-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glorfindel
quelle campagne informative dovrebbero farle i giornalisti che riportano le notizie:
chi ci guida vuole mettere mano alla costituzione. Questo è quello che propone.
In TV io vorrei vedere, ad esempio, speciali, in cui si commenti ARTICOLO PER ARTICOLO. Magari inviti "tecnici", economisti, professori con entrambe le argomentazioni (io sono per il SI, tu per il NO) e ci fai fare un dibattito serio.
Non puoi invitare Romano in studio, il quale afferma: ci saranno meno senatori.
Questa si chiama informazione sulla modifica di un certo numero di articoli della costituzione? La politica, o meglio, gli interessati al Governo (che in questo caso ha messo mani sulla riforma, quindi è di parte) e in parlamento, non dovrebbero fare propaganda a loro favore.
Appunto, ripeto il giornalismo in Italia così come l'informazione è una merda.
Guarda cosa è successo invitando certa gente in studio a parlare di vaccini ad esempio lol
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
tornando alla Brexit, io voglio e mi costringo ad essere positivo, non catastrofista.
il catastrofismo però lo annuso, addirittura sento vento di guerre civili, di un altro periodo storico davvero buio.
io non ho mai visto nella mia città gente che fa cacca a terra. Ora sì. E sento parlare di ricrescita. Io ricomincio a vedere cose che prima vedevo nei film di Indiana Jones: treruote che vanno in giro con i rottami, caricati di gente, immigrati buttati per le strade a passeggiare. Mancano solo i cammelli e i mercati in cui ci si spara per divertimento.
Ma Dio Mio, dove stiamo andando?
Immaginavo le corporazioni come in Robocop in cui ci raccontavano una cosa, mentre la realtà era un'altra. A me pare che la strada sia proprio quella.
Anni fa conobbi un grande ingegnere nucleare che veniva da anni di lavoro prima nello stabilimento di titanio di Terni, poi a Detroit in Università e successivamente a Cambridge.
Mi disse: vedi quello che sta negli USA oggi? I barboni per strada, il razzismo? Come per tutte le cose, stiamo importando tutto da noi.
C'è chi stara molto bene, chi sulla soglia e poi un sacco di barboni.
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glorfindel
tornando alla Brexit, io voglio e mi costringo ad essere positivo, non catastrofista.
il catastrofismo però lo annuso, addirittura sento vento di guerre civili, di un altro periodo storico davvero buio.
io non ho mai visto nella mia città gente che fa cacca a terra. Ora sì. E sento parlare di ricrescita. Io ricomincio a vedere cose che prima vedevo nei film di Indiana Jones: treruote che vanno in giro con i rottami, caricati di gente, immigrati buttati per le strade a passeggiare. Mancano solo i cammelli e i mercati in cui ci si spara per divertimento.
Ma Dio Mio, dove stiamo andando?
Immaginavo le corporazioni come in Robocop in cui ci raccontavano una cosa, mentre la realtà era un'altra. A me pare che la strada sia proprio quella.
Anni fa conobbi un grande ingegnere nucleare che veniva da anni di lavoro prima nello stabilimento di titanio di Terni, poi a Detroit in Università e successivamente a Cambridge.
Mi disse: vedi quello che sta negli USA oggi? I barboni per strada, il razzismo? Come per tutte le cose, stiamo importando tutto da noi.
C'è chi stara molto bene, chi sulla soglia e poi un sacco di barboni.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zeppeli
La RAI.... Con Campo dell'Orto diventerà smart, tipo MTV, che ha lasciato fallita e preda di SKY...:asd:
A parte gli scherzi, dovrebbe essere compito della televisione pubblica per davvero, ma questa è dominata dai giochi dei pacchi, Giletti e ora pure RAI tre alla Bignarda...:asd:
E pensa che alcuni anni fa io criticavo il nepotismo degli Angela, quando Alberto venne sul nostro scavo e ci chiese di rimettere sottoterra i resti umani ritrovati perché doveva tirarli fuori lui per far scena (ovviamente fregandosene del danno che ciò avrebbe provocato)... Oggi siamo ridotti così male che gli chiederei: ci vuoi anche un cippo tombale sopra con iscrizione funeraria o facciamo le cose semplici? :bua:
Io ora prego davvero che la Gabanelli campi cent'anni, a parte qualche svarione ogni tanto, c'è rimasto davvero poco...
La tragedia è che questo governo è tutt'altro che interessato all'aspetto culturale, pure i concorsi che fa, pochi, li fa a cazzo di cane con specifiche per l'ammissione che non esistono... Dario Franceschini al Mibact è un insulto all'intelligenza...:asd:
Quindi non vedo come si possa educare la gente, se il primo che vuole il popolo ignorante è il partito di governo, che poi chiama populisti gli altri... Purtroppo io ho lavorato in ambito Beni Culturali anche all'estero e ho il privilegio di essere stato insegnante precario in Italia (:bua:), quindi conosco abbastanza bene come stanno affondando nella merda la cultura...
*
Sul Brexit, vedremo cosa succederà, c'è da dire che invece io mi sento pessimista ormai sul panorama :asd:
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Marlborough's
Che poi, vogliamo seriamente parlarne?
La fascia d'età che più numerosa ha spinto per l'uscita, se non sbaglio, è stata quella tra i 40 e i 50...e questi sarebbero i vegliardi nostalgici dell'Impero :rotfl:
Ed evito, per pura e semplice pietà, di addentrarmi in un'analisi approfondita di quanto possa essere stato informato e ragionato il voto dei "18-24"...
Iersera al TgMer*a numero tre, tanto per dirne uno, ho sentito le lagne di un ragazzetto beota che si sente europeo prima che inglese...prima che INGLESE!!!
Il lanciafiamme perdio, che calino dal cielo Sir Francis Drake e Lord Wellington e gli polverizzino il c*lo a pedate a 'sta massa di lobotomizzati :facepalm:
Bisogna tener presente che tutte queste fantastiche estrapolazioni demografiche sono basate su sondaggi, gli stessi sondaggi che davano vincente il si'. Non e' che al seggio consegni copia del passaporto e dichiarazione dei redditi eh :asd:
Le uniche analisi che si possono fare sui dati reali sono sulla distribuzione geografica e l'affluenza.
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zeppeli
La democrazia ha i suoi difetti, ma come ho detto l'alternativa non c'è, o meglio, non è preferibile. Perché se votasse solo una parte, gli eletti o unti dal signore, eleggerebbe rappresentanti che farebbero solo i loro interessi. Ora è questionabile il signore col cappello in carta stagnola, ma non lo è meno il medico laureato che fa il doppio lavoro, pubblico e privato, si intasca le prebende delle case farmaceutiche e dei fornitori, evade magari pure parte delle tasse, ma è una persona rigorosa dal punto di vista scientifico e non crede alle scie chimiche o alle sirene... E magari vota quello che voti tu. Ora preferisci il voto dell'innocuo mattoide che insegue gli elfi, o quello di un signore perbene come quello da me descritto?:bua:
Qua dentro vige la regola meglio ladri nell'anima che incompetenti (sulla base di cosa non si sa) onesti (cit.) ricordalo :asd:
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Daniel_san
Bisogna tener presente che tutte queste fantastiche estrapolazioni demografiche sono basate su
sondaggi, gli stessi sondaggi che davano vincente il si'. Non e' che al seggio consegni copia del passaporto e dichiarazione dei redditi eh :asd:
Le uniche analisi che si possono fare sui
dati reali sono sulla distribuzione geografica e l'affluenza.
Quello dell'analisi della distribuzione geografica del voto è un metodo abbastanza serio ed indicativo, poi vabbè, a voler essere un pelino uomini di mondo ci sarebbe da osservare che spesso e volentieri è più consapevole della realtà che lo circonda un sessantenne che lavora da quando ne aveva 15 rispetto al vitellone che a ventotto anni se lo mena tra un esame ed un film d'essai con proverbiale "segue dibattito" :asd:
Ce ne sarebbe di carne al fuoco, da farne una serie di speciali in prima serata.
(ma lasciamo perdere che mi vengono i brividi solo a pensare ai probabili opinionisti che sarebbero chiamati in causa)
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Marlborough's
Quello dell'analisi della distribuzione geografica del voto è un metodo abbastanza serio ed indicativo, poi vabbè, a voler essere un pelino uomini di mondo ci sarebbe da osservare che spesso e volentieri è più consapevole della realtà che lo circonda un sessantenne che lavora da quando ne aveva 15 rispetto al vitellone che a ventotto anni se lo mena tra un esame ed un film d'essai con proverbiale "segue dibattito" :asd:
Ce ne sarebbe di carne al fuoco, da farne una serie di speciali in prima serata.
(ma lasciamo perdere che mi vengono i brividi solo a pensare ai probabili opinionisti che sarebbero chiamati in causa)
Ma infatti la distribuzione geografica e' incontestabile, tutte le menate sulle fasce d'eta', di reddito, appartenenza etnica ecc. sono invece supposizioni basate su sondaggi.
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
beh, la distribuzione geografica dà anche informazioni su quali potrebbero essere le zone più benestanti che votano in un certo modo e dove si nasconda il disagio:
se nei quartieri centrali di Londra, Oxford e Cambridge stravince il REMAIN e nelle periferie il LEAVE, evidentemente vi è un problema, per cui bisogna chiedersi quale sia, non affermare che i LEAVE non abbiano capito nulla.
Faccio anche l'esempio di Torino: se Fassino dice che andava tutto bene, perchè non è stato confermato? No dico, Fassino, spiegami, sono curioso.
Non è solo un fatto di acculturamento (io so perchè studio ed il REMAIN è la cosa migliore), ma la cosa è più delicata sottile: io so perchè studio, ma nel contempo non me la passo male, per cui anche la mia visione delle cose è di parte.
Come detto, ci si possono scrivere trattati interi al proposito, tirando in ballo le ragioni degli uni e degli altri.
E' un pò come appunto si fa l'esempio delle borse: crollo, miliardi in fumo (non ho mai capito perchè qui però vale il principio della creazione dal nulla...) e le conseguenze saranno anche sui deboli.
Non lo metto in dubbio, ma metto in dubbio questo meccanismo, secondo cui se non fai stare bene il benestante siamo tutti fottuti. E' stato messo in piedi ad arte.
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Bho... c'è da dire che non ha tutti i torti chi dice che queste analisi postume con le varie percentuali siano parecchio dubbie.
In primis per via del campione infinitesimale su cui è stato fatta la valutazione...e poi perché sono stati fatti dagli stessi che hanno cannato in pieno le previsioni...
Quindi sinceramente non saprei, e il fatto che non sia uscito qualcosa di più approfondito nel frattempo, fa presupporre che il voto sia stato più omogeneo di quanto non si voglia dire...
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Glorfindel
beh, la distribuzione geografica dà anche informazioni su quali potrebbero essere le zone più benestanti che votano in un certo modo e dove si nasconda il disagio:
se nei quartieri centrali di Londra, Oxford e Cambridge stravince il REMAIN e nelle periferie il LEAVE, evidentemente vi è un problema, per cui bisogna chiedersi quale sia, non affermare che i LEAVE non abbiano capito nulla.
Vero.
Quello che invece e' assolutamente disonesto e' cercare di inquadrare la faccenda con la solita balla spaziale dello "scontro generazionale" (quello che si usa anche a livello nazionale per giustificare le peggiori porcate sulle pensioni, tasse sul patrimonio ecc), o peggio ancora fare del razzismo neanche tanto velato nei riguardi di determinate classi sociali/etnie ecc. mentre allo stesso tempo si cerca di far passare l'idea che "sostenitore del Leave = Razzista".
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
questa discussione mi conferma che ho fatto bene a ripudiare la mentalità "de sinistra" (dopo l'ingenua infatuazione giovanile)
un'altra volta sono disgustato
per questa gente concetti quali "democrazia" e "volontà popolare" sono più elastici della pelle dello scroto, valgono solo quando sono conformi alla loro ideologia, se non va come vogliono loro partono i "distinguo", gli anatemi catastrofisti, le gufate e le crociate per rovesciare i risultati (legali) di voti anche altrui
e poi quelli che parlano a vanvera sarebbero salvini e i grillini (che, sia chiaro, io non stimo affatto)
vomitevole
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
"A rammentarci quanto i referenda siano il bello della democrazia sono stati soprattutto gli uomini politici europei a capo di quei variegati movimenti, che con sommesso eufemismo definiamo euroscettici. In loro compagnia s’è mosso in Americalo staff di Donald Trump che nel britannico no all’Unione europea ha visto «la vittoria contro i grandi affari ..., i grandi politici», insomma contro le «élite». Non c’è dubbio che il referendum esprima la voce del popolo, ma nulla ci autorizza a pensare che quella voce sia anche la più consapevole: altrimenti non si capirebbe come mai il popolo, sollecitato da Ponzio Pilato, avesse gridato a gran voce di lasciare «libero Barabba» "
...
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Recidivo
"A rammentarci quanto i referenda siano il bello della democrazia sono stati soprattutto gli uomini politici europei a capo di quei variegati movimenti, che con sommesso eufemismo definiamo euroscettici. In loro compagnia s’è mosso in Americalo staff di Donald Trump che nel britannico no all’Unione europea ha visto «la vittoria contro i grandi affari ..., i grandi politici», insomma contro le «élite». Non c’è dubbio che il referendum esprima la voce del popolo, ma nulla ci autorizza a pensare che quella voce sia anche la più consapevole: altrimenti non si capirebbe come mai il popolo, sollecitato da Ponzio Pilato, avesse gridato a gran voce di lasciare «libero Barabba» "
...
E quindi che si fa?
Se il popolo non viene ritenuto in grado di giudicare bene nei referendum, perchè dovrebbe essere in grado di scegliere una classe dirigente politica seria?
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrWashington
Poteva dire la sua, votando.
Ordine nazista o caos bolscevico?
https://i.imgur.com/kcAOhXK.jpg
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
ma Barabba è esistito?
:asd:
non sto scherzando, sono ignorante in merito
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
E quindi che si fa?
Se il popolo non viene ritenuto in grado di giudicare bene nei referendum, perchè dovrebbe essere in grado di scegliere una classe dirigente politica seria?
Infatti: quando si andrà di nuovo alle politiche, perchè perdere tempo e chiamare gli elettori al voto?
Perchè la Brexit è più importante, ma chi ci guida di meno?
perchè la gente che vota alle primarie è il popolo che decide (io ho preso 500 mila preferenze gne gn gne, tu 150 sulla rete gne gne gne), mentre quando fa comodo è solo un ammasso di caproni?
aboliamo allora i referendum su questioni tecniche? E' la soluzione?
Ma secondo quali regole? Chi decide?
Perchè il referendum tecnico va abolito quando il prossimo costituzionale è tecnico e nessuno dice nulla in questi mesi al riguardo? Anzi, qualcuno va in TV e semplifica l'articolo delle funzioni del senato con 2 parole e 3 punti esclamativi: verrà dimezzato!!!
Perchè allora quell'articolo è lungo 200 righe? Cosa contiene?
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Firestorm
Se non sbaglio se non partecipi alle votazioni delle elezioni politiche il tuo nome dovrebbe essere affisso all'albo pretorio per un mese
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
una volta era così, credo che la previsione sia stata abrogata negli anni '90
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
stronzolo
ma un povero cristo potrà anche fare un po' il cazzo che vuole con i suoi diritti? Se questo non é fascismo poco ci manca
concordo, l'oclocrazia è sempre dietro l'angolo
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
E quindi che si fa?
Si elegge un nuovo popolo :sisi:
E con questa direi che possiamo anche chiudere il thread.
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
MrWashington
Non hai capito, se il tizio decide di non votare...dopo non deve lamentarsi se viene approvato/abrogato qualcosa che non gli va bene.
chiarissimo
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Crysis85
In un certo senso un secondo voto ci sarà no? Alle prossime politiche basta scegliere un candidato europeista e il gioco è fatto.
Tanto mi pare di aver capito che Cameron non ha intenzione di attivare l'articolo 50 per il momento.
se non sbaglio, la scelta del premier è interna al partito, non si va a nuove elezioni :sisi:
-
Re: (dis)Unione Europea, vicino il fallimento definitivo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
una volta era così, credo che la previsione sia stata abrogata negli anni '90
[/COLOR]
Credo anch'io, almeno dalle reminiscienze di costituzionale :sisi: