Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Mescoli il piano economico con il piano fiscale e di contabilità pubblica e tradisci (in senso riflessivo) il tuo pensiero che l'imposta sull'immobile sia un prelievo immorale perché quest'ultimo riviene dai sacrifici fatti.
Sul piano puramente economico, l'immobilizzazione non favorisce la creazione di ricchezza, salvo che il bene sia strumentale.
Qui in UK lo stanno verificando in tempo reale. John Lewis & partners e' una catena che ha sempre venduto alla parte benestante del Regno Unito, dove oggi la ricchezza e la spesa pubblica sono sbilanciatissime a favore dei pensionati (piu' che in tanti altri paesi occidentali). Adesso che la maggior parte dei soldi sono immobilizzati in case mezze vuote da milioni di sterline, la nuove generazioni non ce la fanno a spendere tremila euro per un divano o cento per una pentola.
Per il secondo anno di fila, John Lewis non dara' il bonus ai dipendenti, perche' non c'e' piu' profitto. E dal 2022 smetteranno di fare price matching.
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
CI STO
finchè non invecchio, ovviamente :asd:
Te sei vecchio dentro. :snob:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Yod
Te sei vecchio dentro. :snob:
Ma questo lo so solo io. :spy:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Mescoli il piano economico con il piano fiscale e di contabilità pubblica e tradisci (in senso riflessivo) il tuo pensiero che l'imposta sull'immobile sia un prelievo immorale perché quest'ultimo riviene dai sacrifici fatti.
Sul piano puramente economico, l'immobilizzazione non favorisce la creazione di ricchezza, salvo che il bene sia strumentale.
Io non penso alle imposte in termini di moralità, che senso ha?
Per me va anche bene che venga pagata un'imposta sull'immobile, ovviamente gradirei farei dei distinguo su come tale imposta venga calcolata per giudicarla in termini quantitativi "poco", "troppo", "equa" sulla base dell'effettivo valore dell'immobile e di quale "reddito" possa produrre (metto "reddito" tra virgolette, perché nel caso della prima casa non c'è riscontro materiale di redditi :asd: )
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
balmung
vedi, il problema è anche quello. Se il sistema pensionistico è a ripartizione, significa che occorre produrre ricchezza per mantenerlo. E la ricchezza la produci con gli investimenti.
Se non si investe, anche il risparmio con il passare del tempo andrà consumandosi e non resterà più nulla.
Sì ma chiedono il mio risparmio ora per pagarlo alle persone di oggi quando mi dicono che nel futuro quando sarà il mio turno, dovrò arrangiarmi a sopravvivere con quello che avrò messo da parte con le mie sole forze. Si chiede a chi andrà in pensione con un sistema a capitalizzazione di rinunciare al risparmio per pagare chi ha il sistema a ripartizione. Non può che andar male per chi si trova nella transizione, per cui bisogna essere cauti ora e non ingordi puntando ai risparmi della gente comune.
Che poi, secondo me, la gente comune non ha così tanti risparmi come si crede.
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
balmung
Però manca l'altra metà del discorso, ovvero la riduzione del gravame fiscale sugli investimenti. Il discorso è semplice, la ricchezza ferma non potrà mai generare altra ricchezza, perchè è ferma. Il denaro genera altro denaro solo quando circola.
La vecchia se non ha di che pagare le tasse può vendere il casolare e gli appartamenti. O adoperarsi investendo parte dei suoi risparmi per guadagnare denaro a sufficienza a mantenere quel tenore di vita. E se sono in tanti a farlo, il mercato immobiliare troverà un nuovo equilibrio.
Allo stesso tempo, una riduzione del gravame fiscale sulle attività produttive genererebbe un'espansione del circuito economico e genererebbe ricchezza, consentendo al precario odierno di guadagnare di più e comprarsi l'appartamento della vecchia+1
Guarda, il discorso è diametralmente opposto: il denaro circola perchè messo in circolo dalle banche attraverso prestiti/mutui/finanziamenti/ecc...
Ma le banche possono mettere in circolo il denaro se hanno sufficiente liquidità "a copertura" e questa liquidità è derivata dai risparmi/investimenti privati. Il fatto che siano fermi nei CC è una mera differenza contabile (i soldi depositati nei CC per la banca sono visti come debiti a differenza dei mutui che sono visti come crediti) ma sono comunque dentro la banca.
Quindi se la vecchia non ha di che pagare le tasse significa che dovrà andare ad intaccare il patrimonio della banca e maggiore sarà la pressione fiscale maggiore sarà il danno patrimoniale. Di conseguenza la banca dovrà limitare il livello di prestiti/mutui/finanziamenti sulla base della nuova liquidità inferiore alla precedente.
Portalo a livello nazionale e prolungalo per 30 anni, hai la situazione attuale. Vuoi risolvere il problema? Inizia a ridurre le tasse alla vecchia... :fag:
Re: The Era of Draghi has come to an end
C'è ancora qualcuno che è convinto che tagliando le tasse l'economia riparta? :fag:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
C'è ancora qualcuno che è convinto che tagliando le tasse l'economia riparta? :fag:
Sono tutti convinti che bisogna abbassare le proprie di tasse ma quelle del vicino si possono pure lasciare :fag:
Quindi per par condicio non si fa un cazzo se non alzarle.
Re: The Era of Draghi has come to an end
Che mi sembra perfetto. :asd:
Re: The Era of Draghi has come to an end
E' quello che stanno facendo dagli anni '80 ad oggi.
Prima avevamo l'inflazione al 15% :fag:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
La Rikkomba Vivente
Qui in UK lo stanno verificando in tempo reale. John Lewis & partners e' una catena che ha sempre venduto alla parte benestante del Regno Unito, dove oggi la ricchezza e la spesa pubblica sono sbilanciatissime a favore dei pensionati (piu' che in tanti altri paesi occidentali). Adesso che la maggior parte dei soldi sono immobilizzati in case mezze vuote da milioni di sterline, la nuove generazioni non ce la fanno a spendere tremila euro per un divano o cento per una pentola.
Per il secondo anno di fila, John Lewis non dara' il bonus ai dipendenti, perche' non c'e' piu' profitto. E dal 2022 smetteranno di fare price matching.
In che senso sono immobilizzati?
Sono fisicamente murati vivi nelle case?
Ovviamente no, sono stati spesi per acquisirle e chi li ha ricevuti li avrà reinvestiti (o anche no, ma che siano derivati dalla casa o dalla vendita di bitcoin poco importa).
Il danno che produce la vecchia a tenere l'appartamento sfitto o sottoutilizzato è principalmente suo, perchè la sua liquidità è andata a "lavorare" per qualcun altro, mentre lei ha un bene che non le rende quanto dovrebbe.
Semmai si potrebbe aprire un mega discorso sul danno all'economia prodotto dai vecchi proprietari di case, che sono sempre contrari a qualsiasi investimento in manutenzione/efficientamento/messa in sicurezza.
E mica hanno torto, dal loro punto di vista: perchè dovrei investire in un immobile se posso "tirarlo a campare" per una decina di anni fino alla mia morte?
Poi all'undicesimo anno crolla e fa fuori il ragazzo che le serviva il caffè al bar. :bua:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
La Rikkomba Vivente
Qui in UK lo stanno verificando in tempo reale. John Lewis & partners e' una catena che ha sempre venduto alla parte benestante del Regno Unito, dove oggi la ricchezza e la spesa pubblica sono sbilanciatissime a favore dei pensionati (piu' che in tanti altri paesi occidentali). Adesso che la maggior parte dei soldi sono immobilizzati in case mezze vuote da milioni di sterline, la nuove generazioni non ce la fanno a spendere tremila euro per un divano o cento per una pentola.
Per il secondo anno di fila, John Lewis non dara' il bonus ai dipendenti, perche' non c'e' piu' profitto. E dal 2022 smetteranno di fare price matching.
Il problema del regno unito non sono le vecchiette, bensì le enormi agenzie immobiliari e fondi di investimento che hanno pesantemente investito su immobili di tipo civile e commerciale.
Il loro valore finanziario è dato dalla redditività degli stessi, di conseguenza non possono abbassare gli affitti o venderli a meno di certi prezzi... se lo facessero, il loro valore andrebbe a ramengo. E' risaputo che queste società preferiscono tenere il 30-40% dei fondi vuoti piuttosto che affittarli a prezzi inferiori, il gioco funzionerà fino a che il ricavato dalle unità immobiliari affittate sarà sufficiente per andare avanti.
Non ho la sfera di cristallo ma posso dire che in caso di crack l'intero sistema andrebbe in merda... e ci aggiungo che il governo farà l'impossibile per evitare o quantomeno ritardare questo scenario.
Chiaro, i pensionati che hanno preso casa 30-40 anni fa e si ritrovano con immobili rivalutati del 200-300% sono dei privilegiati... se ne hanno più di uno.
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
talia ci fosse un mercasto finanziario e una attitudine come quella americana (dove si va a quotarsi in borsa per trovare investitori, quindi denaro, non per socializzare le perdite; da noi si fa impresa perlopiù col finanziamento bancario) sarebbe più semplice realizzare il circuito virtuoso che suggerisce Balmung e che, proprio per la ritrosia italica, lui propone di realizzare tassando il patrimonio.
L'attitudine americana ce l'hanno perché sono nati, cresciuti, educati in quel modo lì.
Però il turbo liberismo è bellissimo finché le cose vanno bene e dovresti accettare le conseguenze dei fallimenti... Troppo facile fare i casini e poi andare a piangere miseria al congresso in modo da statalizzare le perdite...
Un'impostazione economica non la cambi in 20 anni, soprattutto se quella stessa impostazione ti ha portato ad essere fra i primi Paesi più industrializzati al mondo...
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Manu
E' quello che stanno facendo dagli anni '80 ad oggi.
Prima avevamo l'inflazione al 15% :fag:
Avevamo... Mica solo noi eh, l'alta inflazione c'era in tutto il mondo industrializzato...
Re: The Era of Draghi has come to an end
L'inflazione degli anni 80 fu dovuta a tre crisi energetiche una dietro l'altra
Re: The Era of Draghi has come to an end
a quanto pare l'era di draghi stava per finire sulla votazione della riforma del catasto :asd:
far cadere un governo con una guerra in europa che coinvolge la russia sarebbe stato un atto all'altezza della politica italiana :sisi:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Eh è uno di quegli argomenti intoccabili, che tutti sanno vada fatto ma viene rimandato da sempre perché nessuno vuole essere il boia che taglia :chebotta:
Re: The Era of Draghi has come to an end
hanno promesso che il contribuente medio non si accorgerà di nulla, la prima casa non si tocca (così dicono), ma sarà veramente vero? Comunque all'estero e noi ci compariamo spesso alla Francia stanno pagando caro anche i cittadini medi.
Ti vien voglia di andare in affitto.:lol:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Mettiamo in chiaro, le tasse sugli immobili in Italia sono relativamente basse rispetto al resto dell'Europa e anche di brutto (tranne pochi casi particolari).
Così come i trasporti, internet, ecc ma a noi italiani piace lamentarci che le cose non funzionano a maggior ragione se le paghiamo uno sputo :chebotta:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
Pinhead81
Mettiamo in chiaro, le tasse sugli immobili in Italia sono relativamente basse rispetto al resto dell'Europa e anche di brutto (tranne pochi casi particolari).
Così come i trasporti, internet, ecc ma a noi italiani piace lamentarci che le cose non funzionano a maggior ragione se le paghiamo uno sputo :chebotta:
se ci vogliono allineare con i doveri, ci dovrebbero allineare anche con i piaceri, è vero che paghiamo relativamente poco sugli immobili ma è anche vero che il resto dell'Europa ha politiche sociali (vedi scuola, asili, piani sul lavoro e contributi sulla disoccupazione) superiori all'Italia, insomma si deve vedere cosa paghi e cosa tiri dallo stato a fine anno su tutto, e noi siamo nettamente inferiori . (paesi migliori? DANIMARCA. SVEZIA, NORVEGIA, sotto certi aspetti anche il regno Unito ha aspetti migliori.
MA L'ITALIA è COSI' BELLA......:baci:
Re: The Era of Draghi has come to an end
Citazione:
Originariamente Scritto da
bubu ruba calzini
hanno promesso che il contribuente medio non si accorgerà di nulla, la prima casa non si tocca (così dicono), ma sarà veramente vero?
Questa è una linea di pensiero senza senso, se usi il "ma sarà vero?" allora è inutile discutere di nulla, è inutile leggere i testi dei decreti perché "tanto non mi fido".
Re: The Era of Draghi has come to an end
uno sputo... be' oddio, non mi pare che la pressione fiscale in italia sia bassa. quello che ci frega è che mezzo paese (ma non diro' quale metà :asd:) ha standard poco più che africani e drena soldi come un buco nero pure avendo una pressione fiscale che non è certo tra le più basse d'europa. purtroppo il problema della qualità dei servizi da noi non è certo legato alla carenza di denaro incassato.
cmq non penso proprio introducano una tassa sulla prima casa, specialmente in un periodo così duro come questo. poi mi pare l'abbiano ribadito più volte. cmq una revisione del castato andava fatta da decine d'anni. non l'hanno fatta finora per non intaccare il bacino elettorale.