Originariamente Scritto da
tomlovin
Ma che data hai preso?
Perchè se seleziono il 01.07.23 (data di inizio stagione) come termine di paragone, a me dà un calo: da 506 a 490 mln.
Non un calo enorme, ma un calo. Che diventa più consistente se si tolgono anche i famosi 60 mln (Djalò, Yildiz, Alcaraz).
Tu invece continui a parlare addirittura di aumento... il che non si spiega tanto
.
Peraltro, se non ricordo male a fine campionato arriveranno gli aggiornamenti di transfernarkt (quelli attuali sono stati fissati tra gennaio e marzo, mi pare).
Vedremo cosa metteranno ma, a occhio e croce, c'è da preventivare un calo ulteriore
.
Vabbè, ma che pretendevi, fammi capire
..?
La Juve sta facendo cacare oltre ogni immaginabile: gioca malissimo, ha una media-punti da zona retrocessione e un atteggiamento da provinciale sfigata (con il classico "1-0 e tutti dietro"), i giocatori si sono deprezzati praticamente tutti.
E' un fallimento sotto qualunque punto di vista che non sia quello meramente aritmetico, inteso come punti in classifica. E pure là, se veramente verremo superati dal Bologna (come appare probabile), secondo me si potrà parlare di fallimento totale.
Giuntoli ha accettato di farci la figura del coglionazzo incompetente andando più volte a dichiarare una cosa da TSO, tipo "siamo contenti di Allegri".
Cosa avrebbe dovuto fare, ancora? Limonarselo in diretta TV?
Io penso che, al suo posto, mi sarei rifiutato di condividere la figura da coglionazzo incompetente con l'allenatore.
Eh, anch'io ho la stessa impressione.
Fermo restando che per certo non sappiamo un beato cazzo: se sono vere le cose che si sentono dire sull'epoca, quella squadra era effettivamente governata dai senatori.
Bonucci in testa.
Se è vero che Allegri è stato costretto a cambiare modulo, se è vero che Sarri è stato "sfiduciato" quando ha provato a mettere la difesa alta, se è vero che a Pirlo è successa la stessa identica cosa... come dire, in una situazione del genere i casi sono due: o la società interviene e rimette le cose a posto (tipo "tu fai il calciatore e quell'altro fa l'allenatore"), oppure è il tecnico a doversi necessariamente piegare perchè comunque ha bisogno di gente da mandare in campo.
Inutile dire che la soluzione giusta è la prima: alla fine, alla Juve non ci giocavano nè Messi nè Pelè. Farsi dettare le regole da Bonucci significa essere una società da quattro soldi.
Ed è altrettanto inutile dire che non è quella la strada che fu percorsa
.