mica male 'sto diawara del '97
mica male 'sto diawara del '97
Che la qualità non sufficientemente elevata dei giocatori non sia la motivazione principale dei mancati successi è vero (vedi Leicester), poi, per quanto riguarda la mentalità e l'ambiente... bof, facciamo fare una stagione intera a Spalletti e poi vediamo. No, perché se invece di 80 punti ne fai 90 (la Juve non ne farà tutti gli anni millemila, se non altro perché punterà sempre più alla Champions), magari lo scudetto lo vinci pure se la mentalità e l'ambiente sono un po' così.
I'm Major Sludgebucket (ABS). This is an alternative account I created years ago for some reason.
il che me pare 'na cazzata, visto che keita saluta e DDR lo farà l'anno prossimo.
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Countdown per lo stadio cominciato, il 2063 non è mai stato così vicino.
non credo che al nuovo sindaco pentastellatissimo fregherà molto del finanziamento della Goldman Sarcazzo
è come dire Crotone per la prossima stagione
Da giorni ormai si sono fatte più insistenti le voci che vedono Miralem Pjanic e Radja Nainggolan lontani da Roma. Le motivazioni maggiori riguardano il risanamento di bilancio per rispettare il Fair Play Finanziario imposto dall’Uefa.
Secondo quanto riportato da “Calcio e Finanza” i due con le loro cessioni potrebbero portare una notevole plusvalenza. Per il centrocampista bosniaco qualora venisse pagata la clausola rescissoria di 38 milioni porterà una plusvalenza netta di 32,5 milioni di Euro nelle casse del club di James Pallotta.
Per generare la stessa plusvalenza di Pjanic, l’offerta per Nainggolan invece dovrà essere più alta, molto più vicina a quei 45 milioni di euro che molti addetti ai lavori dicono pronti a spendere corazzate inglesi come Manchester United e Chelsea. Dal ricavo appunto di 45 milioni, al netto del valore di carico residuo, il club del presidente Pallotta otterrebbe dunque una plusvalenza secca di 33,7 milioni di Euro.
Ma alla luce dei risultati presentati nella semestrale al 31 dicembre 2015, il bilancio della Roma è apparso più solido rispetto alla passata stagione, anche se oltre ad un migliore cammino europeo, hanno inciso molto anche le plusvalenze (come ad esempio di Romagnoli su tutte) pari a 28,9 milioni di Euro.
Il fatturato è in aumento più che proporzionale ai costi sostenuti per generarlo: infatti la società AS Roma potrà godere nel giugno 2016 anche di maggiori proventi dai diritti TV Champions in quanto la squadra si è qualificata per gli ottavi, cosa non avvenuta nella stagione scorsa (stabili invece i ricavi commerciali e di poco incrementali i ricavi da stadio).
Ad oggi il sacrificio di Pjanic o di Nainggolan potrebbe essere non necessario in quanto la società dovrebbe riuscire a rientrare nei parametri del FFP. Inoltre la presenza di due calciatori del loro calibro è prerogativa fondamentale per ottenere migliori risultati sportivi e quindi un migliore conto economico nell’esercizio 2016/2017.
(A. Medici)Rimpiazzare qualche pedina fondamentale quest'anno a centrocampo, o smontare ancora una volta la difesa che nel complesso ha preso comunque troppi gol e da chiunque?Con un pareggio di bilancio da portare a casa, la Roma sta studiando le varie possibilità di mercato per raggiungere questo obiettivo. Uno dei possibili partenti risulta essere Edin Dzeko sul quale la società ha fissato il prezzo del cartellino a 21 milioni di euro. Infatti ieri Sabatini , nel tentativo di difenderlo, si è lasciato andare a considerazioni che allontanano l’ex City dalla Capitale: «Servirà un confronto forte e definitivo con lui per capire quale potrà essere il suo ruolo della Roma. Se non ci saranno i presupposti, prenderemo decisioni comuni. Ma sarà sempre un patrimonio, eventualmente da ricollocare con attenzione».
Come riporta il Messaggero di oggi, oltre al bosniaco altri pezzi che andranno a comporre la mossa a coda di gatto maculato saranno Ruediger e Paredes. Il tedesco secondo le parole del ds non ha la certezza piena di rimanere a Trigoria: «Lo riscatteremo, poi vedremo cosa dirà il mercato. Non è insostituibile». Per Paredes invece si cerca l’offerta giusta: ultimo a farsi avanti è stato lo Zenit ma l’argentino piace anche in Italia (Milan e Bologna).
Parlando di arrivi invece di mercato in entrata l’interesse per Diawara c’è, ma l’interessamento della Juventus sullo stesso centrocampista appare alquanto sospetto. Più di qualcuno a Trigoria ritiene che sia una manovra di disturbo in ottica Pjanic. Il mercato del resto si fa anche così.
(Stefano Carina)