Diritto dell'individuo prioritario di quello della liberta' di religione?
https://www.theguardian.com/society/...ropean-country
Senza entrare nel merito della circoncisione, se venisse posta la priorita' sui diritti degli individui/cittadini sulla liberta' di religione, a mio parere si farebbe un ulteriore passo in avanti sul ruolo sovrano della legislazione, alla fine e' il principio per cui uno stato garantisce l'obiezione di coscienza.The Icelandic bill says the circumcision of young boys violates their rights and is incompatible with the United Nations convention on the rights of the child. It draws a parallel with female genital mutilation, already outlawed in most European countries.
The bill says circumcisions are performed without anaesthesia, and claims the procedure is often carried out “in homes that are not sterile, and not by doctors but by religious leaders. There is a high risk of infections under such conditions that may lead to death.”
It acknowledges that while parents have the right to give religious guidance to their children, “such a right can never exceed the rights of the child”. Boys who wish to be circumcised for religious or cultural reasons can do so when they reach an age at which they “understand what is involved in such an action”, it suggests.
Alcuni esempi:
- circoncisione
- aborto
- trasfusioni di sangue
Incredibile che dobbiamo ancora discutere se mutilare bambini per motivi religiosi sia cosa giusta o sbagliata
Ma l'occhio di riguardo secondo quale teorica ce l'avrebbero? Qui nessuno sta dicendo che bisogna fare arrivare cani e porci senza alcun controllo, semplicemente non c'è alcuna emergenza come si vuole fare credere. Se uno compie atti criminali va arrestato, se risulta cittadini stranieri va estradato. Ma qui i partiti alimentano sentimenti anti immigrati e ogni giorno esce una bufala diversa. Non a caso ora i nigeriani sono diventati mangia cani abituali mentre altre persone possono viaggiare gratis sul treno perché nere.
Piaghe estranee? Siamo stati razzisti fra nord e sud, fra isolani e peninsulari e ancora ci raccontiamo che non c'è razzismo in una parte della popolazione?
Puoi fare la lista di tutti i criminali che vuoi, sono cose che fanno tranquillamente anche gli italiani, pretendere che non lo facciano gli immigrati è folle. Semplicemente chi arriva qui ha il dovere di rispettare le nostre leggi, se non lo fa o lo arresti o se possibile lo rimandi indietro. Ma questo lo fai dopo che uno è emigrato, mentre i sentimenti anti stranieri si basano sempre su chi è appena arrivato
Vero, però neanche una parola sull'italiano che ha approfittato di una ragazza di 18 anni facendoci sesso in cambio di 50€ per una dose e portandola proprio da loro. Lui non è una cattiva persona, assolutamente.
Tra l'altro la mafia nigeriana è un serio problema, che non si risolve bloccando l'immigrazione
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L'italiano ce l'hai già in casa e non puoi fare nulla, la differenza è questa.
Non c'è differenza. Le leggi sono uguali per tutti, se non le rispettano di mandano in galera o se possibile di rimpatriano. Ma se non si applicano politiche di inclusione, chi arriva avrà sempre maggiori difficoltà ad integrarsi, finirà per forza nel giro di persone che lo sfrutteranno per lavori illegali
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E' quello che è stato fatto negli ultimi tre anni. Dove eri?
Ne hanno parlato tutti, sui social. Perché era l'argomenti di quelli come te.Vero, però neanche una parola sull'italiano che ha approfittato di una ragazza di 18 anni facendoci sesso in cambio di 50€ per una dose e portandola proprio da loro. Lui non è una cattiva persona, assolutamente.
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Di nuovo, dov'eri?
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Per quale motivo si devono mandare navi al limite delle acque territoriali libiche a prendere gente, portarli in Italia, e IN PIU' attuare politiche di inclusione?
Perché? Per quale motivo ?
precisiamo. Le navi non è che arrivassero al limite delle acque libiche, ma delle spiagge. Come più volte dimostrato
io la cecità volontaria proprio non la capirò mai
Sicuramente noi abbiamo un grosso problema rispetto alla Francia, noi siamo a 2 passi quindi anche se non li carichi spesso riescono ad arrivare in autonomia.
La Francia invece ha con il sud confini di terra non propriamente facili da oltrepassare e credo minimo 1800 km di mare da attraversare.
Noi purtroppo non possiamo pensare di bloccare l'immigrazione servirebbe avere di stanza tutta la marina, e tutte le quote navali delle forze di polizia e probabilmente non basterebbero.
Sicuramente va modificata la politica di gestione, tenere gente a far nulla in campo recintati è controproducente perché
1) i soldi sono effettivamente sprecati,
2) non si integreranno mai
3) sono facile preda della criminalità organizzata
È chiaro che sono troppi non li possiamo gestire da soli perché se suddivisi in base alla popolazione dell'Unione europea probabilmente ne avremmo da gestire solo il 10% o giù di lì.
Una cosa fattibile potrebbe essere aggregare gente agli LSU ogni 3-4 italiani metti un immigrato in modo da farli lavorare (tanto già paghiamo il sostentamento quindi credo che non ci sia nulla di male nel farli lavorare un po')
Sicuramente mandarli indietro è impossibile
1) non sai da dove vengono
2) non sai che situazione hanno abbandonato e che rischi corrono
3) il costo sarebbe spropositato, sia in viaggi che in accordi con i paesi di origine che visto la marmaglia politica che abbiamo farebbero la parte dei cravatta ti
4) dare soldi a certi paesi vuol dire comprare la BMW nuova al presidente e famiglia e basta e francamente non mi pare il caso.
Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
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mica è un problema solo francese, basta pensare anche a molenbeek o alle no go zone svedesi e via dicendo.
paesi anche più accoglienti della francia ma evidentemente certe etnie non paghe di condurre una vita di merda nel proprio paese non ha pensato niente di meglio che riproporre lo stesso stile di vita anche altrove, evidentemente il loro scopo non era quello di integrarsi e progredire, conseguentemente dovrebbero essere i primi ad essere rimandati indietro a calci nel culo, immigrati di prima, seconda, terza generazione che siano.
1. si sa benissimo da dove vengono o quantomeno l'ultimo paese di transito dove eventualmente rispedirli.
2. non è un problema nostro.
3. per rimandane indietro 600.000 il costo sarebbe intorno ai due miliardi, ovvero circa la metà di quanto abbiamo speso per far magnare i parassiti dell'accoglienza nel 2017.
4. sarebbero sempre meno di quelli dati ai parassiti dell'accoglienza col rolex&ferrarino.
The Israeli government has ordered thousands of African refugees and migrants to leave the country within three months or face prison.
The Population and Immigration Authority called this week on those from Sudan and Eritrea to leave "to their country or to a third country", meaning Rwanda or Uganda.
Those who leave by the end of March will be given $3,500 (£2,600), along with money to cover their airfare. But those who do not have been threatened with imprisonment.
http://www.independent.co.uk/news/wo...-a8138961.html
Soldi offerti per andarsene, non importa dove, ma c'e' chi preferisce il carcere.Teklit Michael, a 29-asylum seeker from Eritrea living in Tel Aviv, said in response to the Israeli plan that paying money to other governments to take in Africans was akin to “human trafficking and smuggling”.
“We don’t know what is waiting for us (in Rwanda and Uganda),” he told Reuters by telephone. “They prefer now to stay in prison (in Israel) instead.”
https://www.reuters.com/article/us-i...-idUSKBN1ES0UY
Nel secondo caso, quando saranno scarcerati, come si risolvera' la questione?
riesumazione dovuta a un mio dubbio: forse lo jus sola non avrebbe cambiato molto
http://www.ansa.it/lazio/notizie/201...5fa3d207f.html
Rimpatrio forzato, ma difficilmente attuabile per via delle reazioni negative del “resto del mondo”.
In pratica una volta che un clandestino è dentro, diventa impossibile mandarlo via. Quindi l’unica vera soluzione è limitare in ogni modo gli ingressi, con muri, blocchi navali e accordi con i vari dittatori da cui partono i barconi. L’ultimo funziona solo se si uniscono minacce militari/economiche a compensazioni (quindi non come è stato fatto con Erdogan)
Intanto in magic UK la giornalista conservatrice Lauren Southern viene bannata dal paese per aver distribuito dei volantini con il testo Allah is gay