Continuate a parlare delle inglesi ignorando il fatto che squadre provenienti da diversi altri paesi corrono più delle italiane.
Continuate a parlare delle inglesi ignorando il fatto che squadre provenienti da diversi altri paesi corrono più delle italiane.
E infatti io la faccio molto meno banale di così.
Non credo affatto che sia solo questione di come ti alleni, credo che sia un insieme di cose (tra cui ci dev'essere per forza anche qualcosa che dipende esclusivamente dalla volontà del club), che prima ho provato ad immaginare.
Ma io non ne capisco un cazzo, quindi chissà quante me ne sfuggono.
Cioè, non so se è chiaro il concetto: per fare una Ferrari non mi basta guardarla, magari leggere i dati tecnici disponibili e provare a copiarla.
Dovrei anche sapere perchè hanno accoppiato quel cambio a quel motore, perchè il passo è quello e non un altro, perchè hanno posizionato il motore là e non 10 cm più avanti o più indietro, come lavorano insieme elettronica e meccanica, ecc...
Sto estremizzando ma è per far capire che se (come credo) si tratta di una serie di cose che devono andare insieme, non è così semplice copiarle.
Ma se mi parli di "sviluppare" doti atletiche e fisiche, significa che mi stai parlando di qualcosa che non c'è ancora e che vado a far crescere. Giusto?Beh, occhio che è una cosa che ne porta molte altre dietro.
Se "culturalmente" il campionato tende a dare importanza fondamentale al fisico ed all'atletismo si può pensare che questa cosa cosa venga presa in considerazione sin dai ragazzini.
E che quindi mentre magari da noi si da importanza a tecnica e tattica, da loro sin dalle giovanili si tenda a sviluppare doti fisiche ed atletiche.
Che per carità, in parte sono legate alla genetica (se ho il fisico di Giovinco c'è poco da fare), ma in parte si possono anche sviluppare.
E questo si ripercuote pure sulla selezione dei giocatori che poi arrivano in alto.. sia partendo dai ragazzini/serie inferiori, sia quando ti affacci sul mercato estero: un Arthur per dirne una in UK non ci arriverà mai ad esempio. Non perchè sia una pippa ma perchè non ha minimamente quelle caratteristiche... quindi in Italia o in Spagna dove si gioca in maniera diversa può dire la sua, in UK gli camminerebbero sopra.
Non mi stai parlando di genetica, cioè di gente che con quelle doti ci nasce.
E quindi, ci sarà un motivo per cui da quelle parti (ma NON SOLO da quelle parti, come stiamo continuando a ripetervi io e felaggiano) quelle doti le sviluppano e in Italia no?
Avesse giocato in Inghilterra, Arthur sarebbe diventato comunque uno che corre per 90', non c'è dubbio.
E comunque, secondo te, un Grealish, un Lampard, uno Scholes, un comecazzosichiamavanoidueterzinifratellidelloUnite d, un Wise o un Kane (ma posso citarne altri, eh) rientrano nella descrizione che hai appena fatto del calciatore inglese?
Ti sembra gente con mezzi atletici enormi?
Ovviamente no, eppure anche loro corrono/correvano più dei loro avversari diretti (soprattutto se italiani ).
Altra domanda: CR7, rispetto ai giocatori inglesi, era nettamente più veloce. Roba che li demoliva letteralmente, ci sono video in cui su 40 metri di scatto ne dà anche 2-3 all'avversario diretto.
Come mai, se quelli sono tutti così accuratamente selezionati?
C'è qualcosa che non funziona, in questa idea per cui "solo se sei così e cosà diventi un calciatore inglese".
1) Vabbè, quindi al ritorno vedremo che il Milan corre e regge il confronto col Liverpool... giusto? Staremo a vedere.
2) Ma infatti non credo che sia SOLO una questione di errore. Sono convinto che ci dev'essere sia l'errore sia qualcos'altro.
Cioè, santo Iddio, mi spiegate perchè l'Atalanta riesce a tenere ritmi altri e tutti gli altri della serie A no?
Pure loro "selezionano"?
Eh, infatti.
Questa idea del "li selezionano così" è dura, da applicare ovunque.
Ora che ci penso... dubito lo vedremo Tom, il Liverpool ha 15 punti... non dico che verrà a Milano con le infradito, ma di sicuro farà turnover. Dal canto suo, il Milan avrà i soliti 6-7 infortunati, temo
Ultima modifica di Manu; 25-11-21 alle 11:01
Buon per voi ma, in un certo senso, anche buon per me: se il Liverpool dovesse superarvi atleticamente anche a queste condizioni ...
Si, ma la Ferrari ha fior di segreti industriali che da fuori non puoi "carpire", se fosse solo una questione di metodi basterebbe andare a studiare qualcosa dalla "scuola inglese" (o appunto, magari assumere in blocco un gruppo di preparatori loro... le big della serie A possono tranquillamente strapparli a qualche medio-alta squadra inglese) e bon.
Ma che c'entra, Cr7 è un alieno... che confronto è?Ma se mi parli di "sviluppare" doti atletiche e fisiche, significa che mi stai parlando di qualcosa che non c'è ancora e che vado a far crescere. Giusto?
Non mi stai parlando di genetica, cioè di gente che con quelle doti ci nasce.
E quindi, ci sarà un motivo per cui da quelle parti (ma NON SOLO da quelle parti, come stiamo continuando a ripetervi io e felaggiano) quelle doti le sviluppano e in Italia no?
Avesse giocato in Inghilterra, Arthur sarebbe diventato comunque uno che corre per 90', non c'è dubbio.
E comunque, secondo te, un Grealish, un Lampard, uno Scholes, un comecazzosichiamavanoidueterzinifratellidelloUnite d, un Wise o un Kane (ma posso citarne altri, eh) rientrano nella descrizione che hai appena fatto del calciatore inglese?
Ti sembra gente con mezzi atletici enormi?
Ovviamente no, eppure anche loro corrono/correvano più dei loro avversari diretti (soprattutto se italiani ).
Altra domanda: CR7, rispetto ai giocatori inglesi, era nettamente più veloce. Roba che li demoliva letteralmente, ci sono video in cui su 40 metri di scatto ne dà anche 2-3 all'avversario diretto.
Come mai, se quelli sono tutti così accuratamente selezionati?
C'è qualcosa che non funziona, in questa idea per cui "solo se sei così e cosà diventi un calciatore inglese".
Senza contare che nessuno ha mai detto che corrano solo i calciatori inglesi o quelli cresciuti lì
Un Chiesa in UK correrebbe quanto Salah.
Però non è credibile il fatto che i preparatori italiani siano tutti schiappe mentre gli altri siano tutti fenomeni, quindi deve anche esserci un discorso proprio di contesto e filosofia generale.
In linea di principio se nel campionato X si prediligono determinate caratteristiche, si può pensare che si punti a svilupparle (ed esaltarle) sin da piccolini e che si faccia una selezione degli uomini anche in funzione di quelle caratteristiche.
Che non vuol dire ovviamente che solo quelli che corrono possono giocare in Premier (un Pirlo, con tutta la squadra che correva anche per lui, avrebbe fatto un figurone lo stesso), ma che magari lì ci siano giocatori mediamente messi meglio sotto quegli aspetti rispetto a quanto accade in serie A.
E magari anche la preparazione sarà tarata sull'esaltazione di quelle caratteristiche (ma ciò non vuol dire che gli italiani non saprebbero farlo, semplicemente da noi magari si punta su altro)
Discorso che può valere in piccolo anche nell'Atalanta: il Gasp sta lì da 6 anni, gioca in un certo modo, predilige certe caratteristiche e quindi preparazione e scelta degli uomini sul mercato saranno funzionali a quella filosofia.
Magari il tizio super tecnico che non corre e tiene palla mezz'ora non lo prendono proprio, perchè non è funzionale al loro modo di giocare.
Per intenderci: non è che quelli dell'atalanta corrono perchè hanno i preparatori uber top, magari quelli dell'atalanta corrono perchè l'atalanta ha generalmente preso giocatori che corrono
Si sta facendo un discorso prendendo ad esempio la premier perchè è un po il campionato simbolo di questo tipo di gioco (molto dinamico, molto veloce, basato tanto su corsa e fisico), ma magari possiamo invertire il discorso e parlare della serie A.
Magari mediamente qui può esserci una filosofia diversa che predilige altri aspetti a scapito di quelli più puramente atletici.
Non so, ma imho è evidente che la questione sia proprio strutturale e non semplicemente di uomini
Altrimenti ripeto, una squadra come la Juventus potrebbe senza problemi assumere in blocco il team di preparatori del (sparo) West Ham e farsi spiegare i segreti magici della Premier, ma se nessuno l'ha mai fatto evidentemente il problema non è quello lì
Ultima modifica di Bobo; 25-11-21 alle 14:46
Qualcuno di voi ha guardato uno o più episodi di All or Nothing Juventus su Prime video? Io a pranzo ho visto il primo episodio, non sembra male, anche se alcune cose secondo me mi sanno un po' di poco realistiche, tipo l'acquisto di Morata.
Restarting
Bonucci super-leader
oggi qualche titolo acchiappa click "Agnelli: quello con Sarri è stato un anno di merda"
poi guardi il "documentario" Amazon e contestualizzi correttamente la frase...
No, aspè: non s'era detto che in UK corrono tantissimo perchè li selezionano così?
Quindi, la differenza tra un CR7 e gli avversari si doveva vedere molto meno, rispetto agli avversari di altri campionati (che non sono "selezionati")... giusto?
Invece manco per il cazzo, anzi.
Come si spiegherà mai, questa cosa?
Ah, su quel che "saprebbero" fare i preparatori italiani (ma ripeto, per me non è solo un discorso di preparazione atletica ma di un insieme coeso), non saprei davvero.E magari anche la preparazione sarà tarata sull'esaltazione di quelle caratteristiche (ma ciò non vuol dire che gli italiani non saprebbero farlo, semplicemente da noi magari si punta su altro)
Quel che vedo è che le squadre italiane corrono meno, molto meno.
Se è perchè "si punta" su altro (ma cosa, poi ? A parte correre veloce e tanto, a che altro serve la preparazione?), siamo sempre là: non si capisce perchè in fase di preparazione si punti su questo misterioso "altro".
Ma non è che se fai preparazione atletica "all'inglese" poi non puoi fare tecnica o tattica, eh... chi l'ha detto, che le due cose sono alternative?Si sta facendo un discorso prendendo ad esempio la premier perchè è un po il campionato simbolo di questo tipo di gioco (molto dinamico, molto veloce, basato tanto su corsa e fisico), ma magari possiamo invertire il discorso e parlare della serie A.
Magari mediamente qui può esserci una filosofia diversa che predilige altri aspetti a scapito di quelli più puramente atletici.
E' una cosa che non c'entra niente, basta vedere il Chelsea o il City: sfido chiunque a dire che quelli non preparano le partite sotto l'aspetto tattico.
Che poi, ad una squadra che ha Allegri come allenatore dovrebbe rimanere taaaaaaaanto tempo libero, durante le sedute tattiche... secondo me avrebbero la possibilità di allenarsi il doppio del City .
"Evidentemente" mica tanto, considerato che finora di preparatori di quelle parti non credo se ne siano mai visti, qua.Altrimenti ripeto, una squadra come la Juventus potrebbe senza problemi assumere in blocco il team di preparatori del (sparo) West Ham e farsi spiegare i segreti magici della Premier, ma se nessuno l'ha mai fatto evidentemente il problema non è quello lì
Sarà una coincidenza.
Ma stai seriamente dicendo sta roba?
Probabilmente perchè si ritiene che non sia quella la soluzione."Evidentemente" mica tanto, considerato che finora di preparatori di quelle parti non credo se ne siano mai visti, qua.
Sarà una coincidenza.
Poi oh, è possibile che i preparatori inglesi abbiano la ricetta per correre di più, meglio e per più tempo di tutti ed in Italia non li si voglia chiamare perchè gli inglesi ci stanno sul cazzo.
E' una possibilità anche questa
Cmq faccio notare una cosa.
Gli inglesi bene o male hanno sempre avuto un approccio molto dinamico e fisico al calcio, ma hanno cominciato a dominare l'europa diciamo col nuovo secolo (in maniera via via più evidente) quando sono diventati il campionato di gran lunga più ricco di tutti.
Gli inglesi stanno facendo quello che vediamo perchè oramai hanno accesso ai giocatori più forti.
Fino a che correvano "e basta" (si fa per dire, squadre forti ne hanno sempre avuto) la puppavano alla grande e bon.
Insomma, forse il problema principale non è quello, ecco.
Ovvio.
Se c'hanno tutti 'sta "selezione atletica" ...
Oppure, più probabilmente, non è una questione così semplice e semplicistica.Probabilmente perchè si ritiene che non sia quella la soluzione.
Poi oh, è possibile che i preparatori inglesi abbiano la ricetta per correre di più, meglio e per più tempo di tutti ed in Italia non li si voglia chiamare perchè gli inglesi ci stanno sul cazzo.
E' una possibilità anche questa
Di sicuro il problema è che non si allenano perchè sennò non possono dedicarsi alla tattica.
Non è andata proprio così, la cosa .Cmq faccio notare una cosa.
Gli inglesi bene o male hanno sempre avuto un approccio molto dinamico e fisico al calcio, ma hanno cominciato a dominare l'europa diciamo col nuovo secolo (in maniera via via più evidente) quando sono diventati il campionato di gran lunga più ricco di tutti.
Quindi la Juve dopo mesi di schifo si è accorta che Rabiot, Morata, Arthur, Ramsey, Bentancur e Alex Sandro fanno cagare?
Non hai scritto "tattica", è vero.
Ma non so veramente, guardando le squadre e come giocano, cos'altro potrebbe mai essere quel "altri aspetti".
Ora, non so a casa tua, ma dalle mie parti quando si "predilige" una cosa "a scapito" di un'altra, è perchè non si possono fare tutte e due.
Sennò perchè dovrei sceglierne una sola ?
Sì, infatti mi riferivo a quello.
Il "buco" è quello del post-Heysel e degli anni successivi (cinque di squalifica, poi mi sa uno un altro perchè la squalifica del Liverpool era più lunga) ma, tolto quello, sono molto pochi gli anni in cui non sono stati competitivi.