Anni fa rimasi 11 mesi senza stipendio causa ditta sull'orlo del crack. Ovviamente la ditta fallì e mi ritrovai a dover firmare una dichiarazione dei redditi basata su cedolini virtuali. Sulla base di questa dichiarazione ci pagai l'anticipo Irpef con soldi veri(primo giro). Dopo il fallimento riuscii ad ottenere l'80% di quanto mi spettava. Ovviamente venne tassato con tassazione separata (secondo giro)
Siccome non sono una risorsa boldriniana né un ex terrorista ( non necessariamente pentito), né un killer della mafia che si è messo a collaborare, né un ex SS, lo stato non aveva nessun interesse a mantenermi, così mi sono dovuto cercare un lavoro.
Per farla breve, quando mi ridiedero i soldi spettanti, io avevo già un lavoro che, sommato ai soldi restituiti, mi ha fatto sforare la fascia di reddito e così fanno altri 590 euri che devo allo stato (terzo giro)
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