Salutava Sempre
29-01-24, 10:21
Le città più pericolose d'Italia: Milano al 1° posto. (https://www.ilmessaggero.it/italia/citta_piu_pericolose_italia_milano_roma_classifica-7681619.html)
La fotografia della criminalità (https://www.ilmessaggero.it/t/criminalita) nelle città italiane scattata dal Viminale (https://www.ilmessaggero.it/t/viminale) è decisamente poco confortante, e per alcuni aspetti sorprendente: al primo posto della cllassifica per indice di "insicurezza" si piazza infatti Milano (https://www.ilmessaggero.it/t/milano), prima per scippi con una crescita delle denunce del 3,5%: quasi 7mila reati denunciati ogni 100mila abitanti. Male anche Roma (https://www.ilmessaggero.it/t/roma), che per la prima volta si colloca sul podio dei peggiori, seguita a stretto giro dalla città di Rimini (https://www.ilmessaggero.it/t/rimini).
La classifica Nel capoluogo lombardo la percezione di insicurezza è altissima in tutte le sue zone. I numeri riportati dal Sole 24 ore mostrano che il dato relativo alle rapine (https://www.ilmessaggero.it/t/rapine) in strada sono tornate ai livelli del 2007 con oltre 15mila episodi denunciati in dodici mesi nel 2012 e già oltre 8mila nel 2023, una crescita del 3.5% nei primi sei mesi dell'anno.
Tra le città meno sicure in base all'indice della criminalità c'è anche Roma, dove le denunce sono in crescita del 5% rispetto al 2019 e i furti (https://www.ilmessaggero.it/t/furti) non raggiungevano livelli come quello attuale da diversi anni.
Sono state 26mila le denunce nel 2022, numeri che si possono ritrovare tra il 2013 e il 2015.
Sul podio delle città più insicure, insieme a Roma e a Milano, svetta Rimini (https://www.ilmessaggero.it/t/rimini), seguita da Bologna, Firenze e Torino, che occupano rispettivamente la quarta, quinta e sesta posizione. Subito dopo si collocano Imperia, Livorno, Prato e Napoli. Molti dei centri della classifica sono accomunati dall'essere città di dimensioni rilevanti, e con un'alto tasso di turismo.
La tipologia di reati Se si guarda poi alle tipologie di reati, secondo i dati forniti dal Viminale, emerge che nella provincia di Barletta-Andria-Trani si concentra il maggior numero di furti d'auto in rapporto alla popolazione. La Spezia spicca invece per reati legati agli stupefacenti (https://www.ilmessaggero.it/t/stupefacenti). Il triste primato del maggior numero di violenze sessuali (https://www.ilmessaggero.it/t/violenze-sessuali) in rapporto alla popolazione va invece ad Imperia, al primo posto anche per il reato di percosse e per quello di contraffazione.
come per Palermo suppongo che il vero probbblema di MilANO è il cciaffico, vai PEPPESOLA facci un'altra ZTL a 30 all'ora!!!
La fotografia della criminalità (https://www.ilmessaggero.it/t/criminalita) nelle città italiane scattata dal Viminale (https://www.ilmessaggero.it/t/viminale) è decisamente poco confortante, e per alcuni aspetti sorprendente: al primo posto della cllassifica per indice di "insicurezza" si piazza infatti Milano (https://www.ilmessaggero.it/t/milano), prima per scippi con una crescita delle denunce del 3,5%: quasi 7mila reati denunciati ogni 100mila abitanti. Male anche Roma (https://www.ilmessaggero.it/t/roma), che per la prima volta si colloca sul podio dei peggiori, seguita a stretto giro dalla città di Rimini (https://www.ilmessaggero.it/t/rimini).
La classifica Nel capoluogo lombardo la percezione di insicurezza è altissima in tutte le sue zone. I numeri riportati dal Sole 24 ore mostrano che il dato relativo alle rapine (https://www.ilmessaggero.it/t/rapine) in strada sono tornate ai livelli del 2007 con oltre 15mila episodi denunciati in dodici mesi nel 2012 e già oltre 8mila nel 2023, una crescita del 3.5% nei primi sei mesi dell'anno.
Tra le città meno sicure in base all'indice della criminalità c'è anche Roma, dove le denunce sono in crescita del 5% rispetto al 2019 e i furti (https://www.ilmessaggero.it/t/furti) non raggiungevano livelli come quello attuale da diversi anni.
Sono state 26mila le denunce nel 2022, numeri che si possono ritrovare tra il 2013 e il 2015.
Sul podio delle città più insicure, insieme a Roma e a Milano, svetta Rimini (https://www.ilmessaggero.it/t/rimini), seguita da Bologna, Firenze e Torino, che occupano rispettivamente la quarta, quinta e sesta posizione. Subito dopo si collocano Imperia, Livorno, Prato e Napoli. Molti dei centri della classifica sono accomunati dall'essere città di dimensioni rilevanti, e con un'alto tasso di turismo.
La tipologia di reati Se si guarda poi alle tipologie di reati, secondo i dati forniti dal Viminale, emerge che nella provincia di Barletta-Andria-Trani si concentra il maggior numero di furti d'auto in rapporto alla popolazione. La Spezia spicca invece per reati legati agli stupefacenti (https://www.ilmessaggero.it/t/stupefacenti). Il triste primato del maggior numero di violenze sessuali (https://www.ilmessaggero.it/t/violenze-sessuali) in rapporto alla popolazione va invece ad Imperia, al primo posto anche per il reato di percosse e per quello di contraffazione.
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