Mi sa che i due anni di sosta gli hanno fatto molto male...
Mi sa che i due anni di sosta gli hanno fatto molto male...
Però mi sembrano due situazioni diverse: De ligt è sempre stato disponibile ed Allegri gli ha preferito i vecchi (ma forse, essendo appena tornato e dovendo ritrovare il cerchio, si sta semplicemente affidando nell'immediato all'usato sicuro che gli da maggiori garanzie), mentre Chiesa è stato fuori per infortunio.
Ieri era al rientro ed oggettivamente non ha fatto bene, nelle altre gare ha più o meno sempre giocato.
Certo è che sono due dei giocatori di maggior valore e prospettiva della rosa... quindi il nuovo ciclo non può che passare anche da loro due.
Se no abbiamo un problema.
I centrali milanisti sono due.
Danilo, Bonucci, Chiellini e Sandro (tutti e quattro buoni di testa, anche se non tutti uguali) sono quattro.
A me, i conti non tornano per niente.
Vabbè, ma è un articolo del cazzo, dai .
Guarda le cose solo da un'angolazione, si dimentica tutte le altre e poi pretende pure di avere "inquietudini".
Qua non parliamo di un sistema di gioco (ripartenze o possesso palla, ad esempio), parliamo di una filosofia di gioco.
Fare qualunquismo del tipo "per cinque anni è andato bene" (che poi non è manco vero, al massimo tre ), soprattutto quando questa filosofia bacata non è stata applicata sempre ma solo a volte, significa nascondersi dietro a un dito.
Stringi stringi, quali sono i risultati arrivati GRAZIE a questo atteggiamento e non NONOSTANTE questo atteggiamento?
Che partite ha vinto, la Juve, rinunciando a giocare (soprattutto tra quelle importanti)?
Non bisogna confondere i risultati con il modo di giocare, specie quando il modo di giocare non è sempre lo stesso.
A me pare che la Juve le cose migliori le abbia fatte quando NON ha giocato in quel modo.
Premesso che De Ligt è l'unico giocatore di sicura prospettiva e talento della juve e che la juve deve costruire il suo futuro su di lui imho ora come ora far giocare De Ligt non è una priorità, nonostante la difesa dovrebbe essere De Ligt e un altro a caso.
La juve ora non ha certezze, nè nella fase offensiva nè in quella difensiva, e in attacco come in difesa e Allegri attualmente sta puntando su quelli che hanno già giocato con lui o che comunque hanno una maggiore "sicurezza".
va bene, però il colpevole del gol non è lui, lo stesso Szczesny allora ha delle responsabilità
premesso che è vera, c'entra perchè Pirlo non ha prodotto nulla in 12 mesi, la juve ora alla quarta partita sta già dimostrando qualcosa, sia in difesa sia in attacco
No, è in buffering dal 2014
Si sta scaldando Pogba per entrare
Si, ma parliamo di una filosofia propria del tecnico, dei 5 anni in cui è stato alla Juventus ed anche prima.
Tanto è vero che si tratta di una cosa che gli viene in qualche modo "rinfacciata" da quando ha cominciato a sedere sulla nostra panchina, mica da ieri.
Non si tratta di fare qualunquismo: fa parte del suo modo di intendere il calcio ed è un modo che per 5 anni ha contribuito oggettivamente a portare risultati.
Si potevano ottenere in altro modo?
Sicuramente, ma lui ha usato quello e quel modo ha (in generale) funzionato.
Poi magari da oggi non funzionerà più per mille motivi, ma non gli si può certo dire che nei 5 anni precedenti abbia sbagliato.
Ma sono le stesse cose che hai detto prima e a cui ho già risposto.
Cioè: ok, è un modo di giocare proprio di Allegri, però quali sono le partite (specialmente in coppa) in cui ha portato risultati? Perchè io mi ricordo molto più facilmente (e le ho menzionate) quelle in cui ha portato danni oppure quelle in cui la squadra è andata forte NON usando quel modo di giocare. Potrei aggiungere a quelle già citate la partita a Madrid con l'Atletico, persa 2-0 senza aver mai provato ad attaccare perchè evidentemente Allegri era felice con lo 0-0 (al ritorno, Ronaldo fece 3 gol e chiuse il discorso).
Tu identifichi i cinque anni di Allegri con quel modo di giocare ma non è andata sempre così: le partite vanno prese una per una, figurati quanto senso ha una cosa come "per cinque anni abbiamo giocato così". Il qualunquismo è in questo, nel non andare a vedere la cosa nel dettaglio.
Di base, è vero: solitamente giocavamo così. Ma ci sono tante singole eccezioni che smentiscono (in un modo o nell'altro) la teoria per cui "giocando così si ottengono risultati".
Poi, che a me faccia cacare, è un altro paio di maniche: io sto parlando di fatti, di partite, non di idee mie.
Per questo chiedevo: tu ricordi partite "grosse" in cui quell'atteggiamento ha portato risultati?
Io ne ricordo una (orrenda ) a Napoli, vinta per 1-0. Altre, non saprei davvero.
Ma infatti non giocava sempre così.
Nelle partite più semplici spesso segnava e poi si metteva in modalità "controllo", che significava noia assoluta ma anche non subire nemmeno un tiro in porta; le gare più difficili o importanti in genere venivano affrontate in maniera diversa, i casi in cui la Juve si è messa dietro volontariamente si contano sulle dita di una mano (mi ricordo l'andata con l'Atletico, nel girone con lo United, una semifinale di ritorno col Monaco e poi?).
Ma non ho detto che giocavamo sempre e solo così, ma che è parte della filosofia del tecnico.
Tra l'altro praticamente tutte le partite con il napoli di sarri le abbiamo giocate (e generalmente vinte) in quel modo, altro che solo una
Si metteva il musetto avanti, ci si chiudeva in modalità gestione col napoli dei nanetti che letteralmente rimbalzava sulla nostra difesa e poi a volte si colpiva di rimessa.
La capacità di passare da pressione a (anche per lunghissimi tratti) "gestione" l'abbiamo vista centinaia di volte.
Alcune squadre gestiscono la gara col possesso palla portato all'estremo, noi generalmente con un arretramento, una maggior compattezza e le ripartenze.
Con una squadra "brutta", che sembra soffrire in realtà molto più di quanto faccia davvero e che anche in questo modo riusciva a gestire le forze in una stagione lunghissima.
Poi chiaramente a volte va bene ed a volte no, e di certo non si è giocato così quando avevi risultati da recuperare.
Ma a me sembra che si tenda a ricordare solo le volte che non sono andate bene, come se non ci fossero anche tutte le altre.
Sinceramente il problema è che ieri dopo un buon primo tempo, la squadra rientrata in campo sembrava completamente diversa, di un molle allucinante, come se nell'intervallo li avessero convinti che non è quello il modo di giocare, va pure bene mantenere la partita, ma prima lo si sapeva fare anche meglio, noiosi ma molto meglio.
Beh Allegri è questo: buon gioco difensivo (da migliorare ma cmq meglio dello scorso anno), e dal centrocampo in su spazio libero alla fantasia, ma soprattutto è sempre riuscito a creare delle squadre.
Abbiamo parlato del (non) gioco di Allegri per anni eh...
- - - Aggiornato - - -
Penso che sia una questione di testa, non sono tranquilli appena cala la tensione e concentrazione andiamo in panne; infatti appena il Milan (che è una squadra, concetto fondamentale almeno quanto la rosa) ha segnato non abbiamo retto.
La Juve non segna mai nel secondo tempo ed è stata ripresa 3 volte su 4 nonostante fosse andata in vantaggio; creiamo e segnamo poco.
A me piacerebbe solo capire quale delle due versioni è quella vera.
Il Milan l'anno scorso era scarso ed è stato un dramma epocale finirci dietro.
Il Milan quest'anno è forte ed è normale pareggiarci in casa ed essere a - 8.
Una delle due annulla l'altra, devi solo scegliere quale delle due tesi da te espressa sia una minchiata
Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
Mah, la modalita' "gestione" come la chiamate voi, era totalmente diversa tra le partite contro una piccola e una forte.
Contro le piccole si facevano passaggi orizzontali, essenzialmente una mielina continua, ma l'avversario rimaneva comunque schiacchiato nella propria meta' campo. Contro il Napoli al contrario si rimaneva con una pressione nella meta' campo della Juve, levando spazi per le manovre a cui il Napoli era abituato, costringendolo a uno sterile possesso palla - che raramente gli concedeva occasioni da rete. E ogni tanto riuscivamo con qualche ripartenza molto pericolosa.
Oggi (cosi' come l'anno scorso, e in parte 2 anni fa) invece qualunque squadra affrontiamo fa una caterva di tiri in porta e relative occasioni da gol. Da cui ovviamente capitalizzano. Perche' per quanto tu possa avere Gesu' in porta (e non ce l'abbiamo), anche a lui se gli fanno 10 tiri in porta, uno glielo mettono dentro.
sei un professorone professionista da milioni di euro all'anno. se sei mentalmente in queste condizioni (anche perché quelle fisiche... gente coi crampi al settantesimo, è capace pure mio nonno che da 15 anni sta tranquillo nella sua tomba) vali meno degli zaini usati come pali in un vicolo di periferia. per una volta sii uomo, impiccati e fai spazio. non vuoi impiccarti? fatti pagare per quello che vali, ti giuro che smetto di lamentarmi, ci mancherebbe. tommasi fece una o due stagioni a 1600000 lire al mese, l'allora stipendio minimo, non mi pare sia morto.
Articolo che mi trova totalmente d'accordo. Il credito che viene concesso a Rabiot è incomprensibile, anche ieri qualcuno si è azzardato a dire buona partita... Mi sa che ci siamo completamente dimenticati cosa sia una buona partita per un centrocampista della Juventus. Il francese è al limite del dannoso, ha un fisico imponente e non vince un contrasto, non dribbla, non tira praticamente mai (nonostante abbia un tiro discreto), non fa assist, non copre. A che cazzo serve? La descrizione del gol di ieri è perfetta, ed è solo l'ultimo episodio di due anni che definire orrendi è fargli un complimento. Lo sfacelo di questa squadra è cominciato quando si è pensato che Rabiot Benta e Ramsay fossero 3 giocatori da Juventus.
E non voglio, non voglio assolutamente credere che Allegri si stia inimicando il miglior giovane di questa rosa, Chiesa, senza alcun motivo. Quando per altro è uno dei pochi che in campo ci butta sempre l'anima, a prescindere, sarebbe una follia, una cosa troppo stupida da fare, e Allegri mi pare tutto tranne che stupido, anzi.
Per me resta incomprensibile che uno con la sua gavetta, la sua esperienza ed il suo curriculum non abbia ancora tirato fuori nulla di buono da sta squadra. Dopo 2 mesi. Non c'è un singolo reparto o giocatore che abbia mostrato un miglioramento, tolto giusto Dybala che l'anno scorso è stato bene fisicamente forse 3 giorni. Serve veramente uno scossone, qualcuno che appenda al muro sti pallemosce e ricordi loro cosa vuol dire stare alla Juventus.
Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
In realtà sia l'anno scorso che in questo inizio di stagione l'anomalia era proprio in relazione alle occasioni concesse e ai gol subiti, con un rapporto completamente sballato a livello statistico.
Uno dei grossi problemi che ci trasciniamo da un anno a questa parte è che alla prima occasione pigliamo gol, e spesso le occasioni le regaliamo direttamente noi
Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
Le ho nominate prima, almeno quelle che ricordo.
Il famoso 3-1 in casa del Real: si giocò fino al 3-0, poi basta (come se fossimo già qualificati ) e al 93' si prese il 3-1 e il calcio in culo.
Mah, non credo tutte.
Me ne ricordo una in cui segnò Zaza, mi pare che lì andò diversamente.
Un'altra, invece, la perdemmo pure con un gol di Koulibaly su calcio d'angolo... quindi, che dovevi gestire? Lo 0-0?
Meno male che si "gestivano le forze", allora... perchè atleticamente facevamo cacare sette/otto mesi su nove (a seconda della stagione).La capacità di passare da pressione a (anche per lunghissimi tratti) "gestione" l'abbiamo vista centinaia di volte.
Alcune squadre gestiscono la gara col possesso palla portato all'estremo, noi generalmente con un arretramento, una maggior compattezza e le ripartenze.
Con una squadra "brutta", che sembra soffrire in realtà molto più di quanto faccia davvero e che anche in questo modo riusciva a gestire le forze in una stagione lunghissima.
Pensa tu se si fosse giocato in modo più dispendioso.
Per me, questa è una pia illusione per non dire proprio una minchiata: se lasci l'iniziativa all'avversario, sei costretto a corrergli dietro per tutto il tempo e ti spompi eccome.
Se la palla la tieni tu, invece, il discorso cambia: non è un caso se le squadre del tiki-taka (barcellona e spagna, soprattutto) non le ho mai viste in debito d'ossigeno.
Ma sono tre volte che te lo chiedo: dimmele, queste partite in cui la famosa "modalità gestione" (cioè tutti dietro e si catenaccia come se fossimo la Solbiatese e non la Juve) ha portato qualcosa di buono.Poi chiaramente a volte va bene ed a volte no, e di certo non si è giocato così quando avevi risultati da recuperare.
Ma a me sembra che si tenda a ricordare solo le volte che non sono andate bene, come se non ci fossero anche tutte le altre.
Parlo delle partite con le big, ovviamente: con le piccole, non credo ci sia neanche bisogno di stare a spiegare perchè giocando (anzichè "gestendo") le avresti battute ugualmente.
L'ho detto e lo ripeto: non va confuso il risultato con la prestazione.
Io sarò pessimista, ma se passiamo Inter-Juve con più di 4 punti in classifica sarà un mezzo miracolo.
PC:ASUS ROG Strix X570-F Gaming,AMD Ryzen 9 5900x,Corsair H150i PRO RGB,4x16GB DDR4 Crucial Ballistix 3666mhz CL16,NVME Samsung 980PRO 1TB,NVME Gigabyte Aorus Gen.4 2 TB,Zotac Gaming GeForce RTX 3090 Trinity,Segate Barracuda 4TB (+Crucial BX500 120GB cache memory), Cooler Master Silent Pro 1000w.
HACKINTOSH:Asus PRIME Z490M-PLUS,Intel I9 10850K,Corsair H100i RGB Platinum,4x8 DDR4 Corsair Vengance 3333mhz, NVME Samsung 960 EVO 512GB,Crucial MX 1TB, Sapphire RX 560 4GB.
Col Real non credo sia stata una scelta, semplicemente diversi giocatori erano sfiniti e la squadra non riusciva più a reggere quei ritmi (come due anni prima a Monaco, insomma).
Lì l'errore, molto grosso, di Allegri fu non utilizzare le sostituzioni: credo ne avesse ancora due a disposizione, ricordo che poi ammise di aver fatto una cazzata a volersele tenere per i supplementari.
Secondo quanto riportato dal Corriere di Torino, dopo il diverbio in campo tra Szczesny e Rabiot a causa del gol subito contro il Milan ad opera di Rebic, la discussione tra i due sarebbe proseguita animatamente anche all'interno dello spogliatoio nel dopo gara. Il portiere ha accusato il francese di non essersi posizionato nel modo giusto sul corner, permettendo così all'attaccante milanista di saltare indisturbato e mettere la palla in rete. Discussione che non sarebbe stata la sola alla fine del match, con una situazione nella pancia dello Stadium non proprio serena, tanto che, lo stesso tecnico Massimiliano Allegri, è stato costretto a ritardare le interviste con le tv di almeno mezz'ora proprio per seguire da vicino i diverbi interni.
riporto per discussione, non significa che ci creda.. quindi non scassatemi la fava come con l'altro articolo, che ambasciator non porta pena