Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
tutte belle masturbazioncine mentali, ma il problema è solo uno: ci sono più aspiranti lavoratori che posti di lavoro (come direbbe la palice)
la situazione attuale è quella che è, l'alternativa è tra minestra e finestra, ci fosse un'economia che va si potrebbe scegliere il posto migliore
e poi raccontate storie sconvolgenti di dipendenti molto più preparati e intelligenti dei loro capi, bene, ho vissuto anch'io una vicenda così
ma mi spiegate perché non si licenziano e mettono su un'impresa per proprio conto?
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
tutte belle masturbazioncine mentali, ma il problema è solo uno: ci sono più aspiranti lavoratori che posti di lavoro (come direbbe la palice)
la situazione attuale è quella che è, l'alternativa è tra minestra e finestra, ci fosse un'economia che va si potrebbe scegliere il posto migliore
e poi raccontate storie sconvolgenti di dipendenti molto più preparati e intelligenti dei loro capi, bene, ho vissuto anch'io una vicenda così
ma mi spiegate perché non si licenziano e mettono su un'impresa per proprio conto?
Più che altro il problema è che non tutti possono fare i dirigenti.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Aggiungo un piccolo appunto al bel post fatto da Sacramen qualche pagina fa. Qui al Sud uno dei motivi (non il principale, ovviamente) per cui la gente sceglie i licei e di conseguenza prosegue con l'università è la criminalità negli studi tecnici e professionali. In questi istituti i professori non riescono a farsi rispettare, gli studenti quindi sono spesso criminali, picchiano le persone e le persone oneste vanno ai licei semplicemente per SOPRAVVIVERE. Sopratutto le donne. Non oso immaginare cosa succederebbe a una donna in un istituto.
Tutto ciò è un peccato perché dal punto di vista di formazione queste scuole sono fantastiche.
Poi il liceo classico andrebbe nuclearizzato per il solo fatto di esistere ma questa è un'altra storia.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
tutte belle masturbazioncine mentali, ma il problema è solo uno: ci sono più aspiranti lavoratori che posti di lavoro (come direbbe la palice)
la situazione attuale è quella che è, l'alternativa è tra minestra e finestra, ci fosse un'economia che va si potrebbe scegliere il posto migliore
e poi raccontate storie sconvolgenti di dipendenti molto più preparati e intelligenti dei loro capi, bene, ho vissuto anch'io una vicenda così
ma mi spiegate perché non si licenziano e mettono su un'impresa per proprio conto?
Hai detto bene ed è quanto scrivevo prima: attualmente l'offerta è superiore alla domanda. Un pò come accadde nelle magistrali 30 anni fa, un boom di insegnanti di scuola elementare che costrinse il governo a modificare l'ordinamento scolastico: io ho fatto 5 anni con una maestra prossima al pensionamento (probabilmente la migliore insegnante che abbia mai avuto), mio fratello più giovane di 3 anni s'è fatto i 5 anni con maestre ogni anno sempre diverse. Io ho finito la 5 elementare che facevo le espressioni matematiche, mio fratello non era arrivato a fare le divisioni tant'è che gliele insegnai io e mia mamma durante l'estate :facepalm:
Però non sono completamente d'accordo col secondo punto. I dipendenti nell'80% dei casi sono più preparati dei dirigenti per il semplice fatto che il dirigente non si occupa della produzione. Questo però non significa che tutti i dipendenti possano un domani svegliarsi e pensare "Bon, apro un'azienda tutta mia". Certo, io ne conosco più di uno con le capacità e conoscenze per fare il salto ma tanti altri che sono mostri nel loro piccolo ma oltre a quello non vanno. La bravura del dirigente infatti è quella di riuscire a indirizzare strategicamente i lavori sui dipendenti giusti.
Poi c'è da dire che mettersi in proprio al giorno d'oggi è diventata una scommessa che, se 20 anni fa eri sicuro di vincerla, al giorno d'oggi rischi di perderla in partenza. Se io domani volessi aprire un'azienda, nel mio settore, dovrei partire con un investimento iniziale di ALMENO 200k euro fra macchinari ed attrezzatura escludendo il locale. Tenendo comunque presente che il lavoro è quello che è, con ordini fatti oggi per subito se non ieri a prezzi ridicoli... Ora, se hai una famiglia con la moglie che lavora stabilmente potresti anche farci il pensiero, ma se tua moglie è una precaria, hai un mutuo sulle spalle, magari prevedi di indebitarti ulteriormente sfornando un paio di pargoli :bua: ecco che il sogno di un'azienda tutta tua svanisce subito.
Giusto a capodanno ho tentato di convincere un mio amico cartongessista a mettersi in società con un suo amico che gli chiede continuamente di mollare il lavoro da dipendente e dargli una mano... Le capacità e l'esperienza le ha tutte ma con sua moglie in perenne contratto a termine ed un mutuo da onorare ha paura di fare il salto più lungo della gamba. Ed è una sua sega mentale eh, se anche gli andasse male un posto da dipendente lo ritroverebbe immediatamente. E non deve nemmeno preoccuparsi dell'investimento iniziale perchè consisterebbe in un trapano/avvitatore ed un seghetto alternativo. Ma la paura è tanta...
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
tutte belle masturbazioncine mentali, ma il problema è solo uno: ci sono più aspiranti lavoratori che posti di lavoro (come direbbe la palice)
la situazione attuale è quella che è, l'alternativa è tra minestra e finestra, ci fosse un'economia che va si potrebbe scegliere il posto migliore
e poi raccontate storie sconvolgenti di dipendenti molto più preparati e intelligenti dei loro capi, bene, ho vissuto anch'io una vicenda così
ma mi spiegate perché non si licenziano e mettono su un'impresa per proprio conto?
Qui da me continuano a uscire articoli di imprenditori che non trovano gente da assumere a lavorare su turni.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
cioè se c'hai l'ape alle 8 in centro mica puoi stare in fabbrichetta a turnare :snob:
eh :tsk:
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Qui da me continuano a uscire articoli di imprenditori che non trovano gente da assumere a lavorare su turni.
Verissimo, ho sempre lavorato a ciclo continuo e c'è sempre domanda. Tanta gente molla dopo una settimana per via dei turni.
Escludendo chi per un motivo o per un altro NON PUO' fare i turni o proprio non ce la fa (mi è capitato di vedere gente che di notte non resiste).
Tutti gli altri per me non hanno veramente bisogno di lavorare. Siamo chiari, inizi sempre con un contratto di un mese se sei fortunato, raramente più lungo. Quindi se molli dopo qualche giorno SOLO PER I TURNI vuol dire che non ha bisogno, perché se proprio non ti piacciono per un mese stringi i denti.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
http://www.lastampa.it/2017/01/10/bl...UO/pagina.html
Citazione:
Il 70 per cento degli italiani è analfabeta (legge, guarda, ascolta, ma non capisce)
Non è affatto un titolo sparato, per impressionare; anzi, è un titolo riduttivo rispetto alla realtà, che avvicina la cifra autentica all'80 per cento.
Quel é questa loro diversità? Che sono incapaci di ricostruire ciò che hanno appena ascoltato, o letto, o guardato in tv e sul computer. Sono incapaci! La (relativa) complessità della realtà gli sfugge, colgono soltanto barlumi, segni netti ma semplici, lampi di parole e di significati privi tuttavia di organizzazione logica, razionale, riflessiva. Non sono certamente analfabeti “strumentali”, bene o male sanno leggere anch'essi e – più o meno – sanno tuttora far di conto (comunque c'è un 5 per cento della popolazione italiana che ancora oggi è analfabeta strutturale, “incapace di decifrare qualsivoglia lettera o cifra”); ma essi sono analfabeti “funzionali”, si trovano cioè in un'area che sta al di sotto del livello minimo di comprensione nella lettura o nell'ascolto di un testo di media difficoltà. Hanno perduto la funzione del comprendere, e spesso – quasi sempre - non se ne rendono nemmeno conto.
Uhm, quasi l'80% della popolazione? Ci sarebbe allora da capire su come faccia a stare in piedi questa società complessa. Non so, ho seri dubbi su questo articolo.
Come si fa a stabilire il grado di analfabetismo funzionale?
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Black Tiger
Mai detto che studiare non serve. Ma rifletti su questo:
Molti dei beoti che sparano puttanate del tipo scie chimiche e/o antivaccinisti sono laureati.
Le facoltà tecniche nell'ultimo periodo, salvo alcuni casi, sfornano gente che fa fatica anche a fare le cose più banali.
Mi chiedo, perché?
Perché non è vero :asd:
Un buon 90% dei sciachimicari sono impiegati presso Me Stesso o sono operai, o con mansioni ed istruzione equivalente.
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kayato
Verissimo, ho sempre lavorato a ciclo continuo e c'è sempre domanda. Tanta gente molla dopo una settimana per via dei turni.
Escludendo chi per un motivo o per un altro NON PUO' fare i turni o proprio non ce la fa (mi è capitato di vedere gente che di notte non resiste).
Tutti gli altri per me non hanno veramente bisogno di lavorare. Siamo chiari, inizi sempre con un contratto di un mese se sei fortunato, raramente più lungo. Quindi se molli dopo qualche giorno SOLO PER I TURNI vuol dire che non ha bisogno, perché se proprio non ti piacciono per un mese stringi i denti.
Pensa che io a volte faccio le notti con un lavoro da ufficio :asd:
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
Non so, ho seri dubbi su questo articolo.
Come si fa a stabilire il grado di analfabetismo funzionale?
Questo dovrebbe dirlo l'autore, se volesse avere un minimo di credibilità.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ptaah2
Aggiungo un piccolo appunto al bel post fatto da Sacramen qualche pagina fa. Qui al Sud uno dei motivi (non il principale, ovviamente) per cui la gente sceglie i licei e di conseguenza prosegue con l'università è la criminalità negli studi tecnici e professionali. In questi istituti i professori non riescono a farsi rispettare, gli studenti quindi sono spesso criminali, picchiano le persone e le persone oneste vanno ai licei semplicemente per SOPRAVVIVERE. Sopratutto le donne. Non oso immaginare cosa succederebbe a una donna in un istituto.
Tutto ciò è un peccato perché dal punto di vista di formazione queste scuole sono fantastiche.
Poi il liceo classico andrebbe nuclearizzato per il solo fatto di esistere ma questa è un'altra storia.
E sarà sempre peggio.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
http://www.lastampa.it/2017/01/10/bl...UO/pagina.html
Uhm, quasi l'80% della popolazione? Ci sarebbe allora da capire su come faccia a stare in piedi questa società complessa. Non so, ho seri dubbi su questo articolo.
Come si fa a stabilire il grado di analfabetismo funzionale?
Io sono d'accordo al 100% con 'articolo: negli ultimi due anni ho cominciato a rendermi conto che la stragrande maggioranza delle persone con cui ho intrattenuto una conversazione non capisce una sega del mondo che lo circonda.
La scintilla è scattata durante una conversazione con alcune mie colleghe che reputavo sveglie riguardo alle quote rosa. Loro si fermavano alla regola senza riuscire a contestualizzare e capirne le conseguenze. Persone all'apparenza responsabili, con dei figli, che in realtà non capiscono una cazzo del mondo che le circonda.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Perché non è vero :asd:
Un buon 90% dei sciachimicari sono impiegati presso Me Stesso o sono operai, o con mansioni ed istruzione equivalente.
A me risultano più che altro diplomati praticoni.
Per quanto riguarda l'arroganza, a me sembra che sia inversamente proporzionale al titolo di studio: in cantiere il più idiota è sempre l'ingegnere a pari merito con l'architetto, seguito dal geometra. I muratori sono quelli che ne sanno, ma mai quanto il committente, scortato dal suo cugino segretario comunale che ha letto quella cosa su internet, il cui parere scavalca tutti e vince a mani basse.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
il committente si fa forte del titolo quinto: chi ha in mano i soldi ha vinto :bua:
:asd:
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Arnald
A me risultano più che altro diplomati praticoni.
Diciamo che di solito è gente con troppo tempo libero, tipo gente fuori corso o con ritmi lavorativi molto larghi.
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
http://www.lastampa.it/2017/01/10/bl...UO/pagina.html
Uhm, quasi l'80% della popolazione? Ci sarebbe allora da capire su come faccia a stare in piedi questa società complessa. Non so, ho seri dubbi su questo articolo.
Come si fa a stabilire il grado di analfabetismo funzionale?
Più che analfabeti mi pare stiano parlando di ritardati mentali
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Circa il 6% degli aventi diritto ha utilizzato il bonus cultura di 500€ quindi è stato prorogato fino al 30 giugno (scadeva a gennaio).
GG
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kayato
Circa il 6% degli aventi diritto ha utilizzato il bonus cultura di 500€ quindi è stato prorogato fino al 30 giugno (scadeva a gennaio).
GG
Se avessero lasciato comprare una PS4 l'avrebbero speso tutti subito :asd:
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
chissà quanti l'hanno rivenduto :fag:
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
chissà quanti l'hanno rivenduto :fag:
Dubito....
Re: Gli italiani: un popoli di capre ignoranti.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kayato
Dubito....
Su tom's hw avevano fatto un articolo sul mercato nero del buono pur di avere mediamente 250 euro per avere 500 euro di ordini su siti di libri...Se ne becco qualcuno che lo vende...😎