Sicuramente sara' stato un susseguirsi di colpi di tosse all'unisono, visto il freddo...niente rassismo...
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Purtroppo, è un effetto collaterale del fenomeno mediatico (vero o falso che sia).
Quando una cosa fa notizia, le menti semplici cercano subito di entrarci per diventare (una volta tanto) protagonisti.
Il coro razzista finisce sul giornale e ne parlano tutti? Bene, lo faccio anch'io, così sarò uno di quelli di cui si parla.
Ma infatti i giornalai dovrebbero evitare proprio di parlarne...
this, nel momento in cui smetti di parlarne e costruirci sopra casi a seconda di chi è il colorato di turno, smettono di esistere in quanto non farebbero più notizia,
l'altra alternativa è beccarli con le telecamere un annetto di carcere interdizione perpetua dagli stadi di qualsiasi manifestazione sportiva curling compreso
e mettergli pesantemente mano al portafoglio, tipo 30000 euro per rimborsare la società e giocatore-i ed altri 30000 alla figc
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla società Juventus Football Club S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), la società F.C. Internazionale Milano S.p.A. e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.) per l’impugnazione e la riforma del lodo definitivo pronunciato dal Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport del C.O.N.I. (T.N.A.S.), nel procedimento R.G. n. 1930/2011 TNAS, tra la Juventus Football Club S.p.A., la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) e la società F.C. Internazionale Milano S.p.A., sottoscritto e depositato in data 15 novembre 2011, prot. n. 2621, con istanza di arbitrato presentata in data 10 agosto 2011, in cui il TNAS si era dichiarato incompetente a decidere in merito al provvedimento di revoca - assunto in data 26 luglio 2006 dal Commissario Straordinario FIGC Guido Rossi per motivi disciplinari - del titolo di Campione d'Italia alla Juventus per il Campionato di calcio di Serie A, s.s. 2005-2006, con corredata assegnazione alla società Internazionale di Milano.
La società Juventus chiede al Collegio di Garanzia di dichiarare la nullità del lodo ivi impugnato, per i motivi esposti nel ricorso.
In via principale, chiede:
- di decidere la controversia e, per l’effetto, di accogliere l’istanza di arbitrato presentata dinanzi al Tnas in data 10 agosto 2011;
- di annullare, con effetto ex tunc, il provvedimento del Consiglio Federale F.I.G.C. in data 18 luglio 2011, di reiezione dell’istanza di revoca in autotutela, presentata dalla Juventus in data 10 maggio 2011, dell’atto del Commissario Straordinario F.I.G.C. , in data 26 luglio 2006, di assegnazione del titolo di “Campione d’Italia” in favore della società Internazionale Milano per il Campionato di calcio s.s. 2005/2006;
- di annullare l’atto del Commissario Straordinario F.I.G.C., in data 26 luglio 2006, di assegnazione del titolo di “Campione d’Italia” in favore della società Internazionale Milano per il Campionato di calcio s.s. 2005/2006;
- di annullare l’assegnazione del titolo di “Campione d’Italia” in favore della società Internazionale Milano per il Campionato di calcio s.s. 2005/2006;
in subordine, previo annullamento del lodo impugnato, di rinviare la controversia alla cognizione del Tribunale Federale F.I.G.C., ex art. 43 bis Codice di Giustizia Sportiva F.I.G.C., con l’enunciazione dei principi di diritto indicati nel presente ricorso;
in ulteriore subordine, in caso di ritenuta e dichiarata inammissibilità del presente ricorso, per effetto della res iudicata della sentenza delle Sezioni Unite Civili della Suprema Corte di Cassazione in data 25 settembre 2018 (pubblicata in data 13 dicembre 2018), recante accertamento definitivo dell’esclusiva competenza degli organi della giustizia sportiva, di disporre la traslatio iudicii davanti al Tribunale Federale F.I.G.C. per la decisione di merito, quale giudice sportivo competente, assegnando un termine ad hoc.
non succede, perché dovrebbero ammettere fosse tutta una presa in giro. se succedesse, sarebbe una presa in giro ancora più grossa, perché hanno fatto ricca e gloriosa la sfinter sulla base di una truffa.
Ormai quegli scudetti sono andati mi basterebbe giusto annullare quello di cartone all'inda.
In ogni caso non bisogna mollare, più che altro per dimostrare che le manovre giudiziarie di quella estate furono ordite da Moratti e dalla lega calcio.
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Moratti è un cretino, preso in giro per anni da tutto il mondo del pallone per la sua dabbenaggine, non avrebbe ordito sto complotto manco studiandoci 50 anni.
Ecco, diciamo che in effetti questo dubbio viene :asd: .
Ma infatti più che moratti è stato il compagno di merende Tronchetto ad avere un discreto ruolo nella faccenda. Oltre alla nostra proprietà.
Vabbeh con denti colore zafferano intendevo tutta la combricola, Facchetti, tronchetti, rossi & Company si non certo lui direttamente che con tutta probabilità ha bisogno di un assistente pure per soffiarsi il naso.
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Guido Rossi in Fiat dopo farsopoli.
Questo basterebbe a far capire chi ha voluto o è stato complice di sta farsa
Perché mai la proprietà avrebbe dovuto fare una cosa simile?
E non bastava licenziarli?
Su Rossi ho trovato che ha fatto anche il consulente per una società legata a Fiat (in non so quale modo).
Non era un dipendente ma, per quanto indirettamente, pare sia vero che abbia preso soldi da fiat.
E parliamo del 2008 o giù di lì, proprio poco dopo calciopoli.