GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Per gli insegnanti che grazie ai trasferimenti dell'algoritmo ogni giorno devono
attraversare 2 o 3 regioni in treno, la fregatura è doppia. Lo ha scoperto 3 anni fa
Enrico Pallavicini, che da oltre 20 anni ogni giorno attraversa in treno 3 regioni per
andare da Genova a Milano.
ENRICO PALLAVICINI – COMITATO PENDOLARI ASSOUTENTI
Quindi la tariffa che dovrei pagare è un mix tra le tre tariffe a seconda dei
chilometri in ogni regione. La tariffa regionale più alta delle tre, era la Lombardia.
In Lombardia avrei comunque speso 18 euro in meno, e allora c'è proprio qualcosa
che non torna.
GIULIANO MARRUCCI
Enrico riesce a farsi accogliere a Roma da Trenitalia.
ENRICO PALLAVICINI – COMITATO PENDOLARI ASSOUTENTI
E Trenitalia mi dice, sì, questa tariffa la decide un algoritmo. Con il tempo avrebbe
provocato degli effetti distorsivi, casualmente a carico del viaggiatore.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
L'abbonamento di Enrico, invece dei 159,10 euro calcolati dal signor algoritmo, ne
dovrebbe costare 121,20. E non è solo un problema della Genova-Milano.
ENRICO PALLAVICINI – COMITATO PENDOLARI ASSOUTENTI
Per esempio, Milano Torino. Attualmente pagano anche loro 159,10, la tariffa giusta
sarebbe 126, ma vale anche sull'Ancona- Pescara, vale sulla Perugia-Firenze.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Grazie al signor Pallavicini la vicenda è stata sollevata nella Conferenza StatoRegioni
e, da gennaio 2018, dopo 9 anni, il vecchio algoritmo andrà finalmente in
pensione. Fino ad allora continuerà a fregare 60.000 abbonati e milioni di
viaggiatori occasionali e, sempre grazie a lui, i soldi spesi indebitamente dal 2013 in
poi saranno rimborsati ma solo a chi ha conservato le ricevute e, prima del 2013
amen.
ENRICO PALLAVICINI – COMITATO PENDOLARI ASSOUTENTI
Noi stimiamo che nella più rosea delle previsioni, il 15% abbia mantenuto tutte le
ricevute.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
E non è l'unica volta che gli algoritmi di Trenitalia hanno fatto brutti scherzi. Tino Di
Cicco è un ex ferroviere di Pescara. Un giorno di 5 anni fa si mette a cercare su
internet un biglietto per andare a Firenze.
TINO DI CICCO - SEGRETARIO REGIONALE FEDERCONSUMATORI
Scelgo l’opzione “tutti i treni” e trovo che in realtà gli unici treni che vengono dati
sono le Frecce e intercity.
GIULIANO MARRUCCI
Perché ci sarebbero anche regionali?
TINO DI CICCO - SEGRETARIO REGIONALE FEDERCONSUMATORI
C’è una soluzione alternativa a questa qui che ci consentirebbe di passare via
Faenza, che è un’opzione enormemente meno costosa rispetto all’altra, soltanto che
era accuratamente occultata al cittadino. Ho cercato anche su altri contesti, e mi
sono reso conto che anche sulla Bologna-Firenze dava tutte le frecce naturalmente,
però su 29 collegamenti con i regionali con coincidenza a Prato, ne dava soltanto 9.
GIULIANO MARRUCCI
E che differenza c’è tra andare in regionale e andarci con il Freccia?
TINO DI CICCO - SEGRETARIO REGIONALE FEDERCONSUMATORI
Costerà meno di 10 euro col regionale, e anche oltre 40 euro andare con la Freccia.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO
Tino decide allora di fare ricorso all’Antitrust, che dopo 2 anni di indagini condanna
Trenitalia e il suo algoritmo a 5 milioni di multa, il massimo consentito.
GIULIANO MARRUCCI
E a parte la multa di 5 milioni a Trenitalia c’è stata qualche forma di rimborso per
chi è stato fregato da questo meccanismo qua?
TINO DI CICCO - SEGRETARIO REGIONALE FEDERCONSUMATORI
Assolutamente no.
GIULIANO MARRUCCI
Come sempre, quando di emzzo c’è un algoritmo poi al consumatore…
TINO DI CICCO - SEGRETARIO REGIONALE FEDERCONSUMATORI
La fregatura è assicurata.