Iaquinta comunque era oggettivamente un giocatore importante nelle rotazioni, dato che è entrato quasi sempre e ha giocato parecchi minuti anche nelle gare clou. Mi pare non sia stato rimarcato abb. il fatto che raramente le squadre che vincono queste competizioni sono fatte esclusivamente da fenomeni (anche solo in relazione ai titolarissimi), ma spesso anche da onesti e volenterosi gregari, gente che ha avuto una carriera normale ma si dop... dà tutto quello che ha e pure di più in quel decisivo mese, ecc. Basti pensare che anche l'ultima Francia, nel complesso qualitativamente molto forte e comunque una delle scuole calcistiche che sfornano più talenti negli ultimi lustri, ha schierato titolare in tutte le partite Giroud, che peraltro non ha mai segnato (sì, lavoro oscuro e tutto, ma...). Così come Guivarc'h nella Francia campione al giro precedente (a secco pure lui, oltre a essere una pippa conclamata nella quale Jacquet vide chissà che cosa). O, tanto per rimanere tra gli attaccanti, Serginho nel Brasile dell'82, non vincente ma considerato uno dei più forti di sempre. O varia gente nel Brasile del '94, ecc.