ormai siamo costretti a usare ogni tattica ghost
ormai siamo costretti a usare ogni tattica ghost
comunque è un autogol di Bastos dannati fantacalcio e lega serie a
Lazio in vantaggio 2-1 a San Siro
Restarting
Molto bello il no look di Luis Alberto
Dopo 30 anni la Lazio rivince a San Siro contro il Milan
nell'89 vinse per autogol di Maldini ho sentito
cazzo c'è voluto il milan per far vincere la lazio a san siro contro il milan
ma sempre noi?
Biiilan
Biiiilan
Seeempre con teee
Ma Davide Orsato è parente dell'arbitro?
Restarting
Cottarelli mi sa che non c'é mai stato allo stadio...Originariamente Scritto da Major Sludgebucket (ABS)
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Tutto ok
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un po come "ho tanti amici omosessuali (cit.)"
Certo che anche loro però, andare a intervistare il capo ultrà del Verona. Come se valesse la pena sentire cos'ha da dire un imbecille del genere.
Intervistare un imbecille del genere serve anche per mostrare ai vari tiziano o altri disagiati che sì i cori razzisti c'erano, e che non erano due tizi isolati, e anche se Balotelli è un pirla conclamato la questione rimane
"Balotelli è italiano perché ha la cittadinanza italiana, ma non potrà mai essere del tutto italiano". Lo ha affermato Luca Castellini, capo della tifoseria dell'Hellas Verona, intervistato stamani dall'emittente Radio Cafè sulla vicenda dei 'buu' razzisti all'indirizzo del giocatore del Brescia. Alla domanda se la tifoseria veronese sia razzista, Castellini ha dato un'altra risposta agghiacciante: "Ce l'abbiamo anche noi un negro in squadra, che ha segnato ieri, e tutta Verona gli ha battuto le mani".
Durante la partita Verona-Brescia di ieri, Balotelli aveva scagliato il pallone in tribuna verso un gruppo di supporter del Verona dai quali erano arrivati ululati razzisti. "Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la Commissione Segre perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?", ha concluso Luca Castellini
Un signore d'altri tempi
Insulti a Balotelli, l'ispettori federale: "Erano solo 15 tifosi"
Cori intonati da poche persone: si va verso un'ammenda al Verona
04 novembre 2019
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“Erano solo una quindicina, oltretutto dal resto della curva è partito anche qualche applauso per Balotelli”. Con queste parole l'ispettore federale piazzato sotto il settore degli ultrà del Verona ha descritto i cori indirizzati a Balotelli durante la gara contro il Brescia. Un report che potrebbe ridimensionare i buu razzisti a SuperMario e archiviare la questione senza pesanti conseguenze. Secondo quanto prevede l’articolo 28 del Codice di giustizia sportiva, infatti, la gravità degli insulti varia a seconda dei decibel e del numero di chi li urla.
Dopo il duro sfogo in campo di Mario e le polemiche, dunque, il caso Balotelli potrebbe sgonfiarsi al cospetto del Giudice Sportivo. Regolamento alla mano, a meno di clamorose sorprese, il report dell'ispettore federale potrebbe portare al massimo a un'ammenda al Verona. Il referto parla infatti di solo una quindicina di persone coinvolte. Troppo poche per pensare a una punizione esemplare per il club e la curva. Tutto nonostante la gravità della questione, l'impegno contro il razzismo e l'indignazione generale.
Ispettore federale razzista
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
No, aspe', il capo ultras dell'Hellas è Luca Castellini?
Vi prego, ditemi che è lo stesso Luca Castellini che si candidò sindaco a Brescia e non un omonimo
Che pianeta meraviglioso
EOF
gnomi loacker
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