Per carità, sarei anche d'accordo Caesarx. Ma la realtà funziona in modo diverso e mi spiego meglio:
1) Non tutti vanno in guerra o sono adatti alla guerra. Si è visto anche da noi, ai tempi della II guerra mondiale, dove molti erano costretti alla leva e anche quelli che hanno fatto realmente la Resistenza erano una minoranza. Infatti Churchill fece una battuta ferocissima sul popolo italiano.
Poi il paragone che viene poi fatto sulla II guerra mondiale e la situazione di oggi, mi pare un pò forzato. Allora anche a fare il profugo, dove andavi? L'intera europa e il nord africa erano in guerra. O scappavi in Svezia o in Spagna. Inoltre vi era un forte nazionalismo, attaccamento alla patria, ragioni ideologiche forti, ecc, ecc. Oggi se scoppia una guerra civile nel sud europa o Italia, vedresti milioni di persone scappare a nord. E lo sai benissimo anche tu.
Sul discorso dell'attaccamento alla patria poi si potrebbe discutere all'infinito. Perchè a questo punto anche un Manu di turno potrebbe essere accusato di aver abbandonato il suo Paese in un momento di difficoltà per perseguire la sua personale felicità, mentre passa il tempo a spalare merda sulla sua ex patria in un forum. Qual'è la differenza fra lui e un profugo?
Materialmente lui ha avuto accesso ad una situazione socio-economica che gli ha permesso di emigrare in modo legale e in modo materialmente soddisfacente. Un profugo siriano con la casa distrutta e scarsi capitali, non può fare lo stesso.
Entrambi però vanno alla ricerca di una situazione migliore.
2) Il migrante che si lamenta anch'io non lo tollero. Ma quanti sono sul totale? Perchè se no qua si rischia di fare dell'erba un fascio.
Poi più in generale, risposte a random su argomenti random saltati fuori nel forum e altrove.
3) Proporre, come hanno fatto alcuni, di bombardare i barconi con i droni (fa pure rima) è l'antitesi completa dell'attuale occidente e dei suoi valori. Oltre che un azione assolutamente vigliacca. Io a quelli che propongono misure del genere, gli darei una pistola in mano per vedere se ha il coraggio di sparare ad un profugo in testa... cioè rendiamoci conto di che stronzate dicono alcuni leoni da tastiera.
4) Lamentarsi, come facciamo sempre in Italia da 30 anni, non serve a niente. Anzi mi ricorda il "chiagni e fotti". Al sud lo fanno da decenni e si ritrovano nella merda fino al collo.
Preferisco meno lamentale e più azione.
5) Sull'invitare o no i profughi, vi ricordo che la Merkel ha detto la famosa frase che ha scatenato tutto. Se continui a ripetere che l'Europa è il posto della democrazia e dell'accoglienza, poi so cazzi tuoi.
6) In Occidente vige un'ipocrisia schifosa. Quelli che urlano all'islamizzazione non mi sembrano che abbiano protestato contro i capitali arabi che affluiscono in Europa.
Dove erano le manifestazioni e le proteste contro il Qatar che faceva shopping a Milano?
Dove erano le manifestazioni e le proteste contro Etihad che entrava in Alitalia?
Dove sono le proteste quando arrivano i principi arabi a fare affari?
Dove sono i boicottaggi dell'Arabia Saudita, del Qatar, della Turchia?
Dove sono le sanzioni contro i paesi sponsor del terrorismo (quelli sopra)?
Macchè... tutti a genuflettersi e a sorridere al porco di turno, vedendo gli euro che si gonfiano nel portafoglio. Ma allora stiamo zitti va.
Perchè qua il rincoglionimento dell'Occidente è legato alla sindrome "botte piena e moglie ubriaca".