Figurati Avvocà, magari sono stato frainteso,
c'è moltissimo lavoro, soprattutto a basso\medio livello, in cui ci si smazza una marea di carte spesso per 4 spicci.
Come hai giustamente detto te è un lavoro complesso e la realtà non si può sintetizzare con una battuta di un paio di righe.
Quello che volevo dire è che, se volessimo generalizzare, dipende dal cliente, dal suo peso specifico e dal contesto.
Una asseverazione data da un tribunale per un peones in fallimento, pagata un panino al salame, è un conto.
Una commessa multimilionaria per una banca internazionale, con fortissime ripercussioni e pressioni a livello macroeconomica, è ben altra cosa.
La gestione delle criticità e la mediazione tra rischio di certificazione e richieste del cliente è compito dei partner\soci
Premessa fondamentale è che si lavora molto a compartimenti stagni: la valutazione del bilancio rientra in una valutazione economico matematica di correttezza dei numeri. Sulla sostanza di molte poste ci si appoggia molto (troppo) su valutazioni e perizie di esperti esterni.
Questo aspetto è fondamentale: uso un analogia giusto per rendere un'idea, sono un ingegnere edile e devo certificare l agibilità di un palazzo.
A livello strutturale e di pilastri è tutto a posto, ma l'impianto del gas e le tubature sono marce e il palazzo è a rischio esplosione.
Purtroppissimo la parte di tubature non rientra nel mio perimetro di competenze, e l'esperto del gas, corrotto o in malafede, attesta con una certificazione che l'impianto è a posto.
Tutto ok per l'agibilità
Ora, io non so come sia andata per CS
Però a naso ipotizzo che la società di revisione sapesse delle criticità, ma arriva la Ficht o Standard's an Poor di turno che ti certifica che gli strumenti finanziari in pancia di CS sono AAA
A quel punto, un po' lo scarico di responsabilità per questa conferma esterna, un po' le pressioni a livello altissimo, un po' il 4o barchino da 35 metri che hai ordinato, fai una valutazione rischi di conseguenze legali \benefici e fai uscire una certificazione positiva
Tanto in ultima analisi, il ciottolo in mano e il culo ce lo mettono i risparmiatori. E infatti s'è visto come è andata
Se proprio volessimo porci una domanda, è come cazzo sia possibile dopo tutti i casini e scandali perpretati negli ultimi decenni, è che ste cazzo di agenzie di rating siano intoccabili e continuino ad operare indisturbate.
Questo lo trovo veramente scandaloso
Ultima modifica di battlerossi; 24-03-23 alle 07:56
Uguali ed intercambiabili?
Regà la fate veramente troppo facile
Non sono un tecnico, ma così a naso:
- Sostituzione ok, ma di cosa? Tutto il pacco? Una parte?
Tutto il pacco è un operazione complessa, i pacchi pesano centinaia di kg, non è come sostituire le pile al telecomando eh
Parte del pacco le autonomie garantite sarebbero ridicole
- Quale standard? Già adesso ci sono standard tecnologie e alloggiamenti completamenti diversi. Che decide quale utilizzare?
- Chi paga?
Come attribuisco responsabilità e per gestione ed utilizzo? Monto un pacco batteria e si sfonda, perchè quello prima di me (o due tizi prima, chi lo sà) è stato stronzo e ha fatto un utilizzo improprio: Macchina sovaccarica, impianto di raffreddamento batteria rotto, impatto che ha compromesso integrità del pacco.
Chi paga? L ultimo stronzo col ciottolo in mano che è rimasto a piedi? Ma chivesencula
Se fosse una buona idea e fosse fattibile l'avrebbero già implementata
Infatti ci sono un sacco di componenti che sono su standard comuni, o se non al 100% per molti componenti si sceglie fra quelli prodotti da terzi quello che più si adatta alla propria produzione...
Ma guarda, nessuno dice che tutte le auto devono avere le batterie uguali e intercambiabili...ne verrà imposto...è sacramen che scrivi una cosa e lui parte per la tangente.
L'articolo che ha postato ha evidenziato come le assicurazioni lamentino i costi di riparazione delle auto elettriche in quanto anche incidenti di lieve entità costringe a costose riparazioni perchè spesso è necessario sostituire tutto il blocco batteria.
Qui non si sta dicendo che tutti devono avere la stessa batteria che si cambia ecc...
ma semplicemente si "prevede", che andando avanti si potranno trovare delle soluzioni, magari anche sotto direttive europee che impongano alle case automobilistiche di adottare soluzioni che permettano una più facile sostituzione e riparazione..che magari per un guasto al pacco non sia necessario sostituire tutto il blocco ecc...
Sono cose dove l'europa in passato ha già preso "accorgimenti" in altri settori, e sta facendo una proposta in tal senso anche per i dispositivi elettronici...dunque perchè non prevedere che se fosse un problema non ci sia una regolamentazione in tal senso? non sarebbe la prima in campo automotive, anzi potrebbero un giorno aprire anche alla possibilità di una produzione di batterie "compatibili".
Detto questo, sarà anche il mercato a guidare certe strade, se io consumatore so che i modelli xy in caso di incidente anche non particolarmente devastante, comporta il cambio in blocco della batteria con un costo di 5-6k euro magari se so che ci sono modelli che garantiscono costi di riparazioni più bassi mi orienterò su altri, e saranno le stesse case magari a farsi concorrenza su questi aspetti.
Il discorso batterie intercambiabili "al volo", invece è un altro discorso, si parla di sistemi (come quello che ho postato poco sopra di renault), in cui uno si ferma in una ipotetica stazione di rifornimento, si sfila il pacco batteria e ne viene inserito uno carico...
Una soluzione di questo tipo perchè prenda veramente piede ci vorrà una condivisione di uno standard fra i produttori altrimenti non avrà mai successo, o ogni casa dovrà prevedere un suo sistema, con sue stazioni sue batterie ecc...e i distributori magari essere predisposti con varie piattaforme miriadi di tipi diversi di pacchi batteria ecc...
Poi va da se che i maggiori produttori in Europa sono fondamentalmente 3, VW, Stellantis, Renault, basta anche un accordo Stellantis/Renault per avere uno standard usato sulla stragrande maggioranza dei veicoli circolanti...a cui poi anche altri potrebbero andare al seguito "per comodità".
Che poi non vorrebbe dire tutti con la stessa batteria, stessa piattaforma ecc, ma magari ridurre il range a 2-3 piattaforme e magari e che ne so 3-4 tipi di pack di batterie a seconda della tipologia di veicolo (dimensioni caratteristiche del motore ecc).
Insomma molte cose diventa poi interesse delle stesse case trovare standard comuni...
- - - Aggiornato - - -
Lo stanno già facendo...guarda qualche post indietro e c'è il prototipo renault, ci sono varie case che stanno studiando soluzioni in tal senso...il problema è più infrastrutturale che tecnico...poi magari non è implementabile oggi subito, ma probabilmente sarà una soluzione fra qualche anno, e si torna alle critiche che hanno fatto molte case automobilistiche, una transizione imposta in tempi così rapidi da poco tempo alla sperimentazione...
In realtà leggo che in cina ci sono già auto che utilizzano questa soluzione, la NIO ha anche già installato 750 centri di cambio batteria, la cosa sta partendo anche in Norvegia...
Ultima modifica di Enriko!!; 24-03-23 alle 09:15
Desideri "ambiziosi"...
Tanto che ci vuole, basta fare una cosa, poi l'altra, poi un'altra ancora, sticazzi se vai contro ogni logica di mercato intanto andiamo avanti sperando che lo facciano.
Non vedi? Ormai nelle auto è tutto standardizzato, posso mettere le ruote della nuova 911 sul Q3 che tanto sono entrambi da 19"
Ultima modifica di sacramen; 24-03-23 alle 11:11
Sulla mia 208 ci monto le stesse identiche ruote e cerchi della Punto e della Fiesta...eppure non sono neppure parenti come auto...
Poi comunque ci sono auto che hanno pneumatici e cerchi sviluppati appositamente, ma in genere si parla di super/hyper car...dove anche se poi alla pirelli ti devono fare le gomme su misura per te e ti costa 10k euro a pneumatico non è un problema...
Ma per l'utilitaria di tutti i giorni si va su modelli standardizzati...
Ma poi comunque la cosa c'entra fino ad un certo punto, visto che si parlava di tutt'altro e non del fatto che devono montare per forza le stesse identiche batterie tutti, ma non so se è che capisci quello che vuoi o fai finta di non capire per andare avanti per la tua strada
Ultima modifica di Enriko!!; 24-03-23 alle 11:27
Di nuovo, confondi lo standard con le economie di scala all'interno dello stesso gruppo automobilistico.
Se poi Ford usa un particolare del gruppo Stellantis, di nuovo, lo fa per economie di scala ma vai tranquillo che a livello di progetto i cerchi sono a disegno Ford.
Ma scusa eh, se ti serve un pezzo di ricambio della tua 208 vai in concessionaria Ford che tanto sono standard?
Porca troia siete voi che vi raccontate la favola che in un futuro ci saranno le batterie standardizzate per tutte le auto (perchè tanto sono già standard per i telefoni, vero?) e la mettete in bocca a me che son 2 giorni che vi ripeto che sono cagate
- - - Aggiornato - - -
Ma anche VW
I cerchi sono a disegno (se sono quelli in lega...quelli in acciaio non hanno nessun disegno, ma quelli di marche terze guardi il numero di fori e pollici, e poi vanno bene su più marche...e sai perchè? perchè hanno uno standard condiviso
Idem gli ammortizzatori...le candele, i lavavetri ecc...
la GPunto non è neppure parente con la 208 prima serie, ma neppure alla lontana...come non lo è con la Fiesta.
poi ripeto per...boh...4a volta...
Si è detto che se vorranno percorrere la strada delle batterie intercambiabili (le case che vorranno) sarà nel loro interesse trovare uno standard comune e potrebbe magari nel caso intervenire l'Euorpa per farlo trovare...
Serve a poco avere la comodità delle batterie intercambiabili, che ti fermi in una stazione staccano una e mettono l'altra, se poi ogni marchio ha i suoi distributori e hai scarsità di stazioni...dunque probabile che se sarà una soluzione che prenderà piede si converga verso standard comuni.
L'altro discorso sono le batterie fisse, anche qui si lamenta il fatto che spesso bisogna sostituire tutto il blocco anche per danni minimi, anche qui potrà essere imposto alle case automobilistiche accorgimenti che ne favoriscano la sostituzione e riparazione senza dover per forza buttare via tutto...
Anche perchè il case/scocca dei pacchi batterie saranno anche diversi fra i modelli, ma ci scommetto che le celle all'interno sono comuni a più auto di quanto si possa pensare...
Ultima modifica di Enriko!!; 24-03-23 alle 14:19
https://www.worldoftrucks.com/en/onl...e.php?id=92274
Corsair iCue5000X RGB - Asus ROG-STRIX Z690 F-GAMING ARGB - Intel Core i7 12700K - Corsair iCue H150i Capellix RGB - 2X Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 5600MHz 16GB - Samsung 980PRO M.2 1TB NVMe PCIe - PCS 1TBe SSD M.2 - Seagate Barracuda 2TB - Corsair 1000W RMx Series MOD. 80PLUS GOLD - Asus ROX-STRIX GEFORCE RTX3070Ti 8GB - Kit 4 ventole Corsair LL120 RGB LED - Windows 11 64bit
Comunque sull'altro discorso io non trovo affatto impossibile che domani le stesse case automobilistiche si mettano a tavolino per standardizzare le tecnologie di alimentazione e ricarca dei loro veicoli di serie. L'utilità e la semplificazione sarebbe evidente e favorevole per tutte le case automobilistiche stesse. Certo è una cosa che si dovrebbe cominciare a discutere oggi per renderla attuale tra 10 anni.
https://www.worldoftrucks.com/en/onl...e.php?id=92274
Corsair iCue5000X RGB - Asus ROG-STRIX Z690 F-GAMING ARGB - Intel Core i7 12700K - Corsair iCue H150i Capellix RGB - 2X Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 5600MHz 16GB - Samsung 980PRO M.2 1TB NVMe PCIe - PCS 1TBe SSD M.2 - Seagate Barracuda 2TB - Corsair 1000W RMx Series MOD. 80PLUS GOLD - Asus ROX-STRIX GEFORCE RTX3070Ti 8GB - Kit 4 ventole Corsair LL120 RGB LED - Windows 11 64bit
ma magari serve pure una fabbrica diversa, questo non lo so. Il punto oggi e' che le aziende automobilistiche sono talmente grosse, che ognuna puo' tranquillamente farsi i suoi standard senza che questo infici sul prezzo finale del prodotto (o almeno cosi' mi sembra, visto l'esempio Toyota).
Tra l'altro io sono contro la standardizzazione imposta. Non capisco sta fame di fare una legge per qualunque cosa....
Infatti io ho il forte timore che le auto elettriche e simili che si compreranno nei prossimi anni saranno una mezza sola sotto questo punto di vista...per me è fuori dubbio che su molti aspetti si andrà verso la definizione di alcuni standard, o se non proprio standard ufficiali, diciamo soluzioni che saranno adottate da un considerevole numero di produttori da diventare di fatto degli standard (magari non uno univoco ma metti anche solo 2-3)...prima di allora però si rischia di comprare un'auto che magari è destinata ad essere il betamax delle auto elettriche
- - - Aggiornato - - -
In una azienda dove collaboro fanno produrre in importanti fabbriche in cina elettroutensili di vario tipo, ora in queste mega fabbriche producono anche per marchi molto noti famosi e blasonati...ora parte della produzione è condivisa altra parte viene modificata su base delle specifiche dell'azienda, vuoi la forma...la qualità di certi componenti più soggetti ad usura ecc..a seconda, il prodotto può variare 0 o 100...
ed esce tutto dalla stessa fabbrica però...
Ora un'auto è un prodotto molto più complesso, ma smembrato nelle singole componenti spesso si arriva ad una situazione molto simile...la fabbrica XY produce per vari marchi, alcuni gli comprano il suo prodotto standard, altri ne richiedono su specifiche più o meno diverse o modificati in certe parti, altri prodotti sviluppati ad-hoc...
Ovviamente dipende molto dal tipo di veicolo, se è una punto, una 208...108...panda ecc, dove i prezzi sono molto tirati cercheranno di adattarsi il più possibile a componenti con specifiche già adatte alle loro esigenze, se sono auto più esclusive probabilmente hanno più margine di manovra.
Non spostare di nuovo il discorso. Quello lì è un problema degli stati, non delle case automobilistiche. Se gli stati vogliono andare nella direzione dell'elettrico dovranno pensare a come risolvere quel problema, altrimenti si continui col motore endotermico.
Ma tanto vedrai che tempo qualche anno e tutti saremo qui a dire quanto è bella l'energia nuculare.
https://www.worldoftrucks.com/en/onl...e.php?id=92274
Corsair iCue5000X RGB - Asus ROG-STRIX Z690 F-GAMING ARGB - Intel Core i7 12700K - Corsair iCue H150i Capellix RGB - 2X Corsair Dominator Platinum RGB DDR5 5600MHz 16GB - Samsung 980PRO M.2 1TB NVMe PCIe - PCS 1TBe SSD M.2 - Seagate Barracuda 2TB - Corsair 1000W RMx Series MOD. 80PLUS GOLD - Asus ROX-STRIX GEFORCE RTX3070Ti 8GB - Kit 4 ventole Corsair LL120 RGB LED - Windows 11 64bit
Ma no, non funziona così
Una casa automobilistica (o qualsiasi altro marchio) non va dal produttore XY che fa pezzi per altri marchi dicendogli "Falli anche per me", perchè il produttore XY normalmente è un terzista ossia lavora su disegno del cliente.
Che poi il produttore XY sia specializzato in lamiera o in pressofusioni o in saldatura o in tappezzeria poco importa, alla fine il suo lavoro è produrre quello che vuole il cliente. Il cliente fa un piano industriale, stabilisce le quantità, i metodi produttivi, progetta, disegna e poi decide come e dove produrre.
Manco la Ferrari si fa tutto all'interno perchè ad esempio i cerchi ruota li fa produrre all'esterno. E sì, questa azienda produce tutti i cerchi di super/hypercar in commercio e no, non sono tutti uguali manco nelle tolleranze di lavorazione (quelli della McLaren P1 ad esempio ha tolleranze oscene) ma soprattutto sono fatti su specifica del cliente anche se la progettazione la fanno loro. Ossia questa azienda si occupa della progettazione da zero ma poi è il cliente che deve confermare le specifiche perchè la responsabilità sul prodotto è SEMPRE del cliente che mette il suo nome sul disegno.
E' per questo che case differenti non possono/vogliono avere lo stesso identico prodotto ma devono essere diversi e non direttamente intercambiabili, perchè hanno una responsabilità penale.
- - - Aggiornato - - -
Guarda che è il discorso che ho fatto fin dall'inizio, ossia che i produttori vogliono l'elettrico ma se gli Stati non fanno l'infrastruttura si attaccano al cazzo.
Se poi capite fischi per fiaschi e partite per la tangente sbrodolandovi su standardizzazioni impossibili per legge o sul wishful thinking son problemi vostri.
Vai pure a pescare i primi post dopo le esultanze sul rinvio in UE
Domanda...ma noi "come italia" che interessi abbiamo nei bio carburanti? non credo che ci metteremo a produrne qui in italia (o forse come raffinazione? cioè coltivazione in sudamerica e qui li lavoriamo), perchè ultime notizie la Germania si sta accordando per far inserire gli e-fuel, ma rimarrebbero fuori i biocarburanti che invece il nostro governo vuole vengano inseriti, e dunque terrà il voto contrario...
Non è che il produttore XY fa pezzi per altri, fa anche per altri, appunto perchè è un terzista, per esempio le candele comprano quelle che offre il mercato (salvo casi particolari)...non è che se ne fanno fare su misura...
I disegni dei cerchi in lega sono ovviamente su disegno della casa, ma poi vengono prodotti da terzi, certo...ma stanno comunque su standard condivisi, per montare pneumatici già in commercio e diffusi, e pure l'attacco dei mozzi grosso modo sempre quelli sono, tant'è che puoi andare dalla momo, bbs ecc, se sai che misura è il cerchio e i fori ci va su anche sulla tua, che sia una ford, una peugeot, una fiat o altro...
Comunque come detto anche prima questo c'entra quasi nulla con il discorso delle batterie...
Ultima modifica di Enriko!!; 24-03-23 alle 17:15