
Originariamente Scritto da
tomlovin
Credo che proprio il discorso del "terzo" sia stato il problema che ha fatto inceppare quella manica di cialtroni incompetenti (Giuntoli in testa) che gestisce la Juventus.
Hujisen ha una personalità strabordante, è addirittura sfacciato. E l'ha sempre dimostrato in campo.
Giocatori così, fin da giovanissimi, scommettono su se stessi a occhi chiusi. Cioè, partono dal presupposto di essere forti e vogliono soprattutto giocare, per dimostrarlo e far crescere così il proprio valore. E' una specie di delirio di onnipotenza che molti olandesi (proprio come popolo) hanno.
E infatti secondo me Hujisen voleva soprattutto giocare. In che squadra, gli importava meno: quel che gli interessava era giocare.
A quel punto, per tenerlo la Juve aveva due vie: o darlo in prestito o farlo giocare regolarmente in prima squadra.
Ma la prima ipotesi forse non era troppo gradita al giocatore, perlomeno non per un lungo periodo: si sa che i prestiti secchi giocano poco, quindi magari la cosa poteva andar bene per mezzo campionato (quello alla Roma, appunto) ma non oltre.
La seconda ipotesi, invece, avrebbe richiesto un po' di coraggio (tipo panchinare/vendere Gatti) e un po' di competenza calcistica (per riconoscere il talento su cui vale la pena investire) alla dirigenza della Juve. Inutile dire che questa dirigenza non ha avuto nè l'uno nè l'altro.
La soluzione che hanno trovato, visto che le due ipotesi per trattenerlo presentavano delle difficoltà? VENDERSELO.
Perchè impegnarsi, rischiare, cercare soluzioni alternative (tipo, boh, prestito con DDR e controDDR)? Venderselo è molto più facile.
Farci 16 mln, così potevano pagare un quarto di Douglas Luiz.
Il Bournemouth ringrazia. E probabilmente pure il Real.
Cialtroni incompetenti.
Tu no ma Firestorm sì

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