[IL CLUB DINASTIA TUDOR] - JUVENTUS

E' leggermente meno stringente di quanto pensassi

Citazione:

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La Lista B UEFA è una lista illimitata di giovani calciatori che un club può iscrivere per le competizioni UEFA. Per poter iscrivere un giocatore nella Lista B, devono essere rispettati i seguenti criteri:

1. Il giocatore deve essere nato dopo il 1º gennaio 2004 (per la stagione 2025/26) o 2003/2002 in stagioni precedenti, a seconda del regolamento specifico di quell'anno.

2. Deve essere stato tesserato per il club partecipante per un periodo ininterrotto di almeno due anni dal suo 15º compleanno fino al momento della registrazione.

3. In alternativa, può essere iscritto se ha giocato per un totale di tre anni consecutivi, anche con un prestito massimo di un anno a un club della stessa federazione.

La Lista B deve essere inviata alla UEFA fino a 24 ore prima della partita.

Non c'è limite al numero di giocatori che un club può inserire in Lista B.

Inoltre, ogni club deve avere almeno due portieri iscritti nella Lista A e almeno tre portieri complessivamente tra Lista A e Lista B.

La Lista B è pensata per valorizzare i giovani calciatori del vivaio che rispettano questi criteri senza occupare un posto nella Lista A, la quale ha limiti più stringenti e regole sui "giocatori formati localmente"

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Yildiz rispetta ovviamente il punto 1, e rispetta sia il 2 che il 3, considerato che è stato acquistato nel 2022

Citazione:

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Originariamente Scritto da benvelor

ok, ma "cresciuto nel vivaio" è un filino fuorviante: Yildiz è arrivato alla Juve a 17 anni, ma è stato dieci anni nel Bayern
e ha giocato un anno solo (subito arrivato a Torino) nella next-gen prima di passare in pianta stabile in prima squadra
a me sta bene eh, frega una cippa, però insomma, se le regole sono per salvaguardare l'investimento nel vivaio, come scelta da parte della Uefa è abbastanza discutibile, ecco, per non dire paracula

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A occhio, credo che il fine sia soprattutto quello di premiare chi i giovani li porta in prima squadra.

Yildiz è rimasto a Bayern per tutto quel periodo in cui non è mai stato (neanche ipoteticamente) vicino alla prima squadra. Sennò, col cazzo che il Bayern lo avrebbe lasciato andare.
Nella Juve si è realmente formato, passando per primavera e poi prima squadra.
E' nella Juve, che Yildiz è cresciuto. Non nel Bayern.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

E' leggermente meno stringente di quanto pensassi



Yildiz rispetta ovviamente il punto 1, e rispetta sia il 2 che il 3, considerato che è stato acquistato nel 2022

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ok, quindi mi torna già di più: è una lista under con certe limitazioni
non capisco cosa ci voglia a chiamarla "lista under", chiamarla lista B sembra quella delle riserve che entrano in gioco solo se si rompe qualcuno della A
ma alla fine, come detto, c'importa assai, era giusto per capire

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

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Originariamente Scritto da tomlovin

A occhio, credo che il fine sia soprattutto quello di premiare chi i giovani li porta in prima squadra.

Yildiz è rimasto a Bayern per tutto quel periodo in cui non è mai stato (neanche ipoteticamente) vicino alla prima squadra. Sennò, col cazzo che il Bayern lo avrebbe lasciato andare.
Nella Juve si è realmente formato, passando per primavera e poi prima squadra.
E' nella Juve, che Yildiz è cresciuto. Non nel Bayern.

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non è passato dalla primavera, ma è andato subito nella nextgen, che dovrebbe essere di semi professionisti
cmq nel bayern è cresciuto come calciatore, lì ha imparato, poi se non c'hanno visto dentro cazzi loro, ma la formazione calcistica l'ha presa da loro, c'è stato dai 7 ai 17 anni.... poco da dire
la lista B messa così come scritto da Bobo ha senso: se fatta di calciatori formati dalla juventus, Yildiz non ci sarebbe dovuto essere
poi sono discorsi da bar molto fini a sè stessi, alla fine: è in lista, gioca e bona così

Citazione:

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Originariamente Scritto da benvelor

non è passato dalla primavera, ma è andato subito nella nextgen, che dovrebbe essere di semi professionisti
cmq nel bayern è cresciuto come calciatore, lì ha imparato, poi se non c'hanno visto dentro cazzi loro, ma la formazione calcistica l'ha presa da loro, c'è stato dai 7 ai 17 anni.... poco da dire
la lista B messa così come scritto da Bobo ha senso: se fatta di calciatori formati dalla juventus, Yildiz non ci sarebbe dovuto essere
poi sono discorsi da bar molto fini a sè stessi, alla fine: è in lista, gioca e bona così

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Sì, intendevo "next gen" e non "primavera".

Sul resto, ripeto: "formare" un calciatore non significa insegnargli i fondamentali e i moduli. Quello si fa in qualunque scuola calcio, non nel Bayern o nella Juve.
Formare il calciatore significa formare il professionista, cioè il livello superiore. Significa prepararlo in modo da poterlo inserire nelle partite ufficiali, non nella partitella tra amici.
E quello Yildiz l'ha fatto solo alla Juve, nel Bayern era rimasto a livello di giovanili.
Non conta niente, il fatto che ci è rimasto dai 7 ai 17 anni: poteva cominciare pure ai tempi della scuola materna, se non fa il passo verso i professionisti non c'è nessuna formazione.

E infatti, finchè è rimasto al Bayern Yildiz NON sarebbe potuto entrare nella lista B della UEFA perchè i tre anni dopo i 15 non li aveva ancora fatti.
Come dire che è la UEFA stessa che dice che Yildiz non si è formato al Bayern.
E' abbastanza ovvio.

Certo che poteva essere inserito: in quei due o tre anni viene conteggiato anche il periodo delle giovanili.

Poi è chiaro che è difficile che un ragazzo che non ha mai visto la prima squadra venga messo di botto in lista B per le coppe europee, ma tecnicamente puoi farlo.

Yildiz poteva andare in lista b UEFA del Bayern poiché è entro i 21 anni.
Non potrebbe essere iscritto in lista A come cresciuto nelle (loro) giovanili, poiché appunto ha fatto 2 dei 3 anni nel periodo considerato in Germania, poi è andato alla Juve.

Lato Juve, vale come cresciuto in società e nel campionato italiano. E per come la Juve sta vendendo i giovani, credo sia l'unico o poco ci manca, ormai

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E' rientrato Miretti, teoricamente anche lui è stato confermato.

forse riusciamo a smollare Milik ai turchi :look:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

Certo che poteva essere inserito: in quei due o tre anni viene conteggiato anche il periodo delle giovanili.

Poi è chiaro che è difficile che un ragazzo che non ha mai visto la prima squadra venga messo di botto in lista B per le coppe europee, ma tecnicamente puoi farlo.

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Citazione:

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Originariamente Scritto da squallwii

Yildiz poteva andare in lista b UEFA del Bayern poiché è entro i 21 anni.
Non potrebbe essere iscritto in lista A come cresciuto nelle (loro) giovanili, poiché appunto ha fatto 2 dei 3 anni nel periodo considerato in Germania, poi è andato alla Juve.

Lato Juve, vale come cresciuto in società e nel campionato italiano. E per come la Juve sta vendendo i giovani, credo sia l'unico o poco ci manca, ormai

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In quei criteri c'è scritto (punto 2) che "Deve essere stato tesserato per il club partecipante per un periodo ininterrotto di almeno due anni dal suo 15º compleanno fino al momento della registrazione."

Yildiz ha compiuto i 17 anni a maggio 2022, a luglio 2022 è andato alla Juve.
In quale anno dovevano iscriverlo nella lista B, considerando che le iscrizioni si fanno a settembre e a gennaio?

"In alternativa, può essere iscritto se ha giocato per un totale di tre anni consecutivi, anche con un prestito massimo di un anno a un club della stessa federazione."

Yildiz ha giocato dieci anni col Bayern, quindi credo sarebbe rientrato sicuramente in questo punto

D'altra parte Yamal ha esordito a 16 anni e credo proprio fosse in lista B

:pippotto:https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...1e5398e520.jpg

Mah, "tenuto il punto"... non aveva i soldi, tutto qua :asd: .

Devo dire che questa estate pare abbia "tenuto il punto" in molte operazioni, anche in uscita... di fatto non sbloccandole fino a quando la controparte non dava quello che volevamo noi.

Purtroppo davvero non c'erano manco i soldi per piangere, ma il primo mercato non mi è sembrato portato avanti male, ecco.

Oddio Conceicao l'hai riscattato alla cifra richiesta 32mln nonostante i tira e molla, la cosa buona è che lo paghi in quattro esercizi... :bua:

Citazione:

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Originariamente Scritto da frittole

Oddio Conceicao l'hai riscattato alla cifra richiesta 32mln nonostante i tira e molla, la cosa buona è che lo paghi in quattro esercizi... :bua:

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A quanto è emerso, abbiamo tirato e mollato proprio su quello... non sulla cifra.

Il riscatto a 30 era valido solo per l'acquisto cash immediato, abbiamo contrattato per riuscire a dilazionarlo il più possibile

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

Devo dire che questa estate pare abbia "tenuto il punto" in molte operazioni, anche in uscita... di fatto non sbloccandole fino a quando la controparte non dava quello che volevamo noi.

Purtroppo davvero non c'erano manco i soldi per piangere, ma il primo mercato non mi è sembrato portato avanti male, ecco.

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Sì, speriamo però che gli acquisti si dimostrino altrettanto validi,per esempio a me David non convince affatto

Onestamente conosco poco i nuovi acquisti, non posso esprimermi.

D'altra parte ho letto di gente contenta di non aver regalato soldi a squadre di A, però questo vuol dire anche che i nuovi acquisti hanno tutti il punto interrogativo dell'ambientamento

Ah, il paladino del calcio del povero ci ha smerdati per la gestione dell'affare Kolo :bua:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Bobo

Onestamente conosco poco i nuovi acquisti, non posso esprimermi.

D'altra parte ho letto di gente contenta di non aver regalato soldi a squadre di A, però questo vuol dire anche che i nuovi acquisti hanno tutti il punto interrogativo dell'ambientamento

Ah, il paladino del calcio del povero ci ha smerdati per la gestione dell'affare Kolo :bua:

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invece i mirabolanti acquisti fatti negli anni in serie A han portato grandi risultati :asd:

per quanto mi riguarda non dare mezzo euro alle squadre di A per i loro merdosi giocatori è un merito assoluto.

E il paladino del calcio del popolo ce lo deve puppare forte. Aveva ad abbassare le pretese.

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Ok, TS ricostruisce un po

Citazione:

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Caos Kolo Muani, scintille Juve-Psg: cosa è successo davvero
Prima l’intesa sul costo dell’operazione, poi il dietrofront di Comolli che ha fatto infuriare l’emiro e avrebbe incrinato i rapporti tra i club
Lorenzo Aprile
Pubblicato il 6 settembre 2025, 11:44

Si sono parlati per mesi, senza mai ascoltarsi davvero. A pochi giorni dalla chiusura del mercato, pare ormai chiaro che il braccio di ferro tra Juventus e Psg per Kolo Muani non si sia rivelato altro che un mero esercizio di stile. Una trattativa infinita tra stalli, accelerate e dietrofront continui, che ha rubato tempo, energie e ore di sonno ai dirigenti dei due club, per tradursi poi in un nulla di fatto. Non esistono né vinti né vincitori: i bianconeri, alla fine, hanno virato in extremis su un profilo più economico (Openda), mentre i parigini - constatata l’inflessibilità di Luis Enrique sul potenziale rientro nei ranghi dell’attaccante francese - sono comunque riusciti a piazzare l’ex Nantes in prestito secco al Tottenham. Tutti contenti, dunque. Macché. Nella giornata di ieri, “Sport Zone” - sulla falsa riga di quanto già fatto dall’Equipe - ha rivelato alcuni retroscena su presunte tensioni tra i dirigenti dei due club nelle ore finali del calciomercato. Secondo quanto riportato dal sito francese, sarebbe stato proprio l’amministratore delegato del Psg, Nasser Al Khelaifi a infuriarsi per il mancato approdo di Kolo Muani in bianconero.

Le trattative
Ma facciamo un passo indietro. Fin dai primi contatti concreti tra i club - risalenti ai primi di maggio, quando Tudor si era convinto della centralità dell’attaccante francese nel suo progetto tecnico - a filtrare è sempre stato un cauto ottimismo. Juve e Psg erano infatti sicure, al netto delle rispettive esigenze finanziarie, di riuscire a trovare una formula che potesse accontentare entrambe. Come del resto dimostra quel prestito “ponte” pattuito a giugno, per far sì che i bianconeri potessero contare su Kolo già a partire dal Mondiale per Club americano. Una sorta di “arrivederci”, per rimandare la trattativa a torneo ultimato. L’impasse ha sempre riguardato la formula del prestito da porre in essere: la Juve - frenata dalla mancata partenza di Vlahovic - insisteva per il diritto di riscatto; il Psg, dal canto suo, voleva più garanzie, per non correre il rischio di ritrovarsi l’attaccante francese sul groppone al termine della stagione successiva. Da qui l’ipotesi - accolta dalla dirigenza parigina - di un prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato al piazzamento in Champions League, a patto che i bianconeri accettassero un rialzo nel costo complessivo dell’operazione (60 milioni).

La ricostruzione di Sport Zone
Insomma, era tutto pronto, poi l’inversione di rotta inaspettata di Comolli, che avrebbe presentato un’offerta al ribasso da 40 milioni, mandando su tutte le furie il numero uno dei parigini, Al Khelaifi, che a quel punto - secondo la ricostruzione di Sport Zone - ha deciso di intervenire personalmente con una telefonata durissima nei confronti della dirigenza bianconera: «Ci avete preso in giro per diverse settimane. È finita, non vincerete questa battaglia contro di me. In futuro mi ricorderò dei metodi che avete utilizzato, potete contarci». Un colpo di teatro amaro, che ha trasformato una trattativa promettente in una frattura diplomatica. E pensare che negli ultimi tempi, dopo l’addio di Andrea Agnelli da presidente bianconero e la fine del contenzioso aperto dall’adesione al progetto Superlega e all’uscita dall’ECA - l’associazione dei principali club europei oggi guidata propri da Al-Khelaifi - sembrava tornato il sereno tra i due club... La Juve guarda avanti, il Psg pure. Ma sotto la cenere restano scintille. E se è vero che il calciomercato è fatto di equilibri, alleanze e memoria lunga, il gelo calato tra Torino e Parigi rischia di pesare molto più di un affare saltato.

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Se è andata davvero così, il tizio del PSG non ha neanche tutti i torti.

Io ho sempre pensato che l'operazione Kolo fosse molto vincolata al destino di Vlahovic... l'arrivo del francese a quelle cifre era impossibile senza la cessione del serbo.

L'offerta finale è quella che poi è stata sufficiente per prendere Openda... quindi viene da pensare che ad un certo punto, quando è stato evidente che Vlahovic sarebbe rimasto, si siano fatti i conti, si sia visto che più di quei 45mln per la punta non si potessero spendere ed abbiano messo quelli sul piatto come ultima offerta.

Fonte francese, nah :asd:
io ho letto una versione diversa, ovvero che inizialmente il psg pretendeva l'obbligo di riscatto salvo poi cambiare idea le ultime ore del mercato ma comolli, che nel frattempo aveva chiuso per openda, ha risposto picche troppo tardi, quindi sono stati costretti a cederlo in prestito secco al Tottenham.
Che poi è il motivo per cui moggi si è congratulato con comolli