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Visualizza Versione Completa : Quando finirà il petrolio?



Cek
23-05-22, 16:46
Cdt

Arnald
23-05-22, 16:48
Parlo da uomo della strada, ma secondo gli standard di 30 anni fa sarebbe già quasi finito.
Però tra fracking e altre diavolerie tra un po' lo tireranno fuori anche dall'acqua minerale, quindi di fatto non finirà quasi mai. Diventerà sempre più costoso da estrarre e bon, piano piano sarà una fonte di energia poco vantaggiosa.

Lux !
23-05-22, 16:51
Andrà a finire come per i diamanti: al posto di scavare per trovare quelli antichi, si fanno nuovi :snob:

Cek
23-05-22, 16:54
Inizierei a pannellare il molise e la basilicata

Gnappo
23-05-22, 16:54
Finirà prima l'uomo

Glasco
23-05-22, 17:10
il 14 marzo alle 12:38

Bicio
23-05-22, 17:18
quando facevo le elementari/medie e poi le superiori, dicevano 10/20 anni max :sisi:

Maelström
23-05-22, 17:18
La cosa divertente è che tutti pensano al petrolio solamente per i carburanti mentre ci sono un'infinità di materiali ben più importanti derivati dal petrolio indispensabili per le infrastrutture e gli oggetti moderni.

Aleph
23-05-22, 17:22
In before "ammé chemmifregaammè tanto c'ho l'elettrica :snob:"

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Maelström
23-05-22, 17:27
Macchina elettrica con ruote in legno tipo carrozza del far west :snob:

Senza petrolio con cosa fabbricheranno i copertoni e l'asfalto? Così per fare due esempi facili.

Ruote in amido di mais? Cosi in estate per strada si sente odore di polenta bruciacchiata

Walter Texas Ranger
23-05-22, 17:30
è già finito, adesso come energia usano il 5g iniettano nellaggente, svegliaaaaaaaaaa

Biocane
23-05-22, 18:41
La cosa divertente è che tutti pensano al petrolio solamente per i carburanti mentre ci sono un'infinità di materiali ben più importanti derivati dal petrolio indispensabili per le infrastrutture e gli oggetti moderni.

Beh, anche la catena di produzione alimentare globale, infatti se finisse dall'oggi al domani sarebbe un problema :cannibalismo:

Skywolf
24-05-22, 06:30
La cosa divertente è che tutti pensano al petrolio solamente per i carburanti mentre ci sono un'infinità di materiali ben più importanti derivati dal petrolio indispensabili per le infrastrutture e gli oggetti moderni.
Tutti meno uno, io sono un paio di decenni che lo dico.

Comunque. Quando si è iniziato ad estrarre sistematicamente il petrolio come fonte di energia, la resa energetica era di 100 a 1. In pratica: per estrarre 100 barili di petrolio, si spendeve l'equivalente di energia che ne dava uno.
Oggi siamo a 2 a 1.
Quando saremo 1 a 1, finalmente (?) il petrolio diventerà non una fonte di energia ma una materia prima (o anche, un modo per immagazzinare energia)

Baddo
24-05-22, 09:41
Ma io penso che solo mael pensi che tutti pensino che il petrolio serve solo ai carburanti.
Tutto è fatto di petrolio.

Sandro Storti
24-05-22, 09:46
Ma io penso che solo mael pensi che tutti pensino che il petrolio serve solo ai carburanti.
Tutto è fatto di petrolio.

E se pensi che il petrolio sono alberi, animali, e altri organismi vissuti milioni di anni fa, puoi arrivare a pensare che le tue ruote sono fatte con pelle di T-Rex e il tuo telefono è in realtà una corteccia!!!

Incredibbile!

WhiteMason
24-05-22, 09:54
Se si ha una discreta esperienza con acquisti dalla Cina, è inevitabile accorgersi che tutto è fatto di petrolio

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Enriko!!
24-05-22, 10:10
Il petrolio non finirà mai...si smetterà di usarlo non perché finirà ma perché sarà sostituito da altro.
Secondo le stime degli anni 80-90 doveva già essere finito da un pezzo, ad oggi si considera che la maggior parte sia ancora da estrarre, oltretutto finora si estratto per lo più solo quello "liquido", ma la maggior parte sta in una forma solida/minerale, più costosa da estrarre, ma con prezzi del petrolio sopra i 70$ barile diventa conveniente estrarlo.

Insomma la disponibilità di petrolio ( ma anche di gas metano e gpl) non è certo un problema, almeno ancora per un bel po' di decenni...
Fra l'altro le svolte green di molti paesi, il programma europeo delle zero emissioni ecc, ha portato anche a ridurre sensibilmente gli investimenti per la ricerca di nuovi giacimenti e costruzioni di nuovi impianti...perchè se fino a qualche anno fa si prevedeva un trend sempre in crescita, ora nel medio/lungo periodo si stima una riduzione sempre maggiore della domanda.
Unito al fatto che si fa sempre più uso di materiali alternativi alla plastica o di plastica/materiale riciclato.

Maelström
24-05-22, 11:48
E se pensi che il petrolio sono alberi, animali, e altri organismi vissuti milioni di anni fa, puoi arrivare a pensare che le tue ruote sono fatte con pelle di T-Rex e il tuo telefono è in realtà una corteccia!!!

Incredibbile!

Chissà se i culi e le tette rifatte una volta erano un triceratopo

O uno stegosauro

O uno segosauro

Sandro Storti
24-05-22, 12:40
Chissà se i culi e le tette rifatte una volta erano un triceratopo

O uno stegosauro

O uno segosauro

Punto al segaprotomastrosauro

-=S8=-
24-05-22, 13:30
Tutti meno uno, io sono un paio di decenni che lo dico.

Comunque. Quando si è iniziato ad estrarre sistematicamente il petrolio come fonte di energia, la resa energetica era di 100 a 1. In pratica: per estrarre 100 barili di petrolio, si spendeve l'equivalente di energia che ne dava uno.
Oggi siamo a 2 a 1.
Quando saremo 1 a 1, finalmente (?) il petrolio diventerà non una fonte di energia ma una materia prima (o anche, un modo per immagazzinare energia)
Non ho capito. Prima per estrarre 100 consumavi 1, ora per estrarre 2 consumi 1?

Immagino intendessi che per generare l'effettivo valore energetico di un barile se ne consumavano 100?

Skywolf
24-05-22, 14:49
Non ho capito. Prima per estrarre 100 consumavi 1, ora per estrarre 2 consumi 1?

sì. O se preferisci, ora per estrarne 100 ne consumi 50.


Immagino intendessi che per generare l'effettivo valore energetico di un barile se ne consumavano 100?
no.

Maelström
24-05-22, 14:52
Si, hai capito bene.
Una volta i giacimenti erano relativamente vicini alla superficie e per estrarre 100 litri di petrolio consumavi energia equivalente ad 1 litro di petrolio.

Oggi i giacimenti superficiali sono esauriti e devono spingersi sempre più in profondità oppure estrarre idrocarburi da substrati più "sporchi" (ad esempio sabbie bituminose) ed il risultato è che per estrarre 2 litri di petrolio oggi si consuma l'equivalente di 1 litro in energia.

Viggio
24-05-22, 15:07
Inizierei a pannellare il molise e la basilicataIn Basilicata il petrolio c è

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-=S8=-
26-05-22, 12:28
Eh, sticazzi non pensavo le proporzioni fossero così deleterie, per questo temevo di non aver capito la frase.

Mentre l efficienza della lavorazione della materia prima non evolve?
Tenendo conto di tutti i derivati del petrolio, da un litro estratto ci ricaviamo sempre gli stessi prodotti con lo stesso consumo energetico?

Biocane
26-05-22, 14:15
Eh, sticazzi non pensavo le proporzioni fossero così deleterie, per questo temevo di non aver capito la frase.

?

Infatti non è che sia molto rassicurante per il futuro :look:

Skywolf
26-05-22, 22:56
Eh, sticazzi non pensavo le proporzioni fossero così deleterie, per questo temevo di non aver capito la frase.

Mentre l efficienza della lavorazione della materia prima non evolve?
Tenendo conto di tutti i derivati del petrolio, da un litro estratto ci ricaviamo sempre gli stessi prodotti con lo stesso consumo energetico?
eh?

Maelström
27-05-22, 05:02
Eh, sticazzi non pensavo le proporzioni fossero così deleterie, per questo temevo di non aver capito la frase.

Mentre l efficienza della lavorazione della materia prima non evolve?
Tenendo conto di tutti i derivati del petrolio, da un litro estratto ci ricaviamo sempre gli stessi prodotti con lo stesso consumo energetico?

Da 1 litro di petrolio ottieni 1 litro di materie varie separate in base al diverso peso molecolare (e quindi punto di ebollizione) tramite distillazione con torri i frazionamento.
Ma non è che puoi crearne di più :asd:

Sicuramente i metodi di raffinazione moderni hanno sistemi all'avanguardia per ridurre il consumo di energia rispetto ad xx anni fa ma il consumo c'è sempre.
E comunque il problema grosso è l'estrazione perché i giacimenti rimasti sono molto profondi o in punti difficoltosi (ad esempio in mezzo al mare) oppure la materia prima (tipo le sabbie bituminose) è più "sporca" e dispendiosa da raffinare.

Con la tecnica moderna sono in grado di raffinare sabbie bituminose (più o meno depositi naturali di catrame) che fino a qualche anno fa era impensabile e antieconomico.

Sinex/
27-05-22, 05:15
Inoltre "sabbia bituminosa" può rivelarsi all'occorrenza un ottimo insulto