Le Rose:
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Ultima modifica di Numero_6; 08-06-21 alle 14:07
Ancora 'sto Grifo... boh.
Sheva record dei convocati (mi pare).
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Oltre a Jorginho manca qualcuno altro?
Romagnoli è il primo che mi viene in mente.
calabria che ha fatto una stagione clamorosa
Quand'è stato, che Cragno ha scavalcato Gollini, peraltro?
Comunque, leggevo che mancano quelli del Chelsea (Jorginho, appunto, ed Emerson), che devono fare la finale di CL.
E' probabile che la lista verrà non solo sfoltita ma anche aggiornata.
Il nostro compatriota Marco Rossi nel 2020 è stato inserito al nono posto nella classifica del Miglior Allenatore delle Nazionali dell'anno stilata dall’IFFHS ed è stato proclamato Miglior Allenatore d’Ungheria tra tutte le discipline sportive e noi non ce lo cachiamo penniente.
Percentuali sparate a casaccio? L'età comincia a farsi sentire?"La Nazionale di Mancini mi piace, e lui è stato molto bravo". Parla così Marcello Lippi, dal Teatro Comunale di Pietrasanta in occasione dell'evento 'Calcio a tutto tondo: "Oltretutto, quando ero ct io sceglievo tra il 65% di italiani e il 35% di stranieri, ora la situazione è capovolta. Lui, nonostante la carenza di elementi, è riuscito a creare un gruppo di 25/30 giocatori giovani e bravi. Anzi, è stato lui a dare dei messaggi alle società, convocando i giocatori ancora prima che esordissero in Serie A. Gioca un calcio propositivo, internazionale e fa ben sperare".Mancini sceglie davvero tra il 65% di "stranieri"? Immagino che per stranieri intenda oriundi, a meno che non stia (anche) per italiani che giocano all'estero. Ma pure combinando creativamente le due categorie non vedo come ci si possa avvicinare a quella percentuale... almeno dando un'occhiata al gruppo dei convocati, anche mettendoci la finale di Champions da giocare. Poi magari ci sono davvero tantissimi giocatori italiani che giocano da professionisti all'estero, in categorie o campionati minori, ma pure fosse dubito rientrino vagamente tra quelli convocabili, o che comunque Mancini gli dedichi le amorevoli cure che riserva a un Grifo.
Ha detto "sceglievo TRA".
Non si è espresso in maniera felicissima ma credo intendesse semplicemente che il campionato era fatto dal 35% di stranieri e dal 65% di italiani e lui doveva scegliere lì in mezzo.
Poi, non ho idea se anche in questo caso si tratterebbe di percentuali tirate a cazzo.
Credo intenda il numero di italiani nel campionato italiano
Nella Svizzera gioca Embolo
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Eh, ma da sempre.Originariamente Scritto da Tyus
Credo intenda il numero di italiani nel campionato italiano
Nella Svizzera gioca Embolo
Che poi, fosse l'unico... di svizzeri, nella nazionale svizzera, ce ne saranno due o tre
Sì, è indubbiamente così, mi pareva strano si riferisse alla composizione della Serie A dato che 1) già quando era CT lui, e lo è stato in due distinti periodi, il 2010 era "solo" 11 anni fa, non è stato CT nel Pleistocene, stranieri in A ne giravano già parecchi; e c'erano "già" diversi azzurrabili da dover tenere d'occhio fuori dai confini 2) Anche in una A composta al 100% di italiani quelli tra i quali un CT "sceglie", cioè che osserva e tiene in considerazione, saranno una piccola frazione del totale... insomma, è il solito discorso per il quale gli stranieri non farebbero emergere gli italiani bravi, del quale dubito vista la velocità con la quali si sono imposti Zaniolo, Donnarumma, Chiesa o Barella (che è in Nazionale da tre anni), cioè quelli bravi sul serio; inoltre non si tiene conto come al solito che se ci sono meno opportunità e vetrine qui, ce ne sono più altrove, visto che i calciatori non li importiamo soltanto ma li esportiamo pure, e ci sono un sacco di posti dove andare a giocare e mettersi in mostra (Kean ha giocato parecchio nel PSG, nella Juve aveva meno spazio, Verratti è un punto fermo nello stesso PSG fin da giovanissimo, Florenzi a Roma Fonseca non lo metteva più manco sul 4-0 col Crotone, in Francia mi pare giochicchi, ecc.).
(Ah, poi ovviamente il fatto che sia necessario alzare il culo per andare a vedere qualche giocatore, in un'Europa, pre pandemia, che puoi girare pure a du' spicci co' Ryan Air, e nella quale qualsiasi evento sportivo è coperto televisivamente ed è comodamente a portata di click... insomma non mi pare una questione nemmeno da prendere in considerazione, per cui Serie A o estero non vedo tutto 'sto problemone per un CT).
Ultima modifica di Major Sludgebucket (ABS); 22-05-21 alle 12:16
Però il discorso non si può fare in senso assoluto.
Non è sempre vero che "quelli bravi vengono fuori" perchè se davanti hai lo straniero che magari è costato un sacco di soldi... 'nzomm, è sicuramente più difficile che tu riesca davvero a giocare.
Per dire, lo stesso Kean è andato via dalla Juve per fare cassa ma comunque dopo un anno in cui Allegri preferiva schierare un Mandzukic in condizioni pietose piuttosto che lui (nonostante che, quelle volte che giocò, Kean fece bene).
Tra Sandro e Spinazzola, la Juve per fare cassa (vabbè, plusvalenze) ha scelto Spinazzola.
L'Inter ha dato Zaniolo per poter prendere Nainggolan, il Milan ha venduto Locatelli per giocare con Chalanoglu, Kessie e Bakayoko.
Non c'è un criterio assoluto, è vero che in alcuni casi la presenza di stranieri impedisce a giovani italiani di emergere.
Locahahahahahaha
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per giocare con kessiè che è molto, molto più forte
Per me siete rimasti al Locatelli del Milan
Ma comunque, il punto non è tanto se sia più forte o meno forte o quanto forte.
E' che, nel caso di Locatelli, è vero che non ha giocato perchè aveva davanti degli stranieri. Arrivato al Sassuolo, è diventato un titolare della nazionale.
Mi pare un caso emblematico.
Dai su.
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Ma quelli che non emergono al limite sono molto probabilmente dei potenziali Sturaro, che non diventeranno mai Platini e nunn'è che ti cambino i destini di una Nazionale... Qualcuno a fare numero e a fare il gregario lo trovi, nunn'è che come scuola calcistica siamo la Moldavia che fatica a sfornare giocatori "normali". Inoltre il giovane italiano chiuso può espatriare anche lui e vedere se altrove gioca (è appunto il caso ricordato di Kean, Verratti non possiamo sapere, fatto sta che stava in B, è andato all'estero e la sua carriera è subito decollata). Come detto, gli Zaniolo, i Donnarumma (titolare inamovibile da quando è in fasce, praticamente), i Barella, ecc. emergono e basta. Peraltro gli stranieri nel complesso aiutano parecchio a mantenere competitivo il livello della Serie A, e quindi a far crescere o a tenere in forma gli italiani bravi che ci sono.
Ma poi mi sono scordato clamorosamente l'argomento definitivo contro questa tesi dell'"oh, signora mia, troppi stranieri fanno male alla Nazionale" (forse perché ritenevo perfino superfluo esporlo). Negli altri Paesi/campionati di vertice giocano soltanto "autoctoni"? Ovviamente no, sono pieni zeppi di stranieri quanto e più di noi, e da prima di noi. La Francia i Mondiali li ha vinti con solo francesi che giocano nella Ligue 1? Ese. Nella Liga, quando la Spagna vinceva, c'erano solo spagnoli? Dover confrontarsi con Messi e CR7 al loro top, o anche solo averli come compagni, non era forse un pungolo per i giocatori spagnoli che giocavano in Spagna? In Premier quanti stranieri ci sono? Gli altri Paesi ancora peggio, il CT del Belgio deve andare a raccattare giocatori sparsi qua e là, ma mi pare che ciononostante la sua nazionale si sia fatta rispettare abbastanza negli ultimi anni...
non ha giocato perché aveva davanti gente più forte, come succede a tanti calciatoriPer me siete rimasti al Locatelli del Milan
Ma comunque, il punto non è tanto se sia più forte o meno forte o quanto forte.
E' che, nel caso di Locatelli, è vero che non ha giocato perchè aveva davanti degli stranieri. Arrivato al Sassuolo, è diventato un titolare della nazionale.
Mi pare un caso emblematico.
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