Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Perché così campano crewlink e workforce :asd: tutte le altre compagnie hanno il corso a loro spese e ti assumono loro direttamente, non mettono in mezzo agenzie interinali, anche se il vento sta cambiando anche lì
Sul lasciarti a casa, la compagnia non lo fa, specialmente appena entrato dove ti fanno lavorare 3 mesi a ritmi inumani (di parla di 11 ore di lavoro tutti i giorni, per 5 giorni :chebotta: ) e quando più quando meno comunque lavori tutto l'anno decentemente, tranne come dicevo prima quando hanno necessità di metterti un periodo non pagato perché hai volato troppo.
Considera che la compagnia ê quasi sempre in sotto organico per via del turnover elevato, fatto dalla durezza del lavoro, scarsità di tutela o semplicemente cambio di lavoro, per cui cose come la cassa integrazione è un concetto alieno :asd: si lavora praticamente sempre
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
quando la globalizzazione schiaccia tutti verso il basso ^^
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Yuki
Rispondo in merito all'articolo, per cose più personali chiedete direttamente:
Wall-Ò-text Inc:
"cuttone"
molto interessante, grazie
ancora una domanda: per quegli stipendi lì quante ore si fanno in media al mese? mi sembra un parametro importante
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gmork
quando la globalizzazione schiaccia tutti verso il basso ^^
già si sapeva da sempre
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
A me fa sempre storcere il naso quando, a partire da uno stipendio di X €, si iniziano a fare le pulci dicendo "dal quale togliere tot di affitto, tot di mezzi per arrivare nel posto di lavoro, tot di spese vive, ecc) :asd: quello credo valga per tutti i lavori e sono situazioni circostanziali che poco hanno a spartire col mondo del lavoro, uno stipendio netto di 1100-1400 è purtroppo la media in Italia.
Sulla questione corso dopo qualche mese viene tutto ripagato e il costo fisso di azzera, fermo restando che mi sembra una follia farlo pagare ai dipendenti :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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anton47
molto interessante, grazie
ancora una domanda: per quegli stipendi lì quante ore si fanno in media al mese? mi sembra un parametro importante
diciamo che per 1200€ al mese, senza ferie pagate, si lavora sulle 65/70ina di ore, che sono un quantitativo di lavoro accettabile.
Per guadagnare dai 1400€ in su devi aver lavorato più 100 ore, che invece sono una grossa quantità di lavoro e non puoi sperare di farlo costantemente tutti i mesi. Primo, perchè è un ritmo troppo aggressivo e alla fine crolli. Secondo, perchè torniamo al discorso delle regolamentazioni e dei periodi non pagati: durante tutto l' anno, è legge che non si possa volare per un totale superiore alle 1100 ore. Lavorando più di 100 ore tutti mesi si sforerebbe questo limite e diventa illegale, per cui devono darti dei periodi di riposo coatto, che da noi non vengono pagati. Solo poche basi comunque hanno questa necessità.
Una cosa che prima non avevo accennato, è il fatto che raggiungere quelle cifre non dipende solo da quanto voli, ma anche dal paese di residenza. Loro cercano di tenere gli stipendi omogenei per tutta europa, ma con i contratti recenti, anche se si viene trattati come lavoratori irlandesi, le tasse vengono pagate al paese in cui si è basati. Questo significa che la pressione fiscale può essere più o meno elevata sullo stipendio a seconda di dove si vive.
Io lavoro in italia italia ora, prima ancora ero basato a Londra. Mentre lavoravo a londra lavoravo molto di più (è la nostra base più grande) e complice anche la sterlina forte prendevo comparativamente più soldi di ora che sono qui',e le tasse su ogni busta paga non erano stellari (il costo della vita era alto però, quindi... :bua: ). Adesso che sono in italia, su una media di 70 ore prendo 1300€ al mese, ma se ci sono periodi dove lavoro di più e secondo regola dovrei arrivare a prendere anche 1500€ di stipendio, sopra i 1300€ scatta la soglia per una tassazione maggiore dello stato italiano, quindi a conti fatto lavoro molto di più per prendere quasi uguale :fag:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Forse è il futuro. Pagare per i corsi aziendali di chi ti assume. "Fai stage con noi a soli 1500 euro al mese".
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Necronomicon
Forse è il futuro. Pagare per i corsi aziendali di chi ti assume. "Fai stage con noi a soli 1500 euro al mese".
Siamo già al lavora con noi gratis che ti farai un nome...quello è il prossimo passo...dopotutto chi lo paga il tutor aziendale...
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Yuki, ma quando eri stanziato a Londra, come potevano non pagarti il lavoro a terra? Come aggiravano il minimum wage?
Per quanto riguarda i corsi, spero fosse per il vitto e l'alloggio in una struttura; H&S, Coshh, Fire procedures etc per 10/20 persone alla volta non costano cosi' tanto.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Ronin
@abaper: sarebbe opportuno che accadesse in tutti i casi (voglio dire, la vaccinazione obbligatoria anche per i dipendenti pubblici contro l'influenza, e ciao ferie mascherate da malattia).
Da voi malattia=ferie? Da noi malattia=a casa 9-13 e 15-18, se stai male devi tenere a casa anche i bambini se escono da scuola prima delle 13.
Cmq chi se approfitta potrebbe dichiarare qualsiasi patologia, non solo l'influenza. A parte che non si deve dichiarare niente.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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iWin uLose
Da voi malattia=ferie? Da noi malattia=a casa 9-13 e 15-18, se stai male devi tenere a casa anche i bambini se escono da scuola prima delle 13.
sì, naturalmente le ferie travestite da malattia vanno poi trascorse dentro casa, ci mancherebbe.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Yuki
diciamo che per 1200€ al mese, senza ferie pagate, si lavora sulle 65/70ina di ore, che sono un quantitativo di lavoro accettabile.
Per guadagnare dai 1400€ in su devi aver lavorato più 100 ore, che invece sono una grossa quantità di lavoro e non puoi sperare di farlo costantemente tutti i mesi. Primo, perchè è un ritmo troppo aggressivo e alla fine crolli. Secondo, perchè torniamo al discorso delle regolamentazioni e dei periodi non pagati: durante tutto l' anno, è legge che non si possa volare per un totale superiore alle 1100 ore. Lavorando più di 100 ore tutti mesi si sforerebbe questo limite e diventa illegale, per cui devono darti dei periodi di riposo coatto, che da noi non vengono pagati. Solo poche basi comunque hanno questa necessità.
C'è qualcosa che mi sfugge. 100 ore al mese sono meno di 25 ore alla settimana, un part time leggero. 65 sono 15 alla settimana, roba che alcuni artigiani a volte sono costretti a fare in un giorno. Che cosa vi fanno fare per rendere logorante un orario così misero?
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
sono equipaggi di aerei, mica impiegati :uhm:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Ci mancherebbe che fossero impiegati.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Necrotemus
Yuki, ma quando eri stanziato a Londra, come potevano non pagarti il lavoro a terra? Come aggiravano il minimum wage?
Per quanto riguarda i corsi, spero fosse per il vitto e l'alloggio in una struttura; H&S, Coshh, Fire procedures etc per 10/20 persone alla volta non costano cosi' tanto.
Non conosco tutti i vari raggiri legali, quindi non so risponderti nello specifico. Per i corsi, la risposta è no :asd: si paga proprio il corso (unica compagnia a fare una cosa del genere...devono far guadagnare le agenzie), vitto e alloggio sono a tue spese
Citazione:
Originariamente Scritto da
iWin uLose
C'è qualcosa che mi sfugge. 100 ore al mese sono meno di 25 ore alla settimana, un part time leggero. 65 sono 15 alla settimana, roba che alcuni artigiani a volte sono costretti a fare in un giorno. Che cosa vi fanno fare per rendere logorante un orario così misero?
E qui' casca l' asino :asd: è una trappola comune quella di associare le ore di lavoro di un cabin crew in relazione ad altri lavori.
Devi tenere in considerazione una cosa: che lavori a 11km sopra la terra. Anche se le cabine sono pressurizzate, non sono come a livello del mare, ma comunque tenute secondo una quota di circa 6-8000 piedi, come se stessi su una montagnola. Il deficit di ossigeno stanca molto di più rispetto ad attività fatte sulla terra, e a lungo andare gli organi ne soffrono ,a causa delle continue compressioni/decompressioni di ossigeno(dopo un anno di lavoro, i cabin crew non possono più donare organi... :uhuo: ). Oltretutto devi metterci la maggiore quantità di radiazioni cosmiche, con rischio di tumori assortiti. Chi fa questo lavoro ha un'incidenza più alta di tumori.
In pratica, è tutto un discorso relativo alla salute, che ICAO ha regolamentato molto severamente. Diversamente da quello che comunemente si pensa, volare è un lavoro usurante come pochi
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
con tutte ste radiazioni cosmiche ancora nessun super potere? :asd3:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Dicono che dopo tot anni fanno fumetti del' uomo radiattivo con la tua faccia :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Originariamente Scritto da
Yuki
E qui' casca l' asino :asd: è una trappola comune quella di associare le ore di lavoro di un cabin crew in relazione ad altri lavori.
Devi tenere in considerazione una cosa: che lavori a 11km sopra la terra. Anche se le cabine sono pressurizzate, non sono come a livello del mare, ma comunque tenute secondo una quota di circa 6-8000 piedi, come se stessi su una montagnola. Il deficit di ossigeno stanca molto di più rispetto ad attività fatte sulla terra, e a lungo andare gli organi ne soffrono ,a causa delle continue compressioni/decompressioni di ossigeno(dopo un anno di lavoro, i cabin crew non possono più donare organi... :uhuo: ). Oltretutto devi metterci la maggiore quantità di radiazioni cosmiche, con rischio di tumori assortiti. Chi fa questo lavoro ha un'incidenza più alta di tumori.
In pratica, è tutto un discorso relativo alla salute, che ICAO ha regolamentato molto severamente. Diversamente da quello che comunemente si pensa, volare è un lavoro usurante come pochi
Capisco. Mi sfuggiva il discorso delle radiazioni cosmiche :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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Originariamente Scritto da
Ronin
@abaper: sarebbe opportuno che accadesse in tutti i casi (voglio dire, la vaccinazione obbligatoria anche per i dipendenti pubblici contro l'influenza, e ciao ferie mascherate da malattia).
Leggi meglio ;)
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
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iWin uLose
C'è qualcosa che mi sfugge. 100 ore al mese sono meno di 25 ore alla settimana, un part time leggero. 65 sono 15 alla settimana, roba che alcuni artigiani a volte sono costretti a fare in un giorno. Che cosa vi fanno fare per rendere logorante un orario così misero?
Non hai letto bene che quelle sono ore effettive di volo poi ci sono le ore prima della chiusura delle porte e dopo l'apertura che non sono pagate...
Inoltre io vorrei evitare di volare con gente stanca morta...
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Se non sbaglio qua è pieno di fan di Warhammer 40,000 vero? Ho una chiave Steam di Dawn of War III da vendere, a qualcuno interessa?