non so cosa c’è scritto" avrei detto qualcosa di molto sgarbato
cioè, già LaggenteCheLavora(TM) viene rallentata dalla inefficienza di vittorio, figuriamoci se gli risponde pure male :tsk:
Mi ha fatto venire in mente una catena di negozi molto diffusa qui che ogni volta che paghi con il pos buttano via la ricevuta del pos perché viene stampata dal RF, quindi il pos viene caricato di scontrini da buttare.
vittorio.75
10-03-22, 13:42
Vittorio ma tu riesci sempre a non rispondere male? Io sono sicuro che a "esce un foglietto ma lo buttiamo sempre, non so cosa c’è scritto" avrei detto qualcosa di molto sgarbato
cerco di essere sempre accomodante. anni fa (c'era ancora XP) in un negozio un commesso ha pensato di installare un office crackato sul pc cassa.
il pc si è riempito di programmi vari in cinese, il processore era sempre al 100 % di utilizzo e il gestionale per le vendite era quasi inutilizzabile.
il pc aveva delle limitazioni imposte tramite group policy ma le porte usb erano libere e purtroppo l'utente locale doveva essre amministratore per poter aggiornare il gestionale.
vabbè, rimosso tutte le vaccate compreso office crackato. la cosa è arrivata in direzione e a questo volevano mandare una lettera di richiamo. ho detto di non farlo.
io ho bisogno che questi idioti mi dicano tutto senza paura di ricevere insulti o richiami. se li tratto male poi non mi chiamano e se non mi chiamano fanno vaccate.
rimango calmo, non dico niente, appena metto giù il telefono scarico insulti a profusione poi vengo qui a sfogarmi.
cerco di essere sempre accomodante. anni fa (c'era ancora XP) in un negozio un commesso ha pensato di installare un office crackato sul pc cassa.
il pc si è riempito di programmi vari in cinese, il processore era sempre al 100 % di utilizzo e il gestionale per le vendite era quasi inutilizzabile.
il pc aveva delle limitazioni imposte tramite group policy ma le porte usb erano libere e purtroppo l'utente locale doveva essre amministratore per poter aggiornare il gestionale.
vabbè, rimosso tutte le vaccate compreso office crackato. la cosa è arrivata in direzione e a questo volevano mandare una lettera di richiamo. ho detto di non farlo.
io ho bisogno che questi idioti mi dicano tutto senza paura di ricevere insulti o richiami. se li tratto male poi non mi chiamano e se non mi chiamano fanno vaccate.
rimango calmo, non dico niente, appena metto giù il telefono scarico insulti a profusione poi vengo qui a sfogarmi.
E se fanno vaccate poi ti chiamano: profit! :alesisi:
rimango calmo, non dico niente, appena metto giù il telefono scarico insulti a profusione poi vengo qui a sfogarmi.
https://www.youtube.com/watch?v=Uuw2GKiMFgQ
Personalmente, tenersi dentro le cose, non la considero una buona strategia lungo termine...
Il "ma poi non mi dicono le cose" vale poco se non te le dicono comunque.
Io sec 'è bisogno e per fortuna ben poche volte con i miei utonti che sto addestrando scrivo mail in cui riporto in maniera precisa cosa è successo e cosa ès tato necessario fare. poi se qualcuno la legge e fa qualcosa sarà quel che sarà...
Ottima convivenza chiamate notturne rare, durante il giorno chiamano se vedono cose strane avvisano ma sono anni ormai che li addestro con il bastone e la carota.
cerco di essere sempre accomodante. anni fa (c'era ancora XP) in un negozio un commesso ha pensato di installare un office crackato sul pc cassa.
il pc si è riempito di programmi vari in cinese, il processore era sempre al 100 % di utilizzo e il gestionale per le vendite era quasi inutilizzabile.
il pc aveva delle limitazioni imposte tramite group policy ma le porte usb erano libere e purtroppo l'utente locale doveva essre amministratore per poter aggiornare il gestionale.
vabbè, rimosso tutte le vaccate compreso office crackato. la cosa è arrivata in direzione e a questo volevano mandare una lettera di richiamo. ho detto di non farlo.
io ho bisogno che questi idioti mi dicano tutto senza paura di ricevere insulti o richiami. se li tratto male poi non mi chiamano e se non mi chiamano fanno vaccate.
rimango calmo, non dico niente, appena metto giù il telefono scarico insulti a profusione poi vengo qui a sfogarmi.
Perchè mai non dovevano fare un richiamo ad uno che rischia di compromettere la sicurezza aziendale scusa? :uhm:
vittorio.75
11-03-22, 13:23
Perchè mai non dovevano fare un richiamo ad uno che rischia di compromettere la sicurezza aziendale scusa? :uhm:
perché se lo avessero fatto, la prossima volta che uno fa una cazzata simile prima di chiamarmi ci pensa non 2 non 4 ma 10 volte, a me serve che mi chiamino subito e senza pensare che ci possano essere conseguenze.
https://c.tenor.com/8N-3ZNYxUq4AAAAC/sounds-good-doesnt-work.gif
Io scrivo su altro forum:
con il cavolo che ci apri un file da 500 Mpx con quel giocattolino
NDR: un filetto che tiene 20 giga e quando aperto alla prima operazione ti trovi 55 giga di RAM occupati
Utente Apple su altro forum:
ma sei scemo come fai a dire che non apre un file tiff da 500 mega?
e per la non comprensione del testo l'oscar va....all'utente apple medio.
e la cose migliore è che prendeva pure per il culo...:facepalm:
vittorio.75
14-03-22, 14:35
settimana scorsa il capo mi chiede se posso fargli un favore, pagato ma un favore.
figlio poco più che ventenne di un’amica di sua madre, ha un pc pare anche nuovo che funziona male. mi consegna un SSD da 500 giga, un cavo sata, un adattatore da molex a sata per l’alimentazione e mi chiede se sabato (vacca boia) posso andare da sto tizio a cambiare il disco.
vado e… 800 giga nel 500 non ci stanno.
installo windows exnovo, disattivo la vecchia partizione C (ora D) e tutto funziona. certo, invece di 40 minuti ci ho messo 2 ore ma amen.
che poi è stato un bene perché quell’installazione di windows era molto compromessa, in gestione periferiche c’erano dei componenti software emulati per gestire i sistemi di raffreddamento a liquido ma c’erano solo ventole.
la chiavetta che uso per installare windows non è recentissima e mi scordo sempre di aggiornarla, installa la versione 20h2.
vabbè. funziona. installo i driver, metto su steam e origin (che tanto è quello che vuol usare) faccio partire aggiornamenti e saluto.
tempo di arrivare a casa, 47 minuti, mi chiama. il pc non funziona.
casualmente questo tizio vive a 400 metri di distanza dalla casa del mio migliore amico che avrei dovuto vedere sabato alle 18, vado un pelo prima e torno dal ragazzino.
non chiedetemi come ma è riuscito a cancellare il suo profilo utente lasciando solo administrator che di default in windows 10 è disattivato. aveva anche formattato il vecchio disco C tanto non serviva. vabbè.
da modalità provvisoria attivo administrator, riavvio, creo un nuovo utente per lui, andora modalità provvisoria, disattivo administrator, riavvio il suo nuovo utente funziona.
in c:\users c’è una cartella che si chiama <suo nome qui>-desktop-<lettere a caso> e mi fa “non si può cambiare nome a quella cartella?”
io, guardandolo male “no, se lo fai non carica più il tuo profilo utente e non funziona un cacchio”
lui “ah, ma allora non si può chiamarla in un altro modo?”
io “tra chiamarla in altro modo e cambiarle nome non c’è nessuna differenza. sai cosa devi fare con quella cartella? lasciarla dove si trova e dimenticare che esiste.”
lui “è che il nome mi pare troppo lungo, ne voglio uno più corto”
io “ma cosa cacchio te ne frega? tanto tu devi usare desktop, documenti e il disco D, lasciala li e non toccarla o si blocca di nuovo.”
indovinate cosa è successo mentre ero al cinema a guardare the batman (in modalità silenzioso)?
WhiteMason
14-03-22, 14:42
Ma è giovane, vuole smanettare anche lui per diventare esperto come te Vittorio! :asd:
(also, Windows 10 crea una cartella sul desktop diversa per ogni utente con un nome particolare?)
Inviato dal mio KIW-L21 utilizzando Tapatalk
(also, Windows 10 crea una cartella sul desktop diversa per ogni utente con un nome particolare?)
Il desktop si trova sotto C:\Users\*nome_utente*\Desktop (oppure sotto C:\Users\*nome_utente*\OneDrive\Desktop se si usa OneDrive).
Credo già da Vista.
Ma è giovane, vuole smanettare anche lui per diventare esperto come te Vittorio! :asd:
(also, Windows 10 crea una cartella sul desktop diversa per ogni utente con un nome particolare?)
Inviato dal mio KIW-L21 utilizzando Tapatalk
con la differenza che ste cose magari tutti noi le facevamo ma poi i casini ce li sistemavamo da soli...ed è così che si diventa esperti...non poi chiamando Vittorio a sistemare i casini.
E non c'era neanche Aranzulla i tempi...
vittorio.75
14-03-22, 17:58
premessa. io ADORO libreoffice, lo uso da anni. a casa mia microsoft office non ha mai messo piede. con l'ultima release di libreoffice posso usarlo solo in recovery mode ma fa niente, mi piace lo stesso.
cliente, ha preso dei portatili per farli usare ai dipendenti in remoto, nel sogno del cliente questi dovrebbero usare la VPN, accedere in RDP al loro pc in ufficio e lavorare da li ma...
questi hanno capito che una volta che sono in VPN possono accedere alle cartelle condivise anche dai portatili e vogliono office.
il cliente non ha preso office per ogni portatile perché i dipendenti dovrebbero usare quello che hanno sul pc in ufficio. quindi sui portatili installo libreoffice.
poco fa chiama una dipendente - senti quel coso li che mi ha messo, l'office finto, non mi piace e poi mi fa casino. io ora devo mettermi a rifare un file da capo perché è diventato troppo grosso e non possiamo lavorarci.
accedo e vedo il file incriminato, sarebbe un file con elenco di tutti i prodotti nuovi per l'anno prossimo con dettagli, materiali, luogo di produzione, costi e tante altre cose utili comprese... le foto dei prodotti.
mi prendo il file tramite vpn, lo apro, levo la colonna con le foto e da 1.5 giga si passa a 1.6 mega.
uso la funzione di excel per comprimere le immagini, lascio anche l'impostazione su qualità massima e da 1.5 giga si passa a 200 mega, ho provato a qualità appena sotto a massima, diventano 24 mega.
chiamo la tizia, le mostro come comprimere le immagini e questa invece di ringraziarmi continua a dire che è tutta colpa di libreoffice, che non è compatibile, che loro hanno bisogno di office, che non è giusto che loro lavorino con gli scarti e con robe che non funzionano e finisce dicendo che domani devo mettere sui portatili office, anche pirata ma office.
mi è partito un "col cazzo".
office finto :rotfl:
1,5 gb di file :rotfl: :rotfl:
premessa. io ADORO libreoffice, lo uso da anni. a casa mia office non ha mai messo piede. con l'ultima release posso usarlo solo in recovery mode ma fa niente, mi piace lo stesso.
cliente, ha preso dei portatili per farli usare ai dipendenti in remoto, nel sogno del cliente questi dovrebbero usare la VPN, accedere in RDP al loro pc in ufficio e lavorare da li ma...
questi hanno capito che una volta che sono in VPN possono accedere alle cartelle condivise anche dai portatili e vogliono office.
il cliente non ha preso office per ogni portatile perché i dipendenti dovrebbero usare quello che hanno sul pc in ufficio. quindi sui portatili installo libreoffice.
poco fa chiama una dipendente - senti quel coso li che mi ha messo, l'office finto, non mi piace e poi mi fa casino. io ora devo mettermi a rifare un file da capo perché è diventato troppo grosso e non possiamo lavorarci.
accedo e vedo il file incriminato, sarebbe un file con elenco di tutti i prodotti nuovi per l'anno prossimo con dettagli, materiali, luogo di produzione, costi e tante altre cose utili comprese... le foto dei prodotti.
mi prendo il file tramite vpn, lo apro, levo la colonna con le foto e da 1.5 giga si passa a 1.6 mega.
uso la funzione di excel per comprimere le immagini, lascio anche l'impostazione su qualità massima e da 1.5 giga si passa a 200 mega, ho provato a qualità appena sotto a massima, diventano 24 mega.
chiamo la tizia, le mostro come comprimere le immagini e questa invece di ringraziarmi continua a dire che è tutta colpa di libreoffice, che non è compatibile, che loro hanno bisogno di office, che non è giusto che loro lavorino con gli scarti e con robe che non funzionano e finisce dicendo che domani devo mettere sui portatili office, anche pirata ma office.
mi è partito un "col cazzo".
ma per far aprire un file office da 1.5 Gb ci vogliono 1.21 Gigowatt di energia? :look: chiedo per un amico... per creare un file da 1,5 gb bisogna averne di fantasia ...basta solo rimpicciollire le immagini a dimensione foglio e ce ne vogliono decine di migliaia per raggiungere una dimensione simile.
Ma è giovane, vuole smanettare anche lui per diventare esperto come te Vittorio! :asd:
(also, Windows 10 crea una cartella sul desktop diversa per ogni utente con un nome particolare?)
Inviato dal mio KIW-L21 utilizzando TapatalkPoteva smanettare col suo pisello su youporn invece che fare casini sul pc
vittorio.75
15-03-22, 14:13
ha richiamato quella che vuole office a tutti i costi.
dice che hanno trovato un vecchio portatile, che non si accende più, e si ricorda che li c'era office. quindi mi chiede di usa quella licenza su uno dei nuovi portatili (il suo ovviamente).
io - se non si accende è dura che io possa farlo
lei -ma qui c'è un'etichetta con il numero di serie, non ti basta?
io - il numero di serie non è la licenza di office, dovrei accenderlo e usare un programma che mi mostra il codice di installazione.
lei - abbiamo perso l'alimentatore e non si accende più, usa il seriale dai!
io - ma il seriale di HP non ha nulla a che vedere con la licenza di microsoft
lei -ma ci sarà un modo!?
io - ma tenerti libreoffice? no?
lei - mi fa schifo!
e mettere office (se va bene) 2010 invece le piace. ok.
magari ti basta cambiare il tema di libreoffice per farle credere di usare office :asd:
Dubito si questo il caso, ma personalmente mi son trovato abbastanza male con Calc e file nemmeno troppo complicati di Excel... e parlo di meno di due anni fa.
Kemper Boyd
15-03-22, 15:28
Stamattina ho purtroppo dovuto fare supporto a una nuova collega, in teoria non è il mio compito ma ogni tanto mi capita. Il tutto in remoto.
Roba standard, VPN, accessi vari e poi c'è il problema della webcam che non va. In chiamata controlliamo i permessi di chrome e sono a posto, chiedo se per caso non c'è una levetta che chiude fisicamente la webcam (abbiamo dei lenovo e il mio ce l'ha) ma mi conferma che la webcam è libera. Dopo 20 minuti passati a controllare ogni impostazione nel sistema operativo, la levetta che chiude fisicamente la webcam era effettivamente chiusa.
vittorio.75
15-03-22, 16:11
ieri arriva mail a tutte le caselle email del cliente con i negozi in giro per mezza europa.
mittente "ufficio personale" indirizzo <QUALCUNO>@kasuya-group.co.jp
inviata domenica notte ore 0.48
oggetto "scansione" e in allegato non c'è un'immagine o un pdf, in allegato c'è un file excel.
testo della mail "distinti saluti" più la firma del direttore della ditta esterna che fino a novembre 2020 gestiva il personale, ora è gestito internamente.
ora... non dico di andare a vedere l'header del messaggio (io l'ho fatto, il messaggio è partito da un server smtp in Giappone, la ditta che gestiva il personale sta a Brescia) ma cacchio! mi pare che da quelle 3 cosette che ho scritto sopra sia palese che si tratti di una stronzata! cosa mi sento dire "e sai, li per li..." ma li per li cosa? son 2 anni che non ci sono rapporti con quella ditta e se ci fossero non ti scriverebbe il direttore personalmente.
e visto che sul pc in cassa non si apre, cosa fanno? la aprono pure dal pc del magazzino.
l'antivirus ha funzionato e non è successo un cazzo ma vacca boia, tra tutti i punti vendita quell'allegato è stato aperto 294 volte, perché non basta una volta, non basta l'avviso dell'antivirus che ti dice che c'è un potenziale rischio di sicurezza, no, quel file lo si deve aprire.
ha richiamato quella che vuole office a tutti i costi.
dice che hanno trovato un vecchio portatile, che non si accende più, e si ricorda che li c'era office. quindi mi chiede di usa quella licenza su uno dei nuovi portatili (il suo ovviamente).
io - se non si accende è dura che io possa farlo
lei -ma qui c'è un'etichetta con il numero di serie, non ti basta?
io - il numero di serie non è la licenza di office, dovrei accenderlo e usare un programma che mi mostra il codice di installazione.
lei - abbiamo perso l'alimentatore e non si accende più, usa il seriale dai!
io - ma il seriale di HP non ha nulla a che vedere con la licenza di microsoft
lei -ma ci sarà un modo!?
io - ma tenerti libreoffice? no?
lei - mi fa schifo!
e mettere office (se va bene) 2010 invece le piace. ok.
falle un account microsoft e falle usare office online...quello è office
- - - Aggiornato - - -
ieri arriva mail a tutte le caselle email del cliente con i negozi in giro per mezza europa.
mittente "ufficio personale" indirizzo <QUALCUNO>@kasuya-group.co.jp
inviata domenica notte ore 0.48
oggetto "scansione" e in allegato non c'è un'immagine o un pdf, in allegato c'è un file excel.
testo della mail "distinti saluti" più la firma del direttore della ditta esterna che fino a novembre 2020 gestiva il personale, ora è gestito internamente.
ora... non dico di andare a vedere l'header del messaggio (io l'ho fatto, il messaggio è partito da un server smtp in Giappone, la ditta che gestiva il personale sta a Brescia) ma cacchio! mi pare che da quelle 3 cosette che ho scritto sopra sia palese che si tratti di una stronzata! cosa mi sento dire "e sai, li per li..." ma li per li cosa? son 2 anni che non ci sono rapporti con quella ditta e se ci fossero non ti scriverebbe il direttore personalmente.
e visto che sul pc in cassa non si apre, cosa fanno? la aprono pure dal pc del magazzino.
l'antivirus ha funzionato e non è successo un cazzo ma vacca boia, tra tutti i punti vendita quell'allegato è stato aperto 294 volte, perché non basta una volta, non basta l'avviso dell'antivirus che ti dice che c'è un potenziale rischio di sicurezza, no, quel file lo si deve aprire.
e aspetta quando i grandi capi leggeranno degli hacker russi, gli si stringerà il culo e ti faranno fare le ore piccole per saper cosa si può fare per migliorare la sicurezza e se non è già successo stai tranquillo succederà...senza capire che la sicurezza non è una cosa che implementi da un secondo all'altro...
Kemper Boyd
15-03-22, 20:53
Comunque oggettivamente Office e Libreoffice sono due prodotti diversi, non è detto che se qualcuno si trova bene con uno deve trovarsi bene anche con l'altro.
Per le cose base possono essere equivalenti ma se sai usare bene office è ne sfrutti le potenzialità libreoffice non basta
Parliamoci chiaro però so o molto pochi gli utenti che le sfruttano
Io sono rimasto a quando OpenOffice non ti faceva neanche modificare un file aperto da una mail se prima non lo salvavi sul disco, questo mi è bastato per cestinarlo per sempre, e odiare preventivamente anche LibreOffice nel dubbio
Kemper Boyd
16-03-22, 09:00
Per le cose base possono essere equivalenti ma se sai usare bene office è ne sfrutti le potenzialità libreoffice non basta
Parliamoci chiaro però so o molto pochi gli utenti che le sfruttano
Non è solo una questione di potenzialità, ma anche di interfaccia. Se si è abituati ad usare un software con una certa interfaccia, usarne un altro che fa le stesse cose ma in maniera diversa non è proprio una migrazione trasparente.
Esempio stupido: stampare un PDF.
Gente abituata con Acrobat Reader "non riesce" a trovare il modo da quando i browser hanno deciso che li aprono loro questi file.
Fa ridere, ma se noi "esperti" ci mettiamo solo un secondo per riorientarci, a gente "avulsa" possono andar via veramente minuti.
Non è solo una questione di potenzialità, ma anche di interfaccia. Se si è abituati ad usare un software con una certa interfaccia, usarne un altro che fa le stesse cose ma in maniera diversa non è proprio una migrazione trasparente.
vero anche questo
Ah si ma se il capo dice NO, l'impiegato MUTO deve stare e adattarsi.
L'unica è chiedere al capo, NON ad un fornitore esterno...
Kemper Boyd
16-03-22, 11:45
Ah si ma se il capo dice NO, l'impiegato MUTO deve stare e adattarsi.
L'unica è chiedere al capo, NON ad un fornitore esterno...
Sì chiaro, questo è verissimo
vittorio.75
16-03-22, 16:40
cliente con 2 domini di posta.
il primo, quello storico è @<nome azienda>.com
il secondo fatto tempo dopo e iniziato ad usaro solo 3 anni fa è @<nome marchio>.com anche se il dominio esiste da anni se non decenni.
ogni volta che qualcuno si dimette la casella email che usava non viene mai, MAI, MAI! chiusa.
al massimo si fa un redirect verso altre caselle, io continuo a dire che non si deve fare, che è illegale, che viola la costituzione e altri articoli del codice penale ma... fa niente, tanto non se ne accorge nessuno.
amen.
da mesi chiedo di chiudere delle caselle, la persona che dovrebbe dirmi di si continua a rispondermi che prima ne vuol parlare con il titolare ma... non gliene parla mai.
quindi con il titolare ci ho parlato io. poi questo è andato da chi dovrebbe dirmi di chiudere le caselle e le ha detto "levale tutte, fai cancellare tutto che tanto è roba che non ci serve".
e questa mi manda una mail con scritto...
per il dominio 1 l'elenco delle caselle da chiudere.
per il dominio 2 "tutte quelle di chi non lavora più qui tranne <tizia>"
risposta mia "ciao, mi mandi elenco di chi non lavora più li, o vado a sentimento?"
Ma tra OpenOffice, LibreOffice e quelli di google qual'è il più simile a word classico?
Lars_Rosenberg
17-03-22, 00:02
Ma tra OpenOffice, LibreOffice e quelli di google qual'è il più simile a word classico?Nessuno si avvicina neanche lontanamente come livello di qualità.
Su Linux dove non c'è Word originale uso OnlyOffice, almeno è fatta bene la UI.
vittorio.75
21-03-22, 19:14
venerdì chiama la segretaria di uno studio dentistico cliente. non ho risposto io, ha risposto la persona che in ufficio da me segue l’amministrazione.
cliente “buongiorno, ieri c’è stato qui Vittorio, ha fatto qualcosa ai computer ora il mio non si accende più”
mia collega “ma come ieri scusi? ieri Vittorio è stato qui tutto il pomeriggio e la mattina era da un altro cliente”
C “la dottoressa mi ha detto che ieri Vittorio è stato qui”
la collega vien da me e mi fa “ma ieri sei stato da XXXXX?”
io “non li vedo da più di un anno anche due”
collega rivolta al telefono “signora, Vittorio mi conferma che ieri non è stato li”
cliente “ma come? ieri è stato qui, ha tolto la corrente, ha messo le mani in tutte le prese di corrente per far passare dei cavi e ora il computer non si accende.”
collega “signora, Vittorio non è un elettricista, non è che è stato li un altro tecnico? intanto ha provato a collegare il computer ad una presa di corrente diversa?”
attimi di silenzio, cliente “faccio questa prova e vi dico”
vien fuori che giovedì da quel cliente c’è stato un elettricista, la “dottoressa” ha detto alla segretaria che c’è stato li “il tecnico” e la segretaria ha capito che c’ero stato li io.
quindi se a questi si rompe la caldaia è colpa mia.
se si rompe il frigo è colpa mia.
se l'elettricista non ha finito il lavoro perché deve tornare il pomeriggio del giorno successivo e il pc quindi non si accende... è colpa mia.
quando si romperanno le acque sarà colpa tua :snob:
venerdì chiama la segretaria di uno studio dentistico cliente. non ho risposto io, ha risposto la persona che in ufficio da me segue l’amministrazione.
cliente “buongiorno, ieri c’è stato qui Vittorio, ha fatto qualcosa ai computer ora il mio non si accende più”
mia collega “ma come ieri scusi? ieri Vittorio è stato qui tutto il pomeriggio e la mattina era da un altro cliente”
C “la dottoressa mi ha detto che ieri Vittorio è stato qui”
la collega vien da me e mi fa “ma ieri sei stato da XXXXX?”
io “non li vedo da più di un anno anche due”
collega rivolta al telefono “signora, Vittorio mi conferma che ieri non è stato li”
cliente “ma come? ieri è stato qui, ha tolto la corrente, ha messo le mani in tutte le prese di corrente per far passare dei cavi e ora il computer non si accende.”
collega “signora, Vittorio non è un elettricista, non è che è stato li un altro tecnico? intanto ha provato a collegare il computer ad una presa di corrente diversa?”
attimi di silenzio, cliente “faccio questa prova e vi dico”
vien fuori che giovedì da quel cliente c’è stato un elettricista, la “dottoressa” ha detto alla segretaria che c’è stato li “il tecnico” e la segretaria ha capito che c’ero stato li io.
quindi se a questi si rompe la caldaia è colpa mia.
se si rompe il frigo è colpa mia.
se l'elettricista non ha finito il lavoro perché deve tornare il pomeriggio del giorno successivo e il pc quindi non si accende... è colpa mia.
fatti una maglietta con questa
https://memegenerator.net/img/instances/49882157.jpg
vittorio.75
30-03-22, 10:24
dopo i casini della pandemia il cliente con i punti vendita si sta riassestando.
come ristori ha avuto poco e un cazzo ma si sta riassestando. quest'anno ci saranno 10 nuove aperture peccato che...
la prima doveva essere la prima settimana di marzo, è stata spostata alla quarta.
la seconda doveva essere la terza settimana di marzo, è stata spostata ufficialmente a questa settimana ma de facto sarà nella prima settimana di aprile.
che succede però?
succede che alle aperture io ci devo essere e prima di partire devo preparare un po' di roba: pc cassa, registratore fiscale (se in Italia), stampanti, modem 3/4 G perché non sia mai che si chiami l'operatore telefonico in tempo per farmi trovare la linea pronta e altre cosette accessorie.
notare la prima voce "preparare il pc cassa"!
se... il pc cassa lo ordini venerdì 25 sera, mentre io sono ad allestire il nuovo negozio della repubblica Ceca.
se... quando arrivo in ufficio (lunedì) mi dici che vuoi aprire sabato.
se... l'arredamento lo monti mercoledì, la corrente arriva martedì (forse).
se... il pc cassa che vuoi arriva forse martedì pomeriggio e chi ti vende il gestionale delle vendite non è nemmeno stato avvisato quindi sul database quel punto vendita nemmeno esiste.
ecco, fidati, sabato non apri.
ma... questi la seconda settimana di aprile vogliono aprire un altro punto vendita.
secondo voi quando hanno ordinato il pc per negozio in apertura (secondo loro) per sabato di computer ne hanno ordinati 2 o solo 1? e di registratori fiscali quanti ne hanno ordinati?
"eh ma non avete mai niente!"
Stavo rimettendo ordine nel mio archivio delle perculate agli utenti.
Salta fuori una foto in cui un ticket di dove lavoravo un tempo.
L'utente si è lamentato dei server, del quale noi eravamo responsabili di installazione ed assistenza hardware (più rete ed alimentazione) e che si era "inspiegabilmente" bloccato.
L'amministrazione era in carico al cliente che aveva, purtroppo, accesso root.
Dopo un po di botta e risposta per rimpallo responsabilità (sosteneva fosse un problema hardware) l'utente risponde riportando quanto compare nella foto.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20220330/891be05abe1a97ee032a193db6262038.jpg
Stavo rimettendo ordine nel mio archivio delle perculate agli utenti.
Salta fuori una foto in cui un ticket di dove lavoravo un tempo.
L'utente si è lamentato dei server, del quale noi eravamo responsabili di installazione ed assistenza hardware (più rete ed alimentazione) e che si era "inspiegabilmente" bloccato.
L'amministrazione era in carico al cliente che aveva, purtroppo, accesso root.
Dopo un po di botta e risposta per rimpallo responsabilità (sosteneva fosse un problema hardware) l'utente risponde riportando quanto compare nella foto.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20220330/891be05abe1a97ee032a193db6262038.jpg
Ricordo quando lo feci sul mio pc di casa... mi era sfuggito un punto prima di /* :bua:
Solo una domanda: ma che ci faceva l'utente con la password di root?
Ricordo quando lo feci sul mio pc di casa... mi era sfuggito un punto prima di /* :bua:
Solo una domanda: ma che ci faceva l'utente con la password di root?Lavoravo per $isp e, tra i servizi che erogavamo, c'era la fornitura di server a noleggio.
Il mio reparto si occupava di gestire i nostri server aziendali (boh, qualche migliaio?) e quelli dei clienti che volevano supporto sistemistico (anche qui qualche migliaio)+assistenza hardware e network per quelli senza(tra i 23 ed i 26k)
A seconda di quanto pagavi ottenevi più o meno supporto sistemistico e più o meno risorse hw.
Con 200€ al mese potevi ottenere il server morte Ti monTo ma la gestione software erano cazzi tuoi o un abaco o poco più (quantomeno paragonato al resto dell'hardware in sala) con supporto sistemistico.
Qualcosa di decente con supporto sistemistico costava tra i 400 ed i 500.
L'utente in questione pagava si e no 30€ al mese quindi aveva un abaco (ma, come tutti, con una gigabit sotto il culo) senza supporto sistemistico da cui derivava la sua necessità di avere la password di root.
BTW recenti fatti di cronaca nera mi riportano alla mente un fatto antico, 2008 2009 giù di lì, forse l'ho già raccontato.
Ai tempi facevo assistenza remota alle postazioni di $societá.
Prendi ticket, chiama l'utente, fatti dare due o tre informazioni sul pc in modo da puntare il software di assistenza remota alla sua postazione , lui ti accetta la connessione e via.
Un bel giorno si diffonde la notizia, anche grazie ad un giornale locale, che è saltato fuori un porno girato da una commessa di $negozio a pochi metri dalla sede di $societá dov'era il mio ufficio.
In mattinata, alle macchinette, è argomento del giorno (bah, per me è assurdo tutto questo clamore, vabbè).
Primo ticket dopo pausa pranzo, $utente chiede assistenza per Outlook, a naso ha il pst a tappo.
Solita procedura, chiama,prendi le informazioni, mi autorizza la connessione e via che si va restando in chiamata con l'utente (che non si sa mai, tanto ho le cuffie)
Mi collego e vedo che c'è VLC aperto con un filmato appena avvisato in riproduzione, senza nemmeno soffermarmi troppo su cos'ho davanti dò una manata alla barra spaziatrice e riduco ad icona.
Inizio a spostare le mail e mentre Outlook macina tiro un'occhiata ai ticket in coda, do un consiglio ad un collega tramite chat interna.
Torno al pc dell'utente e noto che VLC è nuovamente in primo piano ed il filmato è in riproduzione e non è il solo a farlo :ifyouknowwhatImean:
Barra spaziatrice, alt+tab e torniamo su Outlook.
Pochi istanti dopo l'utente ha DI NUOVO messo a tutto schermo il documentario sulla riproduzione degli esseri umani.
"Mi scusi ma..."
"Devo chiuderlo?"
"Eh devo lavorare su Outlook"
"Ma è quello con quella di $negozio"
"Se vuole può richiamarmi dopo, nel mentre do assistenza ad altri"
Con tono MOLTO triste mentre chiude VLC "nono, sistemi pure"
vittorio.75
31-03-22, 09:47
oggi server dell'agenzia delle entrate non raggiungibili. tutti i registratori fiscali devono comunicare con l'ADE i dati della chiusura.
ovviamente oggi non si può.
in un'ora anche meno ho ricevuto tra telefonate, sms e whatsapp almeno un centinaio di richieste di assistenza.
gli spieghi che il problema non è da loro ma all'agenzia delle entrate e... "ma io cosa posso fare?"
BESTEMMIARE! E TANTO.
Necronomicon
31-03-22, 09:54
oggi server dell'agenzia delle entrate non raggiungibili. tutti i registratori fiscali devono comunicare con l'ADE i dati della chiusura.
ovviamente oggi non si può.
in un'ora anche meno ho ricevuto tra telefonate, sms e whatsapp almeno un centinaio di richieste di assistenza.
gli spieghi che il problema non è da loro ma all'agenzia delle entrate e... "ma io cosa posso fare?"
BESTEMMIARE! E TANTO.
Ieri sera l'app IO non riusciva a collegarsi ai greenpass.
La PA deve avere qualche grosso problema :asd:
Ieri sera l'app IO non riusciva a collegarsi ai greenpass.
La PA deve avere qualche grosso problema :asd:Ieri era andata ko sogei.
Non voglio credere sia per il motivo che si legge in giro.
Non può essere caduta per quello.
Ci attaccano i RUSSI!!!
:oh:
Spero colpiscano direttamente gli inventori del greenpass.
Necronomicon
31-03-22, 10:50
Ieri era andata ko sogei.
Non voglio credere sia per il motivo che si legge in giro.
Non può essere caduta per quello.
Ho letto per un calo di tensione.
Ho letto per un calo di tensione.
hanno acceso lavastoviglie e microonde insieme? :asd:
Ho letto per un calo di tensione.Fosse quello sarebbe da peracottai.
Almeno due datacenter tier 4 sarebbe il MINIMO.
Invece se così fosse è livello "server in cantina di quello che ne sa"
hanno acceso lavastoviglie e microonde insieme? :asd:
Ciò implicherebbe che siano così tecnologici da avere addirittura una lavastoviglie. :asd:
giusto :asd:
allora è stata la signora carla che ha staccato la spina del conpiuter per attaccare la lucidatrice
Per lucidare il server
From mobile
Ieri era andata ko sogei.
Non voglio credere sia per il motivo che si legge in giro.
Non può essere caduta per quello.
Veramente un calo di tensione?
vittorio.75
31-03-22, 22:12
Veramente un calo di tensione?
io ci metterei un bel si
"A quasi 24 ore dall'accaduto la società, controllata al 100% dal ministero del Finanze (Mef) conferma ufficialmente che la causa è da ricercarsi in un improvviso calo di tensione alla rete elettrica legato a un disservizio di Areti, l'azienda che si occupa delle reti a Roma, controllata dalla multiservizi Acea. Pur avendo gruppi di continuità nel suo data center in via Mario Carucci, nella periferia sud della Capitale, a quanto si apprende dall'azienda l'improvviso calo di tensione, avvenuto alle 14.07 come già riportato il 30 marzo da Wired, avrebbe messo ko gli impianti e compromesso tutti i servizi informatici che si appoggiano a Sogei."
non metto link ma su wired trovi tutto l'articolo.
Hanno fixato vero? Dai che mi devo licenziare!
Ed i gruppi di continuità cosa avrebbero fatto?
hanno fatto il possibile :snob:
Ed i gruppi di continuità cosa avrebbero fatto?
Magari avevano stampanti laser attaccate....
Lord_Barba
01-04-22, 09:03
oggi server dell'agenzia delle entrate non raggiungibili. tutti i registratori fiscali devono comunicare con l'ADE i dati della chiusura.
ovviamente oggi non si può.
in un'ora anche meno ho ricevuto tra telefonate, sms e whatsapp almeno un centinaio di richieste di assistenza.
gli spieghi che il problema non è da loro ma all'agenzia delle entrate e... "ma io cosa posso fare?"
BESTEMMIARE! E TANTO.A me la cosa che fa girare le palle e che i clienti si dividono in 2 categorie:
1. Non vanno i dati all'AdE una sera, scatta il panico, il cliente spamma chiamate su ogni numero/mail dell'assistenza perché "uhhh mammamia la chiusura non è andata e ora cosa faccio non va niente!!!!"
Notare che, per ogni chiusura serale, ci sono 12 giorni di tempo per l'invio e che l'utente non deve fare nulla, perché la cassa ci riprova da sola.
2. Cliente chiama: "Ciao, senti, mi sono accorto che la cassa non manda i dati all'AdE, però ho sentito il commercialista e mi dice che sul cassetto fiscale non ci sono i dati degli ultimi 6 mesi (successo più di una volta).
Beh ma si sa che le mancanze altrui sono un problema mentre le proprie no.
Ed i gruppi di continuità cosa avrebbero fatto?Ma più che altro mi aspetto che tu abbia un datacenter tier 4 ridondato su qualche altro DC a debita distanza.
Voglio dire, $isp dove lavoravo non ha la nomea da grande isp, anzi.
$isp ha 3 DC (quarto in costruzione)
Tutti sono certificati tier 4(ed anzi 2 di loro sono oltre gli standard richiesti per il tier4).
Uno dei DC tiene i backup di un altro.
Il terzo è DR del primo.
Il primo ed il terzo sono, ovviamente, i 2 che superano le richieste minime dello standard tier4.
E, sottolineo, sono considerati degli scalzacani.
Ah, il mondo del pubblico :asd:
Ed i gruppi di continuità cosa avrebbero fatto?Fatto andare i pc che minavano
From mobile
vittorio.75
01-04-22, 19:59
[...]Non vanno i dati all'AdE una sera, scatta il panico, il cliente spamma chiamate su ogni numero/mail dell'assistenza perché "uhhh mammamia la chiusura non è andata e ora cosa faccio non va niente!!!!"
Notare che, per ogni chiusura serale, ci sono 12 giorni di tempo per l'invio e che l'utente non deve fare nulla, perché la cassa ci riprova da sola.[...]
sta volta il messaggio è "comunicazione rifiutata" ora non so cosa si debba fare, quando entro nella sezione "dati-rt" del registratore fiscale vedo le... chiamiamole cartelle, di ogni giorno e in tutte le cartelle trovo i file xml della comunicazione, di quel giorno no. non sono nemmeno nella cartella "dati da inviare", ora cosa si fa? si mettono quei dati a mano usando il cassetto fiscale?
non si sa. credo che non lo sappia nemmeno l'agenzia delle entrate.
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