Visualizza Versione Completa : TFR
Sto per cambiare lavoro e in tutta la mia "carriera" ho sempre tenuto il TFR in azienda (e ho anche potuto ritirarlo in un paio di occasione per casa e auto).
Adesso però all'alba dei 40 anni, stavo pensando di dirottarlo sul fondo pensione.
Qualcuno può darmi pareri esperienze o robe cosi? :)
Nel corso degli ultimi anni più volte ci ho pensato (anche perchè sono venuti quelli di Banca Intesa prima e di Mediolanum poi invitati direttamente dall'azienda, e con l'azienda che si sarebbe fatta in parte carico di ulteriori contributi), ma per ora ancora non ho fatto nulla... e l'ho tenuto in azienda :bua:
A suo tempo come fondo pensione davano bene il genertel, ma è passata una vita e magari ora è una merda.
Devo dire però che pure le opzioni di Banca Intesa e di Mediolanum sembravano molto interessanti... prova a dargli un occhio magari, anche se le nostre appunto erano "promosse" anche dall'azienda... da capire se vai lì da privato se ti propongono le stesse cose e gli stessi tassi.
A quanto ci dissero a suo tempo, non è così. Ma vai a sapere.
Però mi metto in coda ed attendo anche io qualche dritta da gente più esperta :asd:
sempre dirottato il TFR nel fondo di categoria del CCNL, a parte l'eventuale rivalutazione a seconda del comparto di investimento scelto (i.e. da "full liquidità sotto il materasso" fino a "Gordon Gekko mi fa na pippa") c'è sempre stato un discreto incentivo aziendale che andava a raddoppiare la quota investita fino a un cap mi pare circa del 5%, che non mi sembrava malaccio e una minore tassazione:
"Ad esempio, se il dipendente decide di lasciare l’importo in azienda è prevista una tassazione del 17%, che può superare il 23% nelle società con più di 50 dipendenti, in quanto l’importo viene conferito al Fondo di Tesoreria dell’INPS.
Al contrario, se il lavoratore opta per l’investimento in fondi pensionistici, la tassazione del TFR raggiunge un massimo del 15%. "
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