Originariamente Scritto da
ABS
Certo. L'Atletico Madrid (l'Atletico Madrid, squadra che ha furoreggiato da assoluta protagonista in Europa negli ultimi anni) veniva dato mediamente soltanto a 6 dai book prima dei Sedicesimi. Quindi era considerato non avere nemmeno il 20% delle chance di vincere il torneo (ora, ovviamente, vedendo come sta procedendo e considerando che sta giocando molto meglio che a inizio stagione, sono molto salite... Certo, Simeone, dopo la nuova profezia di SimoSky starà con le mani fisse sui gingilli
). E va tenuto presente che già in quel momento sulle motivazioni dell'Atletico Madrid relativamente all'Europa League c'erano pochi dubbi (sembrava staccato in maniera decisiva in campionato, era fuori dalla Champions). Quindi il Napoli ne avrebbe avute sicuramente di meno anche se fosse stato stramotivato, con tutti i titolari e tutto.
Questo da gente del mestiere che ci mette i soldi, i soldi veri, e molti. E sono quote che stanno sul mercato, eh, se il pubblico avesse considerato quelle quote irrealistiche ed estremamente vantaggiose le stesse sarebbero crollate, invece le oscillazioni sono state minime. (Come stanno sul mercato quelle che invece davano il Napoli favorito per la vittoria dello scudetto, prima della crisi recente e prima che la Juve cominciasse la serie di millemila partite quasi senza prendere gol). Non si capisce come invece per il Napoli (che sicuramente, per quanto giochi bene, non può essere, nemmeno lontanamente, posto al livello dell'Atletico in una competizione Europea a eliminazione diretta) prima dei Sedicesimi, e quindi del confronto col Lipsia, la vittoria dell'Europa League fosse da considerare una mezza passeggiata di salute, bastava impegnarsi e mettere da subito quella manciata di titolari mancanti all'andata (tre dei quali erano stati rimessi in campo, mi pare, quando la situazione è precipitata e sono stati presi i gol) ed era fatta!1
Ah, ma se lo dicono Bobo e altri di Bar Sport sicuramente è così
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PS È inutile continuare a ripetere come dischi rotti argomentazioni alle quali si è già risposto: per esempio, è vero che qualche volta siamo arrivati in fondo alla Champions in tempi recenti, ma è accaduto di rado, un exploit dell'Inter e due della Juve, sostanzialmente. Le difficoltà le abbiamo trovate anche in quella competizione (quindi le motivazioni superiori incidono, ma fino a un certo punto). Basti pensare a Roma e Napoli, che hanno duellato per il secondo posto in A in tutti questi anni: la Roma in Champions arriva per la prima volta ai Quarti dopo una vita, il Napoli ha disputato qualche buon girone, facendosi valere soprattutto in casa grazie a un fattore campo molto sopra la media, e subito meno umiliazioni ma non è mai andato avanti.
