Visualizza Versione Completa : La monologhista
Ho (36M) conosciuto 4 mesi fa questa ragazza (27F) ad un corso. L'ho trovata carina, mi sono fatto avanti, c'è stata e abbiamo iniziato a frequentarci.
All'inizio tutto bene, la passione in comune fa da legante e siamo in sintonia sia con le coccole che a letto.
MA
E' stata dall'inizio un po' egocentrica nei discorsi, pensavo perché ci stavamo ancora conoscendo e cercava di mascherare la sua insicurezza. Però la cosa non è mai diminuita nel tempo e ultimamente mi sta sfiancando.
Ha sempre questo modo di fare che se dici una cosa lei ti racconta un episodio della sua vita in cui quella cosa è una svolta esistenziale, oppure ti spiega che lei è appassionatissima di quella cosa ed è tutta la sua vita, e così via. Quello che per una persona normale è una preferenza per lei è uno scopo esistenziale, è tutta un'iperbole continua. Si autodefinisce continuamente... Io adoro, per me quella cosa, ... O nei casi più banali gira il discorso raccontando la sua esperienza analoga. Tipo che le dici che un cliente ti ha detto una cosa e la risposta è "Anche a me una volta...".
Il picco negativo l'abbiamo toccato questo weekend quando ho ricevuto una diagnosi non piacevole che mi ha fatto iniziare un percorso di cura. Ho condiviso preoccupazioni e dispiaceri con lei che, prima ci ha tenuto ad impressionarmi con la sua conoscenza dei farmaci per il mio problema, e poi mi ha raccontato di sua mamma e di sua zia che dipendendono da questi farmaci come malate croniche e di tutti i limiti che la malattia ha causato loro nella vita.
A parte che mi ha messo l'ansia addosso... Ma mi sono davvero caduti gli attributi. Possibile che non riesca a capire che non è al centro del mondo e che invece di cercare di impressionarmi con la sua conoscenza ed esperienza bastava ascoltare e dare un abbraccio?
Ha anche ammesso di essere in terapia perché ha aspettative altissime sulla considerazione che gli altri dovrebbero avere di lei e spesso ha episodi depressivi per i più banali rifiuti o piccole mancanze di considerazione delle amiche. Sembra derivanti da una gioventù in cui, complice la sua non perfetta forma fisica, era un po' ai margini della società.
Un po' mi dispiace non essere in grado di aiutarla a capirsi perché mi infastidisco. E capisco che non lo faccia con cattiveria, ma non so ancora come parlargliene. Un po' mi girano perché mi sembrano regole basilari di un rapporto.
Aiuti da casa?
4 mesi sono sufficienti per capire che non la reggi. Si il sesso e le coccole son cose belle specie se funzionano, ma saprai anche tu che queste cose sono solo il 6-7% di una relazione, e che a fare numero sono le altre cose. Quindi amico mio, se non riesci a sopportare questo suo modo di fare sai già che fare.
PS: tanti auguri per il tuo problema [emoji8]
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Aiuti da casa?
Ci devi parlare, te la possiamo condire con mille appunti di saggezza popolare ma c'è poco da girarci attorno.
Non ho idea nè di come la prenderebbe lei nè tantomeno di come saresti in grado di metterla giù tu, che sono due variabili enormi e per niente ovvie, anzi è probabile che pur con le migliori intenzioni da parte di entrambi lei finisca - anche se non vuole - per sentirsi attaccata qualsiasi cosa tu dica, e tu finisca - anche se non vuoi - per sentirti soffocato qualsiasi cosa lei dica.
Però se vuoi darci qualche spunto di come affronteresti la questione con lei, su TSM c'è sempre tempo per giudicare frettolosamente e ridere di chi chiede aiuto :asd:
Se - al netto di questo aspetto del suo carattere - vi pigliate, magari ti armi di santa pazienza e le concedi il beneficio del dubbio quando sicuramente ci ricascherà. Sempre che anche lei voglia fare un onesto tentativo di sgrossare queste sue spigolosità in nome della relazione, se non vuole è tempo perso. Per esperienza personale - nel senso che ero io quello con sempre una ciancia di troppo - è possibile che una relazione spinga una persona a fare dei passi avanti in questo senso. A volte proprio sentendosi dire "Guarda, non ho bisogno nè di consigli nè di esempi, ho bisogno di ascolto e di un abbraccio", che a chiedere le cose per come stanno non c'è niente di male, e la gente che non lo capisce non è necessariamente malintenzionata o stupida ma - come del resto dici anche tu - magari non ha mai potuto imparare veramente a farlo.
Se invece per te non è poi una gran perdita, fai in modo che i suoi inarrestabili e insostenibili aneddoti suonino come "Mmmmf mmhphmmmpf gluk gluk" il più a lungo possibile, e quando non ne puoi più tanti saluti.
Ti giuro, ma lo sai che non ho capito esattamente qual è il problema in questione?
Mi pare d'aver capito che lei è molto partecipe nei discorsi e li prende molto a cuore e ha il classico sintomo da one-up dove tu dici "ho fatto/passato x" e lei ti dice "pure io ci sono passata ed è stata 10 volte peggio, ma eccomi qua".
Per riferimento: :asd:
https://www.youtube.com/watch?v=NCjjx8A-jfE&pp=ygUMc25sIHBlbmVsb3Bl
Praticamente mi stai dicendo che la tua ragazza è Penelope :asd:
Alla lunga posso capire che finisce a darti ai nervi... ma davvero state messi così male?
O ho capito male io?
Se - al netto di questo aspetto del suo carattere - vi pigliate, magari ti armi di santa pazienza e le concedi il beneficio del dubbio quando sicuramente ci ricascherà. Sempre che anche lei voglia fare un onesto tentativo di sgrossare queste sue spigolosità in nome della relazione, se non vuole è tempo perso. Per esperienza personale - nel senso che ero io quello con sempre una ciancia di troppo - è possibile che una relazione spinga una persona a fare dei passi avanti in questo senso. A volte proprio sentendosi dire "Guarda, non ho bisogno nè di consigli nè di esempi, ho bisogno di ascolto e di un abbraccio", che a chiedere le cose per come stanno non c'è niente di male, e la gente che non lo capisce non è necessariamente malintenzionata o stupida ma - come del resto dici anche tu - magari non ha mai potuto imparare veramente a farlo.
Ecco questo per me è il punto: ci è e non ci fa. È un modo di fare inconsapevole.
Il problema è che 1) il 50% del problema sono io che mi infastidisco e quindi non sono la persona giusta per dirglielo 2) é più probabile che se glielo dico si arrabbi o mi accusi che capisca. E se capisce rischio di bloccarla nella comunicazione. È un campo minato.
Praticamente mi stai dicendo che la tua ragazza è Penelope :asd:
Alla lunga posso capire che finisce a darti ai nervi... ma davvero state messi così male?
O ho capito male io?
Lol, è una caricatura ma il principio è quello.
Messi male… oddio. C’è tanto di buono che spinge a crucciarmi piuttosto che mollare tutto. Coccole e letto li ho già detti, poi c’è la passione comune da vivere insieme o che mi lascia libero impegnare qualche giornata senza avere una che ti aspetta a casa impaziente, poi è ambiziosa e vuole crescere, … ce n’è.
Però questo weekend dove è successo l’episodio mi è passata la voglia di raccontarle qualcosa. E in questa fase della vita cerco una compagna di squadra con la quale fare strada assieme, vivere le avventure e supportarsi nelle difficoltà. Se partiamo così…
Ecco questo per me è il punto: ci è e non ci fa. È un modo di fare inconsapevole.
Il problema è che 1) il 50% del problema sono io che mi infastidisco e quindi non sono la persona giusta per dirglielo 2) é più probabile che se glielo dico si arrabbi o mi accusi che capisca. E se capisce rischio di bloccarla nella comunicazione. È un campo minato.
https://thehardtimes.net/wp-content/uploads/2020/11/shutterstock_298435808-copy.jpg
Ho (36M) conosciuto 4 mesi fa questa ragazza (27F) ad un corso. L'ho trovata carina, mi sono fatto avanti, c'è stata e abbiamo iniziato a frequentarci.
All'inizio tutto bene, la passione in comune fa da legante e siamo in sintonia sia con le coccole che a letto.
MA
E' stata dall'inizio un po' egocentrica nei discorsi, pensavo perché ci stavamo ancora conoscendo e cercava di mascherare la sua insicurezza. Però la cosa non è mai diminuita nel tempo e ultimamente mi sta sfiancando.
Ha sempre questo modo di fare che se dici una cosa lei ti racconta un episodio della sua vita in cui quella cosa è una svolta esistenziale, oppure ti spiega che lei è appassionatissima di quella cosa ed è tutta la sua vita, e così via. Quello che per una persona normale è una preferenza per lei è uno scopo esistenziale, è tutta un'iperbole continua. Si autodefinisce continuamente... Io adoro, per me quella cosa, ... O nei casi più banali gira il discorso raccontando la sua esperienza analoga. Tipo che le dici che un cliente ti ha detto una cosa e la risposta è "Anche a me una volta...".
Il picco negativo l'abbiamo toccato questo weekend quando ho ricevuto una diagnosi non piacevole che mi ha fatto iniziare un percorso di cura. Ho condiviso preoccupazioni e dispiaceri con lei che, prima ci ha tenuto ad impressionarmi con la sua conoscenza dei farmaci per il mio problema, e poi mi ha raccontato di sua mamma e di sua zia che dipendendono da questi farmaci come malate croniche e di tutti i limiti che la malattia ha causato loro nella vita.
A parte che mi ha messo l'ansia addosso... Ma mi sono davvero caduti gli attributi. Possibile che non riesca a capire che non è al centro del mondo e che invece di cercare di impressionarmi con la sua conoscenza ed esperienza bastava ascoltare e dare un abbraccio?
Ha anche ammesso di essere in terapia perché ha aspettative altissime sulla considerazione che gli altri dovrebbero avere di lei e spesso ha episodi depressivi per i più banali rifiuti o piccole mancanze di considerazione delle amiche. Sembra derivanti da una gioventù in cui, complice la sua non perfetta forma fisica, era un po' ai margini della società.
Un po' mi dispiace non essere in grado di aiutarla a capirsi perché mi infastidisco. E capisco che non lo faccia con cattiveria, ma non so ancora come parlargliene. Un po' mi girano perché mi sembrano regole basilari di un rapporto.
Aiuti da casa?
"Ciao cara, ti ho mai raccontato di quella volta che sono stato lasciato perchè ammorbavo la partner con il mio egocentrismo, soverchiando le conversazioni con le mie considerazioni non richieste anzichè dare reale ascolto a quello che lei diceva?"
"Guarda, Overtone, anche a me una volta..."
"Beh, da oggi per te le volte sono 2. Addio."
PS: quando ho letto età tua e sua nella prima riga del post, mi sono genuinamente commosso. :timido:
Porca miseria Bado mi ha anticipato :rotfl:
Corro ai ripari e ti propongo un approccio differente... visto che la tua fidanzata è fondamentalmente Penelope (da oggi si chiamerà così), perchè, tanto per scherzo, non provi a farle vedere tutti gli sketch SNL con quel personaggio e vedere come reagisce?
La butti sul "ho trovato degli sketch che mi fanno morire dal ridere, ti va di guardarli insieme?" e vedi come reagisce.
Potrebbe esserci una minima, ma proprio minuscola possibilità che nel suo subconscio si smuova qualcosa e magari la porti a darsi una regolata.
Comunque alla lunga si, con una persona simile la convivenza diventa difficile.
Nel dubbio, vediamo cosa ne pensa l'oracolo:
qualche voce cameratesca
la gente qua dentro parla
ispezionarle l'anatomia
– Absint, 20 febbraio 2024
Mi pare che per una volta tanto l'oracolo sia stato chiarissimo :pippotto:
Fondamentalmente devi parlargliene e poi troncarglielo nel :chebotta:
Vai e colpisci. :sisi:
Per l'ennesima volta l'oracolo è stato quanto mai preciso. :pippotto:
Comunque, facezie a parte, la strada davanti a te è tutt'altro che pianeggiante, inutile negarlo.
Però mi sembra che tu tenga a lei e alla relazione, per cui con un po' di pazienza e tanto autocontrollo vale la pena provarci ancora per un po'.
Credo sia difficilissimo parlarle senza offenderla/pungerla nel vivo/metterla sulla difensiva/farla scattare con violenza.
Credo sia difficilissimo che, anche riuscendo a parlarle, cambi qualcosa: mi sembra un aspetto della sua personalità troppo implicito e radicato per poterlo modificare in poco tempo con la sola forza di volontà (ammesso che lo voglia).
La cosa di fargli vedere la serie di Don Luca è ovviamente una stronzata, non serve che te lo dica.
Ma magari, se parlare è difficile, può servire un approccio un po' di polso.
Quando parte per la tangente con il suo discorsetto autoreferenziale, tu gentilmente le metti una mano dietro la testa, avvicini le tue labbra alle sue e le sussurri con dolcezza:
"Tesoro, non ti stavo raccontando della mia diagnosi di cirrosi prepuziale falciforme perchè volevo costruirci sopra un talk show con ospiti e opinionisti.
Te lo stavo dicendo per farti capire che in questo momento ho voglia solo di stare con te pensando ad altro.
Baciami stupida".
PS: in bocca al lupo per l'inconveniente di salute
saichisono
20-02-24, 20:27
Secondo me il discorso è semplice: metti in chiaro la cosa il prima possibile, se non si sistema la situazione ed a te pesa molto (e mi sembra di capire che è così), sarà il momento di nextare.
Datti un po' di tempo ma non troppo.
Ritengo sia difficile che lei cambi modo di fare perché... beh... è una cosa che faccio anch'io :oh: :facepalm:
Mi capita spesso di tirarmi in mezzo, di dire "eh ma sai che anche io....", "sì, io...", "anche io una volta...". Ed è una cosa che mi sono accorto in prima persona essere non solo antipatica ma anche una grande dimostrazione di insicurezza, motivo per cui ho cercato di limitare molto questo modo di fare e cerco tutt'ora di far sparire questo "io" quando parlo con qualcuno, soprattutto se si tratta persone che conosco poco.
Non è facile e mi capita tutt'ora di farlo in maniera inconscia, è una sorta ricerca di attenzioni che si massimizza nei momenti di depressione/gelosia.
E proprio perché vivo questa situazione da "io qua, io la, io questo, io quello" nel quotidaino [sì, quotidaino di proposito] mi rendo conto che cambiare è veramente difficile ed anche a distanza di un anno e mezzo da quando ho iniziato ad auto-censurarmi mi capita comunque spesso di cascarci.
Una soluzione potrebbe essere quella di aggirare il mettersi in prima persona e dire "è vero, in queste situazioni ..." [e dici quello che avresti detto in "eh ma io" però spersonalizzato e limitato alle sensazioni] ma è comunque un consiglio che dovrebbe dare qualcuno a lei ma questo qualcuno non puoi e non devi essere tu, la prenderebbe veramente male.
PS: quando ho letto età tua e sua nella prima riga del post, mi sono genuinamente commosso. :timido:
Addirittura :asd:
- - - Aggiornato - - -
Corro ai ripari e ti propongo un approccio differente...
Grazie per l'oracolata ma l'approccio differente non è il mio genere, penso seguirò il frontale e constatazione amichevole
- - - Aggiornato - - -
Ma magari, se parlare è difficile, può servire un approccio un po' di polso.
Penso tirerò fuori domani sera o nel weekend la questione, se si offende/chiude/ecc. vuol dire che davvero ho preso fischi per fiaschi e non è minimamente quella che pensavo.
- - - Aggiornato - - -
Ritengo sia difficile che lei cambi modo di fare perché... beh... è una cosa che faccio anch'io :oh: :facepalm:
Mi capita spesso di tirarmi in mezzo, di dire "eh ma sai che anche io....", "sì, io...", "anche io una volta...". Ed è una cosa che mi sono accorto in prima persona essere non solo antipatica ma anche una grande dimostrazione di insicurezza, motivo per cui ho cercato di limitare molto questo modo di fare e cerco tutt'ora di far sparire questo "io" quando parlo con qualcuno, soprattutto se si tratta persone che conosco poco.
Non è facile e mi capita tutt'ora di farlo in maniera inconscia, è una sorta ricerca di attenzioni che si massimizza nei momenti di depressione/gelosia.
E proprio perché vivo questa situazione da "io qua, io la, io questo, io quello" nel quotidaino [sì, quotidaino di proposito] mi rendo conto che cambiare è veramente difficile ed anche a distanza di un anno e mezzo da quando ho iniziato ad auto-censurarmi mi capita comunque spesso di cascarci.
Una soluzione potrebbe essere quella di aggirare il mettersi in prima persona e dire "è vero, in queste situazioni ..." [e dici quello che avresti detto in "eh ma io" però spersonalizzato e limitato alle sensazioni] ma è comunque un consiglio che dovrebbe dare qualcuno a lei ma questo qualcuno non puoi e non devi essere tu, la prenderebbe veramente male.
Ecco, ti è caduta questa ♛
Anch'io mi sono reso conto di averlo fatto, soprattutto con amici, e sto disimparando. Ogni tanto probabilmente scivolo, ma so anche ascoltare. Però serve consapevolezza e l'idea che nella coppia ci sia uno spazio sicuro di accettazione dove non ci sono gare con vincitori, non c'è nessuno da impressionare, niente fenomeni.
Si, signori, ma prima di camminare sui ceci in ginocchio facendo atto di penitenza, tenete sempre presente che viviamo in un mondo dove ci sta gente che vive una vita di una banalità sconcertante, eppure non perde mai l'occasione di farvi perdere le ore a chiacchierare di esperienze che ha vissuto pure l'ultimo degli sfigati.
L'unica differenza è che la loro è diversa, la loro è speciale, mentre invece spesso e volentieri è qualcosa sulla quale siamo passati TUTTI.
E passi una volta, passi due volte, ma a na certa je sbrocchi e tiri fuori la Penelope che è in te perchè a na certa pure basta.
E non c'è niente di male, l'unica cosa è che se il tizio/a continua imperterrito/a a sciorinarti banalità disarmanti ogni istante della sua giornata è naturale che a una certa, se non altro per fare conversazione, pure voi gli rispondete e gli fate capire che non c'è nulla di eccezionale in quello che racconta ogni volta.
Pure io lo faccio ogni tanto e mi rendo conto che a seconda della sensibilità dell'altra persona può essere una cosa antipatica, ma a na certa te devi pure rende conto che se attacchi na storia infinita "OMMIODDIO RAGA' NON AVETE CAPITO, MO CHE C'HO QUARANT'ANNI SO DOVUTO ANDA' DALL'ANDROLOGO... L'ANDROLOGO!!! VE RENDETE CONTO?!?!?!?!??? E LO SAPETE CHE M'HA FATTO??? NO, NON VE LO POTETE MAI IMMAGINA', NA ROBA CHE NON VE POSSO DI NON CE CREDERETE MAI... M'HA INFILATO UN DITO NEL CULO!!!! SI!!!! VE LO GIURO!!! NON VE STO A COJONA'!!! DOPO NA VITA CHE LO STO A TRONCA' NEL CULO ALLE PEGGIO SQUINZIE, ME SO PRESO UN CORPO ESTRANEO SU PER L'ANO!!! ANCORA NON CE POSSO CREDE, SI CHIAMA "CONTROLLO DELLA PROSTATA", RAGA', IO VE LO DICO, NA ROBA ASSURDA, MA PROPRIO FUORI DAL MONDO!!" e via dicendo per tre ore di fila.
A na certa sta gente va messa al suo posto, probabilmente non applicando il metodo Penelope, ma con due sane pizze in faccia.
Ma vabbè.
Tutto sto pippone per dirvi di non preoccuparvi se lo fate di tanto in tanto, capita a tutti.
E se lo fate di continuo, è perchè probabilmente davanti c'avete na persona che c'ha na vita tanto interessante quanto guardà la vernice asciugarsi.
Don, fa parte di un processo di comprensione per capire quello che ci succede intorno, capire le persone che frequientiamo e magari imparare anche dagli errori degli altri. Io non stavo giustificando.
COMUNQUE
Le ho parlato. L'ho presa un po' larga dicendole che secondo me comunichiamo male, che a volte mi sembra che siamo più concentrati su quello che vogliamo dire invece che sull'ascolto e che questa cosa si ripresenta da un po' e mi affatica. Poi le ho portato l'esempio del mio annuncio, di quello che avevo bisogno e invece di quello che ho trovato. E infine le ho spiegato che non riesco a disattivare la parte del mio cervello che urla BUUUUUULSHIIIIT ogni volta che qualcuno parte con assoluti del tipo "io vivo per questa cosa" ecc ecc. Che alla fine mangiamo tutti pane.
Subito ha fatto un sospiro di sollievo perché mi aveva visto congelato quel giorno e il successivo e non capiva perché (ma neanche aveva intuito in che continente potesse essere il problema...). Poi ha confessato che effettivamente si sente in difetto nei miei confronti e che sente di non meritarsi di stare con me e questo la porta a cercare di impressionarmi o a fare iperboli.
Le ho detto che ci siamo già scelti e che non c'è da impressionare nessuno, che la nostra zona dovrebbe essere un posto di accettazione e condivisione, che cerco una compagna di squadra, non un'avversaria. Ha promesso di elaborare quello che è successo e cercare di ascoltare di più e parlare più onestamente, senza nascondere lati deboli o esibire quelli forti.
Il dialogo è stato sereno e franco, l'ho apprezzato. Vedremo nei prossimi giorni in cosa si tradurrà ;)
Che va a farsi montare da un altro perchè "non sei te, sono io, mi sento in difetto, sei troppo per me".
E comunque il mio discorso era un modo abbastanza velato di dirti di fermarti un attimo e riflettere su quello che tu porti in tavola a livello di discussioni e se per caso finisci a dire banalità tali che la tua compagna, a una certa, esasperata, ti leva la parola e si mette a raccontarti vita morte e miracoli sull'argomento del quale stavi a discutere, magari anche in modo inconscio, ma per farti capire qualcosa, per mandarti dei segnali.
Poi, di nuovo, magari ho letto male la situazione io, perchè continua a non essermi proprio chiarissimo il problema di coppia che avete.
Col tuo ultimo aggiornamento mi sembra che siamo passati da Penelope al meme "dì qualcosa per impressionarla, dì qualcosa per impressionarla, dì qualcosa per impressionarla, dì qualcosa per impressionarla..." e poi spara una cagata pazzesca.
Boh, sono molto confuso.
Don Luca dev'essere il padre della ragazza perché non mi spiego tutta questa costernazione
Ad ogni modo bella l'ultima conversazione con lei. Se davvero è andata liscia come scrivi e l'indomani ancora ti parla magari sta veramente elaborando il tutto verso un percorso di automiglioramento
Devi solo assicurarti di continuare ad essere sempre il valido premio di tutti i suoi sforzi [emoji3590][emoji3590][emoji175][emoji3590][emoji179]
Don, fa parte di un processo di comprensione per capire quello che ci succede intorno, capire le persone che frequientiamo e magari imparare anche dagli errori degli altri. Io non stavo giustificando.
COMUNQUE
Le ho parlato. L'ho presa un po' larga dicendole che secondo me comunichiamo male, che a volte mi sembra che siamo più concentrati su quello che vogliamo dire invece che sull'ascolto e che questa cosa si ripresenta da un po' e mi affatica. Poi le ho portato l'esempio del mio annuncio, di quello che avevo bisogno e invece di quello che ho trovato. E infine le ho spiegato che non riesco a disattivare la parte del mio cervello che urla BUUUUUULSHIIIIT ogni volta che qualcuno parte con assoluti del tipo "io vivo per questa cosa" ecc ecc. Che alla fine mangiamo tutti pane.
Subito ha fatto un sospiro di sollievo perché mi aveva visto congelato quel giorno e il successivo e non capiva perché (ma neanche aveva intuito in che continente potesse essere il problema...). Poi ha confessato che effettivamente si sente in difetto nei miei confronti e che sente di non meritarsi di stare con me e questo la porta a cercare di impressionarmi o a fare iperboli.
Le ho detto che ci siamo già scelti e che non c'è da impressionare nessuno, che la nostra zona dovrebbe essere un posto di accettazione e condivisione, che cerco una compagna di squadra, non un'avversaria. Ha promesso di elaborare quello che è successo e cercare di ascoltare di più e parlare più onestamente, senza nascondere lati deboli o esibire quelli forti.
Il dialogo è stato sereno e franco, l'ho apprezzato. Vedremo nei prossimi giorni in cosa si tradurrà ;)Wow, ottima reazione da parte sua, speriamo che si traduca anche in un atteggiamento diverso in futuro.
E complimenti a te per la maturità, se io rivelassi un mio problema di salute alla mia ragazza (o a qualsiasi persona cara) e la reazione fosse quella che hai descritto in OP io sarei stato più tranchant, ahimè [emoji28]
Don Luca dev'essere il padre della ragazza perché non mi spiego tutta questa costernazione
Ma figurati... è solo che qua dentro troppo spesso si da per scontato che l'OP sia sempre nel giusto e non abbia anche lui un po' di panni sporchi che nasconde, quindi do sempre il beneficio del dubbio all'altra parte.
Anche perchè, ribadisco, per quanto io cerchi di sforzarmi di capire dove sia il reale problema dell'OP non mi è ancora chiarissima la situazione.
Ad esempio con il suo ultimo aggiornamento siamo passati da stile Penelope a ragazza con complesso di inferiorità, così, di botto.
Mi pare un po' strano.
Poi oh, tutto può essere eh, chi son io...
Attendiamo aggiornamenti in merito del nostro eroe per vedere come andrà a finire.
Però qua lo dico e qua lo nego: non so se queste siano state le sue precise parole ma
sente di non meritarsi di stare con me
mi puzza davvero troppo di "voglio mollarti ma non so con che scusa".
Lars_Rosenberg
24-02-24, 15:04
Don, fa parte di un processo di comprensione per capire quello che ci succede intorno, capire le persone che frequientiamo e magari imparare anche dagli errori degli altri. Io non stavo giustificando.
COMUNQUE
Le ho parlato. L'ho presa un po' larga dicendole che secondo me comunichiamo male, che a volte mi sembra che siamo più concentrati su quello che vogliamo dire invece che sull'ascolto e che questa cosa si ripresenta da un po' e mi affatica. Poi le ho portato l'esempio del mio annuncio, di quello che avevo bisogno e invece di quello che ho trovato. E infine le ho spiegato che non riesco a disattivare la parte del mio cervello che urla BUUUUUULSHIIIIT ogni volta che qualcuno parte con assoluti del tipo "io vivo per questa cosa" ecc ecc. Che alla fine mangiamo tutti pane.
Subito ha fatto un sospiro di sollievo perché mi aveva visto congelato quel giorno e il successivo e non capiva perché (ma neanche aveva intuito in che continente potesse essere il problema...). Poi ha confessato che effettivamente si sente in difetto nei miei confronti e che sente di non meritarsi di stare con me e questo la porta a cercare di impressionarmi o a fare iperboli.
Le ho detto che ci siamo già scelti e che non c'è da impressionare nessuno, che la nostra zona dovrebbe essere un posto di accettazione e condivisione, che cerco una compagna di squadra, non un'avversaria. Ha promesso di elaborare quello che è successo e cercare di ascoltare di più e parlare più onestamente, senza nascondere lati deboli o esibire quelli forti.
Il dialogo è stato sereno e franco, l'ho apprezzato. Vedremo nei prossimi giorni in cosa si tradurrà ;)Che patatini [emoji3590]
Bravo Overtone, hai saputo affrontare l'argomento in maniera delicata, ma chiara.
Bene anche la sua reazione, sembra che lei ci tenga molto a te.
Ora speriamo che riesca a vincere le sue paranoie interiori, non è banale, ma almeno sembra esserci la volontà, che è la conditio sine qua non.
Che va a farsi montare da un altro perchè "non sei te, sono io, mi sento in difetto, sei troppo per me".
E comunque il mio discorso era un modo abbastanza velato di dirti di fermarti un attimo e riflettere su quello che tu porti in tavola a livello di discussioni e se per caso finisci a dire banalitÃ* tali che la tua compagna, a una certa, esasperata, ti leva la parola e si mette a raccontarti vita morte e miracoli sull'argomento del quale stavi a discutere, magari anche in modo inconscio, ma per farti capire qualcosa, per mandarti dei segnali.
Poi, di nuovo, magari ho letto male la situazione io, perchè continua a non essermi proprio chiarissimo il problema di coppia che avete.
Col tuo ultimo aggiornamento mi sembra che siamo passati da Penelope al meme "dì qualcosa per impressionarla, dì qualcosa per impressionarla, dì qualcosa per impressionarla, dì qualcosa per impressionarla..." e poi spara una cagata pazzesca.
Boh, sono molto confuso.
Eri assetato di sangue e ti ho deluso portandoti solo giustificazioni.
1) Sei troppo per me e si fa montare da un altro -> Tutto è possibile ma sarei davvero sorpreso, avrebbe una capacitÃ* di mentire pari alla tizia di Beautiful, al limite del bipolarismo. Il tema in realtÃ* era giÃ* uscito. Una volta l'ho stuzzicata dicendole che mi faceva piacere il suo desiderio nei miei confronti ma che mi aveva dato poco spago la sera che abbiamo parlato un po' alla fine di un corso. Mi ha detto che non pensava minimamente potessi mai essere interessato a lei e che aveva due scottature alle spalle di uomini che l'avevano corteggiata e poi spariti appena andati a letto.
2) Quello che porto in tavola -> Non ho indizi sul fatto che si annoi quando parliamo, anzi, finora ha fatto apprezzamenti in merito, tanto da arrivare al cercare "di essere all'altezza". Poi chiaro che ogni tanto mi sfogo con discorsi sul lavoro o altro. Il tema appunto è che è un po' troppo frettolosa nel rispondere per dire "anche a me una volta" senza fermarsi su quello che ho condiviso o cerca di definirsi per iperboli (Penelope insomma). Quello per cui ho chiesto un parere a voi.
Ma quindi, per capirci, se lei combattesse la sua sindrome di Penelope facendoti prima finire i tuoi discorsi fino in fondo e poi riportando la sua esperienza e le sue idee, per te andrebbe bene?
Oppure ti dà proprio fastidio il fatto che faccia one-up a tutto quello che dici?
mi puzza davvero troppo di "voglio mollarti ma non so con che scusa".
Mica vero. Io sentivo di non meritarmi di stare con lei - o meglio, di non avere niente da offrirle nella nostra relazione - e lei alla fine si è stufata e mi ha mollato perchè ero troppo triste. Poi, è anche vero che magari una donna tende a ragionare in un modo diverso e che un discorso del genere magari è più probabile che si sviluppi e incancrenisca nella testa di un uomo, ma credo nella parità dei sessi e lo vedo quantomeno possibile da parte di entrambi :sisi:
Oppure ti dà proprio fastidio il fatto che faccia one-up a tutto quello che dici?
Bah, secondo me basta e avanza che sia una cosa che a istinto ti faccia accapponare la pelle. Ci sono una marea di cose - fondamentalmente innocue - che la gente è abituata a dire/fare/cianciare e che invece ad un'altra persona a caso fanno girare le balle in maniera assurda. Ma che normalmente non generano nessun effetto negativo (quando proprio non ne generano uno positivo, tipo "Ah ma che simpatica e socievole la tua amica, e che parlantina che ha). Riesco a pensare ad una decina di situazioni così tra amici e conoscenti senza fare proprio nessuno sforzo :asd: Anzi, una è proprio "AH MA IO..." e ONEUPPER brevettata e recidiva. Fa girare i coglioni a metà del gruppo (ma in fondo è una brava tosa) mentre l'altra metà la considera supersimpa e piacevolmente chiacchierona, e poi c'è il suo lui, innamoratone.
Và così, il mondo è bello perchè è vario, non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace :asd:
COMUNQUE
Le ho parlato. L'ho presa un po' larga dicendole che secondo me comunichiamo male, che a volte mi sembra che siamo più concentrati su quello che vogliamo dire invece che sull'ascolto e che questa cosa si ripresenta da un po' e mi affatica. Poi le ho portato l'esempio del mio annuncio, di quello che avevo bisogno e invece di quello che ho trovato. E infine le ho spiegato che non riesco a disattivare la parte del mio cervello che urla BUUUUUULSHIIIIT ogni volta che qualcuno parte con assoluti del tipo "io vivo per questa cosa" ecc ecc. Che alla fine mangiamo tutti pane.
Subito ha fatto un sospiro di sollievo perché mi aveva visto congelato quel giorno e il successivo e non capiva perché (ma neanche aveva intuito in che continente potesse essere il problema...). Poi ha confessato che effettivamente si sente in difetto nei miei confronti e che sente di non meritarsi di stare con me e questo la porta a cercare di impressionarmi o a fare iperboli.
Le ho detto che ci siamo già scelti e che non c'è da impressionare nessuno, che la nostra zona dovrebbe essere un posto di accettazione e condivisione, che cerco una compagna di squadra, non un'avversaria. Ha promesso di elaborare quello che è successo e cercare di ascoltare di più e parlare più onestamente, senza nascondere lati deboli o esibire quelli forti.
Il dialogo è stato sereno e franco, l'ho apprezzato. Vedremo nei prossimi giorni in cosa si tradurrà ;)
Sono contento perchè si è dimostrata una ragazza più matura e disposta a mettersi in discussione di quello che mi ero immaginato dalle tue parole precedenti.
Complimenti a te per il tatto e la fermezza con cui hai affrontato lo spinoso argomento.
L'unico piccolo piccolo dubbio che mi rimane è che, da questo scambio di idee, esce un quadro di una relazione un po' sbilanciata, in cui lei si sente (mi sembra immotivatamente) su un piano inferiore.
Questo, sul lungo periodo, di solito non è una cosa buona, ma in generale mi sembra che hai ottenuto un ottimo risultato.
Vediamo cosa succede prossimamente!
RIASSUNTO: la penso tutto il contrario di Don Luca.
Impossibile pensarla come don Luca se non sei don Luca
saichisono
26-02-24, 11:35
L'unico piccolo piccolo dubbio che mi rimane è che, da questo scambio di idee, esce un quadro di una relazione un po' sbilanciata, in cui lei si sente (mi sembra immotivatamente) su un piano inferiore.
Credo sia dovuto alla differenza d'età però appunto più che trattarla come una persona normale c'è poco da fare
Ste fisse di solito esistono solo nella testa di chi le pensa :asd:
A meno che overtone non sia il tipo di persona che tende a far pesare certi comportamenti ma non credo proprio, almeno per come (e per quello che) scrive qui.
L'unico piccolo piccolo dubbio che mi rimane è che, da questo scambio di idee, esce un quadro di una relazione un po' sbilanciata, in cui lei si sente (mi sembra immotivatamente) su un piano inferiore.
Puttanate.
A meno che lui non sia un adone che va in giro in Vanquish e guadagna 50k al mese non penso d'aver mai sentito di una donna con complessi di inferiorità verso il compagno.
O che lei sia una sfigata vera.
E non mi pare sia il caso qui, per entrambe.
Poi oh, io sono il primo a essere contentissimo per l'OP se riesce a riportare sui binari la sua relazione e trovare quell'equilibrio che tanto ambisce.
Però l'esperienza passata (mia e di tanti altri) mi fa sentire puzza di bruciato.
Magari ho perso l'olfatto.
Puttanate.
A meno che lui non sia un adone che va in giro in Vanquish e guadagna 50k al mese non penso d'aver mai sentito di una donna con complessi di inferiorità verso il compagno.
O che lei sia una sfigata vera.
Mamma mia.
In questi anni avevo dimenticato quanto fossi prono al fallire per scelta.
Improvvisamente mi sta tornando tutto in mente.
Come ti pare... io ogni tanto mi rileggo i post dell'OP perchè la situazione continua ad essere molto fumosa.
Quindi o c'è qualche dettaglio che non vuole condividere o si sta inventando qualcosa o la mia capacità di comprensione del testo è in caduta libera.
Qua siamo iniziati con una Penelope che one-uppa l'OP a ogni cosa che dice e lui viene qui a lamentarsene.
Poi decide di affrontare l'argomento con la propria compagna che con un plot-twist degno di una visual novel giapponese si scopre soffrire di complessi di inferiorità e "sente di non meritare di stare insieme" all'OP (???) e di "rifletterci sopra".
Con questi elementi l'unica cosa che mi viene in mente è che lei stia cercando una scusa per scaricarlo (perchè ovviamente ha un altro).
Esiste ovviamente una flebile speranza che non ci sia nulla sotto e lei veramente utilizzi quel modus operandi per impressionare il suo partner per paura di perderlo, ma mi pare più roba da telefilm di quarta categoria sulla Rai che di vita reale.
Vedremo cosa succederà in futuro.
EDIT: non so come abbia fatto a sfuggirmi questo dettaglio: loro si conoscono da solo 4 mesi.
Lei c'ha ripensato.
Grazie, next.
Con questi elementi l'unica cosa che mi viene in mente è che lei stia cercando una scusa per scaricarlo (perchè ovviamente ha un altro).
Se non fossimo nella moribonda sezione di sesso di un forum di giochini elettronici, ti inviterei ad un maggiore senso di responsabilità nel trarre conclusioni insindacabili con questa nonchalance e sicumera.
In generale comunque mi sembri completamente fuori strada.
Lei gli dice che maschera la sua insicurezza con il tentativo di colpirlo positivamente, si scusa e dice che proverà a cambiare.
E a te sembra che stia cercando di scaricarlo perchè sicuramente ha un altro.
WTF :look:
https://youtu.be/wHRBEpWcoSI?t=47
Ma non è che per te tutti quelli che non ragionano per stereotipi comici come il video sopra o quello di penelope sono illusi? :asd:
Io devo lavorare con quel poco che viene comunicato, non sono un indovino :asd:
Mi baso semplicemente sull'esperienza e sul buon senso.
E dato che ci sono passato in prima persona in queste situazioni di "non sei tu, sono io", ho iniziato a riconoscere alcuni pattern automaticamente :bua:
Poi non è che sono infallibile, però non voglio manco dire a Overcoso "uè, cumpà, dormi tranquillo che quella è solo un po' frustrata perchè tu si figo e lei è na cozz. Dai retta a me ja, va tutto bene, hai fatto bene, vedi che mo si risolve tutto".
Perchè se poi la tana a farsi montare da Gigi il Rutto ci rimane male, mica per altro.
E poi serve sempre una voce fuori dal coro :snob:
Io devo lavorare con quel poco che viene comunicato, non sono un indovino :asd:
No, però di fantasia ne hai da vendere.
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A forza di frequentare questa sezione e leggere di cosa hanno passato gli altri la fantasia ti viene per forza, visto che spesso viene superata a destra in corsia d'emergenza dalle realtà qui riportate :asd:
Comunque mi ricorda molto l'incipit della fine della mia relazione con L: all'inizio fuoco e fiamme, aMMore a tutto spiano, non vivo più senza di te, online alle 6 di mattina su MSN in attesa che l'altro si collegasse per dargli il buongiornissimo, tutto quello che facevo e dicevo era pazzesco e mi ascoltava a bocca aperta, poi i primi segnali "sei davvero troppo per me, non sono sicura di meritarti", poi scivolati nel classico "non sei tu, sono io", passando per il "ma con tutte le ragazze che ti girano intorno perchè proprio me? Cosa ho in più delle altre?" e infine a farselo troncare nel :chebotta: ad Agosto dall'amico di vacanze in quel di Puglia.
Bah, storie di vita trite e ritrite, mi viene la nausea anche solo a scriverle certe robe.
Non ci vedo niente di sovrapponibile ma ok
Come ti pare... io ogni tanto mi rileggo i post dell'OP perchè la situazione continua ad essere molto fumosa.
Quindi o c'è qualche dettaglio che non vuole condividere o si sta inventando qualcosa o la mia capacità di comprensione del testo è in caduta libera.
Qua siamo iniziati con una Penelope che one-uppa l'OP a ogni cosa che dice e lui viene qui a lamentarsene.
Poi decide di affrontare l'argomento con la propria compagna che con un plot-twist degno di una visual novel giapponese si scopre soffrire di complessi di inferiorità e "sente di non meritare di stare insieme" all'OP (???) e di "rifletterci sopra".
Uhm... una persona che si sente in difetto rispetto ad un'altra e tende quindi ad ingigantire ogni cosa accadutale per sembrare più figa e migliore?
Assolutamente, un plot twist inimmaginabile....
:asd:
DonLuca, io posso anche condividere il tuo non essere ottimista per questa storia, ma davvero l'atteggiamento di lei non ha nulla che non si vede ogni giorno nei rapporti tra persone
Togli gli occhiali del pessimismo ed affronta la questione in maniera un po' più bilanciata, perchè mi sembra che tu stia cercando il drama ad ogni costo... come ho detto: non è detto che non succederà, ma di certo non perchè la situazione sia davvero così anomala come sembra a te.
Necronomicon
27-02-24, 11:43
A me sembra una ragazza parecchio insicura che cerca la sua validazione nell'essere accettata e ammirata da altri per il contributo che può dare con la sua (normalissima) esperienza di vita.
Sarà come dite voi, che vi devo dire: per me sta storia puzza di bruciato.
Comunque aspettiamo aggiornamenti dall'OP per vedere come procede :sisi:
Ma quindi, per capirci, se lei combattesse la sua sindrome di Penelope facendoti prima finire i tuoi discorsi fino in fondo e poi riportando la sua esperienza e le sue idee, per te andrebbe bene?
Sì, è nel messaggio di apertura, è tutto ok tranne quel MA
Do un aggiornamento poi leggo con calma le novità dopo il messaggio quotato.
Sabato si è aggiunto un pezzo che non avevo previsto.
Viene da me e mi dice che non sta bene. Gli chiedo cos'ha e, facendola breve, la madre ha un problema di salute importante (argomento che continua a tornare...) che si sta accuendo e non sanno cosa aspettarsi, hanno fissato gli esami.
La consolo come meglio riesco, si rilassa un po' e gli chiedo come sia emersa la situazione. Mi dice che è da più di una settimana che stanno succedendo queste crisi. Le chiedo come mai non me l'abbia detto prima. Torna con il discorso che non voleva farsi vedere così da me, che è terrorizzata per sua madre e non è la versione che vuole farmi vedere, ecc ecc. Torniamo sull'argomento e risottolineo che cerco da lei autenticità, non un personaggio, che voglio che ci parliamo chiaramente senza avere preoccupazioni di perdere il rapporto, che ci sono.
Dice di aver capito e che è per questo che ha condiviso il suo stato appena arrivata da me.
Speriamo.
@Don: sembra che sia la versione che fa one-up che quella che nasconde i problemi derivi dal fatto che sia stata abbandonata in passato, io ci credo, la sento onesta e coinvolta.
Come ti pare... io ogni tanto mi rileggo i post dell'OP perchè la situazione continua ad essere molto fumosa.
Quindi o c'è qualche dettaglio che non vuole condividere o si sta inventando qualcosa o la mia capacità di comprensione del testo è in caduta libera.
Qua siamo iniziati con una Penelope che one-uppa l'OP a ogni cosa che dice e lui viene qui a lamentarsene.
Poi decide di affrontare l'argomento con la propria compagna che con un plot-twist degno di una visual novel giapponese si scopre soffrire di complessi di inferiorità e "sente di non meritare di stare insieme" all'OP (???) e di "rifletterci sopra".
Con questi elementi l'unica cosa che mi viene in mente è che lei stia cercando una scusa per scaricarlo (perchè ovviamente ha un altro).
Esiste ovviamente una flebile speranza che non ci sia nulla sotto e lei veramente utilizzi quel modus operandi per impressionare il suo partner per paura di perderlo, ma mi pare più roba da telefilm di quarta categoria sulla Rai che di vita reale.
Vedremo cosa succederà in futuro.
EDIT: non so come abbia fatto a sfuggirmi questo dettaglio: loro si conoscono da solo 4 mesi.
Lei c'ha ripensato.
Grazie, next.
Può essere che abbia scritto male, che abbia confusione in testa o che non abbia ancora tutti gli elementi. Però tu stai usando le FAQ della sezione per rispondere. Non sono all'altezza -> Cornuto. Non ti ascolta -> Next. Ci sono delle sfumature nelle realtà dei rapporti.
A me torna la progressione logica della sua versione
- adolescenza un po' emarginata causa aspetto fisico
- scaricamenti abusivi da "ti prometto mari e monti finchè non ti trombo poi ti ghosto"
- non cerca la conversazione con me prima di conoscerci perché "tanto non mi guarderà mai"
- appena le ho chiesto di uscire ha accettato senza tirarsela, bacio al primo appuntamento
- qualche paranoia residua da guarire con un po' di affetto e qualche complimento
Per il resto sta andando benone, ogni volta che la invito fa il possibile per vederci.
Mi ha anche chiesto super esitante se facciamo "qualcosa insieme" per le ferie. Le ho chiesto perché stesse facendo il giro di parole che stava facendo. Mi fa "non so, magari hai impegni, non vorrei...". Le ho chiesto se ha paura di un rifiuto. Mi ha detto di si. Le ho detto che mi faceva piacere me l'avesse proposto, ci siamo messi con il calendario davanti e l'ho vista contenta.
Poi magari adesso me la sono gufata e con presupposti completamente sbagliati vince Don, ma io non credo.
Ok, ora la situazione è decisamente più chiara, soprattutto in luce di quello che sta passando in famiglia.
Considera che, almeno per esperienza personale, quando succedono cose gravi a un affetto che ci sta vicino, la testa finisce per andarsene un po' per fatti propri.
Inoltre, dalla descrizione che mi hai fatto, mi sembra che lei sia il tipo che va un po' nel panico facilmente, il che spiegherebbe anche questa sua incertezza che sfoga con one-up vari, forse scaturiti più appunto da una crisi di panico che altro.
In questo momento comunque, secondo me, date le circostanze, hai fatto la cosa migliore e penso sia importante per lei che tu le stia vicino.
Se sono riuscito finalmente a entrare un po' nella testa di questa, penso che lei sta vivendo una situazione "non devo farmi vedere debole da lui in questo momento difficile o rischia di finirmi a scaricare come hanno fatto tutti gli altri, quindi devo stare attenta a non fare la piagnona".
Per ora ti direi di stringere i denti e sopportare i suoi one-up perchè mi pare d'aver capito che è il suo modo per sfogare le sue insicurezze derivanti da una situazione traballante e che lei teme finisca con l'incrinare il vostro rapporto.
E' importante che lei capisca che questa possibilità non esiste e che nei momenti difficili le starai accanto (senza diventare però il suo cagnolino, mi raccomando).
Almeno nella mia personale esperienza, anche nelle più pessimistiche delle visioni, non ho mai visto una ragazza usare un malattia grave di un affetto come scusa per allontanarsi, quindi a questo giro ti direi che mi sembra sincera e non ci sia nulla sotto.
Spero tutto si risolva per il meglio.
Comunque piccolina mi sono già affezionato
L'hai ribaltata con due discorsi, dovresti fare il direttore d'orchestra (non so perché l'ho scritto)
A volte io leggo " la mongolista". Sono l'unico?
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Viene da me e mi dice che non sta bene. Gli chiedo cos'ha e, facendola breve, la madre ha un problema di salute importante (argomento che continua a tornare...) che si sta accuendo e non sanno cosa aspettarsi, hanno fissato gli esami.
.
Dovevi risponderle "Ah, sì, ANCH'IO UNA VOLTA..." :sisi:
Così avrebbe capito dove ha sbagliato nel porsi allo stesso modo con te :sisi:
---
Comunque al netto delle puttanate :asd:, mi sembra una tenuta su con gli spilli.
Che ci sta, eh, nessuno è perfetto.
Qui magari sono io che faccio il Don Luca e, forte dell'esperienza personale descritta prima, mi verrebbe da dire che la gente prima o poi si rompe i coglioni di supportare un* compagn* fragile, e tanti saluti.
Siccome in questo caso "la gente" saresti tu...che dire, tieni duro :asd:
E vabbè, allora ditelo che lo fate apposta ad andare contro tutto quello che dico io :tsk:
Oh ma insomma?
News?
In questa sezione è importante postare il prima, il dopo, ma soprattutto il durante.
Aggiornaci OP :sisi:
Sta procedendo ma non ci sono enormi aggiornamenti, dopo quel confronto mi sembra il dialogo sia un po' più equilibrato.
Ogni tanto emerge quel suo modo di fare un po' timoroso ma cerco di rassicurarla in tutti gli episodi. Ha paura dei rifiuti o che io pensi che si prende troppi spazi (tipo mi chiede se un programma che abbiamo deciso insieme il giorno prima è ancora confermato).
Mi sembra comunque che si tranquillizzi col tempo.
Vi tengo aggiornati.
Cioè si è ribaltata la situazione
Cioè si è ribaltata la situazione
No.
Lapidario.
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Aggiornamento tardivo, alla fine è finita ad agosto scorso.
Quello che mi aveva affascinato di lei, l'indipendenza, l'intraprendenza, l'ambizione, il supporto nel fare le attività che mi piacevano anche se erano individuali, ... Alla fine era una maschera che è riuscita a tenere solo per qualche mese.
Poi si è rivelata insicura e possessiva. Una sera mi ha piantato il muso perché eravamo con i miei amici in un locale all'aperto a circa 40km da casa. Io ero un po' stanco per la giornata e ho approfittato di una poltroncina per dormire un quarto d'ora prima di rimetterci in macchina e portare tutti a casa. Offesissima perchè "l'ho lasciata piantata da sola", quando non era assolutamente la prima volta che uscivamo con i miei amici.
Poi ha iniziato ad essere gelosa addirittura di loro, anche dei maschi! Ti sei alzato da tavola per parlare con lui, quest'altro lo tocchi... Ho provato ad andare avanti anche se erano più le discussioni che le coccole. Alla fine un episodio ha segnato la fine. C'è stato un evento culturale in centro in cui spiegavano la storia della città e appena alzavo gli occhi per guardarmi in torno vedevo che controllava cosa guardavo.
Là ho capito che "era ora di basta".
Finita con lei che piangeva a dirotto. Dopo qualche mese ho visto su IG che ha trovato un'altro. L'ho unfollowata perché era la sagra dell'incoerenza, tutto quello che diceva di odiare ha iniziato a farlo e mi saliva la rabbia per quante cazzate ha detto.
Probabilmente era giovane e insicura.
Vi aggiornerò sulla storia più recente perché questa in confronto è stata una quest secondaria, adesso sono al boss finale.
Mi devo rileggere il topic perchè non mi ricordo una mazza. :bua:
Si dovrebbe fare un recap ad ogni post che avviene 3+ mesi dall'ultimo aggiornamento
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Grazie Chat GPT
🧵 Thread: La Monologhista (Feb-Apr 2024)
Autore: overtone (36M)
Tema centrale: Difficoltà relazionali con una ragazza (27F) conosciuta 4 mesi prima
🧩 Situazione iniziale
Si conoscono ad un corso, nasce l'interesse e iniziano a frequentarsi.
Buona intesa iniziale, anche a livello fisico e di passioni comuni.
Col tempo emergono problemi comunicativi: lei tende a “monopolizzare” le conversazioni, riportando sempre tutto su di sé con toni iperbolici e un costante “one-up”.
⚠️ Crisi
Overtone riceve una diagnosi medica importante.
Lei, invece di supportarlo, reagisce parlando di esperienze simili in famiglia e mostrando eccessiva competenza sui farmaci: lui si sente ignorato e frustrato.
Lei ha ammesso di essere in terapia per problematiche di autostima e bisogno eccessivo di considerazione.
Overtone si sente in un “campo minato”: vorrebbe parlarne ma teme di ferirla o chiuderla.
🧠 Confronto maturo
Dopo aver chiesto consiglio sul forum, decide di parlarle in modo franco ma delicato.
Lei reagisce bene: confessa di sentirsi inferiore, di volerlo impressionare, e promette più autenticità.
Per un po’ la relazione sembra migliorare. Lui la rassicura spesso, lei prova a comunicare in modo più sincero.
Emergono ulteriori fragilità (problema di salute della madre), che accentuano il bisogno di rassicurazione e la sua paura del rifiuto.
🔚 Epilogo (Aprile 2025)
La relazione si è chiusa ad agosto 2024.
Lei è diventata gelosa, possessiva, fragile e insicura anche verso gli amici di lui.
Un episodio di controllo eccessivo durante un evento culturale ha fatto scattare in overtone la decisione definitiva di chiudere.
Dopo la rottura, ha scoperto che lei si è rifatta una vita con un altro, mostrando sui social atteggiamenti che prima criticava.
📌 Considerazioni finali
Molti utenti hanno offerto consigli equilibrati, altri più cinici (soprattutto Don Luca).
Si è parlato di relazioni sbilanciate, fragilità interiori, maschere sociali e il confine tra empatia e sopportazione.
L’autore ha mostrato grande consapevolezza, tatto e capacità di analisi personale.
Che paraculo ChatGPT :asd:
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Pago i 23€ al mese per essere onesti
No vabbè, io lo segnalo ai mod.
ChatGPT pure qua dentro proprio no eh.
Alza il culo e facci un tl;dr tuo.
P.S.: Cinica ci sarà quella gran troia di tua madre, ChatGPT.
Riletto tutto.
Però qua lo dico e qua lo nego: non so se queste siano state le sue precise parole ma
mi puzza davvero troppo di "voglio mollarti ma non so con che scusa".
RIASSUNTO: la penso tutto il contrario di Don Luca.
Impossibile pensarla come don Luca se non sei don Luca
Mamma mia.
In questi anni avevo dimenticato quanto fossi prono al fallire per scelta.
Improvvisamente mi sta tornando tutto in mente.
Se non fossimo nella moribonda sezione di sesso di un forum di giochini elettronici, ti inviterei ad un maggiore senso di responsabilità nel trarre conclusioni insindacabili con questa nonchalance e sicumera.
In generale comunque mi sembri completamente fuori strada.
Lei gli dice che maschera la sua insicurezza con il tentativo di colpirlo positivamente, si scusa e dice che proverà a cambiare.
E a te sembra che stia cercando di scaricarlo perchè sicuramente ha un altro.
WTF :look:
[...]Finita con lei che piangeva a dirotto. Dopo qualche mese ho visto su IG che ha trovato un'altro. L'ho unfollowata perché era la sagra dell'incoerenza, tutto quello che diceva di odiare ha iniziato a farlo e mi saliva la rabbia per quante cazzate ha detto.
Probabilmente era giovane e insicura.
Non ho altro da aggiungere, vostro onore :caffe:
Pago i 23€ al mese per essere onestiEcco perché ti dipinge così [emoji1787]
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Riletto tutto.
Non ho altro da aggiungere, vostro onore :caffe:
Hai puntato dall'inizio su quell'ipotesi e ti riconosco la coerenza e la costanza.
Onestamente non ho dubbi che non mi abbia tradito, per molti motivi, alcuni dei quali non sono scritti qui.
Se hai dubbi su questa aspetta che apro il topic sulla macchinista :asd: Là li ho avuti anch'io.
Apri ed apriti.
Vedrai che non te ne pentirai. :snob:
forse :look:
Secondo me, consultando la CID, è comunque concorso di colpa, ma vabene così.
Dopo qualche mese ho visto su IG che ha trovato un'altro. L'ho unfollowata perché era la sagra dell'incoerenza, tutto quello che diceva di odiare ha iniziato a farlo e mi saliva la rabbia per quante cazzate ha detto.
Comunque su questa io - da persona che ha un rapporto relativamente conflittuale con i social delle ex - spezzo un'arancia a favore della tipa:
1- "Qualche mese" direi che è abbastanza, mica si deve cucire la figa perchè con te è andata male :sisi:
2- Se fanno cose diverse da quello che facevano e dicevano con te, una delle verità è che non avevano abbastanza voglia di farle/dirle con/a te :sisi: certo può entrarci anche un certo grado di pieghevolezza segno di insicurezza, ma è altrettanto probabile che (non è colpa di nessuno) non ci stessero sufficientemente dentro
Comunque non ho capito quella della gita culturale in centro: in che senso controllava cosa guardavi? Che faceva caso se guardavi le tipe in sfilata?
Apri ed apriti.
Vedrai che non te ne pentirai. :snob:
forse :look:
Mi serve un'ora per scrivere quel post, devo trovare la voglia
- - - Aggiornato - - -
Comunque non ho capito quella della gita culturale in centro: in che senso controllava cosa guardavi? Che faceva caso se guardavi le tipe in sfilata?
Se guardavo il relatore tutto ok, se guardavo lei ok, appena mi guardavo intorno, il panorama o gli altri partecipanti, notavo che controllava cosa attirasse la mia attenzione. Più volte nella stessa sera. Un monitoraggio.
Se guardavo il relatore tutto ok, se guardavo lei ok, appena mi guardavo intorno, il panorama o gli altri partecipanti, notavo che controllava cosa attirasse la mia attenzione. Più volte nella stessa sera. Un monitoraggio.
È una cosa che - alternativamente - o è talmente completamente innocua o è talmente completamente ossessiva che non escludo che sia tu ad essere saltato a conclusioni, ma non c'è problema in nessun caso, bene averci provato ma non doveva essere :sisi:
Bravo Overtone che ha avuto la buona creanza di aggiornarci su un vecchio post. :snob:
Salve Ragazzo.
Purtroppo è impossibile riempire una brocca già piena.
Capisco la frustrazione di essere solo una pausa mentre lei aspetta il suo turno per parlare. Del resto cosa vuoi pretendere? Potrebbe andarti peggio ovvero beccarti la maiden of sorrow.
“For there is no sorrow like endless sorrow”
Lasciala parlare al limite mettile un calzetto in bocca quando la metti Akane.
E' finita ad agosto 2024 Vox :asd:
Vox usa internet explorer come browser per il forum.
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