Visualizza Versione Completa : Il topic dei consigli sul prossimo GDR da giocare
Buongiorno a tutti, belli e brutti.
Sono di nuovo qui a pensare a quale gioco iniziare. Purtroppo, sono un indeciso cronico quando si tratta di GDR da intraprendere.
Dopo Underrail, comunque, che va di diritto nella mia personale Top 3 all time (e non al primo posto perché non voglio detronizzare "i grandi vecchi"), la mia percezione del mondo dei gdr è di molto cambiata. La vita è troppo breve per giocare gdr brutti, insulsi, pallidi, poco profondi e, a dirla tutta, nemmeno troppo gdr.
Allora, il dubbio attuale è tra:
Avernum I
Eschalon I
Arx Fatalis
e, udite udite, Alpha Protocol .
Ecco, lo so che quest'ultimo poco c'entra col resto, ma da sempre mi affascina per il suo essere bistrattato e considerando un "what if".
Non ho letto nulla sul loro dei primi due, iniziai leggermente a giocare Arx Fatalis (lo davano gratuitamente secoli fa non mi ricordo dove) e mi ricordo che tanto malaccio non era (ma feci forse giusto un paio di ore).
Voi, a pelle, senza troppo sapere dei miei gusti, cosa suggerireste e perché?
Buongiorno a tutti, belli e brutti.
Sono di nuovo qui a pensare a quale gioco iniziare. Purtroppo, sono un indeciso cronico quando si tratta di GDR da intraprendere.
Dopo Underrail, comunque, che va di diritto nella mia personale Top 3 all time (e non al primo posto perché non voglio detronizzare "i grandi vecchi"), la mia percezione del mondo dei gdr è di molto cambiata. La vita è troppo breve per giocare gdr brutti, insulsi, pallidi, poco profondi e, a dirla tutta, nemmeno troppo gdr.
Allora, il dubbio attuale è tra:
Avernum I
Eschalon I
Arx Fatalis
e, udite udite, Alpha Protocol .
Ecco, lo so che quest'ultimo poco c'entra col resto, ma da sempre mi affascina per il suo essere bistrattato e considerando un "what if".
Non ho letto nulla sul loro dei primi due, iniziai leggermente a giocare Arx Fatalis (lo davano gratuitamente secoli fa non mi ricordo dove) e mi ricordo che tanto malaccio non era (ma feci forse giusto un paio di ore).
Voi, a pelle, senza troppo sapere dei miei gusti, cosa suggerireste e perché?
Arx Fatalis per distacco
Arx Fatalis per distacco
this
Arx Fatalis per distacco
this
Ammetto che non mi sarei aspettato questa risposta. Vi andrebbe di argomentare?
Ammetto che non mi sarei aspettato questa risposta. Vi andrebbe di argomentare?
Perchè è una lettera d'amore ai crpg, un gioco semplicemente magnifico che riprende lo spirito di Ultima, vanta un world building piccolo ma eccelso (e non privo di segreti), un'interattività ottima con personaggi ed oggetti, bei puzzle e un sistema di magie sì rognoso ma anche originale che vale la pena provare.
Una perla come raramente se ne vedono. Sto ancora qua a sperare che gli Arkane ne facciano un seguito (sì, il finale è aperto ahimè) magari corredato da un remastered del primo.
Perchè è una lettera d'amore ai crpg, un gioco semplicemente magnifico che riprende lo spirito di Ultima, vanta un world building piccolo ma eccelso (e non privo di segreti), un'interattività ottima con personaggi ed oggetti, bei puzzle e un sistema di magie sì rognoso ma anche originale che vale la pena provare.
Una perla come perla come raramente se ne vedono. Sto ancora qua a sperare che gli Arkane ne facciano un seguito (sì, il finale è aperto ahimè) magari corredato da un remastered del primo.
Il sistema di magie lo ricordo, ed è davvero unico nel suo genere.
Io me ne ero fatto una stupida opinione, all'epoca, nel vederlo regalato da Steam. Pensavo fosse più un passatempo che altro. Mea culpa, all'epoca ero ingenuo e poco sognatore.
Vorrà dire che lo riprenderò con immenso piacere, dopo Eschalon: Book I, che ho appena iniziato, alla fine. Mi ispirava parecchio, anche se secondo me sono molto scarso.
Il sistema di magie lo ricordo, ed è davvero unico nel suo genere.
Io me ne ero fatto una stupida opinione, all'epoca, nel vederlo regalato da Steam. Pensavo fosse più un passatempo che altro. Mea culpa, all'epoca ero ingenuo e poco sognatore.
Vorrà dire che lo riprenderò con immenso piacere, dopo Eschalon: Book I, che ho appena iniziato, alla fine. Mi ispirava parecchio, anche se secondo me sono molto scarso.
Eschalon non ha molto senso giocato a sè stante. Se lo inizi poi devi farti filata tutta la trilogia, sono strettamente collegati. E non scordarti la mod-miniespansione gratuita del terzo.
Eschalon non ha molto senso giocato a sè stante. Se lo inizi poi devi farti filata tutta la trilogia, sono strettamente collegati. E non scordarti la mod-miniespansione gratuita del terzo.
Non intendo giocarlo a sé stante, ma di alternarlo ad altri giochi (così come faccio con la letteratura a più volumi)
Original Sin uno e due, I due Pillars of Eternity, I due Pathfinder (a difficoltà core estremamente impegnativi), Wasteland 2 e 3 (anche se non hanno ambientazione fantasy), Disco Elysium (stupendo ma richiede un'ottima conoscenza della lingua inglese), Tyranny, Tides of Numenera.
Rispondo su quelli che tra questi mi interessano:
Original Sin 2 voglio ricominciarlo e giocarmelo fino alla fine ma stavolta scegliendo uno dei personaggi con la storia.
Perche' l ho giocato per un po' impersonando un prsng custom, e poi mi sono reso conto che cosi' facendo mi stavo perdendo troppo contenuto scritto figo.
L'unico problema e'...chi impersonare? Perche' il prsng che scelgo come mio non ha i dialoghi doppiati e quindi necessariamente mi perdo un pezzo di "drammatizzazione" del character.
Avete consigli?
Disco Elysium giocato e finito, bellissimo.
Tides of Numenera ce l'ho tra i must play...prima pero' suppongo dovrei giocarmi il vecchio Planescape Torment che e' una lacuna mia. Pero'...rispondete sinceramente: quanta scorza spessa da retrogamer tocca avere per goderselo?
Pathfinder ho il primo installato, un giorno lo provo. Temo che mi abbattera' perche' sono poco pratico di gestione di stats e quant'altro in questi giochi e mi ci confondo facilmente.
Pero' mi attrae comunque parecchio, e specialmente Wrath of the Righteous (seguo molto Mortismal Gaming e ogni volta che ne parla mi fa venire voglia di giocarlo. Stessa cosa con Warhammer 40.000 Rogue Trader :sisi: )
Wasteland 3 altro mustplay, il due invece lo skippero' (devo fare una cernita per forza, mi concentro sugli immancabili, il 2 mi fa venire l'orticaria quando ne vedo le immagini)
Tyranny e' un altro che devo riprovare e stavolta cercare di capire come gestirlo senza confondermi e perdermi troppo presto :bua: Ma mi era piaciuto un botto come iniziava e ne sento parlare sempre bene.
Sto comunque al momento giocando Pillars of Eternity 2 mi sta piacendo un sacco.
Lo sto giocando a Relaxed :timido:
Il primo aveva finito per rompermi le palle e sono finito a vedermi la storia sul canale di Mortismal :sisi: :tsk: :cattivo:
Ataru Moroboshi
22-09-24, 20:45
Su Original Sin 2 io ho scelto Lohse e la sua storia mi è piaciuta molto.
Pathfinder: grande, profondo, possibilità di personalizzare i personaggi praticamente illimitate, parte finale bilanciata malissimo. Il seguito, Wrath of the Righteous, lo supera da ogni punto di vista e ha alcuni dei companion migliori che abbia visto negli ultimi anni. In questo aspetto è molto migliore anche di Original Sin 2. Visto che sono giochi che richiedono tanto tempo, tra i due Pathfinder sceglierei sicuramente il secondo. In ogni caso senza una guida sullo sviluppo dei personaggi rischi di passare decine di ore solo per gli avanzamenti di livello.
Wasteland 3: bello e divertente, ma lo reputo decisamente inferiore ai Pathfinder e agli Original Sin. Il vantaggio è che è notevolmente più breve: 30, massimo 35 ore esplorando tutto e completando ogni quest secondaria.
Tides of Numenera l'ho provato giusto per una mezz'ora, troppo poco per farsi anche un'idea superficiale, ma non so quanto possa essere appetibile dopo Disco Elysium.
Ma infatti Pathfinder lo provo per curiosita', ma sospetto che non fara' per me...vedremo.
Se un po' mi sconfiffera, mi sa che giochero' pero' direttamente al due, che so essere molto superiore :sisi:
E vedremo quanto durero' :asd:
Lars_Rosenberg
23-09-24, 08:39
Divinity Original Sin 2 lo sto giocando in questo periodo... Ho appena finito l'atto 1 e sono rimasto shockato da quel che succede (no spoiler, ma :bua: )
Tra i cRPG imprescindibili io aggiungerei la serie di Shadowrun e, in particolare Dragonfall che è il più riuscito.
Meritano una menzione anche gli Expeditions (Conquistador, Viking e Rome) e The Age of Decadence, forse l'rpg più reattivo di sempre alle scelte del giocatore.
Di Pathfinder ho preso l'Humble Bundle recente e dopo D:OS2 ho in programma di giocare Wrath of the Righteous, dato che ho letto che i due sono abbastanza slegati e non c'è bisogno di giocare Kingmaker prima.
Divinity Original Sin 2 lo sto giocando in questo periodo... Ho appena finito l'atto 1 e sono rimasto shockato da quel che succede (no spoiler, ma :bua: )
Tra i cRPG imprescindibili io aggiungerei la serie di Shadowrun e, in particolare Dragonfall che è il più riuscito.
Meritano una menzione anche gli Expeditions (Conquistador, Viking e Rome) e The Age of Decadence, forse l'rpg più reattivo di sempre alle scelte del giocatore.
Di Pathfinder ho preso l'Humble Bundle recente e dopo D:OS2 ho in programma di giocare Wrath of the Righteous, dato che ho letto che i due sono abbastanza slegati e non c'è bisogno di giocare Kingmaker prima.
Quoto assolutamente il consiglio di giocare i vari Shadowrun, sono tutti bellissimi ed è un peccato che si siano fermati con Hong Kong.
Degli Expeditions ho giocato solo Conquistador ed è stato una piacevolissima scoperta. Ambientazione diversa dal solito, sistema semplice ma divertente, combattimenti molto interessanti, storia intrigante e coinvolgente. Prima o poi giocherò sicuramente anche Vikings (che so essere un miglioramento in praticamente tutto rispetto a Conquistador) e Rome.
I due Pathfinder non hanno praticamente nulla in comune, per quello che so io. Giocare WotR senza aver giocato a Kingmaker non dovrebbe per nulla condizionare l'esperienza di gioco. Il primo è un bellissimo gioco e anche la gestione del regno è una cosa intrigante ma, va detto, ci sono momenti in cui ancora dimostra di essere tendenzialmente buggata.
Ma il regno da gestire c'è anche nel 2?
Ma il regno da gestire c'è anche nel 2?
Mai giocato, però pare di sì, in una versione meno "pesante" da tutti i punti di vista
Ma il regno da gestire c'è anche nel 2?
Ni, nel due non hai un regno da gestire ma una crociata. A stò giro l'ibridazione è praticamente con un rts e un minimo di gestione delle truppe e della base.
Ataru Moroboshi
23-09-24, 13:11
Ma il regno da gestire c'è anche nel 2?
C'è la Crociata. Sostanzialmente assolti comandanti (che salgono di livello), truppe e li mandi alla conquista di territori tramite combattimenti che ricordano una versione molto semplificata di Heroes of Might & Magic III. Tutto sommato è divertente e decisamente meno invasiva della gestione del regno del primo Pathfinder.
C'è la Crociata. Sostanzialmente assolti comandanti (che salgono di livello), truppe e li mandi alla conquista di territori tramite combattimenti che ricordano una versione molto semplificata di Heroes of Might & Magic III. Tutto sommato è divertente e decisamente meno invasiva della gestione del regno del primo Pathfinder.Però a me piaceva... anche se la ricordo buggatissima :bua:
Mi chiedo perche' PoE 1 e 2 e questi Kingmaker siano tanti fissati con il darti una roba laterale al "gioco principale" da gestire...
A occhio e croce sarebbero giochi migliori SENZA questi elementi, focalizzandosi sulla formula principale di gioco.
Ataru Moroboshi
23-09-24, 16:40
Mi chiedo perche' PoE 1 e 2 e questi Kingmaker siano tanti fissati con il darti una roba laterale al "gioco principale" da gestire...
A occhio e croce sarebbero giochi migliori SENZA questi elementi, focalizzandosi sulla formula principale di gioco.
Nei due Pathfinder questi "giochi nel gioco" sono ben contestualizzati e motivati, fermo restando che puoi delegarne la gestione al pc. Nei PoE francamente neanche ricordo che ci fosse qualcosa del genere: sul momento mi sono piaciuti, molto più il 2 dell'1, ma non mi hanno lasciato nulla e non mi ricordo praticamente niente.
Mi chiedo perche' PoE 1 e 2 e questi Kingmaker siano tanti fissati con il darti una roba laterale al "gioco principale" da gestire...
A occhio e croce sarebbero giochi migliori SENZA questi elementi, focalizzandosi sulla formula principale di gioco.
Il primo PoE non ha alcun sistema del genere. Il secondo ha questo sistema di gestione della nave. Lo sto giocando ora anche io e, in effetti, mi spaventa un po' il sistema perché sono ancora un po' scottato da quello di Pathfinder.
Sia chiaro, come dice Ataru, in Pathfinder Kingmaker la gestione del regno è parte integrante della storia e ci sta benissimo. Però è, specialmente negli ultimi due capitoli, buggata e snervante.
Ehehe il primo PoE ce l ha ma nessuno se lo ricorda perché era una roba piccola e abbastanza insignificante penso, la gestione e ricostruzione di Caed Nua
Nei due Pathfinder questi "giochi nel gioco" sono ben contestualizzati e motivati, fermo restando che puoi delegarne la gestione al pc. Nei PoE francamente neanche ricordo che ci fosse qualcosa del genere: sul momento mi sono piaciuti, molto più il 2 dell'1, ma non mi hanno lasciato nulla e non mi ricordo praticamente niente.
Oddio, hanno corretto in corsa il tiro ma inizialmente la gestione del regno in kingmaker era tutt'altro che secondaria. Poteva portarti all'insta-game over anche solo con un tiro di dadi sfigato. Hanno sempre avuto in mente di fare giochi ibridi. Anche Rogue Trader ha integrata una parte della gestione del commercio negli avamposti.
In PoE avevi la gestione della fortezza di Cead-Nua, in PoE 2 la gestione della barca. Entrambe molto blande a livello gestionale e comunque ben integrate nel gioco. Alla maggior parte dell'utenza son piaciute e possono comunque venire tranquillamente ignorate. Ti perdi solo qualche item ed elemento di contorno.
Lord Brunitius
23-09-24, 20:38
Continuerò sempre fortemente a consigliare Underrail
Continuerò sempre fortemente a consigliare Underrail
Meraviglioso (sociopatico) gioco senza dubbio
Underrail in lista da anni, prima o poi lo giocherò :sisi:
Kingmaker giocato un po' con le "core rules" è veramente spigoloso e difficile. In particolare all'inizio.
Sembra più un gioco per i maniaci delle build e l'autolesionismo senza senso tipico dei creator russi.
Tutto questo un po' mi frena dal provare WotR e Rogue Trader.
La gestione di Caed Nua o della barca dei due PoE non è minimamente paragonabile a quella del regno di Pathfinder :asd:
Nei titoli Obsidian è tutta roba secondaria e skippabile, oltre ad essere gestita per la maggior parte in automatico.
Sembra più un gioco per i maniaci delle build e l'autolesionismo senza senso tipico dei creator russi.
Non sembra. Lo è :asd:
Salve ragazzi.
Mi chiedevo: Fable (dal primo al terzo, non so se intanto è già uscito un quarto), come li definireste?
Sono effettivamente dei gdr? Quanto influiscono le scelte sulla storia? A quale altro gdr lo paragonereste, nel caso, e perché?
Grazie mille
Ti rispondo a distanza di anni perché ho visto il commento solo adesso.
NO, i Fable non sono GDR. Di fatto la storia è un binario a senso unico nel quale gli altri ti dicono cosa fare e quando farlo. Ma non è quello il bello dei Fable. Innanzitutto il tuo personaggio cambia a seconda dell'approccio che decidi di adottare. Letteralmente diventa "buono" con capelli biondi e aureola o " cattivo " con corna e pelato se ti comporti bene o male. Perché il cuore del gioco è il mondo di gioco stesso con mille attività da svolgere, puoi trovare moglie ( una qualunque a scelta del popolo) comprare casa, un negozio, fare scommesse, giocare a carte al bar, ma puoi anche sterminare un intero villaggio e rivederti i lori averi se vuoi ma anche arricchirti letteralmente facendo compra-vendita di oggetti e sfruttando le quotazioni dei vari oggetti nei vari negozi. Inoltre ci sono molti oggetti da trovare in giro per il mondo, porte magiche da aprire risolvendo indovinelli ma puoi pure dimenticarti della trama e metterti a pescare in un laghetto (Se acquisti la canna da pesca o la trovi da qualche parte) o iscriverti a varie gare e concorsi o diventare il migliore lottatore a mani nude del fight club clandestino o acquisire e gestire un bordello (si, esatto) , insomma la trama è breve e il gioco è facile ma il mondo è il punto forte di questo gioco.
Aggiungi che il tuo comportamento ha un impatto diretto sulla popolazione (che ti amerà e acclamerà oppure ti odierà e avrà paura di te quando passi) che il personaggio INVECCHIA con il progredire della partita (ma facendo il giusto sacrificio nel giusto tempio puoi ringiovanire) e che ogni volta che muori e risorgi il personaggio acquista una cicatrice da qualche parte e capirai che il gioco ha una interazione con l'ambiente che all'epoca in cui è uscito era una roba mai vista e che ancora adesso non molti giochi possono vantare di avere.
Ti rispondo a distanza di anni perché ho visto il commento solo adesso.
NO, i Fable non sono GDR. Di fatto la storia è un binario a senso unico nel quale gli altri ti dicono cosa fare e quando farlo. Ma non è quello il bello dei Fable. Innanzitutto il tuo personaggio cambia a seconda dell'approccio che decidi di adottare. Letteralmente diventa "buono" con capelli biondi e aureola o " cattivo " con corna e pelato se ti comporti bene o male. Perché il cuore del gioco è il mondo di gioco stesso con mille attività da svolgere, puoi trovare moglie ( una qualunque a scelta del popolo) comprare casa, un negozio, fare scommesse, giocare a carte al bar, ma puoi anche sterminare un intero villaggio e rivederti i lori averi se vuoi ma anche arricchirti letteralmente facendo compra-vendita di oggetti e sfruttando le quotazioni dei vari oggetti nei vari negozi. Inoltre ci sono molti oggetti da trovare in giro per il mondo, porte magiche da aprire risolvendo indovinelli ma puoi pure dimenticarti della trama e metterti a pescare in un laghetto (Se acquisti la canna da pesca o la trovi da qualche parte) o iscriverti a varie gare e concorsi o diventare il migliore lottatore a mani nude del fight club clandestino o acquisire e gestire un bordello (si, esatto) , insomma la trama è breve e il gioco è facile ma il mondo è il punto forte di questo gioco.
Aggiungi che il tuo comportamento ha un impatto diretto sulla popolazione (che ti amerà e acclamerà oppure ti odierà e avrà paura di te quando passi) che il personaggio INVECCHIA con il progredire della partita (ma facendo il giusto sacrificio nel giusto tempio puoi ringiovanire) e che ogni volta che muori e risorgi il personaggio acquista una cicatrice da qualche parte e capirai che il gioco ha una interazione con l'ambiente che all'epoca in cui è uscito era una roba mai vista e che ancora adesso non molti giochi possono vantare di avere.
Grazie mille per aver avuto la voglia di rispondere dopo tanto tempo. Nemmeno mi ricordavo di aver posto la domanda in questi termini. Ma, da archeologo, in quel mio posto vedo le basi del mio sviluppo successivo nella ricerca dei giochi. Ora ho un set prefissato di domande che, dopo mesi di raffinamento per non farmi rispondere boiate, pongo a ChatGPT. E devo dire che 99 volte su 100 sa se effettivamente un gioco (per le sue dinamiche) potrebbe piacermi oppure no.
Eric Starbuck
26-05-25, 10:21
Come mai non c'è un topic dedicato a Tainted Grail? non interessa a nessuno? ho provato la demo e mi ha stregato.
Io ne sto seguendo la ricezione con attenzione. Crea il thread e desterai certamente il mio interesse. In più, ravvivi un po' la sezione GDR.
Come mai non c'è un topic dedicato a Tainted Grail? non interessa a nessuno? ho provato la demo e mi ha stregato.
E' un tattico abbastanza ostico, in altre parole un prodotto di nicchia. Normale se ne parli poco.
E' un tattico abbastanza ostico, in altre parole un prodotto di nicchia. Normale se ne parli poco.
Mah, non sono d'accordissimo. È un prodotto di nicchia "qui", inteso proprio su questo forum, laddove già i GDR in generale non sono l'interesse principale. Ma sta avendo un grosso successo (nonostante presenti diversi problemi dovuti al fatto che non è un tripla A e che lo studio non è certamente fatto dai più esperti del settore).
Eric Starbuck
27-05-25, 15:52
E' un tattico abbastanza ostico, in altre parole un prodotto di nicchia. Normale se ne parli poco.
Tattico? forse ti confondi. questo pare proprio un TES.
PS. ho aperto la discussione e mi sono dimenticato un "THE" nel titolo. :facepalm:
Lars_Rosenberg
27-05-25, 16:10
E' un tattico abbastanza ostico, in altre parole un prodotto di nicchia. Normale se ne parli poco.Né il videogame, né il board game da cui è tratto sono tattici.
Né il videogame, né il board game da cui è tratto sono tattici.
Ah giusto, mi son confuso con l'atra roba su re Artù. Questo essendo in prima persona l'avevo proprio rimosso.
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