Visualizza Versione Completa : C'abbiamo mica un elettricista in J4S?
Seriamente, ho bisogno
Elettricista delle cose vere non dei pc
Prova a scrivere, un diploma ce l'ho, un po' di esperienza pure, se non è media tensione in su, prova a postare che vediamo...
la lampadina si svita in senso antiorario
Seriamente, ho bisogno
Elettricista delle cose vere non dei pc
Io son diplomato in industrie elettriche ed elettroniche.
Dimmi caVo dimmi...
Allora, il differenziale salta a caso.
Salta principalmente quando la lavastoviglie è inserita, nel senso è inserita nella presa, tac salta. se rialzo il differenziale (salvavita) con la lavastoviglie attaccata posso farla lavorare tranquillamente.
A volte salta anche quando inserisco altre spine nella stessa zona dell'impianto, ad esempio il boiler elettrico o una ciabatta con attaccato il boiler elettrico. Specialmente se inserisco la ciabatta con tasto su on.
Però se la lavastoviglie non è attaccata alla presa difficilmente salta. A volte salta alla mattina senza che nessuno faccia niente. IL PIù DELLE VOLTE la lavastoviglie è attaccata ma spenta.
La mia teoria è che ci sia una grossa dispersione nella lavastoviglie che, se sommata ad altre cose che attacco, fa saltare il differenziale. non mi spiego quando invece salta da solo.
A volte salta quando mi faccio la doccia e non svaporo adeguatamente aprendo la finestra del bagno :boh:
Forse farei meglio a munirmi di pinza amperometrica e mettermi a fare esperimenti.
Domanda pratica, ho un magnetotermico in casa a valle del differenziale. Se lo sostituisco con un magnetotermico differenziale salta prima quello a monte o quello a valle? O entrambos? Forse se sostituisco quello esterno con un magnetotermico e metto il differenziale in casa, o meglio metto solo un differnziale magnetotermico, evito di uscire tutte le volte finché non risolvo. Che dite?
Formatta.
Non ci ho mai capito un cazzo di elettricità, eppure dovrei. :asd:
posto che non mi va di dare consigli che portano alla dipartita di qualcuno, i miei suggerimenti in tema elettricità saranno sempre di chiamare uno competente e spendere del cash per un lavoro in sicurezza e sicuramente di qualità migliore.
alcuni consigli:
- test degli interruttori di sicurezza. se non hanno il test, cambiali con degli interruttori che ce li abbiano. Un interruttore che scatta tante volte si rovina, poi finisce che non funziona quando deve salvarti le chiappe
- fai cablare un interruttore per ogni linea; se ricordo bene, io ho tanti magnetotermici e un differenziale a monte di tutti loro (ma potrei sbagliarmi); questo permette di fare lavori togliendo corrente a una sola linea; inoltre permette di rilevare cablaggi sbagliati (tipo avevo due prese cablate sulla linea delle luci, invece che su quella delle prese, e quando ci attaccavi un phon o un'aspirapolvere saltava tutto; in questo modo si è scoperto e me l'hanno sistemato)
- in base all'età della casa, l'impianto potrebbe essere in condizioni più o meno buone; valuta se necessità di essere rifatto
- fai controllare all'elettricista la presa incriminata e gli spinotti degli elettrodomestici; magari i difetti sono nei punti di contatto
Mi unisco a quello che a detto Ciome.
Ciò detto, bisogna vedere quanto è vecchia la lavastoviglie (ho qualche dubbio che abbia delle dispersioni, se è nuova proprio perché è nuova ed è difficile, ma non impossibile che sia difettata, se è vecchia, è più possibile ma la dispersione dovrebbe avvenire sempre, non solo quando gli salta il matto), per i magnetotermici a valle o a monte devi sempre guardare la sensibilitÃ* (il più sensibile scatta prima). Visto che sembra tu abbia una dispersione, un differenziale a monte delle prese dovrebbe bastare per escludere quel ramo senza far saltare tutto l'impianto. Il fatto che salti quando c'è umiditÃ* e con qualcosa di attaccato a quel ramo, mi fa sospettare della presa/e e dei collegamenti effettuati, oppure di un eventuale chiodo/vite avvitato proprio su un filo conduttore (scarica quando è umido, e quindi favorisce il passaggio di corrente).
fryderyk69
30-12-22, 17:34
Allora, il differenziale salta a caso.
Salta principalmente quando la lavastoviglie è inserita, nel senso è inserita nella presa, tac salta. se rialzo il differenziale (salvavita) con la lavastoviglie attaccata posso farla lavorare tranquillamente.
A volte salta anche quando inserisco altre spine nella stessa zona dell'impianto, ad esempio il boiler elettrico o una ciabatta con attaccato il boiler elettrico. Specialmente se inserisco la ciabatta con tasto su on.
Però se la lavastoviglie non è attaccata alla presa difficilmente salta. A volte salta alla mattina senza che nessuno faccia niente. IL PIù DELLE VOLTE la lavastoviglie è attaccata ma spenta.
La mia teoria è che ci sia una grossa dispersione nella lavastoviglie che, se sommata ad altre cose che attacco, fa saltare il differenziale. non mi spiego quando invece salta da solo.
A volte salta quando mi faccio la doccia e non svaporo adeguatamente aprendo la finestra del bagno :boh:
Forse farei meglio a munirmi di pinza amperometrica e mettermi a fare esperimenti.
Domanda pratica, ho un magnetotermico in casa a valle del differenziale. Se lo sostituisco con un magnetotermico differenziale salta prima quello a monte o quello a valle? O entrambos? Forse se sostituisco quello esterno con un magnetotermico e metto il differenziale in casa, o meglio metto solo un differnziale magnetotermico, evito di uscire tutte le volte finché non risolvo. Che dite?
1) La pinza amperometrica per trovare una dispersione, fondamentalmente non ti serve a nulla;
2) Se fosse la lavastoviglie, salterebbe sempre in determinate condizioni. Principalmente potrebbe essere dovuto alla resistenza e quindi ti fa saltare il differenziale quando scalda l'acqua, oppure potrebbe essere la scheda elettronica che in qualche modo va in dispersione. In ogni modo salta sempre quando la lavastoviglie sta andando non quando è spenta.
3) Tornando al discorso del differenziale generale, se al momento è unico ed è fuori casa, avrà una corrente di intervento (me lo auguro per te) di 0,03A e potrebbe essere che:
A) sta invecchiando ed è da cambiare (ma il linea di massima quando invecchiano non scattano proprio, mail contrario)
B) stai in una zona industrializzata e incerti orari del giorno (specialmente al mattino) si presentano disturbi in rete che fanno saltare il differenziale (ma non sembra il tuo caso)
C) c'è qualcosa in dispersione/guasto da trovare ed eliminare.
A mio modo di vedere potresti:
1) Sostituire il differenziale generale con uno di pari sensibilità ma di tipo A (adesso sarà un AC) ma secondo me non è risolutivo e sprechi soldi.
2) Cercare di sezionare e suddividere l'impianto in più circuiti in modo tale da isolare da quale parte dell'impianto derivi il problema (questo vale anche se la somma delle disporsioni totale e tale da farlo scattare)
Per sezionare l'impianto bisognerebbe con più differenziali in cascata occorre che i dispositivi siano coordinati con le proprie correnti di intervento (si chiama selettività) perchè altrimenti continuano a scattare tutti senza capire nulla.
La situazione ideale, a mio modo di vedere è:
Interruttore generale nel quadro contatori (a monte di tutto) con corrente differenziale in base ai vari casi da 1A o 0,3A e di tipo Selettivo
In casa tanti in terruttori differenziali con corrente di intervento di 0,03A di tipo istantaneo per quanti circuiti si vuole proteggere.
Ad esempio una buona suddivisione potrebbe essere
- Linea Luce
- Linea Prese
- Linea Elettrodomestici
- Caldaia/boiler
e così via
Purtroppo una volta gli impianti venivano fatti al risparmio (a dire il vero anche oggi anche se almno adesso a livello normativo deve essere una maggiore suddivisione dei circuiti) e in situazioni del genere venire a capo può essere lungo.
Detto tutto questo, a meno che non trovi il colpevole staccandone semplicemente la spina, ti serve un elettricista.
posto che non mi va di dare consigli che portano alla dipartita di qualcuno, i miei suggerimenti in tema elettricità saranno sempre di chiamare uno competente e spendere del cash per un lavoro in sicurezza e sicuramente di qualità migliore.
alcuni consigli:
- test degli interruttori di sicurezza. se non hanno il test, cambiali con degli interruttori che ce li abbiano. Un interruttore che scatta tante volte si rovina, poi finisce che non funziona quando deve salvarti le chiappe
- fai cablare un interruttore per ogni linea; se ricordo bene, io ho tanti magnetotermici e un differenziale a monte di tutti loro (ma potrei sbagliarmi); questo permette di fare lavori togliendo corrente a una sola linea; inoltre permette di rilevare cablaggi sbagliati (tipo avevo due prese cablate sulla linea delle luci, invece che su quella delle prese, e quando ci attaccavi un phon o un'aspirapolvere saltava tutto; in questo modo si è scoperto e me l'hanno sistemato)
- in base all'età della casa, l'impianto potrebbe essere in condizioni più o meno buone; valuta se necessità di essere rifatto
- fai controllare all'elettricista la presa incriminata e gli spinotti degli elettrodomestici; magari i difetti sono nei punti di contatto
:ciome: mi risponde "SPENDI DEI SOLDI FACENDO FARE LE COSE PER BENE A UN PROFESSIONISTA" grazie :ciome: non ci avrei mai pensato
:cultura:
- - - Aggiornato - - -
1) La pinza amperometrica per trovare una dispersione, fondamentalmente non ti serve a nulla;
2) Se fosse la lavastoviglie, salterebbe sempre in determinate condizioni. Principalmente potrebbe essere dovuto alla resistenza e quindi ti fa saltare il differenziale quando scalda l'acqua, oppure potrebbe essere la scheda elettronica che in qualche modo va in dispersione. In ogni modo salta sempre quando la lavastoviglie sta andando non quando è spenta.
3) Tornando al discorso del differenziale generale, se al momento è unico ed è fuori casa, avrà una corrente di intervento (me lo auguro per te) di 0,03A e potrebbe essere che:
A) sta invecchiando ed è da cambiare (ma il linea di massima quando invecchiano non scattano proprio, mail contrario)
B) stai in una zona industrializzata e incerti orari del giorno (specialmente al mattino) si presentano disturbi in rete che fanno saltare il differenziale (ma non sembra il tuo caso)
C) c'è qualcosa in dispersione/guasto da trovare ed eliminare.
A mio modo di vedere potresti:
1) Sostituire il differenziale generale con uno di pari sensibilità ma di tipo A (adesso sarà un AC) ma secondo me non è risolutivo e sprechi soldi.
2) Cercare di sezionare e suddividere l'impianto in più circuiti in modo tale da isolare da quale parte dell'impianto derivi il problema (questo vale anche se la somma delle disporsioni totale e tale da farlo scattare)
Per sezionare l'impianto bisognerebbe con più differenziali in cascata occorre che i dispositivi siano coordinati con le proprie correnti di intervento (si chiama selettività) perchè altrimenti continuano a scattare tutti senza capire nulla.
La situazione ideale, a mio modo di vedere è:
Interruttore generale nel quadro contatori (a monte di tutto) con corrente differenziale in base ai vari casi da 1A o 0,3A e di tipo Selettivo
In casa tanti in terruttori differenziali con corrente di intervento di 0,03A di tipo istantaneo per quanti circuiti si vuole proteggere.
Ad esempio una buona suddivisione potrebbe essere
- Linea Luce
- Linea Prese
- Linea Elettrodomestici
- Caldaia/boiler
e così via
Purtroppo una volta gli impianti venivano fatti al risparmio (a dire il vero anche oggi anche se almno adesso a livello normativo deve essere una maggiore suddivisione dei circuiti) e in situazioni del genere venire a capo può essere lungo.
Detto tutto questo, a meno che non trovi il colpevole staccandone semplicemente la spina, ti serve un elettricista.
Eh sarebbe bello ma questo equivale a rifare tutto l'impianto... poi considerate che è un impianto costantemente violentato/modificato da me e altri oltre a essere vecchio di almeno boh 40 anni forse 50.
Una volta forando un muro col trapano pesante punta del 30 sono entrato in un corrugato e ho tirato su un filo. fortunatamente era la terra perchè oviamente la luce era attaccata. asd.
La prima cosa da fare è escludere che il differenziale sia guasto. Quindi va cambiato, interviene troppo a caso.
E' anche la cosa più veloce e meno costosa che puoi fare, se non sei completamente impedito puoi fartelo tu.
Se non si risolve chiama un elettricista.
fryderyk69
30-12-22, 19:15
:ciome: mi risponde "SPENDI DEI SOLDI FACENDO FARE LE COSE PER BENE A UN PROFESSIONISTA" grazie :ciome: non ci avrei mai pensato
:cultura:
- - - Aggiornato - - -
Eh sarebbe bello ma questo equivale a rifare tutto l'impianto... poi considerate che è un impianto costantemente violentato/modificato da me e altri oltre a essere vecchio di almeno boh 40 anni forse 50.
Una volta forando un muro col trapano pesante punta del 30 sono entrato in un corrugato e ho tirato su un filo. fortunatamente era la terra perchè oviamente la luce era attaccata. asd.Ma infatti è proprio il problema degli impianti vecchi, stra usati e stra modificati.
Come ti hanno suggerito, cambi il differenziale con uno identico (staccando la corrente dal contatore è un'operazione da normodotato), ma al 90% non risolvi. Se è vero che interviene il differenziale per mia esperienza non è difettoso.
Quando presenta difetti o non va proprio (e quindi non salva la vita) o interviene in ritardo (e non è detto che te la salvi).
L'operazione di separare l'impianto in più circuiti capisco che equivale a rifare l'impianto (cosa non malvagia considerata l'età). L'alternativa è seguire la/le linee in partenza dal quadro, intercettarle all'interno della/e scatole di deviazione e a turno montarci un ulteriore differenziale per vedere quale ramo di impianto la fa scattare.
Ma quest ultima è un'operazione non così scontata e richiede uno del mestiere.
Altrimenti speri di avere culo e inizia a scollegare delle spine una alla volta e vedi se il problema si ripresenta.
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando Tapatalk
:ciome: mi risponde "SPENDI DEI SOLDI FACENDO FARE LE COSE PER BENE A UN PROFESSIONISTA" grazie :ciome: non ci avrei mai pensato
:cultura:
nota che te l'hanno suggerito in molti.
oh, ma se te vuoi restarci secco e/o non risolvere un caz solo per fare il tirchio, accomodati
La prima cosa da fare è escludere che il differenziale sia guasto. Quindi va cambiato, interviene troppo a caso.
E' anche la cosa più veloce e meno costosa che puoi fare, se non sei completamente impedito puoi fartelo tu.
Se non si risolve chiama un elettricista.
Penso proprio che inizierò da lì. Ovviamente il pulsante Test del differenziale funziona. Non ho fatto caso a che tolleranza abbia ma dara da 30 dome tutti i casalinghi immagino. Potrei metterne uno più tollerante così da morire.
Ma infatti è proprio il problema degli impianti vecchi, stra usati e stra modificati.
Come ti hanno suggerito, cambi il differenziale con uno identico (staccando la corrente dal contatore è un'operazione da normodotato), ma al 90% non risolvi. Se è vero che interviene il differenziale per mia esperienza non è difettoso.
Quando presenta difetti o non va proprio (e quindi non salva la vita) o interviene in ritardo (e non è detto che te la salvi).
L'operazione di separare l'impianto in più circuiti capisco che equivale a rifare l'impianto (cosa non malvagia considerata l'età). L'alternativa è seguire la/le linee in partenza dal quadro, intercettarle all'interno della/e scatole di deviazione e a turno montarci un ulteriore differenziale per vedere quale ramo di impianto la fa scattare.
Ma quest ultima è un'operazione non così scontata e richiede uno del mestiere.
Altrimenti speri di avere culo e inizia a scollegare delle spine una alla volta e vedi se il problema si ripresenta.
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MA si per cambiarlo no problem.
Adesso ho preso anche un bel paio di spelacavi, l'altro giorno ho rifatto la cablatura di due prese in mezz'ora, comprensiva di montaggio corpo presa... è un'altra vita. Un'altra vita vi dico. Mezzo secondo e hai il cavo pronto. Sbagli? Tagli, speli, 2 secondi. Patsesco.
Ho anche preso un trapanino con due batterie così da lavorare senza corrente. Altra vita. Posso fare tutto.
Le scatole a casa mia sono una tragedia. Abbiamo mezzo impianto interno e mezzo esterno, bypassato alcune parti perchè non avevamo le molle (si, facevamo le cose male ma ormai è fatta), oggi ho scoperto dov'è la messa a terra di casa - in lavanderia, il filo è VOLANTE sopra la lavatrice. Vabè se vi racconto non ci credete.
Potrei fare pagare il biglietto.
Per isolare una sezione come posso fare visto che adesso è tutto su una linea?
Apro le scatole - giunto - faccio passare per un differenziale - mi ricollego a dove avevo interrotto, giusto?
In questo modo però metto tanti differenziali su una linea sola. Dovrei avereu na mappa dell'impianto (ROTFL) ovvero farmela, ma vi assicuro che è un quadro di escher :asd:
Ha senso più differenziali su una linea sola, quindi salta il più vicino, o si mettono a saltare a randomazzo?
nota che te l'hanno suggerito in molti.
oh, ma se te vuoi restarci secco e/o non risolvere un caz solo per fare il tirchio, accomodati
MA si lo so :baci:
è che vorrei arrangiarmi un po' visto che non sono del tutto impedito manualmente, e magari c'era qualche cosa che mi sfuggiva.
fryderyk69
31-12-22, 00:01
Partendo dal presupposto che per normativa e per sicurezza vostra (specialmente in questi impianti particolarmente datati) un differenziale con sensibilità inferiore ai 0,03A non lo metterei, mettendo due differenziali di uguale sensibilità in cascata succederà che scatteranno entrambi (quindi sarà il male di riarmarli entrambi).
Visto che la linea è unica, bisognerà ragionare per zone. In pratica a un certo punto questa si diramerà e andrà ad alimentare che si, il bagno, la cucina, la camera da letto ecc...
Io partendo da una stanza proverei ad intercettare la line elettrica in ingresso e come dicevi tu la farei transitare attraverso il differenziale.
È questo lo fai una linea alla volta lasciandolo lì per qualche giorno. Nel momento in cui scatta il differenziale più a valle (magari contemporaneamente a quello a monte) è segno che hai trovato dove si trova il guasto.
Se ti trovi nella situazione che salta solo quello a monte, vuol dire che il guasto non è in quella zona.
Di iamo poi che se prendi un interruttore Magnetotermico differenziale dovresti coordinare anche la portata del l'interruttore con quella del cavo che va a proteggere.
Nel dubbio io le prove le fare con un interruttore 2x10A 0,03a istantaneo
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando Tapatalk
Grazie mille.
Devo cercare di capire come è strutturato l'impianto allora. Poi a valle di ogni derivazione dopo una scatola ci metto un differenziale... e provo a vedere quale salta.
Giusto?
Una cosa, a valle del differenziale - che è fuori casa di fianco ai contatori - c'è un magnetotermico, in casa appena entrati diciamo. Vorrei invertirli in modo tale che se salta il salvavita sia dentro casa e non si debba uscire ogni volta. Anche perché mia madre è spesso a casa da sola e non è sicuro farla uscire, soprattutto d'inverno...
Sandro Storti
31-12-22, 08:33
E poi va a scoprire che era semplicemente difettosa la presa di corrente della lavastoviglie.
Successo a me. Cambiata e non si è più ripresentato il problema
fryderyk69
31-12-22, 09:42
Grazie mille.
Devo cercare di capire come è strutturato l'impianto allora. Poi a valle di ogni derivazione dopo una scatola ci metto un differenziale... e provo a vedere quale salta.
Giusto?
Una cosa, a valle del differenziale - che è fuori casa di fianco ai contatori - c'è un magnetotermico, in casa appena entrati diciamo. Vorrei invertirli in modo tale che se salta il salvavita sia dentro casa e non si debba uscire ogni volta. Anche perché mia madre è spesso a casa da sola e non è sicuro farla uscire, soprattutto d'inverno...Partendo dal presupposto che non conosco l'impianto, considerato che da quello che dici vi capita di fare lavori (anche invasivi) io la protezione differenziale a monte della linea principale non la toglierei.
Piuttosto come ti avevo già detto, investire due spicci in più e metterei subito a valle dei contatori un differenziale meno sensibile e ritardato (0,3 A tipo S) e in casa lo 0,03A istantaneo.
In questo modo hai ricreato selettività e nelle situazioni di dispersioni ordinarie dovrebbe saltare solo quello in casa e non quello fuori, ma allo stesso tempo hai la linea principale "sicura" (nei confronti dei contatti indiretti). Logico che se poi fai la "botta" grossa c'è caso checscartino comunque entrambi.
Ma visto che dice di avere differenziale e magnetotermico separati, cos'hai ancora quegli interruttori con i bottoni 0/1 di 40 anni fa?
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando Tapatalk
Hai elettrodomestici recenti con motore sotto inverter?
E poi va a scoprire che era semplicemente difettosa la presa di corrente della lavastoviglie.
Successo a me. Cambiata e non si è più ripresentato il problema
Ovviamente ho fatto mille prove con altre prese/posizioni/ciabatte protette/prolunghe/condizioni concomitanti di altri elettrodomestici
:fag: capisco che per te potesse essere un'epifania però :fag:
Scusate l'elettrica mi fa diventare nervoso
- - - Aggiornato - - -
Partendo dal presupposto che non conosco l'impianto, considerato che da quello che dici vi capita di fare lavori (anche invasivi) io la protezione differenziale a monte della linea principale non la toglierei.
Piuttosto come ti avevo già detto, investire due spicci in più e metterei subito a valle dei contatori un differenziale meno sensibile e ritardato (0,3 A tipo S) e in casa lo 0,03A istantaneo.
In questo modo hai ricreato selettività e nelle situazioni di dispersioni ordinarie dovrebbe saltare solo quello in casa e non quello fuori, ma allo stesso tempo hai la linea principale "sicura" (nei confronti dei contatti indiretti). Logico che se poi fai la "botta" grossa c'è caso checscartino comunque entrambi.
Ma visto che dice di avere differenziale e magnetotermico separati, cos'hai ancora quegli interruttori con i bottoni 0/1 di 40 anni fa?
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Ecco questa è un'ottima pensata, quella del più ritardato a monte e meno ritardato a valle! (è realistico perché i montanari hanno la deficienza di iodio)
Ho i differenziali con l'interruttore "a ponte", se intendi quelli...
- - - Aggiornato - - -
Hai elettrodomestici recenti con motore sotto inverter?
Mmm direi di no... la lavastoviglie potrebbe essere? Non credo...
Sandro Storti
31-12-22, 10:09
Ovviamente ho fatto mille prove con altre prese/posizioni/ciabatte protette/prolunghe/condizioni concomitanti di altri elettrodomestici
:fag: capisco che per te potesse essere un'epifania però :fag:
Scusate l'elettrica mi fa diventare nervoso
- - - Aggiornato - - -
Ecco questa è un'ottima pensata, quella del più ritardato a monte e meno ritardato a valle! (è realistico perché i montanari hanno la deficienza di iodio)
Ho i differenziali con l'interruttore "a ponte", se intendi quelli...
- - - Aggiornato - - -
Mmm direi di no... la lavastoviglie potrebbe essere? Non credo...
No guarda, epifania un cazzo. In casa mia non si è mai presentato un elettricista.
O un idraulico.
O un muratore.
Ah no l'unico è stato l'idrauli per collegare solo alla fine il condizionatore, per via della garanzia.
:smug:
No guarda, epifania un cazzo. In casa mia non si è mai presentato un elettricista.
O un idraulico.
O un muratore.
Ah no l'unico è stato l'idrauli per collegare solo alla fine il condizionatore, per via della garanzia.
:smug:
Non si sono presentati per paura di doverti mantenere! :mmh?:
Capito? Perché sai :mmh?:
Eh? :mmh?:
Bello il lato artigian/manovale di jas, approvo
Chi era l'utente che s'era rifatto un bagno in toto?
Partendo dal presupposto che non conosco l'impianto, considerato che da quello che dici vi capita di fare lavori (anche invasivi) io la protezione differenziale a monte della linea principale non la toglierei.
Piuttosto come ti avevo già detto, investire due spicci in più e metterei subito a valle dei contatori un differenziale meno sensibile e ritardato (0,3 A tipo S) e in casa lo 0,03A istantaneo.
In questo modo hai ricreato selettività e nelle situazioni di dispersioni ordinarie dovrebbe saltare solo quello in casa e non quello fuori, ma allo stesso tempo hai la linea principale "sicura" (nei confronti dei contatti indiretti). Logico che se poi fai la "botta" grossa c'è caso checscartino comunque entrambi.
Ma visto che dice di avere differenziale e magnetotermico separati, cos'hai ancora quegli interruttori con i bottoni 0/1 di 40 anni fa?
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C'hai mica voglia di mandarmi due link amazon? :timido:
I tipo S che dici tu non li trovo...
https://www.amazon.it/s?k=differenziale+magnetotermico&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2H0WGMHW3P8HN&sprefix=differenziale+magnetotermico%2Caps%2C117&ref=nb_sb_noss_1
Not sure if, ma S sta per ritardato
Eh ma io vedo solo tipo AC
Forse meglio se vado al bricoman o obi non so
Vero, senza filtri così al volo ne ho trovato uno solo, boh semmai guarda qualche sito più specializzato tipo RS online
Poi volendo fai una ricerca su Amazon della sigla del prodotto
Altrimenti negozio fisico
fryderyk69
31-12-22, 17:36
C'hai mica voglia di mandarmi due link amazon? :timido:
I tipo S che dici tu non li trovo...
https://www.amazon.it/s?k=differenziale+magnetotermico&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2H0WGMHW3P8HN&sprefix=differenziale+magnetotermico%2Caps%2C117&ref=nb_sb_noss_1Non li trovi perché solitamente sono composti da due pezzi.
A memoria conosco solo i Bticino che sono
FN81NCXX (Dove al posto delle x ci va la taratura del magnetotermico da coordinare in funzione del cavo che deve protegger)
G24AS32 blocco differenziale 2x32A 0,3A - selettivo
Per scegliere la taglia del magnetotermico invece servirebbe la sezione del cavo
Dò per scontato tu abbia una linea in partenza superiore ai 2,5mmq, per cui se hai del 4mmq devi mettere al max un 20A (FN81NC20) se hai del 6mmq ci metti al max un 32A (FN81NC32)
Ancora più grande non credo ti serva un quanto starebbe a significare che tu avresti una potenza disponibile al contatore maggiore di 6kw (credo non sia il tuo caso).
ai vari brico potresti trovare qualcosa, in alternativa visto che dovresti essere Emiliano meglio andare alla Comet reparto elettrico.
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando Tapatalk
Perché tutti sti esperti dopo che mi sono proposto?
comunque, per chiarezza, un differenziale scatta quando rileva, per un tempo dT, una differenza di potenziale tra la corrente in ingresso e quella in uscita. Tipicamente una perdita verso terra. Quindi il differenziale ha una "sensibilità" ed ancge differenziali della stessa marca/modello/sensibilità possono scattare con valori diversi.
Il magnetotermico invece scatta quando c'è un cortocircuito nell'impianto.
Esistono anche dispositivi auto-armanti... Ad esempio scattano ma dopo 10 secondi si inseriscono da soli.
Sulla tua domanda pratica... Dipende dalla sensibilità. Impossibile che scattino entrambi.
Ti suggerirei di metterne uno meno sensibile. Inoltre di operare domani. Morire fulminati a fine anno non è bello e fa rodere il culo. Me lo ha detto Ratzinger
Sandro Storti
31-12-22, 17:45
Non si sono presentati per paura di doverti mantenere! :mmh?:
Capito? Perché sai :mmh?:
Eh? :mmh?:
:facepalm:
Non li trovi perché solitamente sono composti da due pezzi.
A memoria conosco solo i Bticino che sono
FN81NCXX (Dove al posto delle x ci va la taratura del magnetotermico da coordinare in funzione del cavo che deve protegger)
G24AS32 blocco differenziale 2x32A 0,3A - selettivo
Per scegliere la taglia del magnetotermico invece servirebbe la sezione del cavo
Dò per scontato tu abbia una linea in partenza superiore ai 2,5mmq, per cui se hai del 4mmq devi mettere al max un 20A (FN81NC20) se hai del 6mmq ci metti al max un 32A (FN81NC32)
Ancora più grande non credo ti serva un quanto starebbe a significare che tu avresti una potenza disponibile al contatore maggiore di 6kw (credo non sia il tuo caso).
ai vari brico potresti trovare qualcosa, in alternativa visto che dovresti essere Emiliano meglio andare alla Comet reparto elettrico.
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando TapatalkSull'impianto attualmente ne ho uno da 25, fatto foto oggi. È quello a dxhttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20221231/a5db2cf2c520c647ff00f1c9f6958be6.jpg
fryderyk69
31-12-22, 21:40
Perché tutti sti esperti dopo che mi sono proposto?
comunque, per chiarezza, un differenziale scatta quando rileva, per un tempo dT, una differenza di potenziale tra la corrente in ingresso e quella in uscita. Tipicamente una perdita verso terra. Quindi il differenziale ha una "sensibilità" ed ancge differenziali della stessa marca/modello/sensibilità possono scattare con valori diversi.
Il magnetotermico invece scatta quando c'è un cortocircuito nell'impianto.
Esistono anche dispositivi auto-armanti... Ad esempio scattano ma dopo 10 secondi si inseriscono da soli.
Sulla tua domanda pratica... Dipende dalla sensibilità. Impossibile che scattino entrambi.
Ti suggerirei di metterne uno meno sensibile. Inoltre di operare domani. Morire fulminati a fine anno non è bello e fa rodere il culo. Me lo ha detto Ratzinger
Ni, non è del tutto così, differenziali di Marche diverse con uguale sensibilità a parità di corrente di guasto devono intervenire entrambi se non vuol dire che uno dei due non funziona. A livello normativo sono stabiliti dei tempi entro i quali devono intervenire.
Gli interruttori con riarmo automatico fanno qualche tentativo, poi se c'è il guasto si fermano (altrimenti se sei attaccato al filo scoperto ci rimani)
Se vuoi avere più differenziali in cascata ed evitare che intervengano a capocchia devi fare selettività amperometrica e cronometrica non ci si scappa.
Sui circuiti prese, specialmente in ambiente domestico poi non è consentito per la sicurezza mettere un differenziale con sensibilità inferiore ai 0,03A (oltre al fatto che il tutto dovrebbe essere coordinato con la resistenza generale dell'impianto di terra che nel caso specifico degli 0,03a deve essere inferiore ai 1666 ohm)
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fryderyk69
31-12-22, 21:45
Sull'impianto attualmente ne ho uno da 25, fatto foto oggi. È quello a dxhttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20221231/a5db2cf2c520c647ff00f1c9f6958be6.jpgDalla foto non si legge ma mi fido.
Se vuoi mettere il doppio differenziale se vuoi cercare BTICINO metti
FN81NC25 (MAGNETOTERMICO)
G24AS32 (DIFFERENZIALE, LE TAGLIA FINO AI 32 A E SEMPRE LA STESSA)
Cosi hai un Magnetotermico Differenziale 2x25A 0,3A selettivo
In casa per fare le prove sui vari circuiti ti puoi procurare un
GC723AC32
Che è un differenziale puro 2x32A 0,03A istantaneo
Se finisci le prove è trovi il colpevole, quest'ultimo lo recuperi e lo utilizzi come differenziale generale in casa.
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Grazie mille, ma in casa non dovrei metterne uno leggermente più sensibile in modo che scatti prima lui di quello fuori?
Quindi i primi due che mi dici li metto fuori affiancati per lo stesso impianto giusto?
Non ho mai montato un differenziale quindi faccio una comanda stupida, fisicamente come procedo da monte a valle?
Entri da sopra, esci da sotto. Stacca il contatore prima.
Io ne metterei uno uguale a prima come caratteristiche senza modificare nulla.
Se non si risolve, oppure sì mavuoi modificare ugualmente, solo dopo procedi come dice fredreick69.
Almeno capisci quale era il problema.
No scusa ho detto una cazzata
Quello su cui devo operare è quello blu e si tratta di un 0.030 A
Per renderla più semplice nell'immediato, smonto quello e lo metto in casa e fuori ne metto uno meno sensibile o ritardato, o lascio lì e in casa ne metto uno più sensibile?
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Entri da sopra, esci da sotto. Stacca il contatore prima.
Io ne metterei uno uguale a prima come caratteristiche senza modificare nulla.
Se non si risolve, oppure sì mavuoi modificare ugualmente, solo dopo procedi come dice fredreick69.
Almeno capisci quale era il problema.
Potrei procedere così ma visto che costano come l'oca volevo prenderne già di una taglia che potessi utilizzare nella versione finale, vedi la mia domanda sopra.
Per uqanto riguarda l'ordine quello che intendevo è: dal contatore vado prima dentro il magneto o prima dentro il differenziale? xD a rigor di logica dovrei andare prima nel magnetotermico così il differenziale è "prima" venendo dalla casa. Però non so se ha qualche attinenza visto che reagiscono a due cose diverse...
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E un'ultima ocsa, cosa vuol dire selettivo? :D
Evidentemente non penso prima di scrivere.
Ovvio che vada messo il differenziale a monte del magnetotermico... così come già è adesso oltretutto.
Questo (https://www.amazon.it/BTicino-GC8813AC16-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00ZUB4YUQ/ref=pd_day0fbt_sccl_1/259-7530429-4339240?pd_rd_w=M7bt0&content-id=amzn1.sym.1a39b20a-fad5-4385-a516-0d1168c2b004&pf_rd_p=1a39b20a-fad5-4385-a516-0d1168c2b004&pf_rd_r=ZBB2KFTW7V6BB5RN0XP2&pd_rd_wg=E5S6x&pd_rd_r=15df4adb-ca91-42b4-8ec5-3b746697403e&pd_rd_i=B00ZUAD9A8&th=1)è un magnetotermico+differenziale standard giusto?
Lo potrei mettere al posto del mt generale in casa. Non ho altri mt montati in quell'impianto. Questo prima di pensare alla sezione.
Fuori invece un ritardato che potrei mettere? Tipo S se ho capito bene...?
fryderyk69
02-01-23, 13:46
Questo (https://www.amazon.it/BTicino-GC8813AC16-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00ZUB4YUQ/ref=pd_day0fbt_sccl_1/259-7530429-4339240?pd_rd_w=M7bt0&content-id=amzn1.sym.1a39b20a-fad5-4385-a516-0d1168c2b004&pf_rd_p=1a39b20a-fad5-4385-a516-0d1168c2b004&pf_rd_r=ZBB2KFTW7V6BB5RN0XP2&pd_rd_wg=E5S6x&pd_rd_r=15df4adb-ca91-42b4-8ec5-3b746697403e&pd_rd_i=B00ZUAD9A8&th=1)è un magnetotermico+differenziale standard giusto?
Lo potrei mettere al posto del mt generale in casa. Non ho altri mt montati in quell'impianto. Questo prima di pensare alla sezione.
Fuori invece un ritardato che potrei mettere? Tipo S se ho capito bene...?Scusa se rispondo solo ora.
Dunque per fare chiarezza
Vicino al contatore fuori casa metti un magnetotermico differenziale 2x25A sensibilità 0,3a ritardato (I due codici sono Fn81nc25 e g24as32)
Questi due sono fatti per essere incastrati uno di fianco all'alltro.
Il giro del cavo deve essere
Esci da sotto il contatore
Entro sopra al magnetotermico
Esci da sotto il magnetotermico
Entri sopra il differenziale
Esci da sotto il differenziale e vai in casa.
Il differenziale generale (quello di cui sopra) devi metterlo sotto al magnetotermico proprio perché non ha protezione da sovraccarico e corto circuito,per cui se lo metti prima è c'è un guasto fa la botta.
Una volta che entri in casa puoi usare il differenziale che già avevi (anche se vecchio stronco) o comunque un differenziale puro (il codice è GC723AC40. (sensibilità 0,03a istantaneo, più sensibile rispetto l'esterno)
Lo usi come generale del quadro per cui
Entri sopra sto differenziale con la linea che viene da fuori
Esci dal differenziale e alimenti i restanti interruttori del quadro elettrico.
In questo modo proteggi tutta la casa con un 0,03A (a sua volta lui è protetto per corto circuito e sovraccarico dall'interrutore di cui sopra)
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Se hai dubbi chiedi e prima di fare operazioni, stacca sempre il contatore dell'Enel e alla peggio fatti una foto dello stato di fatto in modo da tornare alle condizioni iniziali in caso di bisogno.
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fryderyk69
02-01-23, 13:48
Questo (https://www.amazon.it/BTicino-GC8813AC16-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00ZUB4YUQ/ref=pd_day0fbt_sccl_1/259-7530429-4339240?pd_rd_w=M7bt0&content-id=amzn1.sym.1a39b20a-fad5-4385-a516-0d1168c2b004&pf_rd_p=1a39b20a-fad5-4385-a516-0d1168c2b004&pf_rd_r=ZBB2KFTW7V6BB5RN0XP2&pd_rd_wg=E5S6x&pd_rd_r=15df4adb-ca91-42b4-8ec5-3b746697403e&pd_rd_i=B00ZUAD9A8&th=1)è un magnetotermico+differenziale standard giusto?
Lo potrei mettere al posto del mt generale in casa. Non ho altri mt montati in quell'impianto. Questo prima di pensare alla sezione.
Fuori invece un ritardato che potrei mettere? Tipo S se ho capito bene...?Per rispondere alla prima domanda, quello è un magnetotermico differenziale e sì potresti metterlo come generale in casa. Diciamo che sarebbe un pò sprecato (visto che lo avresti già ai contatori). Come scritto prima ti basterebbe un differenziale puro che dovrebbe costare un pò meno.
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Sei stato molto chiaro ed esaustivo, ti ringrazio molto!
E grazie anche a tutti gli altri naturalmente!
Adesso cerco di recuperare i pezzi e poi ci aggiorniamo.
Sono codici btcino giusto? Adesso guardo sul sito
Vacca se costano i ritardati
fryderyk69
02-01-23, 14:55
Vacca se costano i ritardati
Si i ritardati costano abbastanza, il prezzo che vedi sul sito è di listino.
Se vuoi investire fai come ti ho detto.
Altrimenti se vuoi risparmiare tieni un Magnetotermico differenziale unico 0,03a ma lo devi mettere fuori casa dove è adesso.
Se fuori metto uno col codice C o F prima degli ampere, e uno con A dentro dovrebbe essere più veloce quello dentro giusto?
Ho un bonos di amazon da spendere e vorrei sfruttarlo :D
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Diciamo che un AC25 dovrebbe essere più lento di un A25?
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Si i ritardati costano abbastanza, il prezzo che vedi sul sito è di listino.
Se vuoi investire fai come ti ho detto.
Altrimenti se vuoi risparmiare tieni un Magnetotermico differenziale unico 0,03a ma lo devi mettere fuori casa dove è adesso.
E dentro riesco a mettere qualcosa che salta prima di quello fuori?
Esempio
Fuori un C25
Dentro un A25 o quello attuale
Ovviamente se non risolvo il problema semplicemente cambiando quello fuori con uno più decente.
- - - Aggiornato - - -
Questo (https://www.amazon.it/BTicino-GC8813AC16-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00ZUAD9A8/ref=sr_1_21?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C 3%91&crid=2SXKOTG45S2E6&keywords=salvavita&qid=1672668381&s=tools&sprefix=salvavita%2Cdiy%2C120&sr=1-21&th=1)però è a 16A, è un problema con la linea da 3kw?
Quanti dubbi
fryderyk69
02-01-23, 15:11
Se fuori metto uno col codice C o F prima degli ampere, e uno con A dentro dovrebbe essere più veloce quello dentro giusto?
Ho un bonos di amazon da spendere e vorrei sfruttarlo :D
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Diciamo che un AC25 dovrebbe essere più lento di un A25?
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E dentro riesco a mettere qualcosa che salta prima di quello fuori?
Esempio
Fuori un C25
Dentro un A25 o quello attuale
Ovviamente se non risolvo il problema semplicemente cambiando quello fuori con uno più decente.
No la sensibilità è il numero 0,03 più sensibile di 0,3 e il ritardo è la S (che è presente dal 0,3 in su)
AC ed A determinano il tipo di corrente che rilevano.
AC è lo standard per l'alternata, A rileva componenti pulsanti, F è per apperecchi con inverter ad alta frequenza e B per le componenti continue.
AC è quello che costa meno, a salire tutti gli altri.
Ah ok è decisamente diverso da quanto mi ha appena detto un amico elettricista
Ma forse ho capito male io quello che diceva xD
fryderyk69
02-01-23, 15:28
Ah ok è decisamente diverso da quanto mi ha appena detto un amico elettricista
Ma forse ho capito male io quello che diceva xD
Allora il discorso è un po' più complesso e non è semplice spiegarlo in quanto righe.
Come hai capito i dispositivi in questione sono 2
Interruttori Magnetotermici
Interruttori Differenziali
Sono completamentari fra loro, ma assolvono a funzioni diverse
Il magnetotermico serve a limitare il passaggio di corrente, mentre il differenziale a rilevare dispersioni e si usa per la sicurezza della persona.
PEr quanto riguarda i magnetotermici, la portata determina la potenza disponibile, ad esempio un 16A (come quello indicato fa "passare circa 3,2kW), in linea di massima lo potresti usare come generale abitazione ma è un po' limitate ed per quello che ora hai un 25A.
Un magnetotermico differenziale 2x16A 0,03A lo potresti usare per fare le prove di sezionamento sull'impianto e trovare il problema.
Poi come forse ti ho già scritto il magnetotermico va abbiano col cavo in uscita in quanto un cavo troppo piccolo può non avere la portata sufficiente per la corrente che fa passare l'interruttore. Nel caso specifico di un 16A bisognerebbe che il cavo avesse sezione di almeno 2,5mmq
Il discorso del differenziale invece in termini di prestazioni la serie è questa:
AC<A<F<B
Ogni differenziale di categoria superiore, copre anche le funzioni di quello precedente e diciamo che sono più prestanti
Per cui per il discorso dei tempi di intervento del differenziale se vuoi che quello a valle scatti prima bisogna che:
- Quello a valle sia più sensibile di almeno tre volte (e mettendo uno 0,3 a monte la condizione è rispettata)
- Dal momento che non puoi sapere quanto sarà "grande" la dispersione, meglio che quello a monte sia ritardato (tipo S appunto)
Ammazza!
Allora se metto lo 0,03A dentro e lo 0,3A fuori dovrei essere a cavallo!
Chi se lo immaginava che l'elettricità fosse così misteriosa? Soprattutto per la sezione mi inquieta la cosa
Dovrei misurare i cavi!
fryderyk69
02-01-23, 16:01
Ammazza!
Allora se metto lo 0,03A dentro e lo 0,3A fuori dovrei essere a cavallo!
Chi se lo immaginava che l'elettricità fosse così misteriosa? Soprattutto per la sezione mi inquieta la cosa
Dovrei misurare i cavi!
Sei quasi a cavallo, dammi retta, se vuoi fare un bel lavoro ed evitare di dover andare comunque fuori, ai contatori metti il ritardato (se ad esempio fai una dispersione di 0,3A che non è altissima, e quello fuori non è ritardato, saltano comunque entrambi).
La questione cavi è uno dei principali problemi che potrebbero portare ad un incendio all'interno di una abitazione (se non sono adeguatamente dimensionati con la protezione a monte). Diciamo che se attualmente hai un 25A alla partenza di tutto, se rimetti un 25 dovresti essere tranquillo.
All'interno del quadro poi dovrebbero esserci ulteriori protezioni.
Ad esempio un circuito prese dovrebbe avere una protezione da 16A e un cavo minimo da 2,5mmq
Un circuito luce dovrebbe avere una protezione da 10A e un cavo minimo da 1,5mmq
Alzando la portata poi si alza anche la sezione del cavo.
Negli impianti vecchi, dove ci hanno messo le mani in parecchi sapendo il giusto, potresti trovarti un cavo da 1,5mmq al quale colleghi una presa per un forno, protetta da un 16A e diciamo che non è proprio il massimo della vita.
Si beh qua i cavi sono vari ed eventuali...
Il problema incendi si presenta con cavo troppo piccolo o troppo grande, rispetto alla portata? o in entrambi i casi? Cioè c'è un modo per andare sul sicuro?
Approfitto di te che ti vedo generoso, grazie ancora.
fryderyk69
02-01-23, 16:57
Si beh qua i cavi sono vari ed eventuali...
Il problema incendi si presenta con cavo troppo piccolo o troppo grande, rispetto alla portata? o in entrambi i casi? Cioè c'è un modo per andare sul sicuro?
Approfitto di te che ti vedo generoso, grazie ancora.
Diciamo che in condizione ordinarie, non è matematico che si verifichino problemi.
Però il problema potresti avercelo quando il cavo ha una sezione e di conseguenza la sua portata, inferiore all'interruttore magnetotermico che lo protegge.
Considera questa corrispondenza
0A< 1,5mmq <10A
10A< 2,5mmq <16A
16A< 4mmq <20A
20A< 6mmq <32A
Oltre diciamo che non ti serve saperlo.
Secondo quanto sopra, ad esempio un cavo da 1,5mmq non è protetto con un magnetotermico da 16A
Per i problemi che potrebbero presentarsi potrebbero essere:
- Eccessivo assorbimento/passaggio di corrente prolungato nel tempo (potrebbe portare al deterioramento/scioglimento del cavo)
- Un sovraccarico dovuto a un guasto (ad esempio un motore con l'albero bloccato o una pompa che gira male o ancora un cortoricruito), se non protetto con il gisto interruttore/cavo potrebbe transitare una corrente decisamente troppo alta e il cavo potrebbe non farcela.
Diciamo che le situazioni sono veramente molteplici.
Detto molto sinceramente (l'ho fatto anche io a casa dei miei e non è che sia sbagliato), però quello che provi a fare sono tutti interventi che servono a mettere una pezza. Un impianto vecchio di 40 anni (fatto con le normative di una volta) utilizzato e rattoppato per 40 anni è un impianto non efficiente e anche se brutto da dire, è da buttare e rifare. Anche perchè in 40anni il fabbisogno energetico di un'abitazione è cambiato notevolmente.
Una volta ci mandavi due lampadine un frigo e forse il forno.
In ogni modo, come si dice da noi, piuttosto che niente, meglio piuttosto e mettere un paio di differenziali sull'impianto male non gli fa.
Eh si, al momento devo scegliere il piuttosto... :(
Adesso zummo e mando la foto su tapatalk per i dettagli di quello fuori
- - - Aggiornato - - -
Ok ecco qui
https://i.imgur.com/WakQkmP.jpg
Si capisce l'amperaggio? L'altro cmq è da 25, sarà simile anche questo...
Intanto provo a cambiarlo con uno con la stessa sensibilità e vediamo se migliora qualcosa?
fryderyk69
02-01-23, 17:42
Eh si, al momento devo scegliere il piuttosto... :(
Adesso zummo e mando la foto su tapatalk per i dettagli di quello fuori
- - - Aggiornato - - -
Ok ecco qui
https://i.imgur.com/WakQkmP.jpg
Si capisce l'amperaggio? L'altro cmq è da 25, sarà simile anche questo...
Intanto provo a cambiarlo con uno con la stessa sensibilità e vediamo se migliora qualcosa?
L'etichetta è talmente marcia che è fatica da capire.
Secondo me è un magnetotermico differenziale 2x25A 0,03A
A questo link ce n'è uno della stessa marca con portata inferiore, magari se provi a guardare bene l'etichetta e lo confronti con quello del link riesci a risalire.
https://www.ebay.it/itm/403706060024?mkevt=1&mkcid=1&mkrid=724-53478-19255-0&campid=5338722076&toolid=10001
Secondo me con un 25A non dovresti sbagliare.
A livello tecnico poi potresti anche riutilizzarlo come generale in casa nell'eventualità in cui non fosse risolutivo e ti servisse un differenziale ritardato.
Se vuoi andare su bticino il codice è GN8813AC25 e questo vicino ai contatori andrebbe bene.
In linea teorica (ma non te lo suggerirò mai al mondo) esiste anche il GA8813AC25 (costa la metà, ma ha un potere di interruzione per il cortocircuito inferiore e normativamente non adeguato per essere montato vicino ai contatori, ma potrebbe essere montato in casa).
Per cui, nell'ottica di non risolvere il problema (come penso succederà) potresti anche pensare di spendere un po' meno, prendere il secondo codice che ti ho dato e poi riutilizzarlo in casa nel momento in cui opti per il ritardato al contatore.
Il problema del ritardato al contatore è che non ho idea di quale e dove prendere xD
Se ne troveranno su amazon?
Inoltre, con un 0,5A di tolleranza non è che poi la persona muore e non salva più la vita, essendo più del decuplo dell'attuale? Cioè immagino che se esiste andrà bene, però...
Scusa, mi sto rileggendo tutto il topic perché penso di starti chiedendo di nuovo cose già chieste xD
Allora
Mi vien da dire che se apro quel pannello e trovo la terra collegata al salvavita, l'impianto di terra dovrebbe DOVREBBE esserci e quindi potrei montare un 300ma.
A maggior ragione, se dentro subito a valle metto un mtd a 30ma DOVREI essere comunque protetto... ho capito bene?
Per la dimensione dei fili speriamo in dio.
fryderyk69
02-01-23, 18:53
Allora
Mi vien da dire che se apro quel pannello e trovo la terra collegata al salvavita, l'impianto di terra dovrebbe DOVREBBE esserci e quindi potrei montare un 300ma.
A maggior ragione, se dentro subito a valle metto un mtd a 30ma DOVREI essere comunque protetto... ho capito bene?
Per la dimensione dei fili speriamo in dio.Qui ci addentriamo nella tecnica impiantistica.
Allora per farla breve, l'impianto di terra NON è collegato al salvavita, ma sono due "meccanismi" differenti che lavorano in abbinata.
La presenza dell'impianto di terra non è condizione sufficiente, ma deve avere ANCHE una resistenza complessiva tale da garantire la sicurezza.
Diciamo che, più è alta la resistenza e più basso deve essere la corrente differenziale dell'interrutore.
Utilizzando un differenziale terminale da 0,03A sei abbastanza tranquillo di avere un impianto di terra adeguato per la situazione (ovviamente deve esserci)
Per cui
0,3A ritardato ai contatori
0,03A istantaneo in casa.
Lo 0,03A istantaneo su Amazon lo trovi
Questo ad esempio
GN8813AC25 - BTICINO Spa BTDIN60 - MAGN Diff AC 1P+N 25A 6KA 30MA https://amzn.eu/d/fEo6MCe
Lo potresti usare in prima battuta in sostituzione a quello che già hai e, se non risolvi, riutilozzarlo in casa.
Per mettere il ritardato ai contatori ti serve
Magnetotermico che è qui
btdin60 - magnetot 1P+N curva C 25A 6kA FN81NC25 https://amzn.eu/d/6Tm2wAK
E differenziale ritardato da abbinare che è qui (anche se la foto è sbagliata)
Modulo Differenziale Bticino 2P - Tipo A-S G24As32 https://amzn.eu/d/4JDeKy5
Comunque capisco sia complicato districarsi, magari se ti fai assistere in loco dall'amico elettricista non sarebbe male.
Fra l'altro se un amico "fisico" credo che gli interruttori possa fornirteli a prezzo migliore rispetto ad Amazon.
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Devo capire perché mi sono messo a leggere TUTTO il topic senza capirci un cazzo
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O differenziale o qualche elettrodomestico con fase invertita.
A me è capitato col forno in taverna che faceva saltare tutto anche quando non utilizzato. C'è voluto un anno per scovare il colpevole.
fryderyk69
02-01-23, 19:54
O differenziale o qualche elettrodomestico con fase invertita.
A me è capitato col forno in taverna che faceva saltare tutto anche quando non utilizzato. C'è voluto un anno per scovare il colpevole.La fase invertita potrebbe essere un problema ma solo nel caso della presenza di più circuiti e più differenziali. Con un unico differenziale su tutto l'impianto, come nel suo caso, non dovrebbe influire
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Ecco anche la fase è un bel cruccio. Spero che abbiano mantenuto i fili dello stesso colore, andando verso il mt dentro casa :asd:
Grazie mille di nuovo, procedo in questo modo allora!
MA tipo invece che il primo che mi linki tu, che purtroppo costa multo dinero, andrebbe bene anche uno di questi o ci sono contrindicazioni?
da 25 ampere (https://www.amazon.it/Gewiss-GW94009-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00A9BELJQ/ref=sr_1_6?keywords=magnetotermico+differenziale&qid=1672690205&sr=8-6)
da 32 ampere (https://www.amazon.it/Gewiss-GW94010-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00A9BEGZK/ref=sr_1_7?keywords=magnetotermico%2Bdifferenziale&qid=1672690396&sr=8-7&th=1)
fryderyk69
02-01-23, 21:22
MA tipo invece che il primo che mi linki tu, che purtroppo costa multo dinero, andrebbe bene anche uno di questi o ci sono contrindicazioni?
da 25 ampere (https://www.amazon.it/Gewiss-GW94009-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00A9BELJQ/ref=sr_1_6?keywords=magnetotermico+differenziale&qid=1672690205&sr=8-6)
da 32 ampere (https://www.amazon.it/Gewiss-GW94010-Interruttore-Magnetotermico-Differenziale/dp/B00A9BEGZK/ref=sr_1_7?keywords=magnetotermico%2Bdifferenziale&qid=1672690396&sr=8-7&th=1)Guarda, ti ho dato i codici Bticino perché sono quelli che usiamo abitualmente al lavoro, per cui a memoria ricordo quelli.
Da mettere vicino al contatore Enel, meglio questo
Gewiss - Interruttore Magnetotermico Differenziale Compatto - Mdc 60 - 2P Curva C 16A Tipo AC Idn=0,03A - 2 Moduli https://amzn.eu/d/eFcM0Zu
Questo puoi usarlo sia vicino al contatore che in casa.
Quelli che hai linkato te sono più idonei per essere montati in casa.
Vicino al contatore è necessario un potere di interruzione al cortocircuito più alto. Quelli che ti ho linkato io sono da 6kA I tuoi 4,5kA
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Devo capire perché mi sono messo a leggere TUTTO il topic senza capirci un cazzo
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secondo me, se chiamava l'elettricista, a quest'ora avevamo un lavoro già finito e con una certa garanzia di qualità, oltre al fatto che non perdeva ore e ore a guardare pezzi e parti dell'impianto per poi rispondere N volte al thread.
secondo me, se chiamava l'elettricista, a quest'ora avevamo un lavoro già finito e con una certa garanzia di qualità, oltre al fatto che non perdeva ore e ore a guardare pezzi e parti dell'impianto per poi rispondere N volte al thread.
Forse, ma non avrei imparato niente e avrei speso denaro.
Adesso invece ho acquisito molte nozioni, e ancora di più ne acquisirò nel momento in cui la 220 percorrerà tutto il mio corpo elevando la mia coscienza allo stato di perpetuo ricorrere.
- - - Aggiornato - - -
Guarda, ti ho dato i codici Bticino perché sono quelli che usiamo abitualmente al lavoro, per cui a memoria ricordo quelli.
Da mettere vicino al contatore Enel, meglio questo
Gewiss - Interruttore Magnetotermico Differenziale Compatto - Mdc 60 - 2P Curva C 16A Tipo AC Idn=0,03A - 2 Moduli https://amzn.eu/d/eFcM0Zu
Questo puoi usarlo sia vicino al contatore che in casa.
Quelli che hai linkato te sono più idonei per essere montati in casa.
Vicino al contatore è necessario un potere di interruzione al cortocircuito più alto. Quelli che ti ho linkato io sono da 6kA I tuoi 4,5kA
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Ecco cos'è quel numero. Vedi vedi quante cose ho assorbito dalla tua scienza?
Ti chiamerò Mastro Elettrone
Ma il fatto che questo che mi linki sia 16A invece che sui 30 come il mio non può essere problematico?
O quel 2p vuol dire che è 2x16A, il che lo rende... tipo 32A?
baddo allora...
finito di rifare l'impianto?
posta...
ma fryderyk69 da dove esci? perchè hai lurkato fino ad ora? partecipa di più che sei in gamba :sisi:
baddo allora...
finito di rifare l'impianto?
posta...
Non ho ancora cominciato a fare niente asd
fryderyk69
03-01-23, 11:51
ma fryderyk69 da dove esci? perchè hai lurkato fino ad ora? partecipa di più che sei in gamba :sisi:
lurkatore di professione da almeno 16 anni :asd::asd:
secondo me, se chiamava l'elettricista, a quest'ora avevamo un lavoro già finito e con una certa garanzia di qualità, oltre al fatto che non perdeva ore e ore a guardare pezzi e parti dell'impianto per poi rispondere N volte al thread.
Così facendo però la prossima volta che chiamerà l'elettricista magari eviterà di farsi prendere in giro da qualche supercazzola da +100€ sul conto, a voler essere buoni
Così facendo però la prossima volta che chiamerà l'elettricista magari eviterà di farsi prendere in giro da qualche supercazzola da +100€ sul conto, a voler essere buoni
o potrebbe aver speso 1/5 del tempo a trovare qualcuno di affidabile e competente
No, se qualcuno lo sa fare anche io posso farlo, questo è il motto.
Mi serve solo qualcuno che mi insegni xD
O molti trial and error ma con la corrente potresti non farne poi molti.
Sandro Storti
05-01-23, 09:22
fryderyk69 visto che nessai, un buon misuratore di consumi corrente, collegabile un po' a tutto?
Devo capire dove mi viene ciucciata la corrente quando sono in casa.
fryderyk69
05-01-23, 10:18
fryderyk69 visto che nessai, un buon misuratore di consumi corrente, collegabile un po' a tutto?
Devo capire dove mi viene ciucciata la corrente quando sono in casa.
Fammi capire un attimo cosa devi fare e vedo se posso esserti di aiuto :asd:
fryderyk69 visto che nessai, un buon misuratore di consumi corrente, collegabile un po' a tutto?
Devo capire dove mi viene ciucciata la corrente quando sono in casa.
hai provato a chiedere al tuo vicino Gennaro Esposito?
Sandro Storti
05-01-23, 10:37
Fammi capire un attimo cosa devi fare e vedo se posso esserti di aiuto :asd:
Secondo rilevamenti ENEL passo da un 3Kw giornalieri con casa vuota (tipo ora nel periodo che ero alla casa di montagna), dove ci sono 2 frigo collegati e qualche piccolo apparecchio, quindi con un consumo di 0,125KWh, a un consumo di 10Kw giornalieri quando la casa è abitata.
Mi piacerebbe capire quali sono gli apparecchi che più mi consumano giornalmente.
Dove magari posso ottimizzare o nel caso peggiore lasciar correre la corrente :smug:
Avrei anche un quadro elettrico ben diviso per i 3 piani, con interruttori magnetotermici suddivisi per PRESE - LUCI - ALLARME - ALTRO
hai provato a chiedere al tuo vicino Gennaro Esposito?
Il mio vicino è un Fumagalli, quello dopo è un Colombo, il primo terrone che incontro nella via è a una 50ina di metri :uhm:
Beh Colombo non mi sembra proprio svizzero eh
Dai le cose che consumano sono stufine, fohn, e le resistenze che scaldano l'acqua tipo lavatrice lavastoviglie e se ce li hai i boiler elettrici.
Cmq penso che il modo migliore - ma verrò smentito dall'esperto - sia farlo col multimetro ma devi spelare i cavi delle cose o fare delle prove...
Altrimenti c'è sta roba, ne prendi uno o due e fai prove.
https://www.amazon.it/misuratore-consumo-elettrico/s?k=misuratore+di+consumo+elettrico
Secondo rilevamenti ENEL passo da un 3Kw giornalieri con casa vuota (tipo ora nel periodo che ero alla casa di montagna), dove ci sono 2 frigo collegati e qualche piccolo apparecchio, quindi con un consumo di 0,125KWh, a un consumo di 10Kw giornalieri quando la casa è abitata.
Mi piacerebbe capire quali sono gli apparecchi che più mi consumano giornalmente.
Dove magari posso ottimizzare o nel caso peggiore lasciar correre la corrente :smug:
Avrei anche un quadro elettrico ben diviso per i 3 piani, con interruttori magnetotermici suddivisi per PRESE - LUCI - ALLARME - ALTRO
3 kWh e 10 kWh, intendi?
minchia 3kWh giornalieri cos'è, una piccola fabbrica?
Dice 0,125 kWh a vuoto, mi pare più realistico.
Sandro Storti
05-01-23, 11:04
3 kWh e 10 kWh, intendi?
:rotfl:
- - - Aggiornato - - -
Beh Colombo non mi sembra proprio svizzero eh
Dai le cose che consumano sono stufine, fohn, e le resistenze che scaldano l'acqua tipo lavatrice lavastoviglie e se ce li hai i boiler elettrici.
Cmq penso che il modo migliore - ma verrò smentito dall'esperto - sia farlo col multimetro ma devi spelare i cavi delle cose o fare delle prove...
Altrimenti c'è sta roba, ne prendi uno o due e fai prove.
https://www.amazon.it/misuratore-consumo-elettrico/s?k=misuratore+di+consumo+elettrico
A questi ci ero già arrivato. Però ci sembra strano perché i 10KW, a volte sono 9 e qualcosa, sono fissi indipendentemente da quello che facciamo.
Invece il giorno delle lavatrici (tipo sabato) spara a 12/13.
fryderyk69
05-01-23, 11:20
Secondo rilevamenti ENEL passo da un 3Kw giornalieri con casa vuota (tipo ora nel periodo che ero alla casa di montagna), dove ci sono 2 frigo collegati e qualche piccolo apparecchio, quindi con un consumo di 0,125KWh, a un consumo di 10Kw giornalieri quando la casa è abitata.
Mi piacerebbe capire quali sono gli apparecchi che più mi consumano giornalmente.
Dove magari posso ottimizzare o nel caso peggiore lasciar correre la corrente :smug:
Avrei anche un quadro elettrico ben diviso per i 3 piani, con interruttori magnetotermici suddivisi per PRESE - LUCI - ALLARME - ALTRO
Il mio vicino è un Fumagalli, quello dopo è un Colombo, il primo terrone che incontro nella via è a una 50ina di metri :uhm:
Alla fine di tutto si traduce sempre, a mio modo di vedere, in una questione di prezzo e di risultato che vuoi ottenre
Puoi optare secondo me:
1) Montare dei contatori di energia più o meno semplici dentro al quadro elettrico, uno per ogni linea che vuoi monitare
2) Andare su qualcosa di più semplice e meno costoso tipo delle prese smart della meross o prodotti simili
Sulla prima soluzione
Pro:
- Misure più precise e affidabili;
Contro:
- Costo elevato (soprattutto in relazione al risultato che si vuole ottenere)
- Ha una monitoraggio su singola linea e non puntuale per singolo utilizzatore, qualora volessi essere ancora più puntuale occorre montare ulteriori strumenti e magari dover modificare l'impianto;
- Richiede un minimo di manualità per l'installazione;
- Se vuoi remotizzare il monitoraggio (e non dover andare puntualmente a fare le letture di persona) il costo si alza ulteriormente.
Sulla seconda soluzione:
Pro
- Costa relativamente poco;
- Facile da installare (basta attacarlo alla presa)
- Ne metti uno ogni carico che vuoi monitorare;
- Tramite l'app o sistemi come home assistant hai il grafico e lo storico di quello che succede in due secondi;
- Puoi eventualmente comandare da remoto il carico
Contro:
- Sono "giocattolini" per cui la precisione non sarà al decimo di Watt probabilmente:
Per dirti io ho preso questa per vedere quanto consuma il PC
https://www.amazon.it/Intelligente-Protezione-Sovraccarico-Compatibile-SmartThings/dp/B09Y88XFNB/ref=sr_1_9?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3 %91&crid=2ITAUMKOUUO25&keywords=meross&qid=1672912244&sprefix=meross%2Caps%2C100&sr=8-9&th=1
Fa il suo lavoro e probabilmente se dovessi fare un monitoraggio un po' più capillare di altre utenze andrei su questa tipologia qui.
Poi per avere uno storico dei consumi generali mi sono "creato" uno misuratore e l'ho integrato in home assistant (solo per vedere se quanto mi fattura enel è in linea con quello che consumo), ma ad oggi se dovessi rifarlo piuttosto mi orienterei verso una soluzione come questa:
https://www.alfabysinapsi.it/#:~:text=ALFA%20ti%20permette%20di%20monitorare,nu ovi%20contatori%202.0%20Open%20Meter.
E' un meter che comunica direttamente col contatore della fornitura elettrica (a patto di averne uno di ultima generazione)
Se fossi nella tua situazione farei un mix fra le prese smart e questo contatore di energia.
Andare su qualcosa di più professionale rischi di spendere 4/500 euro se non di più e non credo sia un costo giustificabile.
Considera che con uno strumento da quadro ci compri più o meno dalle 8 alle 16 prese smart :chebotta:
- - - Aggiornato - - -
:rotfl:
- - - Aggiornato - - -
A questi ci ero già arrivato. Però ci sembra strano perché i 10KW, a volte sono 9 e qualcosa, sono fissi indipendentemente da quello che facciamo.
Invece il giorno delle lavatrici (tipo sabato) spara a 12/13.
Ma per arrivare a consumare un 12/13 kW di picco hai un impianto trfiase?
Sandro Storti
05-01-23, 11:37
Alla fine di tutto si traduce sempre, a mio modo di vedere, in una questione di prezzo e di risultato che vuoi ottenre
Puoi optare secondo me:
1) Montare dei contatori di energia più o meno semplici dentro al quadro elettrico, uno per ogni linea che vuoi monitare
2) Andare su qualcosa di più semplice e meno costoso tipo delle prese smart della meross o prodotti simili
Sulla prima soluzione
Pro:
- Misure più precise e affidabili;
Contro:
- Costo elevato (soprattutto in relazione al risultato che si vuole ottenere)
- Ha una monitoraggio su singola linea e non puntuale per singolo utilizzatore, qualora volessi essere ancora più puntuale occorre montare ulteriori strumenti e magari dover modificare l'impianto;
- Richiede un minimo di manualità per l'installazione;
- Se vuoi remotizzare il monitoraggio (e non dover andare puntualmente a fare le letture di persona) il costo si alza ulteriormente.
Sulla seconda soluzione:
Pro
- Costa relativamente poco;
- Facile da installare (basta attacarlo alla presa)
- Ne metti uno ogni carico che vuoi monitorare;
- Tramite l'app o sistemi come home assistant hai il grafico e lo storico di quello che succede in due secondi;
- Puoi eventualmente comandare da remoto il carico
Contro:
- Sono "giocattolini" per cui la precisione non sarà al decimo di Watt probabilmente:
Per dirti io ho preso questa per vedere quanto consuma il PC
https://www.amazon.it/Intelligente-Protezione-Sovraccarico-Compatibile-SmartThings/dp/B09Y88XFNB/ref=sr_1_9?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3 %91&crid=2ITAUMKOUUO25&keywords=meross&qid=1672912244&sprefix=meross%2Caps%2C100&sr=8-9&th=1
Fa il suo lavoro e probabilmente se dovessi fare un monitoraggio un po' più capillare di altre utenze andrei su questa tipologia qui.
Poi per avere uno storico dei consumi generali mi sono "creato" uno misuratore e l'ho integrato in home assistant (solo per vedere se quanto mi fattura enel è in linea con quello che consumo), ma ad oggi se dovessi rifarlo piuttosto mi orienterei verso una soluzione come questa:
https://www.alfabysinapsi.it/#:~:text=ALFA%20ti%20permette%20di%20monitorare,nu ovi%20contatori%202.0%20Open%20Meter.
E' un meter che comunica direttamente col contatore della fornitura elettrica (a patto di averne uno di ultima generazione)
Se fossi nella tua situazione farei un mix fra le prese smart e questo contatore di energia.
Andare su qualcosa di più professionale rischi di spendere 4/500 euro se non di più e non credo sia un costo giustificabile.
Considera che con uno strumento da quadro ci compri più o meno dalle 8 alle 16 prese smart :chebotta:
- - - Aggiornato - - -
Ma per arrivare a consumare un 12/13 kW di picco hai un impianto trfiase?
Come dicevo al Baddo pensavo anch'io alle prese Meross (di cui ho già l'app avendo 2 prese Smart).
Però c'è un però:
- Come le posso collegare al Boiler elettrico, che ha il cavo della corrente che entra nel muro e chissà dove sparisce (non ho mai verificato).
- Come posso controllare lo schifo lampadario che ho in sala che riesce a bruciare 2 lampadine all'anno? (2 su 6).
No nessun impianto trifase.
Boiler: tagli filo, fai la spina, o usi il filo nel muro per fare la presa o lo... tombi... e attacchi altrove...
Adesso capite perché ho problemi elettrici a casa? :asd:
Semprei n attesa di smentita penso che se sguaini il cavo del boiler e liberi i 3 fili colorati, con una pinza amperometrica prendi solo fase o neutro e vedi quanto passa...
Giusto?
Sandro Storti
05-01-23, 11:41
Boiler: tagli filo, fai la spina, o usi il filo nel muro per fare la presa o lo... tombi... e attacchi altrove...
Adesso capite perché ho problemi elettrici a casa? :asd:
E grazie al cazzo. Fin qui facile. E se và direttamente alla caldaia e gli serve anche come comunicazione? :asd:
fryderyk69
05-01-23, 12:04
Se il boiler non ha la linea diretta dal quadro, il problema di come monitorarlo ce l'hai comunque.
Devi intercettare il cavo, probabilmente nella scatola di derivazione, e montarci l'analizzatore. Se non è stato alimentato con una presa potrebbe essere dovuto auna questione di costo (per risparmiare) oppure perchè il boiler si trova in un bagno in una zona di rispetto e la presa non ce la si può montare.
https://www.asita.com/prodotto/cvm-e3-mini-mc-w-analizzatore-per-parametri-di-rete-barra-din/#tab-manuale_tab
Questo sopra ad esempio è uno strumento analizzatore di rete ma non è molto pratico per fare delle prove in quanto:
- Lo devi alimentare a 230Vac
- Il carico viene monitorato installando un TA (trasformatore amperometrico) sulla sua linea elettrica
- Di listino solo lo strumento costa oltre i 250€ (questo è la versione con cavo di comunicazione RS485, quelle base costano un po' meno, ma non la metà)
Capisci che se devi fare un monitoraggio fisso per più utenze non è che sia molto conveniente.
Potresti pensare di comprarne uno e montarlo provvisorio su ogni singola utenza e registrarti a mano i consumi.
In questo caso io andrei per tentativi, del tipo:
- Parto dal quadro e lo tengo montato su ogni singola linea per qualche giorno;
- Trovata quella che consuma di più ti sposti a valle e inizia con le singole linee terminali.
Il tutto però è molto laborioso e implica operare sull'impianto con un po' di cognizione.
State prendendo per il culo Ciome, ma ha ragione lui.
10 kW di picco è impossibile. Stai parlando di consumi, non potenza, quindi kWh.
- - - Updated - - -
EDIT: Strano che non sia ancora spuntato l'analfabeta che tira fuori i kW/h.
Sandro Storti
05-01-23, 13:58
Se il boiler non ha la linea diretta dal quadro, il problema di come monitorarlo ce l'hai comunque.
Devi intercettare il cavo, probabilmente nella scatola di derivazione, e montarci l'analizzatore. Se non è stato alimentato con una presa potrebbe essere dovuto auna questione di costo (per risparmiare) oppure perchè il boiler si trova in un bagno in una zona di rispetto e la presa non ce la si può montare.
https://www.asita.com/prodotto/cvm-e3-mini-mc-w-analizzatore-per-parametri-di-rete-barra-din/#tab-manuale_tab
Questo sopra ad esempio è uno strumento analizzatore di rete ma non è molto pratico per fare delle prove in quanto:
- Lo devi alimentare a 230Vac
- Il carico viene monitorato installando un TA (trasformatore amperometrico) sulla sua linea elettrica
- Di listino solo lo strumento costa oltre i 250€ (questo è la versione con cavo di comunicazione RS485, quelle base costano un po' meno, ma non la metà)
Capisci che se devi fare un monitoraggio fisso per più utenze non è che sia molto conveniente.
Potresti pensare di comprarne uno e montarlo provvisorio su ogni singola utenza e registrarti a mano i consumi.
In questo caso io andrei per tentativi, del tipo:
- Parto dal quadro e lo tengo montato su ogni singola linea per qualche giorno;
- Trovata quella che consuma di più ti sposti a valle e inizia con le singole linee terminali.
Il tutto però è molto laborioso e implica operare sull'impianto con un po' di cognizione.
Troppo complesso.
Poi vado a vedere i consumi orari (bisogna sempre prendere con le pinze i dati di ENEL) e trovo che l'altra notte per 5 ore c'è stato un assorbimento di 0,5Kwh.
Quando poi la mattina, con nessuno di casa è stato di 0,125Kwh (la media giusta di quando non c'è nessuno). Che cazzo è successo in quell'arco di ore?
fryderyk69
05-01-23, 14:39
State prendendo per il culo Ciome, ma ha ragione lui.
10 kW di picco è impossibile. Stai parlando di consumi, non potenza, quindi kWh.
- - - Updated - - -
EDIT: Strano che non sia ancora spuntato l'analfabeta che tira fuori i kW/h.
In teoria ad oggi è possibile chiedere, per una fornitura monofase, fino a 8kW di potenza impegnata (poi se te la danno è un altro discorso) e col 30% di margine fino a 10kW di picco potresti arrivarci.
E' il motivo per cui gli ho chiesto se aveva una fornitura trifase.
In realtà poi non è sbagliato di parlare di potenza di picco, se uno tiene monitorata la situazione e fa le letture dal contatore vede sempre la potenza istantanea.
L'energia divisa per fasce orarie è sempre la cumulativa, per cui in realtà è più facile accorgersi di consumare un picco prolungato nel tempo.
Giusto a fine statistico, a casa mia che siamo in 4, ma sempre fuori casa, con fornitura monofase da 3kW e caldaia a gas, abbiamo un consumo medio di 7/8kWh al giorno e 2700 annuali.
Sandro Storti
05-01-23, 14:55
E per il problema al lampadario, di cui come dicevo ci sono 6 lampadine collegate e di cui almeno 2 saltano ogni anno?
Ora lo teniamo con 3 lampadine funzionanti e 3 no :asd:
fryderyk69
05-01-23, 15:02
E per il problema al lampadario, di cui come dicevo ci sono 6 lampadine collegate e di cui almeno 2 saltano ogni anno?
Ora lo teniamo con 3 lampadine funzionanti e 3 no :asd:
Difficile da dire da qua...in linea di massima mi verrebbe da pensare a una tensione di rete un po' alta MA, se succede sempre e solo a quel lampadario e sempre e solo sulle stesse lampadine, il problema è da ricercare nel lampadario.
E' un lampadario classico con portalampada normalissimo o c'è di mezzo anche un alimentatore?
State prendendo per il culo Ciome, ma ha ragione lui.
10 kW di picco è impossibile. Stai parlando di consumi, non potenza, quindi kWh.
- - - Updated - - -
EDIT: Strano che non sia ancora spuntato l'analfabeta che tira fuori i kW/h.
Strano eh e invece
Ma te riesci a vedere i consumi collegandoti al sistema con uno dei tuoi gadget?
Posso vedere un grafico con l'andamento degli assorbimenti durante la giornata e da dove viene l'elettricità: pannelli, batterie o rete. Solo grafico, senza dati numerici.
Per il momento solo da pannello dell'inverter, perchè mi hanno accroccato tutto senza configurare niente, torneranno quando avranno un po' di tempo (mai).
Ho una ferrari e una lamborghini, ma girano solo a spinta. :facepalm:
Sandro Storti
05-01-23, 15:46
Difficile da dire da qua...in linea di massima mi verrebbe da pensare a una tensione di rete un po' alta MA, se succede sempre e solo a quel lampadario e sempre e solo sulle stesse lampadine, il problema è da ricercare nel lampadario.
E' un lampadario classico con portalampada normalissimo o c'è di mezzo anche un alimentatore?
Stesse lampadine non ti saprei dire. Sono 6/7 anni su 10 che lo fa.
Lampadario classico con portalampada. Simile a questo:
https://www.idealucedifilippi.it/foto/lampadari-moderni/lampadario-6-luci-fili-e-lampadine-a-vista-cavo-treccia_G.jpg
fryderyk69
05-01-23, 16:40
Stesse lampadine non ti saprei dire. Sono 6/7 anni su 10 che lo fa.
Lampadario classico con portalampada. Simile a questo:
https://www.idealucedifilippi.it/foto/lampadari-moderni/lampadario-6-luci-fili-e-lampadine-a-vista-cavo-treccia_G.jpg
Se dovessi puntare il dito, mi verrebbe da dirti al portalampada difettoso, magari fa contatto male e fa un arco elettrico e a lungo andare brucia la lampada.
Si potrebbe provare a sostituirli se fosse intercambiali.
Sandro Storti
05-01-23, 16:48
Se dovessi puntare il dito, mi verrebbe da dirti al portalampada difettoso, magari fa contatto male e fa un arco elettrico e a lungo andare brucia la lampada.
Si potrebbe provare a sostituirli se fosse intercambiali.
Sto week end provo a smontare.
La Posta di Fryderyk69
Caro Fryderyk69,
una delle lampadine dell'impianto di casa (di cui ti ho già parlato in una precedente lettera) ha uno sfarfallio a lunghi ma regolari intervalli quando spenta. Nel buio completo della stanza si può notare un lievissimo bagliore ogni minuto, minuto e mezzo. Si tratta di una lampadina eco quelle a gas di "nuova" generazione.
Attribuisco il fenomeno a dispersioni nell'impianto ma mi rivolgo a te, spero tu possa... "illuminarmi" in merito! ;)
Un Saluto
Federico da Reggio Emilia
Sandro Storti
09-01-23, 16:04
Sto week end provo a smontare.
Mi son dimentica.
Caro Fryderyk69,
come mai quando piove il slvavita salta più spesso? Ho un figlio in arrivo e vorrei avere un impianto più stabile, soprattutto perché sono spesso in viaggio per i tornei di scherma medievale.
Grazie,
Stefano C. da Puglia
fryderyk69
10-01-23, 19:18
Caro Fryderyk69,
come mai quando piove il slvavita salta più spesso? Ho un figlio in arrivo e vorrei avere un impianto più stabile, soprattutto perché sono spesso in viaggio per i tornei di scherma medievale.
Grazie,
Stefano C. da PugliaL'elettricità è strana, trova il modo di passare dove meno ce lo si aspetta!
Ipotizzo... Ma sempre sulla base di supposizioni.
Magari la dispersione è nel tratto fra il contatore e la casa è quindi quando piove il fenomeno si accentua (non so se hai presente ma sconsigliano di asciugarsi i capelli mentre si è scalzi in una pozza d'acqua).
I magari, sempre se non sbaglio, tu abiti in campagna, magari hai un qualche impianto esterno (qualche lampione/luce esterna piena d'acqua o la pompa del pozzo che fa le bizze) che fa saltare il differenziale.
Ti faccio un esempio assurdo, ci è capitato che i cavi di alimentazione di una luce nel terrazzo si un'abitazione fossero leggermente scoperti nel tratto terminale. A lungo andare si sono ossidati e l'ossidazione è risalita lunga il cavo. In pratica saltava il differenziale solo quando si accendeva la luce esterna per he andava in dispersione (causa ossidazione) tramite la placchetta di metallo attorno ai pulsanti (casa vecchissima).
Se ne vuoi venire a capo, l'unica (come detto) è mettere sotto differenziale dedicato parti diverse di impianto e capire da che parte si trova la dispersione.
Purtroppo siamo sempre lì.
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando Tapatalk
fryderyk69
10-01-23, 19:20
La Posta di Fryderyk69
Caro Fryderyk69,
una delle lampadine dell'impianto di casa (di cui ti ho già parlato in una precedente lettera) ha uno sfarfallio a lunghi ma regolari intervalli quando spenta. Nel buio completo della stanza si può notare un lievissimo bagliore ogni minuto, minuto e mezzo. Si tratta di una lampadina eco quelle a gas di "nuova" generazione.
Attribuisco il fenomeno a dispersioni nell'impianto ma mi rivolgo a te, spero tu possa... "illuminarmi" in merito! ;)
Un Saluto
Federico da Reggio EmiliaNo quella non credo sia la causa della dispersione.
Ma semplicemente un tentativo di scarica della lampada,magari l'interruttore che la comanda non è al top.
Se il dubbio comunque è quella, la sviti e ti togli il dubbio.
Inviato dal mio SM-S906B utilizzando Tapatalk
Grazie!
Effettivamente ho una luce esterna in quell'impianto, potrei controllare.
Inoltre ho dei fili volanti in giro per casa dove dovrebbero esserci delle luci.
Mi serve tanto tempo libero.
fatti dare una mano dalla morosa..
altrimenti a che servono le morose eh?
:fag:
lo devo dire io?
a spompinare allegramente uccelli cor culo
(la classe non è acqua, vero?)
lo devo dire io?
a spompinare allegramente uccelli cor culo
(la classe non è acqua, vero?)
:sandro:
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