Le società più cspitalizzate (tolte le tecnologiche) che P/E hanno attualmente? E le energetiche/petrolifere.?
Le società più cspitalizzate (tolte le tecnologiche) che P/E hanno attualmente? E le energetiche/petrolifere.?
Bolla in impennata?
http://mashable.com/2013/12/16/camer.../#SQFyzQuXBiqb
"Small bull case scenario for Bitcoin is a 400 billion USD dollar market cap, so 40,000 USD a coin, but I believe it could be much larger. When this will happen, if it happens, I don't know, but if it happens, it will probably happen much faster than anyone imagines," wrote Winklevoss.
https://it.businessinsider.com/le-bo...orsa-e-finita/
É tutto sono controllo!Le Borse mondiali capitalizzano 100mila miliardi di dollari, ma per Goldman Sachs la corsa è finita
Vi proponiamo un grafico che mostra il valore delle azioni di tutte le società quotate sulle Borse mondiali. Tecnicamente equivale alla capitalizzazione di Borsa dell’intero pianeta Terra e chiunque lo veda rimane senza parole. Solo negli ultimi mesi il “world market cap” è schizzato a quasi 100.000 miliardi di dollari:
Ho riportato questo grafico sulla capitalizzazione di Borsa totale in all’inizio di giugno di quest’anno. A quel punto”, ha scritto, “la capitalizzazione totale a livello mondiale ammontava a 74.000 miliardi di dollari, oggi è a quota 93.000 miliardi”
L’analista di Goldman Sachs Christian Mueller-Glissmann e i suoi colleghi pensano che il “bull market su qualunque cosa” stia volgendo al termine. “La media del percentile di valutazione tra azioni, obbligazioni e credito è la più alta registrata dal 1900”, scrivono, e darà luogo a due probabili scenari a medio termine: una “lenta sofferenza” o una “rapida sofferenza” quando una correzione darà inizio a un bear market, ossia una fase ribassista.
Oltre a tutte le distorsioni del sistema finanziario, ora abbiamo anche che fare la velocità dell'automazione:
http://www.corriere.it/economia/17_d...09c9cc49.shtml
E poi...[B]Il modello Amazon nei supermercati
I lavori a rischio per l’e-commerce
La sperimentazione del colosso fondato da Bezos con gli store senza cassieri. L’impatto delle vendite alimentari su Internet decollano grazie ad Amazon Fresh. Gli investimenti in formazione delle aziende della distribuzione decollano del 137% in 10 anni
http://fortune.com/2017/11/29/robots...t-800-million/
http://money.cnn.com/2017/11/28/tech...ort/index.html
The McKinsey Global Institute cautions that as many as 375 million workers will need to switch occupational categories by 2030 due to automation.
Mettiamo anche che le cifre siano gonfiate. Ma anche solo 100 milioni di posti persi sono una roba allucinante. Anche perchè, data la velocità degli avanzamenti tecnologici, sarà molto difficile riqualificare la gente in breve tempo.
Fra l'altro noi siamo insieme alla Germania un dei paesi più industrializzati d'Europa. Per quanto in Italia le robe arrivano in modo lento, l'impatto ci sarà.
Ormai questo topic lo uso come deposito a futura memoria della prossima crisi
http://www.scmp.com/comment/insight-...-here-are-four
Niall Ferguson says that, based on the similarity between present conditions and those before the 2008 Great Recession, there is reason to believe another global slowdown is on the way
i bit coin e la pazzia della finanza globale ci daranno tante soddisfazioni
- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
- sempre sano e ricco, mai povero e malato - kungfucio Vol.2
- meglio un osso oggi che due domani - Alì Baubau e i quaranta cagnoni
Se negli Usa la situazione è quella che è, e in Europa vige una situazione surreale dettata dalla BCE, in Cina: http://www.ilsole24ore.com/art/finan...edium=facebook
Sempre più smartphone e viaggi all’estero: in Cina spunta la bolla del credito al consumo
Poco tempo fa, il governatore della banca centrale Zhou Xiaochuan, durante un discorso ufficiale ha parlato di un Minsky moment, riferendosi ai timori sull’eccessivo indebitamento e ai pericoli per la stabilità del sistema finanziario della seconda economia mondiale.
I problemi maggiori sul debito in Cina, al momento, sono nella crescita rapidissima del credito al consumo, nei prestiti al settore delle costruzioni e nella massa di Npl, ormai oltre i 1.600 miliardi di yuan (251 miliardi di dollari), ai massimi dal 2008.L’orologio del debito pubblico cinese misura oltre 4.600 miliardi di dollari. Una cifra che va moltiplicata per 2,5 se si considerano anche i debiti dei veicoli finanziari delle municipalità locali. E che supera, dunque, gli 11.500 miliardi di dollari Usa. Numeri da prendere con le pinze: la Cina ha ancora una struttura da Paese emergente per quanto riguarda il debito, soprattutto per l’opacità che lo circonda. La prudenza è dunque d’obbligo. Il debito aggregato (governo, società, famiglie) è salito al 257% del Pil, stando ai dati del governo. Tuttavia, secondo diversi analisti di Hong Kong tale cifra andrebbe moltiplicata per quindici, per arrivare a un numero vicino al reale.Tutto procede come previsto.La classe media ha voglia di consumo. Fa la coda per avere l’ultimo iPhone, vuole viaggiare nelle capitali europee. E si indebita. Il volume del credito al consumo in Cina negli ultimi due anni è aumentato di oltre 35 volte. Secondo China Securitization Analytics, nel 2017 i prestiti sono saliti a 489,4 miliardi di yuan (75,3 miliardi $). Un vero e proprio boom.
Scusa se te lo dico, ma ormai questo mantra per cui la crisi è crisi, mentre la ripresa è solo preludio della crisi Ventura è lo stesso metodo del mago della pioggia (a forza di predire che domani piove, prima o poi domani piove davvero).
Crisi e riprese da sempre si susseguono, se non metti una data smentibile di quando ci sarà la prossima crisi sono solo chiacchiere sul tempo che fa.
Questa è proprio un'argomentazione del cazzo Ronin e te la smonto punto per punto.
1) La storiella della pioggia non ha senso, perchè semplicemente ogni crisi è diversa dalle altre ed è frutto di variabili diverse, per quanto possano somigliarsi. Spesso facciamo raffronti con le crisi passate, ma come si suol dire "la storia non si ripete, ma ama far rima".
La ripresa come ho già detto non è sempre uguale: può essere strutturale o gonfiata da trucchi economici. Può essere dettata da un'ottimale allocazione di capitale oppure dall'indebitamento continuo = prendere tempo a discapito delle generazioni successive. Può essere dettata dal favorire la parte più efficiente della società, oppure truffare momentaneamente la gente mantenendo le clientele in giro.
Ora secono te che tipo di ripresa è questa? Siamo nel boom economico del dopoguerra? Stessa situazione?
L'indebitamento continuo fatto a cazzo di cane, con i soldi buttati nel cesso, va bene?
A questo punto mi aspetto da te un'ampia rivalutazione del CAF degli anni '80. Che bella quella ripresa. Te la ricordi? Non capisco perchè tutti ora si lamentano di Craxi & Co.
2) Sai benissimo che è diventato difficilissimo fare previsioni con un sistema globale così instabile. É come essere medici senza avere degli strumenti diagnostici adeguati per prevedere l'evoluzione della malattia del paziente, salvo vedere dagli esami del sangue con dei valori sballatissimi.
Se ti dicessi la data esatta sarei un coglione, perchè la sparerei letteralmente a caso.
E se la sapessi veramente, sarei miliardario.
Io qua riporto i sintomi che ci arrivano a noi.
Cosa dovrei fare secondo te? Ignorarli perchè così il tuo schema mentale legato alla mitica ripresa dell'anno 2017 sarà preservato dalle brutte notizie che riporto?
Ma allora che cazzo stiamo a fare su un forum, se dobbiamo farci solo i complimenti a vicenda?
Ritieni che queste notizie sono false. Bene, smentiscile. Prendi e vai a dare dei coglioni a quelli.
Ma dimmi te se adesso un non può parlare delle anomalie, senza per forza mettere ora, giorno e anno dell'apocalisse (come se fosse facile. Fallo te Ronin, forza, illuminaci).
Devo pure fare l'indovino scientifico
P.s. fra l'altro questo tuo post dimostra o che non hai capito niente della crisi del 2008 o che le tue informazioni sono assai incomplete o che hai una scarsa idea del mondo finanziario globale.
Ultima modifica di Edward Green; 08-01-18 alle 01:01
Nel 2008 Paulson diceva orgoglioso che "Se l'economia sta tirando allora vuol dire va tutto bene...". Poco tempo dopo ci fu uno dei peggiori crolli della storia.
Tutti a dire che non c'erano indicatori che affermavano in un prossimo crollo del sistema bancario peccato che le lo stesso sistema bancario investiva potentemente sul proprio fallimento e c'hanno fatto una bella fortuna alle spese dello stato che ha dovuto metter la pezza ai casini.
Purtroppo è nel concetto stesso di "bolla" il non voler vedere gli indicatori... E' un pò come nel gioco d'azzardo al casinò, c'è chi sa darsi un limite e chi pensa di poter vincere sempre nonostante la consapevolezza che alla fine il banco è sempre in attivo. Il gioco è lo stesso però solo quelli esperti riescono a guadagnarci, gli altri vengono usati per l'ingrasso.
Edward non sta dicendo "Guardate che il tal giorno ci sarà la crisi", sta dicendo "Guardate che se le cose andranno avanti così ci aspetta solo lammerda"
ho toccato un nervo scoperto? per carità, scrivi pure quel che vuoi, non ho ambizioni censorie, nè tantomeno penso di averne capito più di te (o più di chiunque, visto che sostanzialmente nessuno ci capisce niente) in tema di finanza globale, un settore le cui variabili sono così tante che appunto la sfera di cristallo e i tarocchi valgono tanto quanto l'analisi matematica. il mio post peraltro non contiene argomentazioni, solo constatazioni: oramai sono anni che preconizzi il crollo dell'italia, della ue e della civiltà occidentale tutta con tanta costanza che viene da sospettare che ti dispiaccia che non sia ancora accaduto
continua pure tranquillo, io volevo solamente mettere le mani avanti per evitare che dopo decine di migliaia di "sta per crollare tutto" arrivi pure un "ve l'avevo detto io che sarebbe crollato tutto, e da tempi non sospetti"
ad ogni modo punti sempre il dito contro il debito: fare debito ovviamente significa caricare sul futuro i costi del presente, ma non è un male a prescindere. il debito diventa male solo quando ci si indebita a un tasso superiore a quello con cui si ripagano le cose che si fanno coi soldi presi a debito (mi è venuta un po' involuta, ma così è), per il resto l'indebitamento è il concime senza cui l'imprenditoria non germoglia, e si rimane tutti senza grano per fare il pane.
inoltre va anche considerato che il "debito globale" può anche essere enorme, ma se di fatto siamo indebitati tutti con tutti forse alla fine è in buona parte figurativo: se io ti devo 100 miliardi e tu mi devi 99 miliardi, chi calcola il debito globale giustamente dice che è di quasi 200 miliardi, ma nella sostanza se le cose davvero si mettono così buie da creare un'onda di crisi globale che travolgerà tutti, bastano pochi click per farlo scendere di diversi ordini di grandezza.
craxi e soci (e tanti emuli dopo di loro) ci hanno rovinato non tanto perchè hanno preso soldi a prestito, ma soprattutto perchè li hanno investiti in macchine, alcool e donne, e sperperato il resto (cit.).
questo non vuol dire che io accetti acriticamente le buone notizie come tutto va bene madama la marchesa. ma mantenere un po' di sangue freddo sì, eh.
Ultima modifica di Ronin; 08-01-18 alle 11:33
Ci capisco poco anche io, l'unica cosa che mi sento di dire è questa: diffido di una crescita basata su strumenti economici e non su produzione di beni e servizi.
I primi inevitabilmente prima o poi esplodono.