PDA

Visualizza Versione Completa : [Editoriale] TGM n.332



Satan Shark
05-05-16, 21:41
Forum, social network e in generale la Internet ludica, in questi giorni, non fa altro che parlare di Dark Souls III, del suo gameplay così punitivo nei confronti del giocatore. Accade giustamente, perché I'ultima fatica di From Software è di quelle da leccarsi i baffi (oltre che le ferite), come ci racconta il nostro Marietto nella recensione che trovate su questo numero. lo, di mio, aggiungo che non è roba per me. Non me ne vergogno, e non ne ho mai fatto mistero. Ci ho provato, con il primissimo DS su PC, ma ho mollato dopo un paio di ore di frustrazione totale, contento del fatto che altri lo adorino, e altrettanto sereno che la mia vita di videogiocatore potesse andare avanti tranquillamente con altro. Poi però c'è la faccenda TrackMania. Ne parlavo qualche giorno fa proprio con Mario: lui era afflitto, poverino, dopo essere stato massacrato una sessantina di volte da uno dei boss finali di Dark Souls III; io, dal canto mio, stavo cercando l'oro in una pista blu di TM Turbo, e come numero di tentativi eravamo suppergiù dalle stesse parti. II che, da un certo punto di vista, mi ha fatto pensare che — forse — i due titoli, seppur così agli antipodi, forse tanto diversi non sono. C'è un fattore che li accomuna, ed è la capacità di tirar fuori nel giocatore la voglia di dare il massimo, di riuscire a portare a casa il risultato nel migliore dei modi possibili, a costo di provare e riprovare, fin quando non ci si riesce. Che poi è quello che i videogame hanno sempre fatto, fin da quando hanno cominciato a fare breccia nei nostri cuori, fin dai tempi del primo Pong, spronandoci a essere migliori dell'avversario computerizzato che muoveva (un po' barando, secondo me) la sua stanghetta bianca, cercando di battere il record del mondo nel salto in alto in Track'n'Field, convincendoci a infilare una monetina dopo l'altra nel cabinato di Ghosts'n'Goblins per riuscire ad arrivare alla prima posizione nella tabella dei punteggi. Dark Souls, da questo punto di vista, non inventa davvero un bel niente. Cambia la forma, mutano lo stile e l'essenza, ma in fondo stiamo sempre parlando di "High Score"; quello che una volta scrivevamo con tre lettere su uno schermo a tubo catodico, e che adesso diventa il miglior tempo sul giro, o il boss sconfitto con particolare perizia. Un concetto naturalmente (nel senso più letterale del termine, ossia secondo natura) trasversale, che va oltre gli anni di chi gioca, e che fa leva su pilastri emotivi propri dell'essere umano, di qualsiasi età: entusiasmarsi per essere riusciti a superare un ostacolo all'apparenza insormontabile, aver conseguito un risultato importante, migliorare le proprie performance. Per chi ha qualche anno sulle spalle, giocare a TrackMania o Dark Souls è un modo per ritrovare la competitività che dominava la scena ludica della nostra adolescenza; per le generazioni più giovani, è la scoperta di uno dei (tanti) modi possibili di vivere il videogioco. Efficace tanto oggi quanto vent'anni fa. Oramai i videogame sono capaci di tante cose: raccontare storie emozionanti, costruire mondi affascinanti e coinvolgenti, ma anche tirare fuori lo spirito competitivo e la voglia di vincere che è innata in ciascuno di noi. Che si chiamino Dark Souls o TrackMania. Ed è sempre bellissimo.



Claudio "Keiser" Todeschini

La Rikkomba Vivente
06-05-16, 08:48
Ecco un classico del Keiser: annichilire i meriti di chi ha un'opinione diversa. Dark Souls e' andato controcorrente, reintroducendo il concetto di sfida in single player in un'epoca segnata dall'epilessia in multiplayer. Se non fosse per Dark Souls, oggi il concetto di 'dare il massimo' sarebbe affogato in una cloaca pantagruelica di rewind e reload. Date a Miyazaki quel che e' di Miyazaki, e magari pensiamo un po' ad aggiornarci, visto che coordinare una rivista di videogiochi privi di Dark Souls equivale a scrivere per Nintendo Power ripudiando Mario.
:moglie:

garbif83
06-05-16, 10:17
Non capisco la critica, non mi sembra che si ripudi Dark Souls, anzi mi sembra che in modo abbastanza obbiettivo si dica che sì, non inventa niente (e ci manca solo che si possa criticare ciò), ma che riporta in auge un modello di gioco che forse, negli anni, era un po' scemato. Quello che tu dici "reintroducendo il concetto di sfida" a me sembra esattamente quello che c'è scritto sopra con "Un concetto naturalmente (nel senso più letterale del termine, ossia secondo natura) trasversale, che va oltre gli anni di chi gioca, e che fa leva su pilastri emotivi propri dell'essere umano, di qualsiasi età: entusiasmarsi per essere riusciti a superare un ostacolo all'apparenza insormontabile, aver conseguito un risultato importante, migliorare le proprie performance. Per chi ha qualche anno sulle spalle, giocare a TrackMania o Dark Souls è un modo per ritrovare la competitività che dominava la scena ludica della nostra adolescenza; per le generazioni più giovani, è la scoperta di uno dei (tanti) modi possibili di vivere il videogioco."

gia73
06-05-16, 11:49
Non mi sono mai interessato alla saga DS, anche se esteticamente è bello da vedere. ;)

Satan Shark
06-05-16, 14:04
Rikkomba ancora col dente avvelenato??

keiser
06-05-16, 14:15
pensiamo un po' ad aggiornarci, visto che coordinare una rivista di videogiochi privi di Dark Souls equivale a scrivere per Nintendo Power ripudiando Mario.E lo dici parlando dell'editoriale del numero in cui abbiamo la recensione di Dark Souls III, e sul cui precedente numero abbiamo fatto la cover di Dark Souls III? :bua:

garbif83
06-05-16, 14:19
E lo dici parlando dell'editoriale del numero in cui abbiamo la recensione di Dark Souls III, e sul cui precedente numero abbiamo fatto la cover di Dark Souls III? :bua:

Mancano le pubblicità di Dark Souls III :sisi:

Satan Shark
06-05-16, 14:44
E lo dici parlando dell'editoriale del numero in cui abbiamo la recensione di Dark Souls III, e sul cui precedente numero abbiamo fatto la cover di Dark Souls III? :bua:
Non c'era il pupazzetto allegato!

keiser
07-05-16, 12:13
Non c'era il pupazzetto allegato!però c'era il gioco allegato! :sisi:

anonimogiocator
07-05-16, 12:45
Boh, a me la Rikkomba piaceva molto di più ai bei tempi quando delirava sapendo di delirare :bua:

Satan Shark
07-05-16, 17:27
però c'era il gioco allegato! :sisi:
Col 332? Non mi pare...

keiser
09-05-16, 08:54
Col 332? Non mi pare...
madonna santissima hai ragione :bua:
sono allo sbando totale :asd:

Satan Shark
09-05-16, 21:37
madonna santissima hai ragione :bua:
sono allo sbando totale :asd:
Qui ci vuole un chiaro segnale di chiusura della Bottiglia! :asd: