Potrebbero ammazzarsi di amichevoli tra di loro da qui a quando si giocherà, le motivazioni non mancherebbero .
Sì, era una roba tipo tre settimane (un mese è troppo), e ricordo che non si faceva che parlare di quanto avrebbero potuto perdere il ritmo-gara mentre gli avversari no... Ovviamente quattro mesi, o quanti sono in questo caso, beh, è un altro campionato .
[QUOTE=Major Sludgebucket (ABS);2031957]Potrebbero ammazzarsi di amichevoli tra di loro da qui a quando si giocherà, le motivazioni non mancherebbero .
infatti vogliono organizzare delle amichevoli tra di loro aggiungendo le finaliste delle coppe francesi, che si giocheranno
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
beh capiscilo tu con cinque sostituzioni fai entrare douglas costa cuadrado higuain ... lui si gira verso la panchina e vede Patric
se vuoi fare cinque sostituzioni però devi farne due doppie: 5 cambi possibili ma in massimo tre occasioni
non vedo l'ora
Cioè?
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per non interrompere troppo il gioco
non fermi cinque volte per fare il cambio, ma al massimo tre
ora che ci pesno volendo puoi cambiare anche all'intervallo quindi non devi farne due doppi per forza se vuoi sfruttarle tutte e cinque
questo a quello che ho letto nei giorni scorsi, però ammetto di non aver letto la norma definitiva
cioè il var che ferma la partita sì e le sostituzioni invece solo tre volte ?
Se il principio è quello allora perchè non 6 cambi ma basta che siano in tre volte ?
Perchè hanno deciso così.
Restarting
avran ritenuto alzare a 5 sufficiente
il var però si attiva solo in caso straordinario in teoria (può attivarsi per ogni azione chiaro, ma solo a correggere errori dai ci siamo capiti)
e non è chiamato dagli allenatori
cambi che sono anche uno strumento per giocare con l'orologio
mi sembra una regola sensata quella del max 3 interruzioni, già i tempi di recupero sono ridicoli così come sono con gente che muore ogni contrasto o raccattapalle rapiti dalle BR
Ma le cinque sostituzioni sono in campionato o nelle coppe europee?
Credo solo per il campionato
Comunque per quanto riguarda le squadre russe e ucraine in Champions.
1) È una questione "strutturale" ineliminabile: la pausa in campionato quelle squadre devono per forza farla in quel periodo lì, e non si può chiedere a tutte le altre partecipanti di adeguarsi, c'è poco da fare (del resto c'è poco da fare anche in questo caso, dopo la decisione della federazione francese, a mio avviso giusta dal punto di vista sanitario ma oggettivamente non proprio positiva per PSG e Lione)
2) Il loro cammino in Champions è qualcosa che interessa soltanto gli appassionati di calcio "minore", a meno che non incrocino le big tifate, per questo se ne parla poco
3) Nel calcio moderno il gap tra squadre di club dell'Est e le altre si è allargato a dismisura, già è tanto che queste squadre arrivino agli Ottavi (pure con qualche forzatura, mi pare che ora la vincente di uno di questi campionati sia testa di serie, allo Zenit gli capita sempre il girone facile e se lo passa il 90% delle volte trova il Benfica, ecc.), che escano a quel punto è una cosa che appare molto naturale. (Tranne tipo una volta che lo Shakhtar incontrò noi e ovviamente andò agli Ottavi )
4) La pausa invernale a mio avviso spesso la sentono, eccome, infatti la maggior parte delle volte fanno un girone più che decoroso con prestazioni abb. solide (quelle volte che lo passano, dico) e poi magari il City le prende a sberle, come avvenuto qualche anno fa alla Dinamo Kiev.
Per concludere, queste non sono seghe mentali ma, semplicemente e com'è noto, il pallone. Se vieni da una striscia trionfale di vittorie consecutive e giochi una settimana dopo l'ultimo successo il gruppo arriva alla partita con una certa condizione mentale e fisica, con una certa fiducia e tutti i meccanismi ben oliati. Se l'ultima volta hai giocato a pallone due anni prima e poi solo amichevoli col Pinzolo, beh, magari l'avversario lo prendi a pallate comunque, ma chiaramente non parti dai presupposti migliori.
Ovvio che, come forse ho già detto, si tratti di FATTORI, cioè cose che possono eventualmente recitare una parte, talvolta anche molto rilevante, in un match o in un doppio confronto, non elementi che sicuramente e sempre influiscono. È un po' come il FATTORE campo: statisticamente pesa parecchio, poi arriva la partita in cui pare non conti un cazzo e il Brasile ne piglia sette in casa in scioltezza. È il bello dello sport e del calcio, cioè un qualcosa fatto più di alchimia che di certezze matematiche: la sua umorale, pazza indecifrabilità.
Insomma, la risposta è "va così, non ci si può far niente".
E sono perfettamente d'accordo.
Ma vale pure per Juve-Lione, pari pari.
Comunque, è un casino: stiamo parlando di una CL che si giocherà quando solitamente si fanno le amichevoli estive, col risultato che sarà tutto sballato.
Caldo, preparazione sballatissima (se non ho capito male, la preparazione dei calciatori è fatta per durare da tale mese a tale mese, quindi queste partite agostane saranno un'incognita per tutti), stadi chiusi, partite ravvicinatissime (ottavi, quarti e finale nello spazio di 20 giorni), incognita infortuni (con partite così ravvicinate, un infortunio e la tua CL è andata)...
Sono proprio curioso di capire, in mezzo a questo marasma, se il ritmo-partita sarà davvero uno dei fattori più influenti.