Il profumato topic del calcio internazionale

Niente più palla fuori quando un avversario è a terra. È questa la decisione presa ufficialmente dal Bristol City, club che milita nella Championship inglese, equivalente della nostra Serie B. Una decisione presa e comunicata con una mail a tutte le squadre del campionato, una mail raccontata ieri dall’allenatore Lee Johnson: “Abbiamo scritto a tutti che non butteremo più fuori il pallone volontariamente. A volte i giocatori si fanno male, ma a volte sono scelte tattiche per ottenere dei vantaggi. Per questo ci siamo dati questa regola che porteremo avanti per tutte e 46 le partite del campionato”.

https://www.agi.it/sport/calcio/bris...ws/2019-08-07/

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Originariamente Scritto da Major Sludgebucket (ABS)

Niente più palla fuori quando un avversario è a terra. È questa la decisione presa ufficialmente dal Bristol City, club che milita nella Championship inglese, equivalente della nostra Serie B. Una decisione presa e comunicata con una mail a tutte le squadre del campionato, una mail raccontata ieri dall’allenatore Lee Johnson: “Abbiamo scritto a tutti che non butteremo più fuori il pallone volontariamente. A volte i giocatori si fanno male, ma a volte sono scelte tattiche per ottenere dei vantaggi. Per questo ci siamo dati questa regola che porteremo avanti per tutte e 46 le partite del campionato”.

https://www.agi.it/sport/calcio/bris...ws/2019-08-07/

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boiata senza senso che non andrà da nessuna parte.

ricordo un discorso molto simile (però senza il patetico invio delle email :asd: ) da parte di Capello durante la seconda (credo :look: ) stagione alla Juve :asd:

resta inteso che è una regoletta non scritta che andrebbe applicata tutte le volte che Dibala, Neymar & co. cadono per terra :asd:

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Originariamente Scritto da Hellvis

boiata senza senso che non andrà da nessuna parte.

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Però, anche se la posizione del Bristol è probabilmente il solito gnegnegnè dovuto a una contingenza, sarebbe l'atteggiamento più sensato (se fossero tutti d'accordo ad applicarlo, con l'eccezione ovviamente delle botte prese sulla capoccia e degli incidenti seri, nel remoto caso in cui non fosse già l'arbitro a fermare il giuoco per queste cose). Capiamoci, bello il gesto di Bielsa nello scorso campionato e tutto. Ma le convenzioni si possono cambiare e il calcio, come si dice, è fluidità. Questa faccenda di rotolarsi a terra senza un vero motivo o ai fini tattici, perché stava partendo il contropiede, per perdere tempo e far perdere il ritmo agli altri o irritarli, è una vera piaga, nonché il più insopportabile dei bug.

il quarto uomo passa la quasi totalità della partita a grattarsi.
quando ti fai male, il genere di dolore che ti stacca il movimento delle gambe che tanto piace ai calciatori, non sparisce con uno schiocco di dita.
hai preteso che l'arbitro interrompesse il gioco, con intervento dei sanitari, barellieri, dottori, trapianti di midollo ed estreme unzioni? stai fuori 5 minuti e fino ad azione conclusa, cronometrati dal quarto uomo.
ti rialzi subito? giallo per simulazione.

a me sembra tutto così semplice... le soluzioni ci sono sempre, basta volerle applicare.

in realtà è l'arbitro che decide se fermare il gioco

se uno si è fatto male cazzi suoi, tanto non è che se buttano la palla fuori il dolore ti passa

del tutto favorevole ad ignorare la gente a terra.

Beh, oddio, è anche vero che se uno sta a terra perché ha ricevuto un calcione è già stato penalizzato dalla scorrettezza dell'avversario, che sia pure costretto a lasciare la squadra in dieci per cinque minuti (quando stringendo i denti riesce a tornare a giocare in meno tempo grazie alla bomboletta maggica o cose così) mi parrebbe una beffa. A 'sto punto, menare diventa conveniente.

Altro aspetto: di solito queste scene si vedono, o sono molto più frequenti, nei finali di partita. Se la sceneggiata blocca una ripartenza con chiara superiorità numerica a trenta secondi dalla fine, beh, con quei cinque minuti di sospensione del premio Oscar di turno ci fai il brodo (ma direi pure se se li dovesse scontare tutti: se l'alternativa è un possibile/probabile gol...).

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Originariamente Scritto da EddieTheHead

in realtà è l'arbitro che decide se fermare il gioco

se uno si è fatto male cazzi suoi, tanto non è che se buttano la palla fuori il dolore ti passa

del tutto favorevole ad ignorare la gente a terra.

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io li calpesterei pure certi stronzi

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Originariamente Scritto da Major Sludgebucket (ABS)

Beh, oddio, è anche vero che se uno sta a terra perché ha ricevuto un calcione è già stato penalizzato dalla scorrettezza dell'avversario, che sia pure costretto a lasciare la squadra in dieci per cinque minuti (quando stringendo i denti riesce a tornare a giocare in meno tempo grazie alla bomboletta maggica o cose così) mi parrebbe una beffa. A 'sto punto, menare diventa conveniente.

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hai mai fatto sport in vita tua? ti sei mai fatto male? se crolli a terra dal dolore non ti rialzi in quindici secondi, anzi i miei 5 minuti stimati sono pure poco, *se ti sei fatto male*. se ti sei fatto male non rientri "per non lasciare in dieci", è una stronzata perché ti sei fatto male sei completamente inutile se non ti passa quel dolore mostruoso tale da bloccarti la comunicazione tra cervello e gambe.
il metro di giudizio: distorsione, lussazione, dislocazione della caviglia. e ho continuato a camminare. per rotolare come un calciatore ti devono come minimo sparare a pallettoni in petto da mezzo metro. e manco è detto. non venissero a raccontare cazzate, se vogliono fare sceneggiate possono farle fuori dal campo, sotto la tribuna, così si fanno vedere meglio.

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Originariamente Scritto da Hellfire

hai mai fatto sport in vita tua? ti sei mai fatto male? se crolli a terra dal dolore non ti rialzi in quindici secondi, anzi i miei 5 minuti stimati sono pure poco, *se ti sei fatto male*. se ti sei fatto male non rientri "per non lasciare in dieci", è una stronzata perché ti sei fatto male sei completamente inutile se non ti passa quel dolore mostruoso tale da bloccarti la comunicazione tra cervello e gambe.
il metro di giudizio: distorsione, lussazione, dislocazione della caviglia. e ho continuato a camminare. per rotolare come un calciatore ti devono come minimo sparare a pallettoni in petto da mezzo metro. e manco è detto. non venissero a raccontare cazzate, se vogliono fare sceneggiate possono farle fuori dal campo, sotto la tribuna, così si fanno vedere meglio.

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Io mi ricordo l'infortunio di Crespo quando era all'Inter, mi pare contro il Modena che ha cercato di strisciare fuori dal campo per farsi soccorrere, senza stare lì a rotolarsi per il campo

Suvvia, se pigli una botta ci sta che tu possa metterci un minimo per riprenderti (le entrate nel calcio atleticamente pompatissimo moderno sono spesso piuttosto violente). Nunn'è che o ti staccano le rotule a morsi oppure un istante dopo un'entrataccia magari da dietro devi rimetterti in piedi come un grillo.

Dipende che botta è o se cè dolore a qualche legamento articolazione.
Ci sono botte che ti irrigidiscono il muscolo. Ci sono botte che fanno un male cane ma continui a correre. Se ti sloghi una caviglia possono passare minuti prima che te ne accorga seriamente. I pestoni in faccia sono da giallo per chi li commette e per chi simula. Uno schiaffo o manata non fa un cazzo.

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Originariamente Scritto da Major Sludgebucket (ABS)

Però, anche se la posizione del Bristol è probabilmente il solito gnegnegnè dovuto a una contingenza, sarebbe l'atteggiamento più sensato (se fossero tutti d'accordo ad applicarlo, con l'eccezione ovviamente delle botte prese sulla capoccia e degli incidenti seri, nel remoto caso in cui non fosse già l'arbitro a fermare il giuoco per queste cose). Capiamoci, bello il gesto di Bielsa nello scorso campionato e tutto. Ma le convenzioni si possono cambiare e il calcio, come si dice, è fluidità. Questa faccenda di rotolarsi a terra senza un vero motivo o ai fini tattici, perché stava partendo il contropiede, per perdere tempo e far perdere il ritmo agli altri o irritarli, è una vera piaga, nonché il più insopportabile dei bug.

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Su, è la base della correttezza sportiva fermarsi se l'altro sta male. Se poi quello simula, la pagherà venendo additato da tutti come un merdone e messo nel mirino dagli arbitri.

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Originariamente Scritto da Hellvis

Su, è la base della correttezza sportiva fermarsi se l'altro sta male. Se poi quello simula, la pagherà venendo additato da tutti come un merdone e messo nel mirino dagli arbitri.

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l'ultima volta è capitato con krasic per UN evento, ma perché era della juventus e quindi tutti capiamo quanto fossero necessarie le interrogazioni parlamentari.
per trovare l'ultimo caso di una certa rilevanza dobbiamo andare a pescare luis airton oliveira alla fiorentina. siamo a metà degli anni '90.
benvenuto nel mondo reale.

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Originariamente Scritto da Hellvis

Su, è la base della correttezza sportiva fermarsi se l'altro sta male. Se poi quello simula, la pagherà venendo additato da tutti come un merdone e messo nel mirino dagli arbitri.

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Non è questo il punto. Il punto è questa cosa a volte (spesso) snatura e svilisce proprio il gioco e le sue dinamiche.

Ma dai, quando mai è stato un problema.

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Originariamente Scritto da Hellvis

Ma dai, quando mai è stato un problema.

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Praticamente sempre :asd: .
Basta che interrompi UNA sola azione di gioco che poteva portare a qualcosa di interessante e hai già fatto il danno.

Che poi, il discorso non è sanzionare o stoppare i giocatori che rimangono per terra.
E' non buttare la palla fuori.
Tanto, anche se ti sei sfasciato un crociato, cosa cambia il fatto che ti soccorrano trenta secondi dopo? Il danno quello è e quello rimane.
Se il discorso riguarda la testa o un qualche arresto cardiaco, ovviamente, è un altro paio di maniche.

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Originariamente Scritto da Hellvis

Ma dai, quando mai è stato un problema.

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Più leggo i post di Hellvis, e più mi convinco che la sua esperienza calcistica si limita agli highlights su Youtube.

Vi sfido a ricordare qualche episodio realmente decisivo per l'esito di una partita.

:rotfl: