l'assurdità del politecnico di milano è l'aver tolto la propedeuticità degli esami
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2002 eh, 15 anni fa, non l'anno scorso.
E no, ai colloqui c'erano o neo diplomati o neo laureati e hanno preso i laureati perchè prendo uno con la laurea e lo pago come uno col diploma perchè questi si sono accontentati di un lavoro che poteva fare, appunto, uno uscito dalle superiori.
Poi, sempre nel 2002, sentirsi dire da uno delle HR della Ferrero che oramai cosa vuoi fare oggi con solo il diploma, se non l'operaio?
Già ai tempi era un cane che si mordeva la coda, tra laureati che si accontentavano e calavano le braghe ed imprenditori che sfruttavano i troppi laureati in giro per l'Italia.
Alla fine io, dall'esasperazione di un anno a mandare curriculum ed essere richiamato tipo solo per 4 colloqui e non aver trovato lavoro, sono finito a lavorare nell'azienda di famiglia e a fare l'imprenditore con i soldi degli altri (e guadagnando un cazzo )
Ultima modifica di Reeko; 11-01-17 alle 16:52
Te forse non hai idea del livello di certi imprenditori, gente che riesce a tenere aperta la baracca grazie ad autentiche botte di culo e a dipendenti che senza di loro va tutto in malora
Poi è ovvio che quando si cerca una figura di un certo tipo si punta sempre al massimo però poi devi fare i conti con la realtà.
Giusto per, chi metteresti a gestire un reparto produttivo in ottica Lean? Un ingegnere o un semplice diplomato all'Itis?
Avrei 4 esempi da fare, 2 con ingegneri e 2 con diplomati, 2 di questi portano in un mondo fatto di demenza e tanta voglia di detonare
scusa ma rileggendo il tuo post precedente secondo me c'è un errore di fondo...non puoi confrontare un sedicenne uscito dal professionale con un ingegnere meccanico perché sono destinati a fare un lavoro diverso.
Se uno assume un ingegnere per fare il lavoro di uno con la qualifica professionale è chiaro che non avrà un figura professionale adatta per quello che si aspetta e questo lo rilevo spesso e volentieri in giro sento di gente che pensa che un ingegnere sia uno che fa le stesse cose di uno che esce dal professionale ma più bravo sbagliando...
Un ingegnere potrebbe darsi che sappia fare quel lavoro ma non è per nulla detto anzi spesso non è in grado di usare un tornio alla stessa maniera.
Una volta mi sono imbattuto in un annuncio con su scritto "cercasi ingegnere gestionale con capacità di spostare carichi pesanti..." qui il problema era semplice o aveva bisogno di un traslocatore e di un ingegnere gestionale oppure aveva bisogno di un traslocatore e poi per alcuni problemi si doveva rivolgere ad uno studio professionale con un ingegnere gestionale per farseli risolvere...
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
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www.andreamanna.it
continuo a non cogliere l'idea di fondo che l'ingegnere e l'operaio debbano fare la stessa esperienza di base un ingegnere farà gavetta da ingegnere e l'operaio la farà da operaio
a volte sembra che i due reparti debbano essere in competizione
l'ing e l'op devono lavorare insieme nella stessa direzione
Certo, forse ho esagerato nel confronto 16enne/ingegnere ma il concetto è quello: se vuoi un ingegnere a tutti i costi devi partire dal presupposto che devi lasciargli carta bianca.
Ho mia moglie che continua a mandare richieste per curriculum di ingegneri perchè il suo titolare (ingegnere meccanico) vuole avere solamente ingegneri come collaboratori. Fargli capire che l'azienda va avanti grazie esclusivamente al lavoro di dipendenti diplomati all'ITIS è impossibile, è de coccio. L'ultimo ingegnere che hanno assunto con contratto a termine lo ha mandato via per esasperazione visto che in tre mesi non ha fatto un beneamato cazzo (lo ha fotografato mentre dormiva sulla scrivania), e doveva solamente cercare "nuovi sbocchi commerciali"
Fatta questa premessa, non è detto che chi cerca l'ingegnere lo faccia per reale esigenza, molto speso lo fanno solamente per darsi lustro. Lavoro per alcune aziende di peso mondiale e in entrambe l'organizzazione aziendale è stata affidata a plotoni di neolaureati o con scarsa esperienza lavorativa portando a situazioni di gestione del lavoro che pure uno delle elementari definirebbe da malati mentali
Attezzature buttate via perchè sì per il semplice fatto che "occupano troppo spazio in relazione allo scarso utilizzo nell'arco dell'anno lavorativo" (usate mediamente 10 volte l'anno, con un danno stimato alla bruttodio di circa 70k euro fra tempo perso a rifarle e penali per consegne in ritardo ), reparti rimescolati con spostamento di macchinari per "cercare nuove soluzioni di movimentazione" (altri 20k euro circa di costi aggiuntivi così giusto per fare qualcosa), camionisti mandati prima a Bologna, poi a Trento, poi da me e "giusto perchè ha un pò di tempo a disposizione ci sarebbe da fare un ritiro a Monza..." alle 16:50 , banchi di lavoro rimescolati perchè "è assurdo che uno debba spostarsi in continuazione a sinistra per prendere una chiave con la destra..." (peccato che in questi 2 banchi ci lavorano i MANCINI :facepalm)
La differenza fra un diplomato ed un laureato è semplice: il primo chiede a chi ha esperienza in azienda, il secondo fa di testa sua a prescindere perchè è studiato.
Per questo ho fatto l'esempio del Lean management, per esperienza personale dove c'ha messo il naso l'ingegnere è venuta fuori una situazione paradossale...
chissà perchè ho il sospetto che tu abbia avuto a che fare con gestionali
ci sono così tanti WTF nel post che non so da dove cominciare
se vuoi un ingegnere a tutti i costi devi partire dal presupposto che devi lasciargli carta bianca.
sta frase non ha senso :V
L'ultimo ingegnere che hanno assunto con contratto a termine lo ha mandato via per esasperazione visto che in tre mesi non ha fatto un beneamato cazzo (lo ha fotografato mentre dormiva sulla scrivania), e doveva solamente cercare "nuovi sbocchi commerciali"
wat?
ok così è vero io sono ingegnere ma ti assicuro che quando devo fare qualcosa in cui posso essere aiutato da qualcuno passo dalla persona adatta e chiedo, so di non sapere tutto e cerco di ampliare le mie conoscenze.
la differenza spesso è che se c'è una cosa nuova io la capisco al volo e poi magari faccio istruzione agli altri, se bisogna rifare qualcosa di vecchio per migliorarlo non mi faccio problemi a chiedere e ad imparare, questo di solito aiuta l'ambiente ad avere una bella collaborazione, siamo in sei nella mia area e se possiamo siamo tutti disponibili ad aiutarci ed intercambiarci, pur avendo tutti e 6 un ruolo definito diverso, già in altre aree la cosa non succede e si vede la situazione di merda in cui lavorano.
Come detto il più lo fa l'atteggiamento della persona, puoi essere anche il miglior ingegnere di tutti ma se parti dall'idea che gli altri sono dei cazzoni, farai solo danni, perchè la teoria è tanto bella ma la pratica è tutt'altra cosa, un atteggiamento umile fa più di 10 anni di esperienza a volte.
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e questo vale in entrambe le direzioni
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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Gestionali? No, idioti
Quella dell'ingegnere licenziato è roba dello scorso anno, il titolare di mia moglie è il classico ingegnere meccanico che sembra aver vinto la laurea con i punti delle patatine... A lui non serve un laureato in azienda per lavoro, gli serve per autocompiacersi e poter parlare con un suo pari. Manco facesse parte di una casta
Per il resto, sarò sfigato io, magari troppo esigente con gli altri, ma la mia esperienza con i laureati è veramente da mani nei capelli...
Che spaccato di società di merda...
...there's no need to say thank you, the best way to say it is beeing here and fight with us. - Skip
la società di sacramen?
ma no, anzi: se non capisce bene cosa fare non può combinare una mazza: può anche essere bravissimo, ma deve imparare a conoscere il prodotto: non c'è verso, soprattutto se il prodotto non è ovvio.dipende, di nuovo, dal contenuto tecnologico del prodotto. tendenzialmente se non servono ingegneri i cinesi ci hanno già fottuto (o ci stanno fottendo) la quota di mercato, quindi è il caso di farsi delle domande e darsi delle risposte in fretta.Ho mia moglie che continua a mandare richieste per curriculum di ingegneri perchè il suo titolare (ingegnere meccanico) vuole avere solamente ingegneri come collaboratori. Fargli capire che l'azienda va avanti grazie esclusivamente al lavoro di dipendenti diplomati all'ITIS è impossibile, è de coccio.cioè hanno preso un ing meccanico e gli hanno chiesto di fare il lavoro di un laureato in economia con esperienza almeno quinquennale nell'ambito. No, ma strano che abbia fatto cilecca, non me lo spiego.L'ultimo ingegnere che hanno assunto con contratto a termine lo ha mandato via per esasperazione visto che in tre mesi non ha fatto un beneamato cazzo (lo ha fotografato mentre dormiva sulla scrivania), e doveva solamente cercare "nuovi sbocchi commerciali"Non faccio fatica a crederci. No credo che al Poli spieghino "organizzazione del lavoro", per lo meno non in ingegnerie "utili". Anche perché quando l'nsegnano sono corsi così generali e generici da essere sostanzialmente inutili per i vari casi specifici.
Fatta questa premessa, non è detto che chi cerca l'ingegnere lo faccia per reale esigenza, molto speso lo fanno solamente per darsi lustro. Lavoro per alcune aziende di peso mondiale e in entrambe l'organizzazione aziendale è stata affidata a plotoni di neolaureati o con scarsa esperienza lavorativa portando a situazioni di gestione del lavoro che pure uno delle elementari definirebbe da malati mentalihttps://it.wikipedia.org/wiki/5S_(metodologia)Attezzature buttate via perchè sì per il semplice fatto che "occupano troppo spazio in relazione allo scarso utilizzo nell'arco dell'anno lavorativo" (usate mediamente 10 volte l'anno, con un danno stimato alla bruttodio di circa 70k euro fra tempo perso a rifarle e penali per consegne in ritardo ), reparti rimescolati con spostamento di macchinari per "cercare nuove soluzioni di movimentazione" (altri 20k euro circa di costi aggiuntivi così giusto per fare qualcosa), camionisti mandati prima a Bologna, poi a Trento, poi da me e "giusto perchè ha un pò di tempo a disposizione ci sarebbe da fare un ritiro a Monza..." alle 16:50 , banchi di lavoro rimescolati perchè "è assurdo che uno debba spostarsi in continuazione a sinistra per prendere una chiave con la destra..." (peccato che in questi 2 banchi ci lavorano i MANCINI :facepalm)
da sparargli tutti in testa, sono d'accordo, ma questo è quanto cercano di fare. Ed E' una cosa che insegnano e che nelle grandi aziende è considerata una cosa positiva. Per dire, mi hanno fatto il culo perché non rispettavo 'ste regole della minchia nel MIO lab. Ho buttato tutto e ora loro pagano ogni scorreggia che tiro, ma sono cavoli loro, onestamente: se non sono in grado di capire che ci sono esigenze diverse a seconda dell'ambito, non è colpa mia. E nel mio caso non sono neolaureati, ma dirigenti pluridecorati che arrivano dirrettamente da esperienze che non c'entrano una fava con la nostra, ma son stati presi "for reasons" .Ma
La differenza fra un diplomato ed un laureato è semplice: il primo chiede a chi ha esperienza in azienda, il secondo fa di testa sua a prescindere perchè è studiato.
Anche
No.
Ho sempre, dico SEMPRE chiesto pareri a chi era in azienda da più tempo di me. Se un neolaureato arriva e crede di sapere tutto è un pirla, indipendentemente dal titolo di studio, punto.Sarà stato incaricato dal megacapo, credo. Il pirla, in questo caso, è il magacapo: non dai questo tipo di incarichi ad un neoassunto, porca pupazza. Non è che se pigli un cardiochirurgo per fare le buste paga quello te le fa meglio di un ragioniere, eh.Per questo ho fatto l'esempio del Lean management, per esperienza personale dove c'ha messo il naso l'ingegnere è venuta fuori una situazione paradossale...
Ciò detto, gli esperti di lean management sono utili, sul lungo termine, come un'ischemia del titolare.
Spettacolare il 5S, ho avuto modo di provarlo brevemente nella precedente esperienza lavorativa, l'ufficio incaricato (continuos improvement) in pratica aveva potere di vita o di morte,ma non sapeva un cazzo di qualunque dipartimento risultato: tonnellate di materiale buttato come rottame,dopo essere stato comprato a peso d'oro, perché cosi "non si immobilizza il piazzale"...
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"-Perpetuating the lie, how do you sleep at night?" "On a bed made of money"
Ecco, tu pensa che questa gente, se non fosse per l'avanzata dell'automazione sarebbe in linea o in ufficio a fare partite doppie come se non ci fosse un domani. Visto che dobbiamo avere piena occupazione con 40h settimanali, guai meno perché sennò Jesoo piange, è gioco forza che questi fenomeni si inventino nuovi ruoli nello stesso sistema produttivo. Viviamo in un momento storico ridicolo: potremmo lavorare 20 ore la settimana ma facciamo DI TUTTO per lavorarne 40 vivendo male.
EDIT: sottolineiamo anche che il 5S è preso di peso dalla ricca e nobile cultura industriale del Giappone, paese alacrissimo che E' IN STAGNAZIONE DA 20 ANNI.
Ultima modifica di Qoelet; 11-01-17 alle 22:17