Visualizza Versione Completa : Fusione sempre più vicina
Come tutti sappiamo, al contrario della fissione (centrali odierne, bombe) la fusione "fonde" gli atomi e permetterà di avere centrali del tutto sicure che non producono scorie radioattive. sono decenni che si insegue il modo di ottenerla confinando il plasma in campi magnetici, il problema è che per ottenere lo stesso risultato delle stelle qua da noi, non potendo sfruttare le pressioni enormi dei nuclei stellari, è necessario arrivare a temperature enormemente più elevate di quelle delle suddette stelle.
il punto di svolta è ottenere più energia rispetto a quella necessaria per avviare il processo e, per la prima volta, un gruppo di ricercatori è riuscito nell'impresa. inutile dire che questo rappresenta un momento storico. le prime centrali a fusione non sono ancora dietro l'angolo, ma la via per arrivarci è sempre più corta.
MIT makes key contribution to the National Ignition Facility’s historic fusion experiment (https://climate.mit.edu/posts/mit-makes-key-contribution-national-ignition-facilitys-historic-fusion-experiment)
Perchè il titolo parla di "fusione fredda" quando poi mi pare si parli di fusione "calda", che è quella su cui stanno lavorando da tempo...un mio amico ha lavorato ad alcune ricerche fra Italia / Francia / Usa
per quanto riguarda la fusione fredda mi pare sia una cosa ancora tutta da dimostrare...e ben lontana dall'essere anche solo effettivamente "scoperta".
Poi io non ne so molto di queste cose dunque potrei aver interpretato male il tutto
hai perfettamente ragione, errore mio dovuto a influenze ancestrali che era meglio sopprimere con la massima violenza :asd:
se c'e' un mod che per miracolo legge se potesse togliere fredda dal titolo sarebbe il top ^^
Comunque che dire, ci stanno lavorando da un sacco di tempo, il mio amico non era molto fiducioso nelle tempistiche che stimavano all'epoca per avere il primo reattore funzionante (ma si parla di 10 anni fa ormai...), e mi pare che nel frattempo infatti hanno spostato la data più in la...
Comunque in teoria dovremmo riuscire a vederle prima o poi :asd:
Da quel che ho capito comunque quelle di prima generazione almeno per l'avvio un minimo di scorie dovrebbero comunque produrle, quelle alimentate a deuterio saranno quelle di seconda gen. e dovrebbero essere totalmente pulite.
Di sicuro in caso di incidente i rischi dovrebbero essere infinitamente minori rispetto a quelle a scissione nucleare già dalla prima generazione.
tra l'altro, le centrali a fusione giungerebbero a fagiolo. con la fregola di passare il trasporto su gomma all'elettrico i consumi di elettricità schizzeranno, è il caso di dirlo, alle stelle. vi immaginate l'intero parco automobilistico di una nazione, decine e decine di milioni di automezzi leggeri e pesanti, assetato di corrente elettrica? bisognerà fare centrali in ogni città, quindi meglio che siano quelle sicure a fusione :sisi: (sperando che la svolta arrivi in tempo, cosa temo fin troppo ottimistica)
comune denuclearizzato
e ho detto tutto
basta che alla fine l'impennata della richiesta non porti ad avere bollette per l'utenza domestica con cifre a tre zeri. poi vediamo quanti comuni restano denuclearizzati :bua:
se riuscissimo ad avere la fusione non è che necessariamente sarà economica. La differenza sostanziale sarà che sarà a disposizione di chi ha il know how tecnologico e non di chi ha i giacimenti petroliferi o di gas.
Comunque passare tutto il mondo a tecnologia elettrica anziche gas/petrolio ci voranno almeno 50 anni dall'introduzione della prima centrale vera e propria, a meno che non saremo passati già all'elettrico (e non parlo solo di automobili, anche riscaldmento, cottura ecc)
i tempi sono più stringenti di quello che sembrano.
Commissione Europea propone lo stop alla vendita delle endotermiche dal 2035...Tutti i Paesi membri hanno assunto l'impegno di rendere l'Unione Europea a impatto climatico zero entro il 2050. (https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n541184/commissione-europea-stop-auto-benzina-diesel-2035/)
solo veicoli elettrici per il 2035 mi sembra francamente un po' troppo ambiziosa come cosa, infatti è una proposta e già si parla di rivedere la cosa anche con forte pressioni (anche giustamente) dalle case automobilistiche...
per il resto per il primo reattore a fusione funzionante hanno come obiettivo il 2050, non proprio domani (e per qualcuno già il 2050 è piuttosto ottimistica come ipotesi).
lo sapevo che dovevo aspettare a comprare la macchina :moan:
a quanto pare si punta alla prima centrale a fusione entro il 2030
1 We Could Have Fusion Energy by 2030 (https://www.inverse.com/article/33369-fusion-energy-2030)
2 Commercial Fusion By 2030? With Latest Test, Scientists Say It's In Reach (https://www.wbur.org/news/2021/09/09/commercial-fusion-reactor-mit-cfs-superconducting-magnet)
E chi glielo spiega a Greta adesso?
in teoria dovrebbe essere contenta ^^
sì ma le scorie nucleari? e le radiazioni? e l'ambiente?
sì ma le scorie nucleari? e le radiazioni? e l'ambiente?
scorie: nella fusione non ci sono: si fondono atomi di idrogeno in elio, che è un gas nobile esistente già in natura
radiazioni: idem come sopra
ambiente: più contento di Greta
e se qualcosa va storto? :asd:
in questi reattori si userà metallo liquido al posto dei campi magnetici per contenere il plasma e avviare la fusione. dicono che saranno piu' semplici e meno costosi rispetto all'usare i campi magnetici. vedremo a breve ^^
General Fusion is a Canadian company developing a reactor that uses steam pistons to achieve fusion! And they're planning on building a fusion demonstration plant by 2025!
https://www.youtube.com/watch?v=zwvwce07jYE
e se qualcosa va storto? :asd:
La fusione in caso di incidente è più sicura delle centrali a scissione, perché il reattore si spegne e se non alimentato il processo si interrompe...
Sulla carta pare essere perfetta...ma come insegnano tutti i film catastrofici di fantascienza ci sarà un qualche dettaglio secondario che hanno trascurato...
Nella migliore delle ipotesi si aprirà un portale verso una dimensione demoniaca...
ah ecco, ora sono più tranquillo :asd:
.
Comunque passare tutto il mondo a tecnologia elettrica anziche gas/petrolio ci voranno almeno 50 anni dall'introduzione della prima centrale vera e propria, a meno che non saremo passati già all'elettrico (e non parlo solo di automobili, anche riscaldmento, cottura ecc)
Riscaldamento, tramite pompa di calore, ci si sta passando da anni ormai anche in Italia dove, con questo genere di migrazioni, siamo più indietro delle palle dei cani.
Gli ecoincentivi spingono in questa direzione.
Per la cottura in nord Europa sono diffusissime le piastre ad induzione, da noi arrancano ancora per un fattore di costi, probabile che in futuro si punti ad agevolare il passaggio tramite incentivi.
Il vero problema sarà il trasporto aereo e, in forma minore, quello navale.
Il trasporto aereo probabilmente verrà sostituito con un potenziamento del servizio ferroviario che, già adesso, riesce ad essere competitivo su alcune tratte.
Riscaldamento, tramite pompa di calore, ci si sta passando da anni ormai anche in Italia dove, con questo genere di migrazioni, siamo più indietro delle palle dei cani.
Gli ecoincentivi spingono in questa direzione.
Per la cottura in nord Europa sono diffusissime le piastre ad induzione, da noi arrancano ancora per un fattore di costi, probabile che in futuro si punti ad agevolare il passaggio tramite incentivi.
Il vero problema sarà il trasporto aereo e, in forma minore, quello navale.
Il navale stanno già varando alcune navi "ibride", praticamente ai classici motori abbinano delle vele cilindriche, la riduzione dei consumi è notevole e le prospettive piuttosto buone...
Il problema della diffusione di pompe di calore e piani ad induzione in italia è il costo dell'energia elettrica, che storicamente ha reso più conveniente soluzioni a gas per il riscaldamento domestico e i piani cottura...
Però per dire con gli incentivi attuali abbinati a gruppi d'accumulo ecc spingono per le pompe di calore o caldaie ibride (pompa di calore + gas)
Il navale stanno già varando alcune navi "ibride", praticamente ai classici motori abbinano delle vele cilindriche, la riduzione dei consumi è notevole e le prospettive piuttosto buone...
Il problema della diffusione di pompe di calore e piani ad induzione in italia è il costo dell'energia elettrica, che storicamente ha reso più conveniente soluzioni a gas per il riscaldamento domestico e i piani cottura...
Però per dire con gli incentivi attuali abbinati a gruppi d'accumulo ecc spingono per le pompe di calore o caldaie ibride (pompa di calore + gas)
peccato che metà itaGlia pensi che gli incentivi che ci sono ora siano una fregatura e quindi non tutti hanno la possibilità di fruirne :asd:
peccato che metà itaGlia pensi che gli incentivi che ci sono ora siano una fregatura e quindi non tutti hanno la possibilità di fruirne :asd:
Io ci sto provando, ho qualche possibilità, ma la difficoltà a reperire le materie prime, l'aumento dei costi, i tempi strettissimi (oltre ai soliti che se ne approfittano/fanno i furbi) rischiano di far saltare tutto...
Qui si parla di fusione nucleare...che nulla ha a che vedere con la fusione a freddo che si e no che esista.
Major breakthrough on nuclear fusion energy (https://www.bbc.com/news/science-environment-60312633)
altro passo in avanti.
https://www.youtube.com/watch?v=XqcAQxr6Ig4
La fusione in caso di incidente è più sicura delle centrali a scissione, perché il reattore si spegne e se non alimentato il processo si interrompe...Esattamente come le centrali nucleari moderne? :uhm:
scorie: nella fusione non ci sono: si fondono atomi di idrogeno in elio, che è un gas nobile esistente già in natura
radiazioni: idem come sopra
ambiente: più contento di Greta
Non proprio.
Non proprio.
Non proprio (ok, questo si. :asd: ).
:uhm:
In ordine:
l'elio è presente in natura (come del resto anche le scorie nucleari: non è che i materiali radioattivi se ne stanno ibernati finchè non entrano in una centrale nucleare e non creano nemmeno roba magica che viola le leggi della fisica :asd: ), ma è estremamente raro e può causare problemi all'elettronica moderna. :uhm:
Però si: non è inquinante, credo (l'elio di per se, bisogna poi vedere cosa comporta prelevare le materie prime per produrlo: riduzione di acqua, ad esempio, a meno di non andare a prendere l'idrogeno nello spazio). :uhm:
Per le radiazioni invece no: la fusione nucleare può tranquillamente essere radioattiva come o anche più della fissione grazie all'enorme quantità di energia prodotta (per dire: pure un grosso meteorite che si schianta a terra è capace di emettere radiazioni, nonostante sia privo di materiale radioattivo), basta guardare il Sole (è una centrale a fusione naturale ma emette un bel po' di radiazioni). :uhm:
Quello che non fa è rilasciare materiali radioattivi: appena spegni la fusione pure le radiazioni scompaiono, mentre per una centrale a fissione se spegni la centrale il materiale resta comunque radioattivo perchè lo è di suo. :sisi:
Per l'ambiente si: greta sarà contenta (se sarà ancora viva per allora :asd: ) dato che permette di produrre molta più energia di qualunque centrale moderna inquinando comunque molto meno.
e se qualcosa va storto? :asd:
L'ultima volta è stata distrutta tutta Paperopoli... :cry:
<Vari errori di ortografia perchè mi sono scoperto momentaneamente dislessico... :bua: >
Esattamente come le centrali nucleari moderne? :uhm:
Però non hai le scorie/materiale radiattivo che possono creare problemi...in modo particolare in caso di incidenti se viene "disperso".
Almeno le hai in forma molto minore, perchè le prime probabilmente seppur in minima parte una quantità di scorie le produrranno...
Però non hai le scorie/materiale radiattivo che possono creare problemi...in teoria si. :uhm:
in modo particolare in caso di incidenti se viene "disperso".
Almeno le hai in forma molto minore, perchè le prime probabilmente seppur in minima parte una quantità di scorie le produrranno...
Beh: se non c'è bisogno della fissione nucleare per innescare fusione allora non hai scorie, dato che gli isotopi radioattivi dell'elio decadono praticamente subito. :uhm:
in teoria si. :uhm:
Beh: se non c'è bisogno della fissione nucleare per innescare fusione allora non hai scorie, dato che gli isotopi radioattivi dell'elio decadono praticamente subito. :uhm:
Se vuoi mi informo sul perchè e percome visto che un mio conoscente è ricercatore all'ITER :uhm:
Poi magari io ricordo male/le cose sono cambiate...
ma ricordo che parlava di un residuo minimo di scorie, ma non so se si riferiva solo alla fase di avvio impianto...o di smaltimento di alcune parti a fine vita della centrale, comunque parlava di scorie con decadimenti molto più brevi di quelli della scissione e solo per la prima generazione di reattori...ma magari è tecnologia già accantonata, mi sa che me ne aveva parlato ancora 10 anni fa :asd:
a.i. usata per controllare il campo magnetico per contenere il plasma. altro passo in avanti. di sicuro la fame energetica e la spinta verso un'energia pulita non potrà che accelerare i tempi.
For the first time, artificial intelligence has been used to control the super-hot plasma inside a fusion reactor, offering a new way to increase stability and efficiency (https://www.newscientist.com/article/2308243-deepmind-uses-ai-to-control-plasma-inside-tokamak-fusion-reactor/)
https://www.youtube.com/watch?v=-y77MmWZ2Yw
A quanto pare la fusione non è poi così vicina ed a quanto pare è pure potenzialmente radioattiva:
https://www.youtube.com/watch?v=JurplDfPi3U
https://www.youtube.com/watch?v=LJ4W1g-6JiY
:uhm:
https://www.youtube.com/watch?v=JurplDfPi3U
ma come
"Stranamente" a molti fa comodo che ci sia confusione fra i termini usati, facendo sembrare che produca molto di più di quanto in realtà non faccia, perchè così arrivano i finanziamenti (nel caso dei ricercatori*) o possono far finanziare delle truffe (nel caso delle startup**). :asd:
*e questo è un bene per via dei finanziamenti, ma è un male perchè a lungo andare fa perdere fiducia nella ricerca e nell'immediato rischia di impedire la produzione di centrali realmente esistenti e che servirebbero perchè: "eh, ma fra poco ci sarà la fusioneee!"
**e questo è solo un male perchè oltre ad avere tutti i punti negativi dell'asterisco precedente non ha nessun punto positivo
:uhm:
questo mi sembra un buon articolo sulla fusione al momento
Nuclear fusion hit a milestone thanks to better reactor walls – this engineering advance is building toward reactors of the future (https://theconversation.com/nuclear-fusion-hit-a-milestone-thanks-to-better-reactor-walls-this-engineering-advance-is-building-toward-reactors-of-the-future-178870)
qui spiega i 5 diversi concetti per sfruttare la fusione
5 Big Ideas for Making Fusion Power a Reality (https://spectrum.ieee.org/5-big-ideas-for-making-fusion-power-a-reality)
1)Magnetic-Confinement Fusion
2)Inertial-Confinement Fusion
3)Magnetized Target Fusion
4)Field-Reversed Configuration
5)Stellarator
questo reattore promette di fornire energia alla rete entro il 2030
https://www.youtube.com/watch?v=h1m-Wt3EMmg
Nuclear fusion has been achieved using a new projectile technique that accelerates fuel to 200 times the speed of sound. First Light Fusion, a UK based start-up, used a hyper-velocity gas gun to launch a projectile at a specially designed target. This in focuses the energy, accelerating fusion fuels, such as deuterium, to over 70 km per second, starting the fusion reaction. Fusion is a process where two light atomic nuclei combine to form a single heavier one while releasing massive amounts of energy. The team behind the method hopes to create a power plant that could generate around 150 megawatts of electricity by the 2030s.
https://www.youtube.com/watch?v=3odtCyOty-Q
Physicists just rewrote a foundational rule for nuclear fusion reactors that could unleash twice the power (https://www.livescience.com/fusion-reactors-could-produce-more-power)
be', non male, a quanto pare riusciranno a tirarci fuori molta più energia del previsto (pare il doppio), dato che una delle teorie sulla densità del plasma si è rivelata errata per difetto.
eh, non c'e' niente come una crisi per mettere il pepe al culo.
qui si spara un 2024
https://www.youtube.com/watch?v=4GJtGpvE1sQ
tra poche ore il dipartimento dell'energia usa darà una notizia molto importante riguardo la fusione
https://www.youtube.com/watch?v=b3ZBXygjqUY
:alesisi:
Temo sia una cosa alla "neutrini FTL" :bua: , ma spero sia veramente una rivoluzione, invece. :sisi:
diranno di sicuro che sono riusciti a ottenere piu' energia di quella immessa per un tempo record con una tecnologia che apre praterie. tra poco lo sapremo.
hanno messo il video privato :facepalm:
vabbe', questo è quello che è stato. tocca cmq aspettare per le centrali commerciali made in usa
Usa annunciano la 'svolta storica' sulla fusione nucleare (https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/energia/2022/12/13/usa-annunciano-la-svolta-storica-sulla-fusione-nucleare-diretta-alle-1600_a80bdadb-37cd-4b94-a869-0f839a3a9fa5.html)
stringi stringi, hanno pompato a mille che pareva la svolta dell'umanità, per poi mettere la diretta dell'annuncio privata (che avevano qualche diritto tv da incassare?) e dirti "sì, ma devi aspettare ancora 30 anni" :bua:
Si, ok: hanno ottenuto 'na sega, quindi. :asd:
Specifico: avranno anche ottenuto un traguardo ragguardevole, ma non è ancora la tanto proclamata fusione atta alla produzione di energia. :bua:
Ma brevemente, le centrali a fusione faranno energia come fanno praticamente tutte le centrali: scaldano acqua e fanno girare una turbina o in un altro modo?
Ma saranno veramente la soluzione o solo il prossimo step? Perché anche le centrali a fissione sembravano dover risolvere tutti i problemi ma pure i paese con più nucleare sono sempre lì.
yep, turbine azionate dal vapore in pressione grazie alle quali si genera l'elettricità
se fanno quello che promettono saranno la svolta definitiva (o almeno per un bel po' di tempo). certo, immagino saranno costose e complesse da costruire, ma non hai la rogna della fissione, cioe' dei rifiuti radioattivi che non sai dove mettere. cosa costruisci 100 centrali se poi non poi disporre delle scorie? inoltre sono intrinsecamente sicure (o dovrebbero esserlo) nel senso che se saltano si ferma tutto e non ci sono effetti chernobyl.
se si vuole il trasporto elettrico serve energia e la fusione giunge a fagiolo. di certo non si alimentano decine di milioni di automezzi elettrici con le centrali idroelettriche che abbiamo adesso. poi magari levi pure il gas per riscaldare le case. il limite sara' solo il numero di centrali che si vorranno costruire. ovviamente ci sarebbe da discutere sulle batterie per gli automezzi, ma quello è un altro discorso.
yep, turbine azionate dal vapore in pressione grazie alle quali si genera l'elettricità
se fanno quello che promettono saranno la svolta definitiva (o almeno per un bel po' di tempo). certo, immagino saranno costose e complesse da costruire, ma non hai la rogna della fissione, cioe' dei rifiuti radioattivi che non sai dove mettere. cosa costruisci 100 centrali se poi non poi disporre delle scorie? inoltre sono intrinsecamente sicure (o dovrebbero esserlo) nel senso che se saltano si ferma tutto e non ci sono effetti chernobyl.
se si vuole il trasporto elettrico serve energia e la fusione giunge a fagiolo. di certo non si alimentano decine di milioni di automezzi elettrici con le centrali idroelettriche che abbiamo adesso. poi magari levi pure il gas per riscaldare le case. il limite sara' solo il numero di centrali che si vorranno costruire. ovviamente ci sarebbe da discutere sulle batterie per gli automezzi, ma quello è un altro discorso.
Convinto che con i livelli energetici raggiunti per la fusione non ci sia qualche attivazione neutronica di tutto quello che ci sta intorno? :asd:
Le "scorie radioattive" non sono solo i pack di uranio esausto ma anche tutto quello che ci sta attorno e non solo (perchè di rifiuti radioattivi ne produciamo ogni giorno anche solo in campo medico)...
yep, turbine azionate dal vapore in pressione grazie alle quali si genera l'elettricità
se fanno quello che promettono saranno la svolta definitiva (o almeno per un bel po' di tempo). certo, immagino saranno costose e complesse da costruire, ma non hai la rogna della fissione, cioe' dei rifiuti radioattivi che non sai dove mettere. cosa costruisci 100 centrali se poi non poi disporre delle scorie? inoltre sono intrinsecamente sicure (o dovrebbero esserlo) nel senso che se saltano si ferma tutto e non ci sono effetti chernobyl.
se si vuole il trasporto elettrico serve energia e la fusione giunge a fagiolo. di certo non si alimentano decine di milioni di automezzi elettrici con le centrali idroelettriche che abbiamo adesso. poi magari levi pure il gas per riscaldare le case. il limite sara' solo il numero di centrali che si vorranno costruire. ovviamente ci sarebbe da discutere sulle batterie per gli automezzi, ma quello è un altro discorso.
Ok e come scaldano l'acqua? Ho sempre visto il, presumo, reattore con gli anelli di plasma, c'è uno scambiatore che passa in mezzo?
Lo so che quelle a fusione sono sicurissime e pulite, avevo tirato fuori il discorso di quelle a fissione perché ai tempi sembravano in grado di risolvere qualsiasi richiesta di fabbisogno energetico. Forse era anche vero....ai tempi!
Curiosità: visto che alla fine l'energia viene sempre prodotta da turbine a vapore......quanto sono migliorare nel corso degli anni?
il processo per produrre vapore è lo stesso di una centrale a fissione, il calore viene ceduto a uno scambiatore. quanto sono migliorate le turbine non so di preciso, ma immagino che anche loro abbiano avuto la loro bella evoluzione nel corso del tempo.
per quel che so, il materiale radioattivo e' davvero poco, facilmente gestibile e decade in poco più di 12 anni. assolutamente niente a che vedere con la radioattività prodotta dalle centrali a fissione. poi mi pare che si stiano studiando centrali che sfruttano altri elementi che non hanno nemmeno questo minimo inconveniente.
https://www.rosarioberardi.it/sitoberardi/new%20immagini/centralefusionenew.jpg
Hanno molto più senso le centrali modulari da 200 MW che stanno collegando in Cina, riprendendo il vecchio progetto tedesco dei PBMR (che stranamente si sono venduti alla Cina :asd:)
https://www.associazioneitaliananucleare.it/connesso-alla-rete-elettrica-un-htr-pm-in-cina/
Che tra l'altro, in condizioni normali, sono intrinsecamente molto più sicure di qualsiasi altro reattore perchè l'uranio è annegato nella grafite e la trasmissione neutronica viene bloccata con il superamento di determinate temperature proprio grazie al cambio di fase molecolare della grafite.
c'e' moooolta fame di energia e quindi i tempi s'accorciano^^
L’obiettivo a cui tutto il mondo sta lavorando è realizzare la prima centrale a fusione in grado di immettere in rete energia elettrica a zero emissioni di gas climalteranti. CFS prevede di arrivare a mettere in funzione il primo reattore pilota SPARC nel 2025. (https://www.eni.com/it-IT/attivita/fusione-confinamento-magnetico.html)
EU and Japan celebrate start of operations of the JT-60SA fusion reactor and reaffirm close cooperation on fusion energy (https://energy.ec.europa.eu/news/eu-and-japan-celebrate-start-operations-jt-60sa-fusion-reactor-and-reaffirm-close-cooperation-fusion-2023-12-01_en)
Davide1979
11-02-24, 13:17
ci sono le centrali a fusione che usano il laser e un altra sostanza,e si produce direttamente corrente.
Non riesco a immaginarmelo ma ho letto cosi'.
Davide1979
11-02-24, 13:28
Aggiungo una domanda,non ci sono già le centrali a fissione moderne che sono sicure?Le scorie prodotte non potrebbero essere conservate in un bunker sotteraneo nei presi della centrale?
ci sono le centrali a fusione che usano il laser e un altra sostanza,e si produce direttamente corrente.
Non riesco a immaginarmelo ma ho letto cosi'.
la strada è cmq lunga
Laser-fusion experiment squeezes out even more energy (https://www.science.org/content/article/laser-fusion-experiment-squeezes-out-even-more-energy)
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Aggiungo una domanda,non ci sono già le centrali a fissione moderne che sono sicure?Le scorie prodotte non potrebbero essere conservate in un bunker sotteraneo nei presi della centrale?
il problema delle scorie è sempre quello: non esistono siti sicuri, a quanto si dice, in grado di garantire un contenimento per il tempo necessario a renderle non pericolose.
Davide1979
11-02-24, 15:15
di quanto inferiore sarà il costo della energia elettrica da fusione rispetto a quella a carbone?
ah questo non lo so. quando ci saranno le prime centrali operative sarà cmq una tecnologia nuova che si affinerà col tempo e con le successive generazioni (più energia a minor costo, immagino). poi dipende anche dalla politica, se deciderà di mettere incentivi o meno.
cmq... considerato che sono energie che non dipendono da risorse esterne incostanti o limitate come quelle legate alle energie rinnovabili, se ne potranno fare quante se ne vogliono, quindi più abbondanza di energia ci sarà e meno costerà (spero)
di quanto inferiore sarà il costo della energia elettrica da fusione rispetto a quella a carbone?
In realtà non così tanto come si pensa, però almeno non avrai bisogno di un trapianto di polmoni. :uhm:
https://youtu.be/5EsBiC9HjyQ
Il problema maggiore (un po' come con il nucleare attuale) il costo maggiore sta nell'impianto in se e nella gestione poi nel tempo e ammortamento.
altro piccolo passo in avanti:
Scientists at New Jersey's Princeton Plasma Physics Laboratory, who collaborated on the project, announced today that the device created a super-hot material called a plasma that reached 90 million degrees Fahrenheit (50 million degrees Celsius) for 6 straight minutes. (https://www.businessinsider.com/west-tungsten-tokamak-fusion-record-plasma-2024-5)
ma va bene scaldare il plasma nel microonde, ma poi che ci fai? la besciamella?
eh cari miei, volete le auto elettriche? altro che microonde ^^
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