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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Don Zauker
avrebbe però un che di ridicolo:
insistere finchè chi ha perso non arrivi a vincere.
Sarebbe una cosa che manderebbe a puttane tutte le regole di questo pianeta.
- - - Aggiornato - - -
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iWin uLose
Certo, quelli avevano fatto tutti analisi socioeconomiche di costi e benefici. Alcuni si sono limitati ad indagini sul suolo nazionale, altri ricercatori si sono visti all'opera durante gli europei di calcio, dove hanno approfittato per scambi culturali con analoghi scienziati russi. Altro che i contadini del Sussex.
Naturalmente analisi e dati di fatto poi mostrati a coloro che erano contrari, per una dimostrazione di tipo scientifico
Ma quelli contrari, da "ignioranti" non hanno saputo leggere i grafici :asd:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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balmung
La parte più bella è quella dei giornali nostrani. Muovendo da un paio di sondaggi, stanno gettando valanghe di merda sulla generazione di anziani che popola il regno unito. Avrebbero tradito i giovini.
Sui DATI dell'ordinamento italiano, previdenza, spesa pubblica indirizzata sempre e comunque verso una certa direzione, non scrivono mai un cazzo.
Che pletora di patetici servi. Comunque forse è in parte vero che i vecchi hanno deciso per i giovani. In parte.
Quello che si dimenticano di dire è che hanno deciso bene.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Originariamente Scritto da
iWin uLose
Che pletora di patetici servi. Comunque forse è in parte vero che i vecchi hanno deciso per i giovani. In parte.
Quello che si dimenticano di dire è che hanno deciso bene.
Certo, certo.
http://bellunopiu.it/wp-content/uploads/tafazzi_03.jpg
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Solo che Tafazzi usava una bottiglia d'acqua vuota, Schultz, Juncker e Merkel te lo piazzano nel culo in modo molto più doloroso.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
http://www.ilsole24ore.com/art/mondo...l?uuid=ADpidgi
dai anche loro non hanno capito un cazzo, vero Prof. Recidivo?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Recidivo
sei molto superficiale però
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Glorbaluba non so davvero dove vuoi andare a parare con tutta 'sta spocchia :asd:
stica sembri saviano :asd:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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gmork
Brexit, Juncker: "Non sarà divorzio consensuale".
l'hanno presa bene :asd:
:junkerranking:
mah mi sembra urgente rigenerare la fiducia verso l'unione, di tutti quelli che sono ancora -per ora- dentro, perchè non mi sembrano esattamente entusiasti.
sti toni vendicativi "assecondate l'eu o la pagherete, come l'UK!" mi sembra siano controproducenti in tal senso.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Felice di vedere che qui, come facebook, son diventati tutti professori di economia :asd:
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Frappo
Glorbaluba non so davvero dove vuoi andare a parare con tutta 'sta spocchia :asd:
stica sembri saviano :asd:
Recidivo non è spocchioso?
Io sì?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
la nuova statua del presepe napoletano?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Pinhead81
Felice di vedere che qui, come facebook, son diventati tutti professori di economia :asd:
Potremmo chiamare Monti così ci dà altre dritte
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Voi che capite più di me (sono serio): mi spiegate come mai i reali non dicono assolutamente NIENTE?
Ok che sono una carica più simbolica che altro, ma è incredibile che non si esprimano per nulla.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Picard
Voi che capite più di me (sono serio): mi spiegate come mai i reali non dicono assolutamente NIENTE?
Ok che sono una carica più simbolica che altro, ma è incredibile che non si esprimano per nulla.
Credo che l'etichetta imponga loro di non mettere bocca in questioni politiche.
Mi pare che durante i vari ricevimenti non si debbano nemmeno fare domande di politica alla Regina.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
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Glorfindel
giusto per:
CLASSIFICA UNIVERSITA’ MONDIALI 2015 2016
Per creare le classifiche Times Higher Education ha tenuto conto di diversi fattori, che sono stati raggruppati nei seguenti macro-parametri: l’ambiente di insegnamento, le attività di ricerca, le citazioni, la capacità di attrarre studenti e docenti dall’estero e la capacità di attrarre fondi dalle imprese per attività di ricerca.
Ma ora veniamo al sodo: ecco le 10 migliori università del mondo della classifica 2015/2016 di Times Higher
- 1° posto: California Institute of Technology (Caltech) – Stati Uniti
- 2 ° posto: Università di Oxford - Regno Unito
- 3° posto: Università di Stanford - Stati Uniti
- 4° posto: Università di Cambridge - Regno Unito
- 5° posto: Massachusetts Institute of Technology (MIT) – Stati Uniti
- 6° posto: Università di Harvard - Stati Uniti
- 7° posto: Università di Princeton - Stati Uniti
- 8° posto: Imperial College di Londra - Regno Unito
- 9° posto: Istituto Federale Svizzero di Tecnologia (ETH Zurich) - Svizzera
- 10° posto: Università di Chicago (Stati Uniti)
Dall'Europa provengono solo quelle inglesi.
Ora, due sono le cose:
Merito dell'Europa o segnale che quelli hanno una marcia in più?
Se così non è: dove stanno le altre?
PS: c'è anche la Svizzera... è in Europa?
Vorrei far notare che tutte 'ste belle università si mantengono coi fees, quindi più hanno visibilità in "pagelle" del genere meglio è. Ergo saranno loro stesse a pagare le "pagelle", indicando i parametri da valutare di modo che le facoltà con un sacco di soldi emergano come mediamente migliori.
Mettiamo che l'università pubblica di Catania spari fuori i migliori laureati della Galassia: con che metrica fai la valutazione? Stipendio dopo 5 anni? Se tuo padre aveva i soldi per mandarti ad Oxford è molto più probabile che tu abbia uno stipendio giganorme, anche se non sei preparato come un catanese. Output di papers? A parte che c'entra poco con la didattica, l'output è direttamente proporzionale ai soldi spesi, visto il modello di ricerca attuale (tutti su 3 teorie in croce a dire le stesse cose, in modo da essere sicuri di non essere cassati dal peer reviewer). Strutture? Non penso che in Via Panisperna ci fosse qualcosa di anche solo lontanamente paragonabile al MIT, ma non mi pare che l'output sia stato trascurabile.
E' anche bello notare come il paese che ha in modo comprovato la più alta scolarizzazione, la Finlandia, non è in elenco manco per scherzo.
Ma poi, posso accedere e studiare su tutti i libri di testo del mondo: cosa importa dell'università in cui vado? La risposta è: mi ci faccio gli amici giusti, ma è una cosa che in classifica sta male.
Non sto dicendo che gli Inglesi siano dei coglioni (anche se né i britannici né gli americani mi hanno mai impressionato per acume), ma le università lasciamole stare, dài.
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Voi che capite più di me (sono serio): mi spiegate come mai i reali non dicono assolutamente NIENTE?
Ok che sono una carica più simbolica che altro, ma è incredibile che non si esprimano per nulla.
Io non ne capisco più di te anche se seguo con continuità la politica.
Alla fin fine non ho sbandierato numeri, tendenze, apocalissi su quello che acadrà (come fanno altri, ma poi passo per spocchioso io) ecc...
Mi limito a dare un parere su quello che è accaduto: ovvero l'ennesimo episodio causato da una situazione di sofferenza generale.
Per quanto mi riguarda l'Europa va cambiata da dentro, non uscendone. Ma nemmeno a parole.
Che sia un bene o un male non saprei, bisogna aspettare e vederne gli sviluppi. Purtroppo siamo alla finestra e dobbiamo guardare.
Per i reali... immagino che qualsiasi parola dicano possa incidere fortemente sull'opinione pubblica, nella buona o nella cattiva sorte, creando solo ulteriore confusione. Evidentemente scelgono la via più saggia non rilasciando dichiarazioni (magari lo hanno fatto invece, ma non ne ho letto nulla anche io finora)
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Qoelet
Vorrei far notare che tutte 'ste belle università si mantengono coi fees, quindi più hanno visibilità in "pagelle" del genere meglio è. Ergo saranno loro stesse a pagare le "pagelle", indicando i parametri da valutare di modo che le facoltà con un sacco di soldi emergano come mediamente migliori.
Mettiamo che l'università pubblica di Catania spari fuori i migliori laureati della Galassia: con che metrica fai la valutazione? Stipendio dopo 5 anni? Se tuo padre aveva i soldi per mandarti ad Oxford è molto più probabile che tu abbia uno stipendio giganorme, anche se non sei preparato come un catanese. Output di papers? A parte che c'entra poco con la didattica, l'output è direttamente proporzionale ai soldi spesi, visto il modello di ricerca attuale (tutti su 3 teorie in croce a dire le stesse cose, in modo da essere sicuri di non essere cassati dal peer reviewer). Strutture? Non penso che in Via Panisperna ci fosse qualcosa di anche solo lontanamente paragonabile al MIT, ma non mi pare che l'output sia stato trascurabile.
E' anche bello notare come il paese che ha in modo comprovato la più alta scolarizzazione, la Finlandia, non è in elenco manco per scherzo.
Ma poi, posso accedere e studiare su tutti i libri di testo del mondo: cosa importa dell'università in cui vado? La risposta è: mi ci faccio gli amici giusti, ma è una cosa che in classifica sta male.
Non sto dicendo che gli Inglesi siano dei coglioni (anche se né i britannici né gli americani mi hanno mai impressionato per acume), ma le università lasciamole stare, dài.
In realtà volevo puntare il dito su un'altra questione e tu stesso parli di differenze con le università italiane.
Se vi è questa diversità con un paese che è a 3 ore di volo da noi (partendo da casa mia al sud) e che sta in Europa con noi, perchè esistono queste distanze tra popoli che dovrebbero stare in Europa?
Si punta a una convergenza o cosa?
Tutto quello che vuoi sul resto, ma si tratta ancora di enti che dimostrano una certa indipendenza e forza culturale di quel paese e che non dipendono da cosa succeda da noi a Roma.
La mia domanda è: a parte la finanza, le speculazioni e poche altre cose, quando parliamo di Europa di cosa vogliamo parlare. Dove ci vogliono indirizzare coloro che fanno scelte per noi?
Facilitare i viaggi studio/lavoro?
Perchè le tasse da noi sono diverse che da loro? Perchè se io vado in Inghilterra con l'Euro comunque mi scontro con una moneta più forte e pago lo stesso cibo 3 volte di più (ho fatto l'esempio della pizza surgelata in "pizzeria"). Non sono in Eurozona, ma la domanda rimane: e quindi, che facciamo?
Perchè non mi si vuole rispondere qual è la direzione dell'Europa, ma rimane più comodo raccontare di quanto sia catastrofico fare il broncio? Il broncio verso cosa?
Perchè deve essere un broncio? Quali politiche si prospettano in Europa?
Se in Italia arrivano fondi europei, chi li gestisce, come lo si fa? Chi li controlla se non coloro che sanno di essere in Europa?
Perchè esiste una Europa se ogni paese ha le sue regole del lavoro?
Mi sta bene che mi si dica: solo per questo e per quello.
Benissimo, ma per il resto io faccio di testa mia.
Invece se non fai una riforma del lavoro (qualunque sia? Come funziona la valutazione?) ti bocciano? Perchè? Su quali basi, su quali dati, su quali comparazioni, visto che ognuno fa per sè?
Muoiono in mare migliaia di immigrati: dove sta l'Europa? Quali politiche vuole attuare? Ingresso per tutti e poi i singoli stati si arrangiano abbassando il salario per fare lavorare tutti e permettere a chi sta bene di stare meglio?
Come funziona?
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Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glorfindel
avrebbe però un che di ridicolo:
insistere finchè chi ha perso non arrivi a vincere.
Sarebbe una cosa che manderebbe a puttane tutte le regole di questo pianeta.
non vedo perché tirare in ballo il numero di ricorsi possibili per la giustizia italiana :trollface: