Mastercard ai migranti: l'Unhcr scrive a Fico per zittire Fratelli d'Italia (video) - Secolo d'Italia di Guido Liberati
lunedì 12 novembre 2018 - 18:13
Le carte prepagate ai migranti sono vere, esistono sul serio e non sono una bufala. Lo ha confermato la portavoce Unhcr
Carlotta Sami su La7, ma certe domande,
come quella posta in diretta tv da Carlo Fidanza di Fratelli d’Italia, non sono state gradite.
La denuncia di Giorgia MeloniCome denuncia
Giorgia Meloni su Facebook, l’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha scritto al presidente della Camera per chiedergli di “silenziare” deputati come Fidanza che fanno domande che “fomentano l’odio e l’intollleranza”.
Ai migranti un fondo da 330 euro mensiliEppure, dopo l’intervento del deputato di FdI, che chiedeva come mai i migranti trovati dalla polizia croata avessero delle MasterCard, sarebbe stato molto più facile fornire tutte le spiegazioni a riguardo. Si poteva spiegare che le MasterCard sono state emesse per i rifugiati arrivati in alcune nazioni (Libano e Grecia, in particolare) e che possono essere utilizzate solo entro quei confini. Secondo il documento ufficiale di Unhcr il budget a disposizione di ogni profugo varia
da un minimo di 90 euro a un massimo di 330 euro mensili.
La carta con il logo della Unhcr
Mastercard CEO Ajay Banga and George Soros met at the World Economic Forum announcing plans to explore creating a social enterprise to apply commercial strategies to deliver a positive impact on society.
Tra Mastercard e Soros un accordo siglato un anno faL’agenzia dell’Onu poteva anche spiegare come mai l’accordo fosse stato siglato proprio con MasterCard, che (casualmente?) nel gennaio 2017 ha siglato un altro progetto con
George Soros proprio per aiutare migranti e rifugiati. La domanda che poneva Fidanza era molto semplice: c’è Soros dietro queste carte prepagate ai migranti? C’è lo speculatore ungherese che incoraggia i migranti ad arrivare in Europa come manodopera a basso costo? Domande semplici e lecite, visto che Soros
e il ceo di MasterCard a Davos si sono incontrati per affrontare proprio questo tema. Si trattava solo di una coincidenza? Di certo, la lettera di Unhcr, che chiede a Fico di zittire i deputati di Fratelli d’Italia è estremamente inquietante. Anziché fare chiarezza si chiede censura. E Meloni chiede appunto su Facebook di non far passare sotto silenzio l’intimidazione che arriva da Ginevra (e forse da qualche ufficio di New York).
http://www.secoloditalia.it/2018/11/...ditalia-video/